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    Falardi-Boi e Gatti-De Angelis le finali. A Crema, Lombardia protagonista

    Beatrice Vittoria Gatti, lombarda del Quanta Village, è approdata in finale

    Siamo giunti al momento decisivo. Nella giornata di sabato, il torneo Città di Crema sceglierà i vincitori dei singolari dell’edizione 2024, che in ogni caso sarà ricordata come una delle migliori di sempre per il tennis italiano. Nell’evento internazionale Under 16, inserito nel calendario di Tennis Europe, torneremo infatti ad avere due azzurrini sul gradino più alto del podio, come era accaduto in precedenza nel 2017. Tra i ragazzi, il titolo sarà una questione tutta lombarda, tra il bergamasco Tommaso Falardi e il pavese Giovanni Enrico Boi, entrambi a segno in tre set ma entrambi con una certa autorevolezza nel gestire la fase decisiva del confronto. Falardi, partito addirittura dalle qualificazioni e poi autore dell’eliminazione del numero 1 del torneo (il portoghese Jorge Vanine), ha eliminato anche l’altro azzurro Michele Maniglia, emergendo da dominatore nel terzo dopo aver ceduto il secondo set. In rimonta, invece, la vittoria di Boi sul figlio d’arte Mattia Pescosolido, con un 2-6 6-1 6-1 che ben racconta un match a due facce.
    Tra le ragazze, l’ultimo atto sarà tra la marchigiana Ginevra De Angelis e la lombarda Beatrice Vittoria Gatti, con quest’ultima che ha regolato senza particolari difficoltà Sara La Noce, superata con un periodico 6-2. La Gatti, 15 anni, tesserata al Quanta Village, ha fatto il suo esordio pochi mesi fa a Firenze nel circuito internazionale Under 18, e tornando nella sua categoria d’età ha dimostrato di avere una marcia in più rispetto alle avversarie affrontate fino a questo punto. Ma il match decisivo per il titolo le propone un’avversaria che ugualmente, in questi giorni a Crema, ha fatto vedere ottime cose. Ginevra De Angelis, tesserata a Tolentino e numero 8 del tabellone, è l’ennesimo prodotto dell’inesauribile vivaio marchigiano, capace di sfornare talenti senza sosta tanto fra i ragazzi, quanto fra le ragazze. La semifinale contro Beatrice Cocomazzi ha vissuto sul filo dell’equilibrio, con la sconfitta che si è arresa solamente al tie-break del secondo set e non ha dunque potuto giocarsi le sue chance nel terzo parziale. Nei doppi, titoli per le coppie Baroglio/Lampiano Garbarini e Logrippo/Sabbatini. Sabato le finali di singolare: dalle 13 le ragazze e dalle 15 quella maschile (sempre con ingresso gratuito).
    RisultatiSingolare maschile, semifinali: Tommaso Falardi (Ita) b. Michele Maniglia (Ita) 6-2 4-6 6-2, Giovanni Enrico Boi (Ita) b. Mattia Pescosolido (Ita) 2-6 6-1 6-1.Singolare femminile, semifinali: Beatrice Vittoria Gatti (Ita) b. Sara La Noce (Ita) 6-2 6-2, Ginevra De Angelis (Ita) b. Beatrice Cocomazzi (Ita) 6-4 7-6.Doppio maschile, finale: Logrippo/Sabbatini (Ita) b. Burmakin/Scotuzzi (Rus/Ita) 6-7 6-4 10/5.Doppio femminile, finale: Baroglio/Lampiano Garbarini (Ita) b. Buccinotti/Volante (Ita) 6-1 6-1. LEGGI TUTTO

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    Sarà doppietta italiana al 18° “Città di Crema”: venerdì le semifinali tutte azzurre

    Tommaso Falardi, 16 anni da Bergamo, ha eliminato dal Città di Crema la prima testa di serie Jorge Vanine

    A sette anni dall’unica doppietta azzurra in 17 edizioni, firmata da Luca Nardi e Lisa Pigato, l’Italia tornerà a vincere entrambi i tabelloni del torneo “Città di Crema”. La certezza è arrivata già al termine dei quarti di finale, quando intorno alle 17.30 di giovedì il figlio d’arte Mattia Pescosolido ha eliminato l’ultimo straniero in corsa nell’evento internazionale under 16 del calendario Tennis Europe, lo spagnolo Adrian Oltean Achacollo, numero 3 del seeding. Dopo aver ceduto il primo set, quest’ultimo ha tentato di rimanere aggrappato al torneo dominando la seconda frazione, ma nel terzo Pescosolido è tornato padrone del match e col 6-2 1-6 6-2 finale ha garantito la vittoria tricolore nel maschile, visto che in apertura di giornata era uscito di scena anche Jorge Vanine, prima testa di serie e numero 72 della classifica under 16. A batterlo il sorprendente bergamasco Tommaso Falardi, passato con un perentorio 6-3 6-2. Una vittoria di spessore per un giovane – classe 2008 – che ha poca esperienza internazionale ma grandi qualità, e al Tennis Club Crema è partito addirittura dalle qualificazioni, vincendo cinque partite per arrampicarsi fino alla semifinale. Il suo prossimo avversario sarà il milanese Michele Maniglia (6-4 6-3 nel derby contro Van Son Didoni), mentre l’altra semifinale metterà di fronte Pescosolido, numero 7 del tabellone, e il pavese Giovanni Enrico Boi, che mercoledì aveva eliminato il secondo favorito Maksymilian Kwiatkowski e all’indomani si è confermato nella sfida tricolore con Edoardo Casale, imponendosi con il punteggio di 6-1 6-4.
    Ancora più entusiasmante, per l’Italia, la giornata dei quarti femminili, perché le straniere da eliminare erano tre ma le nostre le hanno stese una dopo l’altra. Sul Centrale ha avuto un po’ di fortuna l’abruzzese Sara La Noce, che ha approfittato del ritiro della croata Nika Cakarun, numero uno del tabellone, alle prese con un infortunio al ginocchio che l’ha obbligata a gettare la spugna nelle prime fasi del secondo set, quando l’azzurra conduceva per 6-2 1-2. A eliminare la portoghese Frederica Nunes ci ha invece pensato la laziale Beatrice Cocomazzi (6-4 6-3), mentre la rumena Ana Maria Dumitru è caduta sotto i colpi della marchigiana Ginevra De Angelis, a segno per 6-2 6-1. Lo stesso punteggio ha risolto anche il derby fra Beatrice Vittoria Gatti e Caterina Burini, con la prima vittoriosa e prossima avversaria di Sara La Noce. Cocomazzi-De Angelis l’altra semifinale. Venerdì a Crema si parte alle 11.30: sul Centrale le due semifinali maschili, sul Campo 3 le due femminili. Dalle 16 le finali dei doppi: prima quella femminile fra Buccinotti/Volante e Baroglio/Lampiano Garbarini, quindi la maschile (da definire). Ingresso gratuito.
    RISULTATISingolare maschile. Quarti di finale: Tommaso Falardi (Ita) b. Jorge Vanine (Por) 6-3 6-2, Michele Maniglia (Ita) b. Van Son Didoni (Ita) 6-4 6-3, Mattia Pescosolido (Ita) b. Adrian Oltean Achacollo (Esp) 6-2 1-6 6-2, Giovanni Enrico Boi (Ita) b. Edoardo Casale (Ita) 6-1 6-4.
    Singolare femminile. Quarti di finale: Sara La Noce (Ita) b. Nika Cakarun (Cro) 6-2 1-2 ritiro, Beatrice Vittoria Gatti (Ita) b. Caterina Burini (Ita) 6-2 6-1, Ginevra De Angelis (Ita) b. Ana Maria Dumitru (Rou) 6-2 6-1, Beatrice Cocomazzi (Ita) b. Frederica Nunes (Por) 6-4 6-3.
    Doppio femminile. Semifinali: Buccinotti/Volante (Ita) b. Cakarun/Soier (Cro/Aut) ritiro, Baroglio/Lampiano Garbarini (Ita) b. De Angelis/Nunes (Ita/Por) 6-1 4-6 11/9.
    Doppio maschile. Semifinali da completare: Rovagnati/Stadler (Aut) vs Logrippo/Sabbatini (Ita), Fiocchi/Maniglia (Ita) vs Burmakin/Scotuzzi (/Ita). LEGGI TUTTO

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    Baby Pescosolido sulle orme di papà: Mattia in evidenza a Crema. Debutto ok per i favoriti

    Mattia Pescosolido, classe 2009, ha superato il primo turno del torneo “Città di Crema” battendo Tommaso Rosso per 7-6 7-6. È figlio di Stefano, ex top-50

    Dopo un fine settimana dedicato alle qualificazioni, che hanno distribuito gli ultimi 16 posti per i tabelloni principali (8 maschili, 8 femminili), al Tennis Club Crema è entrata nel vivo la 18esima edizione del torneo “Città di Crema”, evento internazionale under 16 del circuito Tennis Europe. Nel lunedì che ha visto Jannik Sinner – passato da Crema nel 2016 – diventare il primo italiano nella storia a conquistare il numero uno della classifica mondiale ATP, sui campi in terra battuta di via del Fante l’Italia si è messa subito in evidenza, portando già sedici giocatori al secondo turno. Fra i nomi dei promossi non passa inosservato quello del figlio d’arte Mattia Pescosolido, il cui padre Stefano (oggi voce SKY) è stato uno dei protagonisti del nostro tennis negli Anni ’90, arrivando fra i primi 50 giocatori al mondo e difendendo i colori azzurri in Coppa Davis. Un percorso che Mattia, classe 2009, sogna di ripetere partendo anche da tornei come l’appuntamento cremasco, necessari per farsi le ossa in vista del passaggio fra i professionisti. Pescosolido, reduce dalla finale raggiunta la scorsa settimana in doppio al prestigioso Torneo Avvenire di Milano, ha esordito a Crema battendo con due tie-break sul Centrale il connazionale Tommaso Rosso, e mercoledì sarà protagonista di un altro derby contro Matteo Sabbatini, che in mattinata ha fatto fuori in due set l’austriaco Lorenz Stadler (6-4 7-5).
    Nel tabellone maschile sono già uscite di scena anche due teste di serie: il numero 5 Emiliano Bratomi (battuto in rimonta dall’argentino Faustino Boffelli, in gara con una wild card) e il numero 8 Massimo Ruspaggiari, sconfitto per 7-5 6-4 dal bergamasco Tommaso Falardi, uno dei quattro qualificati ad aver superato il primo round. Tutto facile per il primo favorito Jorge Vanine, portoghese che ha lasciato tre game a Lorenzo Rocco (6-2 6-1). Fra le ragazze, invece, hanno vinto tutte le cinque teste di serie in campo nel lunedì di Crema, a partire dalla favorita della vigilia Nika Cakarun, croata che ha regolato con il punteggio di 6-0 6-3 l’azzurra Sofia Del Balzo Ruiti. Fra le prime otto giocatrici del seeding avanti anche Sara La Noce, Caterina Burini, Sofia Papalini e Ginevra De Angelis, che ha rimontato un set di svantaggio a Emma Chiesi. Martedì al Tennis Club Crema si parte alle 9 del mattino: in programma gli ultimi 12 match del primo turno, sei maschili e sei femminili, e tutti gli incontri che allineeranno i tabelloni di doppio ai quarti di finale. Ingresso gratuito.
    RISULTATISingolare maschile. Primo turno: Mondini b. Esposito 6-2 6-2, Casale b. Romano 6-1 6-2, Sabbatini b. Stadler (Aut) 6-4 7-5, Pescosolido b. Rosso 7-6 7-6, Vanine (Por) b. Rocco 6-2 6-1, Brignoli b. Rovagnati (Aut) 6-4 6-1, Boffelli (Arg) b. Bratomi 3-6 6-4 6-2, Cerani b. Stepanov (Sui) 6-3 6-2, Didoni b. La Palombara 6-2 6-1, Falardi b. Ruspaggiari 7-5 6-4.
    Singolare femminile. Primo turno: Volante b. Zoppas 6-4 6-4, Zotti b. Tamirsi 6-1 6-0, De Angelis b. Chiesi 3-6 6-1 6-0, Casella b. Dall’Antonia 6-3 6-2, Cakarun (Cro) b. Del Balzo Ruiti 6-0 6-3, Burini b. Buccinotti 6-1 6-1, Papalini b. Kravchenko 6-4 ritiro, La Noce b. Tiglea 2-6 6-0 7-5, Lampiano Garbarini b. Kirilova (Bul) 6-1 6-0, Nunes (Por) b. Sisca 6-2 6-3. LEGGI TUTTO