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    Rubate le divise alla Synergy Venezia durante le Finali Nazionali Under 16 femminile

    Di Redazione Sono in corso di svolgimento a Roma, nel Lazio, le Finali Nazionali Giovanili Crai Under 16 femminile che hanno preso il via martedì 31 maggio e vedranno incoronata la squadra campione d’Italia domenica 5 giugno. Già la giornata di ieri ha visto disputarsi 16 partite, divise in quattro campi. Ma è oggi che i giochi si fanno più duri, con quattro sfide fondamentali per la prima fase tra le due squadre di ogni girone che si trovano in testa alla classifica a pari punti. Tra queste vi è la Synergy Volley Venezia, capolista del suo girone a 6 punti. Nonostante l’ottimo inizio del torneo, c’è un altro motivo per cui la squadra di coach Michele Minotto è sotto i riflettori del Comitato Fipav di Roma. Lunedì scorso, intorno alle 22.30, la squadra è stata vittima di un furto: dei ladri hanno preso di mira il furgone della società veneta, parcheggiato davanti all’albergo dove alloggiano atlete di diverse società, e hanno portato via divise da gioco, borsoni e attrezzatura medica. Il fatto è riportato da La Nuova di Venezia e Mestre nell’edizione odierna. La testata aggiunge come, ovviamente, il furto sia oggetto di indagine della polizia locale di Roma Capitale. A creare disagio alla Synergy Venezia, oltre alla gravità del fatto in sè, anche il poco tempo per reperire nuove divise con cui scendere in campo già a partire da martedì mattina. La prima partita, infatti, è stata disputata indossando le magliette ufficiali del torneo, su cui sono stati scritti a pennarello i numeri utili al referto. A mobilitarsi è stato proprio il Comitato Fipav di Roma che, come riportato dal giornale di cui sopra, si è attivato per stampare in breve tempo due divise da donare alla squadra. LEGGI TUTTO

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    U16 femminile, l’avventura del Vicenza si interrompe alla semifinale regionale

    Di Redazione Termina in semifinale la cavalcata dell’under 16 femminile di Vicenza Volley, battuta 3-0 nel match di ritorno dal Synergy Volley Venezia e che ha chiuso la stagione al terzo posto regionale. Dopo la sconfitta al tie break dell’andata, le giovani biancorosse hanno ceduto in modo più netto nel secondo atto giocato in trasferta. “Le nostre avversarie – commenta coach Claudio Feyles – sono state più pesanti in attacco e meno fallose rispetto all’andata. Dal canto nostro, non abbiamo offerto la migliore prestazione, soprattutto nel secondo e terzo set, e mi dispiace, ma c’è da rendere merito alle avversarie che hanno giocato una grande gara. Indubbiamente ora c’è del rammarico per non essere andati avanti, ma siamo consapevoli che già essere arrivati fin qui per noi è stata una grande vittoria”.   Quindi aggiunge. “Solo due mesi fa, quando abbiamo rischiato di uscire nei quarti di finale territoriali, con mezza squadra che rientrava il giorno prima causa-Covid, pensare di vincere il titolo provinciale ed arrivare terze in Veneto in virtù della classifica avulsa delle semifinali era una cosa impensabile, ma queste ragazze sono state capaci di risollevarsi nei momenti di difficoltà e sfoderare prestazioni di livello nei momenti cruciali. Ora penseremo a concludere nel migliore dei modi la Prima divisione e poi si inizierà a lavorare per il prossimo anno con l’obiettivo di migliorare il terzo posto regionale”.  SYNERGY VOLLEY VENEZIA-VICENZA VOLLEY 3-0 (25-21, 25-9, 25-11) SYNERGY VOLLEY VENEZIA: Bobbo, Di Coste, Casarin, Domeneghini, Gambato, Peres, Voltan, Guzzonato, Novello, Laurini, Muraro, Candeo, Mollica (L), Mazzuccato (L). All.: Minotto-Mamprin VICENZA VOLLEY: Bittante, Toro, Baldin, Udogie, Nicolin, Jotov, Yekou, Cavaggioni, Notarangelo, Sovilla, Bosso, Bartolomei, Gulino (L), Andreatta (L). All.: Feyles-Catapano ARBITRI: Sporzon e Belluco. (Fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    B2 femminile: Belluno perde ancora e la salvezza si fa sempre più complicata

    Di Redazione La strada per la salvezza è sempre più in salita: la Pallavolo Belluno, infatti, incappa nell’undicesima sconfitta stagionale. E rimane in terzultima posizione: ovvero, in piena zona rossa. Al De Mas, la Synergy Venezia si impone in quattro set, nonostante la prova generosa offerta dalle padrone di casa. Generosità che però non è sufficiente, in un campionato duro e selettivo come quello di B2. E non basta nemmeno una Martina Fantinel che, da buona capitana, sfodera una gara tutta grinta, cuore e personalità, nobilitata da 16 punti e un ace. Partenza lanciata delle bellunesi. E, in questo senso, il servizio di Giacomini risulta particolarmente indigesto alla ricezione veneziana, tanto da ispirare il 9-2 iniziale. Ma la Synergy risale la corrente: si porta a -2 con un ace di Novello (14-12), impatta a quota 22 grazie a un’altra battuta vincente (di Peres) e sorpassa. Fino a guadagnare due set ball: entrambi annullati, visto che Zago a muro fissa il 24-24. Non basterà: ai vantaggi Dainese non sbaglia nulla e chiude i conti. Il secondo round sembra svilupparsi sulla falsariga del primo: padrone di casa subito avanti 6-2, poi raggiunte e quindi sorpassate. Si arriva così al 19-19. E a quel punto sale in cattedra la professoressa Fantinel, principale artefice del parzialone di 6-1 che fa scorrere i titoli di coda: l’impronta della capitana c’è in ogni giocata chiave. Si torna in equilibrio? Per poco, perché al cambio di campo le ospiti trovano continuità ed efficacia in attacco e pungono al servizio, mentre le ragazze di Dario Pavei non riescono a individuare le contromosse per spegnere le bocche da fuoco avversarie: 18-25. La Pallavolo Belluno accusa il colpo e non si rialza più da terra. Tantomeno in un quarto atto di chiaro stampo veneziano.  “Onore alla Synergy – afferma coach Pavei, nel post partita – è una società che lavora bene e fa i crescere le giovani. Fino a quando abbiamo avuto le forze, siamo riusciti a reggere. Poi è stata dura: anche perché Fioretti, in settimana, si è allenata una sola volta, Zago ha un problema alla spalla, mentre Giacomini era indisposta”. Poco da rimproverare alle lupe: “Forse nel terzo e quarto set abbiano subìto un po’ troppo in ricezione e lì la partita si è sfaldata. Peccato, anzi, “peccatissimo” per il parziale iniziale, in cui abbiamo buttato alle ortiche 3, 4 palloni importanti. La classifica? Quest’anno l’ho guardata poco: siamo consapevoli delle nostre difficoltà”.  PALLAVOLO BELLUNO-SYNERGY VENEZIA 1-3 (24-26, 25-20, 18-25, 16-25)PALLAVOLO BELLUNO: Cristante 1, Casagrande 9, Fioretti 8, Fantinel 16, Giacomini 4, Zago 11; Lozza (L), Ingrosso, Buzzatti 2, Zambon, D’Isep. Allenatore: D. Pavei. SYNERGY VENEZIA: Novello 1, Dainese 18, Casarin 13, Pavan 17, E. Peres 11, Di Coste 6; Marcon (L), Mollica, Gambato 2. N.e. Voltan, Mazzuccato, M. Peres. Allenatore: M. Minotto. ARBITRI: Martina Milani ed Enrico Dandolo. NOTE. Durata set 29’, 27’, 25’, 25’; totale 1h46’. Belluno: battute sbagliate 10, vincenti 6, muri 6. Synergy: b.s. 12, v. 17, m. 9. (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    B2 femminile, Belluno a caccia di punti salvezza. Buzzatti: “Venezia va affrontata con spavalderia”

    Di Redazione Mancano sei gare alla bandiera a scacchi del campionato femminile di serie B2. E la Pallavolo Belluno, attualmente terzultima e a -3 dalla zona salvezza (ma con una gara in meno), ha bisogno di punti. A cominciare da domani sera, alle ore 18.30, quando al De Mas approderà la Synergy Venezia, due scalini più su in classifica rispetto alle lupe. A presentare la sfida è Letizia Buzzatti, una delle novità più liete di questa stagione sotto rete: “Avremo bisogno di una partita in linea con quelle che abbiamo giocato contro le formazioni d’alta classifica: preparata nel dettaglio dal nostro allenatore e dalla squadra, ma anche spavalda nell’atteggiamento. Le ragazze sanno che per rendere possibile tutto ciò ci vogliono impegno e fatica”. Da qui in avanti bisognerà sbagliare il meno possibile: “Per arrivare alla salvezza è necessario affrontare le sfide che ci mancano con la consapevolezza che niente ci è precluso. E che, nonostante la situazione difficile, ogni occasione è buona per guadagnare punti. Tutte insieme siamo in grado di dare il massimo”. E il massimo lo dà pure la schiacciatrice arrivata dal Sedico: “Fin dal primo momento in cui ho parlato con la società, ho capito che sarebbe stata una stagione diversa dalle altre. Essendo la prima annata in un campionato di livello, oltre all’aspetto fisico c’è quello organizzativo, perché sono pur sempre una studentessa, come le mie compagne. Tuttavia, grazie allo staff tecnico, al gruppo e allo spazio trovato in campo, sto imparando molto: sia dal punto di vista tecnico, sia mentale”.    Buon sangue non mente, verrebbe da dire. Perché Alberto, il padre di Letizia, era un pallavolista di alto profilo: “A papà è stato chiesto di rimettere maglietta (rosa) e pantaloncini e tornare in palestra come assistente, oltre che come “giocatore” durante gli allenamenti. Mi accorgo che spesso ne approfitta per distribuire consigli alle ragazze. Poi inevitabilmente con me ha un atteggiamento più critico: dopo qualche sbaglio, colgo delle smorfie sul viso di “Bugi”. Ma entrambi vogliamo trarre il massimo da questa esperienza”. Il gruppo è sano: “Si è unito velocemente. Noi lupacchiotte abbiamo reagito a una serie di asperità, dalle quali abbiamo tratto la forza di stringerci e crescere insieme. La comunicazione tra noi è diretta e chiara, grazie soprattutto alle atlete più esperte. Abbiamo imparato a interpretare con impegno il ruolo che, di volta in volta, ci viene richiesto”.  Buzzatti è proiettata solo sul presente: “Sono e siamo molto concentrate su questo finale di stagione, vogliamo portare a casa la salvezza. Solo poi inizierò a consultarmi con le società coinvolte: l’obiettivo, ovviamente, rimarrà quello di proseguire nella mia crescita”.  (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    B2 femminile: la Synergy Venezia travolge una stanca Pallavolo Belluno

    Di Redazione La stanchezza inizia a farsi sentire per la Pallavolo Belluno, ed era quasi inevitabile, se si considera che la squadra di B2 femminile ha giocato 8 su partite su 9 in trasferta. E con un organico sempre molto ristretto: a San Pietro di Stra mancava Miriana Casagrande, come il sabato precedente, e le atlete a disposizione erano solo nove. Così, è arrivata una sconfitta in tre set, e nell’arco di un’oretta di gioco, al cospetto di una delle formazioni più in forma del momento: il Synergy Venezia.  “Tanti, troppi errori – afferma, al termine del match, il presidente Claudio Casanova –. E stavolta è mancata anche la reazione nel momento di difficoltà“. Eppure il primo round si era sviluppato sui binari dell’equilibrio, almeno per larghi tratti: “C’è ben poco da dire – sono le parole di coach Dario Pavei – la gara rispecchia una settimana difficile. Dispiace perché di solito interpretiamo le partite con il coltello tra i denti: di solito, non stavolta. Ma non do colpe alle ragazze. E mi limito a fare i complimenti alle nostre avversarie: hanno disputato una prova di spessore“.  Ora il campionato femminile di B2 va in letargo per la pausa natalizia e ripartirà sabato 8 gennaio (ore 18.30), quando le bellunesi si esibiranno di fronte al pubblico amico del palasport De Mas contro la Villadies Farmaderbe di Villa Vicentina.  Synergy Venezia-Pallavolo Belluno 3-0 (25-18, 25-13, 25-11)Synergy Venezia: Voltan, Mazzuccato, Gambato, M. Peres, Novello, Bellini, Marcon (L), Dainese, Casarin, Pavan, E. Peres, Di Coste, Mollica (L). Allenatore: M. Minotto. Pallavolo Belluno: Cristante, Buzzatti 5, Fioretti 3, Fantinel 5, Zambon, Zago 7; Lozza (L), Ingrosso, D’Isep. Allenatore: D. Pavei. Arbitri: Paolo Zamparini e Jacopo Dallegno di Vicenza. Note: Durata set 22’, 20’, 20’; totale 1h02’. Synergy: battute sbagliate 12, vincenti 9, muri 4. Belluno: b.s. 5, v. 1, m. 4. (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    B2 femminile: per Belluno c’è l’ennesima trasferta a Stra

    Di Redazione Ultimo atto di un 2021 da incorniciare per la Pallavolo Belluno femminile. In quest’anno solare, infatti, le “Lupe” hanno avuto il merito di agguantare la finalissima play off e, anche in una stagione in cui la rosa è stata sensibilmente ringiovanita, continuano a essere competitive all’interno di un campionato duro e selettivo come quello di Serie B2.  Campionato che riserva alle ragazze di coach Pavei l’ennesima trasferta, in programma domani (sabato 18): l’ottava in nove confronti. Questa volta a Stra, dove ad attendere Martina Fantinel e compagne c’è il Synergy Volley Venezia (prima battuta alle 20.30). I due sestetti sono divisi da una lunghezza e da una posizione in classifica, e davanti ci sono le veneziane.  “Ottenere punti da questa sfida – spiega il presidente del settore femminile, Claudio Casanova – sarebbe importantissimo. Ma sappiamo che non sarà facile perché il Synergy è cresciuto parecchio nell’ultimo periodo“. Non a caso, ha vinto tre delle ultime quattro partite: “In più – prosegue Casanova – dobbiamo fare i conti con qualche acciacco, visto che Fioretti e Zambon non sono al meglio e Casagrande, durante la settimana, era indisponibile. Ma le lupe sono agguerrite: rimaniamo fiduciosi“.  Il raccolto delle prime otto giornate soddisfa a pieno il presidente Casanova: “Siamo andati oltre le aspettative. Non dimentichiamo che per un lungo periodo ci siamo allenati in nove e che, a causa delle difficoltà legate al reperimento di giocatrici, il roster non è completo. Ma i nostri tecnici Dario Pavei e Paolo Viel hanno compiuto un lavoro incredibile. Le giovani sono cresciute rapidamente e, in generale, tutte le ragazze si applicano al massimo: non fanno mai mancare la loro presenza, né il loro impegno in palestra. Lo staff tecnico e le nostre atlete meritano un sincero e profondo elogio“. (fonte: Comunicato stampa)  LEGGI TUTTO