consigliato per te

  • in

    Challenge, la Lube batte Topola 3-1 e raggiunge Groningen nei Quarti

    All’Eurosuole Forum la Cucine Lube Civitanova supera i serbi del Karadjordje Topola per 3-1 (25-22, 25-18, 21-25, 25-9) nella gara di ritorno degli Ottavi di finale di Challenge Cup e passa il turno a vele spiegate. Il quarto successo in altrettante partite giocate quest’anno nel torneo continentale porta i biancorossi alla tappa dei Quarti al termine di una serata agevole, con la piccola macchia indolore del set concesso agli avversari a qualificazione già maturata. Il prossimo turno, con andata in trasferta il 14, 15 o 16 gennaio e ritorno in casa il 28, 29 o 30 gennaio, vedrà gli uomini di Giampaolo Medei opposti agli olandesi del Groningen, primi in classifica nel proprio campionato e giustizieri della Dinamo Bucuresti negli Ottavi di Challenge Cup.
    L’Eurosuole Forum porta consiglio e, dopo le lacune mostrate dai nove metri all’Arena Sabiazinho durante il Mondiale per Club, la Lube ritrova il suo servizio killer tra le mura amiche (14 ace). Più incisivi in attacco e avanti di due set, i padroni di casa perdono di intensità in ricezione e a muro nel terzo parziale, ma reagiscono alla grande nel quarto atto con uno show personale al servizio del migliore in campo, Loeppky. Per il canadese il bilancio è di 23 punti (con il 64% di positività), di cui 6 in battuta e uno a muro. In doppia cifra anche Lagumdzija (12) e Gargiulo (12). La nota positiva è anche lo spazio concesso ai più giovani come Tenorio. Tra gli ospiti si conferma un giocatore di qualità Bekric (16 punti), il nuovo opposto montenegrino Pavicevic ne fa 11.
    LA GARA
    Lube in campo con Boninfante al palleggio e Lagumdzija opposto, Nikolov e Loeppky laterali, Gargiulo e Tenorio al centro, Balaso libero. In tribuna il febbricitante Dirlic. Padroni di casa schierati dal tecnico Neven Majstorovic, ex libero della nazionale serba, con Sormaz in cabina di regia e il nuovo arrivato Pavicevic bocca da fuoco, Bekric e Bosnjak in banda, Dustinac e Vemic al centro e Milovic libero.
    Nel primo set gli ospiti trovano buoni spunti al servizio, ma l’attacco brillante della Lube (70%), con Loeppky autore di 6 punti e tutti i cucinieri efficienti, vale il set. Avvio punto a punto fino al break targato Nikolov (10-8), il Karadjordje impatta con il servizio (10-10). I biancorossi insistono e trovano un nuovo break sul primo tempo di Gargiulo (15-13). Il diagonale out degli ospiti manda la Lube sul +3 (18-15), il tocco vellutato di Loeppky e il primo tempo di Tenorio valgono il +5 (21-16). Sul 21-17 entrano Orduna e Poriya per Boninfante e Lagumdzija, ma i serbi si riavvicinano pericolosamente (21-20). Il diagonale di Loeppky toglie il servizio a Bekric (22-20). Nikolov chiude (25-22).
    Nel secondo parziale la Lube cambia passo al servizio e basta poco per avere la meglio. I padroni di casa iniziano più convinti in tutti i fondamentali (8-4) e il giovane Tenorio si mette in evidenza con 3 block, 1 ace e 2 attacchi vincenti nel set. I serbi lottano (9-7), ma il divario tecnico porta a continui strappi in favore dei marchigiani, come in occasione del lungolinea di Lagumdzija (15-11), che porta Majstorovic a chiedere un time out, e dell’ace di Tenorio per il 17-12. La pipe di Loeppky, il muro a uno di Tenorio, l’ace di Lagumdzija e il diagonale di Nikolov suonano come una sentenza (24-17). L’errore al servizio del Topola (25-18) manda la Lube ai Quarti di finale con un set di anticipo.
    Nel terzo set la Lube entra con Orduna al posto di Boninfante, Poriya nella posizione di Nikolov e Bisotto al posto di Balaso. I cucinieri partono bene (6-3), ma il Topola difende e mura con orgoglio fino al sorpasso sull’ace di Radovic (7-8). Il servizio del secondo opposto Macesic, lo show di Bekric (8 punti) e i muri di Vujovic, seguiti dall’ace di Bekric (13-20) regalano una parentesi di gloria ai serbi. Il ritorno in campo di Loeppky, Nikolov e Boninfante ridà vivacità al team di casa che annulla palle set in serie grazie anche al servizio di Tenorio, ma il Karadjordje si leva la soddisfazione di allungare il match (21-25) con merito visto il cambio di passo a muro (5) e al servizio (3 ace).
    Nel quarto set Loeppky decide che è ora di andare a cena. Lo schiacciatore canadese prende il servizio siglando 5 ace e mettendo alle corde i rivali, coadiuvato dai colpi di Poriya (11-1). Anche Gargiulo si mette in mostra dai nove metri (4 ace) e la Lube infierisce (18-2). Il servizio out degli ospiti chiude un parziale dominato in lungo e in largo dai biancorossi (25-9).
    LE DICHIARAZIONI
    GIAMPAOLO MEDEI (allenatore): “Parto dalla nota dolente, ovvero dalla sconfitta del terzo set, in cui abbiamo abbassato troppo l’attenzione, probabilmente perché eravamo ormai già qualificati. Non va bene, dobbiamo assolutamente migliorare da questo punto di vista. Diciamo comunque che all’inizio del quarto set siamo stati molto bravi a ritornare in partita, conquistando una vittoria a cui tenevamo molto, alla pari della qualificazione. Nei Quarti ce la dovremo vedere con la capolista del campionato olandese, una squadra che al momento non conosco ancora, ma l’esperienza mi insegna che si tratterà sicuramente di una partita difficile, da affrontare con il piglio giusto, senza sottovalutare nessuno”.
    ERIC LOEPPKY: “Volevamo questa vittoria e questo passaggio del turno. Sono contento della mia prova e di quel filotto di battute che ci ha consentito di mettere al sicuro la vittoria nel quarto parziale. Quello che conta veramente, però, è la prestazione di squadra, così come la vittoria finale. Ora dobbiamo concentrarci per affrontare al meglio Milano, sarà una partita molto importante per noi”.
    SANTIAGO ORDUNA: “Per noi stato bello ritrovare la nostra casa dopo tanto tempo, e soprattutto siamo molto contenti della vittoria, che è valsa anche la qualificazione al turno successivo di questa kermesse europea. Nel terzo set, a qualificazione acquisita, siamo un po’ scesi di livello e i nostri avversari ne hanno approfittato, forzando molto in battuta, con ottimi risultati. Ora testa alla sfida di domenica prossima con Milano”.
    IL TABELLINO
    Cucine Lube Civitanova – OS Karadjordje Topola 3-1 (25-22, 25-18, 21-25, 25-9)
    CIVITANOVA: Chinenyeze ne, Gargiulo 12, Loeppky 23, Orduna, Bisotto (L), Balaso (L), Boninfante 1, Poriya 7, Nikolov 8, Lagumdzija 12, Dirlic ne, Podrascanin ne, Bottolo ne, Tenorio 8. All. Medei.
    TOPOLA: Radovic 3, Tanic (L) ne, Vemic 4, Sormaz 1, Pavicevic 11, Huzejrovic 1, Dustinac 4, Milovic (L), Vujovic 7, Macesic 4, Stanic, Radovanovic, Bosnjak 8, Bekric 16. All. Majstorovic
    Arbitri: Savu (ROU) e Marev (BUL)
    Note: durata set 26’, 25’, 29’, 18’. Totale 1h 38’. Civitanova: errori al servizio 10, ace 14, muri 6, attacco 52%, ricezione 45% (19%). Topola: errori al servizio 11, ace 5, muri 8, attacco 47%, ricezione 40% (13%). Spettatori: 1.424. LEGGI TUTTO

  • in

    Challenge Cup, la Lube dà il colpo di grazia al Karlovarsko in 3 set

    La regola dell’Eurosuole Forum vale anche nel panorama europeo. Forte del 3-0 corsaro centrato in Repubblica Ceca nel match di andata dei Sedicesimi di Volleyball Challenge Cup, la Cucine Lube Civitanova supera il VK Karlovarsko anche tra le mura amiche con il punteggio di 3-0 (25-19, 25-9, 25-17). Gli uomini di Giampaolo Medei accedono così agli Ottavi del torneo continentale, turno che li vedrà opposti nel mese di dicembre al sodalizio serbo del Karadjordje Topola, capace di firmare una rimonta casalinga con colpo di coda al Golden Set contro il team estone del Tartu Bigbank dopo la sconfitta in trasferta nel match di andata.
    Missione compiuta dopo 65 minuti. Una partita lampo in cui Civitanova sigla 7 ace e 10 muri vincenti attaccando con il 62%. Loeppky (13 punti) lascia il campo da top scorer, ma la palma di MVP va all’iraniano Poriya (11 punti) grazie a un atteggiamento molto propositivo in campo. La squadra riesce a incantare anche ruotando gli effettivi per la soddisfazione di coach Medei.
    LA PARTITA
    Biancorossi in campo con Boninfante in cabina di regia e Lagumdzija terminale offensivo, Loeppky e Poriya in posto 4, Gargiulo e Podrascanin al centro, Balaso libero. Cechi schierati con Chirivino al palleggio e Jansons bocca da fuoco, Sestan e Bajandic laterali, Balaz e Spulak al centro, Pfeffer libero.
    Padroni di casa efficaci in attacco e aggressivi a muro (9-5). Gli ospiti reagiscono con la serie al servizio di Sestan (9-9). Il time out di Medei mette tutto a posto. Civitanova ingrana la marcia portandosi sul +7 dopo la magia di Loeppky e i tre ace consecutivi di Lagumdzija (17-10). C’è spazio anche per Orduna e Dirlic. Il team marchigiano continua a martellare alternando potenza a giocate di classe, come il 23-16 targato Dirlic. Il servizio a rete di Janson manda in archivio un primo set dominato dai cucinieri (25-19). La Lube vince il duello dai nove metri (3 ace a 2) con un ispirato Lagumdzija e sale in cattedra in attacco con Poriya (5 punti con il 71%) per un attacco di squadra sul 65%.
    In apertura di secondo set il Karlovarsko perde Bajandic per una storta, coach Mascia punta su Pastrnak. Dopo una fase confusa, il tocco di Loeppky e il muro di Boninfante lanciano Civitanova (8-5). L’attacco e il muro dei biancorossi somigliano a un uno-due pugilistico (11-6). Il muro del 14-7, il successivo ace di Loeppky e le due giocate di Gargiulo suonano come una sentenza (17-7). Tra gli ospiti esce Sestan ed entra Fiser. Sul 18-8 Podrascanin lascia il posto a Tenorio. Sul 21-8 i serbi schierano Chromec per Chirivino, mentre Medei cambia la diagonale. La Lube sale a 7 block e attacca con il 68% di precisione. Il 25-9 di Tenorio sancisce la qualificazione anticipata agli Ottavi di Challenge.
    La Lube rientra in campo con la formazione che aveva chiuso il secondo set. Dopo un avvio equilibrato, i biancorossi trovano lo strappo e sulla giocata di Tenorio conducono 12-9. Gli ospiti non mollano e la caparbietà viene premia dall’aggancio (14-14). Civitanova rialza il livello con un mani out e il successivo ace di Poriya (16-14). Sul 19-15 targato Loeppky i tifosi non smettono più di cantare. A complicare la vita ai cechi arriva anche un fallo di posizione (21-16). Fulminante l’ace di Loeppky (23-17). A chiudere è il pallonetto di Poriya (25-17).
    LE DICHIARAZIONI
    GIAMPAOLO MEDEI (allenatore): “Sono molto contento della prestazione della squadra, stasera hanno concluso nel migliori dei modi ciò che avevamo iniziato una settimana fa in Repubblica Ceca. Lo abbiamo fatto ruotando tutti gli effettivi a mia disposizione, quindi facendo rifiatare chi negli ultimi tempi aveva speso parecchie energie. In generale è stata indubbiamente una serata molto positiva. Abbiamo messo pressione all’avversario con la battuta e con il muro-difesa. Teniamo l’asticella del nostro livello di gioco sempre alta, qualunque sia l’avversario. Anche domenica prossima a Taranto faremo la stessa cosa, ne sono convinto”.
    SANTIAGO ORDUNA: “Queste sono partite pericolose, in cui è importante tenere la tensione altissima, e penso che anche da questo punto di vista la squadra ha fatto un gran bel lavoro. Sono molto contento del rendimento che stiamo avendo in questo periodo, specie di quello che abbiamo fatto vedere nelle ultime partite. Nella doppia sfida con il Karlovarsko abbiamo fatto molto bene al servizio e negli attacchi di palla alta. Adesso ce la dovremo vedere con una squadra serba, che è riuscita a ottenere la qualificazione al turno successivo ribaltando una situazione molto complicata. Questa Challenge Cup ci mette di fronte ad avversari che non conosciamo molto bene, per questo è fondamentale affrontarli sempre con la massima determinazione”.
    DAVI TENORIO: “Sono molto felice dell’opportunità che mi è stata data questa sera, credo di averla sfruttata al meglio. Chiusa in archivio la qualificazione in Challenge Cup, adesso la testa è alla trasferta di domenica prossima a Taranto. Stiamo giocando molto bene, ma possiamo fare ancora meglio, quindi bisogna rimanere tutti concentrati”.
    Cucine Lube Civitanova – VK Karlovarsko 3-0 (25-19, 25-9, 25-17)
    CUCINE LUBE CIVITANOVA: Balaso (L), Boninfante 2, Dirlic 9, Gargiulo 9, Hossein Khanzadeh 11, Lagumdzija 9, Loeppky 13, Orduna 1, Podrascanin 3, Tenorio 4. Non entrati Bisotto, Bottolo, Chinenyeze, Nikolov. All. Medei Giampaolo.
    VK KARLOVARSKO (CZE): Fiser 2, Manoogian (L), Pfeffer (L), Bajandic 6, Seidl 2, Balaz 3, Chromec, Chirvino 1, Sestan 7, Pastrnak 5, Jansons 2, Spulak 6. All. Mascia.
    Arbitri: Gjoka (ALB) e Tirsel (SVK)
    Note: durata set 23’, 19’, 23’. Totale 1h 05’. Lube: errori al servizio 5, ace 7, muri 10, attacco 62%, ricezione 50% (20%).Karlovarsko: errori al servizio 7, ace 2, muri 5, attacco 37%, ricezione 32% (18%). Spettatori: 1.220. MVP: Poriya. LEGGI TUTTO

  • in

    Il 3-1 contro Modena chiude la preseason della Cucine Lube Civitanova

    Nel giorno del ritorno ufficiale di Marko Podrascanin in biancorosso, la Cucine Lube Civitanova ha chiuso il calendario della preseason con un successo in amichevole contro la Valsa Group Modena. Al PalaCiarapica di San Severino Marche, in occasione del match in memoria dell’imprenditore Roberto Soverchia, i cucinieri di Giampaolo Medei hanno superato i gialli di Alberto Giuliani 3-1 (25-22, 25-22, 18-25, 25-17) al termine di un faccia a faccia di buona intensità. Fatta eccezione per il terzo set, segnato da un calo e sofferenza a tratti in ricezione, la squadra ha seguito con ordine le indicazioni di Medei attaccando con incisività e prevalendo a muro. Ancora da affinare la battuta. Titolo di top scorer della gara a Rinaldi (19), in doppia cifra per la Lube Lagumdzija (15), Bottolo (13) e Loeppky (13).
    Tornato a vestire la maglia della sua squadra del cuore dopo 8 anni di lontananza e fresco di passaggio dalla federazione sportiva serba a quella italiana, Potke ha applaudito i compagni con convinzione.
    Match preceduto dalla consegna delle targhe in ricordo di Roberto Soverchia da parte del sindaco di San Severino. Uno dei riconoscimenti è andato ad Albino Massaccesi, vice presidente della Lube.
    Civitanova in campo senza Chinenyeze, Larizza e Nikolov. Al via Boninfante al palleggio e Lagumdzija opposto, Bottolo e Loeppky laterali, Gargiulo e Tenorio centrali, Balaso libero. Rivali schierati con De Cecco in regia e Buchegger opposto, Gutierrez e Rinaldi in posto 4, Sanguinetti e Stankovic centrali, Federici libero.
    La gara
    In avvio la diagonale biancorossa è ispirata (7-6), Modena ingrana e trova il sorpasso (11-12). Civitanova accelera e trova il doppio vantaggio (17-15) su due errori emiliani, ma un ace ristabilisce la parità (17-17). Dopo due scambi la Lube cambia diagonale. Il centrale Tenorio colpisce in attacco e a muro (20-18). Sul 22-20 rientrano Boninfante e Lagumdzija, ma Modena rimette a posto la situazione dopo l’ace di Gutierrez (22-22). I duelli finali vanno ai biancorossi, che chiudono con il muro di Bottolo (25-22). Sono 5 i punti di Lagumdzija con l’83%, 4 quelli di Loeppky con il 100%. Gialli performanti al servizio (2 ace), biancorossi efficaci in attacco (68%) e a muro (3 a 0 i vincenti).
    In avvio di secondo set l’ingresso di Anzani e il servizio di Rinaldi rilanciano Modena (5-7). Dopo il pari cuciniero a 9, i gialli si riprendono il +2 sul muro di Anzani (9-11). I salvataggi di Balaso e la lucidità dei cucinieri valgono il sorpasso (13-12). Il parziale di 3-0 dei rivali, con Rinaldi efficace, indirizza il punteggio (13-15) fino al mani out di Loeppky e al block di Bottolo (18-18), che poi va a segno con un diagonale e un muro (5 punti a fine set), intervallati dal block di Tenorio (23-20). La Lube schiera Orduna e Dirlic in diagonale, ma è il terzo muro di Tenorio a chiudere i conti (25-22). Il parziale ricalca il precedente: Modena insidiosa al servizio (2 ace), Civitanova più precisa in attacco, dominante a muro (5-1 i vincenti).
    Ne terzo parziale Modena cerca lo sprint (1-4), poi torna momentaneamente l’equilibrio (8-8) prima della seconda sfuriata emiliana chiusa dall’ace di Gutierrez. (8-13). Sul 9-15 l’iraniano Poriya entra per Bottolo. A seguire l’opposto Dirlic e il palleggiatore Orduna. In campo si vede anche Bisotto, fresco di laurea triennale in Scienze delle attività motorie e sportive a Torino. Il set meno equilibrato si chiude con un altro ace di Gutierrez (18-25). Gli uomini di Giuliani continuano a spingere dai 9 metri (5 a 3 per i gialli gli ace), i marchigiani soffrono molto al servizio, calano in attacco e per la prima volta perdono efficienza a muro.
    Nel quarto set, caratterizzato da altri 5 punti di Loeppky, la Lube si schiera come nei primi due, nelle fila di Modena resta in campo Anzani e c’è Ikhbayri. Buona partenza dei biancorossi con il servizio di Boninfante e un grande Gargiulo (9-5). La Valsa Group rosicchia punti (9-8), ma la Lube risponde a tono e vola sul 13-8 dopo il primo tempo di Gargiulo. I cucinieri continuano a bucare Modena al centro, anche con Tenorio, e allungano con l’ace di Lagumdzija (16-10). Nel finale c’è Bisotto. Bottolo, Tenorio e Lagumdzija dilagano (24-16). Il match si spegne sul servizio a rete di Sanguinetti (25-17).
    Dichiarazioni
    Adis Lagumdzija: “Manca una settimana all’inizio del campionato e, quindi, sono contento per la nostra bella partita. Questa sfida era molto importante per testare la preparazione. C’è ancora qualcosa da sistemare come si è visto nel terzo set. Se riusciamo a farlo possiamo disputare una grande SuperLega. Anche i nostri tifosi ci hanno dato una mano, possiamo sempre contare sui supporter di Lube nel Cuore. Giocare con un clima così ci dà lo sprint. Ora testa alla sfida con Padova”.
    Cucine Lube Civitanova – Valsa Group Modena 3-1 (25-22, 25-22, 18-25, 25-17)
    CIVITANOVA: Gargiulo 5, Loeppky 13, Orduna, Bisotto (L), Balaso (L), Boninfante 2, Poriya 2, Lagumdzija 15, Dirlic 1, Podrascanin ne, Bottolo 13, Tenorio 8. All. Medei
    MODENA: Massari 1, Meijs, Mati ne, Sanguinetti 10, Stankovic 2, Garella, Gollini (L) ne, De Cecco, Anzani 6, Buchegger 10, Gutierrez 13, Ikhbayri 4, Federici (L), Rinaldi 19. All. Giuliani
    ARBITRI: Luciani e Brunelli
    NOTE: durata set: 26’, 29’, 25’, 23’). Totale: 1h 43’. Civitanova: errori al servizio 16, ace 5, muri 9, attacco 48%, ricezione 41% (24% perfette). Modena: errori al servizio 24, ace 10, muri 4, attacco 50%, ricezione 46% (22% perfette). LEGGI TUTTO

  • in

    Jesi Volley Cup, la Lube batte l’Allianz 3-0. La Finale è con la Sir

    La Cucine Lube Civitanova risponde presente all’appello della Jesi Volley Cup 2024 e supera l’Allianz Milano 3-0 (25-20, 33-31, 25-20) al PalaTriccoli nella Semifinale della kermesse targata Jesi Volley & Sport. I biancorossi approdano così alla resa dei conti con la Sir Susa Vim Perugia, vincitrice dell’altra gara contro il Tours (3-1). I cucinieri campioni uscenti e i Block Devils scenderanno in campo domani, domenica 15 settembre, alle 18, per aggiudicarsi il trofeo. Il match sarà preceduto dalla Finalina per il terzo posto tra ambrosiani e transalpini con fischio d’inizio alle 15.
    Grande intensità di gioco e Lube più compatta sia a muro (8 a 2 i vincenti) che in ricezione e difesa. Se il top scorer è tra le fila di Milano, Reggers con 17 punti e il 70%, unico dei suoi in doppia cifra, a decidere l’incontro è la costanza degli attaccanti biancorossi: Loeppky (15 punti con il 67%, 1 ace e 2 muri), Bottolo (14 sigilli con 2 ace e 2 muri) e Dirlic (11 con il 91% in attacco e 1 muro). Più che utili i 9 punti di Chinenyeze (73% nelle offensive e 1 muro), ma anche gli 8 di Lagumdzija, più volte risolutivo a muro.
    GARA
    Marchigiani in campo per la prima volta con le nuove maglie ufficiali per la gioia dei tanti tifosi di Lube nel Cuore: Boninfante al palleggio e Lagumdzija opposto, Bottolo e Loeppky laterali, Chinenyeze e Gargiulo al centro, Balaso libero, meneghini schierati con Porro in cabina di regia e Reggers bocca da fuoco, Louati e Kaziyski schiacciatori, Caneschi e Schnitzer centrali, Catania libero.
    Nel primo set la Lube riceve e difende con disinvoltura, tocca molto a muro (2 i vincenti) e attacca con maggiore precisione. I più prolifici sono Bottolo da una parte e Louati dall’altra, entrambi con 5 punti e il 56%. Milano trova il primo strappo dopo la battuta out biancorossa e il muro di Reggers (7-10). Gli errori dell’Allianz danno respiro alla Lube che impatta a muro con un parziale di 3 a 0 (14-14). Il sorpasso arriva sulla pipe di Loeppky (17-16). Il +5 (23-18), merito del turno in battuta di Lagumdzija e di una difesa accorta, arriva con il block del nuovo entrato Dirlic, l’invasione milanese e le stoccate di Bottolo. Nel finale si esalta Orduna, entrato in corsa e bravo a imbeccare i suoi attaccanti, come in occasione del mani out targato Dirlic (25-20).
    Formazioni invariate nel secondo set, una maratona di 42 minuti. Loeppky (9) e Bottolo (6) determinanti da una parte, Reggers (8) e Kaziyski (5) mai domi dall’altra. Il finale premia i biancorossi, più solidi a muro e negli altri fondamentali. Civitanova ha il braccio sciolto, come testimonia il pallonetto di Bottolo (8-6), ma gli uomini di Piazza si fanno sentire (8-9). Si lotta punto a punto. L’ace di Bottolo e la sassata di Lagumdzija valgono il 12-10, ma Milano impatta con Kaziyski (15-15). Sul 17-18 entra Orduna. La Lube la gira e va avanti con l’ace di Bottolo (19-18). Sul 20-19 c’è Poriya al servizio. Nel finale torna la diagonale titolare. Il diagonale di Bottolo porta la Lube sul 24-23, il mani out di Kaziyski tiene i giochi aperti (24-24). I cucinieri sprecano altre tre palle set (27-27), poi finiscono sotto e ne annullano a loro volta quattro (31-31) prima di imporsi 33-31 con Loeppky.
    Nel terzo set la Lube comincia con Dirlic opposto e il croato risponde con 8 punti (91% e 1 block). Sul filo dell’equilibrio anche questa fase di gioco. Proprio Dirlic sistema la palla per il 10-9. Le due squadre avanzano a braccetto. Poi il nuovo entrato Davi si segnala in attacco (15-14)., Bottolo fa la voce grossa a muro (17-15). I meccanismi voluti da Medei sembrano già ben oliati, come per la pipe di Loeppky e il lungolinea di Dirlic (19-16). Lo schiacciatore canadese colpisce con astuzia in attacco e si ripete a muro per il 23-19 che mette alle corde Milano. Nel finale c’è anche il contributo di Lagumdzija (24-19). La chiude Chinenyeze con in primo tempo (25-20).
    DICHIARAZIONI
    GIAMPAOLO MEDEI (ALLENATORE): “Avevo chiesto un ulteriore step nell’organizzazione di gioco e l’atteggiamento visto che si avvicinano le partite ufficiali. Sono soddisfatto per la continuità in gara. Si tratta di una sola prestazione, ora ne devono seguire altre e questo è un periodo importante proprio per cercare costanza. Vogliamo continuare così!”.
    MATTIA BOTTOLO: “Quella di oggi è stata una gara di grande intensità, la prima in cui abbiamo dovuto alzare il ritmo. Una simulazione del campionato perché le squadre in campo avevano delle settimane di preparazione sulle spalle. I sistemi di gioco iniziano a essere rodati, buoni segnali,  ma dobbiamo migliorare, soprattutto sulle cose semplici. Esami come questo sul punto a punto ti fanno crescere e ti insegnano a gestire alcune situazioni perché ogni pallone conta. Per noi era importante mostrare passi avanti, inoltre la vittoria porta morale. Ci aspetta una bellissima partita con una corazzata come Perugia”.
    TABELLINO
    Cucine Lube Civitanova – Allianz Milano 3-0 (25-20, 33-31, 25-20)
    CIVITANOVA: Chinenyeze 9, Gargiulo 2, Loeppky 15, Orduna, Bisotto (L) ne, Balaso (L), Boninfante 1, Poriya, Larizza ne, Lagumdzija 8, Dirlic 11, Bottolo 14, Davi 1. All. Medei
    MILANO: Kaziyski 6, Staforini (L) ne, Zonta, Catania (L), Reggers 17, Barotto 1, Piano ne, Schnitzer 7, Otsuka, Porro, Louati 9, Caneschi 2. All. Piazza
    ARBITRI: Arnese e Catena, entrambi di Falconara
    NOTE: durata set: 26’, 42’, 27’. Totale: 1h 35’. Civitanova: errori al servizio 21, ace 3, muri 8, attacco 58%, ricezione 53% (33% perfette). Milano: errori al servizio 17, ace 4, muri 2, attacco 45%, ricezione 39% (20% perfette). LEGGI TUTTO

  • in

    Tanto agonismo al PalaSavelli, la Lube doma la Yuasa in quattro set

    Un altro derby regionale d’allenamento utile per la Cucine Lube Civitanova, vittoriosa in quattro set al PalaSavelli di Porto San Giorgio contro la Yuasa Battery Grottazzolina. La trasferta pomeridiana, la prima della preseason per i cucinieri, ha regalato sprazzi di bel gioco e autentico agonismo da parte dei due team nella nuova casa dei “cugini”. Gli uomini di Medei, ben serviti da Boninfante, giocano un primo set ordinato, soffrono nel secondo e nel terzo trovando due rimonte nel finale, una sciupata in volata, l’altra concretizzata con Poriya. Agevole il quarto parziale con i due team rimaneggiati. Nel complesso positive le reazioni nelle fasi di difficoltà e la tenuta atletica dopo una mattinata di tecnica in palestra, da mettere a fuoco il mirino in battuta. Palma di top scorer condivisa per Bottolo e Petkovic, autori di 14 punti a testa.
    Il test
    Lube in campo con Boninfante al palleggio e Lagumdzija opposto, Bottolo e Loeppky schiacciatori, Chinenyeze e Gargiulo al centro, Balaso libero. Grotta si schiera con Zhukouski in regia e Petkovic finalizzatore, Antonov e Fedrizzi laterali, Demyanenko e Mattei al centro, Marchisio libero.
    Civitanova parte forte (4-9) e attacca con il 60% di squadra alzando anche le barricate a muro (4 i vincenti). Grottazzolina reagisce e rosicchia punti, ma la Lube non si scompone e, grazie al buon timing di Loeppky e al muro di Lagumdzija, tiene a distanza i padroni di casa (8-13) per poi allungare con il primo tempo di Gargiulo e un altro block targato Lagumdzija (10-17 e 6 punti personali nel set con l’80% di efficacia). Nel prosieguo del set Medei cambia la diagonale dando spazio a Orduna e Dirlic. Il leit-motiv resta immutato e i biancorossi chiudono il cambio sul +6 (17-23). Il parziale si chiude con l’errore al servizio della Yuasa (19-25).
    Sestetti immutati nel secondo set. Si gioca punto a punto con i giocatori dei due team che non si risparmiano e Loeppky che mostra la sua classe con un tocco vellutato (7-8). L’ace di Petkovic vale il sorpasso (9-8). Boninfante gioca bene le sue carte e la Lube torna avanti con il primo tempo di Gargiulo (9-10). Il braccio di Petkovic ribalta la situazione (13-11). I biancorossi impattano a quota 13, ma la Yuasa non molla e allunga con Antonov (17-14). Sul 19-15 Medei chiama i suoi a rapporto. Sul 21-16 inizia la riscossa, con i biancorossi che si avvicinano dopo il block di Bottolo (21-19) e si portano a -1 con la schiacciata vincente del laterale veneto (22-21). Il pari arriva sull’attacco out dei padroni di casa (23-23). Sul più bello l’errore di Civitanova al servizio e lo schiaffo di Petkovic (8 punti personali) fanno sorridere Grottazzolina (25-23), ma la Lube registra le buone performance di Bottolo (5) e Loeppky (6).
    Nel terzo set la Lube parte con Dirlic opposto, Larizza e Tenorio al centro e Poriya al posto di Bottolo con Loeppky. Sulla scia dell’entusiasmo la Yuasa allunga con Demyanenko (11-8). Larizza e Dirlic si fanno sentire (11-10). Tenorio tocca tutto a muro e i cucinieri impattano con una rigiocata (13-13) per poi portarsi avanti con Poriya (14-15). Civitanova va sul +2 (15-17), ma la Yuasa trova un parziale di 6 a 0 con dure regali seguiti da un muro, un ace, un attacco fulmineo e un altro block (21-17). Il servizio di Loeppky rianima i cucinieri, che si fanno sotto con un ace del canadese e il successivo attacco di Dirlic (22-21 e 5 su 5 in attacco con 1 muro). Il mani out del pari è targato Poriya (22-22). Nel finale applausi per l’ace di Larizza e il diagonale vincente di Poriya (23-25), autore di colpi decisivi con l’83% di positività e 5 punti. La Yuasa chiude con 4 block, ma il 58% della Lube nelle offensive vale la rimonta.
    Nel quarto set Lube in campo con la diagonale Orduna-Dirlic, laterali Bottolo e Poriya, al centro restano Larizza e Tenorio, il libero Bisotto al posto di Balaso. Anche Ortenzi fa girare i suoi giocatori. Sprint dei biancorossi con ottimi picchi in attacco e a muro (1-5). Monologo biancorosso con tanta aggressività in attacco e a muro (6-15). La pressione dei cucinieri fa saltare il banco e la Yuasa appare meno lucida, come in occasione del muro targato Lagumdzija e la conclusione out di Cvanciger. Il set termina 11-25 sull’attacco out di Grottazzolina.
    Le dichiarazioni
    Giampaolo Medei (allenatore): “Il fatto che la gara sia stata equilibrata è un bene perché dobbiamo iniziare ad abituarci alle fasi di punto a punto. Abbiamo avuto due belle reazioni, ma anche momenti difficili dettati da imprecisioni. C’è materiale da valutare. Dobbiamo migliorare alcuni aspetti, le rimonte a volte riescono e a volte no. Vogliamo migliorare e alzare il livello di gioco. Avevo già deciso di dare spazio a tutti come nei precedenti test, non ho fatto cambi di gioco, ma gestione delle risorse come preventivato. I nostri giovani stanno lavorando sodo e stanno crescendo, un’altra nota positiva. I ragazzi che hanno giocato la seconda parte se la sono cavata molto bene!”.
    Mattia Boninfante: “Siamo reduci da un match bello e utile per provare situazioni difficili da ricreare in allenamento. In questo momento, in cui non conta il risultato, siamo stati bravi a rimanere concentrati e attaccati al punteggio. Sono esperienze che possono servirci più avanti. Il gruppo è insieme da pochi giorni, ma l’affiatamento procede alla grande, è bello lavorare così. La stanchezza per il lavoro mattutino? Anche per questo siamo contenti del test, la priorità è entrare in condizione in vista del campionato. Oggi ci serviva lavorare di più e ci siamo fatti trovare pronti!”.
    Yuasa Battery Grottazzolina – Cucine Lube Civitanova 1-3 (19-25, 25-23, 23-25, 11-25)
    GROTTAZZOLINA: Zhukouski 1, Antonov 7, Cubito, Demyanenko 9, Mattei 7, Comparoni 1, Fedrizzi 1, Marchiani 1, Cvanciger 2, Tatarov 4, Marchisio (L), Petkovic 14, Foresi (L) ne, Schalk (ne). All. Ortenzi
    CIVITANOVA: Chinenyeze 3, Gargiulo 6, Loeppky 12, Orduna, Bisotto (L), Balaso (L), Boninfante 2, Poriya 7, Larizza 5, Nikolov ne, Dirlic 11, Bottolo 14, Tenorio 2, Lagumdzija 9. All. Medei
    NOTE: durata set 20’, 30’, 26’, 17’. Totale: 1h 33’. Grottazzolina: battute sbagliate 16, ace 5, muri 8, attacco 35%, ricezione 50% (31% perfette). Civitanova: battute sbagliate 23, ace 3, muri 13, attacco 52%, ricezione 46% (32% perfette). Spettatori: 800. LEGGI TUTTO

  • in

    Exploit di Macerata a Mantova, i marchigiani volano in A2

    Spareggio Promozione A3 Credem BancaGara 3 Finale: Macerata realizza l’impresa a Mantova e vola in A2. Il team lombardo, invece, tornerà in corsa nelle Semifinali per una seconda chance
    Risultato Gara 3 Finale Spareggio Promozione A3 Credem Banca:Gabbiano Mantova-Banca Macerata 0-3 (24-26, 23-25, 15-25)
    Gabbiano Mantova: Martinelli 0, Yordanov 6, Miselli 2, Novello 14, Parolari 7, Ferrari 7, Sommavilla (L), Catellani (L), Scaltriti 1, Tauletta 0, Depalma 2, Gola 0. N.E. Zanini, Massafeli Iasi Pedroso. All. Serafini. Banca Macerata: Marsili 3, Zornetta 12, Fall 10, Penna 22, Lazzaretto 4, Sanfilippo 3, Ravellino (L), Pahor 0, Scrollavezza 1, Gabbanelli (L), Gigli 0. N.E. Orazi, Owusu, D’Amato. All. Castellano. ARBITRI: Vecchione, Autuori. NOTE – durata set: 31′, 30′, 25′; tot: 86′.
    Due set soffertissimi e una cavalcata trionfale nel terzo atto. Banca Macerata si aggiudica il match decisivo dello Spareggio Promozione in Lombardia e vola in Serie A2 Credem Banca con una prova maiuscola sul campo della Gabbiano Mantova. Sotto dopo il primo round della sfida al meglio delle tre partite, i ragazzi di Maurizio Castellano festeggiano uno straordinario traguardo grazie alla rimonta nel match casalingo e al capolavoro esterno contro una rivale di grande valore. La squadra di Simone Serafini deve archiviare in fretta la delusione perché tornerà in gioco nelle Semifinali Play Off A3 Credem Banca.
    Formula Spareggio Promozione A3 Credem Banca Si disputano i Play Off Promozione al fine di assegnare due pass per la Serie A2. Le squadre classificate al 1° posto in ciascun Girone si incontrano con la formula delle 2 partite vinte su 3 nello Spareggio Promozione. La prima gara e l’eventuale terza si disputano in casa della squadra con la miglior classifica avulsa al termine della Regular Season. La vincente è promossa in Serie A2 2024/2025, la perdente disputa le Semifinali Play Off Promozione. LEGGI TUTTO

  • in

    Finale Play Off A2 , Grottazzolina doma Siena 3-0 nel primo round

    Play Off Serie A2 Credem BancaGara 1 Finale: il primo passo verso la SuperLega è di Grottazzolina. Il team marchigiano supera Siena con il massimo scarto nel primo round
    Risultato Gara 1 Finale Play Off Serie A2 Credem Banca: Yuasa Battery Grottazzolina – Emma Villas Siena 3-0 (25-18, 25-20, 25-22)
    Yuasa Battery Grottazzolina: Marchiani 0, Fedrizzi 10, Canella 7, Nielsen 24, Cattaneo 3, Mattei 10, Foresi (L), Vecchi 0, Mitkov 0, Marchisio (L). N.E. Cubito, Lusetti, Ferraguti, Romiti. All. Ortenzi. Emma Villas Siena: Nevot 0, Tallone 17, Copelli 5, Krauchuk Esquivel 9, Pierotti 4, Trillini 3, Bonami (L), Coser (L), Milan 4, Gonzi 0, Acuti 1. N.E. Pellegrini, Ivanov, Picuno. All. Graziosi. ARBITRI: Merli, Jacobacci. NOTE – durata set: 23′, 26′, 28′; tot: 77′.
    Nel primo round della Finale Promozione, una Yuasa Battery Grottazzolina performante in attacco (57% di positività) e al servizio (9 ace a zero) piega l’Emma Villas Siena con il massimo scarto. Gli uomini di Massimiliano Ortenzi fanno valere la propria pallavolo con il contributo in attacco e dai nove metri (5 ace) di uno scatenato Rasmus Nielsen, capace di mettere a referto 24 punti in tre soli parziali. Al sestetto toscano, allenato da Gianluca Graziosi, non bastano i 17 sigilli di Alessio Tallone. Tra i padroni di casa, invece, chiudono in doppia cifra anche Michele Fedrizzi (10) e Andrea Mattei (10). Giovedì 25 aprile, alle 19.00, si gioca Gara 2 al PalaEstra. La Yuasa Battery è a un successo dall’approdo in SuperLega, l’Emma Villas cerca l’aggancio.
    Tabellone Play Off Serie A2 Credem Banca https://www.legavolley.it/risultati/?Anno=2023&IdCampionato=940
    Finale Promozione Serie A2 Credem banca
    Gara 2 FinaleGiovedì 25 Aprile 2024, ore 19.00Emma Villas Siena – Yuasa Battery Grottazzolina
    Eventuale Gara 3 FinaleDomenica 28 Aprile 2024 Ore 18.00Yuasa Battery Grottazzolina-Emma Villas Siena
    Play Off Serie A2 Credem Banca – La formulaPartecipano le prime 7 squadre al termine della Regular Season di Serie A2. La prima classificata accede direttamente alle Semifinali, le formazioni dal 2° al 7° posto si sfidano ai Quarti di Finale. La società vincente il Play Off sarà promossa alla SuperLega 2024/2025. Tutte le sfide di Quarti di Finale, Semifinali e Finali si giocano con la formula delle 2 partite vinte su 3. La prima gara e l’eventuale spareggio si disputano in casa della squadra con la miglior classifica al termine della Regular Season. LEGGI TUTTO

  • in

    Play Off 5, la Lube sbanca Piacenza. Lunedì il remake in Semifinale

    Da Piacenza a Piacenza. Il percorso della Cucine Lube Civitanova nei Play Off 5° Posto proseguirà lunedì 22 aprile (ore 20.30) di nuovo al PalaBancaSport nella Semifinale in gara unica per accedere alla resa dei conti del 27 aprile. Nell’ultimo turno del raggruppamento a sei squadre i biancorossi alzano le braccia al cielo in quattro set (14-25, 22-25, 25-20, 21-25) nella tana della Gas Sales Bluenergy Piacenza spezzando l’imbattibilità degli emiliani. La seconda vittoria consecutiva nel Girone è il termometro della salute ritrovata dei biancorossi e serve a consolidare il terzo posto a 9 punti legittimando quindi il passaggio del turno, che già era ufficiale dopo i primi due set visti i risultati parziali sugli altri campi. A prendersi il primo posto nel gruppo è Verona, che lascia la seconda piazza alla Gas Sales e affronterà Modena in Semifinale.
    La Lube conferma smalto rinnovato al servizio (11 ace, 6 griffati Lagumdzija, top scorer con 23 punti realizzati) e se la gioca a muro con i padroni di casa (7-7). Nonostante qualche giro a vuoto in ricezione, i biancorossi comandano il gioco in attacco (51% contro il 44%) grazie agli spunti di capitan De Cecco, premiato MVP della serata. Coach Giannini fa girare i suoi uomini e riesce a riprendere le redini del match con il contributo della panchina dopo la vittoria piacentina del terzo set. In doppia cifra per i cucinieri anche Yant (11). Sul fronte opposto Piacenza risponde con i 17 punti di Romanò e i 14 sigilli dell’ex biancorosso Lucarelli, ma soffre le bordate degli ospiti dai nove metri.
    Classifica Finale Girone per il 5° Posto
    1 – Rana Verona 13 punti
    2 – Gas Sales Bluenergy Piacenza 11
    3 – Cucine Lube Civitanova 9
    4 – Valsa Group Modena 5
    5 – Cisterna Volley 4
    6 – Pallavolo Padova 3
    Semifinali Play Off 5° Posto Credem Banca
    Lunedì 22 aprile, ore 20.30
    Pala AIM Agsm
    Rana Verona – Valsa Group Modena (diretta VBTV)
    Lunedì 22 aprile, ore 20.30
    PalaBancaSport
    Gas Sales Bluenergy Piacenza – Cucine Lube Civitanova (diretta VBTV e Radio Arancia)
    Le formazioni
    Cucinieri in campo con De Cecco al palleggio e Lagumdzija opposto, Anzani e Diamantini al centro, Nikolov e Yant in banda, libero Balaso. Larizza torna in panchina, ma solo come secondo libero. Padroni di casa schierati con Brizard al palleggio e Romanò opposto, gli ex biancorossi Ricci e Simon al centro, l’ex cuciniero Lucarelli con Recine in banda, Scanferla libero.
    La gara
    Nel primo set (14-25) i biancorossi dominano al servizio (3 ace a 0), vincono il duello a muro (3-2) e sono più precisi in attacco. Lagumdzija in evidenza con 6 punti, ci cui 2 dai nove metri e 2 a muro. A Piacenza la Lube riparte da dove aveva finito con Cisterna, a suon di servizi e punti (1-5). Con il passare degli scambi i padroni di casa crescono (7-8), ma in attacco con Nikolov e a muro con Lagumdzija i cucinieri trovano il secondo strappo (7-12). Sul 8-15 di Diamantini Leal entra al posto di Romanò. La Lube riceve bene, vola in attacco con Yant, al servizio con Nikolov (ace del 11-19) e copre a muro (11-20) su Leal, che esce per Dias. A chiudere ci pensa Yant con il suo quarto punto.
    Nel secondo set (22-25) una Lube più sorniona lascia giocare la Gas Sales per parte del set poi ingrana la marcia con il contributo di De Cecco, non solo in regia, ma anche al servizio. Bella la sfida a distanza tra Lagumdzija (9 punti con 3 ace) e Romanò (8 punti). L’avvio è più duro per la Lube (7-5), che poi trova il sorpasso (7-8). Si procede a strappi, ma il momento positivo di Piacenza (10-7) impone cambi (Chinenyeze e Zaytsev per Diamantini e Nikolov) e time out ai cucinieri. Civitanova, con pazienza, rosicchia punti con il capitano protagonista fino all’aggancio su due attacchi out dei padroni di casa (19-19). Sul servizio di Lagumdzija la Lube trova il sorpasso (22-23). Il nazionale della Turchia chiude il set con un ace e qualifica la Lube alle Semifinali in anticipo visto il concomitante 2-0 di Verona su Cisterna nel match in corso al Pala AIM Agsm.
    Nel terzo set (25-20) Zaytsev resta in campo, ma in corsa lascerà il posto a Bottolo. I marchigiani non mostrano lo stesso mordente in campo. I piacentini alzano il livello al servizio (9-5). Significative le giocate di Lagumdzija per riavvicinarsi (14-13). Civitanova spreca più volte la palla del pari e Civitanova riallunga fino al +5 dopo l’ace di Lucarelli e il mani out di Recine (19-14). La Lube prova a riavvicinarsi (19-16), ma Piacenza gioca in sicurezza. Sul 23-18, però, Nikolov rientra presentandosi con un ace, seguito dal block di Anzani (23-20). La Gas Sales chiude a muro.
    Nel quarto set (21-25) la Lube parte con Bottolo e Chinenyeze trovando subito un buon allungo con Anzani (9-5). Guidata da un ispirato De Cecco, Civitanova sembra riproporre il gioco aggressivo del primo parziale (9-16). Lagumdzija legittima la sua prestazione con un gran colpo (11-18), Bottolo si fa perdonare qualche incertezza in ricezione con un muro perfetto (12-19). Nel finale i beniamini di casa cercano il tutto per tutto, ma Nikolov smorza gli entusiasmi di Simon e compagni (17-23). Sulla fiammata finale di Piacenza con il nuovo entrato Andringa al servizio (21-24) Giannini chiama un time out e al rientro in campo arriva la vittoria.
    Le dichiarazioni
    ROMANO GIANNINI (allenatore): “Abbiamo giocato bene, fortissimo, soprattutto quando c’era da recuperare il punteggio come nel secondo set che ci vedeva sotto di 4 punti. I ragazzi, pur sapendo che la classifica ci avrebbe riportato a Piacenza, hanno continuato a giocare e questo conta molto per la mentalità. Sono contento perché è venuta fuori una bella prestazione. Noi cerchiamo costanza e stiamo riuscendo a onorare questo Play Off 5° Posto”.
    LUCIANO DE CECCO: “Stiamo crescendo nella mentalità e nell’approccio alla partita. Ognuno mette i colpi migliori al servizio della squadra e ci poniamo obiettivi step by step. Volevamo evitare di prendere ace, gli sbagli si sono concentrati nel terzo set, ma oggi abbiamo giocato bene in attacco anche su palla alta, in battuta, a muro, nelle coperture. Stiamo progredendo con piccoli accorgimenti e giochiamo con più facilità. Piacenza è una grandissima squadra, oggi siamo stati bravi a battere forte e a lottare. Lunedì sarà più dura, ci aspetta una gara combattuta. Tutti cercheremo di dare il massimo!”.
    ENRICO DIAMANTINI: “Alla vigilia della gara non avevamo la certezza di chiudere tra le prime quattro, quindi volevamo provare a imporci, ci siamo riusciti. Probabilmente stiamo giocando più tranquilli, più sciolti, senza tormentarci per gli errori. Volevamo dare continuità. Oggi siamo scesi bene in campo, lunedì torneremo a Piacenza con l’intenzione di ripeterci!”
    Tabellino
    Gas Sales Bluenergy Piacenza – Cucine Lube Civitanova 1-3 (14-25, 22-25, 25-20, 21-25)
    Gas Sales Bluenergy Piacenza: Hoffer (L) ne, Recine 7, Gironi ne, Alonso ne, Brizard 4, Lucarelli 14, Leal 1, Scanferla (L), Ricci 9, Simon 11, Andringa 2, Romanò 17, Caneschi ne, Dias. All. Anastasi
    Cucine Lube Civitanova: Bottolo 9, Anzani 7, Lagumdzija 23, Nikolov 8, Chinenyeze 4, De Cecco 4, Thelle, Motzo, Bisotto (L), Balaso (L), Zaytsev, Diamantini 3, Yant 11, Larizza ne. All. Giannini.
    ARBITRI: Saltalippi (PG) e Salvati (RM).
    Durata: 23’, 30’, 29’, 26’. Totale: 1h 48’.
    NOTE: Piacenza: battute sbagliate 14, ace 7, muri 7, attacco 44%, ricezione 54% (28% perfette). Civitanova: battute sbagliate 14, ace 11, muri 7, attacco 51%, ricezione 48% (26% perfette). Spettatori: 1.847. MVP: De Cecco. LEGGI TUTTO