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    Cremona batte 3-1 Trento e stacca il pass per la Pool Promozione

    La Regular Season dell’Itas Trentino si chiude con un’amara sconfitta rimediata al PalaRadi. In terra lombarda le gialloblù si inchinano in quattro parziali al cospetto dell’Esperia Cremona, che grazie al successo su Trento si garantisce la matematica certezza di approdare alla Pool Promozione, una seconda fase della stagione in cui l’Itas ripartirà invece dal bottino di 38 punti incamerati nelle prime diciotto gare di campionato.

    Nell’ultimo match prima dell’attesa finale di Coppa Italia di A2, in programma domenica 9 febbraio a Bologna contro San Giovanni in Marignano (la Pool Promozione scatterà invece nel weekend successivo), le gialloblù non hanno saputo ripetere le convincenti prove offerte di recente con Concorezzo e Olbia, mancando di lucidità e precisione soprattutto nelle fasi conclusive dei set.

    L’ingresso in regia di Zorzetto (mvp a fine gara) a partita in corso ha regalato una spinta in più a Cremona, trascinata al successo dai 19 punti di Taborelli e dalle ottime prove delle centrali Munarini (57% a rete e 2 muri) e Marchesini (4 ace e 4 muri). Tra le fila trentine, in una metà campo dove la ricezione ha stentato decisamente di più rispetto al solito (39% di positive e 7% di perfette), sono da rimarcare i 19 punti di Weske con il 45% a rete e 3 muri e l’incisività al centro della rete di Pizzolato (66% in attacco, 4 muri e 2 ace).

    Sestetti – Mazzanti sceglie Prandi al palleggio, Weske opposto, Giuliani e Kosareva laterali, Molinaro e Marconato al centro e Fiori libero. Enrico Mazzola, tecnico dell’Esperia, risponde con Turlà in regia, Taborelli opposto, Arciprete e Bellia in posto 4, Marchesini e Munarini al centro e l’ex Parlangeli libero.

    1° set – Grande equilibrio in avvio di gara con Munarini che replica a Molinaro permettendo a Cremona di mantenere il passo di Trento (9-9). Nella fase centrale del parziale è Kosareva l’arma in più del sestetto di Mazzanti (da 15-13 a 15-15) ma è con l’ingresso di Pizzolato che l’Itas trova il primo break significativo del match, passando dal 17-17 al 17-20. Sul più bello, però, Trento si inceppa, due duelli a rete favorevoli all’Esperia valgono la nuova parità (22-22) e dopo il time out di Mazzanti sono le lombarde a sprintare, grazie al muro di Marchesini su Kosareva e all’attacco out di Weske (25-23). 

    2° set – Kosareva prova a suonare la carica nella metà campo trentina (8-11) ma il turno al servizio di Marchesini porta in dote alle lombarde quattro break point, con l’Esperia avanti 13-11. L’Itas non rimane a guardare, Giuliani trova due attacchi vincenti consecutivi che valgono la nuova parità (15-15), ma dopo l’ace della neo entrata Ristori Tomberli (subentrata a Giuliani) e lo spunto di Molinaro (15-17) è nuovamente Cremona a fare la voce grossa, sfruttando due errori di Trento per mettere la freccia (20-18).

    L’Itas pare alle corde ma nel momento di maggior difficoltà ritrova all’improvviso il suo muro: Pizzolato e due volte Weske sbarrano la strada alle attaccanti di casa, il turno in battuta di Kosareva non si esaurisce fino al cambio di campo, dopo un parziale di 6-0 che consegna alle gialloblù il set (da 21-19 a 21-25).

    3° set – Mazzanti conferma in sestetto Pizzolato e Ristori Tomberli e l’Itas rimane padrona del campo fino al 4-8, quando l’ingresso in regia di Zorzetto cambia l’inerzia del terzo parziale. Una scatenata Bellia spinge a suon di mani-out Cremona alla rimonta (dall’8-12 al 17-15), al resto ci pensa Zorzetto che sorprende per due volte Fiori firmando il doppio ace del 20-16. L’Itas non molla la presa e con l’uno-due di Ristori Tomberli (attacco e muro) annulla il gap (21-21) ma il finale è di marca lombarda con Marchesini che trova un altro ace (23-21) e un’ottima Arciprete che regala il set all’Esperia (25-22).

    L’Itas accusa psicologicamente il colpo e un’ottima Taborelli la costringe ad inseguire nel punteggio fin dalle prime battute del quarto set (11-6). Mazzanti si gioca prima la carta Zojzi e successivamente anche il doppio cambio con Bassi e Batte, l’ace di Pizzolato sembra riportare in corsa Trento (14-12) ma nel finale Cremona cambia nuovamente passo, sfruttando una ricezione ospite non particolarmente precisa. Taborelli (attacco e muro) scava il solco (22-17), prima degli ace conclusivi di Bellia e Marchesini che consegnano i tre punti e la qualificazione alla Pool Promozione all’Esperia (25-18).

    Davide Mazzanti (allenatore dell’Itas Trentino): “Chiudiamo questa prima fase del campionato con una partita affrontata con poca identità, nella quale non siamo mai riusciti a mettere pressione con il servizio, che era uno degli aspetti sui quali più avevamo lavorato in settimana. Cremona ha gestito molto bene, rischiando poco, la fase di contrattacco, a differenza nostra che non siamo mai stati precisi nel ricostruire al meglio queste situazioni. Inoltre nelle fasi conclusive di un paio di set nella gestione dei colpi di attacco in cambio-palla non siamo stati impeccabili, dando la possibilità a Cremona di fare bene, vincendo con merito ma anche con qualche disattenzione di troppo da parte nostra”.

    Francesca Parlangeli (libero U.S. Esperia): “Sono molto contenta per aver raggiunto con la squadra il traguardo della pool promozione. Non era scontato quindi un grosso ‘brave’ a tutti i noi, non era semplice giocare contro una Trento una partita da dentro fuori. Abbiamo accantonato la pressione per mettere il cuore su ogni palla. Anche quando le cose non andavano, abbiamo avuto la forza di andare sempre avanti e vincere la partita”.

    Esperia Cremona 3Itas Trentino 1(25-23, 21-25, 25-22, 25-18)

    Esperia Cremona: Turlà 1, Taborelli 19, Bellia 13, Arciprete 12, Munarini 13, Marchesini 10, Parlangeli (L); Modesti 0, Bondarenko 0, Zorzetto 2. N.e. Maiezza, Zuliani, Dalloli (L). All. Enrico Mazzola.Itas Trentino: Prandi 1, Weske 19, Giuliani 5, Kosareva 13, Molinaro 11, Marconato 4, Fiori (L); Pizzolato 10, Ristori Tomberli 4, Bassi 2, Batte 0, Zojzi 0. N.e. Iob, Zeni (L). All. Davide Mazzanti.Arbtitri: Candeloro di Pescara e Giulietti di Perugia.

    Note – DURATA SET: 27’, 28’, 32’, 26’ (totale: 2h03’). Cremona: 9 muri, 8 ace, 12 errori in battuta, 8 errori in azione, 41% in attacco, 56% (18%) in ricezione. Itas Trentino: 14 muri, 5 ace, 16 errori in battuta, 10 errori in azione, 39% in attacco, 39% (7%) in ricezione. Mvp: Zorzetto.

    (fonte: Trentino Volley) LEGGI TUTTO

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    Cremona vince la maratona sul campo di Concorezzo al quinto set

    L’Esperia Cremona porta a casa due punti cruciali in vista della seconda parte di stagione, avendo la meglio su una grintosa IMD Concorezzo al termine del set corto. I due punti conquistati consentono a Cremona di disputare l’ultima gara contro Trento da quinta in classifica, con un punto in più di Padova.

    Un’autentica maratona, decisa dai dettagli. Mattatrici dell’incontro Veronica Taborelli, top scorer con 22 punti e Alessia Arciprete, 21 punti a referto e nomina di MVP dell’incontro. Importante anche la prova di Sara Bellia (19), doppia cifra anche per Munarini (10). Parlangeli dimostra come sempre grinta e determinazione, fondamentali per la manovra gialloblù. Per le padrone di casa, top scorer Julia Kavalenka con 19 punti, le fanno eco le bande Tonello e Tsitsigianni con 18 e Frigerio con 12. Nell’ultima giornata di regular season, Concorezzo farà visita a Padova; Cremona ospiterà la Itas Trentino. 

    Anna Rocca (Imd Concorezzo): “È stata una bella gara, sudata, abbiamo ceduto solo agli ultimi scambi, abbiamo sbagliato un pochino troppo. Ci siamo preparate molto bene in settimana e credo si sia visto in partita. La gara si è decisa sugli ultimi punti e non siamo riuscite ad avere la meglio. Ci prepareremo molto bene anche per l’ultima sfida di regular season, vogliamo portare a casa qualche punto. Ciò che abbiamo dimostrato in campo oggi è solo l’inizio, in vista di una gara migliore settimana prossima e di un positivo cammino nella pool”.

    Alessia Arciprete (U.S. Esperia Cremona): “Abbiamo cercato di dare il 100% oggi, così come cercheremo di fare settimana prossima. Sapevamo che sarebbe stata una partita giocata fino all’ultimo, siamo state brave a portare a casa una vittoria fondamentale per il prosieguo del campionato. La classifica resta molto corta quindi daremo il massimo anche nella prossima gara contro Trento”.

    IMD CONCOREZZO 2U.S. ESPERIA CREMONA 3 (20-25, 25-22, 25-20, 22-25, 13-15)

    IMD CONCOREZZO: Tonello 18, Frigerio 12, Kavalenka 19, Tsitsigianni 18, Piazza 3, Allasia 2, Rocca (L), Pegoraro 4, Bianchi, Rosina, Ghezzi (L). Non entrate: Bianchi, Marini, Alberti. All. Delmati. U.S. ESPERIA CREMONA: Bellia 19, Munarini 10, Taborelli 22, Arciprete 21, Modesti 7, Turla’ 2, Parlangeli (L), Marchesini 1, Zorzetto, Zuliani. Non entrate: Bondarenko, Roncaglio (L), Maiezza. All. Mazzola.

    ARBITRI: Testa, Ancona. NOTE – Durata set: 26′, 38′, 28′, 27′, 20′; Tot: 139′. MVP: Arciprete.

    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Risoluzione consensuale tra l’US Esperia Cremona e l’opposto Sofia Felappi

    U.S. Esperia comunica l’avvenuta risoluzione consensuale del contratto dell’opposta Sofia Felappi, di comune accordo con l’atleta.

    Bergamasca classe 2003, Sofia è approdata a Cremona nell’estate del 2023 e ha vestito la maglia gialloblù per un totale di 43 presenze e 56 set di gioco, nei quali ha messo a referto 51 punti, ripartiti tra 47 attacchi, 2 muri e 2 aces.

    La famiglia gialloblù ringrazia Sofia per aver onorato la maglia con dedizione e impegno durante l’esperienza all’ombra del Torrazzo e le augura le migliori fortune per il prosieguo della propria vita, dentro e fuori dal campo.

    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Coppa Italia Frecciarossa A2: Futura, San Giovanni, Trento e Offanengo accedono alle Semifinali

    Una serata emozionante ha visto quattro squadre superare i Quarti di Finale della Coppa Italia Frecciarossa A2 e approdare alle Semifinali, in programma l’8 gennaio 2025. Un turno che ha visto esultare tre squadre davanti al proprio pubblico e una lontana dalle mura di casa, con tre formazioni del Girone B che saranno protagoniste: da un lato del tabellone, l’Omag-MT San Giovanni in M.no accoglierà la Futura Giovani Busto Arsizio, dall’altro lato saranno l’Itas Trentino e la Trasporti Bressan Offanengo a cercare la finale del 9 febbraio che si giocherà all’Unipol Arena di Bologna.SAN GIOVANNI IN M.NO – CREMONA 3-0 (25-19, 25-18, 25-14)Il risultato più netto della serata arriva dalla Romagna, dove l’Omag-MT San Giovanni in M.no regola in tre set l’Us Esperia Cremona. Netta l’imposizione della squadra di coach Bellano, che in poco più di un’ora si prende con forza la Semifinale, lasciando le cremonesi a 19, 18 e 14, sempre tenendo il pallino del gioco dall’inizio alla fine dei parziali. MVP l’ex di giornata, Anna Piovesan, vera mattatrice con 21 punti. In doppia cifra anche Ortolani, 13, mentre per coach Zanelli 11 punti di Munarini.FUTURA BUSTO ARSIZIO – MACERATA 3-2 (25-19, 18-25, 23-25, 25-17, 15-10)Ad affrontare San Giovanni in semifinale, ci sarà la Futura Giovani Busto Arsizio, sopravvissuta al lungo confronto terminato al tie-break contro la Cbf Balducci Hr Macerata. Un match giocato a viso aperto da entrambe le squadre, che si sono alternate al comando della gara: avanti le bustocche padrone di casa, risposta furente delle marchigiane e 1-2, poi nuovo allungo delle ragazze di coach Beltrami e vittoria finale 15-10 al set corto.Fondamentale per le padrone di casa la prestazione a muro: 12 blocks vincenti contro i 3 ospiti, utili per raffreddare l’attacco della squadra di coach Lionetti. Ancora una volta migliore in campo Alyssa Enneking, 19 punti, sugli scudi insieme a Rebora (16 con 3 muri) e Zanette (15), mentre non bastano alle ospiti i 21 punti della top scorer Decortes e i 13 di Battista.TRENTO – BRESCIA 3-1 (24-26, 25-17, 25-23, 25-19) Dall’altro lato del tabellone, sorride coach Mazzanti con la sua Itas Trentino, brava a non scollarsi dopo l’iniziale svantaggio contro la Valsabbina Millenium Brescia, capace di imporsi ai vantaggi 24-26 nel primo set in rimonta dal 23-20. Le trentine tornano sul taraflex nel secondo set e pareggiano i conti 25-17, poi rifilano pan per focaccia alla squadra di coach Solforati, imponendosi nella terza frazione 25-23 dopo un break di 6-0 sul 19-23.Anche in questo scontro decisiva la prestazione a muro, che indirizza inevitabilmente verso il 3-1 finale: 15 blocks vincenti per le padrone di casa, 11 nei set di mezzo, 4 dall’MVP Dominika Giuliani (16 punti) e 3 a testa dalle centrali Molinaro (10) e Marconato (11). Per le giallonere, 18 punti da Davidovic e 14 ciascuna per Siftar e Tonello.MESSINA – OFFANENGO 2-3 (17-25, 25-12, 22-25, 25-20, 13-15)Ma la vera sorpresa di questo turno di Quarti di Finale arriva dal PalaRescifina, dove l’Akademia Sant’Anna Messina cade davanti al proprio pubblico sotto i colpi della Trasporti Bressan Offanengo, unica squadra a vincere fuori casa. Una maratona di quasi due ore e mezza che premia le ragazze di coach Bolzoni grazie al 13-15 del tie-break, dopo una prestazione di cuore, grinta e la capacità di tenere vivi tutti i palloni.Non la migliore serata per la squadra di coach Bonafede, sotto 0-1, 1-2 e infine arresasi all’ultimo atto, anche per merito del muro delle neroverdi, decisivo nel momento più delicato: 4 blocks nel set corto per le ospiti, 1 solo per le padrone di casa. A prendersi il titolo di migliore in campo è Isidora Rodic, 21 punti, ma ottime anche le gare di capitan Martinelli, 19, e Nardelli, 15, mentre l’attuale capolista del Girone A si arrende nonostante i 21 punti di Mason, i 18 di Diop e i 15 di Rossetto.(fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Olbia lotta, ma è Cremona a conquistare l’intera posta in palio

    Il ritorno al PalaRadi porta bene all’Esperia Cremona che archivia la pratica Volley Hermaea Olbia in tre periodi. Le isolane sono state spesso vicine se non in parità nel punteggio, ma le tigri gialloblù hanno giocato ogni periodo con lucidità e determinazione, in modo da riprendere la marcia in classifica.La regia illuminata di Sofia Turlà (3 punti di cui 2 muri) mette in luce la MVP Veronica Taborelli, autrice di 19 punti col 47% in attacco e manda in doppia cifra anche Alessia Arciprete con 10. Brillante anche il gioco al centro, con Munarini e Modesti che firmano 16 punti in coppia. Parlangeli garantisce concretezza e sicurezza in seconda linea (73% di ricezione positiva).Per l’Hermaea 8 punti firmati Barbazeni, 7 per Partenio e e 6 per Ngolongolo, con Blasi reattiva e puntuale dietro. Cremona ora volge lo sguardo al quarto di finale di coppa Italia contro San Giovanni in Marignano, Olbia invece ospiterà Albese domenica al GeoPalace.Gaia Zorzetto (palleggiatrice U.S. Esperia): “C’era tanta voglia di riscatto, pensando anche alla partita d’andata. Nonostante una settimana difficile, siamo state brave a fare il nostro gioco al meglio e si è visto. Cercheremo ora di arrivare al meglio alla partita di mercoledì per giocarci le nostre carte in coppa Italia”.Laura Pasquino (palleggiatrice Volley Hermaea Olbia): “Forse siamo arrivate un pochino scariche a Cremona, rispetto alle ultime prestazioni. L’Esperia ha giocato bene, difeso tanto, oggi Taborelli è stata quasi infermabile e noi abbiamo fatto fatica ad adattarci al gioco loro. Fino ad ora, forse è venuta a mancare la correlazione muro difesa. Dobbiamo guardare alle nostre certezze, a ciò che abbiamo fatto fino ad ora. Nelle ultime partite abbiamo fatto vedere chi siamo, dobbiamo continuare a lavorare in quella direzione, archiviando in fretta questa partita”.U.S. ESPERIA CREMONA 3VOLLEY HERMAEA OLBIA 0(25-17, 25-21, 25-21)U.S. ESPERIA CREMONA: Bondarenko 6, Munarini 9, Taborelli 19, Arciprete 10, Modesti 7, Turla’ 3, Parlangeli (L), Felappi 2, Maiezza 1, Zuliani, Zorzetto. Non entrate: Bellia, Fiameni (L), Marchesini. All. Zanelli. VOLLEY HERMAEA OLBIA: Partenio 7, Barbazeni 8, Korhonen 4, Fontemaggi 4, Ngolongolo 6, Pasquino 1, Blasi (L), Trampus 4, Kogler, Negri, Civetta. Non entrate: Piredda. All. Guadalupi.ARBITRI: De Nard, Cecconato. NOTE – Durata set: 24′, 25′, 28′; Tot: 77′. MVP: Taborelli.(fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Cremona liquidata in tre set, la Futura si prende la vetta solitaria del girone B

    È un Monday night da ricordare quello vissuto dalla Futura Volley Giovani, che nel posticipo del primo turno del girone di ritorno della Regular Season di Serie A2 liquida l’Esperia Cremona e si prende la vetta solitaria del girone B.Prestazione scintillante quella offerta dalla squadra allenata da coach Alessandro Beltrami, che vendica con gli interessi il netto k.o. incassato nel match d’andata del Pala Radi (unica gara senza punti delle biancorosse) e festeggia con merito il primato in classifica. Un primato legittimato da una striscia di sette vittorie consecutive e addirittura nove risultati utili a fila, frutto del grande lavoro in palestra da parte di un gruppo coeso, determinato e con cuore e carattere da vendere.Meritatissimi gli applausi a fine gara per le Cocche, protagoniste di una prestazione, come detto, di altissima qualità. A partire dalla coppia delle meraviglie “Ely & Ali”, al secolo Zanette ed Enneking, passando per la regia lucida e produttiva (anche 6 punti) di Monza, il gran lavoro in seconda linea di Cecchetto, per arrivare alla solidità di una coppia di centrali deluxe come Rebora e Kone.1° SET – “6+1” senza sorprese quello scelto da coach Beltrami, che si affida a Zanette in diagonale con Monza, Rebora e Kone al centro, Enneking e Orlandi schiacciatrici e Cecchetto libero. L’avvio è subito da fuochi d’artificio, con scambi lunghi e tanto equilibrio; Busto Arsizio fatica a mettere palla a terra con Cremona che tocca tanto a muro e difende tutto.Il time-out chiamato presto da coach Beltrami riordina però le idee in casa biancorossa e il gioco si fa più fluido ed efficace. Un ace millimetrico di Zanette vale il primo doppio vantaggio interno (15-13), due errori delle ospiti dilatano il gap (18-14) mentre un gran “chiodo” ancora dell’opposta col numero nove lancia definitivamente la Futura (21-16) verso l’1-0.2° SET – Rebora e compagne mettono con decisione il piede sull’acceleratore e le mani in maniera ottima a muro (saranno 6 nel solo secondo set). I tre “block” nel giro di pochi scambi piazzati da Enneking, Zanette e Kone spingono subito avanti le padrone di casa (7-2) ma Cremona trova energia dalla panchina (dentro Felappi e Zorzetto) e aggancia la parità a quota 9.Ci pensa però Enneking a prendere per mano Busto Arsizio e a rimetterla sulla retta via con una serie incredibile di colpi (13-11). L’Esperia prova a non perdere di vista le Cocche (18-16) ma è l’altro martello biancorosso, Zanette, a picchiare con grande continuità (20-18). Il muro di Rebora regala il prezioso +3 (22-19), un delizioso tocco di Monza respinge la rimonta ospite (24-22) e tocca poi a Zanette oscurare Arciprete col muro del 25-22.3° SET – Non cambia il copione nella terza frazione, che vede le Cocche sempre in gas e concentrate. È una Zanette in formato macchina da guerra a prendersi la scena, con la Futura a goderne i frutti (7-4). L’Esperia risale sul 7 pari ma nulla può sulla veemente sgasata bustocca (4-0) propiziata, ancora una volta, dall’opposta veneta.La Futura si diverte e diverte il pubblico del PalaBorsani con un gioco efficace e spettacolare, che frutta l’ulteriore allungo sul 17-9. Il match però non è chiuso perché le ospiti sono dure a morire e ritrovano la parità a quota 22. Busto Arsizio si affida ancora al fondamentale migliore della serata, e con la doppietta a muro di Monza e Landucci fa esplodere la festa.Sofia Monza (palleggiatrice Futura Volley Giovani): “Abbiamo fatto una gran bella partita. I primi due set sono stati combattuti ma eravamo sul pezzo sempre. Nell’ultimo il filotto di Taborelli ha interrotto il nostro dominio ma sono contenta perché siamo riuscite a chiuderla. Siamo primi in classifica, non ci montiamo la testa ma vuol dire che stiamo facendo un bel lavoro. Tenevamo tanto a questa gara, ricordando cosa era successo all’andata; volevamo rifarci e sono molto felice per il risultato. Continuiamo così pensando partita dopo partita”.Alessandro Beltrami (coach Futura Volley Giovani): “Abbiamo evitato di affrontare l’argomento della partita di andata anche se poi rimane dentro. Oggi, anche nei momenti complicati, ci siamo tenuti stretta l’identità che abbiamo costruito. Siamo stati bravi a creare le situazioni giuste riuscendo a rimanere avanti. Bella la classifica ma il percorso è lungo e serve fare più punti possibili. La cosa più bella che vedo è la serenità e lo stare sempre sul pezzo, come nel terzo set quando ci hanno recuperato. Tutto ciò viene dai risultati ma anche dalla sincronia di lettura della situazione da parte di tutte”.Dalila Marchesini (centrale U.S. Esperia): “È stata una partita difficile, contro Futura ce lo aspettavamo. Loro si sono dimostrate molto brave e meritano la classifica che hanno. Noi non abbiamo fatto il nostro lavoro, non siamo soddisfatte per questa sera, quindi cercheremo di lavorare ancora meglio in palestra. Ora torniamo al PalaRadi per due partite, cercheremo sicuramente di rifarci, giocando in maniera più agguerrita”.FUTURA GIOVANI BUSTO ARSIZIO 3U.S. ESPERIA CREMONA 0(25-20 25-22 25-23)FUTURA GIOVANI BUSTO ARSIZIO: Orlandi 8, Rebora 6, Monza 6, Enneking 11, Kone 5, Zanette 23, Cecchetto (L), Landucci 1, Baratella. Non entrate: Brandi, Zakoscielna, Osana (L), Spiriti, Del Freo. All. Beltrami. U.S. ESPERIA CREMONA: Bondarenko 8, Munarini 11, Taborelli 15, Arciprete 4, Modesti 6, Turla’ 2, Parlangeli (L), Zuliani 2, Felappi 2, Marchesini 1, Zorzetto. Non entrate: Bellia, Foina (L), Maiezza. All. Zanelli.ARBITRI: Sabia, Manzoni. NOTE – Durata set: 27′, 27′, 27′; Tot: 81′. MVP: Zanette.(fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Trento fatica, ma vince al tie break con Cremona e si conferma in vetta

    Trento deve sudare le proverbiali sette camice per superare la resistenza di una tenace Esperia Cremona e ritrovare l’appuntamento con la vittoria dopo il passo falso di Olbia. Il successo è giunto solamente al tie break dopo una gara vibrante e ricca di emozioni, in cui il sestetto di Mazzanti ha di che rammaricarsi per l’epilogo della prima e della quarta frazione, perse dopo aver dilapidato un consistente margine di vantaggio.

    Grazie ai due punti conquistati le gialloblù si confermano in vetta alla classifica, agganciate a quota 21 punti da Busto Arsizio. L’Itas Trentino mantiene però il primo posto in virtù del maggior numero di successi (8 a 7) e nei quarti di finale di Coppa Italia di A2 dovrà vedersela il 18 dicembre al Sanbàpolis contro la Valsabbina Millenium Brescia (Cremona affronterà invece San Giovanni in Marignano).

    Nella vittoria sull’Esperia, qualificata anch’essa ai quarti di finale grazie al quarto posto nel girone B, spiccano le prestazioni di Molinaro, premiata mvp della sfida grazie ai suoi 17 punti con il 68% a rete e 5 muri, Weske (22 punti con 4 muri e 3 ace), Kosareva (16 punti) e Pizzolato (11 punti con il 52% in attacco). Nella metà campo lombarda da menzionare soprattutto la prestazione superlativa di Munarini, protagonista con ben 8 muri e il 64% a rete. 

    Davide Mazzanti (Itas Trentino): “Come ho detto alle ragazze mi sembra quasi di aver vinto cinque set, invece abbiamo portato a casa solamente due punti. Abbiamo ceduto due parziali nei quali eravamo decisamente avanti nel punteggio, cedendoli però in modo diverso: nel primo abbiamo avuto più continuità ma abbiamo regalato troppo al servizio, nel quarto set invece abbiamo smesso di fare i nostri colpi in attacco e in questo campionato di Serie A2 non possiamo assolutamente permettercelo.

    Le ragazze poi sono state bravissime a riemergere, la squadra ha dimostrato coraggio e ha saputo gestire molto bene le situazioni di punto a punto. Dobbiamo però lavorare su questi aspetti e imparare a non togliere il piede dall’acceleratore quando siamo avanti nel punteggio”.

    Vera Bondarenko (U.S. Esperia Cremona): “Innanzitutto sono molto contenta per aver raggiunto l’accesso alla Coppa Italia. Sapevamo che oggi non sarebbe stata una partita facile, abbiamo giocato bene. Peccato per il quinto set, però sono contenta per avercela messa tutta, personalmente ma anche la squadra”.

    ITAS TRENTINO 3U.S. ESPERIA CREMONA 2(26-28, 26-24, 25-21, 21-25, 15-11)

    ITAS TRENTINO: Prandi 3, Kosareva 16, Marconato 3, Weske 22, Giuliani 4, Molinaro 17, Fiori (L), Pizzolato 11, Zojzi 9, Bassi 3, Ristori, Batte, Zeni (L). Non entrate: Iob. All. Mazzanti. U.S. ESPERIA CREMONA: Arciprete 8, Modesti 13, Turla’ 1, Bondarenko 9, Munarini 17, Taborelli 21, Parlangeli (L), Zuliani 4, Zorzetto, Felappi, Maiezza. Non entrate: Marchesini, Bellia, Brusaferri (L). All. Zanelli.

    ARBITRI: Polenta, Ancona. NOTE – Spettatori: 480, Durata set: 33′, 30′, 24′, 28′, 17′; Tot: 132′. MVP: Molinaro.

    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Terza vittoria consecutiva per Cremona, una grintosa Concorezzo cede in tre set

    L’Esperia Cremona raccoglie la terza vittoria consecutiva da tre punti contro una grintosa IMD Concorezzo. Nei primi due set le tigri gialloblù hanno condotto nel punteggio; nel terzo la verve delle brianzole ha messo in difficoltà le sicurezze cremonesi portando il set ai vantaggi.

    Ad inizio secondo periodo, Sara Bellia si è fermata per infortunio, al suo posto è subentrata Vera Bondarenko, premiata MVP dell’incontro. Gran duello tra le opposte, Veronica Taborelli (18 punti) e Julia Kavalenka (16), in doppia cifra anche Munarini (10 con 3 muri) e Tsitsigianni (15 punti, 38% in attacco).

    Per Cremona, solide e concrete le prove di Arciprete e Parlangeli, da incorniciare l’ingresso di GiuliaBianchi, insidiosa al servizio nel terzo periodo. Nel prossimo turno, l’Esperia prosegue il periodo in trasferta facendo visita a Trentino; Concorezzo ospiterà Altafratte Padova.

    Matilde Munarini (U.S. Esperia Cremona): “La vittoria ci serviva per dimostrare il lavoro fatto in queste settimane e per confermare i risultati passati, su un campo che anche per noi non è quello di casa. Peccato per il passaggio di difficoltà nel terzo set, ma è una testimonianza di quello che stiamo facendo in allenamento. Molto bene il fatto che siamo riuscite a riprenderci e a dare ancora di più. Dobbiamo continuare ad impegnarci e portare il nostro gioco il più possibile per provare a dominare. È una vittoria che ci serviva anche per il morale”.

    Giulia Bianchi (Imd Concorezzo): “È stata una partita difficile, con molti alti e bassi. Abbiamo iniziato restando vicine alle avversarie, poi abbiamo commesso qualche errore in più e siamo scese un pochino. Nel terzo set siamo state brave a rimanere concentrate, con la testa per spingere fino all’ultimo. C’è del rammarico per gli ultimi punti, ma siamo in parte soddisfatte perché si vede che stiamo lavorando bene in palestra. Siamo un bellissimo gruppo, molto legato nonostante alcune differenze d’età. C’è sempre un piccolo passo in più da fare, ma sono certa che col lavoro in palestra, riusciremo a raggiungere risultati migliori”.

    U.S. ESPERIA CREMONA 3IMD CONCOREZZO 0(25-17, 25-21, 28-26)

    U.S. ESPERIA CREMONA: Arciprete 9, Modesti 7, Turla’ 3, Bellia 6, Munarini 10, Taborelli 18, Parlangeli (L), Bondarenko 5, Felappi 3, Marchesini 1, Zorzetto, Zuliani. Non entrate: Fiameni (L), Maiezza. All. Zanelli.IMD CONCOREZZO: Tonello 6, Frigerio 3, Kavalenka 16, Tsitsigianni 15, Piazza 2, Marini, Rocca (L), Bianchi 4, Pegoraro 1, Rosina, Ghezzi (L), Alberti, Bianchi. Non entrate: Brutti. All. Delmati.

    ARBITRI: Bolici, Giulietti. NOTE – Durata set: 25′, 29′, 34′; Tot: 88′. MVP: Bondarenko.

    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO