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    Tinet Prata, Nicolò Katalan gialloblù fino al 2025: “Ho sentito una grande fiducia”

    Dopo un traguardo storico come il quinto posto nella regular season di Serie A2 Credem Banca, la Tinet Prata non si ferma e pone le basi per fare in modo che i successi abbiano ancora continuità.

    Staff tecnico e dirigenziale ha le idee chiare: la squadra del futuro è un percorso quasi delineato. E in questo senso si possono considerare i rinnovi di alcuni protagonisti della stagione ancora in corso: il primo è quello di Nicolò Katalan che a Prata è diventato elemento fondamentale e che affronterà in gialloblù la sua quarta stagione consecutiva e, in seguito, anche la quinta visto che ha rinnovato il proprio contratto fino al 2025.

    Centrale, classe ’98 e 200 cm d’altezza, il triestino è cresciuto in maniera esponenziale in maniera direttamente proporzionale alla squadra. Protagonista dei successi della scorsa annata ha dato continuità alle proprie prestazioni. Dodicesimo miglior muratore stagionale del campionato con 52 punti catturati è undicesimo nelle statistiche complessive nel ruolo di centrale. Statistiche che però, per quanto indicative, non tengono conto del momento nei quali i colpi vengono eseguiti. E nelle azioni decisive della Tinet Nicolò è entrato spesso.

    “Per il rinnovo ha giocato un fattore fondamentale la fiducia che ho sentito dalla società nei miei confronti – ha affermato Katalan all’atto della firma – Prata è un ambiente nel quale si è sempre lavorato bene, ma sta diventando sempre meglio. Ci sono grandi stimoli, ma, nel contempo, la società vuole crescere passo dopo passo e questo aiuta noi giocatori a dare il meglio. Inoltre è un ambiente molto seguito, con un pubblico vicino a noi e molto caloroso. Tutti questi fattori non hanno fatto altro che facilitare la mia permanenza qui”.

    “Io sono arrivato a Prata in punta di piedi, con l’idea di crescere – continua Katalan – Devo dire che la crescita avvenuta in me, parallelamente a quella del gruppo squadra e della società è stata una cosa fantastica.”

    “Abbiamo centrato il traguardo dei play off e, ad inizio stagione e da neopromossa, la cosa non era per niente scontata. Penso che ci troviamo dove abbiamo meritato di essere e adesso possiamo giocarcela con la mente libera e divertirci, senza porci necessariamente dei limiti”

    Dal lato societario la soddisfazione e palpabile “Sono felicissimo di comunicare il biennale che ci legherà a Nicolò. – a parlare è un entusiasta Dario Sanna, DG del Volley Prata –  Esprimo grande soddisfazione da parte della società per un atleta che si è contraddistinto sia dentro che fuori del campo per talento serietà e determinazione. Ritengo che sia un tassello fondamentale per la costruzione della squadra del futuro”

    (Fonte: comunicato stampa C.S. Prata Volley) LEGGI TUTTO

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    Tinet Prata a Castellana Grotte per centrare i Play Off

    Si fa sempre più avvincente questo finale di stagione di Serie A2 Credem Banca. Quando mancano soli due turni al termine della regular season, infatti, solo la capolista Vibo Valentia è sicura di avere in tasca il pass per il primo posto. Sono ancora in divenire sia il discorso salvezza che i posti da assegnare per i play off. In questo senso, considerando che dai 45 punti di Cantù che certificano il secondo posto dei lombardi, ai 40 del settimo posto della Tinet Prata sono racchiuse ben sei formazioni.

    Di conseguenza uno dei riflettori più importanti di giornata è puntato sul campo di Castellana Grotte, dove domenica alle 18.00 i ragazzi di Dante Boninfante cercheranno di sorprendere la New Mater Volley che li precede a due punti di distanza ed è sull’ultimo gradino del podio. Si certificherebbe così l’ingresso matematico dei gialloblù nella post season e inoltre si potrebbe tentare di entrare nelle prime quattro, operazione che consentirebbe di giocare due gare su tre ai play off sul campo amico.

    foto Franco Moret

    “Sarà fondamentale la consapevolezza nei nostri mezzi – è l’analisi della trasferta del centrale Tinet Nicolò Katalan – è una cosa che abbiamo costruito durante tutta la stagione e abbiamo visto concretizzarsi con più costanza nelle nostre ultime partite. Andiamo in Puglia con la determinazione di portare a casa un buon risultato, sapendo che questa è la terza di quattro finali che disputiamo nell’ultimo mese di regular season. Avremo di fronte un’ottima squadra, ma vogliamo rientrare con punti pesanti, specialmente in virtù di una classifica veramente compatta. Di conseguenza sarà una partita delicata, ma stiamo lavorando al meglio per essere preparati.”

    Gli ultimi risultati, specie quelli ottenuti davanti ad un PalaPrata esaurito, danno una bella spinta per lavorare al meglio “E’ proprio così – conferma il giocatore triestino – già giocare in un palazzetto esaurito è una bellissima cosa. In più sabato c’è stato il derby, una partita molto sentita. Giocare davanti ad un palazzetto pieno e rumoroso è stato bello, ma ci ha dato anche la spinta in più per iniziare la settimana carichi. E vogliamo portare questa carica con noi anche per la partita di domenica”

    Sarà possibile seguire il match in diretta streaming su Volleyballworld.tv.

    (fonte: Comunicato Stampa) LEGGI TUTTO

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    Il derby del Livenza è di Prata, per Motta la strada è in salita

    Di Redazione

    Non riesce l’ennesima impresa alla HRK Motta di Livenza: il derby di Serie A2 va alla Tinet Prata di Pordenone, che si impone per 3-1 e raggiunge provvisoriamente Porto Viro al quarto posto. Dopo due set condotti con autorità dai Passerotti gli ospiti provano con tutte le loro forze a riaprire la partita, e ci riescono sul 31-33 del terzo set dopo 4 match point annullati; nel quarto è battaglia vera, ma sul 20-20 arriva il break decisivo per la Tinet. Motta resta all’ultimo posto a meno 4 dalla terzultima posizione, quando mancano solo due giornate alla conclusione della regular season.

    Domani i gialloblu aspettano di vedere cosa succederà tra Grottazzolina e Cuneo per sapere se hanno già matematicamente conquistato i Play Off Promozione che portano in Superlega. MVP un granitico Simone Scopelliti, ma grande prestazione anche di un Luca Porro che ha messo a terra tutti i palloni che scottavano (24 punti per l’azzurrino).

    La cronaca:Coach Boninfante decide di partite con Boninfante in regia ed Hirsch opposto, Petras e Porro in banda, Scopelliti e Katalan al centro, De Angelis libero. La risposta di coach Zanardo è con Acquarone palleggiatore e Cavasin sulla diagonale, Secco Costa e Kordas in banda, Pilotto e Trillini centrali e Battista libero

    Petras insacca l’attacco e Prata registra il primo mini break 5-3, poi Katalan capisce le intenzioni di Secco Costa in pipe: 7-4. Due attacchi out di Prata riportano tutto sull’8-8 e poi la pipe di Secco Costa seguita dal mani out di Cavasin costringono coach Boninfante al time out sull’8-10. Al rientro Prata continua a sbagliare (11-14), è il turno al servizio di Porro a rimettere tutto in discussione (14-14), mentre Petras gioca sul muro biancoverde: 17-15. Ci pensa Kordas ad alzare la voce (17-17), si continua in equilibrio sino al 20 pari, poi Boninfante firma l’ace del 22-20. Il muro di Scopelliti mette la parola fine al set sul 25-21.

    L’ace di Petras dà il via a Prata nel secondo set (3-1), il mani out di Kordas vale il 4 pari. Boninfante continua a martellare dai nove metri (8-5), è Pilotto in primo tempo ad interrompere l’emorragia di punti biancoverdi per l’11-6. Scopelliti passa in primo tempo 15-7, dal servizio non trova la quadra Cavasin (18-10). Con Secco Costa sulle mani del muro Motta recupera un break (22-16), ma è troppo poco per pensare di riaprire un set davvero sotto tono. Alla fine chiude Prata 25-17.

    Parte bene Motta nel terzo set con l’ace di Trillini (0-3) e quello di Pilotto (3-7). Sul mani out di Kordas l’HRK cerca lo strappo (4-10), Pol difende l’inverosimile e Secco Costa concretizza per l’8-15. Scopelliti dai nove metri porta un break importante ai suoi, 14-16. Battista non tiene in ricezione e Petras firma l’ace della parità (18-18), Kordas spacca la diagonale per il 21-22; per l’inversione di marcia ci pensa Petras (24-23), Boninfante mura Kordas per il 27-26 e poi Scopelliti firma il 29-28. Kordas tiene letteralmente viva Motta e Pilotto infila l’ace della vittoria del parziale, 31-33.

    Quarto set in equilibrio in avvio: il primo tempo di Trillini è una vera fucilata, mentre la diagonale di Pol vale il vantaggio di Motta (5-6). L’errore in battuta dell’opposto tedesco tiene il parziale aperto (13-13), Acquarone si arrampica in cielo e offre un primo tempo pazzesco a Trillini: 16-16. È Motta a toccare per prima quota 20 grazie ad un attacco out di Prata, ma le difficoltà in ricezione permettono ai padroni di casa di portarsi sul 23-20 e Il lungo linea di Porro segna il 25-22.

    Tinet Prata di Pordenone-HRK Motta di Livenza 3-1 (25-21, 25-17, 31-33, 25-22)Tinet Prata di Pordenone: Boninfante 6, Porro 24, Scopelliti 16, Hirsch 18, Petras 16, Katalan 4, De Angelis (L), Baldazzi 0, Bortolozzo 2, Bruno 0. N.E. Lauro, De Paola, De Giovanni. All. Boninfante. HRK Motta di Livenza: Acquarone 1, Kordas 20, Trillini 9, Cavasin 5, Secco Costa 17, Pilotto 7, Battista (L), Pol 4. N.E. Santi, Bellanova, Acuti, Cunial, Schiro. All. Zanardo. Arbitri: Scotti, Brunelli. Note: Durata set: 26′, 22′, 36′, 31′; tot: 115′.

    LA CLASSIFICATonno Callipo Calabria Vibo Valentia 52; Pool Libertas Cantù 43; BCC Castellana Grotte 42; Delta Group Porto Viro 40; Tinet Prata di Pordenone* 40; Kemas Lamipel Santa Croce 39; Agnelli Tipiesse Bergamo 39; Consar RCM Ravenna 34; Videx Yuasa Grottazzolina 31; Banca Alpi Marittime Acqua S.Bernardo Cuneo 31; Consoli McDonald’s Brescia 28; Cave del Sole Lagonegro 24; Conad Reggio Emilia 23; HRK Motta di Livenza* 20.*Una partita in più

    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Tinet Prata, capitan Bortolozzo: “Contro Motta sarà un derby difficile”

    Di Redazione

    Quando si incontrano Tinet Prata e Pallavolo Motta non è mai un’occasione banale. Nel corso degli anni ci sono state epiche battaglie sportive, il più delle volte per giocarsi la promozione nella serie superiore. In questo caso gli obiettivi delle due formazioni sono agli antipodi. La Tinet vuole garantirsi la miglior posizione possibile nella post season mentre l’HRK, rivitalizzata dalla cura di Coach Milo Zanardo sta disputando un eccellente girone di ritorno e vuole trovare punti per perseguire una salvezza che ad un certo punto sembrava impossibile.

    Il punto di svolta della stagione mottense è stata proprio la capacità del coach, subentrato a Pino Lorizio, di rimotivare la propria truppa ed un indubbia mano in questo l’ha fornita anche il regista Alessandro Acquarone, arrivato in corso d’opera dai Lupi Santa Croce. In diagonale con lui giocherà Cavasin, mentre in banda potrà essere schierata la diagonale composta da Valentin Kordas e Matheus Secco Costa con l’altro neoacquisto Pol pronto in caso di bisogno. Al centro l’esplosività di Pilotto e Trillini, mentre nello spot di libero l’ottimo Leonardo Battista.

    “Sarà un derby molto difficile – lo presenta così capitan Matteo Bortolozzo – Motta ha fatto una crescita esponenziale in questo girone di ritorno, ma è quello che abbiamo fatto anche noi. Stiamo trovando la quadra del nostro gioco e siamo meno altalenanti rispetto ad inizio stagione. Affronteremo questa gara con il massimo rispetto, come in tutte le gare di questo campionato. Cercando di rimanere umili e provando a mettere in campo la miglior prestazione possibile. Noi veniamo dalla bella prestazione di Brescia che ci ha dato ulteriore consapevolezza nei nostri mezzi. Questa consapevolezza fa parte del nostro processo di crescita e ci fa capire che, anche se andiamo sotto col punteggio, possiamo sempre reagire e abbiamo i mezzi per risollevarci e vincere le partite”.

    Ad arbitrare Paolo Scotti di Cremona e Michele Brunelli di Falconara Marittima. La diretta è garantita da Volleyballworld.tv.

    (fonte: Comunicato Stampa) LEGGI TUTTO

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    Tinet Prata torna dalla trasferta bresciana con tre punti e tanta fiducia

    Di Redazione

    La Tinet Prata torna dalla trasferta bresciana con tre punti e tanta fiducia. Lo fa dopo aver giocato due set che hanno rasentato la perfezione e un terzo nel quale gli uomini di Boninfante hanno dimostrato di essere capaci di reagire ai momenti di difficoltà, rimontando nel finale di parziale uno svantaggio importante.

    Non c’è almeno inizialmente il derby dei fratelli Petras perché quello bresciano è in panchina. Michal invece di fa sentire e mette a terra l’ace del sorpasso: 3-4. Prata funziona bene in fase break e il primo tempo di Scopelliti decreta il 4-7. Il vantaggio si tiene costante sui 2-3 punti. Secondo time out di Brescia sul 14-17. Muro di Katalan su Galliani: 19-15. Pallonetto lungo molto furbo di Katalan e la Tinet arriva a set point: 17-24. Cannonata di Petras in battuta, De Angelis vola in difesa per neutralizzare il pallonetto di Esposito. Porro ringrazia e mette a terra la diagonale che chiude il set 17-25.

    La Tinet parte col piede giusto anche nel secondo parziale. Un muro a tre seguito da una cannonata in battuta di Boninfante porta i ragazzi gialloblù sul 3-7 costringendo la panchina bresciana al time out. La battuta pratense mette in crisi il gioco bresciano e la pipe di Porro sul 4-9 certifica l’allungo Tinet. E’ lo stesso schiacciatore a far andare il braccio in battuta e Prata vola 4-11. Il genovese infila un turno di battute da campione porta la Tinet 4-13. Il servizio di Prata è indiavolato: anche Scopelliti si esalta nel fondamentale marcando l’ace del 15-5. La Tinet è brava a rimanere concentrata e a macinare il gioco, nonostante Brescia le provi tutte, cambiando l’intero sestetto. La chiude Petras oltrepassando il muro del fratello minore che nel frattempo è entrato in campo: 15-25.

    Brescia prova il tutto per tutto e riparte fortissimo nel terzo set: 5-2. A fermare la temporanea emorragia di punti il potente diagonale di Hirsch. La Tinet cala un po’ d’intensità, Brescia prende fiducia e Boninfante è costretto al primo time out di giornata: 8-4. I Passerotti faticano ad ottenere il cambio palla e i padroni di casa vanno a +6: 13-7. Si rifà sotto Prata. Katalan stoppa Bisi a muro: 14-11. Sul 17-12 Boninfante si gioca la carta Baldazzi in battuta e l’opposto ripaga la fiducia marcando subito un ace su Abrahan. Non lo blocca neanche il time out di Zambonardi perché al rientro ne mette un altro in zona di conflitto: 17-14. Il turno di battuta di Mattia Boninfante favorisce i compagni a muro e i gialloblù accorciano: 19-17. Hirsch attacca il pallone del 20-21. La partita è vibrante. Errore in attacco di Galliani: 21-21. Muro di Hirsch sempre sullo stesso schiacciatore ed è sorpasso: 21-22. Ace salto float di Hirsch e la Tinet ottiene il match point sul 22-24. Candeli annulla il primo. Muro di Risi su Petras ed è nuovamente parità. Abrahan porta avanti i suoi. Porro non ci sta: 25-26. La chiude in attacco Boninfante dopo straordinario intervento difensivo di Petras: 26-28.

    Fabio Bisi: “E’ stata una partita davvero tosta, purtroppo andata male. Si poteva fare qualcosa di più nel terzo set per provare a riaprire il match, ma loro hanno fatto molto soprattutto nei primi due e si sono dimostrati più forti. A noi servono punti per salvarci e dobbiamo stringere i denti tenendo la concentrazione al massimo in questo finale di stagione infuocato”.

    Nicola Candeli: “Non siamo riusciti a contenere Prata e i suoi forti battitori; peccato per il secondo set, dove avremmo dovuto fare di più, e per il terzo, perso ai vantaggi e partito meglio per noi. Non serve recriminare, ma fare i complimenti a quest’avversaria e pensare al derby di settimana prossima, ancora più importante”.

    CONSOLI MCDONALDS BRESCIA – TINET PRATA 0-3 (17-25, 15-25, 26-28)BRESCIA: Rizzetti (L), J. Petras, Gatto, Loglisci 1, Tiberti, Giani, Sarzi Sartori, Braghini, Bisi 8, Franzoni (L), Galliani 9, Candeli 5, Ghirardi, Esposito, Mijatovic, Togni, Abrahan 13, Bettinzoli, Scarpellini. ZambonardiTINET: Baldazzi 2, Katalan 8 , De Angelis (L), Lauro (L), De Paola, Scopelliti 7, Boninfante 4 , Bruno, Gutierrez, Gambella , De Giovanni, Bortolozzo , M. Petras 10, Porro 14 , Hirsch 12. All: BoninfanteArbitri: Salvati di Roma e Piperata di BolognaNote. Muri: Brescia 4, Prata di Pordenone  10. Ace/batt sbagliate: Brescia 2/11; Prata di Pordenone  9/17. Attacco: Brescia 39%, Prata di Pordenone  46%. Rice: Brescia 43% (20%) Prata di Pordenone  48% (15%)

    (fonte: Comunicato Stampa) LEGGI TUTTO

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    Prata, ancora quattro chances per aggiudicarsi il Play Off

    Di Redazione

    Saranno quattro gare da affrontare come finali quelle alle quali andrà incontro la Tinet Prata nel prossimo, decisivo mese. Quattro scontri secchi con i Passerotti decisi a fare più punti possibili per raggiungere la griglia dei play off (destinata alle prime otto squadre della graduatoria) e poi a garantirsi la miglior posizione di partenza possibile nell’eventuale post season.

    Il primo di questi match sarà quello di Brescia, domenica alle 18.00, dove i ragazzi di Dante Boninfante troveranno una formazione desiderosa di punti per raggiungere la quota salvezza e per provare la rincorsa ai play off. All’andata finì 3-1, ma i gialloblù rispetto a quella volta possono tornare a schierare Luca Porro e hanno un Simon Hirsch in più nel motore, anche se proprio con i lariani Miguel Gutierrez fece la propria miglior gara a livello realizzativo, mettendo a tabellino 28 punti. Nello zoo della A2 Credem Banca ci sarà l’ennesimo scontro “animalesco”: i Tucani Bresciani contro i Passerotti pratensi.

    Tucani che saranno diretti in regia dall’espertissimo Simone Tiberti, quarantadue primavere per lui, 22 delle quali passate sui campi di Serie A, dove ha anche ottenuto quattro promozioni in A1 (con Trieste, Santa Croce, Padova e Monza). Per lui anche cinque presenze in azzurro con la gioia di un oro ai Giochi del Mediterraneo del 2019. In diagonale con lui, nel ruolo di opposto, giostrerà Jacub Petras, fratello minore di Michal, arrivato alla corte di Coach Zambonardi durante il periodo natalizio. La sfida in famiglia con lo schiacciatore della Tinet si preannuncia interessante anche perché potranno trovarsi spesso a muro uno contro l’altro. In posto 4 saranno probabilmente schierati il cubano Abrahan e Galliani, coppia che garantisce fisicità ed affidabilità, entrambi nella top ten degli attaccanti più prolifici del campionato. Al centro ci saranno Candeli ed Esposito, mentre nel ruolo di libero giocherà Franzoni. I biancoblù sono reduci da un combattuto 3-1 che li ha visti cedere il passo a Grottazzolina.

    “Siamo reduci da una bella vittoria – racconta dallo spogliatoio Tinet Luca Porro – una vittoria importante, soprattutto in chiave play off. Merito anche del nostro fantastico pubblico che ci supporta sempre al meglio: un vero uomo in più in campo. Da parte nostra siamo stati bravi sia nell’approccio al match che nel mantenere costanza di gioco per tutta la gara. Per mantenere questa continuità è necessario proseguire a lavorare sul nostro gioco. Credo sia più proficuo applicarsi su quello che facciamo bene e quello che ci riesce meno bene, piuttosto che preoccuparsi troppo degli altri. I risultati in questo modo arriveranno”.

    (fonte: Comunicato Stampa) LEGGI TUTTO

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    Tucani contro Passerotti: Brescia lancia la sfida alla Tinet Prata

    Di Redazione

    Quattro sfide al termine della stagione regolare di Serie A2 maschile: i “Tucani” della Consoli McDonald’s Bresciasono chiamati a fare punti per inseguire l’obiettivo Play Off. La prima “finale” sarà in casa, domenica 12 marzo, alle 18: ospite al San Filippo la Tinet di Prata di Pordenone, guidata dal duo Boninfante–Papi che ha costruito un sestetto completo e ostico, capace di trovarsi con merito al settimo posto in classifica, grazie alle 11 vittorie – 2 più di Brescia – conquistate sul campo.

    I “Passerotti”, rispetto all’andata in cui si imposero per 3-1 con un incontenibile Gutierrez, hanno un innesto in più che permette loro di tenere l’opposto cubano in panchina. Simon Hirsch è infatti arrivato a fine gennaio a irrobustire ulteriormente l’attacco di posto due, mentre tutto il collettivo friulano è cresciuto, prendendo sempre più confidenza con la categoria. La sfida a Brescia avrà un sapore inedito anche perché vedrà opposti i fratelli Jakub e Michal Petras, incrociato in banda al giovane e bravo Porro (classe 2004).

    Coach Roberto Zambonardi è realistico: “Ci aspettano quattro gare una più complicata dell’altra, perché noi abbiamo bisogno di fare punti, sia in chiave salvezza che in chiave Play Off, e incontriamo sestetti in gran forma. Cominciamo sfruttando il sostegno del nostro pubblico e affrontando con aggressività la Tinet, di cui temiamo il collettivo, molto ben preparato. La loro arma principale è il servizio, ma non è l’unica: dobbiamo essere più bravi di loro in quel fondamentale per tenere la palla staccata dalle mani di Boninfante, regista capace di impostare un gioco veloce e di difficile lettura“.

    Prevendite dei biglietti aperte sul circuito Vivaticket e in cassa al San Filippo dalle 16.30 di domenica. Gli arbitri saranno Serena Salvati e Gianfranco Piperata.

    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    La Tinet Prata doma Cuneo e conquista tre punti fondamentali in chiave playoff

    Di Redazione

    Bel balzo in chiave play off per la Tinet Prata che si sbarazza di Cuneo. Nulla può l’esperienza degli ex azzurri Botto e Parodi che si arrendono ad un monumentale Bortolozzo e ai suoi compagni. I Passerotti giocano due set che rasentano la perfezione e poi sono bravissimi a risollevarsi dopo il passaggio a vuoto del terzo parziale. I ragazzi di Boninfante vincono tutti gli scontri diretti. Mattia Boninfante fa vedere i sorci verdi al muro cuneese. Hirsch è chirurgico in contrattacco. Petras e Porro mettono a terra palloni complicati. Bortolozzo e Scopelliti alzano la muraglia e in attacco si divertono. Carlo De Angelis è solidissimo e vince nettamente il confronto con l’omologo Bisotto.

    Cronaca.Muro Prata buon protagonista negli scambi iniziali con Bortolozzo e Hirsch sugli scudi: 6-4. Entra in azione anche Petras e Giaccardi chiama tempo sul 7-4. Ace di Scopelliti: 8-4. Terzo muro punto di Bortolozzo e 10-5. Hirsch fa un turno di servizio importante che termina sul 12-6. Invasione di Chiapello subentrato a Botto e la Tinet doppia Cuneo: 16-7. Si iscrive alla sagra del muro anche Scopelliti e i Passerotti volano: 19-8. Hirsch porta i suoi al set point: 24-14. La chiude un monumentale Matteo Bortolozzo sfruttando un rigore procurato da una bomba in battuta di Petras: 25-14.

    Si inizia da dove si è finito: una bella 7 di Bortolozzo. Doppio Ace di Boninfante che mette il turbo in battuta e propizia lo scatto Tinet: 6-1. Si accende anche Santangelo, sia in attacco che in battuta: 6-4. Tanti errori in battuta caratterizzano la parte centrale del set. Poi Prata accelera con Hirsch letale in contrattacco: 17-11. Il friulano Codarin in attacco e battuta accorcia: 17-13. Errore in attacco di Petras: 18-15. Si riscatta prontamente con la fucilata in battuta del 20-15. Mani fuori da posto 2 di Porro che consegna un bel bottino di set point sul: 24-18. E’ lo stesso genovese a chiuderla con una bordata in battuta: 25-18.

    Coach Giaccardi conferma in campo Luca Cardona, subentrato a Santangelo nel set precedente e autore di un eccellente 75% in attacco. E’ lui a mettere a terra il primo punto. La coppia Codarin e Cardona porta avanti per la prima volta Cuneo: 2-4. E’ ancora la fase break a mandare avanti la Tinet: 5-5. Dopo un perfetto accordo la parità viene rotta da Cardona: 11-13. Muro di Hirsch e Prata è lì: 14-14. Si fa l’elastico: il mani-fuori di Botto fa andare i piemontesi 14-16. Ace di Pedron e Cuneo scappa: 15-19. Non riesce più a farsi sotto la Tinet che capitola 18-25.

    Luca Porro si accende, mette a terra tre palloni di fila e Giaccardi stoppa tutto sul 3-1. Porro fa colpi di esperienza, Hirsch usa la clava e Prata si esalta: 6-1. Muro di Scopelliti-Hirsch su Parodi: 8-2. Cuneo viene messa sotto pressione e finisce 11-4. Rientra Santangelo e firma l’11-6. Hirsch forza la battuta e Giaccardi chiama il secondo tempo quando siamo 13-6. Porro si improvvisa anche palleggiatore ingannando tutti e Hirsch ringrazia: 19-11. Lungolinea del tedesco e 22-13. Errore in attacco di Botto e match point sul 24-16 per la Tinet.  Mani fuori di Porro e 25-17. Tre punti di platino per la Tinet.

    Giaccardi, coach di Cuneo, al termine della partita: “Sono rammaricato perché non siamo riusciti a fare quello che avevamo pensato. Lo hanno fatto un’ottima partita in battuta e quando abbiamo iniziato a giocare staccato da rete, abbiamo fatto molta più fatica a mettere la palla a terra. Abbiamo provato a tenerli impegnati al centro, giocando un po’ più di palloni con Codarin e Sighinolfi. Sono contento dell’entrata dei giovani, sia Chiapello che Cardona sono entrati bene. Continuiamo a lavorare per alzare il livello, che stasera non è stato abbastanza per affrontare Prata“.

    Tinet Prata di Pordenone – Banca Alpi Marittime Acqua S.Bernardo Cuneo 3-1 (25-14, 25-18, 18-25, 25-17)Tinet Prata di Pordenone: Boninfante 3, Porro 14, Scopelliti 9, Hirsch 18, Petras 9, Bortolozzo 12, De Angelis (L), Baldazzi 0. N.E. Lauro, Bruno, De Paola, De Giovanni, Katalan, Gutierrez. All. Boninfante.Banca Alpi Marittime Acqua S.Bernardo Cuneo: Pedron 2, Botto 6, Sighinolfi 4, Santangelo 5, Parodi 6, Codarin 12, Chiapello 2, Bisotto (L), Cardona Abreu 11, Lanciani 0. N.E. Lilli, Kopfli, Esposito. All. Giaccardi.Arbitri: Spinnicchia, Nava.Note – durata set: 22′, 21′, 26′, 25′; tot: 94′.

    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO