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    Van Ryk e Bosetti con Markova? Il nuovo VakifBank prende forma

    Per gli annunci ufficiali mettetevi comodi: non se ne parlerà prima di maggio, come da tradizione del VakifBank Istanbul. Ma intanto la squadra campione d’Europa si è messa al lavoro con largo anticipo sul mercato, anche perché non ha avuto alternative: già a fine 2023 la squadra turca ha saputo di aver perso Gabi, messa sotto contratto da Conegliano con la mossa di mercato più importante dell’anno, e Jordan Thompson, diretta negli USA per il nuovo campionato LOVB come molte sue connazionali. Non esattamente due pedine facili da sostituire.

    Per prendere il posto della brasiliana la squadra di Giovanni Guidetti ha calato a sua volta l’asso: in riva al Bosforo dovrebbe arrivare Caterina Bosetti, che seguirebbe così le orme dei genitori Giuseppe Bosetti e Franca Bardelli, a lungo allenatori delle giovanili giallonere. La schiacciatrice azzurra, una delle migliori al mondo in ricezione, formerebbe una coppia perfettamente assortita con Marina Markova, sua nuova compagna di squadra a Novara e già bloccata dal Vakif in tempi non sospetti. Di conseguenza è tramontato l’iniziale interessamento per Kathryn Plummer, che sarebbe finita invece nel mirino dell’Eczacibasi.

    Per quanto riguarda il ruolo di opposta, invece, i media turchi convergono sul nome di Kiera Van Ryk, canadese classe 1999 alla sua terza stagione con il THY. Ci sono anche dei rumors sulla brasiliana Tainara e su Kendall Kipp, attualmente al Bisonte Firenze, ma si tratta di piste non ancora confermate: non è un caso se il Vakif per il momento non ha liberato Alexia Carutasu, richiesta dal Galatasaray. Cambiamenti in vista anche in regia: Sarah Van Aalen, che non ha convinto Guidetti, lascerà il posto a Sila Caliskan (e potrebbe approdare in Italia) al fianco di Cansu Ozbay, il cui contratto scade nel 2025. Hanno rinnovato per un’altra stagione anche la centrale Zehra Gunes e il libero Ayça Aykaç. LEGGI TUTTO

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    Il VakifBank vola ai quarti: sarà supersfida contro Conegliano

    Nessuna sorpresa nell’ultima gara dei playoff di Champions League femminile: è il VakifBank Istanbul a completare il quadro delle qualificate ai quarti di finale, dando così vita a un’affascinante sfida contro la A.Carraro Imoco Conegliano (la prima nella massima competizione europea dopo la finale del 2022, vinta dalla squadra turca a Lubiana). Le campionesse d’Europa piegano anche al ritorno il PGE Rysice Rzeszow con un nettissimo 3-0, rallentando solo a qualificazione acquisita nel terzo set (che comunque riescono a portare a casa rimontando addirittura dal 7-17). 12 punti in due set per Ali Frantti, la migliore nella squadra di Giovanni Guidetti.

    Le date dei quarti di finale sono ancora da ufficializzare. Si sa comunque che tutte e tre le squadre italiane giocheranno in casa le gare di ritorno: la Savino Del Bene Scandicci mercoledì 28 febbraio contro l’Eczacibasi, Conegliano e l’Allianz Vero Volley Milano (contro il LKS Commercecon Lodz) giovedì 29.

    PLAYOFFVakifBank Istanbul (Turchia)-PGE Rysice Rzeszow (Polonia) 3-0 (25-18, 25-18, 25-23) andata 3-0Eczacibasi Dynavit Istanbul (Turchia)-SC Prometey Dnipro (Ucraina) 3-1 (25-20, 25-15, 23-25, 25-16) andata 3-0SC Potsdam (Germania)-Allianz MTV Stuttgart (Germania) 0-3 (19-25, 24-26, 22-25) andata 0-3

    QUARTI DI FINALEAndata 20-22/2, ritorno 27-29/2VakifBank Istanbul (Turchia)-A.Carraro Imoco ConeglianoEczacibasi Dynavit Istanbul (Turchia)-Savino Del Bene ScandicciLKS Commercecon Lodz (Polonia)-Allianz Vero Volley MilanoAllianz MTV Stuttgart (Germania)-Fenerbahce Opet Istanbul (Turchia)

    (fonte: CEV) LEGGI TUTTO

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    VakifBank ed Eczacibasi a valanga, il derby tedesco allo Stuttgart

    Poche sorprese nell’andata dei playoff di Champions League femminile. Il VakifBank Istanbul mette un piede e mezzo nei quarti di finale (dove troverebbe Conegliano) con la netta vittoria per 3-0 sul campo del PGE Rysice Rzeszow: solo nel terzo parziale le polacche, guidate da una scatenata Amanda Coneo (20 punti con il 51% di efficacia), creano qualche problema alla squadra di Giovanni Guidetti, costringendola ad annullare tre set point. Per il resto partita in controllo per Gabi (17 punti con il 57%) e compagne: spiccano i 7 muri-punto messi a segno da Chiaka Ogbogu.

    Addirittura spietato l’Eczacibasi Dynavit Istanbul, che passeggia in tre set sul campo dell’SC Prometey e prenota la sfida con Scandicci: sale in cattedra Jovana Stevanovic con 12 punti (anche 3 ace e 2 muri). Altra atmosfera nel derby tedesco tra Allianz MTV Stuttgart e SC Potsdam, ma il risultato è lo stesso: 3-0 per la squadra di casa, dopo due set a senso unico e un secondo equilibratissimo. Decisivi gli 11 muri a 2 per lo Stuttgart, con Rivers (17 punti) e Knollema (13) top scorer; il Potsdam prova a cambiare la partita con l’ottimo ingresso di Taubner (17 punti con il 61%), ma non basta. Chi passerà il turno andrà ad affrontare nei quarti la terza squadra turca, il Fenerbahce Opet Istanbul.

    PLAYOFFPGE Rysice Rzeszow (Polonia)-VakifBank Istanbul 0-3 (20-25, 12-25, 26-28) ritorno gio 8/2 ore 17.30SC Prometey Dnipro (Ucraina)-Eczacibasi Dynavit Istanbul (Turchia) 0-3 (15-25, 13-25, 16-25) ritorno mer 7/2 ore 15.00 Allianz MTV Stuttgart (Germania)-SC Potsdam (Germania) 3-0 (25-18, 27-25, 25-19) ritorno mer 7/2 ore 19.00

    (fonte: CEV) LEGGI TUTTO

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    Derya Cebecioglu può tornare al VakifBank per il finale di stagione?

    Innesto importante in vista per il VakifBank Istanbul per la fase decisiva della stagione: secondo il portale Voleybolun Sesi, la squadra campione d’Europa sarebbe pronta a riportare in patria Derya Cebecioglu, schiacciatrice della nazionale che quest’anno ha tentato l’avventura in Giappone con la maglia delle Kurobe Aqua Fairies. Cebecioglu sarebbe senz’altro un ruolo importante in un reparto in cui Giovanni Guidetti, oltre a Gabi, Frantti e Busa, al momento può contare sulla meno utilizzata Idil Naz Bascan.

    La schiacciatrice classe 2000, cresciuta proprio nelle giovanili del VakifBank, è sempre rimasta nell’orbita della società giallonera pur spostandosi per due stagioni allo Yesilyurt, con cui ha vinto anche una Challenge Cup. Nel 2021 il ritorno al Vakif accompagnato da due successi in Champions League, un Mondiale per Club, uno scudetto, due Coppe di Turchia e una Supercoppa. Lo scorso anno il nuovo CT Daniele Santarelli l’ha lanciata anche in nazionale maggiore, riservandole un ruolo importante in VNL, Europei e qualificazioni alle Olimpiadi, tutti tornei vinti dalla Turchia.

    (fonte: Voleybolun Sesi) LEGGI TUTTO

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    Sila Caliskan verso il ritorno al VakifBank al posto di Van Aalen?

    Il VakifBank Istanbul potrebbe puntare nuovamente su una soluzione “autarchica” per la cabina di regia della prossima stagione: dopo l’impatto inferiore alle attese dell’olandese Sarah Van Aalen, secondo Voleybolun Sesi la squadra di Giovanni Guidetti avrebbe deciso di riportare “a casa” Sila Caliskan, uscita proprio dal vivaio giallonero ormai 9 anni fa. La palleggiatrice classe 1996 è attualmente al THY come alternativa a Macris, dopo aver vestito tra le altre le maglie di Fenerbahce, PTT e Nilufer, con un’esperienza anche in Ungheria al Vasas Obuda Budapest.

    Al posto di Caliskan potrebbe approdare al THY un’altra ex Vakif come Buket Gulubay, che in questa stagione veste proprio la maglia del Vasas; la società di proprietà della Turkish Airlines punta inoltre sulla centrale Yasemin Guveli, che a stagione in corso ha lasciato l’Eczacibasi per approdare al Cukurova. Le strategie del THY dipendono comunque in gran parte dal piazzamento finale in campionato, in base al quale potrebbe essere definito anche il futuro della collaborazione con l’allenatore Zé Roberto e con la piccola “colonia” brasiliana arrivata insieme a lui. LEGGI TUTTO

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    Turchia: il VakifBank non dà scampo al Galatasaray

    Durava da ben 6 partite la striscia vincente del Galatasaray nella Vodafone Sultans League turca, ma nulla ha potuto la squadra giallorossa nel derby di Istanbul contro il VakifBank: pur lasciando a riposo Ogbogu e, per gran parte della partita, anche Ozbay e Thompson, la squadra di Giovanni Guidetti si è imposta con un netto 0-3 (16-25, 20-25, 22-25) grazie a 15 punti di Carutasu e 12 muri di squadra (4 di Gunes). Un risultato che permette al Vakif di mantenere provvisoriamente il primo posto in attesa del recupero tra Fenerbahce ed Eczacibasi.

    Nel frattempo la squadra di Lavarini è passata per 3-1 sul campo del Kuzeyboru, con 24 punti di Fedorovtseva e 11 a testa per le centrali Erdem e Kalaç, mentre le arancionere si sono imposte con più di una difficoltà sull’Aydin BBSK: anche qui 3-1, ma con due set chiusi ai vantaggi (26-28, 25-23, 25-22, 26-24) e il quarto recuperato con una clamorosa rimonta dal 20-24. Per vincere la partita Ferhat Akbas è stato costretto a gettare nella mischia Tijana Boskovic, che alla fine ha concluso il match da top scorer con 16 punti, pur non essendo partita da titolare in nessuno dei quattro set! Nell’Aydin un po’ sottotono Anna Nicoletti (16 punti con il 30% in attacco), ottima prova invece per Sara Loda con 18 punti e il 41%.

    La sconfitta del Kuzeyboru ha permesso al THY di conquistare il quarto posto solitario, grazie al 3-0 sul campo del Karayollari firmato da Kiera Van Ryk con 23 punti. Si anima anche la zona playoff con la sconfitta casalinga del Nilufer per mano del Cukurova (0-3): la squadra di Bursa, ottava in classifica, vede avvicinarsi minacciosamente Fabris e compagne ma anche il Besiktas, vittorioso al tie break sul PTT con 25 punti di Brakocevic e 15 di Maglio. Netto 3-0, infine, per il Muratpasa ai danni di un Sariyer in caduta libera (in panchina Anastasia Guerra).

    (fonte: TVF) LEGGI TUTTO

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    La Igor Gorgonzola Novara riparte dal talento di Mayu Ishikawa?

    Comunque vada a finire questa stagione, sarà una Igor Gorgonzola Novara profondamente rinnovata quella che vedremo all’opera nella prossima. A cominciare dal reparto schiacciatrici, che quest’anno è andato in emergenza prima ancora dell’inizio del campionato con il grave infortunio di Hanna Orthmann. Proprio in questo ruolo, si fanno ormai sempre più insistenti i rumors che vogliono la società piemontese vicinissima a una grande protagonista della stagione in corso: la nazionale giapponese Mayu Ishikawa, sorella di Yuki e subito a suo agio al debutto in Italia con la maglia del Bisonte Firenze.

    Le altre mosse in posto 4 dipenderanno ovviamente dal futuro di Caterina Bosetti, per la quale si parla di un interessamento sempre più concreto del VakifBank Istanbul (dove tra l’altro hanno lavorato a lungo i suoi genitori). Altro reparto che andrà incontro a una mezza rivoluzione è quello delle centrali: scontato l’addio di Anna Danesi (verso il ritorno a Milano), anche Cristina Chirichella potrebbe concludere la sua esperienza ormai decennale a Novara. Il nome “caldo” sembra essere quello di Maja Aleksic, al secondo anno a Vallefoglia, ma se l’arrivo di Ishikawa fosse confermato la Igor dovrebbe puntare anche su una centrale italiana da schierare nel sestetto titolare insieme a Bosio e Fersino, per non superare il limite delle straniere. LEGGI TUTTO

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    Dolce sconfitta per Milano contro il Vakif: i quarti sono in cassaforte

    Escono dal campo a braccetto Paola Egonu e Gabi, e alla fine è festa per tutti: il VakifBank Istanbul salva l’onore vendicando la batosta dell’andata, l’Allianz Vero Volley Milano centra la qualificazione ai quarti che cercava (e un abbinamento sulla carta abbordabile) e il pubblico dell’Allianz Cloud si gode una partita spettacolare, anche se piena di errori. Forse distratta anche dalla qualificazione a un passo, la squadra di casa inizia malissimo (da incubo il primo set con 8 errori in attacco e 3 murate subite), ma poi rientra in partita grazie a 16 muri-punto e agli ingressi dalla panchina di Bajema e Candi: la rimonta si interrompe solo al tie break, quando il Vakif piazza sull’11-13 il break decisivo per la vittoria.

    In una partita dal relativo significato agonistico “steccano” le tante ex: Paola Egonu chiude con 20 punti ma il 30% in attacco, Jordan Thompson non fa meglio, sparendo dopo un ottimo inizio (chiuderà a 15 con il 31%), e Nika Daalderop esce addirittura di scena dopo il primo set. Fa eccezione Kara Bajema, protagonista della risalita di Milano insieme a Myriam Sylla (6 muri-punto), Sonia Candi (4 block anche per lei) e Laura Heyrman, super nel quarto set. Anche Guidetti però trova le sue armi migliori in panchina: fondamentale l’ingresso di Alexia Carutasu, che firma 7 punti con il 70%.

    I SESTETTI – Entrambe le squadre schierano la formazione migliore. L’ex Thompson, accolta da una vera e propria ovazione, è in diagonale con Ozbay nel Vakif, che manda in campo Gunes e Ogbogu al centro, Gabi e Frantti in posto 4 e Aykaç come libero. Per Milano Orro in regia, Egonu opposta, Heyrman e Rettke centrali, Sylla e Daalderop schiacciatrici, Castillo libero. In tribuna all’Allianz Cloud anche un campionissimo del calcio come Paolo Maldini, ex bandiera del Milan.

    1° SET – Si comincia subito a ritmi altissimi con una serie di scambi molto lottati: Milano piazza il break del 3-1 grazie a due errori avversari e poi vola sul 6-2 con una super Rettke in attacco e a muro. Egonu allunga ancora (7-3), ma il Vakif si riavvicina già sull’8-7 e arriva al pareggio a quota 9. Riprova a scappare la squadra di casa con Sylla (11-9), poi però gli errori di Egonu e della stessa numero 17 ribaltano il punteggio sull’11-12 e Gaspari chiama time out. Un’invasione però regala il 12-14 al Vakif, che mantiene il vantaggio con Thompson (14-16) e allunga fino al 15-18. Altro time out per Gaspari; Milano torna sotto con l’errore di Frantti (18-19) ma poi sbagliano Egonu e Sylla per il 18-22. Prova a farsi perdonare Sylla con il muro del 20-22, da lì in poi però è solo Vakif: Gunes a muro si procura 4 set point e l’errore della neoentrata Cazaute vale il 20-25.

    2° SET – C’è subito Bajema al posto di Daalderop nelle file di Milano. Partenza killer delle ospiti: 0-5 sul servizio di Gabi (un ace), con tre punti di Thompson. Gaspari ovviamente ferma il gioco e ottiene la reazione firmata Egonu (2-5) e Bajema (4-6), ma il murone di Ozbay su Heyrman e l’ace di Frantti spediscono il Vakif sul 5-9. Con due attacchi consecutivi di Gunes le campionesse d’Europa volano avanti 7-12; una rocambolesca difesa-punto di Orro dà il via alla rimonta dell’11-12, vanificata però da due errori della stessa palleggiatrice e dall’attacco di Thompson (11-15). Il muro di Ogbogu vale il 13-18 e spinge Gaspari al time out; Frantti si conferma inarrestabile al servizio (16-21) e Thompson si procura ben 8 set point. Al secondo tentativo chiude Gabi (17-25).

    3° SET – I due errori iniziali di Rettke ed Heyrman non fanno ben sperare per Milano, ma la centrale belga si riscatta alla grande con muro e attacco (4-2). Ogbogu pareggia sul 4-4, Sylla ci riprova (6-4) ma a quota 7 il punteggio torna in equilibrio. Si continua punto a punto finché Heyrman, ancora lei, pesca in caduta il mani out del 13-11 che costringe Guidetti al time out. Milano stavolta allunga sul servizio di Bajema (un ace), spingendosi fino al 17-12 con il muro vincente di Sylla; Frantti non ci sta e, oltre a colpire in attacco, va in battuta per un altro turno micidiale che porta fino al 18-17. Gaspari ferma il gioco e al rientro Sylla interrompe la serie, ma nel punto a punto che segue Frantti trova il pareggio sul 21-21. Due attacchi consecutivi di Egonu regalano però il nuovo break all’Allianz Vero Volley (23-21): Heyrman si procura 3 set point e trasforma il secondo riaprendo la gara (25-22).

    4° SET – Milano conferma in sestetto Candi, entrata per Rettke nel corso del set precedente. Due errori del Vakif portano subito il punteggio sul 2-0, Egonu e Bajema confermano il break (5-3); poi si scatena Sylla, che con due attacchi e un muro fa volare le sue sull’8-4. Di muri ne arrivano addirittura 4 (e 3 sono di Candi) per il travolgente break del 14-5, sigillato da un ace di Orro: Guidetti spende entrambi i time out, poi inserisce Van Aalen, Carutasu e Busa. Il divario, però, è ormai incolmabile: Egonu firma il 16-8, Heyrman il 18-10. Quando due attacchi di Busa consentono al Vakif di accorciare sul 20-15 Gaspari non si fida e ferma il gioco, ma al rientro l’ennesimo muro di Candi ristabilisce le distanze (22-15). Si chiude sul 25-18 con l’errore in battuta di Busa.

    5° SET – Il tie break si apre con un altro muro, stavolta di Bajema, a cui però risponde subito Gunes. A spezzare l’equilibrio è il Vakif con l’attacco di Ogbogu e l’errore di Heyrman (3-5); Sylla, però, rimette le cose a posto con il block vincente del 6-6. Si va al cambio di campo sul 7-8, ma Bajema ribalta il risultato a muro e Frantti, dopo il time out di Guidetti, spara out la palla del 10-8. Il Vakif però non molla: Ogbogu mura e Thompson attacca per il controbreak (10-11) e stavolta è Gaspari a fermare tutto. L’errore in battuta di Egonu e il mani out di Carutasu procurano al Vakif il break dell’11-13, Frantti si guadagna due match point e Gabi mette fine al match (12-15).

    Allianz Vero Volley Milano-VakifBank Istanbul 2-3 (20-25, 17-25, 25-22, 25-18, 12-15) Allianz Vero Volley Milano: Cazaute 1, Malual, Heyrman 10, Folie ne, Orro 3, Prandi ne, Pusic (L) ne, Rettke 5, Bajema 14, Sylla 14, Egonu 20, Daalderop 2, Candi 6, Castillo (L). All. Gaspari.VakifBank Istanbul: Frantti 11, Ozbay 1, Aykaç (L), Ogbogu 10, Gabi 11, Bascan, Busa 2, Demirel ne, Carutasu 7, Acar (L) ne, Gunes 7, Van Aalen 1, Akbay ne, Thompson 15. All. Guidetti.Arbitri: Dobrev (Bulgaria) e Kovar (Rep.Ceca).Note: Spettatori 4647. Milano: battute vincenti 2, battute sbagliate 18, attacco 37%, ricezione 48%-28%, muri 16, errori 40. Vakif: battute vincenti 5, battute sbagliate 11, attacco 33%, ricezione 56%-42%, muri 11, errori 24.

    di Eugenio Peralta LEGGI TUTTO