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    Trofeo Astori, la Vero Volley Monza cede in tre set all’Itas Trentino

    Vero Volley Monza – Itas Trentino 0-3 (21-25; 26-28; 19-25)

    Vero Volley Monza: Velichkov, Frascio 5, Atanasov 6, Röhrs 8, Scanferla (L), Larizza 2, Beretta 4, Padar 7, Zimmermann 1, Mosca 8. All: Eccheli. Non entrati: Ciampi, Knipe, Pisoni (L).Itas Trentino: Michieletto 17, Sbertoli, Ramon 16, Garcia 2, Faure 13, Laurenzano (L), Bartha 7, Flavio 4, Acquarone. All. Mendez. Non entrati: Bristot, Pesaresi (L), Lavia, Sandu, Torwie.

    NOTE

    Durata set: 28′, 33′, 26′

    Vero Volley Monza: battute vincenti 2, battute sbagliate 13, muri 4, attacco 48%Itas Trentino: battute vincenti 7, battute sbagliate 15, muri 5, attacco 55%

    Impianto: PalaGeorge – Montichiari

    La sconfitta in tre set non rende merito alla Vero Volley Monza, che nella semifinale del Quarto Trofeo Ferramenta Astori tiene testa ai campioni d’Italia dell’Itas Trentino. La partita finisce 3-0 per Michieletto e compagni (25-21; 28-26; 25-19), ma Monza gioca alla pari degli avversari per almeno due parziali. La maggiore incisività nei momenti cruciali dei set premia un’Itas che domani pomeriggio giocherà la finalissima contro la Valsa Group Modena, vittoriosa a sua volta al tie-break contro la Sonepar Padova.

    Al PalaGeorge di Montichiari le due formazioni danno spettacolo, con coach Eccheli che finalmente ha a disposizione tutto l’organico dopo il rientro dei reduci dal Campionato Mondiale. Così la Vero Volley Monza propone la diagonale Zimmermann-Padar, Atanasov e Röhrs schiacciatori, Mosca e Beretta al centro, Scanferla libero. L’Itas Trentino, invece, si presenta con Sbertoli in regia e Faure sulla sua diagonale, Michieletto e Ramon in posto quattro, Flavio e Bartha al centro, Laurenzano libero. I brianzoli giocano bene, rispondono punto su punto ai campioni d’Italia in carica. Ordinati a muro e intelligenti in attacco, Beretta e compagni conquistano il break (18-16) che costringe l’Itas al time-out. La pausa aiuta Trento, capace di ricucire immediatamente lo strappo. Il finale non sorride alla Vero Volley: subisce l’allungo avversario (21-23) e non riesce più a rimontare (21-25).

    I ragazzi di coach Eccheli, però, non sembrano accusare il colpo e nella seconda frazione ripartono con lo stesso piglio di quella precedente. Monza conduce i giochi fino a metà parziale, poi vede rimontarsi dalla formazione trentina che, subito dopo, va in vantaggio. Ci pensa allora Mosca a suonare la carica con due punti consecutivi che permettono alla Vero Volley di rimettere la testa avanti. Il contro-break dell’Itas porta le squadre sul 20-22, ma un attacco non forzato di Röhrs e l’ace successivo di Frascio – subentrato al servizio per Beretta – ristabiliscono nuovamente la parità (22-22). Il finale è thriller: con un ace Trento si guadagna la palla del set, Monza annulla la prima e, grazie a un muro di Mosca, allunga il parziale ai vantaggi. Uno scatenato Mosca fa sentire ancora una volta i suoi 209 centimetri sotto rete e il suo muro granitico porta la Vero Volley sul 25-24. I brianzoli hanno la possibilità di chiudere i conti ma la sprecano (26-26). Non commette lo stesso errore Michieletto: prima con un pallonetto e successivamente con una diagonale stretta regala il successo ai suoi (26-28).

    L’Itas Trentino galvanizzata dal risultato inizia la terza frazione determinata a portare a casa la gara. E il vantaggio iniziale è una sentenza sul match: la Vero Volley non ha più la forza di rientrare in partita nonostante la presenza in campo di forze fresche come Marttila, Larizza e Frascio (19-25).

    Sul referto finale Mosca e Röhrs si distinguono come migliori realizzatori di Monza (8 punti per ciascuno). Complessivamente la Vero Volley può essere soddisfatta per una buona prestazione collettiva, compresa quella del vicecampione del mondo Atanasov, che offre un contributo notevole in ricezione (71% di positività). Best scorer lo schiacciatore dell’Itas Trentino, Alessandro Michieletto, capace di mettere a terra 17 punti. Domani pomeriggio (ore 15) la Vero Volley giocherà la finale per il terzo posto contro la Sonepar Padova.

    DICHIARAZIONE POST PARTITALeandro Mosca, centrale Vero Volley Monza: “Sono molto contento della nostra prestazione perché, soprattutto nei primi due set, ce la siamo giocata fino all’ultimo punto. Ci sono mancate solamente un paio di situazioni in cui avremmo potuto far meglio per portare a casa almeno un set o forse anche qualcosa di più. Dispiace per questo, ma per il resto sono soddisfatto della mia prova e di quella della squadra. Se continuiamo così faremo sicuramente molto bene”. LEGGI TUTTO

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    Jesi Volley Cup, la Lube cade con l’Allianz. Finalina con la Yuasa

    Per la prima volta al completo in un match di preseason e con pochi allenamenti alle spalle in formazione tipo, al PalaTriccoli la Cucine Lube Civitanova scivola contro l’Allianz Milano in tre set (22-25, 29-31, 20-25) nella Semifinale della Jesi Volley Cup 2025. Dopo il trionfo del 2023 e il bis sfumato al tie break contro la Sir Susa Vim Perugia l’anno successivo, i vicecampioni d’Italia dovranno accontentarsi della Finalina per il terzo posto. La sfida per il bronzo è in programma domani, domenica 12 ottobre, alle 15, sullo stesso campo, contro la Yuasa Battery Grottazzolina, formazione sconfitta 3-1 dalla Gas Sales Bluenergy Piacenza nella prima Semifinale. Il quadrangolare targato Jesi Volley & Sport regala così un antipasto della prima di campionato tra le marchigiane.
    Tra i biancorossi è in fase di rodaggio il modulo a tre schiacciatori. L’unico in doppia cifra è Loeppky (11), mentre i meneghini, che attaccano con il 56%, si affidano sempre al top scorer Reggers per i palloni pesanti (23). La formazione civitanovese emerge al servizio (6-4 gli ace), ma fatica a muro (2-3 i block).
    La gara
    Civitanova scende in campo con Boninfante al palleggio e a disposizione a tre schiacciatori con Loeppky, Nikolov e Bottolo, D’heer e Gargiulo al centro, Balaso libero. Milano risponde con Cachopa in regia e Reggers finalizzatore, Recine e Otsuka in banda, Caneschi e Masulovic centrali, Catania libero
    Dopo un buon avvio, la Lube soffre le giocate di Reggers e scivola -4 sull’ace del belga e il successivo attacco di Recine (10-14). Civitanova trova nuova linfa vitale con il servizio di Nikolov e il timing di Bottolo (14-15), che trova anche il punto del 18 pari dai nove metri (4 personali a fine set). Nel finale l’Allianz piazza l’allungo (20-23) e chiude con il decimo punto di Reggers (22-25).
    L’inizio del secondo set ricorda il precedente per equilibrio in campo, con le due squadre che lottano a viso aperto e con Milano che trova la fuga (10-14). La tenacia e le battute di Bottolo rimettono tutto in discussione con tanto di sorpasso (18-17). Sul muro di Caneschi Milano torna avanti (20-21), l’ace di D’heer vale il controsorpasso (23-22). Nel finale la Lube annulla 4 set ball, l’Allianz 2, per poi imporsi con l’ace di Reggers e il mani out di Recine (29-31). Prolifici Loeppky da una parte (8), Reggers dall’altra (7). Marchigiani insidiosi al servizio (4 a 2 gli ace), meno incisivi a muro (i 2 vincenti sono di Milano).
    Nel terzo set Medei inserisce Tenorio per D’Heer, Piazza gioca la carta Rotty per Recine. Sotto 5-8, la Lube cambia faccia con l’innesto di Duflos-Rossi per Bottolo. Dopo uno scambio Poriya entra per Nikolov. L’Allianz è in controllo (8-14), la Lube prova a reagire con la diagonale Orduna-Kukartsev e l’ingresso di Podrascanin. In campo c’è anche Bisotto. Il muro di Tenorio e l’ace di Duflos-Rossi ravvivano il parziale (15-19). “Kuka” porta la Lube a -3 (18-21). La chiude Caneschi (20-25)
    Dichiarazione Mattia Bottolo (schiacciatore Cucine Lube Civitanova):
    “Stiamo provando un nuovo modulo, ci vuole tempo per assimilarlo e ci vuole anche tempo per trovare una forma fisica adeguata, soprattutto per noi che abbiamo giocato la Finale iridata. Detto questo, in campo diamo tutto ogni volta perché questo è il nostro modo di giocare. Oggi non è bastato e forse dobbiamo migliorare sotto certi aspetti perché abbiamo avuto delle difficoltà di squadra, ci sono delle piccole imperfezioni da sistemare subito per alzare il livello di gioco. Domani ci attende il derby con Grottazzolina per il terzo posto. In questo momento è importante fare volume, è importante giocare assieme perché il tempo è poco e le amichevoli a disposizione stanno finendo, quindi dobbiamo onorare le occasioni utili e ci attende un’altra partita importante per la nostra crescita!”.
    Cucine Lube Civitanova – Allianz Milano 0-3 (22-25, 29-31, 20-25)
    LUBE: D’heer 2, Gargiulo 5, Loeppky 11, Orduna, Bisotto (L), Balaso (L), Boninfante 1, Poriya 5, Nikolov 8, Kukartsev 1, Podrascanin, Bottolo 9, Duflos-Rossi 1, Tenorio 4. All. Medei.
    ALLIANZ: Staforini (L), Recine 7, Ichino 1, Catania (L), Reggers 23, Masulovic 5, Barbanti ne, Lindqvist, Rotty 3, Benacchio ne, Kreling, Otsuka 7, Di Martino 2, Caneschi 8. All. Piazza.
    Arbitri: Annese e Luciani
    Note: durata set 30’, 39’, 28’. Totale: 1h 37’. Errori al servizio 16, ace 6, muri 2, attacco 48%, ricezione 59% (32%). Milano: errori al servizio 17, ace 4, muri 3, attacco 56%, ricezione 36% (14%). Spettatori: 1.300 LEGGI TUTTO

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    Monza cede in tre set la semifinale del Trofeo Astori di Montichiari

    Montichiari (Brescia), 11 ottobre 2025
    Il quadrangolare di preparazione “Trofeo Ferramenta Astori” di Montichiari si apre con una perentoria vittoria per l’Itas Trentino maschile. Nel primo degli ultimi due test precampionato in programma nel weekend al PalaGeorge, i Campioni d’Italia hanno infatti avuto ragione di Monza in semifinale, assicurandosi stasera per 3-0 il secondo match della giornata.Al di là del risultato, capace comunque di consegnare ancora più entusiasmo in questa fase primordiale della stagione e di confermare il positivo trend di questa prima parte di settembre (tre vittorie in altrettante amichevoli ufficiali), le indicazioni più confortanti sono arrivate dal gioco espresso. I gialloblù hanno infatti mostrato momenti di ottima pallavolo, conditi da una determinazione che, specialmente nei tratti decisivi dei primi due set, ha fatto la differenza per far pendere l’ago della bilancia verso i tricolori.La condizione di forma “Mondiale” di Alessandro Michieletto (17 punti col 50% in attacco, due ace e un muro nella prima stagionale in gialloblù) e quella sempre crescente di Ramon (16 col 55%, due block e due battute punti) e di Faure (subito ottima l’intesa con Sbertoli: 14 con l’81%!) hanno consentito alla squadra di Mendez di chiudere col massimo scarto il match, in cui anche il servizio (sette volte a segno con quattro giocatori differenti) ha segnato il passo in ogni momento importante anche quando non è arrivato un ace diretto.“E’ sicuramente una bella vittoria, in appena tre set, che ci ha visto giocare bene nei momenti delicati del match – ha spiegato al termine della gara l’allenatore dell’Itas Trentino Marcelo Mendez – . Dobbiamo lavorare ancora molto sotto tutti gli aspetti, ma questa squadra sta dimostrando di avere determinazione che è una qualità importante. La battuta è cresciuta progressivamente offrendoci un buon apporto che ci ha aiutato ad ottenere il risultato. Adesso ci aspetta un’altra partita, che ci fornirà altre indicazioni utili”.Domenica pomeriggio sempre in terra bresciana l’ultima partita ufficiale della preparazione precampionato dell’Itas Trentino: alle ore 18 circa arriverà il momento del confronto con la Valsa Group Modena (vincitrice per 3-2 su Padova della prima semifinale del quadrangolare) che assegnerà il primo posto del torneo.
    Di seguito il tabellino della seconda semifinale del quadrangolare “4° Trofeo Ferramenta Astori”, giocata stasera al PalaGeorge di Montichiari.
    Vero Volley Monza-Itas Trentino 0-3(21-25, 26-28, 19-25)VERO VOLLEY: Zimmermann 1, Atanasov 6, Beretta 4, Rohrs 8, Mosca 8, Scanferla (L); Velichkov, Frascio 5, Marttila 4, Larizza 2. N.e. Ciampi, Knipe, Pisoni.All. Massimo Eccheli.ITAS TRENTINO: Flavio 4, Sbertoli, Michieletto 17, Bartha 7, Faure 14, Ramon 16, Laurenzano (L); Gabi Garcia 2, Acquarone. N.e. Pesaresi, Giani, Sandu, Torwie.. All. Marcelo Mendez.ARBITRI: Manzoni di Lecco e Kronaj di Como.DURATA SET: 28’, 33’, 26’; tot. 1h e 27’.NOTE: 2.000 spettatori circa. Vero Volley: 4 muri, 2 ace, 13 errori in battuta, 4 errori azione, 48% in attacco, 58% (27%) in ricezione. Itas Trentino: 5 muri, 7 ace, 15 errori in battuta, 6 errori azione, 55% in attacco, 45% (20%) in ricezione.
    Trentino Volley SrlUfficio Stampa LEGGI TUTTO

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    Jesi Volley Cup: stop Yuasa, in finale va Piacenza

    Grottazzolina tiene a tratti il ritmo degli emiliani, reagisce al doppio svantaggio con un terzo set molto positivo, poi però nel quarto non riesce a resistere all’urto di Simon e compagni
    Jesi – Era il 1983 quando, in serie A2, nell’allora Latte Trevalli, in quel di Jesi esordì in Italia un certo Julio Velasco. Jesi è dunque, da sempre, terra di volley, quale miglior scenario per bagnare il primo vero appuntamento ufficiale della stagione?
    E’ una rinnovatissima Gas Sales Bluenergy Piacenza l’avversaria di semifinale della Yuasa Battery nella sua prima Jesi Volley Cup, in quello che a tutti gli effetti si configura come un gustoso antipasto del prossimo campionato di Superlega.

    Coach Boninfante, privo di Mandiraci, sceglie Porro in regia con Bovolenta opposto, Gutierrez e Bergmann in posto quattro, Simon al centro in compagnia del campione del mondo Galassi, con l’altro oro iridato Pace libero. Risponde Grottazzolina con Falaschi – Petkovic in diagonale principale, Tatarov e Magalini in banda, Petkov e Stankovic al centro con Marchisio libero.
    Il primo punto del match è dell’ultimo arrivato in terra marchigiana, ovvero l’argento mondiale Petkov; qualche errore di troppo in attacco per i grottesi consente però agli emiliani di allungare sul 6-9. Un pallonetto di Gutierrez porta i suoi sul 9-13 che costringe Ortenzi al time out; vacilla la difesa grottese sui pallonetti emiliani, la Gas Sales vola sul +6 ma con un sussulto d’orgoglio la Yuasa risale fino al 17-19, pipe di Tatarov. Riallunga Piacenza con Simon, Magalini riporta ancora Grottazzolina sul -1 ma due errori consecutivi al servizio e l’ace di Gutierrez regalano il set agli emiliani, 22-25.
    Equilibrio in avvio di secondo set, da segnalare il monster block a uno di Magalini su Bovolenta per il 4-4; bello il mani out in ricostruzione di Bergmann dopo una splendida difesa di Pace a ridosso della panchina emiliana, 8-9. Il libero iridato è un fattore in difesa, nel +2 Gas Sales c’è tanto del suo, ace di Gutierrez per il 12-15; la Yuasa fatica a mettere a terra il pallone, Simon no e Piacenza vola sul 15-19. Sequenza di errori per Grottazzolina, la Gas Sales ne approfitta e con Porro direttamente di seconda chiude 16-25.

    Fedrizzi dentro per Tatarov nel terzo set, suo il primo punto in mani out; Falaschi e Marchisio confezionano un’ottima azione difensiva che Petkovic finalizza in lob per il 9-6 Yuasa. Magalini prende fiducia e sono suoi i due attacchi più muro con cui la Yuasa allunga sul 14-9; Simon imperversa in attacco, Fedrizzi però non è da meno e Grottazzolina vola sul 19-13. Bergmann semina il panico dai nove metri fino al -3, ci vuole un time out per interromperne la sequenza; Petkovic porta la Yuasa al set point ma la Gas Sales non ci sta e impatta a 24. Ci pensa Fedrizzi, la palla carambola sul muro a tre ed è 26-24.
    Subito 1-3 Piacenza in avvio di quarto set, Grottazzolina impatta e sorpassa ma Bergmann riporta i suoi sul 6-7; Petkovic non ci sta e controsorpassa, spettacolare e lunghissima l’azione del 9-10 con tantissime difese da ambo le parti. Un paio di leggerezze in cambiopalla da parte dei grottesi concedono l’allungo alla Gas Sales fino al 12-16, cambio di diagonale per Grottazzolina con Marchiani al palleggio e Tatarov opposto. Vola Piacenza sul 14-20, sul match scorrono i titoli di coda e nel finale da segnalare solo una magia di Porro con un primo tempo ad una mano per Galassi, a chiudere il match è Simon (top scorer del match, cosa rara per un centrale) con un tap in per il 16-25 finale.

    YUASA BATTERY GROTTAZZOLINA – GAS SALES BLUENERGY PIACENZA 1-3
    Yuasa Battery Grottazzolina: Magalini 15, Cubito ne, Vecchi, Falaschi, Stankovic 5, Pellacani, Petkov 8, Petkovic 10, Fedrizzi 6, Marchiani, Koprivica, Tatarov 6, Marchisio (L1) 40% (10% perf.). All. Ortenzi. Viceall. Minnoni – Romiti
    Gas Sales Bluenergy Piacenza: Porro 3, Leon, Pace (L1) 43% (21% perf.), Comparoni ne, Galassi 11, Simon 18, Travica 2, Andringa, Bergmann 15, Gutierrez 17, Bovolenta 10, Loreti (L2) ne, Seddik ne. All. Boninfante Viceall. Papi
    Parziali: 22-25 (29’) 16-25 (23’) 26-24 (28’) 16-25 (24’) LEGGI TUTTO

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    Primo impegno al Trofeo Ferramenta Astori per Sonepar Padova

    Prosegue la marcia di avvicinamento di Sonepar Padova alla nuova stagione di SuperLega 2025_26. La formazione bianconera è scesa in campo oggi al PalaGeorge di Montichiari per la prima giornata del 4° Trofeo Ferramenta Astori, quadrangolare di alto livello che vede al via anche Itas Trentino, Valsa Group Modena e Mint Vero Volley Monza. Un appuntamento significativo all’interno del percorso precampionato dei bianconeri, che rappresenta un’ulteriore occasione per misurarsi con avversari di caratura SuperLega.
    La formazione di coach Jacopo Cuttini ha offerto una prestazione convincente nella prima parte del match contro Valsa Group Modena, aggiudicandosi i primi due set. Con il passare dei parziali, i modenesi hanno alzato il ritmo e ribaltato il punteggio, ma per i bianconeri resta una prova utile e indicativa in vista del prosieguo della preseason.
    Coach Jacopo Cuttini: “Sono contento dell’approccio e di come ci siamo espressi nei primi due set. Poi siamo calati, e questo è un dato oggettivo. Modena ha inserito due dei suoi giocatori più forti, Davyskiba e Buchegger, che fino a quel momento erano rimasti in panchina. Con il loro ingresso si è visto il vero livello di questa squadra. Credo che noi avremmo potuto fare qualcosa in più. Ad un certo punto non siamo riusciti ad avere né le energie né la tranquillità necessarie per continuare a esprimere il nostro gioco, anche a intermittenza. Quando il loro servizio è diventato più incisivo, con un numero crescente di ace, i nostri meccanismi si sono complicati. Ed è proprio in quei momenti che dobbiamo crescere: ci saranno anche in campionato situazioni in cui squadre attrezzate non ci permetteranno di giocare con continuità. Servono pazienza e solidità per rimanere in partita anche quando si è sotto o si fa fatica a trovare ritmo. Questa partita è stata un buon allenamento”. 
    Cronaca. Avvio equilibrato al PalaGeorge, poi sul 3-6 due attacchi vincenti di Orioli firmano il primo break bianconero. La Sonepar Padova gestisce bene il vantaggio fino al ritorno di Modena sull’11-11, ma l’ace di Orioli sul 13-16 riporta avanti i bianconeri. Nel finale la formazione di Cuttini mantiene lucidità e chiude il parziale 20-25 grazie a un muro decisivo. Avvio punto a punto anche nel secondo set (4-4), poi Modena prova a prendere il comando sul 7-5, ma la Sonepar reagisce e ristabilisce la parità (10-10). Il break bianconero arriva sul 10-12 e si consolida sul 12-15, con Polo efficace in attacco. Sul 15-18 i bianconeri restano avanti di tre lunghezze, ma Buchegger al servizio riporta sotto Modena (19-20). L’ace di Davyskiba vale il 21-21, ma nel finale è la formazione di Cuttini a piazzare il colpo decisivo: due ace consecutivi di Masulovic chiudono il secondo set sul 21-25 e consegnano a Padova il doppio vantaggio. Inizio equilibrato nel terzo parziale (5-5 con Masulovic a segno), poi Modena trova il primo break sull’8-5. Sul 10-8 coach Cuttini chiama time out e la Sonepar Padova reagisce: sull’11-11 i bianconeri impattano e con l’ace di Gardini si portano avanti (11-12). Padova resta avanti (13-11), ma Modena torna sotto e trova la parità sul 18-18. Nel finale regna l’equilibrio (19-20), poi i gialloblù piazzano l’allungo decisivo e chiudono il terzo set 25-23. Modena parte con decisione nel quarto set, portandosi subito sul 4-1. Padova prova a rientrare, accorciando fino al 6-5 con un muro punto di Polo, ma la Valsa Group tiene il comando del gioco e allunga sul 16-11. I bianconeri restano in rincorsa, senza riuscire a colmare il divario. I padroni di casa gestiscono il finale con solidità e chiudono il parziale 25-16. Avvio favorevole a Modena nel tie-break, con un primo break che vale il 5-2. La Sonepar prova a restare agganciata e si riporta sotto sull’8-6, ma i padroni di casa continuano a gestire il vantaggio. Nel finale i bianconeri non trovano lo spunto per riaprire il set, che si chiude 15-9 in favore della Valsa Group.
    Valsa Group Modena – Sonepar Padova 3-2
    (20-25, 21-25, 25-23, 25-16, 15-9)
    Valsa Group Modena: Bento 6, Anzani 6, Ahmed 4, Porro 12, Mati 12, Tizi-Oualou 3, Perry (L); Buchegger 19, Giraudo, Davyskiba 9. Non entrati: Massari, Sanguinetti, Tauletta, Federici (L). Coach Alberto Giuliani. 
    Sonepar Padova: Masulovic 17, Gardini 11, Truocchio 6, Todorovic 1, Orioli 15, Polo 4, Diez (L); Held 4, Stefani 2, Zoppellari, Nachev 2. Non entrati: Bergamasco, McRaven, Toscani (L). Coach Jacopo Cuttini. 
    Durata: 26’, 29’, 29’, 23’, 15’. 2h02’.  
    Note. Servizio: Modena errori 27, ace 12, Padova errori 24, ace 8. Muro: Modena 6, Padova 6. Errori punto: Modena 36, Padova 35. Ricezione: Modena 49% (20% prf), Padova 53% (22% prf). Attacco: Modena 50%, Padova 44%. LEGGI TUTTO

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    Trofeo Astori, Modena-Padova 3-2: rimonta gialloblù

    Valsa Group Modena – Sonepar Padova 3-2 (20-25, 21-25, 25-23, 25-16, 15-9)
    Valsa Group Modena: Tizi-Oualou 3, Ikhbayri 6, Bento 6, Porro 12, Anzani 7, Mati 11, Perry (L), Buchegger 18, Giraudo, Davyskiba 9. N.E.: Tauletta, Massari, Sanguinetti, Federici (L). All. Giuliani.
    Sonepar Padova: Todorovic 1, Masulovic 17, Orioli 15, Gardini 11, Polo 4, Truocchio 6, Diez (L), Zoppellari, Stefani 2, Toscani (L), Held 4, Nachev 2. N.E.: McRaven, Bergamasco. All. Cuttini.
    ARBITRI: Kronaj, Manzoni. NOTE – durata set: 27’, 29’, 29’, 23’, 16’; tot: 124’.
    Quarta edizione del Trofeo Ferramenta Astori e Modena Volley in campo per la prima semifinale del sabato contro Padova in un test importante e utile a mettere benzina nelle gambe a nove giorni dall’inizio della Superlega. La formazione di Alberti Giuliani parte con il sestetto composto da Tizi-Oualou-Ikhbayri in diagonale principale, Bento-Porro di banda, Anzani-Mati al centro con Perry libero. La compagine allenata da Jacopo Cuttini risponde con Todorovic al palleggio, Masulovic opposto, Orioli-Gardini martelli, Polo-Truocchio centrali con Diez libero. Sono i veneti ad iniziare meglio il match, Ikhbayri murato e 3-6 con timeout Modena. Padova insiste e continua a spingere nonostante i tentativi gialloblù, Gardini a segno e 15-18. L’ace di Porro riavvicina Modena sul 19-20, ma non basta: Padova chiude il set, 20-25 e 1-0. Modena prova a reagire subito all’inizio del secondo parziale, pipe vincente di Bento e 6-4 dopo i primi scambi. Padova risponde colpo su colpo, ace di Gardini per il 12-15 e timeout Giuliani. Si gioca punto a punto, ace di Davyskiba e parità sul 21-21 con timeout Cuttini. E’ nuovamente Padova ad avere la meglio, battuta vincente di Masulovic per il 21-25 e 2-0. Avvio di terzo set positivo per Modena, ace di Davyskiba per il 10-8 e timeout Padova. Il match prosegue sul filo dell’equilibrio, Porro non sbaglia e 18-18. I gialloblù mantengono alto il livello di attenzione e portano a casa il parziale sfruttando anche l’errore al servizio di Masulovic, 25-23 e 2-1. Modena parte subito forte nel quarto set, mani-out di Porro e 5-2 dopo qualche scambio di gioco. La squadra di Giuliani continua a spingere, ace di Buchegger e 13-10. Modena resta avanti, primo tempo di Anzani per il 20-14 e timeout Cuttini. Il parziale si chiude con un netto 25-16 (ultimi due punti di Buchegger, prima in attacco e poi in battuta), 2-2 e tiebreak. Modena completa la rimonta conquistando anche il quinto set (15-9) e tornerà in campo domani alle ore 18 per sfidare la vincente dell’altra semifinale tra Itas Trentino e Vero Volley Monza. LEGGI TUTTO

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    Jesi Volley Cup, biancorossi in finale

    Jesi, 11 ottobre 2025 – Gas Sales Bluenergy Volley Piacenza è finalista alla terza edizione della Jesi Volley Cup. Domani alle 18.00 affronterà la vincente tra Cucine Lube Civitanova e Allianz Milano.
    In semifinale i biancorossi hanno superato la Yuasa Battery Grottazzolina per 3-1 al termine di una buona gara. Vinto il primo e secondo set abbastanza agevolmente, nel terzo parziale sotto anche di sei lunghezze ha portato gli avversari ai vantaggi dopo avergli annullato due set point grazie anche all’ingresso in campo di Leon e Travica.
    Cinque biancorossi in doppia cifra: Simon e Gutierrez con 17 punti, Bergmann con 15, Bovolenta con 12 e Galassi con 11. Ottima la prova di Porro capace di tenere in partita tutti i suoi attaccanti e mandare in orbita i centrali, bene a muro con Galassi autore di cinque block in.
    La partita
    Coach Dante Boninfante in avvio ha schierato Porro e Bovolenta in diagonale, Galassi e Simon al centro, Bergmann e Gutierrez alla banda, Pace è il libero. Coach Ortenzi nell’altra parte del campo ha risposto con Falaschi e Petkov in diagonale, schiacciatori Magalini e Tatarov, centrali Stankovic e Petkov, Marchisio libero.
    Dopo un avvio equilibrato è Gas Sales Bluenergy Volley a trovare l’allungo con Simon (8-11) e poco dopo due punti consecutivi di Gutierrez portano a cinque le lunghezze di vantaggio dei biancorossi (9-14). Bergmann di potenza e quindi muro di Simon, sono ora sei i punti di vantaggio (12-18), Grottazzolina si avvicina capitalizzando un paio di incertezze biancorosse (17-19) con coach Boninfante a chiamare time out. E al rientro in campo è Porro a mettere pallone a terra (17-20) che si ripete poco dopo a muro con la collaborazione di Gutierrez (17-21). Grottazzolina torna a meno due (19-21), il punto di Magalini vale il meno uno (20-21), il primo ace della partita è di Gutierrez e porta a Piacenza tre set point (21-24), chiude Galassi a muro.
    Piacenza guida ma non riesce a staccare Grottazzolina che risponde colpo su colpo. A quota 10 allungo biancorosso (10-12) con due bombe di Bovolenta, Gutierrez dalla linea dei nove metri piazza l’ace del più tre (12-15) con Ortenzi a chiamare tempo. L’ace di Bergmann vale cinque lunghezze di vantaggio per Piacenza (15-20) e Grottazzolina chiama il secondo time out del parziale. Alla ripresa del gioco muro di Piacenza (15-21), Grottazzolina fatica a trovare il bandolo della matassa, il muro di Galassi porta ai suoi otto set point (16-24), chiude Porro.
    In casa Grottazzolina in campo c’è Fedrizzi per Tatarov. Un errore in battuta, un attacco out e una disattenzione in difesa, Grottazzolina ringrazia e vola a più tre (9-6) con Boninfante che chiama tempo e parla ai suoi. Alla ripresa del gioco è Bergmann, d’astuzia, a piazzare un pallonetto in zona 5 per il 9-7 ma sono i marchigiani ad allungare sull’errore in attacco di Simon (11-7) e poi portarsi sul più sei (19-13). Doppio cambio in casa biancorossa, dentro Travica e Leon, ace di Bergmann e quindi Gutierrez (19-16), muro di Gutierrez e punto di Travica per il meno uno (21-20). Sono due i set point di Grottazzolina (24-22), il primo è annullato da Simon, il secondo da Gutierrez, si va ai vantaggi. Terzo set point per i marchigiani (25-24), che poi chiudono con Fedrizzi.
    Azioni lunghe, il pubblico applaude, parziale in equilibrio, si gioca punto a punto e a quota 11 punto di Simon ed è ancora parità. Muro del capitano biancorosso e lo scambio dopo Gutierrez rompe il muro avversario (11-13), allunga Piacenza e vola sul più quattro (12-16) con Bovolenta che chiude dopo un paio di belle difese dei compagni. Muro di Galassi, muro di Bovolenta (14-20), viaggia veloce Gas Sales Bluenergy Volley Piacenza, l’attacco di Fedrizzi consegna ai biancorossi nove match ball (15-24) che chiudono alla seconda occasione con Simon.
    Dante Boninfante: “I ragazzi sono stati bravi a tenere il campo, ci siamo allenati poco in settimana e questa è stata una partita che ci è servita tanto. Qualche momento di difficoltà c’è stato ma i ragazzi lo hanno superato bene. Sono contento per quanto hanno fatto vedere in campo Leon e Travica, il lor ingresso è stato importante”.
    Il tabellino
    Yuasa Battery Grottazzolina – Gas Sales Bluenergy Volley Piacenza 1-3
    (22-25, 16-25, 26-24, 16-25)      
    Yuasa Battery Grottazzolina: Stankovic 5, Falaschi, Tatarov 6, Petkov 8, Petkovic 11, Magalini 13, Marchisio (L), Koprivica, Fedrizzi 7, Vecchi, Marchiani, Pellacani. Ne: Cubito. All. Ortenzi.
    Gas Sales Bluenergy Volley Piacenza: Bovolenta 12, Bergmann 15, Simon 17, Porro 3, Gutierrez 17, Galassi 11, Pace (L), Andringa, Leon, Travica 2. Ne: Comparoni, Loreti (L), Seddik. All. Boninfante.
    Arbitri: Polenta di Ancona, Catena di Falconara.  
    Note: durata set 29’, 23’, 28’ e 24’ per un totale di 104’. Yuasa Battery Grottazzolina: battute sbagliate 15, ace 1, muri punti 4, errori in attacco 7, ricezione 44% (14% perfette), attacco 43%. Gas Sales Bluenergy Volley Piacenza: battute sbagliate 21, ace 5, muri punto 12, errori in attacco 9, ricezione 56% (21% perfette), attacco 52%. LEGGI TUTTO

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    Nuova collaborazione, Kikokà al fianco del Cisterna Volley

    Kikokà Europe, il nuovo e ambizioso Consorzio specializzato nella commercializzazione dei kiwi gialli dolci, entra a far parte della grande famiglia del Cisterna Volley. Un brand che racchiude in sé diverse varietà con le stesse caratteristiche, con obiettivi e prospettive globali. Con sede operativa a Bologna, KiKoKà investe a Cisterna: da qui arriva oltre il 50 percento dei prodotti. “Il progetto Kikokà – ha sottolineato l’amministratore delegato del Consorzio, Fabio Zanesco – garantisce una stagione più lunga della produzione locale europea del kiwi giallo, consentendo ai consumatori di continuare a gustare questi fantastici frutti anche durante la primavera”.
    Si tratta di una piccola multinazionale con solide radici in Italia, che ha scelto Cisterna non solo per il kiwi. Il Consorzio ha deciso di collaborare, adesso, anche col Cisterna Volley. “Noi cerchiamo di supportare i produttori locali, e contemporaneamente le società del territorio, come il Cisterna Volley – ha aggiunto l’Ad Fabio Zanesco – Il club e la squadra rappresentano un motivo d’orgoglio per la città, una vera e propria eccellenza. Come noi siamo un’eccellenza del kiwi: insomma, un matrimonio tra eccellenze. Per giunta il volley è da sempre il mio sport preferito, io sono di Treviso, e lì c’era la Sisley. Giocavo nelle squadre giovanili, vedevo gli allenamenti di Bernardi e Cantagalli, ero poco più giovane di Cisolla. Insomma sognavo con loro. Ora sono un grande appassionato di questo splendido sport. E da oggi tifoso del Cisterna”. LEGGI TUTTO