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    Torneo Spirito di Squadra, Padova si prende il 3° posto battendo Taranto 3-0

    Secondo match, quello andato in scena oggi alla Palestra Polivalente di Gubbio, per il team di coach Jacopo Cuttini. Dopo la gara di ieri con Cisterna, che ha visto i patavini lottare fino al tie-break, Sonepar Padova ha vinto la gara contro Gioiella Prisma Taranto valida per il 3° posto. Un test importante per i bianconeri, che proseguono ora la loro preparazione in vista dell’inizio della stagione di SuperLega.

    Per la finale 3°/4° posto del Torneo “Spirito di Squadra”, i bianconeri di Sonepar Padova sono scesi in campo con Porro, Plak, Masulovic, Sedlacek, Crosato, Falaschi, Diez (L). Taranto con Zimmermann-Gironi in diagonale, al centro D’Heer-Alletti, in 4 Hofer-Lanza, libero Rizzo. Sedlacek il miglior realizzatore con 11 punti (50% attacco) per Padova, mentre per Taranto Gironi con 10 punti (44% attacco). 

    Jacopo Cuttini, coach di Padova: “Il giudizio sulla gara è molto positivo. I ragazzi mi sono piaciuti molto e voglio collegarmi al bilancio complessivo delle due partite, entrambe molto importanti. Si trattava di sfide con squadre della nostra SuperLega, contro le quali dovremo lottare per ottenere risultati durante la stagione. Queste partite sono state due test fondamentali, e il fatto di averle giocate in due giorni consecutivi è stato altrettanto importante. I ragazzi sono riusciti a limare e correggere alcuni aspetti di cui avevamo parlato questa mattina, quando abbiamo analizzato ciò che non aveva funzionato nella partita di ieri con Cisterna. Oggi ci siamo concentrati su questi aspetti, e i ragazzi hanno messo in pratica quello che avevo chiesto loro. Sono molto soddisfatto del loro impegno e dei progressi fatti”. 

    ”Tanti gli spunti su cui lavorare per il prossimo torneo a Corigliano – dichiara Dante Boninfante, coach di Taranto – da questa due giorni possiamo sicuramente trarne molti, i risultati non ci fanno piacere, dobbiamo imparare a essere una squadra con più personalità. SIcuramente in questi due giorni ho potuto testare alcuni ragazzi e capire le loro potenzialità, dalla prossima settimana avremo tutto il roster e andrò a valutare anche il sestetto che ho in mente”.

    CRONACA – Dopo un avvio di gara equilibrato tra le due formazioni in campo, Taranto impone il suo primo break del set sul 4-2 e Padova rimane in scia, evitando un distacco significativo. Un ace pregevole di Masulovic sul 10-11 apre il vantaggio per i bianconeri, che riescono, negli istanti di gioco successivi, a mantenersi in testa, mettendo in difficoltà la ricezione tarantina. Sul 15-18, Plak la mette a terra, consolidando il vantaggio padovano e mantenendo alto il ritmo. Verso la fine del set, Taranto cerca di rimettersi in carreggiata, provando a colmare il divario (23-24), ma l’out al servizio tarantino compromette il tentativo di rimonta e consegna il set alla formazione di coach Cuttini (23-25).

    Nel secondo parziale, Padova parte subito forte, mettendo a segno il primo break del set sull’1-4. La squadra di coach Boninfante fatica a trovare il ritmo giusto in questa fase iniziale, permettendo ai bianconeri di guadagnare margine. Sull’8-11 bel colpo di Porro, che consolida il vantaggio bianconero. Il coach tarantino è costretto, infatti, a richiamare i suoi in panca per provare a spezzare il ritmo (8-13). Taranto prova a ridurre il gap forzando al servizio con Alletti (10-13), ma il set sembra comunque volgere a favore dei bianconeri, che, negli ultimi istanti di gioco corrono avanti e chiudono agevolmente, su punto di Sedlacek, anche il secondo parziale a proprio favore (17-25).

    L’inizio del quarto set sembra ripercorrere lo stesso copione dell’avvio di gara, con un gioco equilibrato e i due team che si alternano in vantaggio (diagonale di Sedlacek sul 3-3). Sul 12-15, un ace di Crosato permette ai patavini di aumentare la pressione su Taranto, cercando di prendere margine sugli avversari. Negli istanti successivi del parziale, infatti, il team di coach Cuttini si mantiene avanti (16-21, la mette a terra Masulovic). Nonostante i tentativi di Taranto di rientrare in partita, una rete al servizio tarantina sancisce la fine del set e del match, che si chiude sul punteggio di 20-25 a favore di Sonepar Padova, che conquista il 3° post al Torneo “Spirito di Squadra” di Gubbio. 

    Gioiella Prisma Taranto – Sonepar Padova 0-3(23-25, 17-25, 20-25)

    Gioiella Prisma Taranto: Hofer 5, Alletti 1, Gironi 10, Lanza 10, D’Heer 6, Zimmermann, Rizzo (L); Balestra, Fevereiro, Santangelo, Held 5, Luzzi (L). Non entrati: Paglialunga. Coach Dante Boninfante.Sonepar Padova: Porro 6, Plak 2, Masulovic 9, Sedlacek 11, Crosato 9, Falaschi 1, Diez (L); Truocchio 5, Pedron, Orioli 1, Toscani (L). Non entrati: Bergamasco, Galiazzo. Coach Jacopo Cuttini.

    Note. Servizio: Taranto errori 19, ace 3, Padova errori 18, ace 4. Muro: Taranto 2, Padova 8. Errori punto: Taranto 31, Padova 23. Ricezione: Taranto 54% (23% prf), Padova 50% (26% prf). Attacco: Taranto 46%, Padova 44%. Durata: 28’, 23’, 22’. Totale: 1h13’.

    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Torneo Spirito di Squadra, il Guaguas nega beffardamente la finale a Taranto

    SI chiude con un tie break il primo match nel Torneo Spirito di Squadra, vinto da Club Voleibol Guaguas, dopo che la Gioiella Prisma era stata in vantaggio 2-1, e nel quarto set si è assistito ad un rimbalzarsi di vantaggi che regala grande spettacolo e un ritmo altissimo al match. La Gioiella Prisma dimostra di avere una buona forma di tutti gli effettivi, coach Boninfante inserisce Santangelo ed Held dopo i primi due set giocati da Gironi e Lanza, che danno ottime risposte (9 e 11 punti), mentre il top scorer in campo rossoblù è Hofer con 17 punti.

    Una buona partita giocata contro un team che ha giocato le prime fasi della Champions League e ha nel suo roster campioni come Rousseaux e Bruno, oltre all’ex De Haro, che hanno messo in difficoltà in diversi momenti gli ionici.

    Le parole del regista Zimmermann: ”Stiamo trovando il nostro ritmo, ogni settimana ci miglioriamo un po’, abbiamo giocato bene anche a centro rete e potevamo anche vincerla in 4 set, ma importante è fare uno step in più ad ogni test match. Il mister ha inserito Tim Held e Santangelo che hanno ben figurato e anche questo è importante per il team, siamo tutti a disposizione della squadra ed è sicuramente una nota positiva”.

    SESTETTI – Guaguas comincia con Bruno- Rousseaux in 4, Ramos – Nalobin al centro  libero Unai – De Amo- Sousa in diagonale. Taranto parte con la diagonale Zimmermann- Gironi, al centro Alletti-D’Heer, in 4 Lanza- Hofer libero Rizzo.

    CRONACA – Taranto parte bene con Lanza che mette subito la palla a terra. Gli spagnoli tengono il vantaggio e si portano sul 3-3. Gironi scalda i motori e passa da posto 2.  D’Heer firma il primo break intercettando un pallone a muro 7-5, poi Lanza in pipe mette a terra il punto dell’8-5. Rousseaux rosicchia un punticino, poi Hofer viene murato e Guaguas impatta ancora 8-8. Con un pallonetto Bruno permette il vantaggio 10-11. Taranto torna ancora in vantaggio con una pipe di Hofer, poi De Amo fa invasione e permette un break ai rossoblù. Un ace di De Amo fa avvicinare ancora gli spagnoli, Sousa porta in vantaggio las Palmas con due ace 17-16. Bruno firma il 18-20. Bruno fa mani out e allunga 20-23. Alletti mette a terra il 21-23 in primo tempo, poi Hofer sbaglia il servizio. Anche Nalobin sbaglia il servizio, 22-24. Un primo tempo decreta la vittoria degli spagnoli 22-25.

    Nel secondo set D’Heer porta avanti gli ionici, poi però gli spagnoli impattano nuovamente 6-6. Gironi mura Rousseaux 9-8- Hofer stacca 12-10. Ottimo turno in battuta di Gironi porta il 15-12. Buono il servizio di Hofer e Taranto spinge 19-14. Gli spagnoli sono molto fallosi, e Taranto ne approfitta 20-15.  Hofer in pipe allunga 22-16. D’Heer ferma a muro Bruno, 23-16. Guaguas pasticcia e permette il set point, chiude un errore degli spagnoli 25-17.

    Nel terzo parziale entra Santangelo su Gironi. Gli spagnoli firmano il primo break 5-7. Hofer firma un ace e Taranto impatta. Entra nelle fila spagnole Jean, per la battuta. Lanza sbaglia il servizio, 10-11. Guaguas allunga 11-13. Hofer in pipe impatta 14-14. Santangelo tiene la parità. Entra Held su Lanza al servizio e fa ace, poi mette in difficoltà ancora la ricezione spagnola e Taranto allunga. Guaguas fa doppio cambio, ma Hofer allunga 20-19. Santangelo viene murato per il  sorpasso 20-21. Rousseaux attacca out 21-22. Ace di Zimmermann 23-21. Hofer firma il 24-22. Jean batte out e Taranto si aggiudica il 3 parziale 25-22.

    Nel quarto parziale Hofer suona la carica portando subito in vantaggio 3-2, poi Guaguas tiene la parità con Jean. Un buon servizio di Held finalizzato da Hofer permette l’allungo. Taranto accelera e Held firma l’11-9. Held trascina ancora 15-14. rosegue punto a punto con colpi di potenza da entrambe le parti. Guaguas si porta in vantaggio, 20-21. Un muro di D’Heer ribalta il vantaggio di nuovo. Held firma il 24-23, poi manda out la pipe e porta ai vantaggi. Santangelo attacca out e si va al tie break 29-31.

    Il tie break comincia con un break di Guaguas, poi Hofer riconquista palla, Zimmermann mura Jean. Taranto mantiene il vantaggio con Santangelo 5-6, il punto a punto tiene finchè gli spagnoli non accelerano, Taranto si fa più fallosa e Guaguas va  a 13-10. Hofer attacca un lungolinea out. Zimmermann fa pallonetto 11-14. Chiude Rousseau 11-15.

    GIOIELLA PRISMA TARANTO – CLUB VOLEIBOL GUAGUAS 2-3(22-25, 25-17, 25-22, 29-31, 11-15)TARANTO: Santangelo 9, Held 11, Alletti 6, Hofer 17, D’Heer 9, Gironi 9, Lanza 10, Zimmermann 4, L Rizzo ne Paglialunga, Luzzi, Fevereiro, Balestra, all BoninfanteGUAGUAS: Bruno 15, Sousa 10, De Amo 1, Moreno 9, Pascal Jean 7, Rousseasux 18, Ramos 8, Nalobin 3, Trinidad, L LArranga Almansa, ne Alexander, Perez, all Camarero.

    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Torneo Spirito di Squadra, Cisterna batte Padova al tie-break e vola in finale

    Nella semifinale del torneo “Spirito di Squadra” il Cisterna Volley lotta in cinque set contro la Sonepar Padova per strappare la finale contro gli spagnoli del Voleibol Guaguas Las Palmas, che a loro volta hanno superato la Gioiella Prisma Taranto.

    Con tutto il roster per la prima volta a disposizione, coach Falasca cambia qualche pedina rispetto al test match contro Perugia. In diagonale con Baranowicz c’è Faure, al centro Diamantini in coppia con Nedeljkovic, laterali Bayram e Ramon, libero Pace. Padova, priva di Stefani, schiera Masulovic in diagonale con Falaschi. Al centro si posizionano Plak e Truocchio, schiacciatori Porro e Sedlacek, libero Diez. 

    Cronaca – La partita fatica ad accendersi in avvio di primo set con Ramon e Nedeljkovic sugli scudi per tenere i pontini in scia sul 9-9. Un ace pregevole di Bayram sul 16-15 apre il vantaggio per Cisterna, che allunga il margine con il muro di Nedeljkovic sul 18-16. Al servizio Faure sigla il 21-17, poi non basta l’ottimo turno in battuta di Porro nel finale per un set che viene chiuso proprio da un errore al servizio dell’azzurro. Nel secondo set il Cisterna Volley fatica in attacco, con Padova brava a passare in vantaggio con Masulovic sul 9-10. Un grande attacco di Nedeljkovic di prima intenzione sul 15-16 accorcia le distanze, ma i veneti con l’opposto serbo si portano avanti. Nel finale l’ace di Truocchio per il 16-23 e l’errore di Rivas chiudono il parziale. Nel terzo atto del match il Cisterna Volley parte subito in quarta: Faure in parallela chiude l’azione del 4-1, poi i ragazzi di Cuttini faticano a prendere subito il ritmo. I pontini allungano con il colpo di Jordi Ramon sull’8-2, poi gli assoli a muro di Faure e Nedeljkovic tengono Cisterna avanti sul 18-7. Padova prova a ricucire il gap forzando al servizio, ma l’errore di Plak consegna il set a Cisterna sul 25-28. Nel quarto set cambia lo spartito: Padova prende subito margine con il primo tempo di Crosato sul 3-7. Cisterna fatica a trovare continuità. Mazzone prova ad accorciare a muro sul 6-11, poi le bordate di Porro portano i veneti 8-16. Nel finale non basta il muro di Nedeljkovic che annulla il primo set point, con Padova che porta la partita al Tie Break. Nel finale è Bayram a spezzare gli equilibri, con un diagonale che segna il 7-5. Padova resta in scia. Baranowicz si supera nel primo tempo trasformato da Nedeljkovic per il 9-7. L’ace di Porro porta in vantaggio Padova sull’11-12. L’errore di Sedlacek e il muro di Nedeljkovic chiudono il match in favore dei pontini, con il Cisterna Volley che affronterà in finale domani gli spagnoli del Guagas. 

    “Oggi è stato un ottimo test per noi – il commento di Falasca, coach di Cisterna – Ora il gruppo è al completo e ho più possibilità di scelta. In questa partita era importante vedere la prestazione più che il risultato, stiamo continuando a lavorare e ho avuto l’opportunità di vedere all’opera diverse pedine effettuando qualche cambio nel corso del match. In finale sarà importante l’atteggiamento e la performance, in questo momento prima della vittoria conta questo ma noi ci siamo e possiamo fare bene, continuando il nostro percorso di lavoro”. 

    “Il mio commento a questa gara è sicuramente positivo, perché questa partita è stata molto utile per tutti noi – le parole di Cuttini, coach di Padova – . Abbiamo giocato fino al quinto set, e avevo detto ai ragazzi di cercare di sfruttare ogni momento in cui riuscivamo a restare in campo, poiché non possiamo avere un livello di gioco così alto durante gli allenamenti. In allenamento il ritmo è chiaramente più basso. Affrontare una squadra del livello di Cisterna ci ha obbligati a prestare massima attenzione a ogni aspetto del gioco e a esprimere il meglio delle nostre capacità. Portare la partita fino al quinto parziale e riuscire a sfruttare ogni azione per metterci alla prova è qualcosa che ci ha fatto crescere, molto più di tanti allenamenti”.

    “È stato bello vedere finalmente i ragazzi in azione contro una vera squadra, oltre agli allenamenti. Abbiamo lavorato sul modulo con i tre schiacciatori in campo. Inizialmente abbiamo infatti provato con Masulovic, Porro e Sedlacek, e poi con Luca Porro come opposto. Le soluzioni adottate, con alti e bassi, nel complesso mi sono piaciute e indicano che siamo sulla strada giusta. Ora attendiamo con pazienza il rientro di Stefani, che ci permetterà di avere anche la soluzione con opposto”.

    CISTERNA VOLLEY – SONEPAR PADOVA 3-2(25-22; 17-25; 25-18; 16-25; 15-13)CISTERNA: Baranowicz 1, Faure 19, Diamantini 3, Nedeljkovic 8, Bayram 14, Ramon 12, Pace (Lib.), Fanizza, Czerwisnki, Tarumi, Tosti n.e.,Finauri n.e.(Lib.), Rivas 5, Mazzone 5. All.FalascaPADOVA:Falaschi, Masulovic 10, Plak 5, Truocchio 4, Porro 19, Sedlacek 17, Diez (Lib.), Galiazzo L., Pedron, Galiazzo M., Bergamasco 4, Crosato 7, Orioli 7, Toscani (Lib.) All.CuttiniArbitri: Beatrice Cruccolini e Rocco Brancati.

    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Padova in campo a Gubbio, Cuttini: “C’è grande collaborazione, sia in campo che fuori”

    Prosegue a ritmo serrato la preparazione atletica della Sonepar Padova, che si appresta infatti a prendere parte al primo test precampionato, il Torneo “Spirito di Squadra”, in programma sabato 7 e domenica 8 settembre nella Palestra Polivalente di Gubbio.

    Il torneo, nato nel 2013 in memoria di Francesco Rampini, ex giocatore e allenatore prematuramente scomparso nel 2012, vedrà i padovani affrontare Cisterna Volley, Gioiella Prisma Taranto e Voleibol Guaguas Las Palmas, in un quadrangolare di beneficenza giunto alla sua undicesima edizione.In vista di questo primo test, coach Jacopo Cuttini ha parlato della preparazione della squadra e delle aspettative per il torneo. 

    “Siamo quasi alla fine della quinta settimana di lavoro, un periodo che ci ha permesso di fare una prima valutazione sulla compattezza della squadra. Sono molto soddisfatto: il gruppo si sta mostrando unito, con una forte affinità verso gli obiettivi che ci poniamo ogni anno. Il bilancio è sicuramente positivo. L’inizio è sempre duro dal punto di vista fisico, soprattutto perché i carichi di lavoro sono molto pesanti. Tuttavia, è proprio questo il primo test per valutare non solo la condizione fisica, ma soprattutto la forza mentale della squadra.

    Devo dire che i ragazzi mi hanno piacevolmente sorpreso: stanno lavorando molto bene e, secondo me, hanno fatto un mese eccezionale. Inoltre, sono riusciti a creare belle dinamiche di gruppo. C’è grande collaborazione, sia in campo che fuori, e questo è fondamentale per il nostro percorso. Stiamo lavorando bene sull’adattamento, che è sempre una delle mie priorità, soprattutto di fronte a difficoltà e imprevisti. Siamo sulla buona strada”.  

    Mentre il Torneo di Gubbio: “Sarà un test importante perché affronteremo squadre di alto livello, simili a quelle che incontreremo in SuperLega. I ragazzi hanno tantissima voglia di giocare e non vedono l’ora di scendere in campo. È un primo test importante per loro, ma anche per tutto lo staff tecnico.

    Abbiamo bisogno di indicazioni per capire a che punto siamo, cosa ci manca e, soprattutto, su quali aspetti dovremo lavorare in modo più specifico nelle prossime settimane. Un torneo come questo ci fornisce una lettura più realistica rispetto agli allenamenti, specialmente quando veniamo messi sotto pressione. È proprio ciò di cui abbiamo bisogno: gestire stress e difficoltà ci preparerà al meglio per il campionato”.Il calendario del Torneo “Spirito di Squadra”Sabato 7 settembre 

    Ore 15.00 – Club Voleibol Guaguas vs Gioiella Prisma Taranto

    Ore 18.00 – Cisterna Volley vs Sonepar Padova

    Domenica 8 settembre 2024

    Ore 15.00 – Finale 3°/4° posto  

    Ore 18.00 – Finale 1°/2° posto  

    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Una scintillante Emma Villas Aubay Siena sconfigge Taranto e si aggiudica il torneo Spirito di squadra

    La Emma Villas Aubay mostra una buonissima pallavolo sul taraflex di Gubbio, vince 3-0 contro Taranto e si aggiudica il torneo Spirito di squadra. Molto buoni i numeri della squadra di coach Paolo Montagnani, che termina l’incontro con il 55% in attacco, con il 42% di positività in ricezione, con un computo favorevole di 10 murate vincenti contro le 3 degli avversari e con 6 ace.
    Primo set Siena comincia la finale del torneo Spirito di squadra a Gubbio con Finoli in cabina di regia e Pinali opposto, Petric e Van Garderen in banda, Ricci e Mazzone al centro, Bonami libero.
    Pinali prima si fa murare, poi si riscatta immediatamente. Taranto risponde immediatamente con le giocate di Loeppky e Antonov. Si vede subito gioco di qualità, Petric prima schiaccia in maniera veemente a terra e poi è autore del servizio vincente che vale il 3-4. Arriva un altro ace, messo a segno da Daniele Mazzone: 4-6. Da nove metri colpisce per i pugliesi Alletti. Taranto avanti di due lunghezze, Lucconi schiaccia bene ed è convinto di aver dato il +3 ai suoi ma una buona difesa dei senesi e un tocco intelligente di Maarten Van Garderen riducono invece lo svantaggio dei biancoblu: 9-10.
    Siena è viva, a muro è presente e la difesa sta funzionando: è Pinali a mettere giù in bello stile il punto del pareggio: 11-11. Ed è lo stesso azzurro a murare poco dopo l’attacco dei pugliesi: 11-12. Petric e Van Garderen sono on fire, il muro di Mazzone dà il +2 alla squadra di coach Montagnani: 12-14. Qualche servizio out di troppo da una parte e dall’altra. Buona la prova dei centrali senesi, Ricci mette giù il pallone del 15-19. Petric non sbaglia niente mentre dall’altra parte non è per ora positiva la prestazione dell’ex Lucconi. Mazzone mura per il +6 biancoblu: 17-23. Coach Di Pinto inserisce Ekstrand al posto di Lucconi ed è buono il suo apporto. Petric chiude il primo set sul 21-25. Per i senesi 6 punti di Nemanja Petric, 5 di Pinali e 4 di Mazzone.
    Secondo set Taranto parte forte, sul 5-3, ma tre murate consecutive dei senesi ribaltano tutto e la Emma Villas Aubay mette la freccia. Taranto beffa la difesa senese con due buone giocate di Cottarelli. Lo standard dei giochi di attacco di Siena resta comunque alto, con Pinali che continua a colpire. Van Garderen mura Lucconi: 13-16. Van Garderen e Pinali ancora a segno per il +4 senese: 15-19. Funziona la difesa della squadra di coach Montagnani, fantastico un volo del palleggiatore Finoli. E funziona pure l’attacco: due punti di fila di Van Garderen e Siena vola sul +6: 15-21. Il secondo set si chiude sul 17-25, con i senesi che hanno tenuto percentuali alte sia in attacco (68%) che in ricezione (64% di positività).
    Terzo set Taranto avanti 5-2 nel terzo parziale. Petric prima da posto 4 e poi Pinali direttamente dalla battuta rintuzzano lo svantaggio (5-4). Una grande giocata di Van Garderen dà la parità.
    Finoli è argentino e conosce bene anche il calcio: con un colpo di tacco alla Maradona salva un pallone destinato a cadere sul taraflex, ne nasce un’azione che viene finalizzata da un Van Garderen in stato di grazia: 6-7. Bel muro di Ricci, poi Siena va ancora a segno con Petric. Loeppky non si fa trovare pronto in ricezione su un servizio di Ricci. L’ex centrale di Perugia replica e mette a segno un altro ace: 11-13. A muro e in difesa Siena si comporta molto bene, Petric finalizza ancora: 12-16. La Emma Villas Aubay allunga. Di Pinali il punto numero 19 per Siena (15-19). È ancora Pinali a spingere avanti Siena con altri due punti di pregevole fattura (19-23). Ace di Pinali. Il terzo set si chiude sul 22-25.
    Prisma Gioiella Taranto – Emma Villas Aubay Siena 0-3 (21-25, 17-25, 22-25)
    PRISMA GIOIELLA TARANTO: Stefani 2, Antonov 4, Gargiulo 4, Alletti 5, Rizzo (L), Lucconi 6, Loeppky 9, Ekstrand 3, Larizza, Anreopoulos, Pierri (L), Cottarelli 2. Coach: Di Pinto. Assistente: Camardese.
    EMMA VILLAS AUBAY SIENA: Pinali 18, Ricci 7, Van Garderen 9, Petric 14, Bonami (L), Raffaelli 1, Biglino, Pinelli, Finoli 1, Pereyra, Ngapeth, Pochini (L), Fontani, Mazzone 8. Coach: Montagnani. Assistente: Pelillo. LEGGI TUTTO