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    Champions League, la Lube espugna Ankara 3-1 nell’andata dei Quarti

    I Quarti di finale della CEV Champions League 2024 si aprono con il successo in Turchia della Cucine Lube Civitanova, capace di espugnare il quartier generale dell’Halkbank Ankara in quattro set (21-25, 21-25, 27-25, 22-25) al culmine di una gara per lunghi tratti controllata. Brillante l performance degli uomini di Blengini.
    Eccellente la prova di capita De Cecco, in grado di innescare tutti i giocatori creando problemi ai padroni di casa con manovre d’attacco imprevedibili (57% di positività contro il 45%). Civitanova bene anche a muro (8 a 6 i vincenti). Bene anche le seconde linee e il fondamentale di difesa nei momenti cruciali.
    Ben 17 sigilli a testa per Nikolov e Yant, 14 per Lagumdzija. In doppia cifra anche Chinenyeze, recuperato per il match. Sul fronte opposto a reggere la baracca sono il top scorer Nimir (24 punti con 4 ace) e Ngapeth, autore di 12 punti ma a corrente alternata.
    Cucinieri in campo con De Cecco al palleggio e Adis Lagumdzija opposto, Anzani e Chinenyeze al centro, Nikolov e Yant laterali, Balaso libero. Turchi schierati con Ma’a in cabina di regia e Nimir opposto, Matic e Tayaz al centro, Ngapeth e Mirza Lagumdzija di banda, Done ibero.
    Nel primo set la Lube vince il duello in tutti i fondamentali, con 2 ace e 3 muri, mettendo il turbo in attacco con un 74% significativo, grazie a manovre di mai scontate e capaci di mettere a frutto il potenziale biancorosso. I vice campioni d’Italia allungano in apertura e restano avanti fino alla chiusura (21-25).
    Nel secondo set Civitanova si ripete senza strafare in attacco (54%) e mette in difficoltà l’Halkbank al servizio (2 ace), mentre il team di Kovac cresce nel muro-difesa. A schiacciare i palloni pesanti sono tutti gli attaccanti cucinieri, con Nikolov che realizza 5 punti come Yant. Segue Lagumdzija con 4 (21-25).
    Nel rocambolesco terzo atto a fare la partita è ancora la Lube, che attacca con il 62% contro il 47% dell’Halkbank, e mette a segno 3 block contro l’unico dei turchi. I rivali si salvano con le accelerate al servizio e 4 ace all’attivo (3 di Nimir, 7 punti nel parziale). Tra i biancorossi Lagumdzija sigla 6 punti (27-25).
    Nel quarto set il team marchigiano reagisce e mantiene a lungo il vantaggio con qualche brivido nel finale. Risolutivi i 5 punti di Yant.
    I biancorossi non possono ancora cantare vittoria ai fini della qualificazione perché mercoledì 28 febbraio (ore 20.30) le due rivali si troveranno sotto rete all’Eurosuole Forum per il match di ritorno.
    Le fasi chiave del match
    Il primo allungo è della Lube grazie a un errore di Matic, al primo tempo di Anzani e all’ace di De Cecco (4-7). I biancorossi trovano il +4 con Yant (5-9), ma Ngapeth colpisce dai nove metri e tiene a galla i suoi (7-9). Sul fronte ospite ci pensa Nikolov a fare la voce grossa in battuta con l’ace del nuovo tentativo di fuga (9-13). Ottima distribuzione di De Cecco che coinvolge molto anche i centrali (14-18). Il +5 è frutto di un muro dopo un ottimo servizio di Chinenyeze (16-21). I padroni di casa cercano di riaprire il set (19-22), ma sul muro di Lagumdzija la Lube ha quattro palle set (20-24). Al secondo tentativo Civitanova chiude con Chinenyeze (21-25).
    Il secondo set si apre sul filo dell’equilibrio, con la Lube abile nell’annullare un break dei padroni di casa (13-13). Il sorpasso dei cucinieri arriva con l’ace di De Cecco scovato dalla chiamata Challenge e subito dopo Ankara commette un’infrazione (16-18). Nikolov si esalta con l’ace del +3 su Ngapeth (17-20) e Civitanova, dopo gli interventi efficaci di Bisotto, sale in cattedra con il diagonale targato Yant che squarcia l’Halkbank (19-23). Il muro a uno di Anzani su Ma’a vale quattro palle set (20-24). Yant chiude i conti trovando la carambola vincente sul muro di casa (21-25).
    In avvio di terzo set la Lube ferma più volte i rivali turchi a muro (4-6). Ankara deve forzare i colpi e perde lucidità (5-8). Stimolato dalla sfida contro suo fratello Mirza, Adis Lagumdzija attacca a tutto braccio (9-12), ma negli scambi successivi gli avversari si rifanno sotto e impattano al centro al culmine di un’azione confusa (14-14). Nimir porta avanti Ankara con un ace, ma il muro di Anzani rimette tutto in parità (15-15). Si prosegue punto a punto fino agli attacchi di Lagumdzija e Yant (18-20). Nel momento cruciale gli uomini di Kovac si rialzano con il servizio del solito Nimir che sigla 2 ace di fila (23-22). Nikolov annulla due palle set con altrettanti botta e risposta (25-25), ma Civitanova spreca la chance del sorpasso e cade 27-25 sul colpo di Ngapeth.
    La Lube non ci sta e nel quarto set rientra in campo con gli occhi spiritati, trovando un triplo vantaggio, chiuso dall’attacco irruento di Nikolov (5-8), e allungando sull’errore di Ankara (6-10). Il muro di Chinenyeze incrementa il divario (9-14), ma l’Halkbank non ci sta e rosicchia 3 punti, 2 in attacco e 1 su ace (14-16). Blengini inserisce Thelle sul 14-17 e il norvegese lo premia con l’ace del +4 (14-18). Civitanova tiene a distanza gli avversari senza perdere la calma (prodezza di De Cecco per il 19-23). Nimir spara fuori il servizio (20-24), ma la formazione di Blengini deve sudare la vittoria, che arriva sul servizio out di Perrin (22-25).
    Dichiarazioni
    GIANLORENZO BLENGINI (allenatore): “Una Lube guerriera e combattiva fuori casa, nonostante il frastuono sugli spalti. Una partita intensa dall’inizio. La squadra neppure dopo il terzo set si è disunita. Abbiamo affrontato una battaglia, anche di nervi e tensione. Non era facile rientrare in campo con lucidità dopo aver sprecato alcune occasioni, ma lo abbiamo fatto, aggiustando alcuni aspetti. Siamo contenti di aver compiuto questo primo passo, ci siamo guadagnati un vantaggio per il ritorno, che però sarà un’altra storia. Ci aspettiamo tanto pubblico mercoledì a sostenerci e spingerci”.
    ALEX NIKOLOV: “Abbiamo disputato una grande partita, speriamo di ripeterci tra una settimana in casa. Per ora siamo molto contenti. Dopo il terzo set abbiamo deciso di voltare subito pagina e di andare al quarto con un atteggiamento a tutto fuoco. Grazie al vantaggio che abbiamo preso fin dai primi punti siamo riusciti poi a chiudere”.
    SIMONE ANZANI: “È stata una bella partita, di altissimo livello. In cui noi abbiamo giocato la nostra miglior pallavolo dell’anno, soprattutto nei primi due set. Siamo riusciti a non farli giocare come avrebbero voluto fino al terzo parziale, in cui abbiamo subito un po’ il loro servizio. Siamo stati bravi però a sopportare e reagire. Oggi stavamo bene, sia fisicamente che di testa. Per quanto mi riguarda è la prima volta che vinco l’andata dei Quarti di Champions da quando sono alla Lube, quindi era ancora più importante per me”.

    Tabellino
    Halkbank ANKARA – Cucine Lube CIVITANOVA 1-3 (21-25, 21-25, 27-25, 22-25)
    HALKBANK ANKARA: Perrin 5, Ivgen (L) ne, Matic 4, M. Lagumdzija 7, Done (L), Ngapeth 12, Uzunkol ne, Unver ne, Ma’a 3, Abdel-Aziz 24, Ulu ne, Coskun ne, Tayaz7, Blankenau ne. All. Kovac.
    CUCINE LUBE CIVITANOVA: Chinenyeze 10, Thelle 1, Cremoni (L) ne, Motzo ne, Bisotto, Balaso (L),Lagumdzija 14, Nikolov 17, Diamantini, De Cecco 6, Bottolo ne, Yant 17, Anzani 6, Larizza ne. All. Blengini.
    ARBITRI: Dobrev (BUL) e Szabo (HUN)
    Durata: 23’, 24’, 29’, 28’. Totale: 1h 44’.
    NOTE: Ankara: battute sbagliate 20, ace 5, muri 8, attacco 57%, ricezione 51% (28% perfette). Civitanova: battute sbagliate 20, ace 6, muri 6, attacco 45%, ricezione 61% (35% perfette). MVP: De Cecco. LEGGI TUTTO

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    Turchia: l’Eczacibasi non lascia scampo al Galatasaray

    Mai come nel weekend appena trascorso sono apparsi evidenti il divario tra il campionato italiano e quello turco e la sua ricaduta sulle Coppe europee: se alla vigilia dei quarti di Champions League Conegliano e Milano si sono pallavolisticamente “massacrate” fino al quinto set nella finale di Coppa prima di partire per due lunghe trasferte (e Scandicci aveva fatto altrettanto in semifinale), in Sultanlar Ligi il VakifBank ha giocato addirittura venerdì, Eczacibasi e Fenerbahce sabato e tutte e tre hanno chiuso i rispettivi impegni con un comodo e “riposante” 3-0.

    L’impegno più difficile, sulla carta, ce lo aveva l’Eczacibasi, ma la squadra di Akbas non ha faticato più di tanto per piegare il Galatasaray, se si esclude il secondo set finito 28-26: a sbrigare la pratica ci ha pensato una Tijana Boskovic in forma stellare (25 punti con il 62%). Nessun problema per il Fener, che ha regolato il Nilufer con 19 punti di Arina Fedorovtseva, e per il Vakif, corsaro sul campo di un PTT che sta rischiando la retrocessione. Invariata anche la situazione nella corsa al quarto posto dopo le vittorie di THY (3-1 al Sariyer) e Kuzeyboru (3-0 al Besiktas), mentre in chiave playoff è pesante il successo del Cukurova sul Karayollari (3-0 con 17 punti di Yasemin Guveli), anche se il Nilufer – attualmente ottavo – può ancora vantare due vittorie in più delle inseguitrici.

    (fonte: TVF) LEGGI TUTTO

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    Boricic conferma: le Super Finals si giocheranno in Turchia

    La notizia era nell’aria da qualche settimana, ma ora è arrivata la conferma: le prossime Super Finals di Champions League si disputeranno domenica 5 maggio in Turchia. La fonte è la più autorevole possibile: a rivelarlo, infatti, è stato direttamente Aleksandar Boricic, presidente della CEV, intervistato dalla testata polacca Przeglad Sportowy durante le finali di Coppa Italia Frecciarossa a Trieste (a cui peraltro ha partecipato anche il presidente della Federazione turca).

    Il nome della città che ospiterà l’evento non è ancora stato reso noto, ma presumibilmente si tratterà di una tra Istanbul e Ankara: nei quarti di finale, del resto, sono ancora in lizza le due squadre maschili della capitale, Halkbank e Ziraat, e le tre femminili della metropoli sul Bosforo: VakifBank, Eczacibasi e Fenerbahce. Nella storia della competizione, soltanto una volta la Champions maschile si è assegnata in Turchia, proprio ad Ankara nel 2014: allora l’Halkbank arrivò secondo dietro il Belogorie Belgorod. A livello femminile, invece, sono ben 7 le Champions “turche” del passato, ma l’ultima risale all’ormai lontano 2013 a Istanbul: vinse, manco a dirlo, il Vakif e Busto Arsizio si piazzò al terzo posto.

    (fonte: Przeglad Sportowy) LEGGI TUTTO

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    Turchia: il Fenerbahce domina il big match con lo Ziraat

    A senso unico il big match della ventesima giornata nella Efeler Ligi turca: il Fenerbahce Parolapara vince in tre set sul campo dello Ziraat Bank Ankara (23-25, 21-25, 22-25). Gialloblu solidi in ricezione e forti di un attacco stratosferico, con il 65% di efficacia di squadra: Dick Kooy tocca addirittura il 71% e chiude da top scorer a quota 17 punti, Drazen Luburic ne sigla 15. Dall’altra parte non basta la prova comunque positiva di Matt Anderson (19 punti con il 55%) e Wouter Ter Maat (11 con il 52%).

    Il Fenerbahce continua così il suo inseguimento all’Halkbank Ankara, che dal canto suo non smette di vincere: agevole anche il 3-0 sul campo dell’Akkus per Nimir Abdel-Aziz (21 punti con il 71%) e compagni, ancora imbattuti in campionato. Quarto posto saldamente nelle mani del Galatasaray, che supera in rimonta lo Spor Toto per 3-1 (24 punti di Hadrava); l’Alanya, tornato a vincere per 3-1 contro il Tursad, è a meno 6. In chiave playoff lo Spor Toto vede avvicinarsi pericolosamente il Develi, a segno per 3-1 nel posticipo sul campo del Bigadiç, e il Cizre, che firma l’impresa della giornata superando in quattro set il Bursa BBSK, con 24 punti di Roman Danilov e 20 dell’ex Padova Julio Cesar Cardenas.

    (fonte: TVF) LEGGI TUTTO

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    Ufficiale: è Cedric Enard il nuovo CT della Turchia maschile

    La Federazione della Turchia ha annunciato ufficialmente il nuovo CT della nazionale maschile: come anticipato nei giorni scorsi, si tratta del francese Cedric Enard, in precedenza allenatore della Croazia oltre che direttore generale dello Stade Poitevin. Questa mattina si è tenuta la cerimonia della firma del contratto, alla presenza del presidente federale Mehmet Akif Ustundag e degli altri massimi dirigenti della TVF.

    “Abbiamo ottenuto per la prima volta il diritto di disputare le qualificazioni olimpiche maschili – ha ricordato Ustundag – e per la prima volta in questa stagione parteciperemo alla VNL. Il nostro obiettivo è ambizioso: abbiamo la possibilità di prendere parte alle Olimpiadi grazie al ranking. Io ci credo e sono convinto che possiamo raggiungerlo. Seguo Cedric da molto tempo e credo che avrà successo; ringrazio la Federazione croata, con cui era ancora sotto contratto, per averci supportato“.

    “Sono molto felice e onorato di essere qui – ha aggiunto Enard, che prende il posto di Alberto Giuliani – è un grande passo per la mia carriera. So da dove viene la pallavolo turca, conosco bene la squadra e i giocatori e cercherò di fare del mio meglio. C’è un enorme potenziale, abbiamo giocatori esperti e di grande talento e lotteremo per raggiungere gli obiettivi più grandi“.

    (fonte: TVF) LEGGI TUTTO

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    Coppa di Turchia: VakifBank ed Eczacibasi si sfideranno in semifinale

    Nessuna sorpresa nei quarti di finale della Coppa di Turchia femminile: avanzano senza grossi problemi le prime quattro della classifica, che si ritroveranno dunque di fronte nella Final Four (in data ancora da definire). La sfida più attesa sarà senza dubbio quella tra VakifBank Istanbul ed Eczacibasi Dynavit Istanbul: la squadra di Giovanni Guidetti ha sconfitto il Cukurova per 3-0 (27-25, 25-14, 25-15), soffrendo solo nel primo set e chiudendo con 15 punti di Jordan Thompson e 10 muri di squadra (4 di Bahar Akbay). Meno agevole il compito delle arancionere, che hanno superato per 3-1 il Nilufer (25-20, 25-21, 23-25, 25-13) grazie a un’altra prova super di Tijana Boskovic, con 24 punti e il 61% in attacco.

    Dall’altra parte del tabellone la capolista Fenerbahce Opet Istanbul non ha incontrato particolari ostacoli contro un Sariyer in caduta libera (25-16, 25-13, 25-22): a partita in corso Lavarini ha concesso un po’ di riposo anche alle varie Fedorovtseva, Stysiak, Drca ed Erdem, che comunque ha chiuso da top scorer con 11 punti e l’80% in attacco. In semifinale le gialloblu troveranno il THY, che ha battuto in rimonta il Kuzeyboru per 3-1 (20-25, 25-21, 25-17, 25-21) con 24 punti di Van Ryk, 19 di Julia Bergmann e una prova da incorniciare delle due centrali: 12 punti con il 91% per Akman, 13 con l’82% per Diana.

    (fonte: TVF) LEGGI TUTTO

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    Coppa di Turchia: passano le big, l’Arkas elimina il Galatasaray

    I verdetti dei quarti di finale della Coppa di Turchia maschile ricalcano la classifica del campionato, con una sola eccezione: l’Arkas Izmir, settimo in classifica, elimina il Galatasaray, quarto. La squadra di Glenn Hoag si impone per 3-1 in rimonta (24-26, 29-27, 25-20, 25-17) grazie a una prova maiuscola di Georg Grozer ed Efe Mandiraci, top scorer con 24 punti a testa (rispettivamente 66% e 63% di efficacia); non bastano ai giallorossi 23 punti di Jan Hadrava. In semifinale l’Arkas troverà lo Ziraat Bankasi Ankara, vittorioso per 3-0 (25-19, 26-24, 25-16) sullo Spor Toto grazie a un super Oreol Camejo (83% in attacco e 67% in ricezione).

    Dall’altra parte del tabellone passano le due favorite, ma il Fenerbahce Parolapara deve soffrire le pene dell’inferno per chiudere la sfida con l’Akkus sul 3-1, con due set terminati ai vantaggi (23-25, 31-29, 25-21, 28-26): ci deve pensare un Dick Kooy d’altri tempi, con 28 punti, il 60% in attacco e il 65% in ricezione. Assai più semplice il compito dell’Halkbank Ankara, che si impone per 3-0 (25-20, 25-14, 25-21) sull’Alanya con 17 punti di Nimir Abdel-Aziz e 11 di Mirza Lagumdzija (10 su 13 in attacco). Ancora da definire le date della final four.

    (fonte: TVF) LEGGI TUTTO

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    Sarà Cedric Enard il nuovo allenatore della Turchia

    La Turchia è pronta ad annunciare il nuovo CT della nazionale maschile dopo il divorzio da Alberto Giuliani avvenuto a fine 2023. Il presidente federale Mehmet Akif Ustundag ha indicato la giornata di venerdì 16 febbraio come data della firma, anticipando anche che si tratterà di un allenatore “straniero, ma non italiano“. Indizi che portano al nome di Cedric Enard, tecnico francese che dovrebbe quindi lasciare la panchina della Croazia, su cui siede dal 2022, per passare alla Turchia. Gli obiettivi sono molto ambiziosi, dato che sotto la guida di Giuliani la nazionale ha vinto la Challenger Cup e dunque nel 2024 sarà impegnata per la prima volta nella VNL.

    Enard, che compirà 48 anni a marzo, ha allenato anche l’Estonia e ha fatto parte dello staff della Francia, ma a livello internazionale è noto soprattutto per i suoi successi sulla panchina del Berlin Recycling Volleys, che ha allenato dal 2018 al 2023. Alla fine della scorsa stagione, però, ha interrotto la sua carriera da allenatore di club per assumere la carica di direttore generale dello Stade Poitevin. LEGGI TUTTO