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    Romanò: “A Verona sarà una gara diversa dalle altre, siamo pronti”

    Piacenza 20.03.2025 – Gas Sales Bluenergy Volley Piacenza sarà impegnata sabato 22 marzo (ore 21.00 diretta Rai Sport, VBTV e Sportpiacenza.it) al Pala AGSM Aim di Verona per affrontare Rana Verona in Gara 3 dei Quarti di Finale Play Off Scudetto del campionato di SuperLega Credem Banca 2024-2025.
    La serie si gioca al meglio delle cinque partite, chi si aggiudica tre gare stacca il biglietto per le Semifinali, chi perde giocherà i Play Off 5°.
    Gas Sales Bluenergy Volley Piacenza si è imposta in Gara 1 e Gara 2 e sabato ha la possibilità di staccare il pass per le Semifinali. È la prima volta che le due squadre di affrontano nei Play Off Scudetto.
    Sfida numero 21 quella in arrivo contro la formazione veneta. Sono 20 i precedenti tra le due squadre in Regular Season, Play Off Scudetto, Play Off 5° Posto e Del Monte Coppa Italia SuperLega. Il bilancio è di 13 successi per i biancorossi, mentre in 7 occasioni è stato il sestetto scaligero a esultare. In questa stagione le due squadre si sono già affrontate cinque: due in Regular Season, una volta nei Quarti di Finale della Del Monte Coppa Italia con vittorie di Verona e due volte nei Quarti di Finale Play Off Scudetto con altrettante vittorie di Piacenza.
    Il match con il punteggio più alto tra le due squadre risale alla prima giornata di andata della stagione 2022-2023 quando, al PalabancaSport, Verona si impose al tie break (20-25, 25-23, 25-23, 20-25, 22-24) e la partita registrò 232 punti globali.
    Per quanto riguarda il set “più combattuto”, invece, si parla sempre della stagione 2022-2023: Quarti di Finale della Del Monte Coppa Italia SuperLega il secondo parziale andò ai veneti davanti al pubblico amico per 33-31, ma poi fu Gas Sales Bluenergy Volley Piacenza a imporsi al tie break e accedere alla Final Four della manifestazione che poi vinse a Roma in finale con Trento.
    Il parziale più agevole nelle sfide, Gas Sales Bluenergy Volley Piacenza lo ha conquistato al PalabancaSport nella stagione 2021-2022 nella semifinale dei Play Off 5° Posto: il secondo set finì 25-11.
    Yuri Romanò: “L’errore più grande che possiamo commettere è pensare che la serie di questi quarti di finale sia già finita, sappiamo bene che ogni gara fa storia a sé e Gara 3 potrà essere diversa dalle altre due precedenti. A Verona ci attende una gara complicata, noi abbiamo il primo match ball a disposizione ma i nostri avversari hanno tutte le potenzialità per allungare la serie e avranno la spinta del proprio pubblico. Siamo in un buon momento e in campo ci divertiamo, vincere aiuta a divertirsi”. LEGGI TUTTO

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    Challenge Cup: vittoria d’argento per la Lube, il trofeo va al Lublin

    Europa amara per la Cucine Lube Civitanova che vince al tie break (27-25, 25-21, 36-38, 20-25, 15-7) all’Eurosuole Forum la Finale di ritorno della Challenge Cup, ma non ribalta il risultato dell’andata e deve accontentarsi dell’argento continentale di fronte alla festa del Bogdanka LUK Lublin. I giganti polacchi salgono sul tetto d’Europa. La “remuntada” degli uomini di Medei tramonta sui 5 match point non finalizzati nel terzo set e dopo un quarto parziale dominato dal servizio di Leon, top scorer della partita con 25 punti, di cui 8 dai nove metri.
    Pochi giorni dopo aver disputato nei Play Off Scudetto a Milano una delle migliori partite dell’anno, la Cucine Lube Civitanova si ripete per oltre due set all’Eurosuole Forum nel ritorno della Finale di Volleyball Challenge Cup contro il  Lublin, ma perde per un’unghia il terzo parziale e paga un black out in ricezione nel successivo. La coppa prende quindi la direzione dei rivali, complice il 3-1 dell’andata all’Hala Globus di Lublino. Una serata di festa, con oltre 3.000 Predators scatenati, si tramuta in una doccia fredda con tanti rimpianti per il quarto set gettato al vento in Polonia, ma la Lube lascia il campo tra gli applausi di tutto il Palas. I cucinieri doppiano i rivali a muro (16-8), Mattia Bottolo chiude con il titolo di MVP del match (20 punti), In doppia cifra anche Nikolov (24), Lagumdzija (15) e Chinenyeze (12).
    Ora testa alla corsa per lo Scudetto. Domenica 23 marzo, alle 18, la Cucine Lube Civitanova tornerà in campo all’Eurosuole Forum per Gara 3 dei Quarti di finale contro l’Allianz Milano. La situazione della serie al meglio dei cinque match contro i meneghini al momento è in perfetta parità, ma i cucinieri hanno dalla loro parte il fattore campo nel terzo atto e nell’eventuale Gara 5.
    LA GARA
    Lube disposta con Boninfante al palleggio e Lagumdzija opposto, Bottolo e Nikolov in banda, Chinenyeze e Podrascanin al centro, Balaso libero. Ospiti schierati con Komenda in cabina di regia per l’opposto Sasak, laterali Leon e Sawicki, al centro Mc Carthy e Grozdanov, libero Hoss.
    A incantare i presenti, tra un set e l’altro, il maestro Valentino Alessandrini e il suo violino con suoni magici e un’atmosfera onirica.
    Nel primo set la Lube è più costante in attacco (62% contro il 45%), con Lagumdzija autore di 7 punti, e più reattiva a muro (3 a 0 i vincenti). In avvio prende corpo un logorante punto a punto, con gli ospiti che sciorinano le proprie qualità al servizio e i biancorossi che sfoderano grandi difese per poi rispondere con l’ace di Chinenyeze (10-8). Una partita a scacchi dai nove metri con Komenda che impatta in battuta (10-10). Il parziale procede sui binari dell’equilibrio (16-16). Il Lublin trova la fuga con un servizio non contenuto di Malinowski che favorisce l’attacco polacco (18-20) e con il bolide dai nove metri di Sasak (19-22). Il Palas si rianima con l’attacco di Lagumdzija e l’ace di Boninfante (21-22). Sul 22-24 Nikolov annulla una palla set (23-24), con Gargiulo dentro al servizio i muri di Lagumdzija e Potke girano il set (25-24). Civitanova e Lublin battono out (26-25). Lagumdzija chiude su ace (27-25).
    Nel secondo set la Lube parte si dimostra superiore in tutti i fondamentali, è dominante a muro (4 a 1 i vincenti) e trova in Bottolo l’uomo del set con 8 su 11 in attacco. Proprio lo schiacciatore veneto parte forte (6-3), ma il Lublin riprende campo dopo un’infrazione non ravvisata dall’arbitro e servono una grande prova a muro (10-7), ma anche tutta la potenza di Nikolov (12-9) per tenere dietro i polacchi. Nonostante tutto, gli uomini di Botti non si danno mai per vinti (14-13). Sul 18-16 entra Poriya al servizio e arriva il muro del 19-16 targato Lagumdzija. Civitanova invalicabile a muro, in campo anche quello del Potke, seguito dall’ace di Nikolov per il 22-18. Nel finale di set il Lublin rialza la testa con Leon (23-21), ma Bottolo toglie il servizio al cubano (24-21) dopo la prodezza di Balaso e si prende la standing ovation per il punto del 25-21.
    Un terzo set infinito, caratterizzato da grandi rimonte dei biancorossi (9 punti di Lagumdzija e 8 di Bottolo), che poi non concretizzano cinque match point, va ai polacchi al fotofinish con i 10 punti di Leon dopo tante palle set annullate dai cucinieri. Tra i polacchi parte Malinowski, inserito nel parziale precedente, dopo una fiammata iniziale dei cucinieri, il team ospite guida i giochi con Leon (5-8). La Lube rifiata (8-14), ma reagisce con un break di 4-0 (12-14). C’è spazio per Orduna e Dirlic. Il muro della Lube è un fattore, il block di Nikolov e l’attacco “no look” di Bottolo valgono il pari (15-15). L’ace e l’attacco di Malinowski, intervallati dal muro di Komenda, complicano la vita ai biancorossi (19-23). Con l’ingresso di Poriya al servizio il Lublin va nel panico (22-23), ma i polacchi si riprendono (22-24). I due attacchi di Nikolov valgono la parità (24-24), La Lube annulla altre quattro palle set (28-28) e va in vantaggio con l’ace di Bottolo (29-28). Il Lublin spegne due match point e va avanti (30-31), la Lube annulla a sua volta due set point e trova il sorpasso con Lagumdzija (33-32), ma spreca due match point (34-34). Il Lublin mura con Grozdanov, Chinenyeze annulla (35-35). Bottolo restituisce il block (36-35), ma il Lublin non si ferma più e chiude con Malinowski (36-38).
    Anche l’avvio del quarto set è una battaglia sportiva totale, con le due squadre che si rincorrono vicendevolmente (11-11). Gli ospiti trovano un allungo pesante con Leon al servizio, autore di tre ace e con un muro arcigno (11-18). Orduna entra in campo al posto di Boninfante. I padroni di casa non smettono di lottare e si avvicinano dopo la giocata di Nikolov (16-20). Il clima si fa incandescente. Sull’ace di Bottolo la Lube è vicina alla rimonta (17-20), ma i 2 punti polacchi mettono nei guai gli uomini di Medei (17-22), che attingono alle energie residue per restare in corsa (19-22). Sul 20-23 rientra Boninfante. Il mani out firmato da Leon consegna quattro palle set. L’attacco out della Lube (20-25) consegna il parziale e la Challenge Cup agli uomini di Botti in virtù del punteggio aggregato del doppio confronto.
    Si rientra in campo per il quinto set, ma è una formalità. Le due squadre danno spazio agli uomini della panchina. La Lube ci tiene a chiudere a testa alta e bersaglia i polacchi con gli ace di Poriya (7-2). L’assetto rivoluzionato della Lube supera agevolmente i rivali con punto finale di Poriya (15-7).
    GIAMPAOLO MEDEI (allenatore): “Non siamo stati perfetti e credo che il Lublin abbia meritato nell’arco dei due match, è un’ottima squadra che conosco bene, mi complimento con loro.  Noi possiamo recriminare di più pensando alla gara d’andata perché avremmo dovuto conquistare un set in più, stasera la squadra mi è piaciuta per larga parte, abbiamo avuto diversi match point, ma è anche vero che loro sono stati bravi ad annullarli e il terzo set, tesissimo, si è deciso per un pallone. Dalla mia squadra mi aspettavo qualcosa in più nel quarto parziale, dove siamo partiti avanti 3-0 e a un certo punto nelle difficoltà siamo calati troppo. Poi abbiamo provato a rientrare ma è stato troppo tardi, ci sono delle cose da sistemare, il nostro campionato prosegue e ci teniamo molto a far bene nei Play Off. Siamo dispiaciuti per aver solo sfiorato l’approdo al Golden Set.  La prestazione rimane positiva. Abbiamo già rialzato la testa quest’anno dopo qualche delusione e siamo sempre ripartiti, l’abbiamo fatto domenica scorsa a Milano ei ripartiremo domenica in casa con la testa giusta”.
     ALEX NIKOLOV: “Per tutta la gara si è vista una grande Lube, ma anche gli avversari si sono battuti bene in un contesto di pallavolo ad altissimo livello. Peccato per le decisioni dubbie arbitrali quando avevamo finito le chiamate Challenge, ma non cerco scusanti. Nel doppio confronto il team polacco ha meritato la vittoria. Pesa molto il risultato dell’andata, perché alcune leggerezze nel quarto set all’Hala Globus hanno reso impervio il cammino, c’è tanto rammarico. Oggi devo fare i complimenti ai tifosi perché non avevo mai sentito un Eurosuole Forum così infuocato come nel primo set. Invito tutti i nostri supporter a tornare domenica perché vogliamo fare un passo avanti nei Quarti dei Play Off Scudetto contro Milano”.
    IL TABELLINO
    Cucine Lube Civitanova – Bogdanka LUK Lublin 3-2 (27-25, 25-21, 36-38, 20-25, 15-7)
    CIVITANOVA: Chinenyeze 12, Gargiulo 1, Loeppky 1, Orduna, Bisotto (L), Balaso (L), Boninfante 5, Poriya 4, Nikolov 24, Lagumdzija 15, Dirlic 6, Podrascanin 9, Bottolo20 , Tenorio 1. All. Medei
    LUBLIN: Nowakowski 4, Komenda 3, Sawicki 14, Malinowski 14, Wachnik 1, Leon 25, Słotarski 1, Grozdanov 8, Czyrek, Hoss (L), Zając 1, Tuinstra (L) ne, Mc Carthy 2, Sasak 10. All. Botti
    ARBITRI: Savu (ROU) e Kovac (SVK)
    Note: durata set 32’, 26’, 44’, 33’, 12’. Totale: 2h 27’. Civitanova: errori al servizio 22, ace 13, muri 16, attacco 55%, ricezione 37% (26%). Lublin: errori al servizio 20, ace 15, muri 8, attacco 47%, ricezione 36% (19%). Spettatori: 3.197. MVP: Bottolo.
    ALBO D’ORO CHALLENGE CUP
    2007/08 Cimone Modena
    2008/09 Arkas Izmir (TUR)
    2009/10 RPA-LuigiBacchi.it Perugia
    2010/11 Lube Banca Marche Macerata
    2011/12 Tytan AZS Czestochowa (POL)
    2012/13 Copra Elior Piacenza
    2013/14 Fenerbahce Grundig Istanbul (TUR)
    2014/15 Vojvodina NS Seme Novi Sad (SRB)
    2015/16 Calzedonia Verona
    2016/17 Fakel Novy Urengoi (RUS)
    2017/18 Bunge Ravenna
    2018/19 Belogorie Belgorod (RUS)
    2019/20 NON ASSEGNATA
    2020/21 Allianz Milano
    2021/22 Narbonne Volley (FRA)
    2022/23 Olympiacos Pireo (GRE)
    2023/24 Projekt Warszawa (POL)
    2024/25 Bogdanka LUK Lublin (POL) LEGGI TUTTO

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    CEV Cup, Ankara vince la gara di ritorno 3-1 ed accede alla Finale

    Ankara (Turchia), 19 marzo 2025
    La corsa europea stagionale della Trentino Itas maschile si ferma a pochi metri dalla qualificazione alla Finale. I Campioni d’Europa questa sera non sono riusciti ad espugnare il campo dello Ziraat Bank Ankara che, con merito, ha vinto per 3-1 la semifinale di ritorno di 2025 CEV Cup, staccando quindi la qualificazione per l’ultimo atto del tabellone grazie al maggior numero di punti conquistati nell’arco del doppio confronto (4 a 2).Come accaduto nella gara d’andata, i gialloblù si sono trovati sotto 0-2, con i turchi bravi a scattare meglio dai blocchi di partenza in ogni fondamentale, dimostrandosi più incisivi in battuta e a muro. Dopo un primo set difficile, Michieletto e compagni hanno provato a risalire la china, perdendo allo sprint il secondo parziale e vincendo nettamente il terzo periodo, condotto dall’inizio alla fine. Nel momento decisivo della sfida, lo Ziraat ha dimostrato però di avere maggiore freddezza e determinazione e con uno scatenato Ter Maat (mvp e best scorer con 20 punti personali), ben spalleggiato da Clevenot (13) e Bülbül (14), è riuscita a chiudere i conti prima che la contesa potesse protrarsi sino al tie break. Non sono bastati i 19 punti col 53% in attacco di un mai domo Michieletto e il positivo ingresso di Gabi Garcia (in campo già dal finale di primo set e a segno 10 volte, con tre battute punto) per riuscire a conquistare almeno il 2-2 che avrebbe, come minimo, garantito il golden set di spareggio. In questo finale di stagione la Trentino Itas dovrà ora concentrarsi esclusivamente sui Play Off Scudetto, con la serie al meglio delle cinque partite dei quarti con Cisterna che riprenderà già nel prossimo weekend alla ilT quotidiano Arena di Trento sul punteggio di 1-1.
    Di seguito il tabellino della semifinale di ritorno di 2025 CEV Cup, giocata questa sera alla TVF Ziraat Bankkart Volleyball Hall.
    Ziraat Bank Ankara-Trentino Itas 3-1(25-17, 25-23, 17-25, 25-20)ZIRAAT BANK: Yenipazar 2, Anderson 12, Savas 8, Ter Maat 20, Clevenot 13, Bülbül 14, Bayraktar (L); Stern 2, Sahin Hi.,Günes. N.e. Sahin Ha.., Kir, Gedik. All. Mustafa Kavaz.TRENTINO ITAS: Kozamernik 4, Sbertoli 3, Michieletto 19, Flavio 8, Rychlicki 2, Lavia 12, Laurenzano (L); Gabi Garcia 10, Magalini, Bartha. N.e. Pesaresi, Pellacani e Acquarone. All. Fabio Soli.ARBITRI: Balzandzic di Belgrado (Serbia) e Aghayev di Baku (Azerbaijan).DURATA SET: 23’, 29’, 29’, 30’; tot 1h e 51’.NOTE: 3.855 spettatori. Ziraat Bank: 7 muri, 7 ace, 18 errori in battuta, 8 errori in attacco, 51% in attacco, 50% (35%) in ricezione. Trentino Itas: 10 muri, 4 ace, 14 errori in battuta, 6 errori in attacco, 44% in attacco, 29% (8%) in ricezione. Mvp Ter Maat.
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    Trentino Volley SrlUfficio Stampa LEGGI TUTTO

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    L’Assessora Roberta Frisoni in visita alla squadra biancorossa.

    Piacenza 19.03.2025 – Questo pomeriggio, Roberta Frisoni, Assessora al Turismo, Commercio e Sport della Regione Emilia-Romagna, è stata accolta al PalabancaSport dove ha potuto incontrato la squadra e seguire una parte dell’allenamento diretto da coach Ljubo Travica.
    Durante l’incontro Giuseppe Bongiorni, vicepresidente di Gas Sales Bluenergy Volley Piacenza, con Vincenzo Cierciello del Cda di Gas Sales Bluenergy Volley Piacenza, hanno omaggiato l’Assessora con la maglia ufficiale della Gas Sales Bluenergy Volley Piacenza, una squadra che non solo rappresenta eccellenza sportiva, ma incarna i valori fondamentali di sostenibilità e impegno per il territorio promossi dall’azienda.
    L’Assessora Roberta Frisoni era accompagnata dal suo collaboratore Alessandro Belluzzi, dalla Sindaca di Piacenza Katia Tarasconi, da Mario Dadati, Assessore allo Sport del Comune di Piacenza, da Luca Giovanni Quintavalle consigliere regionale e da Giammaria Manghi coordinatore per lo sport della Regione Emilia-Romagna.
    La visita ha offerto all’Assessora l’occasione di approfondire la realtà del PalabancaSport da qualche mese oggetto di lavori di riqualificazione e di conoscere personalmente la squadra impegnata dei Quarti di Finale dei Play Off Scudetto.
    Giuseppe Bongiorni (Vicepresidente Gas Sales Bluenergy Volley Piacenza): “I lavori PNRR con progetto Gas Sales (foyer 1) stanno procedendo come da cronoprogramma e questo ci consentirà di avere un ingresso alla portata del nostro palazzetto con biglietteria, bar e spazio merchandising. Ci piacerebbe rifare anche il secondo ingresso (foyer 2) per avere uno spazio Hospitality degno dei nostri sponsor e poter continuare a dare dignità ad un palazzetto che contiene 3000-3500 persone. Allo stato attuale non abbiamo neanche sala stampa che è anche obbligatoria per l’Europa. Ovviamente avendo aspettative ambiziose ci aspettiamo che anche le istituzioni ci aiutino”.
    Roberta Frisoni (Assessora al Turismo, Commercio e Sport della Regione Emilia-Romagna): “Sono un’appassionata di pallavolo e sono emozionata a vedere davanti a me tanti campioni che ho sempre e solo visto in televisione. Siete un’eccellenza non solo per Piacenza e per tutta la Regione ma anche in Italia e una cosa ve la voglio dare: siete un esempio per tanti giovani e non solo, siete un esempio anche per noi che spesso fatichiamo a trovare spunti per dialogare con i giovani. Continuate così, continuate ad essere un esempio per tanti giovani”.
    Katia Tarasconi (Sindaca di Piacenza): “Io sono una super tifosa, mi sento parte della squadra e mi sembrava giusto portare Roberta Frisoni in questa sua visita a Piacenza anche al PalabancaSport che è la casa della nostra realtà sportiva migliore. Siete per tanti giovani un esempio, continuate ad esserlo”. LEGGI TUTTO

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    Giovanni Sanguinetti: “A Perugia per allungare la serie”

    Questo pomeriggio il centrale della Valsa Group Giovanni Sanguinetti ha parlato del proprio rientro in campo e della situazione della serie dei quarti di finale play-off Scudetto con la Sir Susa Vim Perugia.
    “Sono contento di essere tornato in campo in un momento così vitale della stagione – spiega Sanguinetti – avrei preferito non dovermi allontanare ma credo che con lo staff abbiamo fatto un buon lavoro per il rientro e spero di poter dare il mio apporto nelle prossime gare. Domenica nei primi due set abbiamo tenuto un livello alto giocando alla pari di Perugia, c’è del rammarico per il finale del secondo parziale dove avremmo potuto pareggiare il match. Contro squadre come loro non puoi permetterti cali perché rischi di vanificare il buon lavoro fatto prima. Il pubblico di Modena non delude mai, è stato bello sentire il loro calore e avremmo voluto regalargli un risultato diverso. Domenica giocheremo gara 3, siamo spalle al muro, ma possiamo trasformare questo in un vantaggio per noi. Daremo tutto, sarà difficile battere Perugia in casa loro perché saranno determinati a chiudere subito la serie, noi dovremo rimanere solidi e non farci sopraffare dal loro gioco. In questi giorni stiamo lavorando per limare quei dettagli che ci hanno fatto scappare di mano alcuni parziali, questo può fare la differenza per vincere la partita”. LEGGI TUTTO

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    Monza nella tana dei Block Devils per la Final Four di Champions

    MONZA, 19 MARZO 2025 – Notte europea per la MINT Vero Volley Monza. Dopo l’1-3 tra le mura di casa dell’Opiquad Arena, Beretta e compagni sono pronti per una nuova sfida continentale contro la Sir Sicoma Monini Perugia, questa volta da dentro o fuori; giovedì 20 marzo alle ore 20:30 (diretta Sky Sport e DAZN) la formazione di coach Eccheli sarà sul campo del PalaBarton per la gara di ritorno dei Quarti di Finale di CEV Champions League. La posta in palio è alta: il pass per la Final Four di Champions in programma dal 16 al 18 maggio a Łódź in Polonia.
    Parola d’ordine per Monza è vittoria: i brianzoli infatti per poter accedere alla fase finale della competizione continentale devono necessariamente ribaltare il risultato dell’andata, imporsi sugli umbri in massimo quattro set e mandare poi la sfida al Golden set decisivo. Più semplice invece sulla carta la pratica per Perugia a cui basterà conquistare solo due parziali; i Block Devils però in questo periodo sono impegnati anche in campionato con i Playoff Scudetto e sono reduci dalla trasferta a Modena.
    GLI AVVERSARIPer Perugia si tratta della nona partecipazione in CEV Champions League. La formazione umbra, Campione d’Italia in carica, si è qualificata alla fase finale della competizione continentale nella stagione 2016/2017, perdendo nell’ultimo atto – disputatosi a Roma – contro i russi di Kazan. Perugia non è quindi mai riuscita ad alzare il trofeo europeo, ma a livello internazionale si è aggiudicata per due volte il Mondiale per Club (nel 2022 e 2023).
    ROSTER COMPLETO | MINT VERO VOLLEY MONZAPalleggiatori: Kreling, ManciniCentrali: Beretta, Di Martino, Averill, MoscaSchiacciatori: Marttila, Rohrs, Szwarc, Lee, FrascioLiberi: Gaggini, PicchioAllenatore: Eccheli
    ROSTER COMPLETO | SIR SICOMA MONINI PERUGIAPalleggiatori: Giannelli, ZoppellariCentrali: Russo, Solè, Candellaro, Loser, UsowiczSchiacciatori: Ishikawa, Plotnytskyi, Semeniuk, Cianciotta, Herrera Jaime, Ben TaraLiberi: Colaci, PiccinelliAllenatore: Lorenzetti
    DICHIARAZIONI PRE PARTITAMassimo Eccheli, allenatore MINT Vero Volley Monza: “Siamo consapevoli che, dopo Gara 1, le nostre possibilità di raggiungere la Final Four si sono ridotte, ma sono convinto che a Perugia avremo l’opportunità di giocare una grande partita e di mettere alla prova i nostri avversari, cercando di complicare loro la vita”.
    Fernando Kreling, palleggiatore MINT Vero Volley Monza: “Nella gara d’andata avevamo l’opportunità di portare il match al tie-break; abbiamo lottato fino all’ultimo, ma purtroppo non siamo riusciti a centrare l’obiettivo. A Perugia ci aspetta sicuramente una partita difficile, anche perché giocheremo al PalaBarton, un palazzetto sempre molto insidioso. Daremo il massimo da subito, con l’obiettivo di conquistare i tre set necessari per arrivare al Golden Set. Dobbiamo scendere in campo e mostrare tutto ciò che sappiamo fare”. LEGGI TUTTO

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    Grottazzolina da mille e una notte, a Dubai è in finale!

    Dopo un primo set vinto da Padova in rimonta, Fedrizzi e compagni dimostrano di volere fortemente l’ultimo atto del NAS Sports Tournament e si regalano una finale stellare contro la corazzata Dynamo Mosca.
    A Dubai tutto è possibile: tante volte si è letta questa frase nelle pagine pubblicitarie dei tour operator per esaltare le bellezze e la straordinarietà di questo emirato dalle mille e una notte. Tutto è possibile, persino vedere una semifinale tutta italiana a più di 4500 chilometri dall’Italia, con Grottazzolina (Al Hilal) e Padova (Alameed) a sfidarsi per raggiungere la Dynamo Mosca (AlTadawi1) all’ultimo atto del NAS Sports Tournament 2025. Tutto è possibile, persino assistere ad una semifinale con fischio d’inizio fissato addirittura per le ore 23!

    Coach Cuttini dà fiducia a Stefani opposto e Truocchio al centro, formazione tipo invece per coach Ortenzi. Un muro di Tatarov su Sedlacek porta in vantaggio Grottazzolina, Petkovic per il 5-3; di Demyanenko il muro che vale il 11-8, Falaschi si affida molto ai centimetri e alla potenza di Stefani e già sul 14 Padova impatta. Fedrizzi riporta in vantaggio i marchigiani, magia di Zhukouski che si va prendere la palla un metro sopra la rete per il primo tempo che vale il 19-17; non funziona il servizio grottese, Porro impatta in mani out ed è di Truocchio l’ace del sorpasso. Tutti di Porro i tre punti finali che portano al 22-25 patavino, repertorio completo fatto di muro, attacco ed ace.
    Fedrizzi per il vantaggio iniziale del Al Hilal nel secondo set, attacco e servizio le armi con cui lo schiacciatore trentino trascina i suoi sul 7-3; doppio monster block di Tatarov per il 11-4 che spinge Cuttini a chiamare time out. Ancora Porro a seminare il panico dal servizio, raffica di ace per il talento genovese e al cambio palla Padova ha addirittura ricucito tutto il gap, davvero impressionante la sua serie; si innervosisce Grottazzolina, il cui servizio di contro non funziona affatto. Fedrizzi concede ai suoi un gap di vantaggio, ma manco a dirlo è Porro a ricucirlo a quota 21; Petkovic firma l’ace del 24-22, chiude Fedrizzi al secondo tentativo.

    Cuttini lascia dentro Orioli subentrato a Sedlacek nel corso del set precedente, Grottazzolina avanti 5-2 in avvio; 10-5 sul fallo da seconda linea di Stefani, nel segno di Petkovic il 14-8. Mette le ascelle sopra la rete Tatarov per il muro su Stefani che convince Cuttini a cambiarlo con Masulovic, sempre del bulgaro il lob che vale il 17-9; dentro anche Pedron per Falaschi sul fronte Alameed, in campo con cinque italiani. Demyanenko vola in cielo per l’attacco del 22-14, molla un pochino l’avversario e per Grottazzolina non è complicato chiudere 25-17.
    Padova riparte con Pedron, Masulovic e Orioli, ma Zhukouski di seconda intenzione e Demyanenko valgono subito il 6-3 grottese; la lunga azione del 9-6 prova a chiuderla direttamente il palleggiatore croato ma Porro non è d’accordo e mura, termina però out il suo pallonetto che vale il 14-8 per Grottazzolina. Sempre il classe 2004 ad abbattere la ricezione marchigiana con il settimo ace personale, ma quando Fedrizzi usa la stessa arma su di lui il gap si riallarga sul 19-13; Cuttini cambia ancora, rimettendo dentro la diagonale di partenza con Falaschi e Stefani. Grottazzolina sente l’odore della finale quando i servizi di Truocchio e Stefani si fermano sulla rete, il muro di Demyanenko vale il primo match point ed è Fedrizzi (25-18) a far esplodere la gioia dei ragazzi di Ortenzi e degli emissari arabi che su Grottazzolina hanno voluto puntare per il torneo.

    Continua dunque a sorprendere questo Al Hilal a trazione marchigiana, che si va a prendere la finale con una partita in crescendo ed alla sua prima partecipazione ad un torneo internazionale avrà addirittura l’onore di sfidare, nell’atto conclusivo del NAS Sports Tournament, la corazzata Dynamo Mosca. Se qualcuno lo avesse anche solo sognato qualche mese fa, gli avrebbero dato del folle. Invece è tutto così follemente vero, perché a Dubai davvero tutto è possibile.
    IL TABELLINO: AL HILAL (GROTTAZZOLINA) – ALAMEED (PADOVA) 3-1
    AL HILAL (GROTTAZZOLINA): Zhukouski 3, Antonov, Cubito (L2) ne, Bardarov ne, Demyanenko 13, Mattei ne, Comparoni 4, Petkovic 15, Fedrizzi 18, Marchiani, Cvanciger ne, Tatarov 15, Marchisio (L) 47% (12% perf.). All. Ortenzi
    ALAMEED (PADOVA): Stefani 9, Masulovic 6, Libermann ne, Diez (L1) 31% (0% perf.), Falaschi, Sedlacek 3, Plak ne, Toscani (L2) ne, Galiazzo, Pedron, Orioli 5, Porro 17, Truocchio 7, Crosato 6. All. Cuttini
    Arbitri: Alrousi – AlamiriParziali: 22-25, 25-23, 25-17, 25-18Note: Grottazzolina: 28 errori in battuta, 5 ace, 12 muri vincenti, 38% in ricezione (8% perf), 59% in attacco. Padova: 17 errori in battuta, 9 ace, 4 muri vincenti, 31% in ricezione (9% perf), 44% in attacco. LEGGI TUTTO

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    Liberi di sognare, determinati nel realizzare. Taranto non si ferma

    Comunicato Ufficiale – Gioiella Prisma Taranto Volley
    LIBERI DI SOGNARE, DETERMINATI NEL REALIZZARE
    GIOIELLA PRISMA TARANTO VOLLEY
    CAMPIONATO 2025-2026
    La pallavolo a Taranto non si ferma.
    Dopo una stagione difficile e una retrocessione che avrebbe potuto mettere fine a un ciclo, la Gioiella Prisma Taranto, con la Presidenza, il suo staff e i suoi sponsor partner scelgono invece di guardare avanti. Non era scontato. Non era facile. In un territorio dove lo sport di alto livello è spesso una sfida controvento, la decisione di proseguire il percorso è il segnale più forte che potevamo dare: Taranto c’è, la pallavolo tarantina c’è.
    La determinazione della Presidenza, con Tonio Bongiovanni ed Elisabetta Zelatore, ha fatto la differenza. La volontà di continuare a investire in un progetto sportivo serio, che dia valore alla città e alla sua passione per la pallavolo, è stata più forte di ogni difficoltà.
    Ripartiamo con nuovi presupposti, nuove idee e la stessa voglia di sempre: quella di competere, di emozionare e di dare ai nostri tifosi il sogno che meritano. Il percorso continua, con la stessa passione e lo stesso orgoglio. Taranto merita la grande pallavolo, e noi siamo pronti a scrivere il prossimo capitolo.
    Dichiarazione del Presidente Tonio Bongiovanni:
    “Abbiamo riflettuto a lungo sul futuro del progetto Prisma e sulla possibilità di fermarci. Ma guardando negli occhi chi lavora ogni giorno per questa società, sempre supportati con determinazione dalle aziende che lavorano con noi e dai loro rappresentanti, chi ha tifato per noi fino all’ultima partita, chi ha creduto in noi anche nei momenti più difficili, abbiamo capito che non era il momento di arrendersi. Saremo una squadra che lotta, che sogna, che non si arrende mai. Saremo ancora qui, per questo sogno e per questa maglia. Con rinnovata determinazione, ripartiamo per costruire ancora qualcosa di importante.”
    Forza Gioiella Prisma, forza Taranto!
    Linda Stevanato Ufficio stampa Gioiella Prisma Taranto
    Foto Nico De Luca LEGGI TUTTO