ITIA comunica la lista delle sostanze proibite per il 2024, c’è il anche Tramadol
La nuova sostanza inserita nella lista delle proibite
The International Tennis Integrity Agency (ITIA), ente indipendente istituito nel 2021 da ATP, ITF, WTA e tornei del Grande Slam “per promuovere, incoraggiare, migliorare e salvaguardare l’integrità dei loro eventi di tennis professionistico in tutto il mondo”, ha comunicato sul proprio sito ufficiale la lista delle sostanze proibite per la stagione 2024. È un documento molto importante, che tutti i Pro devono leggere con attenzione per non incorrere in sanzioni.
La modifica più importante nell’elenco rispetto alla stagione in corso è l’aggiunta del Tramadol, un farmaco antidolorifico ben noto e comunemente usato. Questo farmaco è di origine sintetica appartenente alla classe degli antidolorifici oppioidi.
Il Tramadol diventerà una sostanza vietata nel nuovo anno, a seguito della raccomandazione arrivata dal Gruppo consultivo di esperti. Il tramadol è stato inserito nel programma di monitoraggio WADA e i dati raccolti attraverso tale programma hanno indicato un uso significativo nello sport. L’abuso di tramadol, con i suoi rischi di dipendenza fisica da oppiacei e anche overdose, è preoccupante e lo ha portato a essere un farmaco controllato in molti paesi. Studi di ricerca finanziati dalla WADA hanno inoltre confermato il potenziale del tramadol nel migliorare le prestazioni sportive, e da qua l’inserimento nella lista delle sostanze considerate dopanti.
⚠️ The World Anti-Doping Agency (@wada_ama) has published its Prohibited List for 2024, which includes a ban on the use of well-known pain-killer tramadol in-competition.
More information on how this affects tennis players, and how the ITIA can offer support, is detailed here ⬇️
— International Tennis Integrity Agency (@itia_tennis) October 12, 2023
I giocatori che attualmente utilizzano il Tramadol come parte del loro regime di gestione del dolore sono così invitati dalla ITIA a eliminarne l’uso il prima possibile, poiché la sua presenza nelle analisi di un giocatore costituirà dal prossimo gennaio una violazione del Programma antidoping del tennis (TADP), ad eccezione nei casi in cui un giocatore richieda con successo un’esenzione per uso terapeutico (TUE), con motivi medici legittimi per l’uso. LEGGI TUTTO