consigliato per te

  • in

    SuperLega, il bilancio della 9a di ritorno

    Domenica 16 febbraio 2025 SuperLega Credem Banca: i risultati della 9a di ritorno
    SuperLega Credem Banca9a giornata di ritorno: Padova piega Modena al tie break, Verona si conferma bestia nera di Piacenza, Perugia supera Milano in quattro set, Civitanova s’impone per 3-1 in rimonta su Taranto
    Risultati 9a giornata di ritorno SuperLega Credem Banca: Sonepar Padova – Valsa Group Modena 3-2 (23-25, 25-22, 25-18, 22-25, 15-6)
    Gas Sales Bluenergy Piacenza – Rana Verona 0-3 (16-25, 17-25, 21-25)
    Sir Susa Vim Perugia – Allianz Milano 3-1 (25-22, 23-25, 25-22, 25-19)
    Cucine Lube Civitanova – Gioiella Prisma Taranto 3-1 (17-25, 25-11, 26-24, 25-22)
    Giocate ieri Mint Vero Volley Monza – Itas Trentino 0-3 (20-25, 21-25, 15-25)
    Sonepar Padova – Valsa Group Modena 3-2 (23-25, 25-22, 25-18, 22-25, 15-6) – Sonepar Padova: Falaschi 0, Porro 19, Plak 7, Masulovic 8, Sedlacek 26, Crosato 6, Stefani 4, Mayo Liberman 0, Diez (L), Toscani (L), Orioli 0, Truocchio 0. N.E. Galiazzo, Pedron. All. Cuttini. Valsa Group Modena: De Cecco 1, Davyskiba 20, Sanguinetti 8, Buchegger 16, Gutierrez 15, Anzani 7, Gollini (L), Massari 0, Meijs 0, Stankovic 1, Ikhbayri 2, Federici (L). N.E. Mati, Rinaldi. All. Giuliani. ARBITRI: Carcione, Cesare, Pernpruner. NOTE – durata set: 30′, 30′, 28′, 30′, 13′; tot: 131′.
    Davanti agli oltre 3.200 spettatori della Kioene Arena, la Sonepar Padova conquista una vittoria preziosa superando Valsa Group Modena al tie break nella 9a giornata di ritorno della Regular Season. Combattuta e ricca di emozioni la sfida, con i bianconeri abili a sfruttare nei momenti topici il grande carattere e lo spirito di squadra. Dopo un avvio equilibrato, la formazione patavina prende le redini del match imponendosi nel secondo e terzo set, salvo poi subire il ritorno degli ospiti nel quarto. Nel tie break, però, la squadra di coach Cuttini domina la scena sfruttando il fattore campo e, chiudendo 15-6 con i propri supporter festanti per una vittoria fondamentale. Marko Sedlacek esce dal campo da miglior realizzatore per i padovani (26 punti personali, 64% attacco), meritandosi il premio di MVP del match, mentre per Modena si mette in evidenza Davyskiba (20 punti di cui il 55% attacco).
    MVP : Marko Sedlacek (Sonepar Padova)SPETTATORI : 3.286
    Luca Porro (Sonepar Padova): “A caldo è sempre difficile esprimere le emozioni, ma siamo molto contenti. Sapevamo che sarebbe stata una partita così tosta. Vincere oggi era fondamentale. Siamo riusciti a portare a casa due punti preziosi e questo ci dà grande soddisfazione. Abbiamo giocato di squadra. Anche nei momenti difficili siamo rimasti uniti e ci siamo aiutati a vicenda. Credo proprio che questo abbia fatto la differenza. La capacità di superare insieme le difficoltà è stata la nostra forza”.Simone Anzani (Valsa Group Modena): “Bene nel primo e quarto set, da dimenticare il quinto parziale. Siamo andati male in battuta. Avremmo dovuto usare la nostra esperienza ed essere più astuti tatticamente. Ora torniamo in palestra per lavorare duramente, pensiamo già alla sfida di domenica prossima contro Taranto”.
    Gas Sales Bluenergy Piacenza – Rana Verona 0-3 (16-25, 17-25, 21-25) – Gas Sales Bluenergy Piacenza: Brizard 1, Mandiraci 8, Simon 4, Bovolenta 5, Maar 1, Galassi 5, Loreti (L), Kovacevic 9, Scanferla (L), Andringa 0, Romanò 7. N.E. Salsi, Ricci, Gueye. All. Anastasi. Rana Verona: Abaev 5, Mozic 11, Zingel 6, Keita 17, Sani 7, Vitelli 7, Bonisoli (L), Ewert 0, D’Amico (L), Spirito 0. N.E. Chevalier, Jensen, Zanotti. All. Stoytchev. ARBITRI: Puecher, Verrascina. NOTE – durata set: 23′, 25′, 29′; tot: 77′.
    La Gas Sales Bluenergy Piacenza alza bandiera bianca contro la Rana Verona per la terza volta nella stagione in corso. Lo fa tra le mura amiche del PalaBancaSport nel 9ç turno di ritorno della Regular Season. Scaligeri bravi a sbagliare pochissimo durante la gara e a capitalizzare ogni errore degli avversari. Poco più di un’ora di gioco in cui i biancorossi faticano oltre misura sotto tutti i punti di vista, a partire da un approccio alla gara troppo remissivo fin dalle prime battute. Verona raggiunge così Piacenza al quarto posto in classifica consegnando ai biancorossi la quarta sconfitta consecutiva. La lotta per trovare la migliore posizione sulla griglia dei Play Off passa ora per Piacenza dalla trasferta a Porto San Giorgio contro Grottazzolina e dalla gara casalinga con Perugia. Top scorer della gara Keita con 17 punti, nessun emiliano in doppia cifra.
    MVP : Konstantin Abaev (Rana Verona)SPETTATORI : 2.452
    Andrea Anastasi (allenatore Gas Sales Bluenergy Piacenza): “Una partita bruttissima da parte nostra, inguardabile, sono mancati cuore e carattere. Dobbiamo solo chiedere scusa ai nostri tifosi, a chi ama la pallavolo. Spiegare cosa sia successo è davvero difficile, fin dall’inizio ho visto poco carattere in campo, poco cuore e questa è la cosa più brutta da commentare. L’umore adesso è nero”.Radostin Stoytchev (allenatore Rana Verona): “La vittoria di oggi fa certamente comodo per la classifica, il morale della squadra e il nostro lavoro, ma non era facile ottenere i tre punti a Piacenza. Abbiamo fatto tanti danni in battuta, con molti ace trovati, e il nostro muro ha funzionato, ma soprattutto abbiamo tenuto bene in ricezione e questo ci ha permesso di non farli mai entrare in serie al servizio. La cosa più importante è che abbiamo mantenuto sempre lo stesso livello senza alti e bassi. Complimenti a tutti, è stata una bella partita”.
    Sir Susa Vim Perugia – Allianz Milano 3-1 (25-22, 23-25, 25-22, 25-19) – Sir Susa Vim Perugia: Giannelli 8, Plotnytskyi 19, Loser 6, Ben Tara 21, Semeniuk 8, Russo 5, Piccinelli (L), Herrera Jaime 0, Solé 0, Colaci (L), Ishikawa 5. N.E. Candellaro, Zoppellari, Cianciotta. All. Lorenzetti. Allianz Milano: Zonta 1, Otsuka 11, Schnitzer 4, Reggers 25, Kaziyski 2, Caneschi 3, Staforini (L), Catania (L), Barotto 2, Piano 1, Gardini 17, Porro 0, Louati 0. N.E. Larizza. All. Piazza. ARBITRI: Curto, Salvati. NOTE – durata set: 29′, 35′, 32′, 29′; tot: 125′.
    Dopo le vittorie con Taranto e Grottazzolina, la Sir Susa Vim Perugia conferma la continuità di risultati battendo anche l’Allianz Milano di coach Roberto Piazza, nel penultimo match casalingo di regular season. Vittoria in 4 set per i padroni di casa che si impongono 25-22, cedono il secondo set agli ospiti 23-25 e poi chiudono i conti aggiudicandosi il terzo set con una grande rimonta, dopo essere stati sotto di 6 lunghezze in due occasioni. Ampio margine nell’ultimo parziale (25-19). Torna la continuità in battuta (12 ace), solida prestazione a muro con 12 block vincenti, ma soprattutto la notizia della serata è il rientro in campo dal primo minuto di Oleh Plotnytskyi, che rimane in campo per l’intero match e si prende anche il premio di MVP, con 19 punti, 6 ace, il 50% in attacco e un muro.
    MVP : Oleh Plotnytskyi (Perugia)SPETTATORI : 4.316
    Oleh Plotnytskyi (Sir Susa Vim Perugia): “Devo trovare ancora il ritmo, ci sono aspetti che devo migliorare, come la ricezione e l’attacco, ma sto abbastanza bene. Sono contento di aver giocato tutta la partita. Vincere ti aiuta a vincere e poi sappiamo che Milano gioca bene e non molla ma. Lo ha dimostrato, ma anche noi lo abbiamo fatto vedere con un bel lavoro. Poi c’è stato un po’ di “up and down”, ma mi sembra molto importante la vittoria, poi guarderemo gli errori e le cose da migliorare”.Nicola Zonta (Allianz Milano): “Sapevamo che sarebbe stata una partita molto complicata. Siamo venuti qui per provare a fare il nostro gioco. Peccato, c’è un po’ di rammarico per quel terzo set. Eravamo avanti, ma contro questi grandi avversari ci sono sempre tante cose da imparare e da migliorare. Adesso testa alla prossima gara, ne mancano due alla fine della stagione regolare e dobbiamo fare più punti possibili”.
    Cucine Lube Civitanova – Gioiella Prisma Taranto 3-1 (17-25, 25-11, 26-24, 25-22) – Cucine Lube Civitanova: Bottolo 20, Gargiulo 8, Lagumdzija 3, Loeppky 9, Chinenyeze 11, Boninfante 3, Bisotto (L), Orduna 0, Balaso (L), Hossein Khanzadeh 0, Nikolov 2, Dirlic 17, Podrascanin 1. N.E. Tenorio. All. Medei. Gioiella Prisma Taranto: Held 10, Alonso 9, Gironi 15, Lanza 10, D’Heer 9, Zimmermann 1, Luzzi (L), Alletti 1, Hofer 1, Rizzo (L), Fevereiro 1, Hopt 1. N.E. Balestra, Paglialunga. All. Boninfante. ARBITRI: Vagni, Pozzato. NOTE – durata set: 25′, 21′, 31′, 32′; tot: 109′.
    All’Eurosuole Forum, la Cucine Lube Civitanova muove una falcata importante in chiave terzo posto nel 9° turno di ritorno della Regular Season. La rimonta in quattro set (17-25, 25-11, 26-24, 25-22) contro la Gioiella Prisma Taranto consente ai cucinieri di portarsi a 42 punti in classifica quando mancano due turni al termine della prima fase, oltretutto con i cucinieri che giovedì dovranno anche recuperare la trasferta della prima giornata di ritorno a Padova, con una chance in più di blindare la posizione. Quindici vittorie su quindici incontri giocati sul proprio campo, ma i riflettori sono anche orientati sul derby in famiglia vinto da Mattia Boninfante, palleggiatore dei biancorossi, contro suo padre Dante, coach degli ionici.
    Nel primo set la Lube gioca senza mordente e perde Lagumdzija per uno scontro fortuito sotto rete sul 13-16. Taranto realizza nel set 5 ace e 5 muri prendendo il largo e vincendo con Held e Lanza protagonisti dai nove metri (17-25). Nel secondo parziale la Lube chiude la saracinesca e piazza 10 muri vincenti, tre siglati da Dirlic che entra in partita e realizza 6 punti contro una Gioiella Prisma inerme (25-11). Il terzo atto è il più combattuto fin dai primi scambi, la Lube controlla con difficoltà e viene superata (21-22) nel finale, ma i cucinieri riescono a rialzarsi e annullano una palla set prima di chiudere con i due muri decisivi di Bottolo (26-24) per un totale di quattro block a zero. Anche nel quarto set la battaglia sportiva tiene tutti con il fiato sospeso, ma la maggior costanza in attacco (56% di squadra), con Bottolo autore di 9 punti (78% di positività con 2 ace) premia i biancorossi nel finale (25-22).
    I 16 muri totali (ben 10 nel secondo set), la crescita difensiva e la generosità in attacco consentono ai padroni di casa di piegare una rivale agguerrita e reattiva su ogni pallone. Bottolo chiude da top scorer (20 punti con il 52%, 5 block e 2 ace) e porta a casa il premio di miglior giocatore. In doppia cifra anche Dirlic (17), entrato a gara in corsa per l’infortunio di Lagumdzija, e Chinenyeze (11). Tra gli ospiti i più prolifici sono Gironi (15), Lanza (10) ed Held (10).
    MVP : Mattia Bottolo (Cucine Lube Civitanova)SPETTATORI : 1.748
    Mattia Bottolo (Cucine Lube Civitanova): “Questa è una vittoria molto importante, arrivata dopo un primo set in cui Taranto ci ha messo in grossa difficoltà, portandosi meritatamente in vantaggio sul tabellone. Siamo riusciti poi a sistemare le cose nella nostra metà campo, trovando grandi risposte nel fondamentale del muro. Probabilmente non giocavamo una partita tirata punto a punto in ogni set dalla Coppa Italia. Ci serviva. Guardiamo avanti, a Padova per me è una gara sempre speciale”.Fabrizio Gironi (Gioiella Prisma Taranto): “Siamo venuti qui per dare tutto, avevamo bisogno di punti e abbiamo messo in campo il massimo. Ci siamo andati vicini, ma torniamo a casa a mani vuote. Un set dominato per parte, poi i dettagli hanno fatto la differenza. Forse loro non si aspettavano il nostro inizio aggressivo, ma nel secondo set hanno imposto il loro muro. Dopo, la gara si è fatta equilibrata. Il nostro destino è nelle nostre mani. Dobbiamo concentrarci su di noi senza pensare agli altri. Peccato per non avere sfruttato delle chance nella gara odierna!”.
    Giocate ieri: Mint Vero Volley Monza – Itas Trentino 0-3 (20-25, 21-25, 15-25) – Mint Vero Volley Monza: Averill 8, Kreling 0, Marttila 6, Beretta 3, Frascio 7, Rohrs 10, Lee 1, Mancini 0, Picchio (L), Di Martino 1, Gaggini (L), Szwarc 0. N.E. Pertoldi, Juantorena. All. Eccheli. Itas Trentino: Lavia 15, Bartha 4, Sbertoli 2, Michieletto 12, Resende Gualberto 11, Rychlicki 15, Bristot (L), Kozamernik 1, Pellacani 1, Garcia Fernandez 0, Magalini 1, Laurenzano (L), Acquarone 0. N.E. Pesaresi. All. Soli. ARBITRI: Giardini, Goitre, Venturi. NOTE – durata set: 25′, 27′, 26′; tot: 78′.
    Cisterna Volley – Yuasa Battery Grottazzolina 3-2 (25-23, 21-25, 25-16, 26-28, 15-10) – Cisterna Volley: Baranowicz 6, Bayram 11, Nedeljkovic 8, Faure 21, Ramon 19, Mazzone 10, Tosti (L), Pace (L). N.E. Fanizza, Finauri, Tarumi, Diamantini, Czerwinski, Rivas. All. Falasca. Yuasa Battery Grottazzolina: Zhukouski 4, Tatarov 10, Comparoni 5, Petkovic 28, Fedrizzi 10, Demyanenko 13, Antonov 1, Vecchi (L), Bardarov 0, Marchiani 0, Cvanciger 0, Marchisio (L). N.E. Cubito, Mattei. All. Ortenzi. ARBITRI: Lot, Piana. NOTE – durata set: 29′, 30′, 24′, 33′, 14′; tot: 130′.
    Classifica SuperLega CredemSir Susa Vim Perugia 51, Itas Trentino 48, Cucine Lube Civitanova 42, Rana Verona 36, Gas Sales Bluenergy Piacenza 36, Allianz Milano 33, Cisterna Volley 23, Valsa Group Modena 23, Yuasa Battery Grottazzolina 18, Sonepar Padova 17, Gioiella Prisma Taranto 14, Mint Vero Volley Monza 13.
    1 incontro in meno: Itas Trentino, Cucine Lube Civitanova, Cisterna Volley, Sonepar Padova.
    10ª Giornata di Ritorno – Regular Season SuperLega Credem Banca
    Sabato 22 febbraio 2025, ore 20.30Cisterna Volley – Allianz MilanoItas Trentino – Cucine Lube Civitanova
    Domenica 23 febbraio 2025, ore 15.30Valsa Group Modena – Gioiella Prisma Taranto
    Domenica 23 febbraio 2025, ore 18.00Sir Susa Vim Perugia – Mint Vero Volley Monza
    Domenica 23 febbraio 2025, ore 19.30Yuasa Battery Grottazzolina – Gas Sales Bluenergy Piacenza
    Domenica 23 febbraio 2025, ore 20.30Rana Verona – Sonepar Padova LEGGI TUTTO

  • in

    Plotnytskyi is back!Perugia batte 3-1 Milano e torna a pieno organico

    Perugia, 16 Febbraio 2025

    Dopo le vittorie con Taranto e Grottazzolina la Sir Susa Vim Perugia conferma la continuità di risultati battendo anche l’Allianz Milano di coach Roberto Piazza, nel penultimo match casalingo di regular season. Vittoria in 4 set per i padroni di casa che si impongono 25-22 nella prima frazione, cedono il secondo set agli ospiti 23-25 e poi chiudono i conti aggiudicandosi il terzo set con una grande rimonta, dopo essere stati sotto di 6 lunghezze in due occasioni. Ampio margine nell’ultimo parziale (25-19). Torna la continuità in battuta (12 ace), solida prestazione a muro con 12 block vincenti, ma soprattutto la notizia della serata è il rientro in campo dal primo minuto di Oleh Plotnytskyi, che rimane in campo per l’intero match e si prende anche l’mvp, con 19 punti, 6 ace, il 50% in attacco e un muro. Capitan Giannelli orchestra il gioco di squadra in maniera eccellente, rendendosi protagonista anche di grandi difese e mettendo a segno anche 8 punti diretti.
    Il MatchI padroni di casa partono avanti sin dalle prime battute e allungano con l’ace di Ben Tara, seguito dal muro di Semeniuk e dal tocco di Giannelli (8-3). Il capitano bianconero blocca a muro Otsuka e la Sir avanza 10-4. Le sassate lungo la parallela di Ben Tara scavano il solco, Gardini accorcia, ma al PalaBarton Energy scoppia il boato per l’ace di Oleh Plotnytskyi, tornato oggi titolare (15-10). Semeniuk chiude con un muro out lo scambio lungo che dà il via allo sprint finale. Otsuka spreca al servizio (23-18), spreca anche Giannelli, ma Plotnytskyi con un maniout lungo la parallela porta i suoi al set point (24-19), Gardini ne annulla due, Reggers centra l’ace, ma chiude Semeniuk con un block vincente.
    Milano parte avanti nel secondo set, trovando una serie di colpi d’attacco sulle mani del muro bianconero. E’ Plotnytskyi a riportare i suoi a contatto e capitan Giannelli con un ace rimette in equilibrio il set, che va avanti punto a punto fino al 13-13. Russo incrementa con un primo tempo. Spettacolare lo scambio che segna il break di Perugia: grandi difese di Giannelli e alla fine Ben Tara la chiude in pipe. Il capitano tiene avanti i suoi passeggiando sulle mani del muro meneghino, ma il parziale torna in equilibrio nella fase più calda ed è Milano ad arrivare al set point dopo un errore in attacco nella metà campo bianconera. Ben Tara riporta i suoi a contatto (23-24), ma il set è di Milano.
    I ragazzi di coach Piazza spingono sull’acceleratore in avvio della terza frazione e con parallela out di Plotnytskyi, l’ace di Gardini e un block vincente staccano i padroni di casa 3-7 e allungano fino al +6 (4-10). Con due colpi di Ben Tara e la diagonale di Ishikawa i bianconeri accorciano le distanze, ma i meneghini continuano a giocare sulle mani del muro e con l’attacco di Reggers e il muro di Zonta su Plotnytskyi ampliano il gap tornado a +6. I Block Devils recuperano punto su punto e con l’ace del capitano tornano a contatto. Altro ace di Plotnytskyi e il set torna in parità 17-17. Secondo ace consecutivo per lo schiacciatore ucraino che mette a terra il terzo ace di fila (20-17). I padroni di casa consolidano il vantaggio e agganciano il set point con l’ace di Ishikawa (24-20). L’errore al servizio di Schnitzer chiude il set.
    Anche la quarta frazione si apre all’insegna della battuta di fuoco di Oleh Plotnytskyi (3-1). Milano recupera e aggancia con il muro su Ishikawa. Equilibrio fino al 9 pari. Il muro di ben Tara e Loser argina l’attacco avversario, Plotnytskyi firma un altro ace, ma continua il punto a punto. Reggers chiude lo scambio del 14-15, risponde Ben Tara con due diagonali potentissime che valgono il sorpasso (16-15). Il muro di Loser su Reggers e due ace consecutivi di Roberto Russo veicolano l’allungo bianconero verso il finale del match: chiude Semeniuk 25-19.
    IL TABELLINOSIR SUSA VIM PERUGIA – ALLIANZ MILANO 3-1Parziali: 25-22, 23-25, 25-22, 25-19
    ARBITRIGiuseppe Curto di Trieste e Serena Salvati di Roma.
    LE CIFRESIR SUSA VIM PERUGIA: Giannelli 8, Ben Tara 21, Russo 5, Loser 6, Semeniuk 8, Plotnytskyi 19, Colaci (libero), Ishikawa 5, Herrera,. N.e: Piccinelli (libero), Candellaro, Zoppellari, Solè, Cianciotta.
    All. Angelo Lorenzetti, vice all. Massimiliano Giaccardi.
    ALLIANZ MILANO: Zonta 1, Reggers 25, Kaziyski 2, Otsuka 11, Louati, Schnitzer 4, Caneschi 3, Catania (L), Gardini 17, Barotto 2, Piano 1, Porro. N.E. Staforini (L).
    All. Piazza, vice Daldello.
    PERUGIA:  b.s.15, ace 12, 54% ric. pos., 24% ric. prf., 50% att., 12 muri.MILANO:  b.s. 17, ace 6, 33% ric. pos., 9% ric. prf., 46% att., 13 muri.
    [embedded content]
    [embedded content]
     
    [embedded content]
    UFFICIO STAMPA SIR SUSA VIM PERUGIA LEGGI TUTTO

  • in

    Sonepar Padova da batticuore: vittoria al tie-break contro Modena

    Davanti a oltre 3.200 spettatori della Kioene Arena, Sonepar Padova conquista una vittoria preziosa superando Valsa Group Modena per 3-2. Una partita combattuta e ricca di emozioni, in cui i bianconeri hanno saputo esprimere grande carattere e spirito di squadra, soprattutto nei momenti decisivi. Dopo un avvio equilibrato, Padova ha preso in mano il match imponendosi nel secondo e terzo set, salvo poi subire il ritorno degli ospiti nel quarto. Nel tie-break, però, la squadra di coach Cuttini ha dominato, chiudendo 15-6 e festeggiando una vittoria davvero importante.
    Per la sfida contro la formazione di coach Giuliani, la compagine bianconera è scesa in campo con Porro, Plak, Masulovic, Sedlacek, Crosato, Falaschi, Diez (L). Marko Sedlacek il miglior realizzatore per i padovani, totalizzando 26 punti personali (64% attacco), mentre per Modena si è distinto Uladzislau Davyskiba, che ha realizzato 20 punti (55% attacco).
    Coach Jacopo Cuttini: “I ragazzi sono stati fantastici, davvero fantastici. Durante tutta la stagione abbiamo dovuto gestire momenti impegnativi, e oggi siamo stati pronti ad affrontarli. Modena è una squadra di grande qualità, soprattutto in battuta, di fronte alla quale siamo riusciti a tenere alto il livello della nostra ricezione, che secondo me è stata addirittura migliore della loro. Questo ci ha permesso di essere competitivi non solo in attacco, ma anche nella gestione del cambio palla e della fase difensiva. Abbiamo difeso tantissimo, più del solito, e i ragazzi hanno dato tutto, supportandosi a vicenda”.
    Luca Porro: “A caldo è sempre difficile esprimere le emozioni, ma siamo sicuramente molto contenti. Sapevamo che sarebbe stata una partita tosta, e lo è stata. Inoltre, era la terza e ultima partita casalinga della regular season, quindi vincere oggi era fondamentale. Siamo riusciti a portare a casa due punti preziosi e questo ci dà grande soddisfazione. Abbiamo giocato di squadra. Anche nei momenti difficili siamo rimasti uniti e ci siamo aiutati a vicenda, e credo che proprio questo abbia fatto la differenza. La capacità di superare insieme le difficoltà è stata la nostra forza”. 
    Cronaca 
    Primo set – L’inizio del match è all’insegna dell’equilibrio, con le due squadre che si alternano nei vantaggi rimanendo vicine nel punteggio. Sul 5-4, Sedlacek mette a segno una pipe, mentre sul 7-7 è De Cecco, per gli ospiti, a firmare un muro vincente. Il primo break del parziale arriva sull’11-9, quando l’ace di Masulovic porta Padova a +2 su Modena. Anche grazie a qualche errore al servizio da parte degli ospiti, i bianconeri riescono a mantenere il vantaggio (16-14, pipe di Porro). Sul 17-14, un ace di Plak porta Padova nuovamente a +3, costringendo coach Giuliani a chiamare time-out. Valsa Group Modena, però, non si arrende e riesce a pareggiare i conti sul 19-19 con un ace di Davyskiba. Da questo momento, il set prosegue punto a punto (21-20, attacco vincente di Porro; 22-22, servizio out di Buchegger). Nel finale, gli ospiti riescono a trovare lo spunto decisivo e si aggiudicano il parziale con il punteggio di 23-25.
    Secondo set – Il parziale inizia con un break di Modena, che si porta subito avanti grazie a un muro di Davyskiba (1-3). Padova, però, risponde prontamente e trova il pareggio sul 4-4 con un ace di Masulovic, riportando il set in equilibrio. Si apre così una fase punto a punto: sul 7-7, Porro firma un muro vincente, seguito poco dopo dall’attacco punto di Crosato che vale l’11-11. I bianconeri, solidi in ricezione, aumentano il ritmo e trovano il primo vantaggio sul 13-11 grazie a un muro ben piazzato di Crosato. Padova continua a mantenere il controllo del set e allunga sul 18-15 con un ace di Porro. Sul 20-17, Sedlacek trova un mani-out vincente, per poi imporsi anche a muro sull’azione successiva (21-18). Nel finale, la pipe di Sedlacek (22-20) tiene avanti i padovani, che resistono ai tentativi di rimonta di Modena e chiudono il parziale a loro favore con il punteggio di 25-22.
    Terzo set – Sonepar Padova parte con il piede giusto, imponendo subito il proprio ritmo. Sul 6-2, un muro vincente di Porro permette ai bianconeri di allungare a +4 su Modena. In questa fase sono i padovani a condurre il gioco: sull’8-5, Sedlacek mette a segno una pipe vincente, seguito dal tap-in di Porro che porta il punteggio sul 9-5. Modena fatica a trovare continuità, mentre Padova mantiene con decisione il proprio vantaggio e prova ad allungare ulteriormente (13-8, attacco vincente di Stefani). Sul 18-12, un ace di Porro porta i bianconeri a +6, consolidando il dominio dei padroni di casa. L’intensità di Padova spegne ogni tentativo di rimonta degli ospiti, che non riescono a invertire l’andamento del set. Nel finale, il lungolinea di Porro (24-18) avvicina i padovani alla chiusura del parziale, che arriva subito dopo grazie a un muro ben piazzato di Plak (25-18). Sonepar Padova si aggiudica così il terzo set con autorità.
    Quarto set – L’inizio del parziale è equilibrato, con le due squadre che si alternano nei vantaggi. Sul 3-2, Porro trova un mani-out vincente, seguito dalla diagonale di Stefani che porta il punteggio sul 4-2. Il primo break arriva sul 7-3 grazie a un ace di Sedlacek, che permette ai padroni di casa di allungare a +4. In questa fase, Padova appare incontenibile: sul 12-7, Plak mette a segno un ace, mentre sul 15-11 è Sedlacek a firmare un attacco vincente. Tuttavia, nella parte centrale del set, Modena reagisce, accorcia le distanze e pareggia sul 17-17 con un muro di Buchegger. Gli ospiti riescono poi a sorpassare sul 17-18 grazie a un altro muro, questa volta di Gutierrez. Il vantaggio passa nelle mani dei gialloblù, che allungano fino al 17-21 con un muro di Anzani. Padova, però, non si arrende e accorcia le distanze fino al 20-21, riaccendendo la sfida. Nel finale, il set si gioca punto a punto, ma è Modena a trovare lo spunto decisivo e a chiudere sul 22-25.
    Quinto set – Sonepar Padova parte con il piede giusto, imponendo subito il proprio gioco e bloccando ogni tentativo di Modena. Sul 2-0, Sedlacek vince un duello a muro, mentre sul 3-1 Masulovic trova un preciso lungolinea. Lo stesso Masulovic si rende protagonista poco dopo con due ace consecutivi, che portano il punteggio sul 5-1. Padova continua a dominare e sul 9-2, con un vantaggio di sette lunghezze, coach Giuliani è costretto a chiamare time-out. L’inerzia del set, però, non cambia: i padroni di casa restano in pieno controllo (11-3, attacco vincente di Porro), mentre Modena fatica a reagire. Sonepar Padova mantiene alta l’intensità fino alla fine e chiude il set con un netto 15-6 grazie a un attacco vincente di Sedlacek, conquistando così la vittoria del match.
    Sonepar Padova – Valsa Group Modena 3-2
    (23-25, 25-22, 25-18, 22-25, 15-6)
    Sonepar Padova: Porro 19, Plak 7, Masulovic 8, Sedlacek 26, Crosato 6, Falaschi, Diez (L); Stefani 4, Toscani (L). Non entrati: Galiazzo, Pedron, Liberman, Orioli, Truocchio. Coach Jacopo Cuttini. 
    Valsa Group Modena: Gutierrez 15, Anzani 7, De Cecco 1, Davyskiba 20, Sanguinetti 8, Buchegger 16, Federici (L); Massari, Abulubaba 2, Stankovic 1, Meijs. Non entrati: Rinaldi, Mati, Gollini (L). Coach Alberto Giuliani.
    Durata: 30’, 30’, 28’, 30’, 13’. 2h11’. 
    Note. Servizio: Padova errori 17, ace 12, Modena errori 33, ace 4. Muro: Padova 6, Modena 10. Errori punto: Padova 26, Modena 40. Ricezione: Padova 56% (23% prf), Modena 43% (24% prf). Attacco: Padova 48%, Modena 52%. 
    Arbitri: Carcione Vincenzo – Cesare Stefano
    MVP: Marko Sedlacek (Sonepar Padova)
    Spettatori: 3.286
    Incasso: 22.408,71 euro 
    Prossimo appuntamento della compagine bianconera: 

    Recupero 1^ giornata di ritorno, giovedì 20 febbraio – 20.30, SONEPAR PADOVA – CUCINE LUBE CIVITANOVA, Kioene Arena. Biglietti disponibili da lunedì 20 gennaio al link https://www.pallavolopadova.com/biglietti/. LEGGI TUTTO

  • in

    Sonepar Padova da batticuore: vittoria al tie-break contro Modena

    Davanti a oltre 3.200 spettatori della Kioene Arena, Sonepar Padova conquista una vittoria preziosa superando Valsa Group Modena per 3-2. Una partita combattuta e ricca di emozioni, in cui i bianconeri hanno saputo esprimere grande carattere e spirito di squadra, soprattutto nei momenti decisivi. Dopo un avvio equilibrato, Padova ha preso in mano il match imponendosi nel secondo e terzo set, salvo poi subire il ritorno degli ospiti nel quarto. Nel tie-break, però, la squadra di coach Cuttini ha dominato, chiudendo 15-6 e festeggiando una vittoria davvero importante.
    Per la sfida contro la formazione di coach Giuliani, la compagine bianconera è scesa in campo con Porro, Plak, Masulovic, Sedlacek, Crosato, Falaschi, Diez (L). Marko Sedlacek il miglior realizzatore per i padovani, totalizzando 26 punti personali (64% attacco), mentre per Modena si è distinto Uladzislau Davyskiba, che ha realizzato 20 punti (55% attacco).
    Coach Jacopo Cuttini: “I ragazzi sono stati fantastici, davvero fantastici. Durante tutta la stagione abbiamo dovuto gestire momenti impegnativi, e oggi siamo stati pronti ad affrontarli. Modena è una squadra di grande qualità, soprattutto in battuta, di fronte alla quale siamo riusciti a tenere alto il livello della nostra ricezione, che secondo me è stata addirittura migliore della loro. Questo ci ha permesso di essere competitivi non solo in attacco, ma anche nella gestione del cambio palla e della fase difensiva. Abbiamo difeso tantissimo, più del solito, e i ragazzi hanno dato tutto, supportandosi a vicenda”.
    Luca Porro: “A caldo è sempre difficile esprimere le emozioni, ma siamo sicuramente molto contenti. Sapevamo che sarebbe stata una partita tosta, e lo è stata. Inoltre, era la terza e ultima partita casalinga della regular season, quindi vincere oggi era fondamentale. Siamo riusciti a portare a casa due punti preziosi e questo ci dà grande soddisfazione. Abbiamo giocato di squadra. Anche nei momenti difficili siamo rimasti uniti e ci siamo aiutati a vicenda, e credo che proprio questo abbia fatto la differenza. La capacità di superare insieme le difficoltà è stata la nostra forza”. 
    Cronaca 
    Primo set – L’inizio del match è all’insegna dell’equilibrio, con le due squadre che si alternano nei vantaggi rimanendo vicine nel punteggio. Sul 5-4, Sedlacek mette a segno una pipe, mentre sul 7-7 è De Cecco, per gli ospiti, a firmare un muro vincente. Il primo break del parziale arriva sull’11-9, quando l’ace di Masulovic porta Padova a +2 su Modena. Anche grazie a qualche errore al servizio da parte degli ospiti, i bianconeri riescono a mantenere il vantaggio (16-14, pipe di Porro). Sul 17-14, un ace di Plak porta Padova nuovamente a +3, costringendo coach Giuliani a chiamare time-out. Valsa Group Modena, però, non si arrende e riesce a pareggiare i conti sul 19-19 con un ace di Davyskiba. Da questo momento, il set prosegue punto a punto (21-20, attacco vincente di Porro; 22-22, servizio out di Buchegger). Nel finale, gli ospiti riescono a trovare lo spunto decisivo e si aggiudicano il parziale con il punteggio di 23-25.
    Secondo set – Il parziale inizia con un break di Modena, che si porta subito avanti grazie a un muro di Davyskiba (1-3). Padova, però, risponde prontamente e trova il pareggio sul 4-4 con un ace di Masulovic, riportando il set in equilibrio. Si apre così una fase punto a punto: sul 7-7, Porro firma un muro vincente, seguito poco dopo dall’attacco punto di Crosato che vale l’11-11. I bianconeri, solidi in ricezione, aumentano il ritmo e trovano il primo vantaggio sul 13-11 grazie a un muro ben piazzato di Crosato. Padova continua a mantenere il controllo del set e allunga sul 18-15 con un ace di Porro. Sul 20-17, Sedlacek trova un mani-out vincente, per poi imporsi anche a muro sull’azione successiva (21-18). Nel finale, la pipe di Sedlacek (22-20) tiene avanti i padovani, che resistono ai tentativi di rimonta di Modena e chiudono il parziale a loro favore con il punteggio di 25-22.
    Terzo set – Sonepar Padova parte con il piede giusto, imponendo subito il proprio ritmo. Sul 6-2, un muro vincente di Porro permette ai bianconeri di allungare a +4 su Modena. In questa fase sono i padovani a condurre il gioco: sull’8-5, Sedlacek mette a segno una pipe vincente, seguito dal tap-in di Porro che porta il punteggio sul 9-5. Modena fatica a trovare continuità, mentre Padova mantiene con decisione il proprio vantaggio e prova ad allungare ulteriormente (13-8, attacco vincente di Stefani). Sul 18-12, un ace di Porro porta i bianconeri a +6, consolidando il dominio dei padroni di casa. L’intensità di Padova spegne ogni tentativo di rimonta degli ospiti, che non riescono a invertire l’andamento del set. Nel finale, il lungolinea di Porro (24-18) avvicina i padovani alla chiusura del parziale, che arriva subito dopo grazie a un muro ben piazzato di Plak (25-18). Sonepar Padova si aggiudica così il terzo set con autorità.
    Quarto set – L’inizio del parziale è equilibrato, con le due squadre che si alternano nei vantaggi. Sul 3-2, Porro trova un mani-out vincente, seguito dalla diagonale di Stefani che porta il punteggio sul 4-2. Il primo break arriva sul 7-3 grazie a un ace di Sedlacek, che permette ai padroni di casa di allungare a +4. In questa fase, Padova appare incontenibile: sul 12-7, Plak mette a segno un ace, mentre sul 15-11 è Sedlacek a firmare un attacco vincente. Tuttavia, nella parte centrale del set, Modena reagisce, accorcia le distanze e pareggia sul 17-17 con un muro di Buchegger. Gli ospiti riescono poi a sorpassare sul 17-18 grazie a un altro muro, questa volta di Gutierrez. Il vantaggio passa nelle mani dei gialloblù, che allungano fino al 17-21 con un muro di Anzani. Padova, però, non si arrende e accorcia le distanze fino al 20-21, riaccendendo la sfida. Nel finale, il set si gioca punto a punto, ma è Modena a trovare lo spunto decisivo e a chiudere sul 22-25.
    Quinto set – Sonepar Padova parte con il piede giusto, imponendo subito il proprio gioco e bloccando ogni tentativo di Modena. Sul 2-0, Sedlacek vince un duello a muro, mentre sul 3-1 Masulovic trova un preciso lungolinea. Lo stesso Masulovic si rende protagonista poco dopo con due ace consecutivi, che portano il punteggio sul 5-1. Padova continua a dominare e sul 9-2, con un vantaggio di sette lunghezze, coach Giuliani è costretto a chiamare time-out. L’inerzia del set, però, non cambia: i padroni di casa restano in pieno controllo (11-3, attacco vincente di Porro), mentre Modena fatica a reagire. Sonepar Padova mantiene alta l’intensità fino alla fine e chiude il set con un netto 15-6 grazie a un attacco vincente di Sedlacek, conquistando così la vittoria del match.
    Sonepar Padova – Valsa Group Modena 3-2
    (23-25, 25-22, 25-18, 22-25, 15-6)
    Sonepar Padova: Porro 19, Plak 7, Masulovic 8, Sedlacek 26, Crosato 6, Falaschi, Diez (L); Stefani 4, Toscani (L). Non entrati: Galiazzo, Pedron, Liberman, Orioli, Truocchio. Coach Jacopo Cuttini. 
    Valsa Group Modena: Gutierrez 15, Anzani 7, De Cecco 1, Davyskiba 20, Sanguinetti 8, Buchegger 16, Federici (L); Massari, Abulubaba 2, Stankovic 1, Meijs. Non entrati: Rinaldi, Mati, Gollini (L). Coach Alberto Giuliani.
    Durata: 30’, 30’, 28’, 30’, 13’. 2h11’. 
    Note. Servizio: Padova errori 17, ace 12, Modena errori 33, ace 4. Muro: Padova 6, Modena 10. Errori punto: Padova 26, Modena 40. Ricezione: Padova 56% (23% prf), Modena 43% (24% prf). Attacco: Padova 48%, Modena 52%. 
    Arbitri: Carcione Vincenzo – Cesare Stefano
    MVP: Marko Sedlacek (Sonepar Padova)
    Spettatori: 3.286
    Incasso: 22.408,71 euro 
    Prossimo appuntamento della compagine bianconera: 

    Recupero 1^ giornata di ritorno, giovedì 20 febbraio – 20.30, SONEPAR PADOVA – CUCINE LUBE CIVITANOVA, Kioene Arena. Biglietti disponibili da lunedì 20 gennaio al link https://www.pallavolopadova.com/biglietti/. LEGGI TUTTO

  • in

    Modena cede al tie-break e vince Padova

    Sonepar Padova-Valsa Group Modena 3-2 (23-25, 25-22, 25-18, 22-25, 15-6)
    Sonepar Padova: Falaschi, Masulovic 8, Porro 19, Sedlacek 26, Crosato 6, Plak 7, Diez (L), Liberman, Stefani 4, Orioli, Truocchio. N.E.: Toscani (L), Galiazzo, Pedron. All. Cuttini.
    Valsa Group Modena: De Cecco 1, Buchegger 16, Davyskiba 19, Gutierrez 15, Anzani 7, Sanguinetti 9, Federici (L), Stankovic 1, Ikhbayri 2, Meijs, Massari. N.E.: Mati, Rinaldi, Gollini (L). All. Giuliani.
    MVP: Marko Sedlacek (Sonepar Padova)
    Durata set: 30′, 30′, 28′, 30′, 13′. – tot: 131′. 
    Modena comincia il match col sestetto composto da De Cecco-Buchegger in diagonale principale, Davyskiba-Gutierrez in banda, Anzani-Sanguinetti al centro e Federici libero. Padova risponde con Falaschi in regia, Mašulovic opposto, Porro-Sedlacek martelli, Crosato-Plak centrali e Diez libero. Avvio di gara equilibrato, attacco vincente di Buchegger e 8-9 dopo i primi scambi. Padova si porta avanti spingendo forte in battuta, 17-14 e timeout Giuliani. Modena reagisce, ace Davyskiba e parità sul 19-19. Si prosegue punto a punto, è ancora lo schiacciatore bielorusso a chiudere un’azione lunghissima e a regalare il primo set ai gialloblù: 23-25 e 1-0. Prevale l’equilibrio anche ad inizio secondo parziale, primo tempo di Anzani e 8-9. Padova cerca l’allungo, ace di Porro per il 18-15 e timeout Giuliani. Modena non molla e resta attaccata ai padroni di casa, Gutierrez non sbaglia e 22-21. La formazione veneta mantiene però alto il livello di concentrazione, un altro ace di Porro per il 25-22 finale e 1-1. Padova inizia meglio il terzo set, muro subito da Buchegger e 6-2 con timeout Giuliani. La compagine di Cuttini continua a spingere, ace di Porro e 18-12 con altro timeout Giuliani. Modena fatica a reagire e i veneti portano a casa pure il terzo set: 25-18 con Ikhbayri murato e 2-1. Avvio di quarto parziale a favore di Padova, ace Sedlacek per il 7-3 e timeout Giuliani. Nonostante le difficoltà, Modena prova a restare aggrappata al match sfruttando qualche errore dei padroni di casa: muro di Stankovic e 16-15. I gialloblù insistono, Buchegger passa in attacco e 17-20. La formazione di Giuliani, trascinata da un super Anzani, conquista il set e porta la sfida al tie-break: 22-25 e 2-2. Nel quinto parziale, non c’è storia: Padova vince con un netto 15-6 il set e 3-2 la partita. Modena ottiene un solo punto salendo a quota 23 e tornerà in campo domenica 23 febbraio alle ore 15.30 al PalaPanini contro Taranto. LEGGI TUTTO

  • in

    Modena cede al tie-break e vince Padova

    Sonepar Padova-Valsa Group Modena 3-2 (23-25, 25-22, 25-18, 22-25, 15-6)
    Sonepar Padova: Falaschi, Masulovic 8, Porro 19, Sedlacek 26, Crosato 6, Plak 7, Diez (L), Liberman, Stefani 4, Orioli, Truocchio. N.E.: Toscani (L), Galiazzo, Pedron. All. Cuttini.
    Valsa Group Modena: De Cecco 1, Buchegger 16, Davyskiba 19, Gutierrez 15, Anzani 7, Sanguinetti 9, Federici (L), Stankovic 1, Ikhbayri 2, Meijs, Massari. N.E.: Mati, Rinaldi, Gollini (L). All. Giuliani.
    MVP: Marko Sedlacek (Sonepar Padova)
    Durata set: 30′, 30′, 28′, 30′, 13′. – tot: 131′. 
    Modena comincia il match col sestetto composto da De Cecco-Buchegger in diagonale principale, Davyskiba-Gutierrez in banda, Anzani-Sanguinetti al centro e Federici libero. Padova risponde con Falaschi in regia, Mašulovic opposto, Porro-Sedlacek martelli, Crosato-Plak centrali e Diez libero. Avvio di gara equilibrato, attacco vincente di Buchegger e 8-9 dopo i primi scambi. Padova si porta avanti spingendo forte in battuta, 17-14 e timeout Giuliani. Modena reagisce, ace Davyskiba e parità sul 19-19. Si prosegue punto a punto, è ancora lo schiacciatore bielorusso a chiudere un’azione lunghissima e a regalare il primo set ai gialloblù: 23-25 e 1-0. Prevale l’equilibrio anche ad inizio secondo parziale, primo tempo di Anzani e 8-9. Padova cerca l’allungo, ace di Porro per il 18-15 e timeout Giuliani. Modena non molla e resta attaccata ai padroni di casa, Gutierrez non sbaglia e 22-21. La formazione veneta mantiene però alto il livello di concentrazione, un altro ace di Porro per il 25-22 finale e 1-1. Padova inizia meglio il terzo set, muro subito da Buchegger e 6-2 con timeout Giuliani. La compagine di Cuttini continua a spingere, ace di Porro e 18-12 con altro timeout Giuliani. Modena fatica a reagire e i veneti portano a casa pure il terzo set: 25-18 con Ikhbayri murato e 2-1. Avvio di quarto parziale a favore di Padova, ace Sedlacek per il 7-3 e timeout Giuliani. Nonostante le difficoltà, Modena prova a restare aggrappata al match sfruttando qualche errore dei padroni di casa: muro di Stankovic e 16-15. I gialloblù insistono, Buchegger passa in attacco e 17-20. La formazione di Giuliani, trascinata da un super Anzani, conquista il set e porta la sfida al tie-break: 22-25 e 2-2. Nel quinto parziale, non c’è storia: Padova vince con un netto 15-6 il set e 3-2 la partita. Modena ottiene un solo punto salendo a quota 23 e tornerà in campo domenica 23 febbraio alle ore 15.30 al PalaPanini contro Taranto. LEGGI TUTTO

  • in

    Anastasi: “Inguardabili, c’è solo da chiedere scusa ai tifosi”.

    Piacenza 16.02.2025 – Gas Sales Bluenergy Piacenza per la terza volta in stagione alza bandiera bianca con la formazione del Rana Verona brava a sbagliare pochissimo durante la gara e a capitalizzare ogni errore degli avversari. Poco più di un’ora di gioco in cui i biancorossi hanno faticato oltre misura in tutto, a partire da un approccio alla gara fin troppo remissivo fin dalle prime battute.
    Verona raggiunge Piacenza al quarto posto in classifica, consegna ai biancorossi la quarta sconfitta consecutiva, la lotta per trovare la migliore posizione sulla griglia dei play off passa ora per Piacenza dalla trasferta a Porto San Giorgio per affrontare Grottazzolina e dalla gara casalinga con Perugia.
    Migliore marcatore della partita Keita con 17 punti, nessun biancorosso in doppia cifra.
    LA PARTITA – In avvio di gara coach Anastasi manda in campo Brizard e Bovolenta in diagonale, Galassi e Simon al centro, Maar e Mandiraci alla banda, Scanferla è il libero. Rana Verona risponde con Abaev e Keita in diagonale, Zingel e Vitelli al centro, Sani e Mozic alla banda, D’Amico è il libero.
    Partenza di gara targata Verona che capitalizza e ringrazia per una invasione aerea e due errori in attacco di Gas Sales Bluenergy Piacenza (4-8) con Anastasi a chiamare subito time out. E il tecnico biancorosso ricorre al secondo time out poco dopo (6-12) dopo alcune imprecisioni dei suoi, set tutto in salita per Piacenza che fatica a trovare colpi e misura. Ancora due scambi (7-14), dentro Kovacevic per Maar e il mancino segna subito punto e quando va in battuta permette ai suoi un minibreak (11-15). Due ace consecutivi di Abaev ed è più otto per Verona (14-22), sono nove i set point per gli scaligeri (15-24), Piacenza ne annulla uno prima di capitolare.
    Kovacevic resta in campo, Romanò lo trova. Verona cerca subito l’allungo (3-6), due muri consecutivi di Kovacevic e Galassi su Keita riportano ad una lunghezza i biancorossi (6-7), l’ace di Galassi vale la parità a quota nove con Stoytchev che chiama time out. Si gioca punto a punto, il muro di Romanò sull’attacco di Keita (13-12) vale il primo vantaggio dei biancorossi della partita, Verona riparte, block in sulla pipe di Mandiraci e quindi errore in attacco di Kovacevic (13-15) con Anastasi a chiamare tempo. Alla ripresa del gioco battuta in rete di Verona e punto di Kovacevic (15-15), prima del nuovo allungo degli scaligeri che capitalizzano una battuta sbagliata e un fallo dei biancorossi prima di segnare due muri consecutivi (15-19) con Anastasi a chiamare il secondo time out. Due muri consecutivi di Verona chiudono il set.
    Maar è in campo al posto di Kovacevic, i primi due punti sono di Piacenza con Stoytchev che chiama subito time out, il muro sull’attacco di Maar vale per gli scaligeri la parità a quota sette e subito dopo un ace vale il vantaggio (7-8). Ancora un ace questa volta di Vitelli (8-11), dentro Kovacevic per Maar, ace di Abaev ed è 10-13, Piacenza subisce un altro punto ed Anastasi chiama il secondo time out. Due battute consecutive sbagliate dai biancorossi (12-16), Romanò e Kovacevic (17-19), allunga Verona (18-22), la battuta in rete di Mandiraci consegna quattro match ball agli avversari (20-24), Kovacevic annulla il primo ma poi manda in rete il secondo attacco che consegna il match a Verona.
    Andrea Anastasi: “Una partita bruttissima da parte nostra, inguardabile, è mancato cuore e carattere, dobbiamo solo chiedere scusa ai nostri tifosi, a chi ama la pallavolo. Spiegare cosa sia successo è davvero difficile, fin dall’inizio ho visto poco carattere in campo, poco cuore e questa è la cosa più brutta da commentare. L’umore adesso è nero”.
    Leonardo Scanferla: “Certamente non era questa la partita che volevamo giocare, venivamo da una buona gara con Trento e in settimana credetemi ci siamo allenati molto bene, con grande intensità. È chiaro che non tutto è perduto ma certo la prossima gara con Grottazzolina diventa decisiva per il prossimo nostro cammino nei play off”.
    Il tabellino
    GAS SALES BLUENERGY PIACENZA – RANA VERONA 0-3
    (16-25, 17-25, 21-25)             
    GAS SALES BLUENERGY PIACENZA: Mandiraci 8, Simon 4, Bovolenta 5, Maar 1, Galassi 5, Brizard 1, Scanferla (L), Kovacevic 9, Andringa, Romanò 7. Ne: Salsi, Ricci, Gueye, Loreti (L). All. Anastasi.
    RANA VERONA: Vitelli 7, Abaev 5, Mozic 11, Zingel 6, Keita 17, Sani 7, D’Amico (L), Spirito, Ewert. Ne: Cortesia, Chevalier, Jensen, Bonisoli (L), Zanotti. All. Stoytchev.
    ARBITRI: Pucher di Padova, Verascina di Roma.
    NOTE: durata set 23’, 25’ e 29’ per un totale di 77’. Spettatori 2452 per un incasso di 19.150 euro. MVP: Konstantin Abaev. Gas Sales Bluenergy Piacenza: battute sbagliate 14, ace 1, muri punto 6, errori in attacco 6, ricezione 40% (25% perfetta), attacco 46%. Rana Verona: battute sbagliate 10, ace 7, muri punto 11, errori in attacco 2, ricezione 43% (19% perfetta), attacco 53%. LEGGI TUTTO

  • in

    Cisterna Volley-Yuasa Battery Grottazzolina 3-2: i numeri del match.

    CISTERNA DI LATINA – Il Cisterna Volley centra la quarta vittoria consecutiva e conquista la salvezza matematica al termine di una sfida combattuta contro la Yuasa Battery Grottazzolina. Nonostante qualche errore di troppo, la squadra di coach Falasca ha saputo imporsi su un avversario mai arrendevole, consolidando la propria posizione in classifica in vista dei playoff. Gli ospiti hanno mostrato maggiore continuità in ricezione e in attacco, ma il Cisterna ha fatto la differenza a muro e al servizio, totalizzando ben 11 punti in entrambi i fondamentali.
    Dai nove metri, protagonisti assoluti sono stati Efe Bayram e Theo Faure, entrambi con tre ace. Al centro, Daniele Mazzone ha brillato con 10 punti, di cui 4 a muro. Ottima anche la prova di Jordi Ramon, decisivo con 19 punti e un’efficacia del 53% in attacco, mentre Theo Faure, autore di 21 punti, è stato premiato MVP del match. Alla regia, Michele Baranowicz ha saputo orchestrare al meglio il gioco, contribuendo anche con 5 punti personali, tra cui due ace e tre muri vincenti.
    Coach Guillermo Falasca ha analizzato la partita e il momento della squadra:“Vincere contro la Yuasa Battery Grottazzolina è stato fondamentale, ma, come accaduto in altre gare, abbiamo avuto alcuni cali di intensità che hanno compromesso il nostro livello di gioco. Questa mancanza di continuità ci è costata punti preziosi, soprattutto contro Grottazzolina e Taranto, dove avremmo potuto conquistare il bottino pieno. La Superlega Credem Banca è un campionato estremamente competitivo, ogni squadra lotta per metterti in difficoltà. Se riusciremo a limitare questi cali, potremo alzare ulteriormente il nostro livello e sfruttare il margine di miglioramento che abbiamo. Per essere ancora più competitivi, dobbiamo completare questo step del nostro percorso.”
    Guardando ai prossimi impegni, Falasca punta sull’aspetto mentale:“In questa fase della stagione, la forza mentale conta più di tutto. La stanchezza si fa sentire per tutte le squadre, ma è fondamentale affrontare con determinazione questo finale di campionato. La prossima sfida contro Itas Trentino è un’opportunità d’oro: vogliamo provare a battere una delle big della Superlega, un obiettivo che finora ci è sfuggito. Dovremo dare il massimo per disputare una grande partita. La salvezza è un traguardo importante e siamo contenti di averlo raggiunto, ma ora vogliamo i playoff. Con il valore di questa squadra, non possiamo accontentarci ma dobbiamo provare a crescere ancora.” LEGGI TUTTO