MotoGp, Petrucci: “Dico grazie alla Suzuki”
ROMA – Non è stato un 2022 noioso per Danilo Petrucci che tra Dakar, MotoAmerica e nell’ultimo weekend MotoGp, con la sostituzione di Joan Mir in sella alla Suzuki, è sempre stato impegnato in pista. Un ritorno nel paddock undici mesi dopo però non facile per lui, soprattutto a causa della pioggia che ha ritardato l’inizio della corsa di circa un’ora. “Non aver potuto provare questa moto sul bagnato è stato un problema – ha spiegato Petrucci a Motorsport – ma ci tengo a ringraziare tutto il team per il lavoro svolto. Il passo inizialmente era buono, ma con la pista che si asciugava ho iniziato a soffrire con l’anteriore, comunque alla fine non ho commesso errori e penso che con un warmup bagnato avrei conquistato la zona punti”.
“Futuro? Ora vacanza, poi decido”
Un ritorno in MotoGp accolto con grande entusiasmo da Petrucci, che ora dovrà scegliere cosa fare nel 2023. “Correre con la Suzuki è stato un orgoglio e per questo dico grazie a tutta la squadra. Ora nei miei piani però c’è solo la vacanza. Vi giuro che questo è stato l’ultimo giorno di lavoro di quest’anno, anche perché sono molto stanco. Appena finito la Dakar – conclude il pilota umbro – mi sono spostato negli Stati Uniti per il MotoAmerica, la settimana scorsa ero ancora negli USA e poi di nuovo qui in pista. Per quanto riguarda il mio futuro invece, non ho ancora deciso nulla anche se ho diverse opzioni. In primis devo decidere se continuare o prendere una pausa per preparare Dakar 2024”. LEGGI TUTTO