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    AIA Aequilibrium Cup: un’Italia tra alti e bassi supera la Turchia al tie-break

    Ancora un timeout, ancora una maratona di emozioni. Dopo il 3-2 sull’Olanda nell’esordio nell’AIA Aequilibrium Cup Women Elite, l’Italia regola al tiebreak anche la Turchia (14-25, 25-22, 17-25, 29-27, 15-9) al termine di un match fatto di fughe, rimonte e reazioni che hanno esaltato i 3500 di un PalaPanini gremito e in festa.

    Grazie al successo sulla Turchia le azzurre volano al comando della classifica parziale dell’AIA Aequilibrium Cup Women Elite che domani si concluderà con le sfide Turchia-Olanda (ore 14) e Italia-Germania (ore 17). 

    1° set – L’Italia parte con Cambi in regia, Malual opposto, Giovannini e Omoruyi in banda, Munarini e Nwakalor centrali, Moro libero. Santarelli invece si schiera con Ozdemir e Carutasu in diagonale, Baladin e Erkek schiacciatrici, Uyanik e Kalac al centro, e Yatkin libero. La Turchia parte forte mentre le azzurre non riescono a carburare peccando in ogni fondamentale. Erkek, Baladin e Carutasu martellano senza sosta mentre dall’altra parte della rete i guizzi di Nwakalor e Giovannini non bastano per frenare l’impeto turco (3-15). Neanche gli ingressi di Boldini, Frosini e Nardo invertono l’inerzia di un set chiuso senza grossi problemi dalla Turchia con un perentorio 14-25.

    2° set – Il match cambia decisamente dopo la pausa. Ozdemir piazza l’ace dello 0-2 ma Malual, prima in attacco e poi a muro rimette in pari il set. L’equilibrio prosegue con le due squadre a braccetto sino al 7-9 (attacco vincente di Erkek). Il mini break turco pungola la reazione di Omoruyi imbeccata da Cambi a sua volta messa nelle condizioni di distribuire bene il gioco dalle ottime letture difensive e in copertura di Giovannini. Le azzurre pareggiano (9-9) con un poderoso muro di Nwakalor per poi trovare il primo vantaggio del match (11-10). Cambi e compagne toccano il +2 prima però di commettere qualche errore di troppo in ricezione ed attacco che consentono alla Turchia di rientrare ed addirittura riallungare (15-17). Velasco ferma il gioco con un timeout dal quale le sue ragazze escono con le idee chiare: Cambi prima di classe sottorete e poi a muro regala un nuovo +2 alle azzurre (20-18) che Omoruyi trasforma di prepotenza nell’attacco del 21-18 che costringe, stavolta Santarelli a fermare il match. Il turno al servizio di Erkek riporta la Turchia a contatto (23-22) mentre le azzurre con Degradi al posto di Omoruyi, trovano in Malual e Munarini i terminali offensivi giusti per chiudere il set 25-22.

    3° set – L’entusiasmo di fine secondo set si affievolisce in avvio di terzo quando la Turchia con Kalac e Uyanik al centro e Carutasu al servizio piazza subito un break di 2-6. Le azzurre incappano in un lungo passaggio a vuoto in ricezione che neanche gli ingressi di Degradi e Nervini (per Omoruyi e Giovannini) risolvono. La Turchia vola via con i muri di Uyanik e Ozdemir e le buone giocate offensive di Erkek. Vantaggio importante (5-14) che diventa incolmabile nonostante qualche buona giocata offensiva di Degradi e Frosini e un bel muro di Nwakalor (7-14). La squadra del CT Santarelli, infatti, non molla la presa e con Carutasu e Baladin archivia il terzo parziale 17-25.

    4° set – L’Italia ha il merito di non uscire dal match riuscendo, nel quarto set, a riprendere le redini della contesa. Nervini piazza un paio di attacchi potenti mentre a muro Nwakalor e Cambi non concedono sconti alle bande turche fissando il punteggio sul 9-6. L’entusiasmo dei 3500 del PalaPanini diventa un fattore quando Degradi e Nervini continuano a colpire costringendo nuovamente al timeout Santarelli sul 13-8. Il vantaggio si assottiglia quando Degradi si vede murato un attacco a tutto braccio (17-14).  L’immediato timeout di Velasco restituisce vigore alle azzurre che, con la Turchia nuovamente ed improvvisamente avanti (22-23), trovano in Malual, Nervini e Degradi  le artefici dello scatto giusto per allungare il set ai vantaggi. Scatto di nervi che diventa fuga per il tiebreak grazie ad una Malual strepitosa ed al sigillo di Nervini per il 29-27 che rimanda il discorso al quinto ed ultimo parziale.

    5° set – Sotto 0-2 l’Italia dimostra ancora una volta carattere tornando in scia (Munarini attenta sottorete) e poi avanti (ace di Nwakalor. Il vantaggio restituisce serenità alle ragazze di Velasco che con Degradi, Malual e Munarini volano sul +3 (10-7). Baladin e Carutasu sono le ultime ad arrendersi ad una strepitosa Adu Malual, autentica mattatrice di un finale di match chiuso dalle azzurre tra il tripudio generale 15-9.

     Italia 3Turchia 2(14-25, 25-22, 17-25, 29-27, 15-9)

    Italia: Malual 21, Giovannini 3, Munarini 9, Cambi 3, Omoruyi 5, Nwakalor 13, Moro (L), Boldini, Frosini 4, Nardo, Degradi 10, Nervini 9. N.e.: Gray, Fersino (L), Sartori. All. Velasco.Turchia: Ozdemir 6, Erkek 13, Kalac 11, Carutasu 18, Baladin 17, Uyanik 14, Yatkin (L), Diken 2, Sahin, Ozden, Curuk 2. N.e.: Akoz, Sahin, Akyol. All. Santarelli.Arbitri: Cerra e Pasquali.Note – Durata: 22’, 27’, 24’, 33’, 16′. Spettatori presenti 3.500, 63.837 euro d’incasso. Italia: a 5, bs 12, mv 13, et 35. Turchia: a 10, bs 10, mv 17, et 26.

    Risultati e programma23 maggio 2025Turchia-Germania 3-1 (25-23; 25-21; 23-25; 25-21)Italia-Olanda 3-2 (25-14; 30-32; 25-25; 24-26; 15-10)24 maggio 2025Olanda-Germania 3-2 (23-25; 25-22; 17-25; 25-16; 15-11)Italia-Turchia 3-2 (14-25; 25-22; 17-25; 29-27; 15-9) 25 maggio 2025ore 14:00: Turchia-Olanda ore 17:00: Italia-Germania

    Palinsesto TV: 25 maggio, ore 17, AIA AeQuilibrium Cup Women Elite (Modena): Italia-Germania su Rai Sport e Discovery+

    (fonte: FIPAV) LEGGI TUTTO

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    Challenge: Lube in Turchia, domani (ore 14) la Semifinale di ritorno

    Cucine Lube Civitanova a due soli set dalla qualificazione alla doppia Finale di Challenge Cup 2025. Arrivati in Turchia domenica dopo le due trasferte consecutive di campionato, gli uomini di Giampaolo Medei scenderanno in campo domani, martedì 25 febbraio (ore 14 italiane, ore 16 locali, con diretta DAZN e Radio Arancia), per sfidare i padroni di casa della SK Ankara nella Semifinale di ritorno della competizione continentale. Forti del successo netto sul proprio campo all’andata, capitan Fabio Balaso e compagni hanno la possibilità di accedere alla doppia sfida titolata con una vittoria, ma anche cedendo al tie break. In caso si sconfitta per 3-0 o 3-1, la formazione cuciniera e quella turca giocherebbero il Golden Set di spareggio ai 15 punti da dentro o fuori.
    La Lube detiene in bacheca una Challenge Cup, vinta proprio in Turchia, a Smirne, il 13 marzo del 2011 nell’unica partecipazione al trofeo.
    Momento Lube: in Challenge Cup e Coppa Italia sono arrivati solo successi, mentre in Regular Season la Lube viene da due sconfitte in trasferta molto diverse tra loro. A Padova i biancorossi hanno preso il punto che mancava per il terzo posto matematico cedendo solo al tie break, mentre a Trento, forti del piazzamento acquisito e in campo con un assetto sperimentale, i marchigiani sono caduti a testa alta per 3-1 con i campioni d’Europa e vice campioni del mondo dell’Itas.
    Il 6+1 di Ankara nel match di andata: Kaya in cabina di regia per l’opposto Edgar, laterali Hidalgo e Gokgoz, al centro Cenzig e Koc, libero Hatipoglu.
    Il cammino delle due squadre
    CIVITANOVA
    Andata Sedicesimi: VK Karlovarsko (CZE) – Cucine Lube Civitanova 0-3. Ritorno Sedicesimi: Cucine Lube Civitanova – VK Karlovarsko (CZE) 3-0. Andata Ottavi: Karadordje Topola (SRB) – Cucine Lube Civitanova 0-3. Ritorno Ottavi: Cucine Lube Civitanova – Karadordje Topola (SRB) 3-1. Andata Quarti: Nova Tech Lycurgus Groningen (NED) – Cucine Lube Civitanova 1-3. Ritorno Quarti: Cucine Lube Civitanova – Nova Tech Lycurgus Groningen (NED) 3-0. Andata Semifinale: Cucine Lube Civitanova – SK Ankara 3-0.
    ANKARA
    Andata Sedicesimi: Neftohimik Burgas (BUL) – SK Ankara (TUR) 0-3. Ritorno Sedicesimi: SK Ankara (TUR) – Neftohimik Burgas (BUL) 3-1. Andata Ottavi: WWK Volleys Herrsching (GER) – SK Ankara (TUR) 1-3. Ritorno Ottavi: SK Ankara (TUR) – WWK Volleys Herrsching (GER) 3-2. Andata Quarti: Paok Thessaloniki (GRE) – SK Ankara (TUR) 1-3. Ritorno Quarti: SK Ankara (TUR) – Paok Thessaloniki (GRE) 3-0. Andata Semifinale: Cucine Lube Civitanova – SK Ankara 3-0.
    SK Ankara – Roster completo
    Ulas KIYAK (P), Batuhan AVCI (S), Dogukan YALTIRAKLI (P), Umit DEMIR (L), Dogan KARAKOC (O), Thomas EDGAR (O), Gokhan GOKGOZ (S), Hamdi ERKAN (S), Beytullah HATIPOGLU (L), Mustafa KOC (C), Mustafa CENGIZ (C), Salvador HIDALGO OLIVA (S), Omer Furkan DUR (C), Kaan BULBUL (C), Muhammet KAYA (P), Garrett Thomas MUAGUTUTIA (S).
    HEAD COACH: Nedim OZBEY.
    Le parole di Mattia Boninfante (Palleggiatore Cucine Lube Civitanova):
    “Quella sul campo di Ankara sarà una partita importante, le motivazioni sono alte perché c’è in ballo l’accesso a una finale di una coppa europea e come tutte le gare da dentro o fuori sarà complicata. Vogliamo raggiungere l’obiettivo con tutte le nostre forze in un campo molto caldo. I rivali ci hanno già fatto vedere a Civitanova di saper essere insidiosi, qui in Turchia alzeranno di sicuro il livello. Quindi, dobbiamo essere attenti e bravi per vincere i set che ci mancano e portare a casa la qualificazione all’ultima doppia sfida!”.
    Arbitri: Malin BYHLIN (SWE) e Vladimir SIMONOVIC (SUI).
    Secondo scontro europeo con la SK Ankara
    L’unico precedente è il match di andata del turno in corso vinto in tre set da Civitanova all’Eurosuole Forum.
    Precedenti con le squadre turche: 16
    Fino all’annata 2022/23 il bilancio dei biancorossi era a senso unico nelle 11 partite di Champions League contro le squadre turche, compresa la vittoria del Golden Set ad Ankara nel 2016, dopo la beffa per 3-2 nei tempi regolamentari. Nel 2022/23, invece, dopo lo stop esterno e l’illusoria rimonta in casa, fu fatale il Golden Set e passarono il turno i rivali dell’Halkbank. Il riscatto biancorosso è arrivato nell’anno successivo, con il doppio successo per 3-1 nei Quarti di finale di Champions League. Nell’annata in corso Civitanova ha piegato lo Spor Toto all’Eurosuole Forum nella Semifinale di andata della Challenge Cup.
    In caso di passaggio del turno
    La Lube troverebbe in Finale la vincente tra la formazione portoghese dello Sporting CP Lisboa e i rivali polacchi del Bogdanka LUK Lublin, che all’andata hanno avuto la meglio con il massimo scarto in trasferta.
    Come seguire la gara della Cucine Lube Civitanova
    Live streaming su DAZN con commento di Maria Pia Beltran.
    Radiocronaca su YouTube Radio Arancia Network con commento di Gianluca Pascucci. È possibile anche scaricare l’applicazione Radio TV Arancia & more per ascoltarla sul proprio dispositivo.
    Aggiornamenti sui profili ufficiali social Lubevolley. LEGGI TUTTO

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    Campionato Europeo femminile 2026, ufficializzata la Turchia come sede delle finali

    La Confederazione Europea di Pallavolo (CEV) ha annunciato che le finali del Campionato Europeo femminile 2026 si disputeranno in Turchia. La Turchia, inoltre, ospiterà un girone, quattro ottavi di finale e due quarti, mentre gli altri paesi coinvolti nell’organizzazione saranno: Azerbaijan, Svezia e Repubblica Ceca.

    L’Europeo 2026, come noto, assegnerà alla squadra vincitrice il pass diretto per i Giochi Olimpici di Los Angeles 2028.

    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    L’Italia di Mencarelli vola in semifinale a Lecce: battuta anche la Turchia

    Si chiude con la terza  vittoria consecutiva su altrettanti match disputati la fase a pool dei Campionati Europei Under 22 femminili dell’Italia. Le azzurre, già certe del passaggio in semifinale con il successo ottenuto mercoledì contro l’Ucraina, hanno battuto questa sera al Palazzo dello Sport di Lecce al termine di una gara che ha regalato spettacolo per 3-0 (26-24, 25-18, 27-25) la Turchia di Luca Pieragnoli. Vittoria in campo e ancora una volta festa anche sugli spalti di un Palazzetto Dello Sport “San Giuseppe da Copertino”, che ha raccolto oltre 1000 spettatori. Presente sulle tribune anche il presidente federale Giuseppe Manfredi.

    Le azzurre mercoledì sera sono apparse sicure di sé e hanno dimostrato anche una certa superiorità sulle avversarie vincendo un match molto delicato e giocato con concentrazione dall’inizio alla fine.

    Ora la Nazionale tricolore di Marco Mencarelli, che avrà a disposizione una giornata di riposo, potrà volgere lo sguardo alla final four e in semifinale se la vedrà venerdì 5 luglio alle ore 21 contro la Polonia (seconda nella pool II). Tifosi e appassionati potranno seguire la gara in diretta streaming sul canale YouTube della FIPAV e sulla piattaforma della CEV EuroVolley.tv. 

    LA PARTITA: Per quanto riguarda la formazione iniziale l’Italia si è schierata in campo con la stessa formazione delle precedenti gare La diagonale formata da Eze-Adelusi, dalle centrali Costantini-Eckl, dalle schiacciatrici Gardini-Nervini, e al libero Ribechi.  Partenza un po’ contratta dell’Italia e la Turchia da parte sua ha trovato una fase di attacco molto efficace e sono andate sotto (6-8). Entrambe le formazioni hanno provato a forzare la battuta per trovare una chiave al set. In questa fase l’attacco italiano non è riuscito a incidere e questo ha permesso alle avversarie di mantenersi al comando (10-14).  Con il passare delle azioni però le italiane hanno iniziato a carburare e hanno trovato prima il pareggio (16-16) e poi il sorpasso con Nervini. Le due squadre hanno continuato a battagliare punto a punto e al termine di un finale al cardiopalmo il punto di Stella Nervini regala all’Italia il primo set (26-24). 

    Partenza sprint della Turchia nel secondo set (4-7). L’Italia con grinta e determinazione si è rifatta sotto ricucendo lo svantaggio (15-16) e poi ha compiuto il sorpasso (18-17). Il primo allungo dell’Italia è stato firmato da Acciari che grazie a tre ace ha portato l’Italia sul (23-17). Il finale è stato tutto a tinte azzurre e l’errore della giocatrice turca Durgun ha fissato il set sul (25-18). 2-0 Italia. 

    Nel terzo set l’Italia entrata completamente in partita ha iniziato a spingere e le turche hanno avuto qualche problema a rispondere ai colpi di Ribechi e compagne. L’Italia che aveva acquisito il controllo della gara ha subito il ritorno della Turchia (24-24). Nel finale un attacco vincente di Beatrice Gardini ha regalato all’Italia set e match (27-25).

    STELLA NERVINI: “Siamo molto contente per aver ottenuto il primo posto in questo girone dell’Europeo. Oggi è stata una gara certamente più dura rispetto alle due precedenti partite. Forse siamo partite un po’ scariche, però siamo state brave nei primi due set quando eravamo in svantaggio. Anche nel terzo set abbiamo gestito bene qualche momento di difficoltà. Devo dire che oggi tutte abbiamo giocato bene e anche chi è entrato dalla panchina ci ha dato una grande mano. Ora abbiamo un giorno per riposare e lo sfrutteremo appieno per recuperare le forze dopo queste tre partite. Incontreremo la Polonia, una squadra molto tosta, ma noi ci sentiamo pronte perché stiamo lavorando davvero bene in palestra e nel preparare le partite. Sono contentissima di giocare finalmente una grande competizione come questa con la Nazionale in Italia. È proprio bello sentire tutto questo calore”.

    NAUSICA ACCIARRI: “Sono davvero felice per questa bella vittoria. Era importante vincere questa sera e lo abbiamo fatto. Anche nei momenti di difficoltà siamo rimaste concentrate e abbiamo saputo attaccare l’avversario. Sono contenta che il mio ingresso in campo nel secondo set sia stato positivo. Cerco sempre di farmi trovare pronta e aiutare la squadra. Contro la Polonia sicuramente ce la metteremo tutta e cercheremo di spingere fin da subito; loro sono una squadra forte, ma noi siamo consapevoli del nostro valore. Vi aspettiamo in tanti venerdì a Lecce.”

    ITALIA-TURCHIA 3 – 0 (26-24, 25-18, 27-25)                              Italia: Eze 5, Adelusi 13, Nervini 14, Eckl 8, Costantini 3, Gardini 12, Ribechi (L), Acciarri 3, Giuliani 0, Adriano, Valoppi (L), Bartolucci, Marconato, Bellia, All. Mencarelli.Turchia : Bukmen 6, Ozdemir 4, Karutasu 21, Kurt 9, Aygun 4, Aksoy 4, Adali (L), Ozden 1, Aksoy 0, Safronova 0, Durgun 0, Kiran 0, Sen (L), Mumcular, All. Pieragnoli.Arbitri:  Tomas Buchar (CZE), Daniel Apanowicz (GER)                                            Durata set:  28 , 25 , 32.                             Note: Italia: 11 a, 8 bs, 5 mv, 18 et. Turchia: 4 a, 9 bs, 8 mv, 20 et.

    Semifinali 1°-4° posto (Lecce)5/7 ore 18, 1st Serbia-Turchia5/7 ore 21, 1st Italia-Polonia

    Finali (Lecce)6/7 ore 17.30, 3°-4° posto6/7 ore 21, 1°-2° posto

    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Campionati Europei U22 femminili: tre i tecnici azzurri in campo a Lecce

    C’è tanta Italia in questi Campionati Europei Under 22 femminili che si stanno svolgendo in Salento. La “squadra” italiana dei tecnici alla rassegna continentale, iniziata il primo luglio e che si concluderà sabato 6 luglio con le gare che assegneranno le medaglie, schiera ben tre primi allenatori su quattro squadre impegnate nella Pool I di Lecce. Oltre al tecnico azzurro Marco Mencarelli (DT del settore giovanile femminile e 1° allenatore della Nazionale Under 22), infatti, in panchina in questi europei ci sono anche Daniele Capriotti (tecnico della Lettonia) e Luca Pieragnoli (tecnico della Turchia).

    Marco Mencarelli, nominato nel 2021 Direttore Tecnico delle attività giovanili femminili, ha un rapporto con la FIPAV che dura da trent’anni e che nell’arco del tempo ha regalato alla pallavolo italiana tante gioie e vittorie indimenticabili. Con questo attuale gruppo di atlete ha conquistato meno di un anno fa in Messico una splendida medaglia d’argento ai Campionati Mondiali Under 21. In questa rassegna continentale riservata alle Under 22, il tecnico di Orvieto sta guidando un gruppo forte che ha raccolto finora due vittorie (entrambe per 3-0) contro Lettonia e Ucraina ed è atteso questa sera (ore 21, diretta streaming sul canale YouTube della FIPAV) dalla Turchia per il primato nella Pool I di Lecce.

    Daniele Capriotti, commissario tecnico di tutte le nazionali femminili della Lettonia, prima di approdare alla federazione baltica ha allenato per diversi anni in Islanda. In questa rassegna continentale Under 22 ha raccolto fin qui due sconfitte, maturate prima con le azzurre nel match d’esordio e poi con la Turchia.

    Foto di Fipav

    La Turchia, invece, è guidata in panchina da Luca Pieragnoli, che è anche coordinatore delle nazionali giovanili femminili turche. Il tecnico pisano che per molti anni ha collaborato con la FIPAV, è stato allenatore delle selezioni giovanili femminili italiane e del Club Italia. In questo campionato europeo Under 22 la sua squadra ha vinto entrambe le gare fin qui disputate, contro Ucraina e Lettonia. Questa sera, alle ore 21, al Palazzetto dello Sport di Lecce, l’ultimo attesissimo match contro le azzurrine.

    Foto di Fipav

    Il calendario e risultati della manifestazione 

    Pool I (Lecce)01/07Ucraina – Turchia 0-3 (21-25, 13-25, 18-25)Italia – Lettonia 3-0 (25-14, 25-12-25-15)

    02/07Turchia – Lettonia 3-0 (25-13, 25-11, 25-11)Ucraina – Italia 0-3 (16-25, 14-25, 14-25)

    03/07ore 18:00 Lettonia – Ucrainaore 21:00 Turchia – Italia

    CLASSIFICA: Italia 2V (6p.), Turchia (2V 6p.), Lettonia 0V (0p.), Ucraina 0V (0p)

    Pool II (Copertino)01/07Serbia – Polonia 3-0 (26-24, 25-18, 29-27)Portogallo – Repubblica Ceca 1-3 (23-25, 25-20, 19-25, 14-25)

    02/07Polonia – Repubblica Ceca 3-0 (25-17, 26-16, 25-21)Serbia – Portogallo 3-0 (25-16, 25-12, 25-19)

    03/07ore 18:00 Repubblica Ceca – Serbiaore 21:00 Polonia – Portogallo

    CLASSIFICA: Serbia 2V (6p.), Polonia 1V (3p.), Repubblica Ceca 1V (3p.), Portogallo 0V (0p.)

    Semifinali 1°-4° posto (Lecce)5/7 ore 18, 1st Pool I – 2st Pool II5/7 ore 21, 1st Pool II – 2st Pool I

    Finali (Lecce)6/7 ore 17.30, 3°-4° posto6/7 ore 21, 1°-2° posto

    Diretta streaming Tutte le gare saranno trasmesse in diretta streaming sul canale YouTube della Federazione Italiana Pallavolo QUI. Le semifinali e finali saranno trasmesse anche sulla piattaforma della CEV EuroVolley TV

    (fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Secondo successo per gli azzurri: contro la Turchia finisce 3-1

    Si chiude con un bilancio di due vittorie questo secondo collegiale della Nazionale Maschile; dopo la vittoria di domenica con la Serbia, gli uomini di Ferdinando De Giorgi hanno battuto 3-1 (26-24, 25-18, 25-21, 25-19) la Turchia al termine di una gara meno combattuta di ieri e durante la quale il CT azzurro ha dato spazio a un maggior numero di atleti, regalando l’esordio in maglia azzurra anche a Laurenzano e Sani. 

    Per quanto riguarda le formazioni di partenza, De Giorgi ha scelto Giannelli palleggiatore, Romanò opposto, Michieletto e Lavia schiacciatori, Sanguinetti e Anzani centrali con Balaso libero. Turchia schierata con Eksi palleggiatore, Adis Lagumdzija opposto, Savas e Bedirhan centrali, Mirza Lagumdzija e Bayram schiacciatori con Done libero. 

    Primo set equilibrato con le due squadre un po’ fallose e trovatesi in parità fino alle battute conclusive di un parziale chiuso ai vantaggi in favore di Giannelli e compagni sul 26-24 che è valso l’1-0. 

    Secondo set nel quale l’Italia ha da subito imposto un ritmo maggiore alla gara riuscendo ad accumulare un margine di vantaggio poi gestito nell’arco del parziale. Con il passare dei minuti e con la situazione sotto controllo, il CT azzurro ha effettuato qualche cambio cominciando da Sbertoli entrato al posto di Giannelli per poi proseguire con Rinaldi per Michieletto. Nel frattempo il vantaggio è progressivamente aumentato (21-14) fino al meritato 25-18 che ha portato gli azzurri sul 2-0. 

    Terzo set iniziato ancora con Rinaldi in campo e Sbertoli in regia; l’Italia ha dato l’impressione di tirare un po’ il fiato permettendo così alla Turchia di rifarsi sotto portandosi così in vantaggio di 6 lunghezze (14-20). A quel punto gli uomini di Enard sono stati bravi ad amministrare la situazione fino al 21-25 che è valso il 2-1.

    Quarto set iniziato con Laurenzano in campo al posto di Balaso; per lui dunque esordio in maglia azzurra. Con lui, il CT ha concesso minuti a Bovolenta e Luca Porro rivoluzionando sostanzialmente il sestetto con il solo Anzani reduce dallo starting six. Successivamente spazio anche a Gironi e Francesco Sani anche lui esordiente in Nazionale Maggiore. Nonostante la girandola di cambi il CT ha ottenuto buone risposte dai suoi che hanno ripreso il comando delle operazioni fino a servire per il match sul 24-19, quando Sbertoli al servizio ha fallito la prima palla utile. Il successivo errore in battuta di Bayram, ha comunque permesso a Giannelli e compagni di festeggiare sul 25-19,  il 3-1 che ha decretato la fine dell’incontro. Da segnalare “il ritorno in campo” di Simone Anzani dopo la sfortunata stagione dello scorso anno. 

    ITALIA-TURCHIA 3-1 (26-24, 25-18, 25-21, 25-19)ITALIA: Giannelli 1, Michieletto 7, Lavia 6, Romanò 12, Anzani 9, Sanguinetti 8, Balaso (L). Sbertoli 1, Rinaldi 1, Recine 4, Bovolenta 6, Porro L. 7, Gironi 1, Laurenzano (L), Sani. Ne: Galassi, Russo, Gardini. All. De GiorgiTURCHIA: Savas 1, Lagumdzija A 18, Lagumdzija M. 11, Bedirhan 10, Eksi, Bayram 18, Done (L). Gurbuz, Aydin 2, Matic 3, Yenipazar. Ne: Bostan, Gunes, Hatipoglu (L), Mandiraci. All. Cedric EnardArbitri: Pozzato, PernprunerDurata set: 30’, 26’, 26’, 29’Note: Italia: a 7 bs 16 mv 13 et 24. Turchia: a 5 bs 22 mv 8 et 33

    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    La Serbia si aggiudica al tie break il primo test match contro la Turchia

    La Serbia ha battuto al tie-break la Turchia nel primo match amichevole di questa tre giorni di gare in Val di Fiemme. Dopo aver vinto i primi due parziali, gli uomini di Kolakovic si sono fatti riprendere dagli avversari che comunque hanno giocato sempre alla pari. 

    La gara è stata equilibrata fino alle battute conclusive quando i serbi sono stati bravi a spuntarla proprio sul filo del rasoio. 

    Turchia-Serbia 2-3 (21-25, 18-25, 25-23, 25-23, 13-15) 

    (fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Malatya dedica una via al presidente della Federazione turca Mehmet Akif Ustundag

    Di monumenti e targhe celebrative se ne erano già visti nel mondo (non troppi, per la verità), ma una via dedicata al presidente di una Federazione, per giunta ancora in carica, è una novità assoluta. Da oggi a potersi fregiare per primo di questo riconoscimento è Mehmet Akif Ustundag, numero uno della TVF, sotto la cui gestione la Turchia ha vinto con la nazionale femminile i primi trofei internazionali della sua storia (VNL ed Europei) e ottenuto la qualificazione per le Olimpiadi di Parigi 2024. La strada a lui dedicata è quella in cui sorge la casa della sua famiglia a Malatya, la città natale del presidente.

    Va ricordato che Malatya è stata una delle città più colpite dal tragico terremoto del febbraio 2023 e che in quell’occasione Ustundag si era speso in prima persona per finanziare i soccorsi e promuovere raccolte di fondi e beni di prima necessità a favore delle vittime.

    (fonte: TVF) LEGGI TUTTO