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    Itas Trentino spietata in Gara 1 contro una Monza orfana di Maar

    Missione compiuta per l’Itas Trentino in Gara 1 di semifinale Play Off: i campioni d’Italia si portano in vantaggio nella serie battendo per 3-0 la Mint Vero Volley Monza alla ilT Quotidiano Arena. Gli ospiti, costretti a fare i conti con la pesante assenza di Stephen Maar a causa di una pallonata al volto subita nell’allenamento del sabato, si giocano il tutto per tutto con un gran primo set, ma non sfruttano due chance per chiudere sul 22-24 e subiscono la rimonta trentina completata da due ace di Daniele Lavia. A quel punto l’Itas prende decisamente in mano la partita fino al 20-14 del terzo set, quando la Mint Vero Volley torna a farsi insidiosa (22-21) ma non abbastanza per riaprire l’incontro. Mercoledì 3 aprile la serie si sposterà alla Opiquad Arena per Gara 2.

    [IN AGGIORNAMENTO]

    La cronaca:Dopo quindici giorni di attesa, l’Itas Trentino si ripresenta di fronte al proprio pubblico ancora priva di Sbertoli; in cabina di regia va quindi nuovamente Acquarone, con Rychlicki opposto, Michieletto e Lavia in banda, Kozamernik e Podrascanin al centro e Laurenzano nel ruolo di libero. La Mint Vero Volley deve fare all’ultimo di Maar e risponde con Cachopa al palleggio, Szwarc opposto, Loeppky e Takahashi in banda, Galassi e Di Martino centrali, Gaggini libero.

    Nonostante la pesante assenza, sono gli ospiti a scattare meglio dai blocchi di partenza, grazie ad un muro di Cachopa su Lavia (3-5), che rompe quasi subito gli equilibri. Kozamernik con un altro block (su Takahashi) garantisce la parità a quota 6 e poi un suo successivo ace garantisce il primo vantaggio casalingo (9-8). La ricostruita di Michieletto dopo una doppia gran difesa gialloblù vale il più 2 (11-9), poi lo schiacciatore azzurro si mette in proprio per l’ace che disegna il più 3 (13-10) e che consiglia Eccheli di interrompere il gioco.

    Alla ripresa, la Mint non demorde e risale sino al meno uno (18-17) con Loeppky, prima di passare a condurre con un muro dello stesso martello canadese ed un suo contrattacco. Sul 19-20 Fabio Soli ha speso entrambi i time out, ma è Monza a fare ancora la voce grossa a rete (19-22); Trento risale sino al 22-23 ancora con Michieletto (altro ace) e poi agguanta la parità a quota 24-24 con un break point in pipe dello stesso mancino. Ai vantaggi l’Itas Trentino mette la freccia con due battute punto consecutive di Lavia (27-25).

    Sull’onda dell’entusiasmo per il felice epilogo del primo set, i padroni di casa partono a spron battuto anche nel secondo parziale (4-1 e 7-2), spinti in avanti da Rychlicki e Kozamernik (battuta, attacco e muro). I brianzoli faticano tantissimo in attacco, anche perché Trento alza l’intensità in difesa e trova sovente il break point (9-5 e 13-7). Eccheli alterna qualche effettivo alla ricerca di un cambio di tendenza (dentro Mujanovic per Szwarc), ma i campioni d’Italia non concedono nulla (18-12 e 21-15), viaggiando sicuri verso il 2-0 interno che arriva solo sul 25-20 (errore diretto di Galassi) solo perché nel finale la morsa dei locali cala leggermente.

    Nel terzo set l’Itas Trentino prende nuovamente subito il comando delle operazioni (5-2, 8-6 e 11-7) grazie ad una maggiore incisività in attacco ed in battuta, fondamentali dove Kozamernik continua a fare la differenza. Monza, che tiene in campo Mujanovic, fatica a reagire (14-8) con evidenti difficoltà in fase di cambiopalla anche su ricezione positiva e per i tricolori affondare il colpo è una opportunità da non farsi scappare (16-9). Nel finale la Mint arriva sino al meno tre (20-17) e poi anche al meno uno con Loeppky sugli scudi (22-21), ma la squadra di Soli (che spende bene i due time out) riprende il suo forcing sull’avversario (24-21) e chiude i conti sul 25-22.

    Itas Trentino-Mint Vero Volley Monza 3-0 (27-25, 25-20, 25-22)Itas Trentino: Acquarone 1, Lavia 15, Kozamernik 5, Rychlicki 17, Michieletto 17, Podrascanin 5, Nelli 0, Pace (L), Laurenzano (L). N.E. D’Heer, Cavuto, Berger, Magalini, Garcia. All. Soli. Mint Vero Volley Monza: Kreling 1, Takahashi 9, Di Martino 3, Szwarc 3, Loeppky 20, Galassi 4, Visic 0, Mujanovic 9, Beretta 2, Gaggini (L). N.E. Comparoni, Morazzini. All. Eccheli. Arbitri: Cerra, Zanussi. Note: Durata set: 31′, 29′, 29′; tot: 89′.

    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Soli non vede l’ora: “Sarà interessante e stimolante confrontarci nuovamente con Monza”

    Prendono il via il giorno di Pasqua, domenica 31 marzo, le Semifinali Play Off Scudetto SuperLega Credem Banca 2024. L’Itas Trentino sfiderà la Mint Vero Volley Monza nel confronto che si articola al meglio delle cinque partite, tre delle quali da giocare a Trento grazie alla vittoria della regular season 2023/24. Gara 1 si disputerà alle ore 18 proprio alla ilT quotidiano Arena: diretta RAI Sport, Radio Dolomiti e live streaming sulla piattaforma OTT Volleyball World Tv.

    Dopo aver chiuso in tre gare i quarti di finale con Modena e, nel frattempo, staccato anche la qualificazione all’atto conclusivo di Champions League (ad Antalya – Turchia, il prossimo 5 maggio) i Campioni d’Italia sono pronti per tornare in campo e sostenere il confronto con la compagine brianzola che mette in palio un posto in Finale.

    “Sarà molto interessante e stimolante confrontarci nuovamente con Monza, che gioca una pallavolo molto veloce che si è dimostrata efficace durante tutto l’arco della stagione – ha spiegato l’allenatore Fabio Soli presentando la serie – . Ci attende una sequenza di partite complesse, come credo sia naturale in una Semifinale Play Off, da affrontare con spirito di gruppo e spirito di sacrificio perché il dubbio non è se andremo o meno in difficoltà, ma come affronteremo le sicure problematiche che il nostro avversario ci proporrà”.

    “La vittoria ottenuta nei quarti di finale su Civitanova ed il nostro precedente di fine gennaio in Semifinale di Coppa Italia dimostrano come la Mint sia una squadra capace di tutto e come sia in grado di risalire la china anche in situazioni di svantaggio. Potremo disporre del fattore campo in tre delle cinque potenziali partite; il sostegno del pubblico sarà quindi fondamentale. Arriviamo a questo primo appuntamento con alle spalle una settimana intera di lavoro, che abbiamo sfruttato per prepararci sia dal punto di vista fisico sia da quello tecnico e tattico. Non vediamo l’ora di iniziare questa serie di semifinale”.

    Il tecnico trentino deve fare a meno solo del regista Sbertoli (ci sarà ancora il francese Garcia al suo posto a referto, con Acquarone confermato titolare); gli altri quattordici effettivi della rosa, completeranno regolarmente la preparazione fra gli allenamenti di questo pomeriggio e domenica mattina alla ilT quotidiano Arena. 

    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Semifinali al via: i “segreti” di Perugia, Milano, Trento e Monza

    Dopo le emozioni di Gara 5 dei quarti di finale, la scalata allo Scudetto 2024 riparte domenica 31 marzo con il primo turno delle semifinali. Perciò niente tempo per riposare per Monza e Milano, ma subito due belle trasferte lunghe e soprattutto impegnative per due squadre che hanno speso molto sia dal punto di vista fisico che da quello nervoso per raggiungere l’agognata meta. Al contrario Trento e Perugia arrivano da due settimane di allenamenti mirati, e se da un lato mancherà loro un po’ di ritmo gara, dall’altra la possibilità di lavorare in palestra con continuità rappresenta una bella base da cui ripartire. Sulla carta Itas e Sir partono favorite, ma abbiamo visto nei quarti come Milano e Monza sappiano giocare oltre il proprio 100% lottando a testa alta sia in casa e a sorpresa anche fuori casa.

    Perugia-Milano. La squadra di Lorenzetti arriva all’appuntamento con Milano in gran forma, forte del recupero di Leon e di una prova di forza nel primo turno per spegnere i desideri di gloria di Verona. Giannelli sta distribuendo con ottima alternanza il gioco su tutti i suoi attaccanti, approfittando di un Semeniuk in grande spolvero e di un Plotnytskyi sempre pericoloso al servizio.

    E sarà proprio il servizio, insieme ad una ottima organizzazione muro e difesa, il punto di forza degli umbri, che spesso dai nove metri hanno segnato il destino di set e intere partite. Al centro Russo è tornato dominatore assoluto, riconquistandosi la scena dopo il lungo calvario post infortunio, e con lui dovrebbe partire Flavio, possente a muro ma ogni tanto in difficoltà nell’intesa con Giannelli. Le palle che scottano passeranno invece tutte dal braccione di Ben Tara, che alla prima esperienza di Superlega ha fatto vedere di non tremare dvanti a nessun avversario. Il tutto come sempre sarà coordinato da mister ricezione Colaci, che gestisce sontuosamente la seconda linea umbra.

    Milano arriva alla sua seconda semifinale consecutiva dopo un turno al cardiopalma, in cui Piazza come al solito è riuscito a estrapolare fuori tutto il potenziale dai suoi ragazzi. Porro è in versione Re Mida, lucido nell’alternare i suoi uomini, con Ishikawa e Reggers principali terminali offensivi. Per giocarsela con Perugia servirà tanta ricezione, perché l’asse centrale con Vitelli e soprattutto Loser è troppo importante nella visione di gioco di Porro. Il giapponese invece è infermabile in pipe e il giovane belga una bellissima sorpresa .Il muro lavora con precisione e permette alla difesa di lavorare ottimamente, con Catania uomo ovunque nei match contro Piacenza. Uomo chiave sarà Kaziyski, apparso in ripresa nelle ultime partite, che con la sua classe e la sua potenza può dare una grossa mano anche a livello di esperienza.

    Trento-Monza. Con l’Itas ancora in attesa del rientro di Sbertoli, toccherà ancora all’esordiente Acquarone guidare Lavia e compagni verso l’ennesima finale di un gruppo che contro Monza vorrà vendicare la pesante ed imprevista sconfitta subita in semifinale di Coppa Italia. Contro Modena abbiamo visto il miglior Lavia di stagione, ben supportato da un Rychlicki meno altalenante della passata stagione. Senza Sbertoli il gioco è un po’ più prevedibile, ma il giovane Acquarone ha dimostrato di saper cogliere al volo l’occasione e ha trovato subito buon feeling con i suoi attaccanti. Come sempre sarà importante la ricezione, per permettere al palleggiatore di rimanere lucido e poter sfruttare il gioco centrale senza dover rischiare. Il muro è uno dei punti di forza della squadra, con Kozamernik e Podrascanin che oltre alle proprie doti possono sfruttare l’ottimo lavoro dei laterali.

    Monza arriva all’appuntamento della vita carica nell’animo ma stanca nel corpo, dopo la lunga trasferta marchigiana. Ma si sa, l’appetito vien mangiando, e anche se contro Trento le soddisfazioni sono sempre state rare, questo gruppo ha nel dna l’animus pugnandi per provare a sognare. Cachopa è il computer che esalta i suoi attaccanti, facendoli viaggiare a velocità pazzesche, ma contro un muro solido come quello trentino dovrà essere anche bravo a rallentare il gioco per non fare andare la squadra fuori giri.

    Szwarc è magari poco tecnico ma garantisce sempre punti, Maar è l’uomo in più di questo gruppo, cresciuto in maniera esponenziale sotto la guida di coach Eccheli. Loeppky e Takahashi sono due ottime spalle, uno più fisico e il secondo più tecnico, giocatori in grado di cambiare le sorti del match se in giornata. Al centro tanto anticipo e servizio, servirà però il miglior muro per tenere a bada le bocche da fuoco trentine. Occhio infine alla ricezione, dove Gaggini è cresciuto molto, ma per giocarsela alla pari con Trento servirà una prova davvero stellare.

    di Paolo Cozzi LEGGI TUTTO

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    Monza nella tana dei campioni d’Italia, Eccheli: “Abbiamo entusiasmo e consapevolezza di essere tosti”

    Al via un’altra Serie di Semifinale Scudetto per la MINT Vero Volley Monza di Massimo Eccheli, la seconda assoluta della sua storia in SuperLega Credem Banca, attesa dopodomani, domenica 31 marzo, alle ore 18.00 (diretta Rai Sport e volleyballworld.tv) dai campioni d’Italia in carica della Itas Trentino, alla“IL T Quotidiano Arena” per Gara 1. Si gioca, come nei Quarti di Finale, dove Beretta e compagni hanno eliminato la Cucina Lube Civitanova, al meglio delle cinque partite, con i brianzoli che ospiteranno i trentini mercoledì sera all’Opiquad Arena per Gara-2.

    Determinazione, qualità, coralità di gioco: Monza cercherà di ripartire da questi aspetti per provare ad indirizzare la Serie contro Trento subito sui giusti binari e poi sfruttare il match casalingo per volare solo dove osano le aquile, sognando la Finale tricolore. Con le bordate di Szwarc e Maar (quest’ultimo MVP del match vinto mercoledì scorso contro i marchigiani 1-3), le accelerazioni centrali di Galassi e Di Martino, quelle dai nove metri di Loeppky e Takahashi (spesso determinanti con i loro turni) e le difese di Gaggini, la prima squadra maschile del Consorzio Vero Volley cercherà di portarsi a casa un sorriso importante, sfruttando i positivi risultati ottenuti in questa stagione.

    Massimo Eccheli (allenatore MINT Vero Volley Monza): “Per noi Trento è sempre stato un campo tabù dove, anche facendo buone prestazioni, non siamo mai riusciti a portare a casa la vittoria. Il fattore campo potrebbe non essere dalla nostra parte, ma è vero che ogni gara ha la sua storia. Affrontiamo questa semifinale scudetto con tanto entusiasmo, con la consapevolezza di essere una squadra tosta ed affamata, con la voglia di fare l’impresa”.

    Domenica si aprirà il terzo confronto nel tabellone dei Play Off Scudetto tra le due compagini. In archivio ci sono già due sfide nei quarti di finale (edizioni 2017 e 2023), con Trento che ha avuto la meglio in entrambe le circostanze vincendo cinque delle sei partite giocate. Mai prima d’ora la sfida era avvenuta quindi in semifinale, come invece accaduto in nell’annuale edizione di Coppa Italia (poi vinta dai brianzoli al tie break lo scorso 27 gennaio a Bologna). In archivio vi sono anche una Finale di Supercoppa Italiana (2021, vinta da Trento per 3-1 a Civitanova) e ben tre quarti di finale di Coppa Italia (edizioni 2017, 2018 e 2022). In tutti gli scontri diretti è però sempre stata l’Itas Trentino ad avere la meglio.

    CURIOSITA’Gli accoppiamenti di semifinali Play Off Scudetto 2024 sono gli stessi di quelli presentati dalla identica fase del tabellone di Coppa Italia 2024, quando a Bologna il 27 gennaio scorso si giocarono Trento-Monza e Perugia-Milano. Le analogie rispetto al recente passato non finiscono però qui, visto che Itas Trentino-Vero Volley Monza e Sir Susa Perugia-Allianz Milano furono anche due dei quattro confronti che si disputarono nei quarti di finale del precedente tabellone dei Playoff Scudetto (2023).

    PRECEDENTI: 31 (4 successi Mint Vero Volley Monza, 27 successi Itas Trentino)EX: Gianluca Galassi a Trento nel 2014/15 – Allenatori: Fabio Soli a Monza nel 2018/19, 2019/20, 2020/21

    A CACCIA DI RECORDNella Stagione 2023/2024 Play Off:Arthur Szwarc – 12 punti ai 100, 22 attacchi vincenti ai 100Stephen Maar – 15 punti ai 100Ran Takahashi – 28 punti ai 100

    Nella Stagione 2023/2024 tutte le competizioni:Gabriele Di Martino – 14 punti ai 200Arthur Szwarc – 20 attacchi vincenti ai 400Eric Loeppky – 36 punti ai 300Ran Takahashi – 5 punti ai 300

    In carriera Play Off:Arthur Szwarc – 12 attacchi vincenti ai 100Ran Takahashi – 28 punti ai 100Stephen Maar – 8 attacchi vincenti ai 200Thomas Beretta – 8 punti ai 200

    In carriera tutte le competizioni:Eric Loeppky – 17 attacchi vincenti ai 1000Gabriele Di Martino – 21 punti ai 1300Arthur Szwarc – 28 attacchi vincenti ai 1000Stephen Maar – 28 attacchi vincenti ai 2300Francesco Comparoni – 6 attacchi vincenti ai 200

    (fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Trento, Podrascanin, Michieletto e Soli concordano: “Con Monza sarà una grande sfida”

    La corsa allo scudetto 2023/2024 non si ferma e prosegue con le semifinali, in partenza domenica 31 marzo a Perugia e a Trento. Quest’ultima, che lo scudetto lo deve difendere, se la vedrà contro una Monza sull’onda dell’entusiasmo capace di eliminare, in Gara 5, la Lube Civitanova. L’altra semifinale metterà di fronte Perugia e Milano che ha battuto Piacenza.

    “Giocheremo un’altra semifinale in questa stagione con Monza, squadra che conosciamo molto bene – sono state le parole del Capitano Marko Podrascanin subito dopo la definizione dell’abbinamento nel secondo turno del tabellone dei Play Off Scudetto Credem Banca 2024 – . La serie vinta che i brianzoli hanno vinto contro Civitanova conferma ulteriormente quanto questo non sia un avversario che va sottovalutato e noi lo sappiamo bene perché abbiamo l’esempio della sconfitta in Coppa Italia a Bologna sempre bene in mente.

    Il capitano gialloblu continua: “La Mint gioca una buona pallavolo, sbaglia pochissimo e ha ottima capacità di gestire bene il pallone; bisognerà iniziare ogni gara al massimo della concentrazione, con grinta ed atteggiamento giusto. Mi aspetto, come in ogni edizione dei Play Off, una semifinale lunga e difficile ma sono convinto che per l’esito finale della serie dipenderà molto da noi e dal livello di gioco che riusciremo ad esprimere”.

    Gli uomini di Fabio Soli avranno quindi la possibilità di vendicare la sconfitta subita nella semifinale di Coppa Italia proprio per mano dei brianzoli.

    “Affrontiamo un avversario forte e molto in forma, come ha dimostrato in tutte le cinque partite giocate nei quarti di finale contro la Cucine Lube, in cui ha dato dimostrazione di essere sempre sul pezzo, creandosi le occasioni per vincere ogni singola sfida – ha aggiunto Alessandro Michieletto – . Sappiamo benissimo che in ogni set del confronto non si darà mai per vinta, come ha dimostrato a Bologna in semifinale di Coppa Italia; anche in quel caso eravamo avanti 2-1 e sopra nel punteggio pure nel quarto set eppure abbiamo perso noi al tie break quel match. Siamo pronti per affrontare la Mint Vero Volley già a partire da domenica, potendo contare sull’apporto del nostro pubblico che sicuramente potrà darci una bella mano”.

    Anche coach Fabio Soli si aggiunge alle analisi dei gara 1 di semifinale: “E’ curioso constatare come i due abbinamenti di Semifinale Play Off siano gli stessi verificatesi a fine gennaio in Coppa Italia – ha sottolineato l’allenatore Fabio Soli – . Per quanto riguarda il nostro confronto, sarà molto interessante e stimolante confrontarci nuovamente con Monza, che gioca una pallavolo rapida che durante tutta la stagione si è dimostrata efficace”.

    (fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Il Pagellone di Paolo Cozzi – Ishikawa inarrestabile, Maar ha il martello di Thor…

    Il cuore oltre l’ostacolo: potrebbe essere questo il riassunto delle due Gare 5 andate in scena mercoledì sera, con Milano e Monza che grazie a cattiveria agonistica, atteggiamento e tanto cuore riescono ad imporsi fuori casa contro due squadre più esperte e blasonate come Piacenza e Civitanova.

    Parlare di sorprese riferendosi a queste due squadre è però riduttivo, perché Milano centra la semifinale per il secondo anno di fila e dimostra di essere pronta per inserirsi in pianta stabile fra le big, mentre Monza, con all’attivo in questa stagione le finali di Coppa Italia e di Challenge Cup, dimostra ancora una volta la solidità del suo gioco e la bontà della guida tecnica di Eccheli, che in tre anni ha fatto fare un salto di qualità notevole alla sua squadra. Ma veniamo al pagellone dei due match, partendo da Piacenza.

    Foto Lega Pallavolo Serie A

    Piacenza-Milano 0-3. I padroni di casa non riescono a trasformare in rabbia agonistica la rimonta subita dal 2-0 in Gara 4 e chiudono mestamente una stagione molto al di sotto delle aspettative di inizio anno. Con una ricezione comunque buona, non piace la distribuzione di Brizard (voto 4,5), che più di una volta fatica a trovare precisione soprattutto in posto 4. Male anche la coppia di centrali formata da Simon (voto 5,5) e Caneschi (voto 5) che non trova mai le giuste contromisure agli attacchi milanesi. Qualcosa di più lo fanno Lucarelli (voto 6) e Leal (voto 5,5), che però in attacco, nonostante la loro fisicità, restano lontano da numeri importanti. Con loro discreto anche Scanferla (voto 7) che da solo prova a tenere a galla la ricezione. In una giornata allietata dalla nascita della prima figlia, si salva il solo Romanò (voto 7 e tanti auguri), ma è troppo poco per spaventare una Milano ottimamente organizzata in difesa

    Milano si lascia trascinare da un ispirato Ishikawa (voto 8) e dalla sua pipe infermabile, ma anche Reggers (voto 7,5) dimostra una maturità pazzesca per un giocatore che nelle logiche di mercato sarebbe dovuto essere un semplice comprimario. Vitelli e Loser (voto 7, con standing ovation per le ricezioni in zona 1….) garantiscono attacchi e muro, mentre l’eterno Kaziyski (voto 8) dimostra che la classe non ha età sfornando una prestazione ottima. Il tutto condito da un Porro (voto 7,5) che gioca con la serenità e la maturità di un veterano, ben supportato dalla ricezione di Catania, uomo ovunque nella metacampo milanese.

    Foto Lega Pallavolo Serie A

    Civitanova-Monza 1-3. All’Eurosuole Forum va in scena il Monza-show, sinceramente impensabile dopo le occasioni sciupate in gara tre e quattro. Invece i ragazzi di coach Eccheli stavolta non tremano nei momenti caldi e costringono una seppur buona Civitanova alla capitolazione. Non bastano i 19 punti di un illuminato Nikolov (voto 7) e la fisicità ritrovata di Yant (voto 6, pesano troppo i sei errori diretti in attacco), perché De Cecco (voto 5,5) non riesce ad accendere due bocche da fuoco importanti come Zaytsev (voto 5,5) e Chinenyeze (voto 5), rimasti ai margini del match. Meglio Anzani (voto 7), finalmente ottimo protagonista, e Balaso (voto 6,5), bersaglio principale della battuta avversaria. Così i cucinieri, dopo la Champions League, vedono sfumare anche le ambizioni scudetto e si trovano a dover decidere cosa fare con Lagumdzija (voto 7), mercoledì positivo, ma con un rendimento altalenante nel corso della stagione.

    Nella partita più importante è Maar (voto 9) a vestire i panni di Thor il martellatore chiudendo un match esaltante con 6 muri e il 58% in attacco. Con lui si accendono anche le luci di Takahashi (voto 7,5), che garantisce ricezione ma anche attacco, seppur regalando qualcosa di troppo. Come sempre Cachopa (voto 6,5) è il metronomo che suona lo spartito, faticando però più del solito a trovare il giusto feeling con i centrali. In leggera difficoltà Szwarc (voto 5,5), che quando trova la parallela chiusa fatica a trovare soluzioni alternative, mentre tiene bene la pressione un Gaggini (voto 6,5) cresciuto molto nella sua nuova stagione monzese.

    E adesso via con le semifinali, con Trento e Perugia favorite d’obbligo, ma con le due lombarde che venderanno cara la pelle cercando di riportare in regione una storica finale scudetto che manca ormai dal lontano 2001, quando la neopromossa Asystel di Montali arrivò a giocarsi il tricolore contro la corazzata Sisley.

    di Paolo Cozzi LEGGI TUTTO

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    Il calendario delle semifinali Play Off: si comincia domenica

    Sarà la giornata di Pasqua a tenere a battesimo le semifinali Play Off di Superlega maschile: dopo le due emozionanti sfide vinte in Gara 5 da Monza e Milano, già domenica 31 marzo prenderanno il via le serie in casa di Itas Trentino e Sir Susa Vim Perugia, le prime due classificate della regular season. Il match tra Trento e Monza inizierà alle 18 e sarà trasmesso in diretta su RaiSport +HD, mentre alle 19 sarà la volta di Perugia e Milano.

    Si tornerà poi in campo mercoledì 3 aprile in Lombardia (a Monza e Milano) per Gara 2. Le due serie, al meglio delle tre vittorie, proseguiranno con Gara 3 domenica 7 aprile, di nuovo in casa delle prime due teste di serie: le eventuali Gara 4 e 5 sono in calendario rispettivamente giovedì 11 e domenica 14 aprile. Ecco il programma completo:

    SEMIFINALI

    Gara 1 – Domenica 31 marzoItas Trentino-Mint Vero Volley Monza ore 18.00Sir Susa Vim Perugia-Allianz Milano ore 19.00

    Gara 2 – Mercoledì 3 aprileMint Vero Volley Monza-Itas Trentino ore 20.30Allianz Milano-Sir Susa Vim Perugia ore 20.30

    Gara 3 – Domenica 7 aprileItas Trentino-Mint Vero Volley Monza ore 17.00Sir Susa Vim Perugia-Allianz Milano ore 18.00

    Ev. Gara 4 – Giovedì 11 aprileMint Vero Volley Monza-Itas Trentino ore 20.30Allianz Milano-Sir Susa Vim Perugia ore 20.30

    Ev. Gara 5 – Domenica 14 aprileItas Trentino-Mint Vero Volley Monza ore 18.00Sir Susa Vim Perugia-Allianz Milano ore 18.00

    (fonte: Lega Pallavolo Serie A) LEGGI TUTTO

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    Monza completa l’opera, sbanca Civitanova in gara 5 e vola in semifinale

    La MINT Vero Volley Monza mette in campo tutto il suo cuore e sbanca l’Eurosuole forum in Gara-5, staccando il pass per le Semifinali nei Playoff 2023/2024. La formazione brianzola è straordinaria a imporsi per 1-3 (23-25; 23-25; 25-20; 22-25) estromettendo dalla lotta Scudetto i vice-Campioni d’Italia in carica della Cucine Lube Civitanova. La squadra allenata da coach Massimo Eccheli, con una prova di grande carattere e tecnica, è riuscita a chiudere la contesa giocando una pallavolo spettacolare ed efficace, in cui spicca l’efficacia della correlazione muro-difesa. Per il secondo anno consecutivo, dunque, Monza giocherà in Europa: infatti, l’accesso al penultimo atto del Campionato nazionale qualifica i brianzoli di diritto come minimo alla CEV Cup 2024-2025.

    Non cambia Monza, con il sestetto composto da Kreling-Szwarc per la diagonale palleggiatore-opposto, i centrali Galassi e Di Martino, la coppia Maar-Takahashi come schiacciatori e Gaggini libero.

    E’ Monza a firmare il primo break del match in avvio partita (1-3), con Civitanova non precisa in attacco in questo frangente. Galassi porta i brianzoli sul +3 (1-4), dopo un pregevole monster block. I padroni di casa non si scompongono e riescono a riannodare il filo dell’incontro mettendo la freccia e sorpassando sul 6-5: time-out Eccheli. Di Martino si fa notare con un bel primo tempo su alzata di Kreling (8-8). Fase di studio tra le due compagini, dove nessuno riesce a trovare il break per spostare l’inerzia (13-13). Entra in scena anche Szwarc, autore del mani-out che permette ai monzesi di trovare il break (13-15). Blengini sceglie di spendere la prima sospensione tecnica sul 16-17 in favore dei brianzoli. I monzesi lottano in un set molto tirato e mantengono il pallino del gioco grazie alla pipe di Takahashi (19-20). Secondo time-out per coach Blengini (21-22), ma al rientro Galassi trova un ace d’autore per il +2 brianzolo. Di Martino trova il punto del set-point (22-24), Civitanova annulla il primo ma Takahashi trova la diagonale vincente che porta la Vero Volley in vantaggio per 0-1 (23-25).

    Grande equilibrio anche in avvio del secondo parziale con Maar e Galassi in grande spolvero tra le fila brianzole (4-4). Break marchigiano (7-5), ricucito dalla diagonale stretta di Takahashi e da un poderoso monster-block, sempre a firma dalla banda giapponese. Muro a uno di Maar per il primo vantaggio del set per Monza (9-8). Monza spinge con decisione al servizio e Maar mette a segno uno spettacolare ace per l’11-13 che induce Blengini a chiedere trenta secondi di sospensione, che giovano ai cucinieri che trovano immediatamente il contro sorpasso (14-13). Questa volta è coach Eccheli a richiedere il time-out, utile a ragguagliare i suoi giocatori che con sicurezza ritrovano slancio e pareggiano sul 15-15. Sono ancora i marchigiani, però, a riuscire a girare il match con tre punti di fila (19-16): secondo time-out per Monza. Due monster-block provvidenziali per Di Martino e Szwarc, rianimano la Vero Volley che con coraggio pareggia i conti sul 19-19, prima del secondo time-out chiesto da Blengini. Ora è Monza a comandare il gioco, mettendo in mostra tutto il coraggio di cui dispone e trovando il break (19-21) dopo l’attacco vincente di Maar. Nel momento più difficile, i cucinieri danno fondo alle scorte di energia trovando il sorpasso sul 21-22, dopo l’ace di Yant. Monza è forte mentalmente, ribatte colpo su colpo e conquista il set-point (23-24). Visic va al servizio, Civitanova non riesce a ricevere con precisione e manda fuori l’ultimo attacco che consegna alla Vero Volley anche il secondo gioco (23-25).

    Inizio lento per i brianzoli nel terzo set, con la Lube subito avanti 5-1: time-out immediato per coach Eccheli. Monza non trova la chiave per rispondere all’attacco marchigiano, molto più efficiente che nei precedenti parziali, rimanendo sempre indietro di quattro lunghezze (8-4). I lombardi tornano in corsa dopo la pipe di Maar e il monster-block di Takahashi per il -2 (8-6). Maar si carica in spalla la squadra, sfoderando il meglio del suo repertorio per riagganciare i marchigiani (11-10). Le due compagini lottano, ma ancora una volta in questo set è Civitanova a scappare sul +4 (15-11): secondo time-out Eccheli. Monza accusa il colpo, con il passivo che aumenta fino al 18-12. Entra anche Mujanovic, ma il set è ormai troppo compromesso, e nonostante un paio di bei punti firmati da Loeppky e Di Martino, il set si chiude sul 25-20.

    Monza approccia bene il quarto gioco, mettendo a segno il break (1-3). La Lube ricuce, ma Di Martino lascia gli ospiti avanti (3-4). Civitanova sorpassa con tre punti di fila (6-4), ma i ragazzi di Eccheli non demordono, grazie a un gioco solido e spettacolare che permette di ritrovare il pareggio dopo una grande azione finalizzata da Galassi e mettere la freccia con la diagonale di Takahashi (8-9): time-out Lube. La MINT spinge forte al servizio, il centrale trentino – sugli scudi in questo set -, mette in difficoltà la ricezione marchigiana propiziando il 9-11. Blengini spende anche la seconda sospensione tecnica, ma al rientro la Lube è imprecisa in attacco andando sotto sul -3 (9-12). Il match si accende e diventa spettacolare, con continui cambi di fronte e con la MINT avanti 13-15 dopo l’ace di Takahashi. Una coriacea difesa di Kreling – su attacco di Yant -, manda Monza sul +3 (14-17). Il match è tutt’altro che finito, infatti, i cucinieri si rifanno sotto, cacciati indietro dalla diagonale stretta di Loeppky (17-19). E’ ancora lo schiacciatore canadese, schierato opposto nella circostanza, ad incrementare il vantaggio ospite portando il punteggio sul 18-22. Takashi è bravo a giocare con le mani del muro avversario per il 19-23. La Lube torna in gioco (21-23), ma Takahashi mette a segno il secondo mani-out per il 21-24. Civitanova annulla il primo, ma è costretta ad arrendersi all’ultimo attacco vincente di Szwarc. Ad andare in Semifinale Scudetto è la MINT Vero Volley Monza!

    MVP del match Stephen Maar, autore di 22 punti di cui ben 6 muri. Tra i top scorer della MINT, Takahashi con 18 palloni messi a terra, seguito da Szwarc a quota 14.

    La MINT Vero Volley Monza dovrà ora raccogliere le forze per affrontare la trasferta alla “Il T Quotidiano Arena” contro la Itas Trentino con Gara-1 già fissata, domenica 31 marzo alle ore 17.00.

    Fernando Kreling (MINT Vero Volley Monza): “Non è stato facile e non parlo solo di quest’ultimo match. Tutta la serie è stata durissima, loro sono stati bravi a recuperare dopo le prime due sconfitte. Sono riusciti ad alzare il livello del loro gioco, mettendoci in difficoltà. Oggi è stata una gara bellissima, in cui abbiamo messo il cuore in campo, come sempre abbiamo fatto in questa stagione”.

    Cucine Lube Civitanova – MINT Vero Volley Monza 1-3 (23-25; 23-25; 25-20; 22-25)

    Cucine Lube Civitanova: Chinenyeze 4, Balaso (L), Zaytsev 5, Lagumdzija 10, Nikolov 19, Diamantini 1, De Cecco 2, Anzani 8, Bottolo 1, Yant Herrera 19. N.E.: Thelle, Motzo, Bisotto (L). All.: Blengini.MINT Vero Volley Monza: Visic, Loeppky 5, Maar 22, Mujanovic, Galassi 6, Takahashi 18, Beretta, Kreling 1, Di Martino 5, Gaggini (L), Szwarc 14. N.E.: Comparoni, Morazzini (L). All.: Eccheli.NOTEArbitri: Andrea Puecher, Rossella PianaSpettatori: 3631Durata set: 29′, 36′, 31′, 33′ Tot: 2h09′Cucine Lube Civitanova: battute vincenti 2, battute sbagliate 10, muri 11, errori 24, attacco 54%MINT Vero Volley Monza: battute vincenti 3, battute sbagliate 17, muri 11, errori 24, attacco 48%MVP: Stephen Maar (MINT Vero Volley Monza)Impianto: Eurosuole Forum – Civitanova Marche (MC)

    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO