consigliato per te

  • in

    Milano sfida Perugia ad Assago, Otsuka: “Se lotteremo come gruppo, i risultati arriveranno”

    Il claim e l’immagine “Gli attacchi dei giganti del volley” campeggia ovunque da giorni a Milano. Domenica sarà il campo a parlare perché in un match che si annuncia straordinario, si affrontano all’Unipol Forum di Assago alle 18, Allianz Milano, quinta forza della SuperLega Credem Banca fino a questo momento e in serie positiva da cinque match tra campionato e Champions, con l’imbattuta capolista e squadra campione d’Italia Sir Susa Vim Perugia.

    Tantissimi i temi del match, che desta grande attenzione anche in Giappone per il duello tra Yuki Ishikawa e Tatsunori Otsuka. Proprio Ishikawa affronta per la prima volta la squadra, il coach, la società e la città che lo hanno proiettato tra i migliori schiacciatori del mondo. Di grande peso anche l’altro ex, il centrale argentino Agustin Loser, tra gli umbri c’è pure il libero Piccinelli ad aver giocato una stagione a Milano.

    Lo scorso anno tra i team di Lorenzetti e Piazza fu una serie di battaglie, molti tie-break. Indimenticabile quell’incredibile filotto di servizi vincenti di Kaziyski, che regalò al PalaBarton la vittoria a Milano. Allianz dovette poi chinare la testa in semifinale di Coppa Italia e nei combattuti Playoff scudetto sempre in semifinale. La parola al campo, con uno scenario unico di pubblico e la diretta di Raiplay con telecronaca di Maurizio Colantoni e Andrea Lucchetta e VBTV con Lorenzo Castiglia e Giorgio Goldoni.

    Come sempre la partita al Forum rappresenta un evento nell’evento. Ecco così, che a parte la schiera di tifosi giapponesi, alcuni da oggi in tour a Milano per seguire anche gli allenamenti delle due squadre, per la prima volta ci saranno tre curve al Palazzo. I padroni di casa milanesi, ovviamente con la loro Curva Biancorossa, i colorati e festosi Sirmaniaci, sempre protagonisti anche in trasferta e una Curva Arcobaleno. Allianz Milano Powervolley e Gate Volley Milano hanno deciso infatti di trasmettere un bel messaggio di inclusione e aggregazione, per lottare simbolicamente contro ogni forma di stereotipo e disuguaglianza. Si tratta di una prima assoluta che si spera possa diventare contagiosa anche in altri ambiti.

    E sempre sul fronte dell’inclusione, tra il primo e secondo set non mancherà il progetto Volley4All per favorire una cultura dello sport che valorizzi le diversità, sostenuto dalla Fondazione Allianz UMANA MENTE. Verrà premiato in questa occasione direttamente il testimonial di Volley4All l’oro paralimpico di Parigi 2024 di nuoto, Alberto Amodeo.

    Tatsunori Otsuka (schiacciatore Allianz Milano): “Non vedo l’ora di giocare la partita contro Perugia e contro Yuki Ishikawa, che ha fatto molto bene a Milano e che è anche il mio capitano della nazionale giapponese. So che la Sir Susa Vim Perugia è una squadra molto forte, quindi credo che sia importante per noi continuare a lottare come gruppo e a provarci contro tutti gli avversari. Se lo faremo, i risultati arriveranno”.

    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

  • in

    Allianz Milano parlerà ancora giapponese, benvenuto Tatsunori Otsuka

    Si parlerà ancora giapponese all’Allianz Cloud perché il presidente di Allianz Milano e il direttore sportivo Fabio Lini si sono assicurati lo schiacciatore del Sol Levante, Tatsunori Otsuka classe 2000 alto 195 cm. Arriva dal campionato nipponico dove ha difeso i colori del Panasonic Panthers ed è impegnato con la nazionale giapponese per la VNL in attesa dei giochi di Parigi. In queste giorni si trova in Brasile agli ordini di Philippe Blain e con come compagni di reparto due stelle del calibro del capitano Yuki Ishikawa e di Ran Takahashi.Ecco le sue primissime parole da giocatore di Allianz Milano.
    “Sto iniziando a studiare con impegno inglese e italiano, nelle prossime interviste dirà qualcosa di più” assicura sorridendo lo schiacciatore.Puoi dirci qualcosa di te e della tura carriera? Come ti definiresti a livello di gioco?“Ho giocato le ultime tre stagioni nella massima serie giapponese per il Panasonic Panthers e ormai da cinque anni sono nel giro della nazionale. Per quanto riguarda il mio tipo di gioco, posso dire che ogni giorno lavoro molto duramente sia per la fase offensiva sia per quella difensiva. Il mio passaggio a Milano va proprio in questa direzione, con un grande allenatore come Roberto Piazza”.
    Conosci ovviamente la SuperLega italiana. Anche se a distanza e hai potuto seguire Allianz Milano?“La SuperLega secondo me è il miglior campionato del mondo e ho detto tutto. Milano? Ha giocatori fortissimi che con uno staff di alto livello. Sono dei veri combattenti e trasmettono a tutti grande passione, anche quando ho guardato le loro partite ben prima di sapere che sarei diventato un giocatore di Allianz”.
    Cosa ti ha detto Yuki Ishikawa di Allianz Milano?“Mi ha detto che avrei trovato un’ottima società, un’ottima squadra e che soprattutto che qui avrei potuto imparare davvero tanto”.Vuoi mandare un messaggio ai tuoi nuovi tifosi?“Voglio dire una cosa molto semplice: Ciao! Io sono Tatsunori Otsuka. Io darò tutto me stesso per Allianz Milano”. LEGGI TUTTO

  • in

    Milano pesca ancora dal Giappone, ufficializzato Tatsunori Otsuka

    Si parlerà ancora giapponese all’Allianz Cloud perché il presidente di Allianz Milano e il direttore sportivo Fabio Lini si sono assicurati lo schiacciatore del Sol Levante, Tatsunori Otsuka classe 2000 alto 195 cm.

    Arriva dal campionato nipponico dove ha difeso i colori del Panasonic Panthers ed è impegnato con la nazionale giapponese per la VNL in attesa dei giochi di Parigi. In queste giorni si trova in Brasile agli ordini di Philippe Blain e con come compagni di reparto due stelle del calibro del capitano Yuki Ishikawa e di Ran Takahashi.

    “Sto iniziando a studiare con impegno inglese e italiano, nelle prossime interviste dirà qualcosa di più” assicura sorridendo lo schiacciatore giapponese.

    Otsuka, come anticipato sopra, arriva dal campionato giapponese: “Ho giocato le ultime tre stagioni nella massima serie giapponese per il Panasonic Panthers e ormai da cinque anni sono nel giro della nazionale. Per quanto riguarda il mio tipo di gioco, posso dire che ogni giorno lavoro molto duramente sia per la fase offensiva sia per quella difensiva. Il mio passaggio a Milano va proprio in questa direzione, con un grande allenatore come Roberto Piazza”.

    Foto di Allianz Milano

    “La SuperLega secondo me è il miglior campionato del mondo e ho detto tutto. Milano? Ha giocatori fortissimi che con uno staff di alto livello. Sono dei veri combattenti e trasmettono a tutti grande passione, anche quando ho guardato le loro partite ben prima di sapere che sarei diventato un giocatore di Allianz”.

    Otsuka raccoglie l’importante eredità del suo capitano in Nazionale, Yuki Ishikawa: “Yuki mi ha detto che avrei trovato un’ottima società, un’ottima squadra e che soprattutto che qui avrei potuto imparare davvero tanto”.

    Infine il saluto ai suoi nuovi tifosi: “Voglio dire una cosa molto semplice: Ciao! Io sono Tatsunori Otsuka. Io darò tutto me stesso per Allianz Milano”.

    (fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

  • in

    Gardini, Caneschi, Louati, Otsuka: Fusaro fa i nomi per la nuova Milano

    A un paio di mesi dall’intervento “a gamba tesa” con cui aveva blindato Paolo Porro e il tecnico Roberto Piazza, il presidente Lucio Fusaro torna a parlare del mercato dell’Allianz Milano. E lo fa, come al solito, senza mezzi termini, facendo anche i nomi (o meglio, facendoli fare all’intervistatore…) di una serie di possibili nuovi arrivi: gli azzurri Davide Gardini da Padova e Edoardo Caneschi da Piacenza, ma anche lo schiacciatore francese Yacine Louati dall’Asseco Resovia e il giapponese Tatsunori Otsuka dai Panasonic Panthers.

    “Sono giocatori che il nostro direttore sportivo Fabio Lini sta seguendo da tempo – conferma Fusaro – e personalmente credo sarebbero adatti per il nostro progetto di volley. Ma non è finita qui, mancano tra i nomi quello di un altro centrale di alto livello internazionale e almeno due giovani italiani di valore. Due dei tanti cresciuti nel protetto Powervolley-Diavoli, che abbiamo mandato a farsi le ossa in A2. Ora, dopo essere stati protagonisti della serie cadetta, penso che per loro possa essere venuto il momento di rientrare a casa…“. Per quanto riguarda i due giovani, sembra essere chiaro il riferimento all’opposto Barotto e al libero Staforini, ora rispettivamente a Porto Viro e Cuneo.

    Il presidente di Milano conferma, di fatto, anche le partenze di Yuki Ishikawa e Agustin Loser con destinazione Sir Susa Vim Perugia: “So che hanno ricevuto offerte economiche da un certo punto di vista irrinunciabili, e noi non siamo disposti a fare l’asta al rialzo con nessuno e per nessuno. Sarebbe immorale per il nostro concetto di fare pallavolo a Milano ad alto livello ed ingiusto nel loro confronti tentare di bloccare le legittime speranze di guadagnare di più. Auguro a questi due campioni, qualora scelgano di lasciare Allianz Milano, di avere le migliori fortune, e spero che trovino anche altrove un ambiente come il nostro, che li ha protetti e fatti crescere come persone e come giocatori“.

    Tra i confermati ci saranno invece i veterani Matteo Piano e Matey Kaziyski, come annuncia Fusaro con un certo orgoglio: “Sembrava che scappassero tutti da Milano, senza alcun arrivo. Invece, Piazza e la diagonale formata da due giovani, tra i migliori del mondo, quali Paolo Porro che, ricordo, era riserva in un’altra società, e la nostra ultima scoperta Ferre Reggers, che si è rivelato fra i migliori opposti del campionato, saranno l’ossatura del nostro progetto anche per la prossima stagione.  A fare da chioccia a questi e altri giovani, avremo il capitano Matteo Piano e un certo Matey Kaziyski che, al netto dell’infortunio, ha messo in difficoltà i migliori ricevitori del campionato. Come sempre, e come succede in tutte le squadre, avremo diversi innesti di nuovi giocatori, ma si tratta di un percorso naturale nello sport di vertice, già affrontato anche gli altri anni“. 

    Sulle eventuali ulteriori partenze, invece, il presidente non si sbilancia: “Se ci fossero, sarebbe per una scelta concertata con la direzione sportiva e funzionale all’equilibrio che il nostro coach Roberto Piazza, che io considero fra i migliori al mondo per come è riuscito a valorizzare giovani come Sbertoli, Nimir, Porro, Reggers e molti altri, vorrà dare per continuare a dimostrare che la pallavolo è un gioco di squadra e non sempre i singoli risolvono le partite“.

    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO