consigliato per te

  • in

    Il recupero è di Modena: contro Monza arriva l’ottavo successo di fila

    Di Redazione Ottavo successo consecutivo in Superlega per la Leo Shoes PerkinElmer Modena, che al PalaPanini si impone per 3-0 sulla Vero Volley Monza nel recupero della prima giornata di ritorno (rinviato appena 4 giorni prima). Una partita per lunghi tratti equilibrata, ma decisa da un immenso Nimir Abdel-Aziz, assoluto protagonista con ben 26 punti in tre set; la prestazione dell’opposto fa dimenticare anche le assenze di Leal e Van Garderen, entrambi positivi al Covid, che lanciano come titolare Swan Ngapeth. A Monza non basta recuperare Georg Grozer, poi nuovamente uscito per il fastidio alla gamba che lo aveva già fermato contro Verona, per ripetere l’impresa dell’andata; esordio in campionato per il nuovo arrivato Milan Katic. Sono ben 13 i muri-punto messi a referto dalla squadra di Giani, ora in lotta per il terzo posto della graduatoria, di cui 5 di Earvin Ngapeth e 4 di Abdel-Aziz, MVP della sfida. Monza ha lottato, ma alla fine nei momenti caldi della sfida è uscita la squadra di casa, capace di limitare i bomber rossoblù, a parte l’ottimo Davyskiba, molto positivo con le sue fiammate. Monzesi, comunque soddisfatti del positivo esordio di Katic, della bella prova di Karyagin, sia in battuta che a muro, e di quella da applausi di Federici, tra i migliori dei suoi.  La cronaca:Modena parte con la diagonale Bruno-Abdel Aziz, in banda ci sono Earvin e Swan Ngapeth, al centro Stankovic-Mazzone, il libero è Rossini. Monza risponde con Grozer e Orduna in diagonale principale, Dzavoronok e Davyskiba in posto 4, Galassi e Grozdanov al centro con libero Federici. Punto a punto fino al 6-6, con Galassi, Dzavoronok e Grozdanov a spingere per i monzesi, e Swan Ngapeth insieme ad un super Abdel-Aziz a rispondere per Modena. Earvin Ngapeth piazza un attacco vincente e un ace per il più due dei suoi, 8-6, capaci di mantenersi avanti con Abdel Aziz, 10-9. Grozer mura Ngapeth e pareggia i conti (11-11), ma due lampi di Earvin Ngapeth ed un ace di Stankovic coincidono con la fuga Leo Shoes PerkinElmer, 14-11 ed Eccheli chiama time-out. Modena continua ad andare a segno alla ripresa del gioco, trascinata da due ace di Earvin Ngapeth, 20-13- Monza reagisce con Grozer, attacco vincente ed ace, e Giani ferma il gioco sul 20-15 per i suoi. La lucida gestione del vantaggio permette a Bruno e compagni di aggiudicarsi il primo parziale 25-19. Beretta preferito a Grozdanov è l’unica novità tra i dodici del secondo set, con un inizio ancora una volta equilibrato (3-3). Dzavoronok a bersaglio con l’ace e Ngapeth out in attacco portano successivamente la Vero Volley avanti 3-5. Sono due lampi di Abdel-Aziz, però, a valere la parità emiliana (5-5), riaprendo una fase di punto a punto fino all’8-8. I lombardi scappano nuovamente con l’ace di Davyskiba e l’errore di Swan Ngapeth, 10-8, ma Modena pareggia complici due sbavature dei rossoblù (11-11), sorpassando con la battuta vincente di Stankovic, 13-12. Grozer picchia forte, Swan Ngapeth lo imita bene, consolidando il punto a punto (14-14), poi sono ancora bravi i modenesi a sbagliare meno e tornare avanti 16-15 con il muro di Stankovic su Orduna. Eccheli chiama a raccolta i suoi. Davyskiba tiene in corsa i lombardi, 17-16, ma Abdel-Aziz (ace) e Swan Ngapeth (slash) firmano il break modenese, 20-17, costringendo Eccheli a chiamare un nuovo time out. Abdel-Aziz alla ripresa del gioco stampa un altro ace (21-17), ma Grozer vuole spingere i suoi al recupero (22-19). L’opposto tedesco va in battuta e accusa nuovamente un fastidio alla gamba che gli aveva creato problemi contro Verona. Entra Katic al suo posto, con Davyskiba che si sposta in posto due, andando subito a segno per il meno tre, 23-20. Due lampi di Davyskiba (attacco vincente e muro su Ngapeth) riportano sotto la Vero Volley, 24-22 e Giani chiama time-out. Ngapeth chiude set, 25-22, per Modena. Eccheli schiera Karyagin opposto, unica novità rispetto ai precedenti set. Arriva subito il break modenese con l’ace di Mazzone, 3-1. Orduna pareggia i conti (3-3) ed è fase di equilibrio di grande intensità fino al 5-5, momento in cui Karyagin mura Abdel-Aziz, 6-5. Qualche errore da entrambe le parti e le bordate di Swan Ngapeth per Modena e Davyskiba e Karyagin per Monza accompagnano il gioco sull’11-11, poi arrivano due ace di Abdel-Aziz, intervallati da una sbavatura della Vero Volley, a spingere i padroni di casa sul 14-11. Davyskiba prova a scuotere Monza, ma un incontenibile Abdel-Aziz continua a schiacciare bene per i suoi (16-14 Modena). Ngapeth sbaglia dai nove metri, Davyskiba fa il contrario ed è parità, 18-18, poi però i monzesi, con Katic in campo per Karyagin e Davyskiba spostato opposto, subiscono l’allungo modenese, 21-18 ed Eccheli chiama time-out. Galassi a bersaglio dal centro, ma Abdel-Aziz continua a fare malissimo: 23-20. Abdel-Aziz chiude set, 25-21 e gara 3-0 per la Leo Shoes PerkinElmer. Bruno Rezende: “È stata una settimana complicata, praticamente senza allenamenti, ma la squadra ha avuto l’atteggiamento giusto, quello che ci aveva chiesto Giani. Non interessava mettere subito giù il pallone, abbiamo avuto un’intensità alta che ha messo in difficoltà Monza. Sapevamo delle loro qualità, però adesso la nostra è una squadra che ha acquisito maturità e riesce a restare concentrata per tutta la partita. Una squadra che ha dimostrato di avere i ‘cojones’. Sulle palle più scontate, non avendo Leal, mi sono appoggiato di più a Nimir, capendo che era caldo e in partita. Lui ha fatto quello che fa sempre, nonostante qualche problema fisico: si sta dimostrando un top player“. Santiago Orduna: “Ci aspettavamo una gara tosta e una Modena determinata: così alla fine è stato. Non siamo riusciti ad approfittare delle occasioni che ci sono capitate, soprattutto nel primo set, mentre loro hanno spinto bene con Abdel-Aziz e Earvin Ngapeth, limitando il nostro gioco. Poi siamo stati capaci a rientrare con pazienza, ma purtroppo non è bastato. Dobbiamo continuare a lavorare per quello che verrà nella seconda parte della stagione, focalizzandoci sulle cose semplici del gioco. Contro queste squadre se vuoi vincere e vuoi arrivare agli obiettivi che ci siamo dati non puoi fare certi errori“. Leo Shoes PerkinElmer Modena-Vero Volley Monza 3-0 (25-19, 25-22, 25-21)Leo Shoes PerkinElmer Modena: Bruno 1, Ngapeth E. 12, Mazzone 4, Abdel-Aziz 26, Ngapeth S. 9, Stankovic 4, Sanguinetti 0, Gollini (L), Rossini (L). N.E. Sala, Salsi. All. Giani.Vero Volley Monza: Orduna 1, Davyskiba 12, Grozdanov 1, Grozer 9, Dzavoronok 7, Galassi 6, Gaggini (L), Beretta 2, Federici (L), Katic 0, Karyagin 1. N.E. Calligaro, Galliani. All. Eccheli. Arbitri: Zanussi, Saltalippi.Note: Spettatori: 2918. Durata set: 25′, 31′, 29′; tot: 85′. Leo Shoes PerkinElmer Modena: battute vincenti 13, battute sbagliate 15, muri 4, errori 23, attacco 48%. Vero Volley Monza: battute vincenti 4, battute sbagliate 10, muri 5, errori 19, attacco 43%. (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

  • in

    L’ex Cozzi inquadra Monza: “Sin qui sopra le aspettative, Eccheli valore aggiunto”

    Di Redazione Paolo Cozzi, ex della Vero Volley Monza in A2 e oggi commentatore tv, nonché nostro collaboratore, intervistato dal collega Giulio Masperi per Il Cittadino di Monza, inquadra il momento della sua ex squadra tracciando un bilancio di questa prima parte di stagione. “Sopra le aspettative – esordisce -. Eccelli è un valore aggiunto e il gruppo sta dimostrando che se non si può colmare il gap con le prime quattro di Superlega (Perugia, Civitanova, Modena e Trento), si può lottare per la quinta piazza”. Anche perché “Piacenza sembra ancora un po’ incompiuta, Milano è in ritardo, Vibo è sprofondata e le altre sono meno attrezzate”. Quinta piazza ampiamente alla portata dei brianzoli, dunque, ma a patto che “la panchina corta non diventi un handicap – commenta Cozzi -. Attendiamo di vedere come proseguirà la stagione di Grozer”. Quello di Monza è comunque un buon organico che ha ancora dei margini di miglioramento sia a livello di singoli che di alcuni fondamentali: “Mi aspetto di più da Dzavoronok, che ha numeri importantissimi ma è incostante. Fa bene a muro, ma in attacco deve crescere. In generale, poi, la squadra deve migliorare in ricezione – conclude – per ottimizzare il contrattacco”. (fonte: Il Cittadino di Monza) LEGGI TUTTO

  • in

    Monza al PalaPanini di Modena recupera la 1° di ritorno. Eccheli: “Sensazioni positive”

    Di Redazione Tre giorni dopo il rinvio della sfida di Santo Stefano, la Vero Volley Monza di Massimo Eccheli, torna in campo al Pala Panini di Modena. Domani, giovedì 30 dicembre, alle ore 20.30, i monzesi se la vedranno con la Leo Shoes PerkinElmer Modena, per il recupero della 1a giornata di ritorno della stagione regolare della SuperLega Credem Banca 21-22. I monzesi si presentano in Emilia con qualche giorno in più di allenamento sulle gambe, motivati a firmare la seconda vittoria consecutiva dopo quella ottenuta 3-2 contro Verona lo scorso 19 dicembre. Beretta e compagni vogliono partire col piede giusto il girone di ritorno dopo aver chiuso quello di andata con 7 vittorie e 5 sconfitte.All’andata Monza ebbe la meglio su Modena 3-1 grazie ad una prestazione corale di grande qualità, impreziosita dalle giocate di Grozer (MVP del confronto), Dzavoronok e Davyskiba. Gli emiliani guidati da Giani, però, hanno rodato bene i meccanismi rispetto ad inizio stagione: le dieci vittorie consecutive raggiunte tra SuperLega e CEV Cup ne sono la prova concreta. L’ultimo sorriso dei gialli è arrivato a Padova, grazie ad un perentorio 3-0 sulla Kioene. ROSTER COMPLETO – VERO VOLLEY MONZAPalleggiatori ORDUNA, CALLIGAROCentrali BERETTA, GROZDANOV, GALASSISchiacciatori DZAVORONOK, DAVYSKIBA, KARYAGIN, GALLIANI, GROZER, KATICLiberi FEDERICI, GAGGINIAllenatore ECCHELI ROSTER COMPLETO – LEO SHOES PERKIN ELMER MODENAPalleggiatori BRUNO, SALSI, BELLANOVACentrali STANKOVIC, MAZZONE, SANGUINETTI, TAULETTASchiacciatori VAN GARDEREN, NGAPETH E., NGAPETH S., SALA, ABDEL-AZIZ, LEAL, SARTORETTILiberi ROSSINI, GOLLINIAllenatore GIANI Massimo Eccheli (allenatore Vero Volley Monza): “Recuperiamo subito la partita che è stata rinviata il 26 dicembre. Chiaramente questo cambiamento di programma ha stravolto il nostro planning di lavoro. Siamo però carichi e fiduciosi di poter fare una buona partita contro gli emiliani. Le sensazioni sono positive: stiamo tornando ad allenarci con maggiore continuità in settimana. Siamo estremamente convinti che si possa fare una gara all’altezza della situazione, indipendentemente da come sarà organizzata Modena per i problemi legati al Covid. Katic è un ragazzo eccezionale, oltre ad essere un grandissimo lavoratore. Ha ottime qualità tecniche e sta lavorando molto per mettersi in pari con il gruppo. Siamo contenti di come si è presentato e di come si sta integrando nelle dinamiche di squadra e di gioco” (Fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

  • in

    Modena, Rossini torna in palestra. Restano in isolamento Van Garderen e Leal

    Di Redazione Nella giornata odierna il gruppo squadra Modena Volley é stato sottoposto a tampone molecolare che ha dato esito negativo per tutti. Restano in isolamento come da protocollo Maarten Van Garderen e Yoandy Leal, si è altresì riunito al gruppo Salvatore Rossini. È confermata dunque per domani sera alle 20,30 il recupero della gara che vedrà di fronte Leo Shoes PerkinElmer Modena e Vero Volley Monza. (Fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

  • in

    Monza ospita Chieri per i quarti di finale di Coppa Italia. Gaspari: “Confronto delicatissimo”

    Di Redazione Sfida dentro-fuori per la Vero Volley Monza di Marco Gaspari, che domani, giovedì 30 dicembre, alle ore 18.30, scenderà sul taraflex rosa di casa dell’Arena di Monza per la gara secca dei Quarti di Finale della Coppa Italia Frecciarossa di Serie A1, contro la Reale Mutua Fenera Chieri. Complice il rinvio del match casalingo contro Trento del 26 dicembre per più di tre positività della squadra ospite, le monzesi, che al termine del girone di andata, secondo la classifica avulsa, hanno chiuso al terzo posto, non giocano gare ufficiali dal 21 dicembre (vittoria sulle finlandesi di Salo per 3-0 nel terzo match del girone B della CEV Champions League). Recuperate Gennari e Mihajlovic, apparse in ottima condizione proprio in occasione della sfida europea, Gaspari potrà quindi finalmente contare su tutto il roster a disposizione per cercare di superare la formazione piemontese, già battuta nella seconda giornata di campionato per 3-1, in rimonta, sempre davanti al pubblico amico, e strappare un biglietto per Roma, sede della Final Four della coppa nazionale il 5 e 6 gennaio 2022. Situazione analoga per la squadra di Bregoli, scesa in campo l’ultima volta il 12 dicembre, al PalaFenera, contro Casalmaggiore (vittoria per 3-0), nell’undicesima giornata di andata della stagione regolare. Perinelli e compagne, seste al termine del girone di andata, hanno finora collezionato otto successi e quattro sconfitte, l’ultima rimediata, in ordine temporale, contro Scandicci (3-1 in Toscana) il 14 novemnbre. Chi vincerà tra Monza e Chieri affronterà in Semifinale nella Capitale una tra Novara (seconda della classe) e Firenze (settima). ROSTER COMPLETO – VERO VOLLEY MONZAPalleggiatrici ORRO, BOLDINICentrali DANESI, ZAKCHAIOU, CANDI, MORETTOSchiacciatrici LAZOVIC, STYSIAK, GENNARI, VAN HECKE, MIHAJLOVIC, DAVYSKIBALiberi PARROCCHIALE, NEGRETTIAllenatore GASPARI ROSTER COMPLETO – REALE MUTUA FENERA CHIERIPalleggiatrici BOSIO, BONELLICentrali ALHASSAN, MAZZARO, WEITZEL, GUARENASchiacciatrici CAZAUTE, PERINELLI, FRANTTI, GROBELNA, VILLANI, KARAOGLU, PIOVESANLiberi DE BORTOLI, ARMINIAllenatore BREGOLI Marco Gaspari (allenatore Vero Volley Monza): “Il confronto con Chieri è delicatissimo e avvincente, visto che mette in palio una Final Four molto importante per noi. Sappiamo che andare a Roma è uno dei nostri obiettivi e che per farlo dovremo superare un avversario molto ostico, capace di renderci la vita difficile sia lo scorso anno, in Campionato e nei Play Off, che nella seconda giornata di andata di questa annata sportiva. Cosa cambia rispetto alla gara giocata contro di loro lo scorso 17 ottobre? Tantissimo. Noi stiamo ritrovando le assenti che avevamo in avvio di stagione, Chieri ha recuperato appieno Grobelna, sostituita in quell’occasione da Frantti come opposto. Tra le incognite c’è anche il fatto che loro non giocano dal 12 dicembre, avendo anticipato il confronto con Conegliano per il Mondiale del Club. I nostri riferimenti tattici, quindi, sono datati a due settimane fa. Ho già detto alle ragazze che tra le nostre qualità non dovrà mancare l’abilità di cambiare in corso d’opera qualora ce ne fosse bisogno”. (Fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

  • in

    Chieri, quarti in vista. Capitan Perinelli: “A Monza per giocarci tutte le nostre carte”

    Di Redazione A due settimane e mezza dall’ultima partita giocata (il 3-0 inflitto a Casalmaggiore il 12 dicembre al PalaFenera nell’undicesimo turno di campionato), la Reale Mutua Fenera Chieri ’76 torna in campo. L’occasione sono i quarti di finale della Coppa Italia Frecciarossa in programma domani, giovedì 30 dicembre (ore 18,30), all’Arena di Monza contro la Vero Volley Monza. L’incontro, in gara secca, mette in palio la qualificazione alla final four del 5 e 6 gennaio a Roma. La biancoblù di coach Bregoli hanno già giocato all’Arena di Monza lo scorso 17 ottobre la loro prima trasferta in questa stagione, cedendo 3-1. Dopo le 12 giornate del girone d’andata fin qui disputate le due squadre sono distanziate in classifica di 6 punti: Monza è terza a quota 28, Chieri sesta con 22. Oltre che protagoniste di un campionato di vertice, le brianzole di coach Gaspari stanno disputando anche un’eccellente Champions’ League.Le due società si sono affrontate per la prima volta in B1 nel 2011. Quello di domani sarà il confronto numero 18, per un bilancio complessivo di 13 vittorie a 4 per Monza. L’unica ex è Alessia Mazzaro. “La partita arriva sicuramente in un momento particolare – sottolinea Elena Perinelli – Non è tanto l’essere rimasti lontano dal campo così a lungo – in questo periodo ci siamo allenate sodo – ma il timore di ricominciare a saltare le partite a causa del Covid, con tutto quel che ne consegue a livello sportivo, per noi come per le altre squadre, e soprattutto perché significa che la situazione sanitaria sta di nuovo peggiorando“. “Con Monza sarà una partita tosta – prosegue il capitano della Reale Mutua Fenera Chieri ’76 – Giochiamo contro una squadra che sta facendo molto bene, in campionato e anche nel suo percorso europeo. Però è una gara secca, e come tutte le gare secche potrà succedere un po’ di tutto. Andremo a Monza per giocarci tutte le nostre carte e provare a vincere“. (Fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

  • in

    Top & Flop della Serie A1: il meglio e il peggio del girone d’andata

    Di Alessandro Garotta Il campionato di Serie A1 femminile si è fermato a un passo dal giro di boa: com’è noto, l’ultima giornata del girone di andata (prevista per il 26 dicembre) non si è disputata a causa dei numerosi rinvii per casi di Covid, e nella situazione attuale è estremamente difficile ipotizzare la tempistica dei recuperi. Tuttavia, la sosta forzata è comunque un buon momento per tracciare una panoramica su quello che si è visto fin qui. Come da tradizione, andiamo dunque ad individuare quali giocatrici si sono particolarmente distinte e chi invece ha deluso le aspettative. LE TOP Foto LVF/Rubin Paola Egonu. Qualora servissero controprove, l’opposta della Prosecco DOC Imoco Conegliano dimostra una volta di più di essere decisiva come nessun’altra. Viaggia sui 21,83 punti di media a gara (262 in totale di cui 22 ace e 14 muri) con il 48,60% di positività e il 37,85% di efficienza in fase offensiva, mettendo in mostra un repertorio di colpi sempre più completo e la capacità di giocare pure dei palloni più dolci rispetto alle schiacciate a tutto braccio che l’hanno sempre contraddistinta. Alterna pallonetti in posto 3 a diagonali nei 3-4 metri in cui passa sopra al muro con la naturalezza di un adulto che gioca nel Minivolley. Nei frangenti decisivi, quando la squadra campione d’Italia e d’Europa ha bisogno di portare a casa qualche punto importante, ci pensa lei, o con il servizio o in attacco (vedasi tie break delle sfide contro Monza, Busto Arsizio e Cuneo). Foto LVF/Rubin Eleonora Fersino. Una giocatrice che quest’anno non ha sbagliato ancora una partita è il libero della Igor Gorgonzola Novara. Stimolata dalla concorrenza interna con Caterina Bosetti, che in quanto a tecnica in ricezione rivaleggia alla pari con le specialiste della seconda linea, Fersino sta offrendo prestazioni di alto livello in serie (53,18% di ricezione perfetta e solo 8 errori nel fondamentale), al punto che nessun tifoso azzurro è caduto nell’abisso della nostalgia dopo l’addio di Stefania Sansonna. Ancor meno dopo aver visto quanto difende l’ex di Conegliano e Bergamo, decisiva in molte ricostruzioni. I meriti vanno divisi con quelli del muro, quasi sempre composto ed ordinato, ma poi il pallone bisogna comunque tirarlo su e lei lo fa con reattività, coraggio e qualità tecniche fuori dal comune. foto Vero Volley Monza Anna Danesi. Nel terzo posto in classifica della Vero Volley Monza c’è tanto, tantissimo della centrale della nazionale, che sta confermando l’altissimo rendimento della scorsa stagione e dei Campionati Europei, anche grazie alla grande fiducia che ripone in lei la palleggiatrice Alessia Orro, come dimostrano il fantastico 51,41% di positività su una buona quantità di assist (145) e i soli 9 errori in attacco. La velocità del suo braccio e la capacità di girare la sfera evadendo quasi sempre dal controllo delle avversarie, ne fa un vero incubo per le altre compagini. Ovviamente fa la voce grossa anche a muro, da sempre il suo marchio di fabbrica, in cui si dimostra granitica con 38 stampate e un patrimonio di tocchi decisivo quando conta. Foto Savino Del Bene Volley Scandicci Ofelia Malinov. Se dovessimo scegliere la miglior palleggiatrice del girone di andata, non potrebbe essere altri che lei. A fare la differenza è la sua distribuzione del gioco, che si adatta perfettamente alle diverse circostanze proposte dal match: quando può utilizzare le centrali lo fa con regolarità; quando la ricezione la fa correre o nei momenti caldi si appoggia alle attaccanti di palla alta, che tirano la carretta senza preoccuparsi più di tanto. E poi una voglia di trascinare, uno spirito di sacrificio e una dedizione per la causa che non hanno eguali: Malinov è sempre in prima linea a dare l’esempio, ad indicare la strada maestra, che per la Savino Del Bene Scandicci è una soltanto e porta ad arrivare in fondo a ogni competizione. Foto Unet E-Work Busto Arsizio Alexa Gray. Soverato, Casalmaggiore, Caserta, Scandicci. E poi Unet E-Work Busto Arsizio. C’è un prima e un dopo nella carriera della giocatrice canadese. C’è un prima fatto di speranza e un talento che bussa alla porta della pallavolo italiana, c’è un dopo che equivale a responsabilità, concretezza e consapevolezza di essere un perno fondamentale per la propria squadra. Cresciuta esponenzialmente sotto la guida di Marco Musso, nella prima parte del campionato Gray si conferma una macchina da guerra con 181 punti, il 47,38% di positività e il 39,09% di efficienza in attacco: nel dubbio, Jordyn Poulter chiama il suo martello all’esecuzione e la palla va giù emettendo un suono fortissimo. Foto Fenera Chieri ’76 Héléna Cazaute. “Impatto” è una parola spesso abusata, svuotata dalla retorica sportiva, ma assume consistenza in relazione ai primi mesi della schiacciatrice francese in Italia. Si tratta di una sensazione che si costruisce attraverso due chiavi di lettura: quella matematica dei numeri grezzi e delle statistiche (120 punti, 15 muri, il 43,58% in fase offensiva e il 45,73% di ricezione positiva), e quella non propriamente empirica relativa all’influenza tattica ed emotiva di una giocatrice sulla propria squadra. Ora la miglior banda d’equilibrio del campionato deve solo compiere il passo più difficile, cioè mantenere la continuità e confermare le qualità mostrate fino a qui. Foto Il Bisonte Volley Firenze Sylvia Nwakalor. Ci eravamo abituati a considerare la giovane opposta come un talento brillante e con colpi da campionessa, ma ancora incostante nell’arco del match. Quest’anno Nwakalor sta squarciando il velo e mostrando quanto possa essere decisiva una con il suo atletismo e il suo killer instinct. Lo si legge nei numeri, prima di tutto: 171 punti (di cui 4 ace e 20 stampate), attaccando col 41,61% di positività. Il girone di andata ci restituisce dunque una giocatrice nel pieno della maturazione tecnica, fisica e psicologica, che sa mettere il suo talento sconfinato al servizio del Bisonte Firenze, per elevarne a potenza i valori offensivi. foto Megabox Vallefoglia Sinead Jack-Kisal. Nella pallavolo è innegabile che, se dei grandi numeri individuali non sono accompagnati dai successi della propria squadra, quelle cifre perdono buona parte del loro valore. Alcune volte, però, è difficile far passare inosservate certe strisce di prestazioni o delle singole performance, perché il cosiddetto “losing effort” non può sminuire totalmente quanto realizzato dall’atleta in questione. A proposito di ciò, Jack-Kisal è probabilmente uno dei massimi esempi in questa prima parte di Serie A1: a suon di punti (136), muri (31) e alte percentuali in attacco (49,48% di positività e 46,91% di efficienza) la centrale di Trinidad e Tobago ha dimostrato di essere un elemento imprescindibile per una Megabox Ondulati Del Savio Vallefoglia che sta vivendo una stagione stimolante ma, allo stesso tempo, tortuosa. I FLOP foto Igor Volley Novara Britt Herbots. No, non è un girone di andata da ricordare per la schiacciatrice belga dell’Igor Gorgonzola Novara. Tutto sembrava apparecchiato per il suo decollo verso lo spazio, soprattutto dopo quelle prestazioni estive in nazionale da vera leader, che sembravano aver cancellato persino il calo nel finale della scorsa stagione. Invece, anche la nuova annata si piega presto su se stessa. Prima uno strappo ai muscoli addominali che condiziona la sua preparazione, poi le difficoltà nel ritrovare la forma migliore, con ingressi in campo non sempre convincenti e prestazioni altalenanti (56 punti con il 37,39% di efficienza in attacco e il 29,52% di ricezione positiva). Tuttavia, nella sfida con la Savino Del Bene Scandicci si sono rivisti sprazzi della vecchia Herbots: speriamo sia di buon auspicio in vista del 2022, l’anno decisivo per capire se ritroveremo tutto il suo talento o se dobbiamo rassegnarci ad una carriera in tono minore. foto Instagram Hanna Orthmann Hanna Orthmann. In che senso “flop”? Rispetto alla sua versione di Monza? Rispetto a compagne o avversarie che giocano nello stesso ruolo? A tutte le giocatrici del campionato tout court? Orthmann è certamente una delle più talentuose schiacciatrici in Europa, gioca in una delle migliori squadre della Serie A1 e inserirla in una qualche classifica che contempli l’essere meno incisiva di altre fa sempre un po’ strano. Eppure in quella sinfonia wagneriana che dovrebbe essere il gioco della Savino Del Bene Scandicci, al momento suona come un bemolle, una nota che, diminuita di mezzo tono, fluttua a mezz’aria, come sospesa, e dà un senso di incompiutezza (seconda scelta per coach Massimo Barbolini, mette a referto 23 punti, 2 muri e 4 ace con il 18,33% di efficienza offensiva in soli 16 set giocati). foto VBC Casalmaggiore Luna Carocci. È vero che la stagione della VBC Trasporti Pesanti Casalmaggiore non sta andando negativamente rispetto alle premesse iniziali, ma non per questo rimane esente da giudizi. In particolare, tra le giocatrici apparse più in difficoltà finora c’è la 33enne toscana, che non riesce a portare quella dose di esperienza per guidare al meglio la seconda linea e facilitare i compiti in regia di Marta Bechis. Nelle prime 12 partite Carocci chiude con il 28,85% di positività, il 24,52% di efficienza e ben 18 errori in ricezione, collocandosi all’ultimo posto nella graduatoria riferita ai liberi titolari, che combina tutti gli indici di rendimento nei fondamentali difensivi: per puntare a qualcosa in più di una salvezza tranquilla la formazione casalasca ha bisogno della miglior Luna. Foto Volley Bergamo 1991 Ana Paula Borgo. Il fatto è che si può fallire in molti modi, ma quello della giocatrice brasiliana del Volley Bergamo 1991 ha proprio i connotati rotondi e corposi di un Cabernet Franc che ti fa schioccare la lingua prima di dire al cameriere che “sì, può servirlo anche alla signora”. Ovviamente sarebbe ingiusto pretendere che riesca a fare bene pur non avendo la possibilità di attaccare palle sempre perfette, ma purtroppo in questo sport se un opposto mette a terra 62 palloni su 184 (66 punti totali in 27 set giocati se aggiungiamo anche 1 ace e 3 muri) di solito per la propria squadra non ci sono tante speranze di riuscire a vincere. Inoltre, mancano la personalità e l’esperienza che è lecito aspettarsi da una giocatrice che ha vestito la maglia della nazionale verdeoro e di club brasiliani prestigiosi, prima di approdare in Europa. Foto Delta Despar Trentino Rebecca Piva. Le grandi aspettative, inevitabilmente, anticipano grandi reazioni. Nel caso dell’ex martello di Ravenna alla Delta Despar Trentino tutto faceva pensare all’operazione perfetta: una delle migliori giocatrici dell’ultima A2 aveva scelto di vivere la prima avventura nel massimo campionato in una piazza dove potesse crescere senza troppe pressioni. Purtroppo, però, questo sodalizio sta un po’ deludendo. Complice lo stop per l’operazione al menisco di Vittoria Piani e il conseguente spostamento di Jessica Rivero in posto-2, Piva ha finalmente l’occasione di partire nel sestetto titolare, ma non la sfrutta a dovere: fatica a trovare ritmo in attacco (33 palloni a terra, 19 errori e 13 murate su 116 assist) e in battuta (8 ace a fronte di 23 errori), soffre tantissimo in ricezione (29,46% di positiva e 25,58% di efficienza), tramutandosi più in un flop che in una risorsa per la squadra gialloblù. foto Maurizio Lollini/Bartoccini Fortinfissi perugia Britt Bongaerts. Essere “peggiore” alla prima esperienza in Italia, porta con sé tutto un codazzo di attenuanti, e non ha mai il suono perentorio di una bocciatura definitiva: c’è un sacco di tempo per recuperare. Se però a guardarsi indietro ci viene da sollevare un piccolo sospiro di rimpianto, ecco significa che qualcosa non sta andando per il verso giusto. Infatti, quando la palleggiatrice olandese era stata annunciata dalla Bartoccini Fortinfissi Perugia, in molti si aspettavano la sua esplosione consacratoria dopo stagioni positive tra Germania e Polonia. Tuttavia, Bongaerts sta incontrando qualche difficoltà ad imporsi: le sue alzate non sono facili da gestire per le bocche da fuoco; con le centrali va anche peggio, dato che difficilmente riescono a fare la differenza in attacco. Foto Maurizio Lollini/Bartoccini Fortinfissi Perugia Christina Bauer. Anche una realtà di bassa classifica come quella di Perugia sembra diventata un vestito troppo largo per una giocatrice che nella sua carriera ha vinto tutto e ora appare in un’evidente fase di calo – tendenza peggiorata ancor di più dal contesto tattico della squadra di Luca Cristofani. Poco coinvolta dalla regia di Britt Bongaerts, la centrale francese prova ugualmente a mettere in difficoltà le avversarie sfruttando tutti i palloni che le arrivano, anche se trovare la marcia è davvero complicato, così come dare una mano alla difesa sporcando più palle possibili sotto rete. Alla fine, segna 39 punti con il 40,28% di positività e il 38,89% di efficienza offensiva, 9 muri e 1 ace (11 errori al servizio). LEGGI TUTTO

  • in

    Modena-Monza, in campo giovedì per il recupero del match di Santo Stefano

    Di Redazione La Lega Pallavolo ha fissato per giovedì 30 dicembre alle ore 20.30 il recupero della gara tra Leo Shoes PerkinElmer e Vero Volley Monza fissata al Pala Panini originariamente il 26 dicembre, poi rinviata poco prima del fischio di inizio complici più di tre positività riscontrate nel gruppo squadra di casa (successivamente smentite dall’esito dei tamponi molecolari di ieri). Nella mattinata di mercoledì la squadra di casa si sottoporrà a un ulteriore tampone molecolare. Il recupero si giocherà soltanto se il numero complessivo dei giocatori positivi rimanesse al di sotto della soglia fissata dal protocollo di lega di tre atleti positivi: con tre atleti positivi (includendo Maarten Van Garderen e Yoandy Leal) la gara si giocherà, con quattro atleti positivi la gara subirà un ulteriore rinvio. (fonte: Comunicato Stampa) LEGGI TUTTO