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    Piacenza è implacabile, la Tonno Callipo deve salutare la Superlega

    Di Redazione Cala il sipario sulla stagione della Tonno Callipo Calabria Vibo Valentia, che perdendo per 0-3 contro la Gas Sales Bluenergy Piacenza è costretta a salutare la Superlega dopo 6 campionati di fila. Obiettivo raggiunto, invece, per la squadra di Bernardi, che consolida il sesto posto in classifica e si proietta ai quarti di finale dei Play Off, dove incontrerà l’Itas Trentino. Epilogo amarissimo per Vibo in una stagione contrassegnata da troppe contingenze negative: dall’infortunio di Nishida fermo per sei gare, alla “fuga” inaspettata di Douglas Souza prima della penultima giornata di andata, fino ai diversi casi di Covid che hanno frenato le attività rivoluzionando il calendario. Non riesce l’ultima impresa di fronte a quasi 1000 spettatori sugli spalti del PalaMaiata e ai ragazzi dell’Associazione AIPD. Dal punto di vista tecnico a premiare Piacenza è soprattutto il migliore attacco (51% contro il 42%) in cui Lagumdzija (14) e Recine (10) trascinano la propria squadra nei momenti topici della partita. Al contrario nella Callipo è sempre il solito Nishida (MVP con 21 punti, 12 nel solo primo set, e 5 ace) a tenere a galla la barca giallorossa in cui soltanto Fromm e Flavio, entrambi con 8 punti, contribuiscono alle percentuali realizzative della squadra. La cronaca:Coach Baldovin ripresenta Borges al posto di Basic in posto-4, per il resto nessuna novità con la diagonale Saitta-Nishida, i centrali Candellaro-Flavio, Fromm a completare le bande, libero Rizzo. Risponde Bernardi con la diagonale Brizard-Lagumdzija, al centro Caneschi-Holt, schiacciatori Rossard-Recine, il libero è Scanferla. Tensione ed equilibrio ad inizio gara, con la Callipo che sente molto il peso del delicato match-salvezza. Si viaggia punto a punto fino al 6-6. Da qui in poi la formazione dell’ex Rossard è più precisa in attacco ed arriva a più 3 (8-11) costringendo Baldovin al suo primo time out. A rientrare è una Callipo che sembra scrollarsi la tensione iniziale, anche perché Nishida in battuta diventa devastante con tre ace di fila ed un altro poco prima (14-11) che costringono Bernardi a cambiare il libero Scanferla con Catania. Vibo non si ferma ed arriva a più 4 (16-12) con il tecnico ospite che utilizza il suo secondo time out. Nuovo calo dei giallorossi e Piacenza eccola ad una lunghezza (17-16) e stavolta è Baldovin a chiamare la sospensione. Il set prosegue in equilibrio, entra anche Nelli al servizio ma Vibo non riesce a gestire i due punti di vantaggio (21-19) e Piacenza opera il contro break (21-22). Entra pure Basic e si prosegue ancora in parità (23-23). La palla brucia tra le mani: sbagliano dai nove metri prima Lagumdzija (7 punti per lui) e poi Saitta. Quindi finale di parziale alquanto palpitante: dopo ben 5 set point (contro uno di Vibo) è Piacenza ad imporsi 31-29 con un ace di Caneschi. Vibo diventa imprecisa in attacco (4 errori) oltre a 5 servizi out e paga queste defaillance, mentre si mostra reattiva a muro (4-2) con Flavio a segno con 4 punti e 2 muri. Non trova la giusta serenità la Tonno Callipo nel secondo parziale, attanagliata dalla pressione di dover recuperare. Così Piacenza senza sforzarsi più di tanto tiene le redini del gioco: dopo la parità 7-7 gli ospiti conducono sempre nel punteggio (13-16). Recine e l’ex Rossard sbagliano poco in attacco, dall’altra parte Nishida tiene su la barca giallorossa e si arriva al 18-21 con Baldovin che chiama tempo. Si rientra e mentre Nishida realizza il suo 17esimo punto Padova perde 2-0 a Modena. Vibo però non ne approfitta: in attacco solo Flavio e Nishida (altri 8 punti in questo set) sono precisi e Piacenza si impone mantenendo lucidità e concretezza al secondo set point. Nonostante ancora l’opposto giapponese con altri due punti, tra cui il quinto ace personale, cerchi di prolungare il set, finisce 25-23 per Piacenza e di fatto Vibo retrocede. Condizionata mentalmente dalla batosta dello 0-2 e dunque del declassamento in A2, Vibo rientra scarica in campo. Ed il gap iniziale (1-5, 2-8) ne è eloquente dimostrazione, con Piacenza che quasi senza forzare trova ormai poche resistenze nella dimessa Tonno Callipo. Coach Baldovin cerca con qualche time out di rinvigorire i suoi e dà spazio anche a quasi tutta la rosa, alternando la diagonale (Partenio-Nelli) e chiamando pure Gargiulo e Basic in campo. Il set è ormai segnato anche se Vibo produce un colpo di coda portandosi sotto (16-18) costringendo Bernardi al time out. Piacenza però ritorna in partita sospinta anche dall’altro ex Antonov (19-23) e la chiude a proprio con un muro finale su Basic. Filippo Maria Callipo: “Resta un grande rammarico, perché noi avremmo potuto fare la nostra parte e poi attendere il verdetto delle altre partite. Purtroppo non ci abbiamo creduto fino alla fine e questo è stato il risultato. Da domani penseremo alla prossima stagione in maniera propositiva. La nostra società è abituata a questi momenti di difficoltà e, senza alcun dubbio, ripartiremo più forti di prima“. Damiano Catania: “Oggi è stato un risultato utile che ci serve sia per il morale, che per dare continuità ai risultati, che è quello che è mancato nei mesi scorsi. Ci stiamo preparando per i Play off e arrivarci con una vittoria come questa ci dà sicuramente fiducia. Sono felice, oggi, di aver potuto dare un contributo alla squadra. I Play off sono un campionato a sé, Trento ci ha dato filo da torcere in Regular Season, sarà dura, ma vogliamo dare il massimo“. Tonno Callipo Calabria Vibo Valentia-Gas Sales Bluenergy Piacenza 0-3 (29-31, 23-25, 20-25)Tonno Callipo Calabria Vibo Valentia: Saitta 2, Nishida 21, Candellaro 2, Flavio 8, Fromm 8, Borges 1, Rizzo (L), Gargiulo 1, Nelli, Basic 1, Partenio. Ne: Nicotra, Condorelli (L). All. Baldovin.Gas Sales Bluenergy Piacenza: Brizard 4, Lagumdzija 14, Caneschi 8, Holt 7, Rossard 9, Recine 10, Scanferla (L), Catania (L), Stern 2, Cester, Tondo. Ne: Russell, Pujol. All. Bernardi.Arbitri: Zavater e Caretti.Note: Durata set: 38’, 28’, 26’, tot. 92’. Spettatori 899 per un incasso di 2312,70 euro. Vibo: ace 6, bs 13, muri 8, errori 24. Piacenza: ace 5, bs 22, muri 9, errori 28. (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Piacenza promette battaglia a Vibo: “Vogliamo difendere il sesto posto”

    Di Redazione I verdetti dell’ultima giornata di regular season di Superlega passano anche dalla sfida di domenica 20 marzo tra Tonno Callipo Calabria Vibo Valentia e Gas Sales Bluenergy Piacenza. I padroni di casa hanno bisogno dei 3 punti per salvarsi, ma una sconfitta potrebbe non essere indolore per gli emiliani, che rischiano il sorpasso al fotofinish di Monza al sesto posto (in caso di arrivo in parità, i lombardi sarebbero davanti per maggior numero di vittorie). A presentare il match il centrale Edoardo Caneschi: “Sarà sicuramente una partita difficile perché loro lottano per la salvezza, ma per noi sarà una partita importante in previsione dei playoff. Vogliamo confermare la nostra sesta posizione in classifica e per darci una spinta in più in vista dei playoff. Vibo ultimamente sta giocando bene, ma noi stiamo lavorando molto e saremo pronti e pieni di energie“. I precedenti sono 6, tutti vinti da Piacenza. Ben 5 gli ex: Davide Candellaro a Piacenza nel 2020-21, Gabriele Nelli a Piacenza nel 2019-20, Oleg Antonov a Vibo Valentia nel 2017-18, Enrico Cester a Vibo Valentia nel 2020-21 e Thibault Rossard a Vibo Valentia nel 2020-21. (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Vibo guarda a Piacenza. Flavio indica la strada: “Dovremo pensare soltanto a noi stessi”

    Di Redazione Sarà la gara che deciderà un’intera stagione: la Tonno Callipo domenica 20 marzo (ore 18.00 – diretta streaming www.volleyballworld.tv) chiuderà la regular season al PalaMaiata ospitando la Gas Sales Bluenergy Piacenza, per la tredicesima giornata di ritorno ed ultima del torneo di Superlega Credem Banca 2021-2022. Saitta e compagni non potranno fare tanti calcoli in quanto sarà fondamentale ottenere una vittoria da tre punti per mantenere ancora viva la speranza di restare nell’Olimpo del volley italiano e poi concentrarsi sui risultati delle altre due contendenti, Verona Volley e Kioene Padova, appaiate al terz’ultimo posto della graduatoria generale a quota 24 punti, con due lunghezze di vantaggio sulla compagine vibonese. Potrebbe anche verificarsi che tutte e tre le squadre arrivino appaiate in classifica con 25 punti (vittoria da tre punti per Vibo e sconfitta al tie- break per Verona e Monza), ma in questa circostanza sarebbe proprio la formazione del presidente Pippo Callipo a retrocedere, per avere una vittoria in meno rispetto alle due rivali (otto contro nove). Una lunga rincorsa quella della formazione vibonese in una stagione contrassegnata da diverse problematiche: partenze inattese, ricorso imprevisto al mercato, Covid e qualche infortunio. Si aggiunga anche la difficoltosa opera di assemblaggio di un gruppo alquanto rinnovato, che prevedeva dieci volti nuovi a fronte di tre riconfermati. Un cammino altalenante in cui ha inciso anche l’assenza per sei gare della punta di diamante Nishida, che ha costretto coach Baldovin ad inventarsi varie soluzioni tra cui i vari Bisi, Basic e per ultimo Nelli da metà dicembre in poi. Nonostante tutte queste contingenze negative, i giallorossi del presidente Callipo nel momento clou della stagione hanno infilato quattro vittorie importanti: quelle con Ravenna, Taranto, Verona e Monza che li hanno rilanciati nella bagarre-salvezza. Purtroppo pesa la sconfitta di domenica scorsa a Padova – al di là di quelle contro le corazzate Perugia e Trento – dopo essere andati in vantaggio nel primo set. Si riparte proprio da quella gara cercando di trovare le giuste motivazioni essendo quello con Piacenza un match da dentro o fuori, senza possibilità di repliche. Dal canto suo la squadra di coach Bernardi ha avuto un cammino a singhiozzo e, nonostante diversi rinforzi di qualità, anche questa stagione prevedibilmente non andrà al di là del sesto posto finale. Così come è accaduto l’anno scorso, seppur arrivando a pari merito proprio con la Callipo in quinta posizione, ma poi penalizzata dal peggior quoziente set. La squadra di Bernardi finora ha ottenuto solo una vittoria in più (11) rispetto alle sconfitte (12). È reduce dagli exploit con Verona giovedì 10 marzo, e a Ravenna, gara quest’ultima in programma quale prima giornata di ritorno il 26 dicembre scorso, ma poi recuperata solo lo scorso 2 marzo a dimostrazione del calendario rivoluzionato a causa del Covid. Nel girone di ritorno freno a mano tirato per Recine e compagni: solo 4 vittorie a fronte di 7 sconfitte, tra cui quelle inattese contro Cisterna e Taranto. Ecco le impressioni di uno dei pilastri della Tonno Callipo, il centrale Flavio Gualberto, secondo nelle specifiche classifiche generali sia per punti realizzati che per muri. “Siamo consapevoli che contro Piacenza sarà una partita difficilissima, essendo un avversario fatto di tanti ottimi giocatori. Inoltre sta lottando per ottenere la migliore posizione nella griglia dei Play Off. Dovremo – sottolinea Flavio – pensare soltanto a noi stessi: faremo la nostra battaglia senza farci condizionare dall’avversario, cercando di sfruttare il fattore campo e soprattutto la forza che ci trasmetteranno i nostri calorosi tifosi. Purtroppo non possiamo condizionare, in nessun modo, i risultati che arriveranno dagli altri campi dove giocano le nostre dirette concorrenti Padova e Verona, ma possiamo lottare per la nostra vittoria”. Sul piano personale sicuramente è una grande soddisfazione occupare le posizioni di vertice alla prima stagione in Italia. “Ero sicuro che la Superlega sarebbe stato un torneo fortissimo, confermandosi il campionato più forte del mondo e con i migliori giocatori. Personalmente lavoro duro ogni giorno per raggiungere i miei obiettivi ed ovviamente sono molto felice di essere tra i migliori, certo l’importante ora è la salvezza della Tonno Callipo”. È questa la terza stagione di SuperLega Credem Banca per la ‘nuova’ società della Gas Sales Bluenergy Volley Piacenza, due anni fa decima in classifica, mentre l’anno scorso appaiata a Vibo in quinta posizione ma divenuta sesta per peggior quoziente set. Piacenza ha rinnovato molto i ranghi: il diesse Hristo Zlatanov è partito da ‘mister secolo’ ovvero il tecnico Lollo Bernardi. Novità in diagonale con in regia il campione olimpionico francese Brizard e l’opposto il turco Lagumdzija, che la scorsa stagione ha trascinato Monza alla semifinale scudetto. A proposito di Francia, in banda ci sarà uno dei tre ex di Vibo, ovvero Rossard, fra i migliori schiacciatori della scorsa stagione proprio in giallorosso. Con lui una delle promesse azzurre, Francesco Recine che si sta facendo valere anche in una piazza più ambiziosa come Piacenza rispetto a Ravenna, da dov’è reduce. Al centro sempre da Monza è arrivato lo statunitense Holt, che in Italia ha piantato le tende e, sempre da Vibo, è stato prelevato Enrico Cester, che fa dell’esperienza e della continuità di rendimento i suoi punti di forza. L’unica conferma è per il giovane libero Scanferla, anche lui nella fase che va da promessa a realtà. Pronti ad entrare il martello Toncek Stern, trai più positivi contro l’Italia nella fase finale degli Europei con la maglia della Slovenia la scorsa estate. Per il resto è arrivato il centrale Caneschi da Verona, mentre l’usato sicuro è rappresentato dai riconfermati Tondo e Antonov. Numerosa la pattuglia degli ex, sei cinque, tre sulla sponda calabrese e tre in quella emiliana: a Piacenza Davide Candellaro nella stagione 2020–-2021, Gabriele Nelli nella stagione 2019–2020 e Pier Paolo Partenio in quella 2013-2014. A Vibo Valentia Enrico Cester e Thibault Rossard nel 2020–2021, Oleg Antonov nel 2017-2018. Il match sarà diretto da Marco Zavater e Stefano Caretti della sezione di Roma e sarà visibile in diretta streaming sulla piattaforma Volleyballworld.tv. (fonte: Comunicato Stampa) LEGGI TUTTO

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    Piacenza a tutto gas, Bernardi: “Battiamo Vibo per affrontare al meglio i playoff”

    Di Redazione L’ultima giornata di regular season in Superlega sarà all’insegna dei verdetti finali e due si decideranno su un unico campo, quello del PalaMaiata, casa di Vibo Valentia. La Tonno Callipo, attualmente penultima a quota 22 punti, per salvarsi è obbligata a vincere da tre punti e contemporaneamente sperare che Verona (impegnata in casa contro Monza) perda a zero. Dall’altra parte della rete ci sarà però Piacenza, già qualificata per i playoff ma a caccia della migliore posizione, ovvero la sesta piazza, per ottenere la quale avrebbe bisogno di portare a casa almeno un punto. Ma un punto pare non bastare alla Gas Sales Bluenergy, perché i biancorossi, protagonisti di una stagione altalenante, scenderanno in Calabria per conquistare la loro dodicesima vittoria in campionato. Sulla questione coach Bernardi, ospite ieri della trasmissione Volley Piacenza #atuttogas su Telelibertà, è stato molto chiaro: “Siamo consapevoli della difficoltà del match, ma noi cerchiamo sempre di scendere in campo per vincere ed è quello che faremo anche a Vibo, solo così possiamo migliorare e consolidare quello che vogliamo raggiungere” le parole del coach riprese anche oggi dalla Libertà in un pezzo a firma Gabriele Faravelli. A fargli eco anche il centrale Holt: “In gara secca possiamo battere chiunque, lo si è già visto diverse volte e lo vorremo fare anche contro Vibo”. Carichi nel morale, dunque, ma anche a ranghi completi perché recuperato a tutti gli effetti in casa Piacenza è anche Adis Lagumdzija, uno dei terminali d’attacco più preziosi e autore di un’ottima prestazione nell’ultimo match giocato e vinto nettamente contro Verona. Un problema in più per la Tonno Callipo, un’arma in più per la Gas Sales Bluenergy. (fonte: Libertà) LEGGI TUTTO

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    La Tonno Callipo ci crede ancora: “Tutto l’ambiente deve stringersi intorno alla squadra”

    Di Redazione

    Ha ripreso ad allenarsi nel pomeriggio di oggi, martedì 15 marzo, la Tonno Callipo Calabria Vibo Valentia in vista di una settimana decisiva: domenica 20 marzo, alle 18, la gara casalinga con la Gas Sales Bluenergy Piacenza valida per l’ultima giornata di regular season. Un match che rappresenta di fatto l’ultima possibilità in ottica salvezza. Non basterà però soltanto la vittoria dei giallorossi per riuscire a mantenere la categoria, ma servirà il concorso dei risultati dagli altri campi, dove Padova e Verona – che attualmente sopravanzano la squadra calabrese di 2 punti – saranno impegnate rispettivamente contro Modena in trasferta e in casa contro Monza.

    Un ruolo fondamentale domenica spetterà anche ai supporter giallorossi. Davvero encomiabile, infatti, la rappresentanza presente alla Kioene Arena di Padova: un gruppo di tifosi della Fossa Giallorossa ha sostenuto Saitta e compagni dal primo all’ultimo pallone di gioco. A lanciare un messaggio chiaro e diretto è il vicepresidente Filippo Maria Callipo, che esordisce proprio esprimendo gratitudine alla tifoseria: “Prima di tutto vorrei ringraziare la Fossa Giallorossa che è stata vicina alla squadra nella difficile trasferta di Padova“.

    Callipo passa poi ad esortare l’ambiente ad avere ancora fiducia: “Domenica contro Piacenza abbiamo un’unica possibilità, fare 3 punti, e noi faremo di tutto per raggiungere questo obiettivo. Io ci credo, la squadra ci crede e l’ambiente deve crederci. Tutto il pubblico vibonese e calabrese deve stringersi intorno alla squadra ed accompagnarla in questa partita che varrà un’intera stagione. Una stagione rocambolesca, a volte complessa da vivere e da gestire ma che deve essere ancora guidata da una luce di speranza e noi a questa luce dobbiamo aggrapparci con tutte le nostre forze. Dovremo fare il possibile ed anche l’impossibile. Io ci credo fino alla fine“.

    La società giallorossa ha messo in vendita già da ieri i biglietti al prezzo di 5 euro, acquistabili online su sito di Liveticket o presso i rivenditori autorizzati.

    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Padova adesso vede il traguardo, tremano Vibo Valentia e Verona

    Di Redazione Doveva essere la lotta per la salvezza la grande protagonista della penultima giornata di ritorno di Superlega maschile, e così è stato: solo due squadre, però, possono già festeggiare la permanenza in categoria. Si tratta di Cisterna, che vince – pur con qualche patema – sul campo di una Ravenna a secco di vittorie fino alla fine, e di Taranto, a segno contro una Modena rimaneggiata e un po’ in disarmo. Vale tanto oro quanto pesa, invece, il successo di Padova nello scontro diretto con Vibo Valentia: grazie al 3-1 la squadra di Cuttini guadagna in un sol colpo due posizioni e può sperare di conquistare nell’ultima trasferta modenese quel punto che le serve per la salvezza. A vedere i fantasmi è ora proprio Vibo, perché con sole 7 vittorie all’attivo (contro le 9 delle contendenti) i giallorossi finirebbero per retrocedere in caso di arrivo alla pari. Anche a Verona, dunque, basta un punto per salvarsi, ma i gialloblu – reduci dal doppio ko con Piacenza e Civitanova – devono fare i conti anche con i problemi fisici di Mozic e Spirito. In vetta, intanto, si definiscono le posizioni: il 3-2 tra Trento e Milano certifica il quarto posto di Modena e il quinto dell’Allianz, che dunque si ritroveranno di fronte nei quarti di finale dei Play Off, mentre l’Itas potrebbe in teoria ancora puntare al secondo. Perugia, pur lasciando molti titolari a riposo, festeggia l’ennesima vittoria contro una Monza sprecona. RISULTATIVero Volley Monza-Sir Safety Conad Perugia 1-3 (21-25, 32-30, 23-25, 22-25)Gioiella Prisma Taranto-Leo Shoes PerkinElmer Modena 3-1 (25-21, 25-23, 17-25, 25-19)Itas Trentino-Allianz Milano 3-2 (28-30, 25-21, 25-20, 23-25, 15-9)Consar RCM Ravenna-Top Volley Cisterna 1-3 (25-20, 11-25, 21-25, 19-25)Kioene Padova-Tonno Callipo Calabria Vibo Valentia 3-1 (22-25, 25-22, 25-21, 25-22)Gas Sales Bluenergy Piacenza-Verona Volley 3-0 (25-19, 25-23, 25-20) anticipo del 10/3Verona Volley-Cucine Lube Civitanova 1-3 (14-25, 25-23, 20-25, 18-25) recupero della 4° giornata di ritorno CLASSIFICASir Safety Conad Perugia 64, Cucine Lube Civitanova* 54, Itas Trentino 53, Leo Shoes PerkinElmer Modena 48, Allianz Milano* 38, Gas Sales Bluenergy Piacenza 34, Vero Volley Monza 31, Top Volley Cisterna 27, Gioiella Prisma Taranto 26, Kioene Padova 24, Verona Volley 24, Tonno Callipo Calabria Vibo Valentia 22, Consar RCM Ravenna° 2.*Una partita in meno, °Una partita in più PROSSIMO TURNODomenica 20/3 ore 18.00Sir Safety Conad Perugia-Cucine Lube CivitanovaTop Volley Cisterna-Itas TrentinoVerona Volley-Vero Volley MonzaTonno Callipo Calabria Vibo Valentia-Gas Sales Bluenergy PiacenzaLeo Shoes PerkinElmer Modena-Kioene PadovaAllianz Milano-Gioiella Prisma TarantoRiposa: Consar RCM Ravenna LEGGI TUTTO

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    La Kioene rimonta su Vibo Valentia e tiene vive le speranze di salvezza

    Di Redazione Una grandissima Kioene Padova vince lo scontro diretto con la Tonno Callipo Calabria Vibo Valentia e compie un passo importante verso la salvezza, tenendo aperti tutti i giochi in vista dell’ultima giornata di campionato che vedrà una volata finale con gli stessi calabresi e con Verona. Dopo un primo set altalenante, Padova ribalta il match e conquista il bottino pieno con una grande prova di squadra. Spiccano Loeppky (17 punti, 62% in attacco) e Weber (24 punti, 61% in attacco), mentre dall’altra parte non bastano i 22 punti del solito Nishida. La cronaca:Inizio di match punto a punto con nessuna delle due squadre che trova il break. È Vibo ad interrompere l’equilibrio grazie ai buoni attacchi di Nishida, e sul 10-14 Cuttini ferma il gioco. La Kioene tenta di non perdere terreno con i turni in battuta di Bottolo e Volpato, ma i calabresi non tremano e conquistano il primo parziale (22-25). Nel secondo set è ancora punto a punto, con qualche errore da una parte e dall’altra. La squadra di Cuttini si affida all’aggressività in battuta e gli ospiti a Nishida, punto di riferimento per gli uomini di Baldovin. L’ace di Loeppky, però, stappa la Kioene Arena e regala il primo break ai suoi, poi Bottolo e Weber riportano la sfida in parità con il definitivo 25-22. Il terzo set segue l’onda del finale del parziale precedente, con una Padova che spinge sull’acceleratore e si porta sul 7-3. La Tonno Callipo trova in Nishida, ancora una volta, una garanzia assoluta e i due ace consecutivi del giapponese riportano i giallorossi a meno 3 (18-15). I bianconeri accusano il colpo e il mani out di Candellaro costringe coach Cuttini al secondo time out in pochi minuti (21-20). Ma si tratta di un momento, perché ci pensa Loeppky a portare in vantaggio la Kioene grazie al diagonale che vale il 25-21. Nella quarta parte di gara riprende ad essere protagonista l’equilibrio, questa volta con Vibo che mantiene un piccolo margine di vantaggio. Padova impatta la parità sul 17-17 con un Weber in grande spolvero e con capitan Volpato sugli scudi. Il finale è da brividi, con continui scambi prolungati e rovesciamenti fronte, ma alla fine la spunta la Kioene 25-21. Jan Zimmermann: “Questa era una partita molto tesa perché c’era molto in gioco. Durante la gara siamo cresciuti moltissimo, pallone dopo pallone, e abbiamo saputo sacrificarci nei momenti più complessi e al contempo dare il tutto per tutto sfruttando ogni palla. Questi erano 3 punti davvero importanti verso la salvezza, ora testa a Modena dove proveremo a portare a casa ancora qualcosa“. Marco Rizzo: “Quella di oggi era una partita fondamentale per noi: sapevamo che sarebbe stata una vera battaglia ma alla fine a fare la differenza sono stati i dettagli. Purtroppo siamo calati in concentrazione e lucidità in alcuni momenti della partita e sicuramente potevamo gestire meglio alcuni contrattacchi. Onore a Padova che ci ha creduto fino alla fine nonostante fosse sotto di 1-0. Noi finché non cadrà l’ultima palla non molleremo un centimetro: sarà il campo a dare il verdetto finale di questa stagione. Certo ora la sconfitta brucia ma dobbiamo resettare subito e da domani, appena rientrati a Vibo, ci aspetta una settimana intensa di lavoro per preparare il match contro Piacenza”. Kioene Padova-Tonno Callipo Calabria Vibo Valentia 3-1 (22-25, 25-22, 25-21, 25-22)Kioene Padova: Loeppky 17, Vitelli 10, Bottolo 10, Zimmermann 2, Weber 24, Takahashi (L), Volpato 6, Zoppellari, Schiro, Bassanello (L). Non entrati: Petrov, Crosato, Gottardo, Canella. Coach: Jacopo Cuttini.Tonno Callipo Calabria Vibo Valentia: Fromm 12, Nishida 22, Borges, Saitta, Candellaro 5, Flavio 14, Rizzo (L), Nelli, Basic 9, Nicotra. Non entrati: Gargiulo, Condorelli (L), Partenio. Coach: Valerio Baldovin.Arbitri: Cesare – Simbari.Note: Durata: 24’, 28’, 30’, 31’. Tot.: 1h53’. Spettatori: 1.685, Incasso: € 7.961,85. Servizio: Padova errori 20, ace 9; Vibo Valentia errori 20, ace 4. Muro: Padova 6, Vibo Valentia 4. Ricezione: Padova 56% (25% prf), Vibo Valentia 46% (26% prf). Attacco: Padova 55%, Vibo Valentia 47%. (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Padova-Vibo sarà anche il primo derby in Superlega tra Ran Takahashi e Yuji Nishida

    Di Redazione C’è anche il “derby” del Sol Levante nel delicato confronto tra Padova e Vibo. Quella in programma domani pomeriggio (ore 18.00) alla Kioene Arena infatti, sarà una partita davvero a “tinte forti”. Non solo perché metterà di fronte due dirette concorrenti nell’infuocata lotta salvezza a due giornate dal termine della Regular Season, quanto anche per il confronto tutto asiatico al di là della rete. Curiosità e attenzione sono infatti focalizzate sulla sfida tutta giapponese tra Ran Takahashi e Yuji Nishida, che ancora una volta vedrà gli occhi dei numerosi tifosi nipponici puntati sul nostro “Bel Paese”, per questo avvincente scontro diretto che vede protagonisti due dei loro amati beniamini.Dopo le Olimpiadi estive in casa, Nishida e Takahashi che sono anche compagni di Nazionale, si ritrovano da avversari per il loro primo faccia a faccia nella Superlega italiana. Un match che, a conti fatti, vale un’intera stagione per i rispettivi Club.Un anno più grande (22) Nishida, finora è stato costretto a saltare sei partite di regular season a causa di un infortunio, ma comunque capace di confermare tutte le aspettative che l’avevano segnalato in Patria come uno degli astri nascenti della pallavolo mondiale. Nonostante le contingenze negative, l’opposto di Vibo è attualmente ventesimo nella classifica dei bomber del torneo con 263 punti (di cui 35 ace)in 17 gare (14,61 di media punti realizzati in ogni singola partita, con 54 set giocati, 4.87 di media punti/set e 90 break point). Il giapponese volante Nishida ha finora impressionato per le sue pregevoli doti tecniche, unite ad un’elevazione davvero eccezionale che gli permette di variare i suoi colpi letali.Dal canto suo Ran Takahashi (21 anni) è arrivato a Padova sabato 11 dicembre, quindi a fine del giro di boa. Ha esordito proprio all’ultima di andata, contro Modena, giocando un set. Finora per il giovane schiacciatore numero 14 sono stati 23 i set giocati (il picco, 4, con Trento alla 4/a di ritorno) con 3 punti totali realizzati. Takahashi avrebbe dovuto già arrivare a Padova l’anno scorso, ma la pandemia ha bloccato tutto. Atleta abbastanza completo a livello tecnico, Ran ha nella ricezione uno dei suoi punti di forza, tanto che coach Cuttini di recente lo ha schierato anche come libero al posto di Gottardo. Del suo talento ci si è accorti soprattutto alle Olimpiadi di Tokyo e alla Nations League. Ed anche a livello social Takahashi ha visto aumentare i suoi fans tanto da sfiorare un milione di followers su Instagram, 931mila contro i 791mila di Nishida.Dunque si preannuncia grande spettacolo domani alla Kioene Arena di Padova, con un altro match nel match, quello tra i due giapponesi Nishida e Takahashi su cui si accenderanno i riflettori di tutti i media nazionali e non. (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO