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    San Donà annulla un match point, ma Prata gioisce per la quinta volta di fila

    Di Redazione La quinta vittoria consecutiva per la Tinet Prata di Pordenone arriva al termine di una partita “pazza” e dalle mille emozioni nell’anticipo contro il Volley Team San Donà di Piave. Dopo due set dominati dai padroni di casa, infatti, la squadra di Tofoli prende in mano la partita; il tie break sembra ormai inevitabile sull’11-18 del quarto, quando Prata mette in scena una spettacolare rimonta che la porta fino al match point. San Donà annulla la chance e riesce comunque ad arrivare al quinto, dove però sono i “passerotti” a trionfare, agganciando così il quarto posto nella classifica del Girone Bianco. Il libero Andrea Rondoni è l’MVP dell’incontro. La cronaca:C’è equilibrio in avvio, anche se San Donà mantiene un paio di punti di vantaggio. Poi, dopo aver schiantato a terra il punto del 6-6 grazie anche ad una meravigliosa alzata ad una mano di Boninfante che lo lascia senza muro, sale in cattedra Alberto Baldazzi, che dalla linea del servizio semina il panico nella linea di ricezione veneziana. Il suo turno di battuta oltre a due punti diretti frutta un break decisivo di più 6: 12-6. Cerca di accorciare il Volley Team: 14-10. Il muro di Prata fa bene il proprio lavoro e Boninfante tiene in temperatura tutti i propri attaccanti compresi i centrali. Bortolozzo e Katalan hanno percentuali elevatissime di realizzazione. Un muro di Luca Porro porta la contesa sul 20-14. Entra in seconda linea Pinarello per dare respiro a Porro e si rende protagonista di tante piccole cose utili. Poi si susseguono gli errori in battuta da ambo le parti. Un primo tempo di Bortolozzo manda la Tinet a set point: 24-18. San Donà pasticcia nel successivo cambio palla e la palla di Vaskelis si spegne a mezza rete consegnando ai gialloblu il set per 25-18. Si rivede nel secondo il film del primo set. San Donà mantiene il vantaggio fino al 3-5. Poi i Passerotti mettono in cascina un break di 5-0 con Yordanov sugli scudi: 8-5. La Tinet difende il possibile e anche l’impossibile costringendo gli attaccanti avversari a forzare i colpi. Il PalaPrata esplode quando Baldazzi la schianta a terra in contrattacco dopo una spettacolare alzata in salto del libero Rondoni. Katalan marca l’ace del 17-12 e costringe coach Tofoli a chiamare time out. Prata continua a macinare gioco portandosi sul 20-13. Entra anche De Giovanni per sfruttare la propria insidiosa battuta salto float. San Donà prova a reagire sfruttando il centro rete con buoni risultati, ma la Tinet resta saldamente in controllo. Si ripete il cambio di seconda linea Pinarello/Porro. Il set point è dato da un muro su Garofalo: 24-17. Lo stesso schiacciatore annulla la prima possibilità di chiudere per Prata, ma poi andando in battuta fa l’errore che da il parziale ai Passerotti: 25-18. Solita partenza lanciata dei veneziani che raggiungono il 3-6 nel terzo set e costringono Boninfante a giocarsi il primo minuto di sospensione. Reazione gialloblù e solito incredibile turno di battuta di un indemoniato Baldazzi: 3 ace di fila e 12-7. A far da contraltare all’opposto ferrarese il palleggiatore ospite Bellucci, che risponde con un turno di battuta altrettanto fastidioso che riapre i giochi e toglie certezze a Prata. Si arriva in parità sul 14-14. Yordanov si prende la scena con alcune giocate di classe in attacco. Gli risponde un ispirato Vaskelis. Alcune imprecisioni ed errori gialloblù riaprono la contesa e fanno balzare avanti il Volley Team: 19-21. La Tinet non riesce a riaprirla e subisce l’attacco del 22-25 di Garofalo. Incredibile girandola di emozioni nel quarto set. Un parziale che sembrava irrimediabilmente chiuso a favore di S. Donà sull’11-18 e che invece poteva portare i tre punti alla Tinet, he ha avuto anche un match point. Boninfante trova risorse e risposte importanti in panchina spedendo in campo De Giovanni in regia, Novello opposto e Bruno in posto 4 per cercare di raddrizzare la situazione. E il manipolo di subentranti riesce quasi nella missione raggiungendo un match point quando Bortolozzo mura Vaskelis per il 25-24. Garofalo riporta la parità. Vaskelis mura Yordanov e poi è sempre il muro sandonatese a chiuderla bloccando una combinazione centrale pratese: 25-27. Nel quinto e decisivo set Boninfante lascia in campo Bruno e Novello. C’è tensione nell’aria. La Tinet cambia campo col vantaggio minimo: 8-7. Un paio di errori di Vaskelis danno ai gialloblù un prezioso break. Poi ci pensa il muro: prima Bortolozzo stoppa Garofalo e poi Porro blocca Vaskelis: 14-10. La chiude un ace di Boninfante. Tinet Prata di Pordenone-Volley Team San Donà di Piave 3-2 (25-18, 25-18, 22-25, 25-27, 15-10)Tinet Prata di Pordenone: Boninfante 3, Yordanov 14, Bortolozzo 12, Baldazzi 17, Porro 15, Katalan 14, Lauro (L), Pinarello (L), Rondoni (L), Dal Col 0, De Giovanni 0, Bruno 4, Novello 5. N.E. Gambella. All. Boninfante. Volley Team San Donà di Piave: Bellucci 5, Garofalo 15, Basso 8, Vaskelis 19, Merlo 13, Bragatto 8, Mondin (L), Palmisano 1, Santi (L). N.E. Zonta, Tuis, Andrei, Mignano. All. Tofoli. Arbitri: Licchelli, Sessolo. Note: Durata set: 23′, 25′, 27′, 32′, 14′; tot: 121′. CLASSIFICA GIRONE BIANCOMed Store Tunit Macerata 20, Videx Grottazzolina 20, Abba Pineto* 18, Volley Team San Donà di Piave** 18, Sol Lucernari Montecchio Maggiore** 17, Tinet Prata di Pordenone** 17, Da Rold Logistics Belluno 12, Sa.Ma. Portomaggiore 11, Monge-Gerbaudo Savigliano 9, Volley 2001 Garlasco 8, Geetit Bologna** 6, Vigilar Fano* 6, ViViBanca Torino* 5, Gamma Chimica Brugherio** 4.*Una partita in meno, **Una partita in più (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Poker per la Tinet Prata di Pordenone: in casa di Brugherio si chiude in tre set

    Di Redazione La Tinet serve il poker. Quarta vittoria consecutiva per i gialloblù che dopo un incredibile primo set, dominano i due successivi e si portano a casa tre punti da Brugherio raggiungendo il quinto posto in classifica. Nota di merito per tutti, ma in particolar modo per Coach Boninfante che riesce in ogni gara a coinvolgere quasi tutti i propri ragazzi, dando importanti minuti di gioco a tutti e ricevendo risposte confortanti. Autentica battaglia al Paolo VI di Brugherio. Il primo parziale dura la bellezza di 41 minuti e fa vedere in campo due formazioni che non mollano su nessun pallone. Coach Boninfante schiera lo starting six con il figlio Mattia al palleggio, Baldazzi opposto, Katalan e Bortolozzo al centro, Porro e Yordanov in 4 e Rondoni libero. Inizia bene Porro che mette a segno alcune belle giocate tra le quali un punto al servizio. Ma poi il giovane schiacciatore viene preso di mira e Boninfante sull’ 11-7 per Brugherio si affida a Manuel Bruno per provare il recupero. Grazie alla buona vena di Chiloiro la Gamma Chimica riesce a mantenersi in vantaggio fino al 17-13. La Tinet inizia a recuperare con un paio di giocate di Yordanov, che ingaggia un bel duello col connazionale Mitkov. Un muro della coppia Boninfante-Bortolozzo riporta sotto i gialloblù: 21-20. A sparigliare le carte un eccellente turno di servizio di Boninfante che mette a soqquadro la ricezione dei brianzoli e ne condiziona l’attacco. Una sequenza che comprende un punto diretto in battuta, un muro Baldazz/Katalan e un errore di Chiloiro manda i Passerotti a set point: 22-24. Entra in scena Mitkov che pareggia: 24-24. Si gioca ai vantaggi e alla fine al sesto set point, dopo averne annullati due agl avversari, la Tinet sorpassa: Katalan stoppa Mitkov a muro e poi Porro la chiude con l’ace del 31-33 finale. La battaglia vinta nel primo parziale galvanizza la Tinet che ritorna in campo desiderosa di azzannare alla giugulare l’avversario. Si parte a spron battuto e dopo qualche minuto Baldazzi firma il punto del 3-8. I Diavoli Rosa di Brugherio non demordono e rientrano anche se il vantaggio dei Passerotti rimane sempre di almeno tre lunghezze. In campo si vede Dal Col che prende il posto al centro di capitan Bortolozzo. E proprio un servizio del centrale trevigiano a mettere in difficoltà la ricezione di casa e a permettere a Porro, vigile a rete di segnare il punto del 14-19. Prata gioca sciolta ed è brava a trasformare tutti i contrattacchi che riesce a crearsi. Baldazzi mette a terra quello del 15-20. Poi va in battuta Boninfante e il suo turno di servizio si prolunga fino al termine del parziale, che viene chiuso da un bel primo tempo di Nicolò Katalan. Il terzo set inizialmente appare meno scontato di come possa sembrare dal risultato finale. Equilibrio fino al 5-5 poi gli attaccanti laterali di casa portano a casa 3 errori consecutivi a rete. La Tinet prende il largo: 6-12. Rientro di Brugherio , che comunque resta a distanza di sicurezza: 11-14. Una pipe di Porro manda lo stesso genovese in zona di servizio. Nel contempo staffetta Novello-Baldazzi in posto 2. Qui si chiude virtualmente la gara perché Porro uscirà dal turno di battuta sull’ 11-20, mettendo a referto anche un paio di punti diretti al servizio. Entra nuovamente anche Manuel Bruno, che così ha un’ottima occasione per mantenere il proprio ritmo gara, sempre elevato. La partita si spegna con la Tinet che amministra il vantaggio da squadra matura. Marco Novello conquista il match point con l’attacco del 16-24. Mini break di Brugherio: 18-24. Ma poi la chiude Bruno con uno dei suoi celebri mani-fuori: 18-25. Coach Danilo Durand: “Avevo chiesto ai ragazzi di mettere in campo una buona prestazione, sapendo che non era questa una squadra per nulla facile da battere, soprattutto nel momento che stiamo attraversando. La settimana è stata anche questa difficile, Biffi è solo l’ultimo dei tanti che abbiamo fuori. I ragazzi nonostante i cambi di ruoli e l’assetto nuovo, con Mitkov opposto e Chiloiro in 4 dopo sette settimane che non toccava il campo, sono stati bravi, mi sono piaciuti, hanno avuto un bell’atteggiamento e per un set e mezzo, fino al 14-12 del secondo, abbiamo giocato assolutamente alla pari con loro. Sapevamo che Prata era una squadra con dei battitori al salto molto forti e nel primo set abbiamo subito 5 ace che sono quelli che poi hanno fatto la differenza perché invece in attacco e a muro abbiamo fatto meglio noi. Loro avevano questa carta da giocarsi, bravissimi ad averla sfruttata al meglio. Ci sono tantissime note positive da cui ripartire, ovvio che dopo tre mesi così complicati non possiamo pensare di entrare in campo con una squadra come Prata e vincere. Bisogna continuare a lavorare, costruire nuove certezze, oggi qualcuna ce la siamo data, e abbiamo bisogno di un pò di tempo per ritrovarci completamente”. Gamma Chimica Brugherio-Tinet Prata di Pordenone 0-3 (31-33, 15-25, 18-25) Gamma Chimica Brugherio: Bonacchi 1, Chiloiro 9, Piazza 4, Mitkov 13, Frattini 9, Innocenzi 7, Colombo L Di Marco, Bonisoli, NE:  Eccher, Compagnoni M.  Tinet Prata di Pordenone: Boninfante 3, Baldazzi 13, Bortolozzo 3, Katalan 12, Porro 14, Yordanov 7, Rondoni L. Bruno 1, Dal Col 1, Novello 2 NE: Pinarello. De Giovanni, Gaiatto L Arbitri: Palumbo Christian, Kronaj David (Fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    La Gamma Chimica ospita Prata: “Più che al risultato, guardiamo alla prestazione”

    Di Redazione Seconda uscita casalinga consecutiva per la Gamma Chimica Brugherio, che per l’ottava giornata di andata è chiamata ad ospitare la Tinet Prata di Pordenone, squadra con la quale i rosanero condividono il girone dalla prima stagione di Serie A3. Nella rosa della Tinet spiccano il palleggiatore Boninfante e lo schiacciatore Porro, protagonisti quest’estate dei Mondiali Under 19; due giocatori ben conosciuti in casa Diavoli perché lo scorso anno, il primo con la maglia di Treviso e il secondo con Modena, combatterono contro la squadra lombarda nelle Finali Nazionali Under 17 e Under 19. “Non è la squadra migliore da affrontare in questo momento – ammette coach Danilo Durand – Prata, dopo le prime uscite complicate, ha iniziato ad avviare le sue dinamiche di gioco ed è reduce da tre vittorie consecutive. È una squadra equilibrata, composta da un mix di giocatori giovani, da segnalare i promettenti nazionali Porro e Boninfante, ed altri navigati quali Bortolozzo, Yordanov, Bruno e Baldazzi. Tutto il gruppo sta esprimendo un’ottima pallavolo, molto moderna e veloce“. La Gamma Chimica arriva alla sfida dopo una settimana di cambiamenti: è dei giorni scorsi l’annuncio della separazione dall’opposto Calarco. Ancora Durand commenta: “Da parte nostra siamo consapevoli che più che al risultato dovremo guardare alla prestazione. In settimana è avvenuta la rescissione del contratto con Calarco, ciò determinerà nuove dinamiche che porteranno a una valorizzazione ancora maggiore dei nostri giovani e sicuramente a un crescente entusiasmo e volontà di lavorare nella direzione migliore“. Per concludere il coach di Brugherio aggiunge: “Non ci tiriamo mai indietro di fronte alle sfide, vogliamo offrire una bella prestazione al nostro pubblico e la sensazione che non molleremo, che lotteremo su ogni pallone. Questo in fondo è quello che più contraddistingue da sempre i nostri colori“. (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    La Tinet Prata migliore della stagione passa in tre set a Garlasco

    Di Redazione La Tinet Prata di Pordenone riesce a portare anche in trasferta lo spirito vincente delle partite casalinghe e, anzi, sul campo del Volley 2001 Garlasco sfodera la miglior prestazione stagionale. Una prestazione perfetta per la squadra di Dante Boninfante, con un rendimento sopra le righe soprattutto a muro e in difesa, che porta all’inevitabile 0-3 finale. Serata da dimenticare, invece, per gli uomini di Marco Maranesi. Il primo set è tutto sommato equilibrato, con Garlasco che si porta avanti 9-6 grazie al muro di Porcello e a Puliti. Poi c’è il “Porro moment”: mani out da posto 4 seguito da un ace e da un attacco in pipe vincente, 12-14 per gli ospiti. Boninfante è bravo a smistare il gioco mettendo in temperatura tutti i propri attaccanti; arrivano alcuni errori di Garlasco, messa sotto pressione anche dalla bella difesa di Prata. Si vola quindi sul 15-21. La Tinet è brava a mantenere il tesoretto e un errore in battuta di Puliti porta i ragazzi di Boninfante al set point sul 19-24. Un ace di Mattia Boninfante chiude la pratica, stampando sul taraflex il punto del definitivo 19-25. Nel secondo set partono subito fortissimo i gialloblù: ace di Porro e Baldazzi e un attacco di Bruno, dopo la strepitosa difesa di Rondoni, fanno veleggiare i “Passerotti” sul 3-10. Rientra Garlasco con un paio di stop su Porro: 7-11. Ma la Tinet non si scompone e continua a macinare il proprio gioco e a fare anche spettacolo, comunque redditizio. Sintomatico in questo senso il punto dell’11-18 con un’alzata ad una mano di Boninfante che mette muro a uno a Baldazzi. Si vede anche il muro, ce ne sono due consecutivi: Boninfante stoppa Puliti e Katalan che dice di no a Magalini (14-22). Garlasco ci prova, ma non riesce a rientrare. Katalan gioca furbescamente sul muro e ottiene il set point. La chiude subito una pipe di Porro: 16-25. Il terzo parziale è una marcia trionfale per la Tinet, che con un turno di servizio micidiale di Luca Porro facilita anche il muro: un block su Magalini vale l’1-7. Porro decide che può far punto in qualsiasi modo, anche col sinistro: 6-13. Garlasco resiste per le vie centrali con Coali e Porcello che sono gli ultimi ad arrendersi, ma con questa Tinet c’è poco da fare: da circoletto rosso l’azione dell’8-15 con super difesa acrobatica di Boninfante, alzata di 9 metri in palleggio rovesciato di Rondoni e finalizzazione di Porro. Katalan firma l’ace del 9-20. Bortolozzo in primo tempo e poi un errore di Garlasco mandano i Passerotti al match point. Il primo viene annullato da Coali, poi, dopo un’azione concitata terminata con un inconsueto attacco di Porro da posto 1 finito fuori, Dante Boninfante chiama un check. E ci vede giusto: invasione di Garlasco e 12-25. Un simbolico “punto dell’allenatore” che si unisce ai suoi ragazzi, tutti autori di un’eccellente prova. Le parole di Mirko Testagrossa a fine partita: “Ci siamo trovati davanti a una buona squadra che ha giocato davvero bene, noi dobbiamo migliorare tante cose“. Anche Federico Moro conferma quanto detto dal compagno: “Dobbiamo fare i complimenti agli avversari per aver giocato una grande partita, noi male anche perché credo che ci sia mancato qualcosa rispetto alle altre gare“. Volley 2001 Garlasco-Tinet Prata di Pordenone 0-3 (19-25, 16-25, 12-25)Volley 2001 Garlasco: Petrone 2, Puliti 5, Mellano 2, Magalini 5, Crusca 2, Porcello 7, Resegotti (L), Miglietta 1, Taramelli (L), Regattieri 0, Coali 3, Testagrossa 0. N.E. Moro, Giampietri. All. Maranesi. Tinet Prata di Pordenone: Boninfante 3, Porro 16, Katalan 4, Baldazzi 15, Bruno 10, Bortolozzo 5, Pinarello (L), Gaiatto (L), Rondoni (L). N.E. Dal Col, Yordanov, Gambella, Novello, De Giovanni. All. Boninfante.Arbitri: Lanza, Clemente.Note: Durata set: 24′, 24′, 23′; tot: 71′. (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    La Tinet Prata vuole convincere anche fuori dalle mura di casa

    Di Redazione Convincere anche fuori dalle mura di casa. Questo l’obiettivo della Tinet Prata che, affrontata la settimana con l’entusiasmo che solo una bella vittoria può dare, si è ripromessa di portare anche in trasferta l’ “Effetto Prata” che permette ai gialloblù di esprimersi in maniera eccellente durante le gare interne. Non si deve dimenticare che certe fluttuazioni di rendimento sono normali quando l’età media del team è la più giovane di tutta la Serie A, ma i Passerotti hanno sicuramente le possibilità e le capacità di poter fare bene anche lontani da Prata. Per questo affronteranno con le migliori intenzioni anche la trasferta di domenica contro il Volley 2001 Garlasco. Nel ventennale della fondazione, Volley 2001 Garlasco si è regalato la serie A. Per vestire i panni di matricola, i rossoneri hanno visto l’ex palleggiatore Savino Di Noia assumere il ruolo di direttore sportivo e la conferma di coach Marco Maranesi. La società ha affiancato alla “vecchia guardia” (su tutti capitan Michele Crusca, Andrea Coali e Mattia Taramelli), elementi con esperienza maturata tra A2 e A3. A partire dalla cabina di regia, tutta nuova, con Sergio Petrone e Riccardo Regattieri, passando dal centro con Filippo Porcello e Lorenzo Mellano e dai terminali offensivi quali la banda Leonardo Puliti e l’opposto Alberto Magalini, già incontrato nelle ultime due stagioni prima in maglia Bolzano e poi con quella di Trentino Volley. Magalini è stato il top scorer della sua squadra, realizzando 15 punti nella gara contro Macerata, persa per 3-0. Dante Boninfante conta di recuperare al meglio Zlatan Yordanov e anche Marco Novello che da questa settimana ha iniziato ad allenarsi a pieno regime coi suoi compagni “Spero di poter dare prima possibile il mio contributo – racconta il giovane opposto trevigiano – Domenica vorremo partire subito in quarta per poter dare un segnale agli avversari. Noi siamo uniti e questo si vede perchè diamo tutto durante gli allenamenti in settimana e anche in partita. Dovremo far pesare questa nostra caratteristica anche domenica a Garlasco”. Mister Maranesi in vista del match di domenica afferma: “Credo sarà una partita combattuta con una squadra che ha importanti numeri in battuta e attacco. Fisicamente ad oggi la squadra è a posto e pronta per questo impegno delicato. Vogliamo riscattare la prova di Macerata dove, seppure contro una forte squadra, abbiamo davvero regalato troppo.” Riccardo Miglietta conferma le parole del coach: ”Ovviamente perdere non è mai bello, con il mister in settimana abbiamo lavorato sui ciò che non è andato bene nella scorsa partita con Macerata. Vogliamo riscattarci subito, già da questa domenica al Palaravizza, dove speriamo veramente che i nostri tifosi ci trasmettano lo stesso calore che abbiamo ricevuto contro Bologna”. E chiude con un appello rivolto proprio ai sostenitori del Volley 2001: “Vi aspettiamo numerosi!” I gialloblù scenderanno in campo in un palazzetto storico come il PalaRavizza di Pavia alle 18.00 di domenica 14. Arbitreranno Claudia Lanza di Napoli e Andrea Clemente di Parma. (fonte: Comunicato Stampa) LEGGI TUTTO

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    Prata supera la Vigilar 3-1 in rimonta nell’anticipo del sabato

    Di Redazione Nell’anticipo della quinta giornata di campionato, la Tinet Prata di Pordenone supera la Vigilar Fano in rimonta. Dopo un ottimo primo set, vinto dalla Vigilar 22-25, regna l’equilibrio nel secondo parziale, conquistato dai padroni di casa proprio al fotofinish (25-23). Fano subisce il contraccolpo e crolla nel set successivo (25-13), consentendo a Prata di crederci. I virtussini cercano di tornare a galla nel quarto set, ma Prata non concede nulla e chiude 25-21. Formazione tipo per la Vigilar Fano, con Zonta in regia opposto a Stabrawa, Gozzo e Nasari in banda, Ferraro e Bartolucci al centro, Cesarini libero. Per i padroni di casa, la regia è affidata al giovane Boninfante, opposto a Baldazzi, gli schiacciatori sono Bruno e Porro, i centrali Katalan e Bortolozzo, il libero Rondoni. Partita giocata con intensità da entrambe le squadre fin dal primo set, in un PalaPrata bollente: la Vigilar trova subito il doppio vantaggio (2-4) e allunga 7-12 con ace di Gozzo. Il servizio risulta essere l’arma vincente dei fanesi, che scavano il solco con Stabrawa e volano sul 9-18 (tre battute vincenti consecutive per il polacco). Prata non demorde e accorcia le distanze con un break di 6-0, che vale il 15-18, quindi Porro trova il -2 da posto 4 (18-20). Stabrawa sbarra la strada a Baldazzi e regala il set point alla Vigilar sul 20-24: Prata ne annulla due, ma alla terza occasione è lo stesso opposto a chiudere: 22-25, 0-1 Vigilar. Il primo break del secondo set è della Vigilar, con Gozzo che mura Porro e firma il 6-8 Fano. La parità è però dietro l’angolo e arriva a quota 10, con successivo sorpasso dei padroni di casa (murato Stabrawa, 11-10 Prata). Si procede in sostanziale equilibrio, a colpi di minibreak, sorpassi e controsorpassi: Prata cerca a più riprese di scappare, ma Fano è sempre pronta a riprenderla. I padroni di casa trovano il guizzo vincente proprio nel finale, con ace di Yordanov che vale il 23-21, e fanno loro il parziale 25-23. Parità ristabilita. Avvio shock per la Vigilar nel terzo set, con Prata che si porta in vantaggio 12-1, sfruttando l’ottimo turno al servizio di Porro (cinque aces per lui). Stabrawa a muro interrompe il digiuno dei fanesi (12-2), la Vigilar cerca di recuperare il bandolo della matassa, ma il divario è troppo ampio e Prata non concede nulla. Si chiude 25-13 un parziale da dimenticare per i virtussini. In avvio di quarto set, la Vigilar insegue a -2 già dai primi scambi, poi ci pensa Bruno ad allungare 16-12, direttamente dai 9 metri. Pascucci inserisce Chiapello per Gozzo, ma Prata, spinta dal suo pubblico, è inarrestabile: non basta il tentativo di recupero della Vigilar nel finale, i padroni di casa chiudono il set 25-21, conquistando i tre punti e lasciando ancora una volta a secco i fanesi. Tinet Prata – Vigilar Fano 3-1 Tinet Prata: Bortolozzo 5, Boninfante M. 3, Porro 20, Katalan 6, Baldazzi 15, Bruno 16, Rondoli (L), Dal Col, Pinarello, Yordanov 3, Novello. N.e.: De Giovanni. All. Boninfante D.-ZampisVigilar Fano: Zonta 4, Gozzo 11, Ferraro 6, Stabrawa 17, Nasari 8, Bartolucci 8, Cesarini (L), Chiapello 3, Gori. N.e.: Galdenzi, Carburi, Bernardi. All. Pascucci-Roscini Parziali: 22-25 (27’), 25-23 (29’), 25-13 (22’), 25-21 (28’)Arbitri: Sessolo-LicchelliNote: Prata bs 19, ace 10, muri 13, ricezione 41% (prf 19%), attacco 47%, errori 25. Vigilar bs 14, ace 8, muri 9, ricezione 47% (prf 23%), attacco 39%, errori 29. (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Prata supera la Vigilar in rimonta 3-1

    Prata di Pordenone (PN) – Nell’anticipo della quinta giornata di campionato, la Tinet Prata di Pordenone supera la Vigilar Fano in rimonta. Dopo un ottimo primo set, vinto dalla Vigilar 22-25, regna l’equilibrio nel secondo parziale, conquistato dai padroni di casa proprio al fotofinish (25-23). Fano subisce il contraccolpo e crolla nel set successivo (25-13), consentendo a Prata di crederci. I virtussini cercano di tornare a galla nel quarto set, ma Prata non concede nulla e chiude 25-21.
    Formazione tipo per la Vigilar Fano, con Zonta in regia opposto a Stabrawa, Gozzo e Nasari in banda, Ferraro e Bartolucci al centro, Cesarini libero. Per i padroni di casa, la regia è affidata al giovane Boninfante, opposto a Baldazzi, gli schiacciatori sono Bruno e Porro, i centrali Katalan e Bortolozzo, il libero Rondoni.
    Partita giocata con intensità da entrambe le squadre fin dal primo momento, in un PalaPrata bollente: la Vigilar trova subito il doppio vantaggio (2-4) e allunga 7-12 con ace di Gozzo. Il servizio risulta essere l’arma vincente dei fanesi, che scavano il solco con Stabrawa e volano sul 9-18 (tre battute vincenti consecutive per il polacco). Prata non demorde e accorcia le distanze con un break di 6-0, che vale il 15-18, quindi Porro trova il -2 da posto 4 (18-20). Stabrawa sbarra la strada a Baldazzi e regala il set point alla Vigilar sul 20-24: Prata ne annulla due, ma alla terza occasione è lo stesso opposto a chiudere: 22-25, 0-1 Vigilar.
    Il primo break del secondo set è della Vigilar, con Gozzo che mura Porro e firma il 6-8 Fano. La parità è però dietro l’angolo e arriva a quota 10, con successivo sorpasso dei padroni di casa (murato Stabrawa, 11-10 Prata). Si procede in sostanziale equilibrio, a colpi di minibreak, sorpassi e controsorpassi: Prata cerca a più riprese di scappare, ma Fano è sempre pronta a riprenderla. I padroni di casa trovano il guizzo vincente proprio nel finale, con ace di Yordanov che vale il 23-21, e fanno loro il parziale 25-23. Parità ristabilita.
    Avvio shock per la Vigilar nel terzo set, con Prata che si porta in vantaggio 12-1, sfruttando l’ottimo turno al servizio di Porro (cinque aces per lui). Stabrawa a muro interrompe il digiuno dei fanesi (12-2), la Vigilar cerca di recuperare il bandolo della matassa, ma il divario è troppo ampio e Prata non concede nulla. Si chiude 25-13 un parziale da dimenticare per i virtussini.
    In avvio di quarto set, la Vigilar insegue a -2 già dai primi scambi, poi ci pensa Bruno ad allungare 16-12, direttamente dai 9 metri. Pascucci inserisce Chiapello per Gozzo, ma Prata, spinta dal suo pubblico, è inarrestabile: non basta il tentativo di recupero della Vigilar nel finale, i padroni di casa chiudono il set 25-21, conquistando i tre punti e lasciando ancora una volta a secco i fanesi.

    Il tabellino
    Tinet Prata – Vigilar Fano: 3-1
    Tinet Prata: Bortolozzo 5, Boninfante M. 3, Porro 20, Katalan 6, Baldazzi 15, Bruno 16, Rondoli (L), Dal Col, Pinarello, Yordanov 3, Novello. N.e.: De Giovanni. All. Boninfante D.-Zampis
    Vigilar Fano: Zonta 4, Gozzo 11, Ferraro 6, Stabrawa 17, Nasari 8, Bartolucci 8, Cesarini (L), Chiapello 3, Gori. N.e.: Galdenzi, Carburi, Bernardi. All. Pascucci-Roscini
    Parziali: 22-25 (27’), 25-23 (29’), 25-13 (22’), 25-21 (28’)
    Arbitri: Sessolo-Licchelli
    Note: Prata bs 19, ace 10, muri 13, ricezione 41% (prf 19%), attacco 47%, errori 25. Vigilar bs 14, ace 8, muri 9, ricezione 47% (prf 23%), attacco 39%, errori 29. LEGGI TUTTO

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    Primo squillo per la Tinet Prata nell’anticipo con Savigliano

    Di Redazione È stata agognata, sudata, lottata e forse per questo è ancora più bella. La prima vittoria di quest’anno in Serie A3 della Tinet Prata, nell’anticipo contro la Monge-Gerbaudo Savigliano, ha portato tre punti d’oro che hanno finalmente fatto esplodere il PalaPrata, regalando ai gialloblu anche una gratificazione in termini di punti oltre ai complimenti. Dante Boninfante schiera lo starting six con il figlio Mattia al palleggio, Baldazzi opposto, Porro e Yordanov in 4, Katalan e capitan Bortolozzo al centro e Rondoni libero. Primo punto di Katalan che viene lasciato senza muro da Boninfante. Si procede con entrambe le squadre che ottengono in maniera regolare il cambio palla. La prima sgasata è della Tinet con un muro di Katalan seguito da una pipe spostata di Yordanov che sorprende i piemontesi che la lasciano senza muro: 14-10. La Tinet pare prendere il largo con un buon momento di Baldazzi (punto in attacco ed ace) e un muro di Boninfante che sigilla il massimo vantaggio sul 18-13. Poi c’è un incredibile parziale di 5-0 per Savigliano che si conclude con un errore in battuta: 19-18. Il Monge mette la freccia con un ace: 20-21. Parità fino al 22-22. Poi un ace di Dutto consegna ai suoi 2 set point sul 22-24. Il tutto viene concretizzato da Bossolasco che approfitta di una ricezione di Porro che viene direttamente nel campo di Savigliano e viene messa a terra di prima intenzione dallo schiacciatore piemontese: 25-22. Pronto riscatto per la Tinet che mette subito in chiaro le proprie intenzioni bellicose fin dai primi scambi del secondo parziale. Si inizia con Mattia Boninfante che cannoneggia dalla linea del servizio ottendendo un punto diretto e mettendo in difficoltà la retroguardia cuneese. La Tinet si porta sull’11-7 con un Baldazzi veramente positivo nel mettere a terra i palloni di contrattacco. Ma, a proposito di contrattacco, ne mette a terra due consecutivi la Monge che si rifà sotto: 11-9. Risponde la Tinet con una pipe di Porro e due punti in fila dell’’opposto ferrarese: 16-11. Un muro di Yordanov da il massimo vantaggio: 18-12. Nuovo recupero ospite: 20-16. Alla fine va in battuta Porro che prima fa ottenere un punto diretto a Baldazzi grazie ad una ricezione che viene nel campo pratese e poi si mette in proprio e firma un ace: 24-17. Il giovane genovese sbaglia la battuta e poi Bosio fa rientrare i suoi fino al 24-20. A chiudere il set un bel primo tempo di Katalan: 25-20. Le squadre sanno che il terzo set potrebbe essere decisivo per far pendere l’inerzia da una parte o dall’altra. L’attenzione è massima e nessuna delle due riesce ad allontanarsi. Prova l’allungo la Tinet con Baldazzi e un muro di Bortolozzo: 15-12. Si rifanno sotto i piemontesi: 15-14 e poi si arriva sui punti decisivi. Entra in scena Porro con un’ottima sequenza di battute e attacchi dalla seconda linea: 22-19. Luca poi sbaglia la battuta e i piemontesi accorciano: 22-21. A ricacciarli indietro in una guerra di nervi è Baldazzi: 23-21. Un’altra pipe di Porro porta i Passerotti a set point: 24- 22. Il primo viene annullato, ma nulla può la Monge sul chirurgico lungolinea di Yordanov che fa finire le ostilità sul 25-23. L’equilibrio del quarto set viene interrotto dal solito turno di battuta di Porro che con l’aiuto di un ace fortunoso fa arrivare la Tinet sul 7-4. Anche Yordanov entra in temperatura e piazza un paio di zampate. Il punto dell’11-6 è quello decisivo: dopo un’azione lunghissima, con una difesa spettacolare da parte di Prata, Baldazzi la schianta a terra in diagonale. È il segnale che porta il match dalla parte della Tinet e giustamente a darlo è l’opposto che a fine partita verrà anche nominato MVP dellla gara. Prata sale di giri e Savigliano si ritrova inerme soccombendo sotto i colpi gialloblù. Finisce 25-10 con i tifosi in delirio. A tifare con loro anche l’ex storico regista dei Passerotti Luca Calderan, arrivato al PalaPrata per portare un po’ di fortuna: a quanto pare c’è riuscito. Dalla parte di Savigliano, benché dispiaciuto per il crollo verticale, coach Mauro Bonifetto non muove rimproveri ai suoi: “Due ore a dover respingere battute di questa intensità sono una situazione ancora insolita per noi. Possiamo ricostruirci soltanto in campo, di gara in gara, non in allenamento. Peccato aver mollato, da questo punto di vista dobbiamo sicuramente migliorare: è importante rimanere sempre sul pezzo, provare a giocare sempre comunque per valutare e rafforzare la nostra competitività“. Tinet Prata-Monge Gerbaudo Savigliano 3-1 (22-25, 25-20, 25-23, 25-10)Tinet Prata: Baldazzi 22, Katalan 8, Dal Col, Pinarello (L), Yordanov 13, Gambella, M.Boninfante 4, Bruno, De Giovanni, Rondoni (L), Bortolozzo 8, Novello, Porro 19. All: D. BoninfanteMonge-Gerbaudo Savigliano: Gonella 1, Ghibaudo 19, Bossolasco 7, Garelli 12, Gallo (L), Bosio 4 , Ghio 4, Galaverna 1, Rabbia (L), Bergesio , Vittone 2, Cravero, Testa, Dutto 5, Manca. All: BonifettoArbitri: Giglio di Trento e Sabia di Potenza (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO