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    Victorio Ceban è un nuovo giocatore di Siena: “Certo che potrò migliorare ancora”

    Victorio Ceban è un nuovo giocatore della Emma Villas Siena. Il centrale, classe 2001, nato a Ferrara, è stato protagonista di una buona stagione con la maglia di Castellana Grotte: ha messo insieme 212 punti, chiudendo l’annata con il 60,6% in attacco. Ha totalizzato 72 murate vincenti, per una media di 0,73 a set; questo numero lo proietta sul podio dei giocatori con il maggior numero di muri vincenti nello scorso campionato, in terza posizione. Guardando all’indice statistico di rendimento Ceban è risultato il settimo miglior centrale dello scorso campionato di serie A2.

    Per lui la prossima sarà la quarta stagione nel torneo di A2, dopo quelle già vissute con le maglie di Mondovì, Ravenna e per l’appunto Castellana Grotte.

    “Speravo che si concretizzasse la trattativa con Siena, e così è stato – sono le prime parole di Victorio Ceban da giocatore della Emma Villas. – So che la società ambisce sempre a raggiungere traguardi importanti, quando da avversario te la ritrovi di fronte sai sempre che sarà complicato fare risultato. Inoltre Siena è una città splendida e si gioca in un palazzetto grande, bello e storico. In questo mercato è stato allestito un roster importante, sono contento di farvi parte”.

    “Per quanto mi riguarda – prosegue Ceban – nell’ultimo campionato ho messo insieme buoni numeri, anche se sono triste per come il campionato è finito per la squadra. Sento comunque di essere cresciuto tanto, e spero di continuare a farlo a Siena. Tutti parlano bene di coach Gianluca Graziosi, sono certo che potrò migliorare ancora. Per il momento sono riuscito a totalizzare buoni numeri a muro, voglio fare meglio anche in attacco. Sto continuando ad allenarmi anche in estate, farò pure del beach volley per poter essere già pronto quando comincerà la preparazione pre-campionato”.

    (fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Victorio Ceban approda all’Emma Villas: “Speravo di giocare a Siena”

    Il centrale arriva da Castellana Grotte, dove ha militato nella scorsa stagione facendo registrare buonissimi numeri

    Victorio Ceban è un nuovo giocatore della Emma Villas Siena. Il centrale, classe 2001, nato a Ferrara, è stato protagonista di una buona stagione con la maglia di Castellana Grotte: ha messo insieme 212 punti, chiudendo l’annata con il 60,6% in attacco. Ha totalizzato 72 murate vincenti, per una media di 0,73 a set; questo numero lo proietta sul podio dei giocatori con il maggior numero di muri vincenti nello scorso campionato, in terza posizione. Guardando all’indice statistico di rendimento Ceban è risultato il settimo miglior centrale dello scorso campionato di serie A2.
    Per lui la prossima sarà la quarta stagione nel torneo di A2, dopo quelle già vissute con le maglie di Mondovì, Ravenna e per l’appunto Castellana Grotte.
    “Speravo che si concretizzasse la trattativa con Siena, e così è stato – sono le prime parole di Victorio Ceban da giocatore della Emma Villas. – So che la società ambisce sempre a raggiungere traguardi importanti, quando da avversario te la ritrovi di fronte sai sempre che sarà complicato fare risultato. Inoltre Siena è una città splendida e si gioca in un palazzetto grande, bello e storico. In questo mercato è stato allestito un roster importante, sono contento di farvi parte”.
    “Per quanto mi riguarda – prosegue Ceban – nell’ultimo campionato ho messo insieme buoni numeri, anche se sono triste per come il campionato è finito per la squadra. Sento comunque di essere cresciuto tanto, e spero di continuare a farlo a Siena. Tutti parlano bene di coach Gianluca Graziosi, sono certo che potrò migliorare ancora. Per il momento sono riuscito a totalizzare buoni numeri a muro, voglio fare meglio anche in attacco. Sto continuando ad allenarmi anche in estate, farò anche del beach volley per poter essere già pronto quando comincerà la preparazione pre-campionato”. LEGGI TUTTO

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    Consar Rmc ai fornelli per gli ospiti della Casa della Carità di Santa Teresa

    Di Redazione

    Un pranzo condiviso, dove sport e spirito di carità si sono incontrati per regalare qualche sorriso a chi ha più bisogno. Nella mattinata di ieri, martedì 28 febbraio, una rappresentanza della Consar Rcm, formata da Victorio Ceban, Francesco Comparoni e Roberto Pinali, su invito dell’Opera di Santa Teresa, hanno preparato i pasti per circa 20 ospiti della Casa della Carità.

    Ai fornelli, nella cucina allestita per la Mensa dei poveri, i tre giocatori della squadra ravennate hanno cucinato e in seguito servito i piatti nella sala centrale, dove era stata predisposta un’unica grande tavolata per stare insieme. Presenti anche il presidente del Porto Robur Costa 2030, Matteo Rossi, il direttore dell’Opera di Santa Teresa don Alberto Graziani, il vice direttore e diacono Luciano Di Buò e il responsabile delle attività istituzionali della Fondazione, Filippo Botti.

    Prima di cimentarsi in cucina, i tre giocatori e il presidente hanno potuto visitare la struttura e rendersi conto dei progetti avviati e concretizzati all’interno dell’Opera di Santa Teresa, tra cui quello della Casa della Carità, nato per accogliere e ospitare temporaneamente persone povere, abbandonate, sole e in difficoltà (rifugiati e migranti, persone senza dimora o con problemi di fragilità psicologica, mamme con bambini), basandosi su una stretta collaborazione con la Caritas diocesana.

    La Casa della Carità nasce allo scopo di tamponare la prima grande emergenza, che è quella abitativa, ma è di per sé un progetto molto più ambizioso. Una volta garantito l’alloggio, infatti, l’Opera di S. Teresa e i Servizi sociali del Comune di Ravenna, avviano percorsi individuali, per aiutare queste persone a trovare, ad esempio, una nuova casa o un nuovo lavoro.

    foto Porto Robur Costa

    “Da molti anni il nostro club ha inserito tra le sue attività anche un’attenzione specifica al sociale – ha dichiarato Matteo Rossi, presidente del Porto Robur Costa 2030 – e non ci tiriamo indietro quando si può dare una mano nei settori della solidarietà. Abbiamo conosciuto una realtà straordinaria, una vera comunità, dove si respira il senso dell’accoglienza e il valore della famiglia. I nostri giocatori si sono appassionati fin da subito e si sono ben calati nel ruolo speciale che hanno avuto. Lieti di continuare a collaborare con l’Opera di Santa Teresa per altre future iniziative. E adesso per la Pasqua stiamo lavorando per concretizzare una collaborazione con Admo e Spazio 104 Insieme”.

    “È stato bello avere qui con noi gli atleti del nostro territorio – ha affermato Filippo Botti,  responsabile delle attività istituzionali della Fondazione dell’Opera di Santa del Bambino Gesù – e ringrazio il Porto Robur Costa 2030 e in particolar modo il presidente Matteo Rossi e il suo staff per aver accolto con entusiasmo il nostro invito. È importante per noi far conoscere la nostra realtà e i progetti che abbiamo intrapreso e quelli che vogliamo avviare a sostegno delle persone più fragili ed in difficoltà. Il pranzo è un simbolo importante di condivisione; se a molti di noi può sembrare un momento della giornata come tanti, per altri, invece, è spesso un lusso che a volte non ci si può permettere. Oggi eravamo tutti allo stesso tavolo per mangiare, ma anche per trascorrere qualche ora in compagnia, parlando e conoscendo gli ospiti accolti all’interno dell’Opera di Santa Teresa. Non lasciamo da solo nessuno. La Casa e l’Opera in generale, diventano una vera comunità familiare, dov’è possibile condividere le proprie difficoltà e paure, sempre nel rispetto di regole per una buona convivenza comune. E servizi come questo possono essere garantiti solo unendo le forze, creando vere sinergie con il territorio, come quella di questa mattina, e sensibilizzando quante più persone possibili sul tema della povertà”.

    La mattinata si è poi conclusa con lo scambio delle “divise” sociali. La Consar Rcm ha poi regalato alla Fondazione dell’Opera di Santa Teresa alcuni gadget per i più piccoli e un pallone da pallavolo con tutte le firme.

    (fonte: Comunicato Stampa) LEGGI TUTTO

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    Reparto centrali completo per Ravenna: arriva il giovane Victorio Ceban

    Di Redazione La Consar Rcm Ravenna completa il reparto dei centrali per il campionato di Serie A2 2022-23. Dalla Vero Volley Monza, ma nell’ultima annata ha giocato a Mondovì in A2, arriva Victorio Ceban, 203 cm di altezza, nato a Ferrara il 20 novembre 2001 e cresciuto pallavolisticamente nel 4 Torri, con cui ha poi disputato due campionati di B. Un altro giovane nel giro della nazionale Under 22 che va a colorare di verde il roster costruito da Marco Bonitta, che annovera fin qui tre elementi del 2001 e cinque del 2004. “Felicissimo di far parte dell’organico di Ravenna – ammette Ceban – e di essere stato scelto per questo progetto tecnico, che reputo lungimirante, che coach Bonitta ha creato. Molti ragazzi che faranno parte della Consar li conosco bene, con alcuni ho fatto i collegiali con la nazionale, altri li ho affrontati come avversari in A2, e devo riconoscere che sono forti. La presenza di Marco, uno degli allenatori più bravi che ci siano in giro nel far crescere i giovani, è stato uno dei fattori determinanti per la mia scelta“. Un altro motivo è la voglia di riscatto che anima Ceban, anche lui incappato, come la Consar Rcm, in una retrocessione. A Mondovì Ceban ha però chiuso con un buon bilancio personale: 150 punti, con 88 attacchi vincenti, 59 muri (quarto nella classifica assoluta individuale della scorsa A2) e 3 ace. “Ho grande desiderio di rivalsa – ammette il centrale – e come me so che anche Ravenna, che non merita certo di stare in una categoria diversa dalla SuperLega, ha questo stesso sentimento. Sono convinto che ci toglieremo molte soddisfazioni“. (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO