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    MotoGp, Rins: “Sono tornato distrutto al box, è mancato il posteriore”

    ROMA – Non una grande giornata per i piloti Suzuki al Gran Premio di Gran Bretagna, dodicesima tappa dellaMotoGp. Dopo essere a lungo stato in testa, Alex Rins ha dovuto rinunciare alla vittoria, superato dalla Ducati di Francesco Bagnaia. La delusione dello spagnolo è tanta, come emerge dalle dichiarazioni rilasciate a fine gara: “Mi sentivo distrutto quando sono tornato ai box, non mi aspettavo questo risultato. Durante la gara guidavo in modo fluido e controllavo bene l’acceleratore. Ma poi, mentre la gara andava avanti, stavo lottando molto con la mancanza di trazione posteriore. Voglio analizzare il comportamento della gomma, perché non mi aspettavo di perdere così tante posizioni e così velocemente. Almeno ho raccolto alcuni punti qui e mi concentrerò sulla prossima gara”.
    Le parole di Mir
    E non è andata meglio a Joan Mir, caduto al giro 6 e tornato a casa a mani vuote: “La temperatura della pista oggi – ha detto il campione del mondo 2020 – era più alta rispetto ai giorni precedenti e penso che essere in gruppo ha surriscaldato troppo la gomma anteriore. Penso che possa essere questa la causa della mia caduta. Ho cercato di portare un po’ d’aria fresca intorno alla gomma, ma il gruppo era folto”. “Le sensazioni in generale erano abbastanza buone e il mio ritmo non era male, ma può comunque essere migliorato. So che stavo perdendo terreno in alcuni settori a causa della mancanza di grip. Quindi continueremo a lavorare sulla moto e non vediamo l’ora che arrivi l’Austria”, ha poi concluso Mir. LEGGI TUTTO

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    Suzuki, promozioni esclusive per il prossimo GP di Misano

    Cosa c’è di meglio di godersi il Gran premio di Misano? Poterlo fare stando comodamente seduti in una postazione esclusiva. Per tutti coloro che non vedono l’ora di tifare Alex Rins e Joan Mir il prossimo 4 settembre, c’è la possibilità di acquistare biglietti a prezzo agevolato per la Tribuna D situata in prossimità del Carro.
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    VIP Pack e area esclusiva
    Chi acquisterà i biglietti per il prossimo Gran Premio di San Marino e della Riviera di Rimini attraverso la rete Suzuki godrà di un trattamento privilegiato e di una posizione ottimale. Dalla Tribuna scelta da Suzuki, dotata di maxischermo, si vedrà la parte più tecnica della pista, spesso teatro di grandi sorpassi e duelli avvincenti. Inoltre, incluso nel biglietto Suzuki in Tribuna D, si ha diritto a un VIP Pack, che comprende: parcheggio moto/auto riservato; accesso all’esclusiva area lounge Suzuki, allestita ai piedi della Tribuna D; kit d’abbigliamento comprendente t-shirt e cappellino con grafica dedicata all’evento stesso. I tifosi potranno così creare una suggestiva macchia azzurra sulle gradinate del Misano World Circuit.
    Prezzi e…autografi
    Suzuki e i suoi concessionari mettono a disposizione diversi tipi di biglietti a prezzi competitivi. L’ingresso per il solo giorno di domenica 4 settembre ha un costo di 150 euro, mentre l’abbonamento di due giorni, valido anche per assistere alle prove di sabato 3 settembre, è proposto al prezzo di 180 euro. Sono inoltre disponibili i biglietti ridotti, riservati ai giovani fino ai 12 anni (nati fino al 31 dicembre 2010), che dovranno essere accompagnati da un adulto pagante. In questo caso i prezzi sono di 15 euro per la sola domenica e di 20 euro per entrambe le giornate. Chi opterà per la formula weekend comprando i biglietti con validità di due giorni, avrà anche l’opportunità di incontrare i due piloti ufficiali Suzuki per una sessione autografi dedicata (salvo restrizioni che dovessero subentrare per tale data).
    Assicurazioni moto, aumenti in arrivo col Ddl Concorrenza  LEGGI TUTTO

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    Suzuki, prezzi esclusivi e trattamento VIP per il GP di Misano

    Il Gran premio di Misano è alle porte: il prossimo 4 settembre tutti i sostenitori della Casa di Hamamatsu potranno tifare Alex Rins e Joan Mir da una postazione super privilegiata. Per gli amanti di Zusuki è infatti prevista una significativa porzione della Tribuna D, situata in prossimità del Carro. Prezzi agevolati e promozioni esclusive sono disponibili sul sito ufficiale.
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    I vantaggi del VIP Pack
    Chi acquisterà i biglietti per il prossimo Gran Premio di San Marino e della Riviera di Rimini attraverso la rete Suzuki godrà di un trattamento privilegiato e di una posizione ottimale. Dalla Tribuna scelta da Suzuki, dotata di maxischermo, si vedrà la parte più tecnica della pista, spesso teatro di grandi sorpassi e duelli avvincenti. Inoltre, incluso nel biglietto Suzuki in Tribuna D, si ha diritto a un VIP Pack, che comprende: parcheggio moto/auto riservato; accesso all’esclusiva area lounge Suzuki, allestita ai piedi della Tribuna D; kit d’abbigliamento comprendente t-shirt e cappellino con grafica dedicata all’evento stesso. I tifosi potranno così creare una suggestiva macchia azzurra sulle gradinate del Misano World Circuit.
    Prezzi e iniziative
    Suzuki e i suoi concessionari mettono a disposizione diversi tipi di biglietti a prezzi competitivi. L’ingresso per il solo giorno di domenica 4 settembre ha un costo di 150 euro, mentre l’abbonamento di due giorni, valido anche per assistere alle prove di sabato 3 settembre, è proposto al prezzo di 180 euro. Sono inoltre disponibili i biglietti ridotti, riservati ai giovani fino ai 12 anni (nati fino al 31 dicembre 2010), che dovranno essere accompagnati da un adulto pagante. In questo caso i prezzi sono di 15 euro per la sola domenica e di 20 euro per entrambe le giornate. Chi opterà per la formula weekend comprando i biglietti con validità di due giorni, avrà anche l’opportunità di incontrare i due piloti ufficiali Suzuki per una sessione autografi dedicata (salvo restrizioni che dovessero subentrare per tale data).
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    MotoGp, Rins: “Non riuscivo a vedermi su una moto non ufficiale”

    ROMA – “Ho avuto paura di perdere il mio lavoro o di andare a finire su una moto che non fosse competitiva. Sono molto contento perché non mi vedevo su una moto non ufficiale. Ho molta esperienza per ottimizzare la moto, quindi non mi vedevo in una posizione che non fosse quella di avere una moto ufficiale”, Inizia così l’intervista di Alex Rins al podcast “Tank Slappers” di “Autosport”. Quelle dello spagnolo sono le prime dichiarazioni dopo la firma in MotoGp con la Honda LCR, arrivata poche settimane fa.
    Sfumato l’arrivo in Ducati
    Dopo che la Suzuki ha annunciato il suo addio alla classe regina, per Rins (così come per Joan Mir) si è aperta la ricerca di un’altra della per la prossima stagione. Alla fine il team di Lucio Cecchinello ha assicurato al classe 1995 un pacchetto ufficiale, ma Rins svela: “Potevo andare in Ducati, ma lì non mi potevano assicurare una moto di fabbrica. L’ho capito e ringrazio loro per l’opportunità, ma alla fine mi sono impegnato con Honda e questo mi rende molto felice”. Ora però Rins vuole chiudere al meglio la stagione in corso: “Ho molta voglia di provare la Honda, ma prima voglio provare a tornare sul podio e vincere ancora qualche gara con la Suzuki”, ha infatti affermato lo spagnolo. LEGGI TUTTO

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    MotoGp, Rins passa alla Honda LCR: firmato un biennale

    ROMA – La Honda LCR, la scuderia satellite della casa giapponese amministrata da Lucio Cecchinello, ha ingaggiato Alex Rins per le prossime due stagioni di MotoGp. Lo spagnolo, lasciato a piedi dalla Suzuki (pronta a lasciare a fine anno il Motomondiale) si è così assicurato un posto nella entry list 2023. “Sono molto felice di entrare a far parte del Team LCR Honda. Cambiare squadra e moto è una sfida, ma sono pronto a dare il mio 100% e a mettere in pratica tutto ciò che ho imparato. La fiducia di Lucio e Honda è stata fondamentale per me nel decidere di affrontare questa sfida con la nuova scuderia nel 2023 e nel 2024. Vorrei ringraziarli per l’opportunità”, ha detto Rins nel comunicato ufficiale diramato dal team.
    Il benvenuto di Cecchinello
    A dare il benvenuto a Rins ci ha pensato proprio Lucio Cecchinello, team principal e CEO, che ha affermato: “Sono lieto di annunciare che Alex Rins sarà il pilota della LCR Honda CASTROL nel 2023. Abbiamo appena finito di firmare il contratto, quindi siamo finalmente in grado di annunciarlo”. “Rins è un pilota esperto, veloce e abituato ad andare a podio. Questo bagaglio di esperienza, unito alla capacità di Rins di dare consigli precisi ai suoi tecnici, ci aiuterà sicuramente a migliorare il nostro pacchetto moto, puntando a lottare per più podi”, ha poi concluso il veneziano. LEGGI TUTTO

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    MotoGp, è ufficiale: Rins firma un biennale con la Honda LCR

    ROMA – Alex Rins ha firmato un contratto biennale con la Honda LCR, il team satellite della casa giapponese guidato da Lucio Cecchinello. Lo spagnolo, lasciato a piedi dalla Suzuki, che non parteciperà alla prossima MotoGp, ha così blindato il suo posto nella entry list 2023 del Motomondiale. “Sono molto felice di entrare a far parte del Team LCR Honda. Cambiare squadra e moto è una sfida, ma sono pronto a dare il mio 100% e a mettere in pratica tutto ciò che ho imparato. La fiducia di Lucio e Honda è stata fondamentale per me nel decidere di affrontare questa sfida con la nuova scuderia nel 2023 e nel 2024. Vorrei ringraziarli per l’opportunità”, ha detto Rins nel comunicato ufficiale diramato dal team.
    Le parole di Cecchinello
    A dare il benvenuto a Rins ci ha pensato proprio Lucio Cecchinello, team principal e CEO, che ha affermato: “Sono lieto di annunciare che Alex Rins sarà il pilota della LCR Honda CASTROL nel 2023. Abbiamo appena finito di firmare il contratto, quindi siamo finalmente in grado di annunciarlo. Rins è un pilota esperto, veloce e abituato ad andare a podio. Questo bagaglio di esperienza, unito alla capacità di Rins di dare consigli precisi ai suoi tecnici, ci aiuterà sicuramente a migliorare il nostro pacchetto moto, puntando a lottare per più podi”. LEGGI TUTTO

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    MotoGp, Ezpeleta: “Addio Suzuki? 22 moto numero ideale per il campionato”

    ROMA – In vista della stagione 2023, la MotoGp perde un pezzo. Suzuki ha infatti deciso di dire addio alla classe regina, risolvendo il contratto originariamente fino al 2026 e privando il campionato di due moto. Ciononostante, non sembra per nulla preoccupato Carmelo Ezpeleta. Il CEO di Dorna, pur non essendo particolarmente entusiasta della decisione della casa giapponese di lasciare la MotoGp, ha detto ai microfoni di Motorsport.com: “Per noi bastano già 20 moto per il mondiale, perciò trovo che 22 sia il numero ideale”.
    Le parole di Ezpeleta
    “Abbiamo raggiunto un accordo di principio con Suzuki dopo alcune discussioni” ha aggiunto Ezpeleta, senza sbilanciarsi più di tanto, in merito alla risoluzione del contratto con Suzuki. Infine, l’altra novità del 2023 riguarda la Yamaha. Visto che RNF-Yamaha passerà infatti ad Aprilia al termine del campionato, in occasione del prossimo anno la Yamaha sarà l’unica scuderia a non avere un team satellite. “Credo che sia una situazione che riguarderà solamente la prossima stagione e non gli anni successivi” ha spiegato il numero uno di Dorna. LEGGI TUTTO