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    L’ironia dei tifosi di Busto Arsizio a Novara: “Prendeteci chi volete…”

    Di Redazione “Prendeteci chi volete, ma la nostra passione mai comprerete“: con questo striscione carico di orgogliosa ironia i tifosi della Unet E-Work Busto Arsizio si sono presentati sul campo della Igor Gorgonzola Novara per il “derby del Ticino”, poi vinto dalle padrone di casa per 3-1. Riferimento ovvio se si pensa al “traffico” monodirezionale che negli ultimi anni continua a portare giocatrici e allenatori dalla Lombardia biancorossa al Piemonte azzurro: dopo l’esodo del 2020 con Herbots, Washington, Bonifacio e il tecnico Lavarini, ora tocca anche a Jordyn Poulter, la palleggiatrice statunitense assente ieri per un infortunio al ginocchio. Non è scontato, invece, che questo nuovo “pacchetto” di rinforzi in arrivo da Busto Arsizio comprenda anche Alexa Gray: la trattativa con la schiacciatrice canadese sembra essersi arenata, anche a causa dell’intervento di altre squadre interessate, e la dirigenza Igor potrebbe ora orientarsi sulla statunitense McKenzie Adams, l’ex Conegliano in uscita dall’Eczacibasi. Altro nome riportato dal Corriere di Novara, ma per la panchina, è quello di Julia Ituma, giovane opposta del Club Italia. Per quanto riguarda il reparto centrali, pare ormai scongiurato l’ipotizzato addio di Cristina Chirichella, che dovrebbe rinnovare il suo contratto a fine stagione. A disposizione di Lavarini ci sarà una coppia tutta azzurra con Anna Danesi? LEGGI TUTTO

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    Novara, ottavo sorriso consecutivo. Preso il derby del Ticino contro Busto

    Di Alessandro Garotta Ottavo successo consecutivo in campionato e imbattibilità mantenuta dopo il giro di boa. Nell’attesissimo Derby del Ticino valido per la nona giornata di ritorno in Serie A1, la Igor Gorgonzola Novara mette il suo abito migliore e supera la Unet E-Work Busto Arsizio in quattro set (25-18, 20-25, 25-18, 25-12). Il bottino di tre punti e il secondo posto consolidato a quota 52 sono ulteriori passi avanti verso il duplice obiettivo di limitare le insidie nella griglia dei Play Off Scudetto e blindare la qualificazione per le coppe europee.  Prova di maturità importante per Novara che scende in campo determinata, concentrata e si dimostra tatticamente perfetta. Le padrone di casa “picchiano” forte dai nove metri (6 ace), lavorano bene in attacco (43% complessivo di squadra), sono brave a tenere alta la tensione negli scambi lunghi e di ferro a tenere la barra dritta dopo la reazione di UYBA nella seconda frazione. Ebrar Karakurt e Nika Daalderop (15 e 12 i punti a referto) sono dei cecchini per il gioco di Micha Hancock, Caterina Bosetti è un metronomo in prima e seconda linea (MVP del match con 20 punti, il 48% in attacco e il 57% di ricezione positiva), Cristina Chirichella e Haleigh Washington (9 e 11 punti) sono due colonne portanti per la Igor. E poi dietro c’è Eleonora Fersino che le prende tutte, dà tranquillità alla squadra, è ovunque e sempre dove va il pallone. Invece, Busto Arsizio (oggi senza la palleggiatrice Jordyn Poulter, assente per infortunio) esce dal campo con rammarico, dettato dal fatto di non essere riuscita ad esprimersi in pieno per quello che è il suo potenziale. In generale, le Farfalle faticano a trovare ritmo e continuità. Come al servizio dove sono molto fallose: in particolare, pesano gli 11 errori dai nove metri. Ma anche in attacco (19% di efficienza e 8 errori) la squadra di Marco Musso ha un rendimento altalenante, con alcune rotazioni dove subisce break importanti che costano cari. Alla fine, non basta la buona prova di Alexa Gray (19 punti), che si dimostra l’unica soluzione offensiva all’altezza. I SESTETTI – Per l’occasione coach Lavarini schiera un 6+1 con Hancock al palleggio, Karakurt opposto, Daalderop e C. Bosetti schiacciatrici, Washington e Chirichella al centro, e Fersino libero. Musso – che deve rinunciare a Poulter per un infortunio al ginocchio – risponde con la diagonale Monza-Mingardi, L. Bosetti e Gray in banda, Olivotto e Stevanovic centrali e Zannoni nel ruolo di libero. 1° SET – Partenza aggressiva di Novara, che si porta sul 3-1 grazie agli attacchi di Karakurt e Daalderop; poi L. Bosetti accorcia le distanze (3-2). Gray è imprecisa in attacco e spara out, ma nello scambio successivo si riscatta immediatamente (4-3). Le padrone di casa spingono sull’acceleratore e trovano un parziale di 3-0 (7-3). La UYBA prova a tornare sotto con la stampata vincente di Olivotto e un pallonetto di Gray (8-6), ma la risposta della Igor non si lascia attendere: coach Musso decide di chiamare il primo timeout del match (10-6). Al rientro in campo, L. Bosetti suona la carica e Busto torna a meno 2 (11-9); le padrone di casa non ci stanno e tornano a spingere: sul 15-10 Musso corre ai ripari con il secondo ‘tempo’. Le Farfalle non trovano il ritmo al servizio e faticano a mettere a terra il pallone, mentre dall’altra parte Daalderop schiaccia per il 17-11. Busto recupera un break (18-14), ma C. Bosetti ristabilisce subito le distanze (21-15). A questo punto, la Igor amministra il vantaggio (23-18) e chiude la frazione con un muro di Washington (25-18). 2° SET – Il secondo set inizia nel segno di L. Bosetti che mette a segno due attacchi vincenti (1-3). Karakurt tiene in scia la Igor, ma la risposta della UYBA non si lascia attendere: Mingardi si sblocca schiacciando per il 4-6. Tuttavia, le Farfalle faticano a tenere il ritmo delle padrone di casa, subendo un parziale di 4-0 (8-6). All’ennesimo errore in attacco delle biancorosse, coach Musso decide di chiamare il ‘tempo’ (10-7). Al rientro in campo Busto reagisce con Gray, che mette a segno l’11-9 e il 12-10. Dopo il punto di Karakurt (13-10), le ospiti completano la rimonta grazie a un parziale di 0-3 (13-13). L’equilibrio dura pochi scambi perché la UYBA passa avanti grazie a un errore di Daalderop e un muro di Stevanovic: Lavarini decide di richiamare le sue e cambia asse palleggiatrice-opposta (15-17). La neoentrata Rosamaria si iscrive subito a referto con due punti consecutivi (17-19). C. Bosetti risponde al pallonetto vincente della sorella Lucia, ma poi spara in rete il servizio (18-21). Ora è Novara a fare fatica in attacco e Busto ne approfitta con Gray per allungare fino al più 5 (18-23). Lavarini si gioca anche la carta Herbots che – insieme a capitan Chirichella – prova a dare la scossa alle compagne (20-23). Dopo l’interruzione chiamata da Musso, le biancorosse riprendono il filo del gioco e trovano il break decisivo (20-25). 3° SET – Dopo un avvio di set equilibrato (2-2) Novara si porta in vantaggio con un parziale di 4-0: sull’attacco vincente di C. Bosetti, coach Musso ferma il gioco con un timeout (6-2). Dopo l’interruzione, Busto cerca di scuotersi con Mingardi e Gray (6-4). A rispondere per le padrone di casa sono le centrali Chirichella e Washington, che mettono a terra i primi tempi dell’8-5 e del 9-6. Un errore al servizio di Mingardi e un attacco di C. Bosetti riportano la Igor a più 4: Musso corre ai ripari chiamando il ‘tempo’ (12-18). Al rientro in campo, Novara continua a spingere sull’acceleratore e allunga con Karakurt, mentre nelle file delle biancorosse entra Ungureanu al posto di L. Bosetti (14-9). Mingardi suona la carica, la risposta di Karakurt non si lascia attendere (16-11), ma poi Busto riesce ad accorciare le distanze (17-14). Le azzurre rispondono colpo su colpo ai tentativi delle avversarie di rifarsi sotto (19-15), poi tornano a più 5 grazie all’ace di Hancock (21-16). Non arriva la reazione della UYBA e Daalderop chiude la frazione con 3 punti consecutivi (25-18). 4° SET – Quarto periodo che vede inizialmente Novara tentare la fuga dopo un ace e due attacchi vincenti di Karakurt (3-0). Le padrone di casa trovano un altro break, ma questa volta arriva la risposta di Busto con Gray (5-3). Tuttavia, è brusco il calo di tensione nella metà campo bustocca: dopo un parziale di 4-0 delle novaresi, coach Musso corre ai ripari con un timeout e fa entrare Herrera Blanco al posto di Olivotto (9-3). Al ritorno in campo, le igorine continuano a spingere sull’acceleratore con gli attacchi di Karakurt e il turno al servizio di Hancock (12-4). Entra anche Ungureanu che mette a segno subito una spike; la risposta di Daalderop non si lascia attendere (15-7). Novara gioca ormai sulle ali dell’entusiasmo: Washington fa esultare il Pala Igor con due punti di fila (17-8). Gray prova a rendere meno pesante il passivo (19-11), ma la Igor addirittura riesce ad allungare con C. Bosetti (22-11), prima che metta fine alla contesa (25-12). Micha Hancock (palleggiatrice Igor Gorgonzola Novara): “Stiamo lavorando sodo in palestra e questa serie positiva è importante, anche perché sono arrivati successi contro avversari molto forti. Busto ha difeso tanto, noi abbiamo dovuto trovare la giusta lucidità e pazienza e poi abbiamo alzato il ritmo nella seconda parte del match, trovando anche picchi importanti nel quarto set“. Stefano Lavarini (allenatore Igor Gorgonzola Novara): “Era una gara particolarmente importante e siamo contenti per i tre punti, anche se nella prima parte di gara la qualità non è stata elevata come invece avremmo voluto. Devo dire che poi ci siamo riprese bene nella seconda metà, conquistando un risultato positivo e importante che da continuità a quanto fatto nelle ultime uscite“. Marco Musso (allenatore Unet E-Work Busto Arsizio): “Sarebbe stata difficile anche con Jordyn e noi l’abbiamo resa ancora più complicata perchè non abbiamo fatto quello che abbiamo preparato. Dovevamo pensare a fare qualcosa in più del solito. Sono contento però per Sofia Monza perchè è entrata in campo con il giusto spirito, ha tanto da lavorare ma ha tutto il tempo di mettersi su questo piano pallavolistico. Noi dobbiamo aiutarla, dobbiamo giocare con lei come squadra. Nel primo set abbiamo sbagliato tanto a partire dal servizio, mentre nel secondo, appena abbiamo iniziato a fare qualcosa di più, Novara è andata in difficoltà. Poi la Igor è una grande squadra e alla lunga le grandi giocatrici che hanno, come Caterina e Karakurt, sono venute fuori”.  IGOR GORGONZOLA NOVARA – UNET E-WORK BUSTO ARSIZIO 3-1 (25-18, 20-25, 25-18, 25-12) NOVARA: Imperiali (L) ne, Herbots 1, Montibeller 2, Battistoni, Fersino (L), C. Bosetti 20, Chirichella 9, Hancock 3, Bonifacio ne, Washington 11, Costantini ne, D’Odorico, Daalderop 12, Karakurt 15. Allenatore: Stefano Lavarini. Assistente: Davide Baraldi. BUSTO ARSIZIO: Battista ne, Olivotto 4, Monza 2, Bressan (L) ne, Gray 19, Colombo ne, Mingardi 11, Zannoni (L), Stevanovic 7, L. Bosetti 6, Ungureanu 2, Herrera Blanco. Allenatore: Marco Musso. Assistente: Marco Gaviraghi. ARBITRI: Vincenzo Carcione e Giuseppe Curto LEGGI TUTTO

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    Busto Arsizio: in campo nel big match contro Novara senza la regista Jordyn Poulter

    Di Redazione Tegola in casa Unet E-Work Busto Arsizio. Nel big match contro la Igor Gorgonzola Novara, in programma alle 17.00 odierne, coach Marco Musso dovrà fare a meno della palleggiatrice Jordyn Poulter. Infortunata al ginocchio, infatti, la regista lascerà spazio alla sua seconda, Sofia Monza. Le condizioni dell’infortunio occorso alla palleggiatrice statunitense Poulter sono ancora in corso di verifica da parte della società. LEGGI TUTTO

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    Bonifacio: “Con Busto Arsizio un’altra sfida durissima, sanno mettere in difficoltà tutti”

    Di Redazione Prosegue senza sosta la stagione della Igor Volley di Stefano Lavarini, che dopo il successo in infrasettimanale ai danni di Conegliano, è già pronta a tornare in campo domenica, alle 17, per il “Derby del Ticino” con Busto Arsizio. Il match, che vedrà in campo diverse “ex” (Zannoni da parte lombarda, Washington, Bonifacio, Herbots e Lavarini da parte novarese), sarà trasmesso su Volleyball World TV. Sara Bonifacio (centrale Igor Gorgonzola Novara): “Siamo orgogliose della vittoria ottenuta contro Conegliano ma quella partita dobbiamo già mettercela alle spalle, perché con Busto Arsizio ci aspetta un’altra sfida durissima. Loro sono una squadra capace di mettere in difficoltà tutti, con uno spirito molto battagliero e per questo mi aspetto una sfida serrata, come è stata già all’andata. Dovremo cercare di tenere alta la pressione in battuta e mantenere sempre la giusta lucidità, per cercare di imporci. Per noi in palio ci sono punti importantissimi per il nostro obiettivo prossimo, cioè il primato in Regular Season“. (fonte: Comunicato Stampa) LEGGI TUTTO

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    Per la Unet E-Work c’è il derby del Ticino: “Vincere non è impossibile”

    Di Redazione Andrà in scena domenica al Pala Igor l’attesissimo “derby del Ticino” tra Igor Gorgonzola Novara e Unet e-work Busto Arsizio: la squadra biancorossa, sostenuta da almeno 100 tifosi con gli Amici delle Farfalle in prima linea, proverà un’impresa solo sfiorata nel match casalingo quando le piemontesi si imposero per 15-13 al tie-break. La UYBA, che nel girone di andata non ha mai vinto ma è andata sempre a punti con le top four, vuole provare a mettersi ancora alla prova, consapevole della difficoltà dell’impegno. Il team di Lavarini, che ha vinto per 3-1 ieri sera la super sfida di recupero contro Conegliano, è ora “potenzialmente” in testa alla classifica in virtù di due match ancora da recuperare. Formazione tipo per la UYBA, che in settimana si è allenata senza intoppi e che svolgerà la rifinitura domenica mattina alla e-work arena prima di trasferirsi a Novara per il match. Si gioca alle 17, diretta streaming su Volleyball World TV. Così Giorgia Zannoni: “Abbiamo sentito domenica alla fine della partita con Bergamo il coro dei nostri tifosi che ci chiedono una vittoria contro Novara: certo che la vogliamo anche noi, ma sappiamo che sarà durissima. La partita di andata ci ha fatto capire che forse non è impossibile e quindi andremo lì per provare a centrare il successo. È un campionato in cui non ci sono risultati scontati, lo vediamo ogni domenica: insomma siamo fiduciose e cariche per questo derby del Ticino“. (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Mingardi dice 33 e Busto Arsizio festeggia la terza vittoria di fila

    Di Redazione Non nella sua miglior serata ma sicuramente efficace, la Unet E-Work Busto Arsizio vince per 3-1 in rimonta sul Volley Bergamo 1991 e trova altri tre punti importanti per il finale di stagione. La formazione orobica, presentatasi aggressiva all’appuntamento nonostante l’ultimo posto in classifica, ha imposto il proprio gioco nel primo parziale, con l’americana Lanier (28 a referto) a trascinarla. Il team ospite, con Cagnin preferita a Loda da fine primo set, ha reso la vita dura alle farfalle anche nel secondo e terzo parziale, vinti dalla UYBA grazie soprattutto alle iniziative di una strepitosa Camilla Mingardi (MVP con 33 punti, 58%, 2 muri e 2 ace) e Olivotto (10 col 55%, 3 muri e 2 ace). Più netto il predominio delle farfalle nel quarto game, vinto a 16 grazie anche a diversi regali ospiti. A tabellino da segnalare anche i 14 punti di Gray e il 62% di ricezione perfetta di Zannoni. Per le orobiche 9 muri-punto, di cui 4 firmati da Butigan, e 12 punti anche di May. La cronaca:Musso parte con Poulter-Mingardi, Olivotto-Stevanovic, Gray-Bosetti, Zannoni libero, Micoli risponde con Di Iulio-Lanier, Butigan-Schoelzel, Loda-May, Faraone libero. Nel primo set Bergamo parte forte con Butigan scatenata al centro (due muri e un attacco, 0-5); Musso chiama subito time-out, al rientro Mingardi trova il primo punto UYBA e sempre da posto 2 riavvicina le farfalle (3-6); Lanier risponde a Gray per il 4-8, Mingardi chiude il bello scambio che porta al 6-8 ed attacca fino alla doppietta che vale il 10-10. Lanier spara out l’11-10 e Micoli ferma il gioco, Olivotto realizza l’ace del 12-10. Bergamo sembra in difficoltà, poi Lanier trova cambiopalla (13-11), ma ora le farfalle sembrano poter amministrare il gioco (15-12); le ospiti rimangono comunque in scia (16-15 Lanier), con Micoli che prova il doppio cambio inserendo Borgo e Turlà. Un’invasione di Olivotto tiene attaccate le ospiti (19-18), il muro di Bosetti fa respirare la UYBA (dentro Ungureanu per Lucia, 20-18). Non è finita perchè Mingardi attacca lungo il 20-20 (time-out Musso), Ungureanu sfonda il muro (21-20) ma Loda pareggia di nuovo (22-22); Gray attacca largo il 22-23 ma si fa perdonare poco dopo con il mani-out del 23-23, Lanier e un’invasione di Olivotto regalano il set a Bergamo (23-25). Micoli lascia in campo Ogoms al centro e l’avvio questa volta è equilibrato (4-4); Mingardi accelera da posto 2 e la UYBA prova la fuga (7-4 time-out Bergamo), ma la neo entrata Cagnin (dentro fino alla fine della gara)  tiene vicine le ospiti (10-8, 13-10); Olivotto e Mingardi allungano (16-12), Bosetti firma il 17-13, ma l’errore di Stevanovic fa interrompere il gioco a Musso (17-15). Le ospiti arrivano al 17 pari, poi Gray trova cambio palla (18-17) ma si gioca punto a punto (21-21); Olivotto si esalta a muro (22-21), ma l’errore di Mingardi lancia Bergamo (22-23 time-out Musso). Al rientro in campo Mingardi fa 23-23, Stevanovic piazza il provvidenziale muro del 24-23 (tempo Micoli), ancora Mingardi (ace) chiude i conti (25-23). Terzo set: Gray e Bosetti (ace) fanno presto 5-2, l’attacco di Mingardi fa chiamare tempo a Micoli (7-3). Zannoni vola in difesa e Gray affonda il 9-5, Olivotto chiude lo scambio che porta all’11-6, poi May prova il recupero e fa interrompere il gioco a Musso (11-9 dentro Herrera Blanco per Stevanovic). Mingardi trova cambiopalla (12-9), ma Bergamo c’è (13-13), poi Gray firma la doppietta che rilancia le farfalle (15-13). Herrera Blanco attacca largo il 15-15 e si procede in pari fino al 17 (Lanier), un nuovo errore UYBA (Gray) induce Musso a fermare ancora il gioco (17-18). Mingardi e il muro di Olivotto ribaltano (19-18), Bosetti conferma il vantaggio con la bella parallela del 20-19. Butigan attacca largo il 21-19, la UYBA amministra e mura con Poulter il 24-21, Bergamo regala il punto finale (25-21). Stevanovic ritorna in campo e si presenta con un muro (1-0), mentre Mingardi si esalta al servizio con l’ace del 2-0; Bergamo non ci sta e passa avanti con Lanier (2-4), Stevanovic sempre a muro ristabilisce l’equilibrio (4-4); Mingardi supera (5-4), Stevanovic e Gray confermano il vantaggio (7-6); Mingardi realizza il suo trentesimo punto (8-7), Olivotto passa per il 9-8. Mingardi a muro risponde a Lanier (10-9), Gray trova il break che porta la UYBA al 12-10; Olivotto fa 14-12, Cagnin spara in rete il 15-12 e Micoli ferma il gioco. Gray affonda il 16-13, Bosetti il 17-14 dopo un time-out di Musso. Olivotto mette all’angolino il servizio del 18-14, Bergamo regala il 19-14 e la UYBA vola verso la vittoria. Nel finale Mingardi fa 20-15 (dentro Ungureanu per Bosetti), Ungureanu mura il 21-16, Butigan spara out il 22-16, Poulter mura il 23-16, Lanier attacca lungo il 24-16, May attacca fuori il 25-16.  Camilla Mingardi: “Non erano tre punti scontati, Bergamo si è presentata qui molto aggressiva e dunque sono molto contenta per questa vittoria importante per la classifica. Ci apprestiamo a vivere nel migliore dei modi il finale di stagione, i tifosi ci chiedono uno sforzo per il derby di settimana prossima con Novara: sarà una gara ovviamente difficile ma è sempre incredibile giocare incontri così importanti sicure di essere seguite da tanti sostenitori“.  Marco Musso: “Tre punti importanti, partita tosta e lo sapevamo perchè Bergamo ha tutte finali da giocare da qui in avanti per salvarsi. Bergamo è una squadra solida con giocatrici di esperienza e ben messa in campo, noi abbiamo approcciato male e durante la gara solo a tratti in maniera sufficiente. Detto questo la differenza tecnica tra le due squadre è poi emersa e ci ha portato una vittoria che ci teniamo stretta perchè ci fa rimanere aggrappati al gruppo di testa“.  Unet E-Work Busto Arsizio-Volley Bergamo 1991 3-1 (23-25, 25-23, 25-21, 25-16)Unet E-Work Busto Arsizio: Poulter 3, Battista ne, Olivotto 10, Moltrasio ne, Monza ne, Bressan ne, Colombo ne, Gray 14, Mingardi 33, Zannoni (L), Stevanovic 4, Bosetti 5, Herrera Blanco, Ungureanu 2. All. Musso, 2° Gaviraghi.Volley Bergamo 1991: Ogoms 3, Butigan 8, Di Iulio 1, Borgo 1, Cicola, Turlà, May 12, Schoelzel, Faraone (L), Lanier 28, Loda 3, Cagnin 7. All. Micoli, 2° Zanelli. Arbitri: Florian – Di BariNote: Spettatori: 1210. Durata set: 28’, 26’, 25’, 25’. Busto A.: Battute errate: 6, vincenti 5, muri: 12. Bergamo: Battute errate: 15, vincenti 0, muri: 9. (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Altra trasferta per Bergamo, impegnata domenica a Busto Arsizio

    Di Redazione Il viaggio continua per Bergamo: prossima tappa, Busto Arsizio, dove domenica 27 febbraio, alle 17, contro la Unet E-Work, si chiude il ciclo di tre trasferte in una settimana. “Abbiamo complicato il nostro cammino lasciando per strada punti persi in gare con avversarie che lottano per il nostro stesso obiettivo – spiega Andrea Veneziani, Amministratore del Volley Bergamo 1991 – Questa, purtroppo, è un’amara realtà con cui la squadra deve confrontarsi. La situazione è chiaramente delicata e nella sconfitta di Trento abbiamo dovuto registrare, oltre alla prevista assenza di Butigan, arrivata a Bergamo dopo il 9 gennaio, data in cui si sarebbe dovuta disputare la gara con Trento (poi rinviata a causa di positività al covid-19) e quindi non utilizzabile come indicato dalle regole di tesseramento, anche quella di May, che è stata costretta a fermarsi durante il riscaldamento pre partita per un risentimento muscolare”. “Ma abbiamo ancora otto gare da disputare: ci sono il tempo e i punti necessari per rialzarsi. Negli ultimi due mesi siamo intervenuti per dare un sostegno al gruppo con l’arrivo di due nuovi elementi e abbiamo, da poco più di una settimana, una nuova guida tecnica che sta lavorando per portare un cambio di passo. Non saremo purtroppo gli unici padroni del nostro destino, perché dovremo confrontarci anche con i risultati delle squadre avversarie, ma dovremo lottare e reagire con il lavoro quotidiano, la determinazione, la volontà e la consapevolezza che si dovrà mettere in campo tutto ciò che è possibile per invertire la rotta”. Prossimi impegni in programma – Si torna a Bergamo, domenica 6 marzo alle 17:00 per una sfida che si preannuncia incandescente: l’ospite di giornata sarà Roma. Mercoledì 9 marzo alle 20:30 verrà invece recuperata la dodicesima di Campionato, sempre a Bergamo, con Il Bisonte Firenze. Definito inoltre il posticipo televisivo alle 19:30 di domenica 13 marzo per la gara Chieri-Volley Bergamo 1991 che verrà trasmessa in diretta da SkySport. (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Per Busto Arsizio c’è la classica con Bergamo. Lucia Bosetti: “Risultato non scontato”

    Di Redazione È cambiata la società, ma la storia della pallavolo orobica va avanti con continuità grazie al nuovo progetto Volley Bergamo 1991 che, in questa nuova veste, fa la sua prima apparizione alla e-work Arena domenica 27 febbraio alle 17 per sfidare la Unet E-Work Busto Arsizio. Il team della capitana Sara Loda ha recentemente cambiato allenatore: ora sulla panchina c’è Stefano Micoli, che avrà il compito di risollevare una classifica che finora ha premiato poco gli sforzi della società e la qualità della squadra. Nel recupero di mercoledì Bergamo ha perso per 3-0 a Trento e si ritrova ora ultima in graduatoria. Settimana senza intoppi per la UYBA, che ha preparato con attenzione l’incontro: obiettivo continuare la striscia positiva di vittorie iniziata con Cuneo e proseguita a Firenze. Così Lucia Bosetti: “Quella di domenica non è una partita dal risultato scontato. Il nostro avversario è infatti in difficoltà, si trova in fondo alla classifica e proprio per questo dobbiamo tenere alta l’attenzione: sono convinta che d’ora in poi Bergamo giocherà ogni gara come una finale. Noi siamo in un buon periodo e abbiamo la fortuna di non avere gare da recuperare: questo ci permette di allenarci con continuità e affrontare con buone prospettive il finale di stagione“. Bosetti è anche una delle 4 ex dell’incontro, tutte in maglia biancorossa: le altre sono Valeria Battista, Rossella Olivotto e Camilla Mingardi. Tagliandi disponibili per tutti i settori in prevendita su Vivaticket e nei punti vendita VivaTicket. Casse del palazzetto aperte alle 15.30. Diretta streaming Volleyball World Tv. (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO