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    Tutto gira intorno alla sfida finale tra VakifBank e Novara

    Di Redazione

    Due partite in un giorno per deciderne 7. La forzata cancellazione delle gare in Turchia, a causa del tragico terremoto della scorsa settimana, ha spostato in avanti la conclusione della fase a gironi di Champions League, e ora il destino delle 11 squadre qualificate passa tutto dai due incontri in programma mercoledì 15 febbraio: alle 15, sul campo neutro di Berlino, l’ultima sfida della Pool D tra Fenerbahce Opet Istanbul e LKS Commercecon Lodz, e alle 19.30 l’incontro decisivo della Pool C tra VakifBank Istanbul e Igor Gorgonzola Novara (a campi invertiti, al PalaIgor).

    Quest’ultimo match è ovviamente quello più importante, perché assegnerà il primo posto nel girone: la vincente approderà direttamente ai quarti di finale, la perdente dovrà passare dai Play Off. Il punteggio finale conta però moltissimo, anche per le altre squadre in gara. Se il Vakif dovesse vincere 3-0 o 3-1, infatti, diventerebbe (per miglior quoziente set) la testa di serie numero 3 e dunque affronterebbe la Prosecco DOC Imoco Conegliano in un’ipotetica semifinale, lasciando alla Vero Volley Milano l’abbinamento con l’Allianz MTV Stuttgart nei quarti e quello con l’Eczacibasi Dynavit Istanbul nell’eventuale turno successivo: un tabellone, sulla carta, più abbordabile.

    In caso di vittoria per 3-2, invece, la squadra di Giovanni Guidetti sarebbe quarta e troverebbe sulla sua strada le tedesche, mentre Orro e compagne passerebbero dall’altra parte del tabellone. Sempre sulla carta, dunque, il Vakif potrebbe “pilotare” il risultato per ottenere un miglior abbinamento; un rischio enorme, però, perché dall’altra parte c’è pur sempre una Novara che non ha calcoli da fare e punta soltanto alla vittoria (in caso di passaggio ai quarti, sarebbe comunque la testa di serie numero 4). Nessuna delle due squadre arriva all’appuntamento nella forma migliore, e anche gli aspetti emotivi della vigilia fanno della partita una totale incognita.

    Fenerbahce e Lodz sono invece già certe di partecipare ai Play Off, dove potrebbero ritrovarsi nuovamente di fronte. Chi perderà la sfida di mercoledì, infatti, passerà come miglior terza, e la vincente sarà la miglior seconda in caso di sconfitta per 3-0 o 3-1 di Novara (che quindi andrebbe ad affrontare il Chemik Police), mentre scalerà al secondo posto se a perdere sarà il Vakif. C’è anche un’ipotesi – vittorie per 3-1 di Lodz e per 3-2 del Vakif – in cui sarebbe soltanto il quoziente punti a determinare gli abbinamenti finali. L’unico incrocio già certo è quello tra le polacche del Developres Rzeszow e le francesi del Volero Le Cannet, rispettivamente terza e quarta nella classifica avulsa delle seconde.

    Riepiloghiamo quindi la situazione alla vigilia dei due recuperi:

    LE CLASSIFICHEPool A: A.Carraro Imoco Conegliano 6 vittorie (18 punti), Developres Rzeszow 4 (11), Volley Mulhouse Alsace 2 (6), Vasas Obuda Budapest 0 (1).Pool B: Vero Volley Milano 5 vittorie (16 punti), Volero Le Cannet 4 (11), CS Volei Alba Blaj 2 (7), SC Prometey Dnipro 1 (2).Pool C: VakifBank Istanbul* 4 vittorie (13 punti), Igor Gorgonzola Novara* 4 (12), SC Potsdam 3 (7), Stella Rossa Belgrado 0 (1).Pool D: Allianz MTV Stuttgart 5 vittorie (13 punti), Fenerbahce Opet Istanbul* 3 (10), LKS Commercecon Lodz* 3 (10), Tenerife La Laguna 0 (0).Pool E: Eczacibasi Dynavit Istanbul 6 vittorie (18 punti), Grupa Azoty Chemik Police 4 (10), CSM Targoviste 2 (8), Maritza Plovdiv 0 (0).*Una partita in meno

    Qualificate ai quarti di finale: Eczacibasi (1), Conegliano (2), vincente Vakif/Novara, Milano, Stuttgart (5).Qualificate ai Play Off: vincente Fenerbahce/Lodz, perdente Vakif/Novara, Rzeszow (3), Le Cannet (4), Police (5), perdente Fenerbahce/Lodz (6).(tra parentesi le teste di serie già assegnate) LEGGI TUTTO

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    Novara verso la sfida europea con il Vakif: l’incasso sarà devoluto alle popolazioni terremotate

    Di Redazione

    Archiviata la sconfitta di Bergamo, la Igor Volley di Stefano Lavarini si prepara all’ultima sfida della Pool C di Champions League, in programma mercoledì 15 febbraio alle 19.30 al Pala Igor (diretta Discovery+) contro il Vakifbank Istanbul. Il match, inizialmente in programma lo scorso 8 febbraio a Istanbul, è stato rinviato a causa della decisione del governo turco di sospendere tutte le competizioni nazionali e internazionali sul suolo turco, a seguito del tragico terremoto dello scorso 6 febbraio.

    Per il match, fuori abbonamento, non saranno valide le tessere stagionali. Sarà emesso un biglietto unico al costo di 10 euro, senza distinzione di settore tra tribuna e gradinata.

    Igor Volley comunica che la società ha deciso di devolvere tutto il ricavato per questa partita “extra” in beneficenza a sostegno delle popolazioni colpite dal terremoto. Anche SPORTWAY, rivenditore ufficiale del materiale sportivo Igor Volley e sponsor, ha deciso di aderire all’iniziativa destinando in beneficenza tutto il ricavato del 15 febbraio (sia online, sia al corner del merchandising al Pala Igor).

    Enrico Marchioni (direttore generale Igor Gorgonzola Novara): “Per noi è una settimana importante e arriviamo agli scontri diretti con Vakifbank e Chieri dopo una sconfitta pesante e soprattutto dopo una brutta prestazione di squadra. Confido nella voglia di rivalsa del gruppo e nel fatto che, come è sempre avvenuto, nei momenti difficili siano arrivate risposte importanti: contro il Vakifbank si decide in parte il nostro destino europeo, poi a Chieri ci giocheremo la possibilità di difendere la nostra posizione in classifica“.

    (fonte: Comunicato Stampa) LEGGI TUTTO

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    Individuata la data per il recupero Novara-Vakif: si gioca il 15 febbraio

    Di Redazione

    Non si è giocata ieri ad Istanbul la partita di ritorno di Champions League tra Igor Gorgonzola Novara e Vakifbank dopo le decisioni del Governo Turco di sospendere tutte le manifestazioni sportive sul territorio nazionale in seguito al tremendo terremoto che ha colpito l’Anatolia.

    “Credo sia stata presa doverosamente una decisione logica – ha commentato il DG Enrico Marchioni – perché sarebbe stato assurdo andare a giocare in un paese con ben altre problematiche drammatiche a cui pensare ed a cui va in questo momento il nostro cordoglio e vicinanza”.

    Secondo quanto riportato da Corriere di Novara, a seguito dei colloqui tra la Cev e i club interessati, sarebbe stata individuata – nell’unica finestra libera di calendario – la data utile per il recupero di questo ultimo turno: il 15 febbraio.

    Ancora da capire dove si giocherà: non è infatti chiaro se il Governo Turco riaprirà le porte alle attività dopo i sette giorni di lutto nazionale (che scadono martedì) e quindi potrebbe prendere corpo l’ipotesi di campo neutro o gara per Novara da giocare nuovamente al PalaIgor, due opzioni per le quali il Vakif avrebbe dato piena apertura. Si attende la decisione della Cev.

    (fonte: Corriere di Novara) LEGGI TUTTO

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    Vakif-Novara sarà recuperata il 15 febbraio, ma dove? Ecco le ipotesi al vaglio

    Di Redazione

    Non si è giocata ieri ad Istanbul la partita di ritorno di Champions League tra Vakifbank e Igor Gorgonzola Novara dopo le decisioni del Governo Turco di sospendere tutte le manifestazioni sportive sul territorio nazionale in seguito al tremendo terremoto che ha colpito l’Anatolia.

    “Credo sia stata presa doverosamente una decisione logica – ha commentato il DG Enrico Marchioni – perché sarebbe stato assurdo andare a giocare in un paese con ben altre problematiche drammatiche a cui pensare ed a cui va in questo momento il nostro cordoglio e vicinanza”.

    Secondo quanto riportato da Corriere di Novara, a seguito dei colloqui tra la Cev e i club interessati, sarebbe stata individuata – nell’unica finestra libera di calendario – la data utile per il recupero di questo ultimo turno: il 15 febbraio.

    Ancora da capire dove si giocherà: non è infatti chiaro se il Governo Turco riaprirà le porte alle attività dopo i sette giorni di lutto nazionale (che scadono martedì) e quindi potrebbe prendere corpo l’ipotesi di campo neutro o gara per Novara da giocare nuovamente al PalaIgor, due opzioni per le quali il Vakif avrebbe dato piena apertura. Si attende la decisione della Cev.

    (fonte: Corriere di Novara) LEGGI TUTTO

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    Rinviate a data da destinarsi le gare di Novara e Busto Arsizio in Turchia

    Di Redazione

    Il devastante terremoto che ha colpito nella notte la Turchia e la Siria ferma anche le competizioni internazionali di pallavolo: non si disputeranno le partite delle Coppe europee previste nei prossimi giorni sul territorio turco. La decisione è arrivata nel pomeriggio dopo che la Federazione aveva già sospeso tutte le competizioni nazionali. Rinviati a data da destinarsi, dunque, anche i match che avrebbero dovuto coinvolgere le squadre italiane: la sfida di Champions League femminile tra VakifBank Istanbul e Igor Gorgonzola Novara, decisiva per il primo posto nel girone, e quella di CEV Cup femminile tra THY Istanbul e E-Work Busto Arsizio, valida come gara di ritorno dei Play Off.

    Le bustocche, che erano già arrivate a Istanbul questa mattina, si sono allenate regolarmente al “Burhan Felek” e con ogni probabilità faranno lo stesso anche domani, rientrando in Italia mercoledì 8 febbraio con arrivo a Malpensa alle 13.35. Ancora da definire la data del recupero, così come per le altre due gare coinvolte: gli incontri di Champions femminile tra Fenerbahce Opet Istanbul e LKS Commercecon Lodz e di Champions maschile tra Ziraat Bankasi Ankara e Berlin Recycling Volleys (andata dei Play Off). LEGGI TUTTO

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    Turchia: il Fenerbahce dà una severa lezione al VakifBank

    Di Redazione

    Si conferma il momento tutt’altro che esaltante del VakifBank: nello scontro diretto con il Fenerbahce Opet Istanbul la squadra di Giovanni Guidetti subisce una pesante sconfitta per 3-0 (25-20, 25-18, 33-31). Con Gabi soltanto in panchina, le giallonere faticano tantissimo in ricezione, subendo ben 13 ace (in particolare difficoltà Nika Daalderop, sostituita da Bajema nel finale); male anche Paola Egonu, che realizza sì 16 punti ma commette 7 errori. Tra le padrone di casa brillano Melissa Vargas con 23 punti (53% in attacco) e Hristina Vuchkova (6 su 8 in attacco, un muro e 3 ace).

    Per il VakifBank è soltanto la seconda sconfitta in campionato, sufficiente però per vedere l’Eczacibasi scappare a più 6 (in questo turno Boskovic e compagne sono rimaste a riposo, avendo già anticipato la loro partita). Il Fenerbahce, invece, si conferma al terzo posto con 3 lunghezze di vantaggio su THY e Galatasaray. Proprio la squadra di Abbondanza, grazie al 3-1 sul Nilufer (25 punti della rientrante Van Ryk), passano davanti per miglior quoziente set alle giallorosse, costrette al tie break dal Sigorta Shop.

    Sconfitta pesante in chiave playoff per il Cukurova di Bosetti, superato in casa per 1-3 dal Kuzeyboru (25 punti di Mitchem e 22 di Klimets); ne approfitta per allungare l’Aydin BBSK, che vince in rimonta per 3-1 sul campo del Bolu grazie a 32 punti di Anna Nicoletti e 29 di Sara Loda. Terza vittoria consecutiva infine per il PTT, che passa senza problemi in casa dell’Ilbank.

    (fonte: TVF) LEGGI TUTTO

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    Impresa storica del Potsdam: rimonta dallo 0-2 in casa del Vakif!

    Di Redazione

    Sembrava un turno di Champions League femminile interlocutorio, con le big tutte a segno e i verdetti sempre più vicini. E invece proprio in coda è arrivata la sorpresa più clamorosa: la sconfitta interna del VakifBank Istanbul, che per giunta era anche andato in vantaggio per 2-0 prima di farsi incredibilmente rimontare e superare dal Potsdam. Eccezionale l’impresa delle tedesche, ben guidate da Hester Jasper e Anett Nemeth (19 punti a testa), ma non si può non sottolineare l’harakiri della squadra di Guidetti, che senza Gabi (assenza ancora misteriosa) si smarrisce in posto 4 con Daalderop e Bajema e non approfitta dei 25 punti di Paola Egonu.

    Il ko delle campionesse d’Europa rimette tutto in discussione anche per Novara, che ora può puntare nuovamente al primo posto del girone, ma deve anche guardarsi le spalle dalle tedesche per non mettere a rischio il secondo. Restano soltanto due, intanto, le squadre imbattute nella competizione: Conegliano e l’Eczacibasi, che rifila addirittura un 25-5 al malcapitato Maritza Plovdiv nonostante il turno di riposo concesso a quasi tutte le titolari. Milano, invece, per il primato nel suo girone dovrà vedersela con il Volero Le Cannet, protagonista della sua prima vittoria per 3-0 (dopo tre tie break) ai danni dell’SC Prometey.

    Il gruppo più incerto resta la Pool D, dove il Fenerbahce rimette in gioco la qualificazione piegando per 3-1 l’Allianz MTV Stuttgart e il LKS Commercecon Lodz ne approfitta con un sonoro 3-0 al Tenerife (15 punti di Aleksandra Gryka). Rischia grossissimo il Chemik Police che, sceso in campo all’indomani dell’esonero dell’allenatore Mierzwinski, si fa recuperare due set di vantaggio dal CSM Targoviste di Caprara (25 punti di Ana Bjelica), ma al tie break reagisce con un roboante 15-4. Una vittoria che dovrebbe blindare la qualificazione per la squadra polacca, e l’obiettivo è altrettanto vicino anche per le connazionali del Developres Rzeszow, a corrente alternata ma comunque vincenti (grazie a 8 ace) sul Vasas Obuda Budapest.

    Foto CEV

    LA SITUAZIONE

    Pool A: Developres Rzeszow-Vasas Obuda Budapest 3-1 (25-10, 18-25, 25-13, 25-23); A.Carraro Imoco Conegliano-Volley Mulhouse Alsace 3-0 (25-15, 25-19, 25-20). Classifica: Conegliano 4 vittorie (12 punti), Rzeszow 3 (8), Mulhouse 1 (3), Vasas 0 (1). Prossimo turno: Vasas-Conegliano mar 31/1 ore 18.15; Mulhouse-Developres mar 31/1 ore 19.

    Pool B: Vero Volley Milano-CS Volei Alba Blaj 3-0 (25-16, 25-18, 25-16); Volero Le Cannet-SC Prometey Dnipro 3-0 (25-15, 25-22, 25-22). Classifica: Milano 3 vittorie (10 punti), Volero 3 (8), Alba Blaj 1 (4), Prometey 1 (2). Prossimo turno: Prometey-Milano mar 31/1 ore 18; Alba Blaj-Volero mer 1/2 ore 18. 

    Pool C: Igor Gorgonzola Novara-Stella Rossa Belgrado 3-0 (25-17, 25-15, 25-22); VakifBank-Potsdam 2-3 (25-19, 25-19, 23-25, 20-25, 10-15). Classifica: VakifBank 3 vittorie (10 punti), Novara 3 (9), Potsdam 2 (4), Stella Rossa 0 (1). Prossimo turno: Stella Rossa-VakifBank mar 31/1 ore 19; Potsdam-Novara mar 31/1 ore 19.30. 

    Pool D: Fenerbahce Opet Istanbul-Allianz MTV Stuttgart 3-1 (25-20, 22-25, 25-18, 25-16); LKS Commercecon Lodz-Tenerife La Laguna 3-0 (25-16, 25-14, 25-20). Classifica: LKS Lodz 3 vittorie (9 punti), Stuttgart 3 (8), Fenerbahce 2 (7), Tenerife 0 (0). Prossimo turno: Stuttgart-LKS Lodz mer 1/2 ore 19; Tenerife-Fenerbahce gio 2/2 ore 19. 

    Pool E: Chemik Police-CSM Targoviste 3-2 (29-27, 25-20, 23-25, 13-25, 15-4); Eczacibasi Dynavit Istanbul-Maritza Plovdiv 3-0 (25-14, 25-16, 25-5). Classifica: Eczacibasi 4 vittorie (12 punti), Chemik Police 3 (7), Targoviste 1 (5), Maritza 0 (0). Prossimo turno: Maritza-Chemik mer 1/2 ore 17.30; Targoviste-Eczacibasi gio 2/2 ore 17.

    (fonte: CEV)  LEGGI TUTTO

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    Troppo VakifBank per Novara: Egonu e compagne fanno festa in tre set

    Di Alessandro Garotta

    Il big match del terzo turno della Pool C di Champions League femminile regala un’affermazione particolarmente pesante al VakifBank Istanbul. Le giallonere di Giovanni Guidetti superano le padrone di casa della Igor Gorgonzola Novara con un rotondo 0-3; risultato che consente alle turche di attuare una mini-fuga in testa al girone e avvicinare la qualificazione diretta ai quarti di finale del torneo continentale, a cui accede la prima classificata.

    Nel giorno del ritorno in Italia di Paola Egonu da avversaria, bada al sodo il VakifBank, che scende in campo concentrato, determinato, aggressivo e conduce il match sempre con autorevolezza. Le ragazze di Guidetti limitano il più possibile gli errori diretti, lavorano con la consueta efficacia in attacco (53% di squadra) e con grande qualità nella correlazione muro-difesa (13 le stampate vincenti e tanti palloni rigiocati in seconda linea).

    Paola Egonu e Nika Daalderop sono le mattatrici della serata, capaci di trasformare in oro ogni pallone ricevuto: 22 punti a referto per l’opposta italiana (con il 55% in attacco, 3 muri e 1 ace) e 11 quelli della schiacciatrice olandese (con il 62% in fase offensiva e il titolo di MVP). Da registrare anche l’ottima prova di Cansu Ozbay in regia: vince il confronto con Ilaria Battistoni, si mette in mostra con alcune alzate davvero pennellate e riesce a tenere caldi i suoi bombardieri, chiamando al tempo stesso in causa le centrali con continuità.

    Dall’altra parte Novara riesce solo a tratti a giocare la sua pallavolo ordinata, caratterizzata da un muro-difesa solido (4 blocks), un servizio pungente (ben 8 errori nel fondamentale) e un attacco incisivo (41% di efficacia complessiva). Una volta che la ricezione inizia a staccarsi da rete, la qualità del cambio palla peggiora, compromettendo a cascata tutti gli altri fondamentali. Ma al di là di queste criticità, il più grande limite delle piemontesi è quello di non sfruttare alcune occasioni propizie per portare dalla propria parte l’inerzia delle fasi equilibrate della partita. Alla fine, l’unica azzurra in doppia cifra è Ebrar Karakurt (21 punti con il 43% in attacco, 2 ace e 1 muro), che si dimostra la migliore soluzione offensiva della Igor attaccando a tutto braccio ma incappando in diversi errori nei momenti caldi.

    Foto CEV

    I SESTETTI – Gli starting six non riservano sorprese, con i due allenatori che confermano quelli previsti alla vigilia. Lavarini dispone Battistoni in regia, Karakurt opposto, Carcaces e Bosetti in banda, Chirichella e Danesi al centro, Fersino libero mentre Guidetti sceglie Ozbay al palleggio, Egonu opposto, Gabi e Daalderop in posto 4, Ogbogu e Gunes centrali, Aykac libero.

    1° SET – Partenza aggressiva del VakifBank che si porta sullo 0-3 con Gabi subito grande protagonista. La Igor si sblocca grazie ad un maniout di Karakurt, prima di subire un altro break (1-6). Capitan Chirichella suona la carica e le padrone di casa si sbloccano grazie a un parziale di 3-0 (5-7). La risposta di Daalderop non si lascia attendere, mentre Novara prova a tenere il passo delle avversarie con gli attacchi di Bosetti e Karakurt (7-9). Tuttavia, le turche spingono di nuovo sull’acceleratore e così sull’8-12 coach Lavarini decide di chiamare timeout (8-12).

    Al rientro in campo la Igor dimezza il gap (11-13), ma Daalderop ed Egonu ristabiliscono immediatamente le distanze (11-15). La panchina azzurra ferma ancora una volta il gioco (11-16): dopo l’interruzione un attacco vincente di Bosetti e un ace di Chirichella permettono alle padrone di casa di rifarsi sotto (16-18). Coach Guidetti corre ai ripari chiamando il ‘tempo’ e la rimonta di Novara si ferma sul 17-18: infatti il VakifBank torna a più 4 grazie a un block di Gunes (17-21). Tutto da rifare per le padrone di casa che provano ad aggrapparsi a Karakurt (20-22), prima di arrendersi sul 21-25.

    2° SET – Cambio nelle file della Igor: entra Adams al posto di una spenta Carcaces. Il secondo set parte con due punti consecutivi di Karakurt e prosegue con un primo tempo di Gunes e un diagonale vincente di Egonu (2-2). Le turche mettono la freccia con Daalderop (3-5), ma due errori di Egonu riportano il risultato in equilibrio (6-6). Poi Novara perde la bussola e subisce un parziale di 0-3 che obbliga Lavarini a chiamare timeout (6-9). Dopo l’interruzione Karakurt riporta in scia la squadra di casa (8-9), anche se le risposte di Gabi e Daalderop non si lasciano attendere (8-12).

    Bosetti ferma l’emorragia di punti firmando due punti consecutivi (10-13), poi Karakurt trova un mani-fuori (11-13). Sull’errore di Daalderop è coach Guidetti a fermare il gioco (12-13). Al rientro in campo Egonu spara out e Danesi firma il muro del sorpasso (14-13), ma il VakifBank trova il controbreak (15-15). Dopo una fase equilibrata (18-18), le ospiti si riportano in vantaggio grazie a due punti della neoentrata Carutasu (18-21): Lavarini corre ai ripari chiamando il secondo timeout. Nel finale la formazione turca scappa sul più 5 (19-24) e, dopo il generoso tentativo di rimonta delle avversarie, portano a casa anche questa frazione (22-25).

    3° SET – Avvio di set sui binari dell’equilibrio: Gabi ed Egonu portano in vantaggio le turche, anche se la risposta di Karakurt e Adams non si lascia attendere (2-2). Il VakifBank prova a spingere sull’acceleratore e scappa a più 4 grazie a Daalderop ed Egonu (3-7): coach Lavarini corre ai ripari richiamando le sue giocatrici. Dopo l’interruzione Adams ferma il parziale favorevole alle avversarie, ma dall’altra parte Egonu è un cecchino (5-9); poi le giallonere doppiano la Igor con Gabi (6-12).

    La panchina novarese ferma di nuovo il gioco con un timeout: al rientro in campo le padrone di casa accorciano le distanze prima con Danesi (8-12) e poi con Karakurt (10-13). Tuttavia, le turche rispondono con un parziale di 0-3 e per Novara è tutto da rifare (10-16). A questo punto Lavarini si gioca le carte della disperazione inserendo Ituma e Cambi al posto di Karakurt e Battistoni. La Igor recupera un break (13-17), ma il VakifBank ha ben salde le redini del match e prova a gestire il vantaggio (16-20). Nel finale Danesi è l’ultima ad arrendersi (17-22), ma le ospiti non hanno problemi a chiudere la contesa (19-25).

    Igor Gorgonzola Novara-VakifBank Istanbul 0-3 (21-25, 22-25, 19-25)Igor Gorgonzola Novara: Cambi, Adams 4, Bresciani, Giovannini, Battistoni, Fersino (L), Bosetti 7, Chirichella 7, Danesi 6, Varela (L) ne, Bonifacio ne, Carcaces 2, Ituma 1, Karakurt 21. Allenatore: Stefano Lavarini. Assistente: Davide Baraldi.VakifBank Istanbul: Ozbay 2, Aykac (L), Akman ne, Ogbogu 8, Egonu 22, Gabi 11, Gulubay, Carutasu 3, Bajema, Sarioglu (L) ne, Cebecioglu ne, Gunes 6, Daalderop 11, Akbay ne. Allenatore: Giovanni Guidetti. Assistente: Cesar Hernandez Gonzalez. Arbitri: Pawel Burkiewicz (POL) e Tudor Pop (ROU).Note: Novara: battute vincenti 4, battute sbagliate 8, attacco 41%, ricezione 60%-37%, muri 4, errori 12. VakifBank: battute vincenti 3, battute sbagliate 6, attacco 53%, ricezione 59%-32%, muri 13, errori 14. LEGGI TUTTO