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    La Nazionale U17F vince i tre test-match a Lima contro Perù e Repubblica Dominicana

    Tre gare giocate, tre vittorie ottenute dall’Italia Under 17 femminile. Questo il verdetto al termine dei tre test match giocati dalle azzurrine di Pasquale d’Aniello, a Lima, contro le pari età del Perù e della Repubblica Dominicana. Le tre amichevoli disputate dalla selezione tricolore, che dal 17 al 24 agosto parteciperà ai Campionati del Mondo di categoria in Perù, sono state l’occasione per far scendere in campo tutte le giocatrici e testare le diverse soluzioni di gioco in vista della rassegna iridata. Nel primo match giocato l’11 agosto la Nazionale Under 17 si è imposta 3-1 (25-11, 25-9, 23-25, 25-23) contro le padrone di casa del Perù. Due giorni dopo le azzurrine hanno bissato il successo con un netto 3-0 (25-21, 25-17, 25-18). Infine, nel terzo ultimo test match, giocato oggi l’Italia ha nuovamente superato il Perù per 3-0 (25-13, 24-26, 25-12, 26-24). 

    IL TABELLINO1° TEST MATCH, 11 agostoITALIA-PERU’ 3-1 (25-11, 25-9, 23-25, 25-23)ITALIA: Manda 6, Tosini 16, Zanella 7, Massaglia 19, Viti  17, Mori 6, Cornelli (L). Guerra 6, Aimaretti 1, Hernandez, Di Napoli. N.e. Caruso. All. D’AnielloPERU’: Vega, Vasquez 5, Barrientos, Monge 2, Ampuero 9, Fuentes 2, Torres (L). Morenao 6, Chanca 9, Campos 1, Rebata, Pairazaman, Torres, Barrientos. All. Rizola.Durata set: 21’, 20’, 32’, 30’Italia: 14 a, 18 bs, 11 mv, 34 et. Perù: 2 a, 2 bs, 5 mv, 20 et.

    IL TABELLINO2° TEST MATCH, 13 agostoITALIA-REPUBBLICA DOMINICANA 3-0 (25-21, 25-17, 25-18)ITALIA: Manda 4, Tosini 19, Zanella 7, Guerra 6, Massaglia 2, Caruso 12, Mori 7, Cornelli (L). Viti, Aimaretti 5, Hernandez, Zanella 3. N.e. Di Napoli. All. D’Aniello.

    REPUBBLICA DOMINICANA: Encarnacin3, Rivera 8, Rodriguez 4, Mondesi 6, Santos 6, Mercedez 5, Lithgow (L). Moya 1, Cerda. N.e. Vargas, Charles, Heredia. All. Cezarano.Durata set: 25’, 21’, 24’Italia: 9 a, 11 bs, 9 mv, 23 et. Repubblica Dominicana: 3 a, 6 bs, 5 mv, 17 et.

    TABELLINO3° TEST MATCH, 15 agostoITALIA-PERU’ 3-1 (25-13, 24-26, 25-12, 26-24)ITALIA: Manda 3, Tosini 15, Guerra 13, Massaglia 17, Caruso 22, Mori 9, Cornelli (L). Zanella, Di Napoli. N.e. Viti, Aimaretti, Hernandez. All. D’AnielloPERU’: Vega, Vasquez 17, Campos, Chanca 13, Morenao 14, Monge 5, Pairazaman (L). Ampuero 3, Rebata 1, Barrientos 2. N.e. Fuentes, Torres. All. Rizola. Durata set: 22’, 30’, 22’, 32’Italia: 7 a, 8 bs, 13 mv, 20 et. Perù: 6 a, 5 bs, 4 mv, 21 et.

    Queste le atlete convocate dal tecnico azzurro Pasquale D’Aniello: Rebecca Aimaretti (Agil Volley); Stella Caruso (Lunezia Volley); Stella Cornelli (Sc. Pall. Anderlini); Virginia Paola Di Napoli (Pro Victoria Pallavolo); Alice Guerra (Benedetto Volley); Vanessa Suarez Hernandez, Sara Mori, Layla Viti (Volleyrò Casal De Pazzi); Alessia Manda, Ludovica Tosini (Imoco Volley); Perla Massaglia (Azzurra Volley Firenze); Miranda Vittoria Zanella (Playasti).

    Lo staff: Pasquale D’Aniello (Allenatore); Oscar Maghella (Secondo Allenatore); Maurizio Garozzo (Assistente Allenatore); Luca Monestier (Medico); Marta Pedroli (Fisioterapista); Giulia Palazzo (Scoutman); Lorenzo Abbiati (Assistente Scoutman); Anna Ensabella (Team Manager).

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    De Giorgi: “Ragazzi ben concentrati e focalizzati sui Giochi, hanno voglia di fare bene”

    L’Italia vince 3-0 (25-22, 25-23, 25-18) il primo test match contro l’Argentina. Soddisfatto a fine gara il ct azzurro Ferdinando De Giorgi: “All’inizio abbiamo avuto qualche difficoltà, ma queste partite servono proprio a questo, dobbiamo acquisire ritmo”.

    “Il bilancio è buono, abbiamo fatto un lavoro mirato soprattutto con due gruppi che si sono alternati nell’ultimo periodo a Cavalese, anche i ragazzi più giovani sono cresciuti, è importante dare loro occasioni di quelle vere. E’ stato importante il lavoro fatto in Val di Fiemme, queste due partite ci servono per analizzare aspetti di gioco importanti, l’Argentina ha vinto la medaglia di bronzo alle ultime Olimpiadi, è una squadra importante da affrontare in questo momento”.

    “I ragazzi sono ben concentrati e focalizzati sull’obiettivo, i Giochi. Hanno voglia di far bene, non sono ragazzi che si accontentano e poi abbiamo dentro forze nuove, sono tutti atleti che hanno voglia di rappresentare al massimo la nostra Italia”.

    “Un pensiero va a Simone Anzani, negli ultimi due anni ci è mancato molto, lo salutiamo, lo sa che fa parte di questo gruppo, l’importante è che risolva i suoi problemi di salute, augurandogli di continuare la sua splendida carriera”.

    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Una gran bella Italia batte l’Argentina a Firenze nel primo test preolimpico

    Grande spettacolo a Firenze, dove al cospetto di un Pala Wanny gremito in ogni ordine di posti, 3590 spettatori per un incasso di 65mila euro, l’Italia di De Giorgi vince e convince nel primo dei due test-match in programma contro l’Argentina.

    3-0 il risultato finale (25-22, 25-23, 25-18), frutto di una prestazione davvero solida e brillante da parte degli azzurri in tutti i fondamentali contro un avversario che, come ben detto da Galassi alla vigilia, si è rivelato quello giusto per guardarsi allo specchio prima di partire alla volta di Parigi.

    Difficile ovviamente dire ora se questa Italia lì, in terra di Francia, sarà tra le più belle del reame, anche se è quello che tutti ci auguriamo, ma intanto il giudizio ‘estetico’ e tecnico del suddetto specchio questa sera non può che essere positivo.

    Brava a soffrire nel primo set, giocato sempre all’inseguimento, e poi a sferrare la zampata vincente nel finale, l’Italia si è dimostrata concentrata e attenta anche nel secondo, equilibrato nel punteggio fino alla fine prima di essere deciso da due ace di Michieletto e Romanò. Nel terzo situazione di punto a punto fino all’infortunio del libero sudamericano Danani, poi l’Italia ha preso il largo e non si è più voltata indietro.

    Nessun esperimento per De Giorgi, ma formazione titolare in campo dall’inizio alla fine. Top scorer di serata un efficacissimo Daniele Lavia, autore di 14 punti con il 61% in attacco, conditi da due muri vincenti e un ace. In doppia cifra, a quota 10, anche un monumentale Roberto Russo (3 monster block per lui). Dall’altra parte della rete nessuno in doppia cifra ma due a quota 9 punti: Zerba e Lima.

    Incredibile ma vero, 51% in attacco e 47% di ricezione positiva per entrambe le squadre, ma Italia decisamente migliore a muro (9 a 4 i vincenti) e dalla linea dei nove metri (5 ace a 1, 14 errori contro 17).

    Ora appuntamento a giovedì al Pala Dozza di Bologna, sempre alle 21, per il secondo test, anche questo in diretta TV su Rai Sport e in diretta streaming su RaiNews.it.

    Nel frattempo, evidentemente non paghe, le due squadre, dopo le interviste di rito, sono tornate in campo per disputare anche un quarto set.

    foto Mancini Agency/FIPAV

    SESTETTI – L’Italia di De Giorgi con la formazioni tipo che prevede le diagonali principali Giannelli-Romanò e Michieletto-Lavia, Galassi e Russo al centro, Balaso libero. L’Argentina di Mendez in campo con De Cecco in regia, Lima opposto, Vicentin e Martinez Franchi in posto 4, Loser e Zerba coppia centrale, Danani libero.

    1° SET – Pronti via, azzurri subito costretti a rincorrere: 0-4 e De Giorgi chiama immediatamente timeout. Primo punto dell’Italia firmato Galassi (1-5), ma i sudamericani continuano ad avere vita facile in attacco (4-8). A rimetterci in scia ci pensa la premiata ditta campione d’Europa con Trento Lavia-Michieletto (11-12), poi gli azzurri trovano anche la parità ai 13. Vistasi affiancare, l’Argentina accelera ancora (15-18) con De Cecco che insiste per vie centrali.

    Una veronica di polpastrelli di Giannelli accorcia ancora le distanze (19-20), poi Vicentin ci fa un regalo sparando out e un muro di Russo ci consente di mettere per la prima volta il naso avanti. Arriva anche il break di vantaggio azzurro con Romanò che pizzica le unghie, neanche i polpastrelli, del muro avversario (23-21), poi un altro muro di Russo vale la vittoria del set (25-22). 5 punti a referto per Lavia in questo avvio di match, 4 a testa per Michieletto e Russo.

    foto Mancini Agency/FIPAV

    2° SET – Il secondo parziale inizia con un’altra magia di Giannelli che alza a una mano un cioccolatino che Romanò deve solo scartare. A suon di break e contro break, si viaggia in sostanziale equilibrio (7-5, 9-9, 9-11, 12-12) con difese protagoniste su entrambi i lati del campo e attacchi costretti spesso a forzare. A fare la partita sono senza dubbio i due registi e la loro classe sconfinata, il tutto per la gioia del pubblico toscano che sta assistendo davvero ad una partita dall’altissimo tasso agonistico.

    Ai 21 è ancora perfetta parità, ma finalmente arriva l’ace di Michieletto e Mendes ferma il gioco per spezzargli la routine dai nove metri. De Giorgi usa il tempo per catechizzare Russo sulle coperture a muro dei primi tempi avversari, sin qui vera spina nel fianco per gli azzurri. L’ennesimo errore al servizio degli argentini ci porta al set point (24-23), altro timeout e questa volta è Galassi a ricevere dal ct le stesse indicazioni. Per ora però non servono perché un altro ace, questa volta a firma Romanò (mazzata tremenda) ci porta sul 2-0.

    foto Mancini Agency/FIPAV

    3° SET – Il livello resta alto anche a inizio terzo set (5-5). Sul 7-6 Italia il gioco si ferma per un uomo a terra nella metà campo argentina. Martinez Franchi rincorre una palla alta per alzarla ma non si avvede dell’arrivo del libero e finisce per rifilargli un pestone sulla caviglia destra. Purtroppo Dalani è costretto ad uscire dal campo sorretto a spalla. A sostituirlo in campo è eccezionalmente Facundo che chiede agli azzurri e agli arbitri di rigirare la maglietta. Trattandosi di un test amichevole, ovviamente gli viene dato l’ok.

    foto Mancini Agency/FIPAV

    Alla ripresa del gioco l’Italia allunga pesantemente per la prima volta nel match (13-8, 15-9). Un gap che De Cecco e compagni non riescono più a ricucire (23-17). Il sipario su questa bella serata toscana cala così dopo tre set, con il terzo che gli azzurri alla fine chiudono in controllo con il punteggio di 25-18 e sigillo finale, a muro, del man of the match Daniele Lavia.

    ITALIA – ARGENTINA 3-0(25-22, 25-23, 25-18)ITALIA: Romanò 9, Lavia 14, Galassi 6, Giannelli 3, Michieletto 8, Russo 10, Balaso (L). Sbertoli, N.e. Sanguinetti, Bottolo, Bovolenta, Laurenzano, Porro. All. De Giorgi. ARGENTINA: Martinez Franchi 8, Loser 8, Lima 9, Vicentin 2, Zerba 9, De Cecco. Danani (L). Sanchez, Conte, Koukartsev 5, Palacios 5 N.e. Gallego, Ramos, Palonsky. All. Menzez. Durata Set: 29’, 29’, 27’Arbitri: Cerra, MarottaItalia: 5 a, 14 bs, 9 mv, 17 et.Argentina: 1 a, 17 bs, 4 mv, 25 et.

    Di Giuliano Bindoni LEGGI TUTTO

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    Nell’ultimo test-match preolimpico l’Italia di Velasco cede 2-3 alla Serbia a Firenze

    Davanti ai 2515 spettatori di Palazzo Wanny (incasso di 39.190 euro) le azzurre di Julio Velasco sono state battute in amichevole 2-3 (25-21, 20-25, 25-22, 18-25, 9-15) dalla Serbia. Per la nazionale tricolore si è trattato dell’ultimo test in Italia prima dei Giochi Olimpici di Parigi 2024. Mercoledì le due formazioni sosteranno un allenamento congiunto a porte chiuse.

    Migliori marcatrici tra le azzurre Egonu con 20 punti, Antropova con 15, Sylla con 10. Per le serbe 24 di Boskovic, 19 di Uzelac, 18 di Aleksic.

    foto Galbiati/FIPAV

    1° SET – L’Italia si è schierata in campo con Orro in palleggio, opposto Egonu, schiacciatrici Sylla e C. Bosetti, centrali Danesi e Fahr, libero De Gennaro. Nel primo set le due squadre hanno mostrato subito un buon livello e sono rimaste a contatto fin sul (10-9). Fahr ha propiziato il break azzurro (15-12), ma le serbe hanno risposto prontamente (15-16). Il ct Velasco si è giocato la carta del doppio cambio Antropova-Cambi e le due neo-entrate hanno fornito immediatamente il proprio contributo (17-16). I due muri di Danesi (19-16) hanno lanciato la fuga, sostenuta da un’ottima Antropova (21-16). L’Italia con lunghissimo parziale è volata sul (24-17) e solo nel finale ha concesso qualcosa alle avversarie (25-21). 

    foto Galbiati/FIPAV

    2° SET – Al rientro in campo le ragazze di Velasco hanno preso il comando (10-6), dando l’impressione di avere il controllo del set. Alla Serbia, però, sono bastate poche azioni per ricucire lo svantaggio, soprattutto grazie a un muro molto efficace (12-11). Il momento positivo della squadra di Guidetti è continuato nelle fasi successive e neanche il cambio di Degradi per Bosetti ha girato l’andamento della frazione (12-15). La nazionale tricolore ha comunque stretto i denti e salendo di livello in difesa è riuscita a trovare la parità (18-18). Il sogno azzurro di rimonta è svanito nel finale, le campionesse mondiali infatti con una serie di buone battute hanno messo in difficoltà la ricezione italiana e il set si è chiuso con il punteggio di (20-25). 3° SET – Le serbe hanno tentato di prendere il comando in avvio di terzo set (6-9), tentativo respinto da Egonu e compagne (11-12). Per diverse azioni le due squadre hanno dato vita a un serrato botta e risposta, con in evidenza Egonu e Boskovic (16-16). Il lungo duello si è risolto solo nel finale, quando le ragazze di Velasco hanno piegato la resistenza delle avversarie (bene Antropova) con un attacco di Egonu (25-22). 

    foto Galbiati/FIPAV

    4° SET – Il quarto parziale fin dall’inizio è stato comandato dalla Serbia (3-6), mentre l’Italia ha faticato a reagire (7-11). Le azzurre non trovato il proprio ritmo e la formazione avversaria ne ha approfittato, guadagnando un vantaggio consistente (9-14). Antropova ha tentato di accorciare le distanze, ma il set è rimasto saldamente in mano alle campionesse del mondo (18-25).5° SET – Il tie-break ha preso subito la strada della Serbia, pronti via l’Italia si è trovata sotto (0-5) e non è più stata in grado di riaprire i giochi (2-8), venendo superata (9-15).

    ITALIA-SERBIA 2-3(25-21, 20-25, 25-22, 18-25, 9-15)ITALIA: Sylla 10, Orro 1, Danesi 7, Fahr 4, Egonu 20, Bosetti 7, De Gennaro (L), Lubian 4, Degradi 6, Antropova 15, Cambi 1, Giovannini 1. Ne: Spirito (L), Akrari. All. VelascoSERBIA: Uzelac 19, Boskovic 24, Kurtagic 7, Aleksic 18, Ognjenovic 3, Busa 5, Jegdic (L). Lozo 3, Stevanovic 3, Milenkovic, Lazovic, Drca. Ne: Popovic (L), Bjelica. All: GuidettiArbitri: Piana, BrancatiDurata set: 25’, 23’, 26’, 23’, 23’Spettatori: 2515Italia: a 5 bs 15 mv 11 et 33Serbia: a 7 bs 9 mv 14 et 26

    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Nazionale U22 maschile, in programma tre test match contro Giappone e Olanda

    Prosegue a Firenze la preparazione della nazionale Under 22 maschile di Vincenzo Fanizza. Il gruppo azzurro, proveniente dal lungo collegiale di Cavalese (TN), periodo di lavoro che ha visto l’Italia disputare tre test match contro la Germania (2 vittorie, 1 sconfitta), si prepara dunque a vivere l’ultimo ritiro prima della partenza per l’Olanda, dove dal 9 al 14 luglio sono in programma i Campionati Europei di categoria. 

    Da lunedì 1° luglio l’Italia si ritroverà dunque in Toscana; durante quest’ultimo collegiale, gli atleti di coach Fanizza disputeranno altre tre amichevoli, questa volta contro Giappone e Olanda. Tre delicate uscite, in programma a Palazzo Wanny, utili a testare le condizioni tecnico, fisiche e tattiche della squadra. Per il gruppo azzurro il collegiale fiorentino terminerà domenica 7 luglio, seguirà poi la partenza per Apeldoorn (Olanda).

    IL PROGRAMMA GARE2 luglio, ore 18: Italia-Giappone3 luglio, ore 18: Olanda-Giappone4 luglio, ore 18: Italia-Olanda5 luglio, ore 18: Italia-Giappone

    DIRETTA STREAMINGTutti i match in programma a Palazzo Wanny saranno trasmessi in diretta streaming sul canale YouTube della Federazione Italiana Pallavolo (QUI).

    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Azzurre all’ultimo test prima di Parigi: il 9 luglio a Firenze sfida alla Serbia

    Amichevole di prestigio per l’Italia prima di volare a Parigi per i Giochi Olimpici. Le azzurre, attualmente impegnate nelle Finals di VNL 2024 a Bangkok, ospiteranno la Serbia del CT Giovanni Guidetti nella sfida in programma il prossimo 9 luglio alle ore 19:00 a Palazzo Wanny di Firenze.

    Una grande sfida utile per saggiare condizione fisica e maccanismi tattici a pochi giorni dall’esordio di Parigi. Dalle ore 13:30 di oggi, martedì 19 giugno, sul sito TicketOne sarà possibile acquistare i biglietti per assistere dal vivo alla prestigiosa sfida Italia-Serbia. Accrediti StampaI giornalisti e media interessati all’amichevole Italia-Serbia, dovranno inviare richiesta di accredito all’indirizzo email comunicazione@federvolley.it entro e non oltre il 30 giugno specificando: 

    – Partita di riferimento– Nome e Cognome– Indirizzo email e recapito telefonico– Testata giornalistica e numero di tessera professionale– Ruolo (fotografo, giornalista, operatore TV)

    (fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Via alla vendita dei biglietti dei test match di luglio tra Italia e Argentina

    Da Firenze a Bologna, dalla Toscana all’Emilia percorrendo idealmente quella che è comunemente chiamata la Via degli Dei. Un viaggio lungo 130 chilometri che farà tappa prima al PalaWanny e poi al PalaDozza, teatri delle amichevoli della Nazionale maschile in programma rispettivamente il 16 luglio (ore 21) e il 18 luglio (ore 21) contro l’Argentina. Entrambe le gare saranno trasmesse in diretta su RaiSport.La Nazionale tricolore guidata da Ferdinando De Giorgi, impegnata in questi giorni in Canada nella week 2 di Volleyball Nations League, disputerà due importanti test match contro la Nazionale sudamericana di Marcelo Rodolfo Mendez. 

    Dalle ore 13 di martedì 4 giugno sul sito TicketOne sarà possibile, dunque, acquistare i biglietti per gli incontri amichevoli in programma a Firenze e Bologna, ultimi due test match della Nazionale maschile in Italia. Tutti gli appassionati avranno dunque la possibilità di osservare gli azzurri Campioni del Mondo e vice campioni d’Europa dal vivo.

    Tutte le informazioni sulla biglietteria dei test match delle nazionali azzurre sono disponibili QUI

    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Secondo successo per gli azzurri: contro la Turchia finisce 3-1

    Si chiude con un bilancio di due vittorie questo secondo collegiale della Nazionale Maschile; dopo la vittoria di domenica con la Serbia, gli uomini di Ferdinando De Giorgi hanno battuto 3-1 (26-24, 25-18, 25-21, 25-19) la Turchia al termine di una gara meno combattuta di ieri e durante la quale il CT azzurro ha dato spazio a un maggior numero di atleti, regalando l’esordio in maglia azzurra anche a Laurenzano e Sani. 

    Per quanto riguarda le formazioni di partenza, De Giorgi ha scelto Giannelli palleggiatore, Romanò opposto, Michieletto e Lavia schiacciatori, Sanguinetti e Anzani centrali con Balaso libero. Turchia schierata con Eksi palleggiatore, Adis Lagumdzija opposto, Savas e Bedirhan centrali, Mirza Lagumdzija e Bayram schiacciatori con Done libero. 

    Primo set equilibrato con le due squadre un po’ fallose e trovatesi in parità fino alle battute conclusive di un parziale chiuso ai vantaggi in favore di Giannelli e compagni sul 26-24 che è valso l’1-0. 

    Secondo set nel quale l’Italia ha da subito imposto un ritmo maggiore alla gara riuscendo ad accumulare un margine di vantaggio poi gestito nell’arco del parziale. Con il passare dei minuti e con la situazione sotto controllo, il CT azzurro ha effettuato qualche cambio cominciando da Sbertoli entrato al posto di Giannelli per poi proseguire con Rinaldi per Michieletto. Nel frattempo il vantaggio è progressivamente aumentato (21-14) fino al meritato 25-18 che ha portato gli azzurri sul 2-0. 

    Terzo set iniziato ancora con Rinaldi in campo e Sbertoli in regia; l’Italia ha dato l’impressione di tirare un po’ il fiato permettendo così alla Turchia di rifarsi sotto portandosi così in vantaggio di 6 lunghezze (14-20). A quel punto gli uomini di Enard sono stati bravi ad amministrare la situazione fino al 21-25 che è valso il 2-1.

    Quarto set iniziato con Laurenzano in campo al posto di Balaso; per lui dunque esordio in maglia azzurra. Con lui, il CT ha concesso minuti a Bovolenta e Luca Porro rivoluzionando sostanzialmente il sestetto con il solo Anzani reduce dallo starting six. Successivamente spazio anche a Gironi e Francesco Sani anche lui esordiente in Nazionale Maggiore. Nonostante la girandola di cambi il CT ha ottenuto buone risposte dai suoi che hanno ripreso il comando delle operazioni fino a servire per il match sul 24-19, quando Sbertoli al servizio ha fallito la prima palla utile. Il successivo errore in battuta di Bayram, ha comunque permesso a Giannelli e compagni di festeggiare sul 25-19,  il 3-1 che ha decretato la fine dell’incontro. Da segnalare “il ritorno in campo” di Simone Anzani dopo la sfortunata stagione dello scorso anno. 

    ITALIA-TURCHIA 3-1 (26-24, 25-18, 25-21, 25-19)ITALIA: Giannelli 1, Michieletto 7, Lavia 6, Romanò 12, Anzani 9, Sanguinetti 8, Balaso (L). Sbertoli 1, Rinaldi 1, Recine 4, Bovolenta 6, Porro L. 7, Gironi 1, Laurenzano (L), Sani. Ne: Galassi, Russo, Gardini. All. De GiorgiTURCHIA: Savas 1, Lagumdzija A 18, Lagumdzija M. 11, Bedirhan 10, Eksi, Bayram 18, Done (L). Gurbuz, Aydin 2, Matic 3, Yenipazar. Ne: Bostan, Gunes, Hatipoglu (L), Mandiraci. All. Cedric EnardArbitri: Pozzato, PernprunerDurata set: 30’, 26’, 26’, 29’Note: Italia: a 7 bs 16 mv 13 et 24. Turchia: a 5 bs 22 mv 8 et 33

    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO