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    Grazie Rapha!

    Rapahel Vieira De Oliveira, per tutti Rapha, è riconosciuto come uno dei giocatori più rappresentativi tra quelli che hanno indossato la casacca della Tonno Callipo Volley. Uno di quei giocatori che per le gesta compiute in campo, oltre che per la sua grande affabilità e umanità, è riuscito a conquistare un posto speciale nel cuore di tutti i tifosi giallorossi.
    Appresa la notizia della sua decisione di ritirarsi dall’attività agonistica, la Tonno Callipo Volley porge i suoi affettuosi saluti e ringraziamenti al palleggiatore brasiliano che approdò a Vibo nell’estate del 2006 per poi diventare protagonista di tre annate giallorosse, di cui due in A1 (52 gare, 189 set, 113 punti, 23 ace) ed una, da capitano, in A2 terminata con la strepitosa promozione nella massima serie nel 2008. Per l’atleta quarantaquattrenne, che in tre decenni di attività ha accumulato trofei e riconoscimenti individuali – ottenuti con la nazionale verdeoro e con i tanti club tra Italia, Brasile, Russia e Turchia – l’esperienza vibonese ha rappresentato di fatto il trampolino di lancio di una carriera brillante il cui esordio nel Campionato italiano è avvenuto proprio con la Tonno Callipo: intercettato quando era in forza al Kazan, i dirigenti calabresi fecero di tutto per assicurarsi le prestazioni di uno dei palleggiatori, per quanto giovane, più promettenti al mondo.
    Il messaggio del Presidente Pippo Callipo: “Saremmo felici di ospitare Rapha insieme alla sua famiglia a Vibo la prossima domenica in occasione di Gara-3 della Finale Play Off. Per tutto l’ambiente sarebbe emozionante e significativo poter salutare il nostro campione a Vibo, la città da dove ha spiccato il volo e che è stata la sua casa per tre intensi e indimenticabili anni”.
    UFFICIO COMUNICAZIONERosita Mercatanteufficiostampa@volleytonnocallipo.com LEGGI TUTTO

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    Cantù asfaltata, Vibo Valentia alza anche la Supercoppa di A2

    La Tonno Callipo Vibo Valentia si conferma la dominatrice assoluta di questa stagione di Serie A2 maschile: dopo il dominio in regular season e la Coppa Italia, contro la Pool Libertas Cantù mette in bacheca anche la Supercoppa di categoria. Match senza storia, vinto in tre set a 16, 17 e 21.

    [IN AGGIORNAMENTO]

    foto Lega Volley

    Tonno Callipo Vibo Valentia-Pool Libertas Cantù 3-0 (25-16, 25-17, 25-21)Tonno Callipo Calabria Vibo Valentia: Orduna 2, Terpin 9, Candellaro 9, Buchegger 23, Mijailovic 8, Balestra 2, Cavaccini (L). N.E. Carta, Tallone, Tondo, Piazza, Belluomo, Fedrizzi, Lucconi. All. Douglas.Pool Libertas Cantù: Alberini 2, Ottaviani 8, Monguzzi 4, Gamba 14, Preti 6, Aguenier 7, Butti (L), Compagnoni 0, Galliani 0, Gianotti 0. N.E. Picchio, Rota, Carucci, Mazza. All. Denora.Arbitri: Turtu’, Colucci.Note – durata set: 25′, 25′, 27′; tot: 77′. LEGGI TUTTO

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    Vibo guarda alla Supercoppa, capitan Orduna: “Vogliamo goderci l’emozione di una finale”

    Archiviata con grande soddisfazione la prima parte di stagione con il dominio incontrastato della Regular Season con 60 punti complessivi (21 vittorie e 5 sconfitte, tutte scaturite in trasferta) e con un cospicuo vantaggio di 12 punti sulla seconda in classifica Polisportiva Libertas Cantù, la Tonno Callipo Calabria Vibo Valentia si presenta con il ruolo di super favorita al secondo importante appuntamento di questa stagione, che mette in palio la Del Monte Supercoppa.

    Il trofeo, giunto alla sua 3° edizione, vedrà come protagoniste lunedì prossimo, 10 aprile, al “PalaMaiata”, con inizio alle ore 19.00, le prime due formazioni che hanno chiuso al primo e secondo posto nella classifica generale, in quanto la formula della Del Monte Supercoppa A2 prevede infatti che la detentrice della Coppa Italia sfidi la vincitrice della Regular Season, ed in caso in cui le due squadre dovessero coincidere, parteciperebbe alla Supercoppa la seconda classificata nella stagione regolare, in questo caso la formazione brianzola.

    Le prime due edizioni di questo trofeo sono state vinte dalla Agnelli Tipiesse Bergamo, formazione che in questa stagione è partita con il ruolo di principale antagonista per contendere la promozione in Superlega alla Tonno Callipo, ma dopo un’ottima prima parte di stagione ha palesato diversi colpi a vuoto nella seconda parte di stagione, che ha portato la rescissione tra il coach anconetano Gianluca Graziosi e la società orobica, che ha affidato la squadra al giovane tecnico delle giovanili Daniele Morato. La prima vittoria degli orobici si è materializzata venerdì 28 maggio 2021 al “PalaMazzola” contro la Prima Taranto (1–3 il finale), mentre il fantastico “bis” si è concretizzato venerdì otto aprile 2022 al “Pala Intred” contro la Conad Reggio Emilia (vincitrice di Coppa Italia e successivamente dei Play Off), sempre con il punteggio finale di tre set a uno.

    Si tratta senz’altro di una competizione particolare, che si gioca con una gara secca per cui servirà una buona dose di tenacia e determinazione dal primo all’ultimo pallone della partita. Seppur Vibo, per quanto ha fino ad ora dimostrato sul campo, parte con i favori del pronostico, l’avversario non è da sottovalutare: Cantù è una squadra di ottime potenzialità, che ha sorpreso per una positiva continuità di gioco, che le ha consentito di sopravanzare formazioni più accreditate, come la stessa Bergamo, Castellana Grotte e Santa Croce in primis.

    Alla vigilia di questo importante evento, la Del Monte® Superoppa Italia Serie A2 edizione, arrivata alla sua 3° edizione, è il palleggiatore e capitano della squadra giallorossa Santiago Orduna, l’atleta più rappresentativo della squadra del presidente Pippo Callipo a caricare tutto l’ambiente giallorosso: “Abbiamo meritato di arrivare fin qui e adesso vogliamo goderci tutta l’emozione che comporta giocarsi una finale. Dovremo entrare in campo con la stessa determinazione e grinta che abbiamo avuto nelle ultime partite. Cantù è una squadra di grande valore che ha disputato una bella stagione e non è un caso se si è piazzata seconda in classifica. Le nostre due vittorie in regular season potrebbero trarre in inganno –prosegue il regista italo argentino– ma esaminando gli avvenimenti sappiamo che all’andata erano privi dell’opposto e al ritorno, in casa loro, abbiamo dovuto lottare e sistemare degli aspetti di gioco durante la gara quando eravamo sotto 2–0 e a fatica siamo riusciti a ribaltare la situazione”.

    “Cantù insieme a Pordenone, comunque, son le squadre che hanno sorpreso per il gioco espresso e per i risultati che hanno ottenuto. Da porto viro era più facile aspettarselo perché hanno un roster di giocatori esperti. Continuo però a pensare che i Play Off sono un campionato a parte e sebbene ci sono delle squadre che sono posizionate più giù in classifica sono molto pericolose come Santa Croce, Bergamo e Castellana Grotte. Non dimentichiamo Ravenna, che dovremo affrontare nei play off, una squadra molto giovane che combatte molto. Sarà una giornata di festa al PalaMaiata per tutti gli appassionati della pallavolo. Ci aspettiamo una cornice di pubblico come quella della Coppa Italia – ha concluso il numero 5 dei giallorossi–. Quella è stata un’esperienza indimenticabile che vorremmo si ripetesse“.

    Il tecnico brasiliano Cesar Douglas, alla prima stagione sulla panchina della formazione vibonese, ha aggiunto: “Sarà una gara dal ritmo di gioco molto intenso e dall’elevato livello di agonismo tra due squadre che non lasceranno nulla di intentato. Noi dovremo sfoderare tutte le armi a nostra disposizione –continua il tecnico della Tonno Callipo Vibo Valentia–  facendo affidamento anche sul sostegno da parte del nostro pubblico. Nell’arco della stagione abbiamo affrontato diverse fasi e tutte sono risultate utili ed importanti per la crescita della squadra di cui si è ben delineata un’identità forte e determinata. Anche se sono già arrivate delle belle soddisfazioni, il nostro percorso non si è ancora terminato e stiamo lavorando intensamente –conclude il coach brasiliano– per raggiungere tutti gli obiettivi prefissati“.

    Un ex in campo tra le due contendenti: si tratta di Lorenzo Piazza, che ha indossato la casacca della Pool Libertas Cantù nella stagione 2017– 2018. Il regista pescarese, che compirà 31 anni il prossimo due ottobre, in quella stagione, tra campionato e Play Off, disputò con i canturini 26 gare, 62 set all’attivo e 26 punti complessivi, dei quali 4 al servizio e altrettanti a muro.

    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Appuntamento con la Storia: lunedì a Vibo Valentia per la DelMonte Supercoppa Serie A2

    Un traguardo storico. È quello che aspetta il Pool Libertas Cantù lunedì 10 aprile 2023 a partire dalle ore 19.00 presso il PalaMaiata di Vibo Valentia. Nel palazzetto calabrese i ragazzi di Coach Denora affronteranno i padroni di casa della Tonno Callipo Calabria nella partita che assegnerà il secondo trofeo stagionale, la DelMonte® Supercoppa Serie A2. La compagine del Presidente Callipo ha chiuso la stagione regolare al primo posto, staccando di ben 12 lunghezze i canturini, e ha già portato a casa la DelMonte® Coppa Italia Serie A2, imponendosi per 3-0 contro la BCC Castellana Grotte tra le mura amiche. In casa canturina, si tratta della prima partecipazione a questa giovane manifestazione (due finora quelle disputate, ed entrambe conquistate dalla Agnelli Tipiesse Bergamo).
    Coach Francesco Denora presenta così la sfida: “La finale di DelMonte® Supercoppa Serie A2 è già di per sé un premio per noi e per il percorso fatto sinora. Vogliamo goderci questa esperienza, anche perché per molti di noi è una prima volta, a partire dal sottoscritto. Questo non vuol dire che andremo a Vibo Valentia a fare i turisti: vogliamo giocarci le nostre carte per provare a vincerla. Sarà difficilissimo, visto il valore dell’avversario e il campo che, come visto in DelMonte® Coppa Italia Serie A2, sarà sicuramente molto a tinte giallorosse. A noi comunque queste sfide piacciono: siamo la squadra che quando è arrivata ai vantaggi ha vinto più set di tutti, e questo la dice lunga sul nostro carattere. D’altra parte, è stato molto difficile anche raggiungerla questa finale: ci siamo sudati ogni singolo punto, sempre con caparbietà ed entusiasmo, e sono sicuro che non saremo da meno lunedì”.
    Queste invece le parole del Capitano Dario Monguzzi: “Ci avviciniamo a questa finale di DelMonte® Supercoppa Serie A2 con molto entusiasmo e con grande voglia di fare bene, consci del fatto che siamo arrivati fino a qui in maniera meritata, allenamento dopo allenamento e partita dopo partita. Una finale è una partita secca: siamo consapevoli che Vibo Valentia sia una corazzata costruita per vincere tutto e per ammazzare il campionato, e ha dimostrato tutto il suo valore vincendo la regular season con ben 12 punti di vantaggio sulla seconda, cioè noi. Siamo consapevoli anche che è una squadra estremamente forte in attacco, con una panchina lunghissima e giocatori dei grandissima esperienza, anche internazionale. Noi siamo consapevoli dei nostri mezzi e del nostro gioco: abbiamo le nostre sicurezze, e cercheremo di mettere in difficoltà la Tonno Callipo Calabria in tutti i modi, anche se giochiamo a casa loro e ci aspetterà un palazzetto strapieno, come è stato per la finale della DelMonte® Coppa Italia Serie A2 che hanno disputato contro la BCC Castellana Grotte alla fine del girone di andata. Abbiamo voglia di giocarcela a viso aperto: credo che sia sbagliato dire ‘senza grosse pressioni’, ma andremo al PalaMaiata con la voglia di portare a casa il risultato. Non sarà assolutamente semplice: credo che non sia corretto dire che non abbiamo niente da perdere perché si tratta comunque di una finale, e da perdere c’è la DelMonte® Supercoppa Serie A2. Noi arriviamo sicuramente senza grandi pressioni, però dobbiamo essere bravi, e capaci di fare il nostro meglio per dimostrare a tutti, ma soprattutto a noi stessi, che ci siamo meritati questa finale. Anche in ottica Play-Off ci serve confrontarci contro una quadra che è una corazzata e ha ambizioni di stravincere il campionato. Questa settimana ci prepareremo al meglio sia dal punto di vista tecnico-tattico che dal punto di vista atletico. Stiamo bene, andiamo ad affrontare questa finale con molta umiltà ma anche con tanta voglia di vincere”.

    GLI AVVERSARI
    Coach Cezar Douglas, arrivato dalla Kemas Lamipel Santa Croce, schiera un 6+1 di altissimo livello. In cabina di regia arriva Santiago Orduna dalla Vero Volley Monza. In diagonale con lui Paul Buchegger, esploso a Ravenna, con esperienze a Monza e Modena, e la scorsa stagione in Turchia. In banda troviamo il serbo Nikola Mijailovic, alla prima stagione in Italia, ma una lunghissima carriera tra Francia, Grecia e Polonia. Al suo fianco Michele Fedrizzi, la scorsa stagione con Coach Douglas a Santa Croce, ma con esperienze di rilievo tra A1 e A2 con, tra le altre, Siena, Trento, Padova e Molfetta. Jernej Terpin, le ultime due stagioni a Bergamo, e Alessio Tallone, arrivato questa stagione da Cuneo, sono pronti ad entrare a dare una mano. Al centro la coppia formata dall’ex Nazionale Davide Candellaro, confermato e dal curriculum infinito in A1; e da Alessandro Tondo, gli ultimi 4 anni a Piacenza tra A2 e A1. Il libero è l’ex Cisterna Domenico Cavaccini.

    LA FORMULA
    Alla DelMonte® Supercoppa Serie A2 partecipano la formazione vincente il girone di ritorno della Regular Season e la formazione vincente la DelMonte® Coppa Italia Serie A2. Nel caso in cui entrambi i diritti fossero in capo alla medesima squadra, accederà la formazione miglior classificata al termine del girone di ritorno della Regular Season.

    L’ALBO D’ORO
    2020/2021 – Agnelli Tipiesse Bergamo (battendo 3-1 la Prisma Taranto)
    2021/2022 – Agnelli Tipiesse Bergamo (battendo 3-1 la Conad Reggio Emilia)

    I PRECEDENTI
    Sono otto i precedenti tra queste due squadre, e la bilancia delle vittorie pesa nettamente dalla parte della Tonno Callipo Calabria, che si è imposta in sei occasioni. Il Pool Libertas, curiosamente, è uscito vincitore dalle prime due partite disputate da queste due compagini: bisogna risalire alla stagione 2014/2015, e i canturini hanno espugnato il PalaMaiata per 3-1 all’andata, e hanno vinto al Parini per 3-2. Nella stagione in corso le due formazioni si sono affrontate due volte, e in entrambe le occasioni si sono imposti i ragazzi di Coach Douglas: per 3-0 in Calabria, e al termine di un combattutissimo 3-2 al PalaFrancescucci.

    GLI EX
    Un solo ex in campo: si tratta di Lorenzo Piazza, che ha indossato la maglia del Pool Libertas Cantù nella stagione 2017/2018.

    CURIOSITÀ
    In stagione
    Il prossimo punto di Alessio Alberini sarà il numero 300.
    A Kristian Gamba mancano 24 punti per raggiungere quota 500.
    In carriera
    A Jonas Aguenier mancano 13 punti per raggiungere quota 900 in Serie A.
    A Giuseppe Ottaviani mancano 18 punti per raggiungere quota 2300.

    Fischio d’inizio: lunedì 11 aprile 2023 alle ore 19.00 presso il PalaMaiata di Vibo Valentia
    Arbitri: Marco Turtù (Fermo) e Marco Colucci (Matera)
    Diretta: La gara potrà essere seguita in diretta streaming su internet sul sito VolleyballWorld.tv LEGGI TUTTO

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    Maglia speciale per la Pool Libertas Cantù in Supercoppa

    Un’occasione speciale richiede una maglia speciale. Per la prima volta nella sua storia, e per la prima volta nella storia della pallavolo comasca, la Pool Libertas Cantù giocherà la DelMonte® Supercoppa Serie A2. Per l’occasione il team marketing e lo sponsor tecnico ha disegnato una “livrea” speciale che indosseranno i giocatori canturini. I ragazzi di Coach Francesco Denora scenderanno in campo con una divisa realizzata ad hoc, che unisce tradizione, appartenenza e legame con il territorio.

    “Per un evento per noi eccezionale – dice il Presidente Ambrogio Molteni – come quello della prima partecipazione nella nostra storia alla DelMonte® Supercoppa Serie A2 che si disputerà a Vibo a Pasquetta, abbiamo pensato di fare una maglia speciale grazie come sempre al nostro designer Giovanni Indorato e al lavoro veramente unico fatto dalla Panzeri Veste Lo Sport di Monguzzo, nostro partner e sponsor per tutto il materiale sportivo. Voglio fare anche in questa occasione un ringraziamento particolare al Presidente della BCC Cantù Cav. Angelo Porro e a tutto il Consiglio di Amministrazione della Banca per la sensibilità dimostrata in questa occasione, dandoci un contributo per la partecipazione alla manifestazione, e ai quali vogliamo dedicare anche questa maglia, che rappresenta il risultato del cammino entusiasmante fatto quest’anno dai nostri ragazzi“.

    foto Legavolley

    “Come nelle grandi società calcistiche e non – afferma il Designer e Responsabile Marketing Giovanni Indorato –, abituate a Coppe ed occasioni cosiddette di Gala da riflettori, anche noi di Libertas ci ‘vestiamo da sera’ per questa storica DelMonte® Supercoppa Serie A2. È l’occasione perfetta per una maglia che unisce Tradizione (il nero-tiffany, amatissimo da pubblico e squadra degli anni ’90, ed il favo d’alveare delle Api battagliere), Appartenenza (lo Skyline di Cantù, che dal retro passa ad abbracciare tutta la maglia, con il Campanile di San Paolo a continuare un drappo verticale con il logo societario) e legame con il Territorio (con BCC Cantù vero e proprio Main Sponsor e primo nostro tifoso per l’occasione). Questo il Concept che mi ha portato a lanciare questa divisa, che sarà il leitmotiv anche per la prossima stagione“.

    (fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Svelata la maglia speciale per la DelMonte® Supercoppa Serie A2

    Un’occasione speciale richiede una maglia speciale. Per la prima volta nella sua storia, e per la prima volta nella storia della pallavolo comasca, il Pool Libertas Cantù giocherà la DelMonte® Supercoppa Serie A2. E per l’occasione il nostro Designer e Responsabile Marketing, in collaborazione con il nostro sponsor tecnico Panzeri Veste Lo Sport, ha disegnato una “livrea” speciale, che indosseranno i giocatori canturini. I ragazzi di Coach Francesco Denora scenderanno in campo con una divisa realizzata ad hoc, che unisce tradizione, appartenenza e legame con il territorio.
    “Per un evento per noi eccezionale – dice il Presidente Ambrogio Molteni – come quello della prima partecipazione nella nostra storia alla DelMonte® Supercoppa Serie A2 che si disputerà a Vibo a Pasquetta, abbiamo pensato di fare una maglia speciale grazie come sempre al nostro designer Giovanni Indorato e al lavoro veramente unico fatto dalla Panzeri Veste Lo Sport di Monguzzo, nostro partner e sponsor per tutto il materiale sportivo. Voglio fare anche in questa occasione un ringraziamento particolare al Presidente della BCC Cantù Cav. Angelo Porro e a tutto il Consiglio di Amministrazione della Banca per la sensibilità dimostrata in questa occasione, dandoci un contributo per la partecipazione alla manifestazione, e ai quali vogliamo dedicare anche questa maglia, che rappresenta il risultato del cammino entusiasmante fatto quest’anno dai nostri ragazzi”.
    “Come nelle grandi società calcistiche e non – dice il nostro Designer e Responsabile Marketing Giovanni Indorato –, abituate a Coppe ed occasioni cosiddette di Gala da riflettori, anche noi di Libertas ci ‘vestiamo da sera’ per questa storica DelMonte® Supercoppa Serie A2. È l’occasione perfetta per una maglia che unisce Tradizione (il nero-tiffany, amatissimo da pubblico e squadra degli anni ’90, ed il favo d’alveare delle Api battagliere), Appartenenza (lo Skyline di Cantù, che dal retro passa ad abbracciare tutta la maglia, con il Campanile di San Paolo a continuare un drappo verticale con il logo societario) e legame con il Territorio (con BCC Cantù vero e proprio Main Sponsor e primo nostro tifoso per l’occasione). Questo il Concept che mi ha portato a lanciare questa divisa, che sarà il leitmotiv anche per la prossima stagione”. LEGGI TUTTO

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    Aria di matrimonio per Alessandro Tondo: “Ma adesso pensiamo ai Play Off…”

    Chissà se Alessandro Tondo conosce un bellissimo minuto del nostro cinema italiano, nel quale Ilaria Occhini, parlando della sua amata Lecce, luogo in cui Alessandro convolerà a nozze quest’estate con Beatrice Francesconi (team manager della Futura Giovani Busto Arsizio), dice che prima di partire per un lungo viaggio, chiunque passi per quelle strade, quelle facciate delle chiese, quelle statue, deve riempirsi gli occhi di quella luce sprigionata dalle pietre gialle. Ho scelto di non chiedere ad Alessandro di quel dialogo, perché Lecce lascia a tutti un ricordo diverso, ma pur sempre bellissimo, e di partire proprio dalle nozze per raccontare di sé e della propria vita:

    “È un passo certamente importante. Beatrice ha scelto di andare controcorrente. Solitamente infatti, ci si sposa nei luoghi della sposa, mentre lei ha scelto la Basilica di Santa Croce nella quale ci sposeremo in estate. Siamo nella fase in cui, non appena entrambi abbiamo qualche minuto libero, prepariamo qualcosa o semplicemente facciamo i conti di tutti gli invitati. Deve sapere che avendo giocato entrambi in tante squadre, la lista diventa lunga“.

    Foto Instagram Alessandro Tondo

    È la conseguenza del fatto che, quando si lascia un bel ricordo nel proprio percorso, le persone che vogliono assistere ai momenti importanti diventano parecchie.

    “Questo non lo posso dire. So per certo che ho seminato tanto, che non saprei nominare una o due persone che mi sono amiche in questo sport, perché sono tanti gli amici che mi hanno accompagnato e che mi accompagnano in questi anni. Poi certo, ci sono anche quelli che non ti lasciano molto, ma non sono una larga fetta. Nelle squadre mi piace esserci, avere la possibilità di dedicare un momento a tutti. Ad esempio qui a Vibo ho avuto modo di legare anche coi ragazzi più giovani. Inizio a non essere più annoverabile tra i più piccoli del gruppo, come capitava fino a qualche anno fa, ma tante cose mi accomunano a loro. Cerco anche di dare un consiglio dove e quando posso“.

    Foto Lega Pallavolo Serie A

    Con lei chi si è comportato così?

    “Beh, sono tanti. Uno che mi viene in mente è certamente Alessandro Fei a Piacenza, che è sempre stato pronto a darmi un consiglio. Nel periodo di Reggio Emilia, quando ero ancora giovane, ho incontrato Orduna. Lui dice sempre che mi ha insegnato molto. Scherzando dico che certamente a lui devo tutto (ride, n.d.r.)”.

    A Vibo in fondo c’è quest’aria di complicità. È un lavoro anche crearla quest’atmosfera?

    “Ci troviamo bene, il gruppo è affiatato, insieme lavoriamo tanto e abbiamo trovato la quadra subito. È un gruppo diversificato, con tante belle individualità e il campionato ci sta restituendo un buon risultato, in termini di gioco. Adesso però si riazzera tutto, e tutte arriveranno contro di noi in cerca del colpaccio“.

    Foto Lega Pallavolo Serie A

    Da poco Ravenna c’è riuscita.

    “Be’, quando vedi dei giovani così affiatati giocare quella pallavolo, puoi in parte certamente avercela per il risultato, tornando in palestra per lavorare per ciò che non è andato. Ma vedendolo da fuori, pensi a quanto bene potrà fare la pallavolo italiana con quei ragazzi dalle grandi speranze in futuro“.

    Lei ha trovato tutte persone in grado di credere in Alessandro Tondo?

    “Non sempre. Qualche volta ho fatto più fatica, qualche volta non ero una priorità. Ma è la vita, è la nostra vita di pallavolisti ad essere così, perché devi fare i conti con tantissime variabili, tantissime cose che alle volte vanno e altre volte no. Io sono uno che pensa che se qualcosa non è andata come doveva, evidentemente altri hanno meritato più di me. Sono sempre ripartito da me, e non dall’osservare cosa facevano o non facevano i miei colleghi più o meno bene di me“.

    Foto Lega Pallavolo Serie A

    Da fuori è più strutturato o ha ancora qualche fragilità?

    “Come tutti. Fondamentalmente col tempo faccio determinate cose meglio. Ad esempio, qui a Vibo ci sono arrivato con tanta voglia di lavorare e di fare bene. Io sono uno che lavora e che spinge affinché si creino situazioni in cui tutti riusciamo a fare del nostro meglio“.

    Il momento più alto della sua carriera o quello in cui ha fatto meglio?

    “Professionalmente arrivare in alto non ha coinciso esclusivamente con gli anni in cui ho fatto meglio. Sicuramente in Superlega sono arrivato e ho anche cercato di fare il mio. Sono anche stati anni tormentati, anni in cui mi sono messo in discussione o sono stato messo in discussione. Anni importanti, senza dubbio, che mi sono serviti per essere esattamente dove sono ora. Sentimentalmente parlando, se vogliamo sceglierne uno, direi l’anno in A2 a Piacenza, nel quale abbiamo centrato la promozione. Quello è stato un anno in cui stare in alto ha coinciso anche con l’aver fatto il meglio possibile“.

    Foto Lega Pallavolo Serie A

    La pallavolo è ancora così centrale nella sua vita?

    “Sì. Assolutamente. Beatrice ed io su questo siamo molto lucidi. È il lavoro che accomuna entrambi. I sacrifici si fanno da entrambe le parti. Certo, prima di firmare un contratto un occhio alle distanze o ai voli disponibili si può sempre dare. Ma non ci siamo e non ci precluderemo occasioni, perché ne andrebbe del lavoro fatto finora“.

    La famiglia però le manca?

    “La cosa assurda è che questo è il mio primo anno al Sud e mentre prima avevo i miei genitori lontani, perché vivevano a Lecce, ora ho mio fratello e mia sorella e i miei quattro nipoti distanti, perché abitano a Reggio Emilia e Parma. Adesso i miei caricano la macchina e fanno la spola tra Lecce e Vibo ogni tre settimane. Questo mi rende felice“.

    Foto Instagram Alessandro Tondo

    Alla finale di Coppa Italia alzata qualche settimana fa chi c’era?

    “Quasi tutti. Mio fratello è venuto per vedere la partita. Ha preso il volo ed è appositamente venuto a tifare Vibo. Gli altri mi hanno visto da casa, ma ci sono sempre. In estate ci ritroviamo tutti a Lecce. Quella se vogliamo dire, è proprio ciò che definirei casa“.

    L’anno prossimo dove metterà le fondamenta?

    “(ride, n.d.r.) Lei vuole sapere dove giocherò! In realtà sposterò i progetti alla fine dei play off. Sicuramente a Vibo vogliamo concluderla tutti nel migliore dei modi, e faremo di tutto per fare sì che ciò accada. Poi si penserà al futuro, ho altri pensieri più imminenti. Intanto dovremo affrontare un play off in cui tutte le squadre, da Castellana, a Ravenna, a Prata, indipendentemente dalla classifica, sono avversari che possono far paura. La guardia non si abbassa fino alla fine. Poi per il futuro mi prendo il tempo per capire dove vorrò essere. Concludo dicendo che al Sud quest’anno sono stato e sto molto bene“.

    di Roberto Zucca LEGGI TUTTO

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    Vibo e Cantù si contendono la Del Monte Supercoppa: il programma

    È definito il programma della Del Monte Supercoppa dedicata alla Serie A2. Il trofeo, giunto alla sua terza edizione, vedrà la Tonno Callipo Calabria Vibo Valentia ospitare il Pool Libertas Cantù, con fischio d’inizio alle ore 19.00 di lunedì 10 aprile.

    Sarà dunque il Pala Maiata di Vibo Valentia il teatro della competizione: la Tonno Callipo infatti, già qualificata in quanto vincitrice della Del Monte Coppa Italia A2, ha vinto la Regular Season con ben quattro giornate di anticipo, ottenendo così possibilità di giocare anche questo trofeo in casa propria.

    La formula della Del Monte Supercoppa A2 prevede infatti che la detentrice della Coppa Italia sfidi la vincitrice della Regular Season, ed in caso in cui le due squadre dovessero coincidere, parteciperebbe alla Supercoppa la seconda classificata nella stagione regolare. La Regular Season di Serie A2 Credem Banca, pur non essendo ancora conclusa (ultima giornata in calendario questa domenica) ha già decretato che sarà il Pool Libertas Cantù al secondo posto della graduatoria. La Libertas Brianza potrà dunque provare a portare in Lombardia il primo trofeo della sua storia.

    L’evento sarà dunque organizzato dalla Lega Pallavolo Serie A in collaborazione con la Tonno Callipo Calabria Vibo Valentia, e sarà sempre trasmesso su Volleyballworld.tv, con una produzione televisiva potenziata per l’occasione.

    Del Monte Supercoppa Serie A2Lunedì 10 aprile 2023, ore 19.00Tonno Callipo Calabria Vibo Valentia – Pool Libertas CantùDiretta Volleyballworld.tv

    (fonte: Comunicato Stampa) LEGGI TUTTO