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    Casalmaggiore in trasferta a Cuneo: “Per noi sarà come una finale”

    La Trasportipesanti Casalmaggiore parte per l’importante trasferta che l’aspetta domenica 28 gennaio. Ad attendere capitan Elena Perinelli e compagne c’è la Honda Olivero S.Bernardo Cuneo per dare vita ad una gara che sarà sicuramente scoppiettante, vista l’importanza per entrambe le formazioni di fare punti. Fischio d’inizio fissato per le 19 al Palazzo dello Sport di Cuneo: dirigono Pietro Alessandro Cavalieri e Stefano Cesare. La gara sarà trasmessa in diretta su RaiSport +Hd e in diretta streaming su Volleyball TV.

    Le rosa vengono da una vittoria al tie break e da una sconfitta, ma soprattutto da due gare positive per quanto riguarda gioco, grinta e voglia di ribaltare la situazione di classifica, e la difficile gara di Cuneo può dare lo scatto in più per uscire dalla zona rossa: “Ci avviciniamo a questa partita – dice Josephine Obossa – sapendo che sarà molto importante, dovremo giocarcela come una finale perché in ballo c’è una posizione importante in classifica. Mi aspetto che sarà così anche per loro, quindi non sarà per niente una gara semplice. Dovremo lottare molto e avere pazienza continuando a spingere dato che loro sono una squadra con un buon sistema muro-difesa. Veniamo da due gare importanti che ci hanno dato buoni segnali“.

    Tra le rosa nessuna giocatrice ha vestito la maglia di Cuneo, mentre nelle file piemontesi Francesca Scola è stata una giocatrice di Casalmaggiore.

    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Chiara De Bortoli: “Qualcosa è cambiato, ora c’è più autostima”

    Una nuova Trasportipesanti Casalmaggiore per la fase decisiva della stagione: l’avvento di Lorenzo Pintus in panchina al posto di Marco Musso e la successiva vittoria sul campo di Trento sembrano aver dato una decisa sterzata al rendimento delle rosa, impegnate nella dura lotta per salvezza. Lo conferma anche Chiara De Bortoli, intervistata da Matteo Ferrari su La Provincia: “La sensazione è che qualcosa sia cambiato, perché anche domenica siamo riuscite a dare maggior consistenza al nostro gioco e a non mollare di fronte a una squadra come Scandicci. A Trento, dopo quel secondo set perso male, ci siamo rimesse in pista, e credo che quella rimonta ci abbia davvero restituito autostima e convinzione. Ora dobbiamo proseguire nel lavoro, è l’unica cosa da fare“.

    De Bortoli è ben consapevole che spetta alle giocatrici prendere in mano la situazione: “Dopo l’esonero di coach Musso, la società ha parlato individualmente con ognuna di noi e con lo staff. Abbiamo fatto il punto della situazione perché è evidente che siamo in queste condizioni per responsabilità condivise, e ognuno si è assunto le proprie responsabilità. Preso atto di questo, abbiamo fatto l’unica cosa possibile: testa bassa e lavorare. Sappiamo benissimo che Musso ha pagato colpe di tutti“.

    Ora Casalmaggiore è attesa da un cruciale scontro diretto con Cuneo: “Inutile nascondersi – conclude il libero – noi siamo penultime e loro appena sopra, quindi la partita di domenica sarà quasi decisiva, una sorta di finale. Credo che la squadra debba scendere in campo con la giusta dose di spavalderia, con la voglia di far vedere all’avversario che non cade un pallone, che per fare punto deve faticare e innervosirsi. Dovremo dimostrare, insomma, di volere i tre punti più di loro“.

    (fonte: La Provincia) LEGGI TUTTO

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    Scandicci ritrova subito il successo, Casalmaggiore non sfigura

    Dopo i fasti di Champions League, la Savino Del Bene Scandicci torna al sorriso anche in campionato: la squadra di Massimo Barbolini espugna in tre set il campo della Trasportipesanti Casalmaggiore e si lascia alle spalle il passo falso contro Milano. Buona, comunque, la prova delle padrone di casa, che per due set se la giocano alla pari confermando di attraversare un periodo di crescita. Ekaterina Antropova è la top scorer della gara con 19 punti, seguita da Malwina Smarzek a quota 16; ottima prestazione difensiva per Chiara De Bortoli, mentre il premio di MVP va alla regista ospite Maja Ognjenovic.

    La cronaca:La fast di Lohuis apre la gara, la palla out di Lee pareggia i conti (1-1). L’attacco di Antropova finisce out, 3-2; Scandicci spinge ma Smarzek interrompe la corsa con un mani out, 4-6. Mani out di Capitan Perinelli che beffa Ognjenovic e fa 5-7. Smarzek è attenta sotto rete e sfrutta la cattiva difesa avversaria, 6-9. Antropova in diagonale fa 6-11, time out per coach Pintus. Gran botta in diagonale di Simone Lee che trova l’angolo lungo, 8-13. Ancora Lee, mani out su Antropova, 9-14.

    La Savino Del Bene vola ma Smarzek e Lohuis a muro provano a ridurre il distacco (12-17); ancora Smarzek va a segno, seguita dal muro di Hancock per il 14-18. Casalmaggiore ci crede e Lee sigla il 17-20, costringendo Barbolini al time out; al rientro ancora la statunitense sigla il meno 2. Un muro vincente di Smarzek riporta la Savino Del Bene sul 18-22 e stavolta il time out è per Pintus. Lee e Perinelli accorciano di nuovo (21-23) ma Scandicci si procura due set point e chiude con Antropova (22-25).

    Il muro toscano apre la seconda frazione, Lee pareggia i conti di forza (1-1). Smarzek fa carambolare il suo pallone tra le mani del muro, 3-4. Lohuis sale in verticale senza rincorsa, primo tempo e 5-7. Scandicci allunga sul 5-9. time out per coach Pintus. Gioco d’astuzia di Hancock per il 7-10, poi Smarzek e un errore della difesa toscana riportano Casalmaggiore a meno 1 e Lee completa la rimonta (10-10). Time out Barbolini, ma al rientro Smarzek regala il vantaggio alla Trasportipesanti. Si procede in parità fino al 12-12, poi è di nuovo la Savino Del Bene a scappare avanti con Zhu (12-15). Lungo l’attacco di Washington per il 14-15, ma da lì inizia un altro break per le toscane (15-19) ed è time out Casalmaggiore. Smarzek e Cagnin accorciano di nuovo (18-20) e la schiacciatrice firma anche il 19-21; Scandicci però non si lascia avvicinare e Antropova firma il 20-24, poi Lee chiude il set con un attacco out (20-25).

    Si riparte con Cagnin dentro per Perinelli tra le padrone di casa. Lee apre la frazione con un mani out su Antropova, Alberti pareggia 1-1. Scandicci pesta forte sull’acceleratore, 1-5 e time out per coach Pintus. Le ospiti si portano sull’1-7, dentro Edwards per Lee, Smarzek accorcia (3-7). Hancock imbecca bene Cagnin che non perdona, 5-10. De Bortoli alza bene per Smarzek, 7-12. Lohuis sistema una palla imperfetta che diventa positiva, e due errori toscani valgono il 10-13: time out per coach Barbolini. Altra parallela vincente di Smarzek, 11-14. Pallonata di Smarzek verso Zhu che non contiene (13-17). Il vantaggio della Savino Del Bene rimane comunque saldo (14-19, 15-20) e Antropova chiude con l’ace del 17-25.

    Valentina Colombo: “Loro sono una grandissima squadra, con tanta esperienza e hanno messo in campo tutte le loro qualità. Ci hanno lasciato poche opportunità da cogliere, alcune le abbiamo finalizzate, altre meno, ma resta quello che di buono abbiamo fatto e che ci dobbiamo portare come bagaglio a partire dalla gara che abbiamo fatto con Trento e poi stasera, in vista soprattutto della gara con Cuneo“. 

    Massimo Barbolini: “Brave le ragazze, perché diamo sempre per scontato che si vinca, però non è mai facile. Non mi piace accampare scuse, ma non è semplice viaggiare, allenarsi e giocare con questi ritmi. Oggi abbiamo giocato contro una squadra che è una delle migliori al servizio di tutto il campionato e anche oggi ha battuto molto bene. Sono state brave le ragazze a limitare i danni nel fondamentale della ricezione. Abbiamo ottenuto una vittoria per tre a zero, un bel risultato, ma adesso dobbiamo concentrarci bene perché mercoledì c’è il primo vero dentro-fuori della nostra stagione e c’è da centrare l’obiettivo della Final Four di Coppa Italia“.

    Trasportipesanti Casalmaggiore-Savino Del Bene Scandicci 0-3 (22-25, 20-25, 17-25)Trasportipesanti Casalmaggiore: Perinelli 3, Lohuis 7, Hancock 2, Lee 10, Colombo 1, Smarzek 16, De Bortoli (L), Cagnin 4, Manfredini 3, Edwards 1, Faraone, Obossa. Non entrate: Taddei (L), Avenia. All. Pintus.Savino Del Bene Scandicci: Villani 6, Alberti 10, Antropova 19, Zhu 9, Washington 13, Ognjenovic 1, Parrocchiale (L), Herbots. Non entrate: Armini, Diop, Di Iulio, Da Silva, Ruddins (L), Nwakalor. All. Barbolini.Arbitri: Clemente, Piana. Note: Spettatori: 1346, Durata set: 27′, 26′, 24′; Tot: 77′.

    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Casalmaggiore adesso ci crede: “Ripartiamo dall’aggressività di Trento”

    Dopo aver ritrovato la vittoria contro Trento, la Trasportipesanti Casalmaggiore è pronta a tornare a giocare al PalaRadi di Cremona per la prima volta nel 2024. Domenica 21 gennaio capitan Elena Perinelli e compagne attendono tra le mura amiche la Savino del Bene Scandicci. Fischio d’inizio fissato per le 21, dirigono Andrea Clemente e Rossella Piana. La gara sarà trasmessa in diretta streaming su Volleyball TV. Le prevendite dei biglietti sono però aperte online su MidaTicket.

    Le ragazze di coach Lorenzo Pintus si presentano alla sfida con rinnovata fiducia, nonostante il valore dell’avversaria: “La partita di domenica sarà una gara molto difficile – dice Linda Manfredini – visto che Scandicci è una delle squadre più attrezzate del Campionato. Non sarà facile ma noi dobbiamo ripartire da quello che di buono abbiamo mostrato a Trento. Finalmente si è visto il nostro gioco negli ultimi tre set. Dobbiamo ripartire da quell’aggressività, perché vincere in rimonta sotto 2-0 non era per nulla facile. Quello che dobbiamo fare credo sia concentraci su noi stesse più che sull’avversaria, fare il nostro gioco per cercare di strappare qualche punto sia a Scandicci che alle altre avversarie. Dobbiamo dare il meglio“.

    Tra le rosa solo capitan Perinelli è ex di Scandicci, mentre nelle file della sqadra toscana coach Massimo Barbolini si è seduto sulla panchina di Casalmaggiore.

    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Stefano Micoli saluta il Radomka Radom. Tornerà nel campionato italiano?

    È finita l’avventura di Stefano Micoli alla guida del Moya Radomka Radom: la società polacca ha annunciato la risoluzione consensuale del contratto con l’allenatore bergamasco, arrivato a inizio stagione. Sotto la sua guida la squadra ha raccolto 7 vittorie e altrettante sconfitte, piazzandosi provvisoriamente al sesto posto. Curiosamente l’esonero arriva a conclusione di un periodo molto positivo per il Radomka, che prima dell’onorevole sconfitta di inizio anno contro il Rzeszow aveva raccolto 5 successi consecutivi.

    Il presidente Thomas Renard-Chardin spiega così la decisione: “Prima della stagione, in fase di costruzione della squadra, partivamo da un obiettivo leggermente diverso da quello attuale. Siamo consapevoli che molti fattori contribuiscono alla posizione in classifica, alle partite e alle vittorie e li analizziamo tutti. Tuttavia, siamo giunti congiuntamente alla conclusione che la strada intrapresa non funziona e che i risultati ottenuti non soddisfano né noi, né lo staff, né i giocatori, né i tifosi. Ecco perché abbiamo deciso di separarci a questo punto della stagione“. Nelle prossime ore sarà annunciato il nome del nuovo allenatore.

    Per Micoli, a questo punto, non si può escludere un immediato rientro nel campionato italiano: prima dell’esonero di Solforati il suo nome era stato più volte accostato al Volley Bergamo 1991, la squadra che ha allenato nelle ultime due stagioni. Oggi, però, la strada più percorribile sembra quella che porta alla Trasportipesanti Casalmaggiore, che per il momento ha promosso in panchina Lorenzo Pintus al posto di Marco Musso, ma al tempo stesso ha preannunciato l’arrivo di un nuovo tecnico.

    (fonte: Radomka Radom) LEGGI TUTTO

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    Perinelli: “Gara vissuta come una finale”. Mazzanti: “Ampi margini di crescita”

    Una vittoria che vale triplo quella ottenuta dalla Trasportipesanti Casalmaggiore nell’anticipo della terza giornata di ritorno: perché interrompe una serie di ben 8 sconfitte consecutive, perché arriva dopo una strepitosa rimonta dallo 0-2 e infine perché permette alle lombarde di staccare la diretta rivale Itas Trentino. Partita speciale anche per Elena Perinelli, autrice di 26 punti e premiata come MVP: “Siamo davvero super contente – dice la schiacciatrice varesina – perché abbiamo vissuto questa gara come una finale, peccato per il secondo set che ci è sfuggito ma forse ci ha dato la scossa per riprendere in mano la gara“.

    Davide Mazzanti ha soltanto accarezzato l’idea della prima vittoria sulla panchina dell’Itas: “Nella seconda parte di gara siamo calati soprattutto in attacco – commenta l’ex CT azzurro – mentre nei primi due set avevamo trovato l’equilibrio giusto, con un buon break e una buona fase di attacco. Nel terzo e quarto parziale solamente in parte abbiamo fatto ciò che volevamo e abbiamo sprecato troppe occasioni favorevoli che avremmo dovuto sfruttare meglio, perché in una gara così delicata ed equilibrata poi certi errori si pagano. Ora dobbiamo tenerci le sensazioni giuste e positive e guardare avanti, continuando a lavorare sulla nostra identità, consapevoli che abbiamo ampi margini e possiamo ancora dire la nostra“.

    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Rimonta vincente di Casalmaggiore nello scontro salvezza con Trento

    Vittoria pesantissima per la Trasportipesanti Casalmaggiore nello scontro salvezza della terza giornata di ritorno: la squadra di Lorenzo Pintus rischia grossissimo sul campo dell’Itas Trentino, andando sotto di due set in modo rocambolesco, ma riesce poi a completare un’entusiasmante rimonta spuntandola ai vantaggi del tie break sulla formazione di Davide Mazzanti. Casalmaggiore torna così alla vittoria dopo 8 sconfitte consecutive (l’ultima, contro Firenze, era datata 5 novembre) e soprattutto raggiunge Bergamo al penultimo posto della classifica staccando l’Itas, ora a meno 7 dalle contendenti.

    La battaglia tra le due formazioni dura oltre due ore e mezza e regala continui colpi di scena: Casalmaggiore cede ai vantaggi i primi due set fallendo due chance per chiudere nel primo e facendosi incredibilmente recuperare dal 5-13 nel secondo, ma poi raddrizza la partita trascinando le avversarie al tie break. Qui è Trento ad annullare due match point, prima che Simone Lee chiuda i conti al terzo tentativo. Partita super per la capitana Elena Perinelli, che chiude con il premio di MVP e ben 26 punti messi a terra (50% in attacco), seguita da Lee con 21. Lohuis e Smarzek chiudono con 15 punti a testa di cui 4 e 3 muri personali. Per Trento top scorer Madeleine Gates con 16 punti, frutto del 52% a rete, 2 muri e 4 ace; 14 punti per Shcherban e l’ex Acosta, subentrata a Michieletto.

    La cronaca:Mazzanti, orfano di Stocco e Zago, si affida inizialmente a Guiducci in regia, DeHoog opposto, Michieletto e Shcherban in posto 4, Olivotto e Gates al centro e Parlangeli libero. Lorenzo Pintus, tecnico della Vbc da poche settimane subentrato a Musso, replica schierando Hancock al palleggio, Smarzek opposto, Lee e Perinelli laterali, Colombo e Lohuis al centro e De Bortoli libero.

    L’ottima partenza di Casalmaggiore (2-6) trova l’immediata reazione trentina, con Shcherban che trova tre spunti da posto 4 che valgono la nuova parità sull’8-8. Le lombarde tentano nuovamente di scappare nel punteggio (11-13), ma un gran muro di Gates su Perinelli (15-15) e il successivo ace della centrale americana regalano all’Itas aggancio e sorpasso (18-16). Pintus inserisce Avenia e Obossa e la Vbc reagisce spingendosi fino al 20-22 grazie ad un ottimo turno al servizio di Lohuis. Mazzanti si gioca tutte le carte a disposizione in un finale emozionante: dentro Mason, Angelina, Acosta e Moretto, l’Itas non molla la presa, trova il 23-23 grazie all’errore al centro di Colombo e ai vantaggi si aggrappa ad Acosta (attacco e muro) per intascare il parziale (28-26).

    Avvio di secondo set tutto di marca ospite con l’Itas che si smarrisce e perde lucidità nel cambio-palla (1-8). I cambi di Mazzanti, però, sortiscono gli effetti desiderati: entrano Angelina e Acosta ed è proprio la venezuelana a salire in cattedra diventando un punto di riferimento preziosissimo in attacco per Guiducci. Gates avvia la rimonta con i due ace del 7-13, Guiducci la emula con l’ace del 10-14, Acosta fa il resto eludendo a ripetizione il muro lombardo (16-18). La parità giunge con un altro servizio vincente di Gates (19-19), la Trasportipesanti un ultimo sussulto allungando fino al 22-24. Ma anche in questo caso l’Itas Trentino si rialza e con i muri di Gates e Acosta aggancia la Vbc (24-24). Il turno in battuta di Olivotto non si arresta, l’ace della capitana vale il sorpasso (25-24), il muro di DeHoog su Perinelli fa esplodere la gioia della ilT quotidiano Arena (26-24).

    Altra falsa partenza di Trento che soffre il velenoso servizio della Vbc (3-10). Come nel set precedente, anche nella terza frazione le gialloblù trovano però le energie per reagire, sfruttando al meglio qualche errore di troppo in attacco della Trasportipesanti (13-17). Sono Acosta, Gates e Shcherban ad avvicinare l’Itas fino al -1 (18-19), ma dopo il time out richiesto da Pintus la squadra ospite trova con la neo entrata Obossa un micidiale turno in battuta che spedisce direttamente le lombarde al 18-25.

    Il quarto set è equilibrato fino al 9-10, quando l’americana Lee sale in cattedra e confeziona da posto 4 il break che spedisce la Trasportipesanti sull’11-15. Marconato a muro prova a suonare la carica (15-17), ma la Vbc torna ad incrementare il divario con il muro di Smarzek e il pallonetto di Perinelli (15-20). Mazzanti ricorre al time out e si gioca le carte Mason e Michieletto, ma Casalmaggiore gestisce al meglio il vantaggio e allunga la sfida al tie break con il diagonale di Obossa (19-25).

    Il tie break si apre nel segno della Vbc (1-4), ma DeHoog risponde presente con tre attacchi che valgono la parità (5-5). L’Itas allunga con il muro di Acosta e il pallonetto di Shcherban (10-8), spingendosi fino al più 3 sempre con DeHoog (12-9). Sul più bello, però, il turno al servizio di Smarzek si rivela indigesto alla ricezione di casa, la Trasportipesanti trova la parità e mette la freccia (13-14), chiudendo i conti al terzo tentativo con lo spunto da posto 4 di Lee (15-17).

    Itas Trentino-Trasportipesanti Casalmaggiore 2-3 (28-26, 26-24, 18-25, 19-25, 15-17)Itas Trentino: Guiducci 1, Dehoog 12 , Olivotto 5, Gates 16, Shcherban 14, Michieletto 5, Parlangeli (L), Angelina 2, Mason, Acosta 14, Moretto, Marconato 4, Passaro. Non entrate: Mistretta (L). All. Mazzanti-Piccinini.Trasportipesanti Casalmaggiore: Hancock 1, Smarzek 15, Lohuis 15, Colombo 6, Lee 21, Perinelli (K) 26, De Bortoli, Avenia 1, Obossa 8, Faraone, Manfredini. Non entrate: Edwards, Cagnin, Barilli (L). All. Pintus-Moroni.Arbitri: Caretti e Verrascina.Note: Durata set: 36′, 32′, 27′, 25′, 23′. Tot: 143′. Spettatori: 998. Itas Trentino: 11 muri, 7 ace, 7 errori in battuta, 14 errori in azione, 36% in attacco, 31% (14%) in ricezione. Casalmaggiore: 11 muri, 6 ace, 15 errori in battuta, 14 errori in azione, 46% in attacco, 35% (15%) in ricezione.

    LA CLASSIFICAProsecco DOC Imoco Conegliano 44; Allianz Vero Volley Milano 40; Savino Del Bene Scandicci 38; Igor Gorgonzola Novara* 33; Reale Mutua Fenera Chieri ’76 28; Wash4Green Pinerolo 21; Megabox Ond.Savio Vallefoglia 21; Il Bisonte Firenze 19; Aeroitalia Smi Roma 18; UYBA Volley Busto Arsizio 14; Honda Olivero S.Bernardo Cuneo 13; Trasportipesanti Casalmaggiore 11; Volley Bergamo 1991 11; Itas Trentino** 4.*Una partita in meno, **Una partita in più

    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Casalmaggiore in Challenge Cup si chiamerà VBC Gruppo Saviola: ecco le date dei match

    I sorteggi dei 32esimi di finale di Challenge Cup, tenutisi in Lussemburgo mercoledì 19 luglio, avevano sentenziato che l’avversaria della Vbc nel primo turno della Coppa Europea sarebbe stata la vincitrice della WEVZA Cup e, a ridosso dell’inizio del Campionato, il popolo rosa ha saputo il nome di questa squadra, l’Igor Gorgonzola Novara, come già da tutti pronosticato.

    Ma questa Challenge Cup ha portato si un risultato scontato nell’avversaria ma tante novità per quanto riguarda la squadra di Casalmaggiore. Capitan Elena Perinelli e compagne giocheranno la gara di andata al PalaIgor giovedì 12 ottobre alle ore 20 mentre la gara di ritorno si terrà al PalaFarina di Viadana giovedì 19 ottobre alle ore 20.30.

    La scelta del palazzetto è naturale conseguenza andando pari passo con la più grossa novità, la Vbc Casalmaggiore nella competizione europea avrà un nuovo nome e un nuovo main sponsor: le ragazze di coach Marco Musso difenderanno i colori della Vbc Gruppo Saviola, azienda internazionale leader nell’economia circolare nel settore legno-arredo e storica realtà del territorio viadanese, un binomio che prende forza proprio nel palazzetto di via Vanoni.

    “A nome dell’Amministrazione Comunale esprimo grande soddisfazione, a distanza di un anno esatto dall’inaugurazione del nuovo Palasport, per la scelta della Vbc di venire a Viadana per disputare la competizione europea. Il tutto reso possibile grazie alla collaborazione con l’importante realtà industriale viadanese quale è il Gruppo Saviola” queste le parole del sindaco di Viadana Nicola Cavatorta.

    “La scelta di tornare al PalaFarina di Viadana – conclude il presidente rosa Massimo Boselli Botturi – è legata alla presenza del Gruppo Saviola come main Sponsor per le partite di Challenge Cup. Un nostro storico Sponsor che ha deciso di supportarci nelle partite europee e che ci permette di tornare un po’ alle nostre origini, pur mantenendo un forte legame con Cremona, dove continueremo a disputare le partite di Campionato. Un sentito ringraziamento va al Gruppo Saviola, all’Amministrazione comunale di Viadana e al Volley Viadana“.

    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO