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    Melendugno espugna il PalaRadi di Cremona al quinto set

    La Narconon Volley Melendugno continua la serie positiva espugnando il PalaRadi di Cremona al quinto set. Avanti due set con carattere (18-25, 18-25), le cremonesi si fanno sotto con coraggio portando la gara al set corto (25-19, 25-15). Lo strappo finale è di marca pugliese, con il minimo scarto (13-15) ad abbassare il sipario sull’incontro.

    Gran duello in regia tra Turlà e Passaro, che mandano in doppia cifra tre compagne a testa (Taborelli 27 punti, Arciprete e Munarini 15 per Cremona, 19 punti per Malik, 18 per Tanase e Joly nella meta campo ospite). In battuta Esperia registra un -7, Melendugno risponde con un -4. Gli attacchi sono l’emblema di una partita giocata con equilibrio (38%-39%); Cremona si dimostra più precisa in ricezione, Melendugno ha venduto cara la pelle in difesa. Nel prossimo turno, Melendugno ospiterà Trentino; Cremona torna in trasferta, ospite di Albese. 

    Veronica Taborelli (U.S. Esperia Cremona): “È stata una partita molto intensa, siamo state brave a recuperare, stando a contatto, senza mollare. Purtroppo nel tie break ci è mancato pochissimo per riuscire a portare a casa i due punti. Nel complesso, la partita è da salvare, siamo state caparbie comunque nella rimonta prendendoci terzo e quarto set, che non era facile. Lavoreremo ancora di più per restare su questo trend e fare quel qualcosa di più che ci manca”.

    Chiara Riparbelli (Narconon Volley Melendugno): “Siamo molto contente, per come si era messa, il risultato non era scontato. Sapevamo di venire a Cremona e affrontare una partita complicata, come effettivamente è stato. Siamo state molto brave a partire dando il 100%, poi al terzo set Cremona ha reagito e ci ha forse condizionato, hanno spinto di più al servizio, noi abbiamo sofferto un po’ su quello, più che altro per mantenere la lucidità su palloni più semplici. La chiave della gara è stato l’entrare al quinto set come se fossimo sullo 0-0, con tanta aggressività su tutti i palloni”.

    U.S. ESPERIA CREMONA 2NARCONON VOLLEY MELENDUGNO 3 (18-25, 18-25, 25-19, 25-15, 13-15)

    U.S. ESPERIA CREMONA: Arciprete 16, Marchesini, Taborelli 25, Bellia 8, Munarini 15, Turla’ 4, Parlangeli (L), Modesti 8, Maiezza, Zuliani, Bondarenko, Zorzetto, Felappi. Non entrate: Ajazi (L). All. Zanelli. NARCONON VOLLEY MELENDUGNO: Joly 16, Biesso 8, Passaro 1, Tanase 17, Riparbelli 8, Malik 18, Ferrario (L), Andrich, Maruotti, D’onofrio, Fioretti. Non entrate: Prato. All. Giunta.

    ARBITRI: Galteri, Angelucci. NOTE – Durata set: 26′, 27′, 29′, 27′, 23′; Tot: 132′. MVP: Tanase.

    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Il muro di Padova ferma Cremona: a Trebaseleghe la Nuvolì si impone 3-1

    Match equilibrato lo era nei pronostici e match equilibrato è stato quello tra Nuvolì AltaFratte Padova ed Esperia Cremona, due formazioni che hanno dato vita presso il palazzetto dello sport di Trebaseleghe ad un match vibrante fatto di attacchi potenti, ma pure di difese arcigne che hanno tenuto il risultato in bilico sino alla fine.Brava il più delle volte Cremona a partire meglio ma senza staccare Padova, la squadra cremonese si è affidata soprattutto ad una Taborelli a tratti indomabile che alla fine tocca i 21 punti, in doppia cifra pure Arciprete, Bellia e Modesti, in casa Nuvolì risponde anch’essa con 21 punti l’opposta Grosse Scharmann (MVP) anch’essa spalleggiata da Erika Esposito, Bovo e Fiorio.Il tabellino dice di una gara molto equilibrata nella quale il divario più grosso e a favore della Nuvolì è quello dei muri che premiano le venete 13-3. Nella prima frazione è sfida aperta Grosse Scharmann – Taborelli con la prima autrice di un set senza errori, il secondo set mette in mostra ancora l’opposta ospite stavolta contro Erika Esposito ed è il set che riporta la parità.Terza frazione ritorna Grosse Scharmann che ha negli attacchi e muri di Bovo una valida spalla per riportare avanti la Nuvolì mentre per Cremona ci prova Bellia. Nella quarta frazione, mentre Taborelli prova a portare la sfida al quinto, in casa Nuvolì a mettere la parola fine alla sfida ci pensano Grosse Scharmann e Fiorio più una Erika Esposito che dai nove metri dà il via alla volata finale e vincente delle venete.Martina Stocco (Nuvolì Altafratte Padova): “Sapevamo sin dall’inizio che con Esperia sarebbe stata una partita dura, siamo state brave a non perdere mai la testa e a portare a casa un successo che ci aiuterà molto anche nel proseguo del campionato. Nel secondo set siamo state sotto anche di quattro punti ma non abbiamo mai mollato e siamo rientrate, questo è un bel segnale. Questa è una quadra che non ha una giocatrice che emerge nettamente sulle altre ma in ogni momento ognuna di noi può essere determinante e anche oggi questo si è visto e ha fatto la differenza”.Sofia Turlà (U.S. Esperia Cremona): “È stata una partita sicuramente complicata, loro hanno spinto tanto, più di noi e chi spinge di più in questo campionato, vince. Non serve altro, bisogna solo spingere. Mi dispiace tantissimo, bisognerà lavorare molto e rimettersi in gioco il più presto possibile. Domenica prossima torneremo a giocare in casa, sarà un’occasione per fare meglio rispetto alle ultime due partite. Vi aspetto numerosi al PalaRadi per sostenerci!”.NUVOLI’ ALTAFRATTE PADOVA 3U.S. ESPERIA CREMONA 1 (25-23, 21-25, 25-21, 25-20)NUVOLI’ ALTAFRATTE PADOVA: Stocco 7, Esposito 15, Bovo 11, Grosse Scharmann 21, Fiorio 10, Micheletti 6, Maggipinto (L), Talerico. Non entrate: Esposito, Fanelli, Ghibaudo, Pridatko. All. Sinibaldi.U.S. ESPERIA CREMONA: Bellia 12, Modesti 10, Turla’ 1, Arciprete 12, Munarini 7, Taborelli 21, Parlangeli (L), Felappi 2, Maiezza, Zorzetto, Zuliani. Non entrate: Marchesini, Bondarenko, Risari (L). All. Zanelli.Top scorers: Taborelli V. (21) Grosse Scharmann L. (21) Esposito E. (15) Top servers: Taborelli V. (3) Esposito E. (3) Stocco M. (2) Top blockers: Bovo L. (5) Micheletti A. (3) Modesti N. (2)ARBITRI: Villano, Stellato. NOTE – Durata set: 33′, 30′, 29′, 34′; Tot: 126′. MVP: Lena Grosse Scharmann (Nuvolì AltaFratte Padova) LEGGI TUTTO

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    Olbia vince in rimonta contro Cremona e conquista i primi tre punti stagionali

    L’Hermaea Olbia esordisce al GeoPalace con una vittoria da tre punti contro l’Esperia Cremona. Dopo un primo set strappato in rimonta dalle tigri gialloblù, le padrone di casa iniziano una cavalcata da incorniciare, conclusa in quattro set.Per le aquile, tra le tante, prestazione da applausi per Alice Trampus e Naomi Ngolongolo, trascinate dalla lucida regia di Laura Pasquino e dall’esperienza di Laura Partenio. Al contrario, Cremona, che paga troppi errori in battuta, in luce le centrali Modesti e Munarini e l’apporto costante di Francesca Parlangeli in seconda linea. Inoltre, in doppia cifra anche Sara Bellia e positivo l’ingresso delle seconde linee, a dar man forte alle titolari.Dino Guadalupi (Volley Hermaea Olbia): “Non ci potevamo immaginare cosa sarebbe potuto succedere. Cremona ha fatto bene già lo scorso anno e ha disputato una lunga pre season. Inoltre, all’esordio aveva ottenuto una grande vittoria contro Busto Arsizio. Sapevamo anche di essere in ritardo rispetto all’avversario in termini di prontezza. Come sempre contestualizzo tutto: siamo solo all’inizio, oggi abbiamo sfruttato un’occasione concessa dall’avversario, mettendolo in difficoltà con i nostri punti di forza studiati in settimana. Possiamo crescere ancora tanto e quali sono le armi cui possiamo attaccarci in questo momento. Dobbiamo aggiungere ora di nuove migliorando pian piano la nostra condizione. Oggi abbiamo mantenuto qualità al servizion e un ordine a muro che a Concorezzo non si era visto”.Marco Zanelli (U.S. Esperia Cremona): “Non siamo stati ai livelli della scorsa partita con Busto, neanche nel primo set. Abbiamo faticato tantissimo a ingranare, l’Hermaea ha messo tantissima qualità nel primo tocco, sia in ricezione sia in difesa, cosa che non ci aspettavamo. Di contro, abbiamo subito il loro contrattacco. In questo campionato, sarà battaglia ogni singola giornata, non mi aspettavo di venire qui e fare una partita semplice. Oggi è stata una battaglia, ne siamo usciti sconfitti. È stato positivo l’ingresso di tutte le ragazze inizialmente in panchina, che hanno dato nuova linfa alle compagne in campo”.VOLLEY HERMAEA OLBIA 3U.S. ESPERIA CREMONA 1 (20-25 25-21 25-18 25-22)VOLLEY HERMAEA OLBIA: Partenio 11, Barbazeni 1, Korhonen, Trampus 20, Ngolongolo 14, Pasquino 8, Blasi (L), Kogler 8, Fontemaggi, Civetta. Non entrate: Piredda, Negri. All. Guadalupi. U.S. ESPERIA CREMONA: Arciprete 6, Munarini 13, Taborelli 10, Bellia 11, Modesti 11, Turla’ 3, Parlangeli (L), Felappi 5, Zuliani 1, Bondarenko, Maiezza, Zorzetto. Non entrate: Pezzani (L), Marchesini. All. Zanelli.ARBITRI: Pescatore, Adamo. NOTE – Spettatori: 300, Durata set: 27′, 31′, 27′, 31′; Tot: 116′. MVP: Trampus.Top scorers: Trampus (20); Ngolongolo (14); Munarini (13) Top servers: Arciprete (2); Turla’ (1); Trampus (1) Top blockers: Ngolongolo (5); Pasquino (5); Bellia (4)(fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    La Futura esce a mani vuote dal PalaRadi, Cremona vince in tre set

    Il PalaRadi di Cremona si conferma campo indigesto alla Futura Volley Giovani, che nella prima di regular season del girone B, finisce k.o. per mano dell’U.S. Esperia Cremona. Seconda sconfitta consecutiva contro la formazione gialloblù, dopo quella incassata lo scorso 23 marzo nel quarto turno di ritorno della Pool Promozione (3-2), per Busto Arsizio, con un 3-0 quasi “shock” che non rende per nulla dolce l’avvio di campionato.

    Quella di coach Alessandro Beltrami appare una squadra bloccata dalla tensione e dalla paura che ha un solo lampo, quello della metà del primo set, e poi tanto buio, risultando solo la lontana parente della squadra cattiva e grintosa vista nelle ultime uscite di precampionato. Nessuna delle Cocche va in doppia cifra, mentre dalla parte opposta è Taborelli, cresciuta proprio a Busto Arsizio, la spina nel fianco delle biancorosse.

    1° SET – Futura in campo col sestetto composto da Zanette in diagonale con Monza, Rebora e Kone centrali, Enneking e Zakościelna di banda e Cecchetto libero. Le biancorosse mettono la testa avanti sull’11-13 con Zanette e un muro di Kone, sembrano poter prendere il largo (12-16) ma sul più bello si piantano incassando un contro-break che riporta avanti Cremona (21-18), Rebora si fa sentire a muro ma l’Esperia è brava a tenere a distanza le Cocche e a chiudere con una Taborelli chirurgica (11 punti con un’efficienza del 58%).

    2° SET – Subito in salita il parziale, con Cremona che prende in fretta il largo e Busto Arsizio che non riesce a scuotersi nemmeno con l’ingresso di Orlandi per Zakościelna. Coach Beltrami chiama time-out sul 13-6 per provare ad invertire la rotta; nulla cambia però e le padrone di casa dilatano il gap fino al rassicurante 19-9. La Futura gioca anche la doppia carta Brandi-Del Freo (esordio in A2 per la giocatrice ligure) ma il set è compromesso.

    3° SET – Con Orlandi confermata nel 6+1 al posto di Zakościelna, la trama della partita non cambia. È sempre Cremona a dettare i ritmi e a comandare nel punteggio senza che Rebora e compagne riescano ad opporre resistenza. Sul 14-7, Busto si aggrappa alla forza della disperazione e tenta la rimonta con Del Freo dentro per Zanette rosicchiando qualche punto fino al 15-11.

    Nicolò Cozzi (vice allenatore Futura Volley Giovani): “L’esordio che non ci aspettavamo e che non volevamo. Non siamo stati in grado di opporci a Cremona che ha disputato un’ottima partita. Tante però le nostre colpe; è innanzitutto mancata aggressività e non siamo riusciti a mettere in campo le cose provate in settimana”.

    Giada Cecchetto (libero Futura Volley Giovani): “C’è dispiacere per aver finito con un 3-0 dopo aver sprecato l’occasione che avevamo. Quello che dobbiamo fare è imparare sul campo, soffrendo perché ci serve. Cremona ha difeso tantissimo e secondo me in certi momenti non abbiamo avuto pazienza. Dobbiamo lavorare su diverse cose e migliorare contro le squadre che ci aggrediscono. Che ci serva per crescere e ripartire con grinta già alla prossima”.

    Alessia Arciprete (schiacciatrice U.S. Esperia Cremona): “Il primo set è stato molto tirato con un buon livello da entrambe le parti. È stato molto difficile mantenere l’attenzione per tutta la partita perché la Futura è una squadra che ci mette un attimo a rientrare. Sono molto contenta di come è andata e di quello che abbiamo dimostrato oggi”.

    U.S. ESPERIA CREMONA 3FUTURA GIOVANI BUSTO ARSIZIO 0 (25-22 25-15 25-20)

    U.S. ESPERIA CREMONA: Arciprete 9, Munarini 4, Taborelli 19, Bellia 14, Modesti 5, Turla’ 4, Parlangeli (L), Felappi. Non entrate: Zorzetto, Marchesini, Zuliani, Bondarenko, Risari (L), Maiezza. All. Zanelli. FUTURA GIOVANI BUSTO ARSIZIO: Zakoscielna 3, Rebora 6, Monza 1, Enneking 6, Kone 7, Zanette 5, Cecchetto (L), Orlandi 3, Del Freo 1, Osana, Brandi. Non entrate: Landucci, Baratella, Spiriti (L). All. Beltrami.

    ARBITRI: Di Lorenzo, Magnino. NOTE – Durata set: 27′, 27′, 27′; Tot: 81′. MVP: Turla’.

    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Cremona lotta, ma è Bergamo ad avere la meglio nella sfida amichevole

    Bergamo, la formazione di Serie A1 allenata da coach Carlo Parisi, ha ospitato l’Esperia Cremona di coach Zanelli presso la palestra del quartiere Celadina, per un allenamento congiunto atto ad alzare il livello del gioco e a dare minuti e spazio anche alle atlete meno impiegate fino a questo momento.

    Le orobiche hanno avuto la meglio in tutti e quattro i set disputati, ma le cremonesi non hanno temuto l’avversaria, anzi hanno dimostrato di saper graffiare puntualmente e di saper reagire alle difficoltà in corso di partita. Nei primi due parziali, coach Zanelli ha optato per la formazione tipo, poi negli ultimi due periodi si sono viste in campo formazioni inedite, con tutto il roster impegnato.

    1° SET – Parte forte Bergamo con gli attacchi di Mlejnkova e Montalvo, Cremona entra a referto con Arciprete. La fast di Manfredini viene vanificata dalla botta lunga di Montalvo; Modesti ferma la stessa schiacciatrice col muro del 7-6. La centrale veronese si ripete in fast, Montalvo si fa perdonare di forza, 9-7. Mlejnkova esagera da posto 4 ed è parità sul 10-10. Una lucidissima Nicole Modesti ferma di nuovo a muro l’attacco orobico per il vantaggio Esperia sull’11-12. Manfredini firma l’ace che rimette avanti Bergamo sul 14-13, Strubbe dal centro, ben ispirata da Evans, firma il 16-14.

    Arciprete risponde a Mlejnkova e Cremona resta sul -2. Sara Bellia riporta in parità il punteggio con la pipe del 18-18, Taborelli alza il muro su Mlejnkova mettendo avanti le tigri.  Sul 18-20, coach Parisi richiama le sue. Manfredini accorcia il gap col primo tempo del 20-21, Adriano impatta col servizio del 21-21. Montalvo rimette avanti Bergamo col muro su Taborelli (23-22), lo stesso capitano gialloblù esagera da posto 4. Manfredini chiude il conto sul 25-22.

    2° SET – È di nuovo la Volley Bergamo a partire col piglio migliore. Cremona, più imprecisa col servizio, prova con coraggio a fermare gli attacchi orobici e a restare a contatto nel punteggio. Arciprete e Bellia da posto 4 e l’ace di Marchesini accorciano le distanze sul 12-9. Mlejnkova insiste di potenza dopo il punto della subentrata Felappi, Montalvo vanifica con la diagonale del 19-15. La stessa Montalvo insiste nell’allungo, Modesti non ci sta e mette giù il muro del 23-17. Linda Manfredini si ripete chiudendo anche il secondo set sul 25-18.

    3° SET – Coach Zanelli opta per alcuni cambi ad inizio terzo set. In campo Zorzetto e Felappi in diagonale, Arciprete e Bondarenko in banda, Marchesini e Munarini al centro, Parlangeli libero. L’efficace battuta di Strubbe ed il primo tempo di Manfredini inaugurano il set con un perentorio 4-0. Mlejnkova fissa il 7-2 del timeout Zanelli. Cremona prova a scuotersi con l’attacco di Arciprete, 7-4. Entra anche Vittoria Zuliani per dar respiro all’attaccante romana.

    Munarini in fast e Marchesini a muro accorciano il divario fino al punto della parità firmato Gaia Zorzetto, 9-9. Sale in cattedra Bolzonetti per le padrone di casa, l’Esperia però resta a contatto con Marchesini e Zuliani sul 16-13. Munarini risponde alla frustata di Manfredini ed è 19-14. Sofia Felappi non molla l’osso e va giù col punto del 21-17, il mani out di Bondarenko stuzzica coach Parisi che richiama le sue sul 21-18. Mlejnkova passa in diagonale per il 23-20, ancora Felappi firma il pallonetto del 23-21. Per la terza volta è Linda Manfredini a chiudere il set per le orobiche, sul 25-21.

    4° SET – Prosegue il turnover di coach Zanelli, che inserisce anche Ilaria Maiezza al posto di Francesca Parlangeli. Munarini e Zuliani fissano il 3-4, Vittoria Piani trova la diagonale dell’8-7. poi replica con l’attacco del 13-7. Bolzonetti mette fine al proprio turno di battuta con un ace ed una palla in rete, 15-8. Qualche errore di troppo delle bergamasche da linfa a Cremona, Manfredini non è d’accordo e realizza il 19-13. Soddisfazione anche per Gaia Zorzetto che mette giù di seconda intenzione il 22-16, la segue Munarini con un ace. Farina procura cinque set points alle compagne. Cremona ne annulla tre, alla fine è Vittoria Piani a chiudere con la diagonale del 25-22.

    Marco Zanelli (coach U.S. Esperia): “Per noi oggi è stato un test di lusso, abbiamo avuto modo di confrontarci con una squadra di un’altra categoria. Prendiamo tutto il buono che questa partita ci ha dato, nonostante il risultato abbiamo combattuto in tutti i set. Tutte e tredici le ragazze sono entrate in campo con voglia di fare bene contro una squadra di categoria superiore quindi sono molto felice dell’apporto che hanno dato tutte e dei progressi che stiamo dimostrando nel nostro gioco. Personalmente sono molto contento di aver affrontato la Volley Bergamo, che è stata la mia casa per tre anni”.

    Sofia Felappi (opposto U.S. Esperia): “Sicuramente ci aspettavamo un’amichevole impegnativa, contro una squadra di categoria superiore. Devo dire che ce la siamo cavata bene, abbiamo messo in atto il nostro gioco, siamo riuscite comunque a mantenere un buon livello di gioco, quindi sono soddisfatta dell’incontro di oggi”.

    Volley Bergamo 1991 vs U.S. Esperia 4-0 (25-22, 25-18, 25-21, 25-22)

    Bergamo: Cesé Montalvo 4, Strubbe 8, Adriano 10, Mlejnkova 11, Manfredini 11, Evans 3, Armini (L), Piani 12, Carraro 1, Bolzonetti 8, Farina 2, Alcantara 2, Mistretta (L). All. C. Parisi – M. Cervellin.

    Cremona: Turlà, Arciprete 5, Munarini 7, Taborelli 4, Bellia 5, Modesti 7, Parlangeli (L), Felappi 9, Marchesini 8, Bondarenko 2, Zuliani 3, Zorzetto 2, Maiezza (L). All. M. Zanelli – M. Lucherini.

    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Il Trofeo Bellomo se lo aggiudica Cremona grazie al successo contro Lecco in finale

    Dopo la maratona di sabato contro la Futura Volley Giovani, nella finale del Trofeo Bellomo arriva la vittoria anche contro un’arcigna Picco Lecco, che obbliga le tigri gialloblù dell’U.S. Esperia Cremona al secondo tie break in due giorni.

    Prestazioni individuali da campionato per Cremona, su tutte quella di capitan Veronica Taborelli, che chiude con 28 punti a referto ed il titolo di MVP del torneo. Sara Bellia registra 24 punti ed Alessia Arciprete ne segna 17 (37% di squadra in attacco). Da segnalare anche il costante e proficuo apporto delle centrali (Munarini e Modesti realizzano 14 punti in due, Marchesini s’inserisce egregiamente con quattro punti di cui tre muri) e gli efficaci ingressi in corso d’opera di Zorzetto, Felappi e Zuliani. Cremona si distingue anche in ricezione (56% di squadra, Parlangeli 54%) ed a muro con 12 vincenti.

    1° SET – Matilde Munarini apre le danze con un primo tempo poi esagera col servizio. Bellia comincia a scaldare il braccio ma Lecco non è da meno e spinge da subito sul 5-8 firmato Piacentini in fast. Capitan Taborelli si fa sentire di prepotenza e ricuce sul 6-9, Cremona concede poi qualche regalo in attacco e Lecco resta al comando sul 7-13. Due punti di Nicole Modesti ridanno linfa alle tigri sul 10-13, Taborelli spara un fendente ingiocabile per l’11-13 del timeout Milano.

    Mangani mette in rete la pipe del 12-14, la stessa rimedia col mani out vincente per il +4 biancorosso. Con grinta l’Esperia continua la rimonta: rigore di Munarini, ace di Arciprete ed è 17-18. Piacentini in fast ed a muro ridà sprint alla Picco, 17-20. Bellia risponde in lungo linea al muro di Ghezzi, 19-22. Modesti accorcia nuovamente, in coppia con Arciprete: 22-23. Cremona annulla due set points, il muro di Arciprete fissa il 24-24. Gaia Moroni chiude il set con la diagonale del 24-26.

    2° SET – Sara Bellia inaugura il set, Arciprete risponde a Ghezzi per il 2-3. Mangani sale in cattedra firmando il 7-9 in parallela, Arciprete e Taborelli tentano di arginare l’impeto lecchese, grazie anche alle puntuali rigiocate di Francesca Parlangeli. Capitan Taborelli una volta di più va a segno per il 14-15 su cui coach Milano ferma il gioco. Due imprecisioni gialloblù riportano avanti Lecco sul 15-17.

    Le tigri poi infilano un break di quattro punti: l’ace di Munarini e la murata di Taborelli portano al 20-17. Entra a referto anche Sofia Turlà col tocco di seconda intenzione, 22-18 e mani a T per coach Milano. Lecco non molla l’osso e ricuce sul 22-21. Atamah e Moroni fermano Bellia a muro, tutto da rifare sul 22-22. Due aces di Sara Bellia rimettono in pari l’incontro: 25-22, 1-1.

    3° SET – Nel terzo set, avvio dirompente dell’Esperia che infila un 6-0 da applausi. Modesti a muro, Bellia in pipe, Cremona fa scintille: 10-1. Sofia Turlà firma l’ace del 13-4, Taborelli trova la parallela del 15-4. Piacentini prova a scuotere le sue con la fast del 16-8, coach Zanelli ferma il gioco. Munarini insiste con il servizio vincente del 19-9, l’errore di Conti fissa il 21-12. Si mette in luce anche la neo entrata Dalila Marchesini, con il muro del +10 ed il rigore del 23-12. Felappi firma il mani out su Amoruso ed è set point gialloblù. Di nuovo Marchesini a muro converte in oro il muro del 25-12, per un set ai limiti della perfezione.

    4° SET – Coach Milano opta per alcune varianti (dentro Moroni, Monaco, Amoruso e Mainetti) e il gruppo risponde positivamente firmando l’iniziale 1-3. Arciprete di forza accorcia sul 4-5. Le lecchesi restano avanti e provano l’allungo con il muro di Piacentini su Modesti, 7-10. Sara Bellia ed Alessia Arciprete ripristinano la parità sull’11-11. Taborelli ed un’instancabile Arciprete provano ad intraprendere l’allungo sul 13-11, Mangani non ci sta e realizza due punti, 13-14.

    L’ace di Monaco mantiene il +1 sul 17-18. Marchesini a muro e Arciprete in pipe riportano avanti le tigri, il muro di Vittoria Zuliani sigla il 20-18. L’attaccante giuliana si ripete in parallela (21-19), ma Lecco ritrova la parità ed il sorpasso con l’ace di Noemi Monti, 21-22. Due punti di Taborelli fissano la parità sul 23-23. Moroni a segno per il set point Lecco, 23-24. Arciprete non supera il nastro da posto 4: 23-25, si va al tie break.

    5° SET – Il quinto set inizia con errori vicendevoli al servizio, 2-2. Capitan Taborelli sfrutta le mani del muro lecchese ed è 4-2. È sempre il capitano gialloblù a decidere, con la palletta del 7-4. Si cambia campo sull’ace di Alessia Arciprete, che replica nella nuova metà campo. Due attacchi di Sara Bellia spingono Cremona sull’11-5, una volta di più Taborelli va a segno per il +7. Amoruso muove il punteggio con l’attacco del 13-7, infine Veronica Taborelli, premiata MVP del torneo, abbassa il sipario con l’ace del 15-7.

    Nicole Modesti, centrale U.S. Esperia. “È stata complicata all’inizio, eravamo appesantite inevitabilmente dai cinque set di ieri, però poi ci siamo riprese. Credo che la squadra stia percorrendo la via giusta per arrivare a grandi risultati. La preparazione sta procedendo secondo i piani, col gruppo mi sto trovando molto bene e sono felice. Vi aspettiamo presto al PalaRadi per supportarci fin dalla prima di campionato!”.

    U.S. Esperia Cremona – Picco Lecco 3-2 (24-26, 25-22, 25-12, 23-25, 15-7)

    Cremona: Arciprete 17, Munarini 5, Taborelli 28, Bellia 24, Modesti 9, Turlà 2, Parlangeli (L), Felappi 1, Marchesini 4, Zuliani 2, Zorzetto; NE: Bondarenko. All. M. Zanelli – M. Lucherini.

    Lecco: Mangani 13, Piacentini 11, Conti 7, Ghezzi 4, Atamah 3, Sassolini 2, Napodano (L), Monti 1, Monaco 2, Amoruso 4, Mainetti, Moroni 9, Severin. All. G. Milano – F. Belloni.

    MVP del torneo: Veronica Taborelli (U.S. Esperia).

    Graduatoria finale1^ classificata: U.S. Esperia Volley 1961.2^ classificata: Pallavolo Lecco A. Picco.3^ classificata: Futura Volley Giovani.4^ classificata: C.S. Alba Volley.

    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    L’Esperia Cremona supera in amichevole una Millenium Brescia a ranghi ridotti

    Il PalaGeorge torna a riaccogliere le Leonesse e lo fa per il test match contro l’U.S. Esperia Cremona. Dopo il ritiro in Valtellina, coach Solforati riabbraccia capitan Scognamillo, ma deve rinunciare ancora, oltre all’infortunata Franceschini, a Pistolesi e Tonello. Ranghi ridotti che condizionano il gioco della Banca Valsabbina Millenium Brescia, che non riescono ad imporre il proprio ritmo su una Cremona che osa ed è più concreta. Buona, comunque, la reazione della Millenium nel quarto set.

    Cremona d’altro canto dimostra fin dai primi scambi uno spirito rinnovato e propositivo, che consente alle tigri gialloblù di avere la meglio sulle avversarie nei primi tre periodi. Nel quarto parziale, i coach concedono ampio spazio alle giocatrici meno utilizzate in precedenza, con Brescia abile a tagliare per prima la linea del traguardo.

    SESTETTI – Coach Solforati sceglie Scacchetti in regia, incrociata a Davidovic; in posto 4 ci sono Bikatal e Trevisan; al centro Meli e Veglia; con libero Scognamillo. Coach Zanelli risponde con Turlà-Taborelli, Arciprete-Bellia; Modesti-Munarini, con Parlangeli libero.

    1° SET – La gara parte lenta, con due battute sbagliate da entrambi i lati (2-2). Le squadre si studiano, poi è la Millenium a cambiare marcia: Scacchetti usa tutte le sue schiacciatrici, conquistando in breve tempo un significativo +5. Cremona prova a ripartire, facendo leva soprattutto su un momento di confusione bresciano: complice un errore al servizio della Valsabbina, il 16-16 è servito.

    Nel finale, il testa a testa si fa intenso: alla pipe di Bikatal (22-22) risponde il muro di Turlà (23-22). L’errore in attacco di Meli regala il set point a Cremona: Arciprete chiude i conti sul 25-23. Miglior realizzatrice del set è Bellia (5 punti), subito seguita dalla compagna di squadra Arciprete (4) e dalla Leonessa Bikatal (4).

    2° SET – All’inizio del secondo parziale, è ancora Cremona ad incidere maggiormente: più concreta sia a muro che in attacco e, complice qualche errore di troppo della Millenium, la squadra di coach Zanelli vola sul +6 (6-12). La Valsabbina, però, non ha intenzione di mollare e, puntando su Davidovic e Meli, tenta la rimonta. Brescia si fa infatti vicinissima (l’errore di Bellia a rete fa 15-16), ma Cremona riesce poi a infilare una serie di muri vincenti, allungando ancora sul 20-16. Munarini conquista il set point (24-19) e l’ace ai danni di Bikatal regala il secondo parziale all’Esperia (25-19). Miglior realizzatrice del set è Davidovic con 6 punti, seguita dalle cremonesi Arciprete e Munarini (5 punti per entrambe).

    3° SET – Nel terzo set, Cremona sembra partire meglio, ma la Millenium rimane attaccata, rimettendo subito il match in equilibrio (5-5). Sarà poi Bikatal a conquistare il punto del sorpasso (9-8). Riparte, quindi, la contesa: dopo un iniziale equilibrio, con la gara che procede punto a punto, è Esperia a emergere, allungando sul +3 (17-20). La Millenium si fa di nuovo vicina (20-21), ma Cremona accelera ancora, chiudendo la contesa sul 25-21. Il tabellino fa emergere Meli, top scorer del set con 6 punti; lato Cremona, sono Modesti e Arciprete le più concrete (4 punti ognuna).

    4° SET – Per il quarto parziale, coach Solforati opta per la rivoluzione: entrano, infatti, Stroppa (impiegata, però, come banda), Romanin e Riccardi. Cremona avanza, ma la Millenium non la lascia scappare: è proprio la neo entrata Stroppa a siglare il 5-4. Davidovic e Meli fanno correre le Leonesse (9-6), ma Cremona è paziente e si mantiene in agguato (14-13). Bikatal e Meli fanno riprendere il ritmo alla Valsabbina, che si porta sul +6 grazie al muro di Veglia (22-16). Davidovic sceglie la forza e si prende il set point (24-19). Un errore ospite regala il set a Brescia (25-19).

    Top scorers del match sono Davidovic (19 punti) e Meli (15). Cremona risponde con Bellia (13) e Arciprete (12).

    Federica Stroppa (opposto Milleniun Brescia): “C’è stata poca lucidità in campo, ma non saprei indicare un motivo. Sono però contenta della reazione: ho visto ci hanno provato e la reazione nell’ultimo set è stata importante. Saper reagire alle situazioni di difficoltà deve essere la chiave per le prossime partite” ha commentato dopo il test match con Cremona.

    Per quanto riguarda la preparazione: “Stiamo lavorando tanto dal primo giorno. Sicuramente, abbiamo incontrato delle difficoltà, anche a causa dei problemi fisici. Il gruppo, però, risponde bene: ci aiutiamo tanto e ci mettiamo a disposizione. Non vedo l’ora di iniziare il campionato e di vivere il calore del tifo bresciano”.

    Marco Zanelli (coach U.S. Esperia): “Abbiamo giocato contro una squadra quotata, anche se con qualche defezione. Il nostro gioco è stato decisamente più fluido rispetto alla partita di sabato. Abbiamo tenuto molto bene in ricezione ed abbiamo continuato a crescere nei fondamentali che alleniamo di più, ovvero battuta, muro e difesa. Complessivamente abbiamo fatto una buona prestazione”.

    Matilde Munarini (centrale U.S. Esperia): “La squadra ha sicuramente girato, siamo contenti soprattutto dell’intesa che abbiamo dimostrato, è ciò che ci aspettavamo. Il nostro percorso prevede una continua crescita, aumentare l’intesa tra noi per formare al meglio la squadra. Il test di oggi è la prova che il lavoro in palestra stia funzionando”.

    Banca Valsabbina Millenium Brescia – U.S. Esperia Cremona Volley 1961 1-3(23-25; 19-25; 21-25; 25-19)

    Banca Valsabbina Millenium Brescia: Romanin 0; Trevisan 4; Riccardi (L); Veglia 4; Scacchetti 0; Stroppa 2; Bikatal 12; Davidovic 19; Scognamillo (L); Meli 15. All. Solforati.

    U.S. Esperia Volley 1961: Taborelli 4; Modesti 7; Felappi 6; Marchesini 6; Maiezza 0; Bondarenko 6; Parlangeli (L); Turlà 2; Arciprete 12; Munarini 6; Bellia 13; Zuliani n.e.; Zorzetto 1. All. Zanelli.

    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Cremona, in seconda linea arriva Francesca Parlangeli: è lei il nuovo libero dell’Esperia

    Nata a Torino da genitori pugliesi, Francesca Parlangeli è il nuovo libero dell’U.S Esperia Cremona per la stagione 2024-2025.

    Cresce a Orbassano (Torino) e frequenta le scuole e il liceo scientifico tecnologico per poi laurearsi in Tecniche Erboristiche (un ramo di Farmacia, ndr) presso l’Università di Torino nella sede di Savigliano.“Mi piace tanto la natura e quindi quando ho del tempo libero mi piace camminare in montagna, o andare al lago o al mare, anche in solitaria e magari portare la reflex: un’altra delle mie passioni è far fotografie, soprattutto paesaggistiche – racconta il nuovo libero gialloblù -. D’estate mi piace anche giocare a beach volley e padel, per tenermi in forma e divertirmi con gli amici. Mi piace anche visitare posti nuovi, dai borghi d’Italia al resto del mondo. Desidero fare sia dei cammini, sia iniziare a viaggiare anche fuori Europa nel prossimo futuro”.

    Francesca poi si sofferma sulla propria carriera. “Scegliere un unico momento più bello della mia carriera è difficile. Ogni anno e ogni stagione ti lascia qualcosa, qualche spunto di crescita o qualche insegnamento da portare nel proprio bagaglio personale. Sicuramente le due promozioni dalla A2 all’A1 sono state due stagioni magiche (la prima con Brescia e la seconda con Trento, ndr). Anche l’esordio in A1 a Novara (ho esordito proprio nel luogo dove ho visto per la prima volta una partita di A1), oppure la partita a Santo Stefano a Conegliano nella mia prima stagione di A1 e anche l’anno in Francia, questo in particolare mi ha lasciato tantissimo a livello umano. Uscire dalla propria zona di comfort e doversi arrangiare in palestra ma anche nella vita di tutti i giorni mi ha fatto crescere molto. Ho raccolto premi individuali, per la maggior parte ‘miglior libero’ in qualche torneo giovanile, oltre a qualche premio dal Comune di Orbassano. Sicuramente un riconoscimento a livello personale è motivo d’orgoglio, ma penso molto alla forza del gruppo ed essendo uno sport di squadra, la differenza la fa e la farà sempre il team e il lavoro di squadra”.

    Il nuovo libero di Cremona spiega come sono avvenuti i contatti con la sua nuova società: “Tutto è partito dall’allenatore Marco Zanelli con cui ho lavorato per anni a Brescia. Ho profonda stima della sua bravura e professionalità e, dopo un anno complicato, avevo voglia di rimettermi in gioco e ambire a nuovi obiettivi lavorando bene e in maniera serena. Successivamente anche con il club che mi ha chiamata, ho recepito un forte entusiasmo nel poter lavorare con me”.

    E ancora quali sono gli obiettivi per la prossima stagione: “Sono abituata a lavorare per micro obiettivi quotidiani, perché procedere scalino per scalino ti indicherà la strada e ti porterà a raggiungere macro obiettivi. A livello personale, spero di ritrovare la serenità e il mio forte entusiasmo di stare in palestra e poter dare il mio contributo, non solo a livello di esperienza ma anche a livello umano. Per quanto riguarda la squadra, in primis conoscersi e lavorare per creare un gruppo coeso, questo a mio avviso può fare la differenza in una stagione maratona di A2”.

    Il nuovo baluardo della seconda linea vestirà la maglia numero 10. “Da anni gioco con la 10 perché da piccola avevo due grandi idoli che vestivano la numero 10, Paola Cardullo e Alessandro Del Piero. Da allora se posso, non lo mollo più. Un saluto a tutti voi tifosi gialloblù, in attesa di conoscerci, per ora buona estate!”

    (fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO