Fefè De Giorgi alla festa per i 75 anni dell’Unione Stampa Sportiva Italiana
Di Redazione Ci sarà anche Fefè De Giorgi, CT della nazionale maschile campione d’Europa, alla grande festa organizzata dall’Unione Stampa Sportiva Italiana per i 75 anni della sua attività. L’evento si svolgerà martedì 9 novembre a Genova, a bordo della nave MSC Overview (anche la nascita dell’associazione, nel 1946, avvenne nello stesso contesto, sulla motonave Philippa), e vedrà la partecipazione di prestigiose firme del giornalismo sportivo e alcuni grandi campioni dello sport italiano di questi ultimi 75 anni. “Il Racconto dello Sport“, questo il titolo della cerimonia organizzata dall’Ussi e dal Gruppo Ligure Giornalisti Sportivi, sarà visibile anche in diretta streaming sul sito dedicato. Oltre a De Giorgi saranno presenti tra gli altri il CT campione del mondo di calcio Marcello Lippi, il cestista Charlie Caglieris, oro agli Europei 1983, il tiratore con l’arco Mauro Nespoli, tre volte medagliato alle Olimpiadi, il pallanuotista Eraldo Pizzo, oro ai Giochi di Roma 1960, i fratelli Fulvio e Sabina Valbusa, vincitori di tre medaglie olimpiche nello sci di fondo, il giocatore di beach soccer Gabriele Gori e Andrea Liverani, bronzo nella carabina 10 metri alle Paralimpiadi di Tokyo. Sul fronte giornalistico sono previste le testimonianze di Roberto Beccantini, Gianni Merlo, Filippo Grassia, Xavier Jacobelli, Lucia Blini, Piero Sessarego, Vito Romaniello, Guido Zucchi e molti altri. “Nei suoi settantacinque anni di vita – sono parole di Giovanni Malagò, presidente del Coni – l’Unione Stampa Sportiva Italiana ha contribuito allo sviluppo culturale, etico, agonistico e sociale dello sport italiano e non solo. Oggi che il modo di comunicare è completamente cambiato e che nuove figure si affacciano sul fronte dell’informazione, attraverso i new media, mentre le nuove tecnologie hanno reso possibile la narrazione sportiva anche ai diretti protagonisti o a figure non giornalistiche, l’USSI ha il dovere di ampliare il suo orizzonte. Ha la necessità di pensare, come già sta facendo, ad una casa diversa più inclusiva e stimolante pur mantenendo fermi i principi di etica professionale a cui si è sempre ispirata“. (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO