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    Dopo due turni di “riposo forzato” a testa si incontrano Mondovì e Santa Croce

    Kemas Lamipel Santa Croce

    Di Redazione
    Di nuovo un weekend “normale” per la Kemas Lamipel in viaggio oggi alla volta di Mondovì dove domani, alle ore 18.00 affronterà la Synergy di coach Barbiero.
    L’appuntamento a porte chiuse del PalaManera segna il ritorno in campo dei “Lupi” bloccati dal coronavirus nelle ultima due giornate di campionato: prima una serie incredibile di tamponi positivi (poi tutti smentiti della controprove fatte a Santa Croce dalla società biancorossa) ha fermato la truppa di Montagnani quando si accingeva a partire per Cantù; sette giorni dopo è stata annullata anche la partita casalinga contro Bergamo per casi di positività tra i lombardi, con i conciari quindi fermi alle prime due vittorie di inizio stagione ottenute a Lagonegro e in casa contro Reggio Emilia.
    La sosta sicuramente avrà inciso sul ritmo gara della Kemas Lamipel, che però ne ha approfittato per allenarsi con costrutto e determinazione, andando ad oliare e perfezionare i vari meccanismi di gioco. Servirà infatti una prova maiuscola per poter tornare con punti pesanti dalla difficile trasferta piemontese, vista la caratura tecnica del team di Barbiero che può annoverare in rosa anche diversi ex biancorossi come l’opposto Paoletti, il centrale Marra e il libero Pochini. Per onor di cronaca anche Mondovì viene da due turni di riposo causa Covid19, mentre nelle prima due giornate aveva ottenuto un punto, complice la sconfitta al tiebreak in casa contro Castellana Grotte e quella netta sofferta ad Ortona. I turni di stop forzato avranno permesso a Barbiero di far entrare sempre più negli schemi il palleggiatore brasiliano Leandro chiamato a guidare l’attacco formato dalla coppia di bande Borgogno e Cominetti e dall’opposto Paoletti. Al centro in coppia con l’ex biancorosso Marra c’è Festi, mentre da libero agisce Pochini. Una squadra quindi temibile specialmente se acquisisce fiducia ed entusiasmo nel corso del match: Colli, Acquarone, Copelli e soci sono di conseguenza chiamati ad una prova gagliarda, dove decisiva sarà la fase di muro, fondamentale che ben ha funzionato nei “Lupi” di inizio stagione.
    Arbitreranno l’incontro la coppia Santoro-Pristerà, con il fischio d’inizio in programma per le ore 18.00: anche in questa quinta giornata di campionato di Serie A2 Credem Banca ci sono diversi rinvii, ma per i “Lupi” è arrivato il disco verde. Per i tanti supporters biancorossi appuntamento con la diretta streaming sul cane youtube della Legavolley.
    (Fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    La New Mater Castellana fa la voce grossa al PalaManera: Mondovì cade al tie break

    Di Redazione
    Si combatte fin dalla prima giornata: il match tra Vbc Mondovì e Bcc Castellana Grotte è una maratona di cinque set, terminato in favore della New Mater. Dopo sette mesi di pausa forzata il PalaManera torna ad accogliere almeno una parte di pubblico e sugli spalti non manca il sostegno dei tifosi dell’Hagar group per tutti e cinque i set. I monregalesi scendono in campo con Milano in cabina di regia (ritardi nella procedura per il transfer FIVB costringono Macias Infante ad assistere al match da bordo campo), Paoletti opposto, la coppia Festi-Marra al centro e Borgogno-Cominetti in banda, e Pochini con la maglia da libero.
    LA PARTITA. Il Vbc regge l’urto in avvio quindi due punti consecutivi di Rosso e di Gitto dal centro portano le squadre sul 3-9 su cui Barbiero ferma il gioco. La New Mater tiene i monregalesi a distanza di sicurezza, grazie anche all’ottima distribuzione del gioco da parte di Garnica. Cominetti cresce col passare dei minuti, ma i pugliesi allungano fino al 13-21. Dopo il secondo timeout di Barbiero chiude Cazzaniga 15-25.
    La seconda frazione parte più equilibrata: il Vbc ribalta l’iniziale 0-2 con l’ace di Cominetti e inizia un lungo tira e molla, con Bussolari e Marra che si alternano al centro. Braccio di ferro fino al 17-16 con l’ace di capitan Borgogno. Un uno-due di Patriarca sembra indirizzare il set (18-22), ma dopo l’ingresso di Ferrini il Vbc si rianima, arrivando all’aggancio con Cominetti. Un’invasione di Patriarca e una grande murata di Paoletti ristabiliscono la parità sul 25-23.
    Terzo set: Gulinelli manda in campo Vedovotto, la New Mater allunga fino al 7-10 poi il Vbc Synergy si scuote. Aggancio sull’11 pari con Paoletti, quindi Marra ferma Gitto sottorete e Borgogno trova l’ace del 16-13. Paoletti mette a terra il pallone del 19-15 quindi ferma a muro Vedovotto. I monregalesi non rallentano e chiudono a 15 con un ace di Milano. Sontuoso capitan Borgogno, che chiude il set con l’80% in attacco.
    La Bcc esce dall’angolo e allunga con un break di quattro punti che porta al primo timeout di Barbiero sull’8-12. I monregalesi si riavvicinano fino al 15-17 siglato da un ace di Milano, Gulinelli interrompe il gioco e i pugliesi ripartono. Chiude il set l’esperto Cazzaniga con una bordata nei tre metri (22-25).
    Al tie-break le squadre cambiano campo sul 6-8. Una grande pipe di Borgogno rimette in scia i monregalesi, ma Vedovotto e Gitto portano il tabellone sul 7-10. Dentro Ferrini, la rimonta locale si ferma dopo un timeout ospite: Cazzaniga porta i suoi al match ball ed Erati chiude 10-15 con un attacco dal centro.
    LE PAROLE POST PARTITA.
    «Una buona prova complessiva – il commento del tecnico Mario Barbiero -, al di là dell’assenza di Leandro. Milano come al solito si è fatto trovare pronto: nonostante non fosse ancora al top dal punto di vista fisico oggi ha giocato con grande acume tattico e non ha fatto sentire la mancanza del compagno. Ad un certo punto avevamo la partita in pugno e dovevamo sentirla così, invece siamo stati disattenti in alcuni frangenti e loro hanno vinto meritatamente». Su Bussolari e Ferrini, più volte chiamati in causa: «Abbiamo giocatori giovani che si affacciano alle prime esperienze in Serie A, quella di oggi per loro dev’essere una buona base di partenza su cui lavorare e migliorare».
     «Un buon punto conquistato ma anche due persi – così l’alzatore Mattia Milano -, abbiamo cercato di fare il meglio, sono contento di essere riuscito a rimpiazzare Leandro con una buona prestazione, ringrazio i compagni che hanno fatto qualcosa in più per aiutarmi.  Quando uno è chiamato in causa deve rispondere “presente”, io cerco sempre di dare il massimo». Cos’ha avuto in più Castellana Grotte? «Sicuramente qualche difesa finalizzata in più, noi siamo stati poco cinici in alcuni momenti ma comunque abbiamo fatto meglio in altri fondamentali. Ad Ortona, come oggi, cercheremo di fare il meglio possibile, possiamo dare fastidio e imporre il nostro gioco contro chiunque».
    Sul “caso Leandro” questa la spiegazione del presidente Giancarlo Augustoni. «Noi abbiamo avviato a luglio le pratiche per il transfer con la FIVB, ad agosto è cambiato il responsabile. Tutta la documentazione è verificabile sulla piattaforma internazionale, venerdì dopo essere andati a ritirare il visto addirittura a Parigi abbiamo chiamato per avere questo “click” sul modulo, ma non c’è stato verso di parlare con nessuno. Ci riserviamo di chiedere la ripetizione partita, per noi Leandro è un giocatore di primaria importanza, la sua assenza ci ha indubbiamente penalizzato anche se abbiamo disputato un’ottima prova lo stesso. Ringrazio la Federazione Italiana che ci ha scritto fino a ieri sera e anche stamattina sarebbe stata disponibile a farci l’omologa, domani alzeremo la voce, contatteremo il nostro avvocato in Svizzera». 
    Vbc Mondovì-New Mater Castellana 2-3 (15-25, 25-23, 25-15, 22-25, 10-15)
    SYNERGY: Milano 2, Cominetti 16, Festi 4, Paoletti 21, Borgogno 21, Marra 1, Pochini (L), Bussolari 2, Ferrini 2. N.e.: Fenoglio (L2), Camperi, Bosio. All. Barbiero-Negro.
    BCC: Garnica 2, Ottaviani 8, Patriarca 5, Cazzaniga 24, Rosso 10, Gitto 14, De Pandis (L), Vedovotto 5, Zonta, DallAgnol Dal Bosco, Erati 6. N.e.: De Santis (L2), Palmisano, Van Dijk. All. Gulinelli-Borbone.
    ARBITRI: Santoro-Rossi.
    DURATA SET: 22’, 29’, 24’, 28’, 18’; tot: 121’.
    VBC: battute punto 7, battute sabgliate 15, ricezione 57% (19% prf), attacco 44%, muri 8.
    NEW MATER: battute punto 4, battute sbagliate 12, ricezione 60% (18% prf), attacco 53%, muri 7.
    (Fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Mondovì, Paoletti: “È bello essere un punto di riferimento”

    Foto Facebook Vbc Mondovì

    Di Redazione
    L’opposto Matteo Paoletti è tornato dopo due anni a Mondovì e si è rimesso in gioco pronto per questa nuova avventura in Serie A2 Maschile. Intervistato dal quotidiano Provincia Granda esprime tutta la sua felicità nell’essere ritornato in Piemonte.
    A che punto è l’intesa con il palleggiatore Leandro Macias? «È presto per esprimere giudizi, lavoriamo insieme da un paio di settimane. Veniamo tutti da cinque mesi di stop, in cui non abbiamo potuto toccare la palla, nemmeno con il beach volley. Dobbiamo ritrovare i giusti colpi e la voglia di stare in palestra, ma da cosa ho potuto vedere nei primi giorni nessuno dei miei compagni si tira indietro. Ci sono tutti i presupposti per iniziare bene».
    Le pesa dover fare da “chioccia” a tanti giovani? «Assolutamente no. A Potenza Picena era ancora “peggio”, nessun compagno aveva più di 22 anni. Qui il gruppo è più omogeneo, ci sono anche trentenni come Leandro e “Pok” e giocatori di esperienza come Borgogno. È bello essere, assieme a loro, un punto di riferimento».
    Fino a quando continuerà a giocare? Le piacerebbe concludere la carriera qua? «Fino a quando giocherò lo dirà il mio fisico. Finché mi diverto e rimango competitivo continuerò, ogni anno non lo comincio mai pensando che potrebbe essere l’ultimo. Finire qua sarebbe bello, ma il nostro lavoro ci porta spesso a spostarci: in ogni caso il legame con Mondovì non dipenderà da questo». LEGGI TUTTO