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    Pres. Bongiovanni:”È una missione, Taranto tornerà tra le grandi”

    Il Presidente Tonio Bongiovanni dopo la decisione di continuare a essere protagonista nel mondo del volley, spiega il progetto su cui la società sta lavorando. Un momento di riflessione, di bilanci, ma soprattutto di programmazione per il futuro. In casa Gioiella Prisma Volley si stanno valutando con attenzione le prossime mosse, ponendo le basi per un nuovo ciclo. Tra impressioni, obiettivi e strategie, ecco le sue parole su ciò che attende la società nei prossimi mesi.

    Presidente, quanto è stata difficile da digerire la retrocessione? Quali sono state le sue emozioni prevalenti?

    “La retrocessione è sempre un verdetto difficile da accettare, soprattutto quando si è lavorato con impegno per tutta la stagione. Sapevamo che sarebbe stata una lotta dura, soprattutto sul finale, ma ci sono stati momenti in cui credevamo davvero di poter chiudere con un sorriso. Il momento più difficile è stato probabilmente quando abbiamo realizzato che, nonostante gli sforzi, i risultati non sono stati sufficienti. Ci sono tante cose che ancora dobbiamo metabolizzare, ma lo sport è anche questo: saper accettare il verdetto del campo e ripartire con ancora più determinazione.”

    Cosa ha imparato da questa esperienza, sia come Presidente che come uomo?

    “Questa stagione mi ha insegnato tanto, sia dal punto di vista gestionale che umano. Ho capito che ogni dettaglio può fare la differenza e che, anche nelle difficoltà, è fondamentale restare coesi e determinati. Ho imparato a riflettere con spirito costruttivo e con positività. E, soprattutto, ho capito quanto sia importante avere attorno persone che credono davvero nel progetto.”

    Cosa l’ha convinta a restare nel volley?

    “La passione per questo sport e l’affetto delle persone che ci sono vicine. Dopo la delusione, ho ricevuto tantissime telefonate da parte dei nostri collaboratori, degli sponsor e soprattutto dei tifosi e degli appassionati, ma anche di tante persone che non sono legate al volley ma che hanno visto nel nostro fare sport un punto di riferimento importante, un grande senso di appartenenza al territorio che ci ha incoraggiato a non mollare. Questo ci ha dato la forza di guardare avanti e lavorare per riportare Taranto dove merita di stare, le persone, le famiglie, le voci dei ragazzi sugli spalti, la gioia e i momenti sereni, tutto ha contribuito a voler continuare nel nostro percorso. Si tratta di una vera e propria missione, e ci sentiamo davvero desiderosi di condividerla con chi ci vuole bene”.

    Quali sono state le persone che vi hanno sostenuto di più?

    “Il supporto più accorato è arrivato da più parti: dalla dirigenza, i collaboratori storici e compenetrati nel progetto, che hanno condiviso con noi ogni difficoltà, dagli sponsor, che ci hanno dimostrato fiducia anche nei momenti più duri, e ovviamente dai tifosi, che non ci hanno mai fatto mancare il loro affetto. Sapere di avere un pubblico che crede in noi è una spinta enorme per ripartire.”

    Qual è il progetto per il futuro?

    “Stiamo valutando con attenzione il percorso migliore. La voglia di risalire subito c’è, ma è fondamentale farlo nel modo giusto, costruendo una squadra solida e sostenibile. Ogni decisione verrà presa con grande attenzione.”

    Quali cambiamenti ci saranno? Che profilo state cercando per il nuovo head coach?

    “Sicuramente ci saranno degli aggiustamenti, sia a livello tecnico che organizzativo. Stiamo analizzando tutto e lavorando per ripartire e rimettere in moto il nostro percorso sportivo e professionale. Stiamo valutando diversi profili, cercando di costruire un gruppo che possa affrontare la prossima stagione con il giusto mix di esperienza e ambizione. Il nuovo allenatore sarà una figura di equilibrio e di esperienza, che possa sposare il nostro progetto fin nel midollo e farne una sua missione.”

    Qual è l’obiettivo per la prossima stagione?

    “Vogliamo essere protagonisti e costruire una squadra competitiva. L’obiettivo minimo sarà quello di lottare sul campo come mai abbiamo visto fare, e riportare entusiasmo nell’ambiente. Ma più di tutto, vogliamo creare una mentalità vincente, indipendentemente dalla categoria.”

    Se potesse mandare un messaggio ai tifosi, cosa direbbe loro oggi?

    “Ai nostri tifosi dico di non lasciarci mai, perché il loro supporto è la nostra forza. Li ringraziamo di cuore per esserci stati in ogni momento, anche nei più difficili. Adesso è il momento di rimboccarsi le maniche e ripartire insieme, con ancora più voglia di lottare e di tornare a regalarci le soddisfazioni che meritiamo. Forza Taranto, forza Gioiella Prisma Volley “.

    Linda Stevanato Ufficio stampa Gioiella Prisma Taranto

    Foto Roberto Muliere LEGGI TUTTO

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    La Sir Sicoma Monini Perugia stacca il pass per la Final Four di Łódź

    Perugia, 20 Marzo 2025

    La Sir Sicoma Monini Perugia sarà l’unica squadra italiana alla Final Four di Champions League, in programma a Łódź, in Polonia, dal 16 al 18 Maggio prossimi. Al termine del terzo set del Quarto di ritorno con Monza, con l’ace di Plotnytskyi esplode la festa a Perugia: perché in virtù del 3-1 del quarto di andata, l’accesso è conquistato. Ma c’è un altro set da giocare ed entrambi i tecnici danno ampio spazio a tutta la rosa: ne esce un quarto set spettacolare ed emozionante, dove tutti sono stati protagonisti. I padroni di casa partono forti in avvio, chiudendo il primo parziale con ampio margine e con un 76% in attacco. Monza si prende il secondo set 23-25. Poi la reazione corale del gruppo e un obiettivo raggiunto. La squadra chiude con il 56% di efficacia in attacco, 8 muri e 9 ace. Mvp del match Yuki Ishikawa, che mette a referto 19 punti, un muro e chiude con il 62% in attacco.
    Il MatchDopo un avvio estremamente equilibrato tra le due formazioni, Perugia avanza 10-7 con l’ace di Plotnytskyi. Monza insegue, ma Ishikawa allunga con due maniout consecutivi, lungo la parallela e in diagonale. Il muro di Solè sull’attacco di Swarc consolida il vantaggio (14-9). Errori al servizio da entrambe le parti, Kereling arma Marttila che accorcia le distanze, ma la pipe di Ishikawa è letale (17-12). Questa volta lo schiacciatore finlandese va a segno dai nove metri, ma la Sir Sicoma Monini Perugia è implacabile e con il muro di Loser sull’attacco di Swark costringe coach Eccheli a chiamare il time out. Block Devils al set point con il muro di capitan Giannelli sull’attacco di Gabriele di Martino. Chiude il servizio a rete dei rossoblù.
    Punto a punto anche in apertura della seconda frazione ed è Solè a portare il suoi in doppia cifra con il primo tempo del 10-8. Il muro di Giannelli sull’attacco di Röhrs consolida il vantaggio e Ishikawa ci mette il sigillo piegando le mani del muro brianzolo. Ancora un primo tempo del centrale argentino di casa Sir , seguito dalla diagonale di Ben Tara e i Block Devils avanzano 14-11. Di Martino accorcia le distanze e Monza aggancia e sorpassa con l’ace di Swark e il muro di Averill sull’attacco di Ishikawa, ma i padroni di casa si riportano subito a contatto con la pipe di Semeniuk. Equilibrio nella fase centrale del set, con errori al servizio da entrambe le parti, ed è Simone Giannelli che fa esplodere il PalaBarton Energy risolvendo lo scambio del 20-21. Monza tenta l’allungo giocando sulle mani del muro bianconero e arriva al set point con l’errore al servizio di Plotnytskyi. Il maniout di Ishikawa potrebbe riaprire la frazione, ma Loser manda il servizio out e il set si chiude 23-25.
    Incredibile punto a punto anche all’inizio del terzo set; l’ace di Plotnytskyi, seguito dallo smash di Ishikawa e dal maniout di Ben Tara segnano il break per Perugia (9-6) che avanza in velocità con il muro di Loser sull’attacco di Di Martino e la diagonale di Ishikawa che vale il 12-7. Ace di Wassim Ben Tara e attacco dello schiacciatore giapponese di casa Sir Sicoma Monini: i padroni di casa sono a +8 e Perugia sogna con un altro ace di Ben Tara che vale il 19-8. Monza spreca al servizio e in attacco; va a segno il neoentrato Frascio, ma i padroni di casa arrivano al set point con l’ace di Plotnytskyi (24-14). Altro ace di Plotnytskyi e Perugia conquista il secondo set, che vale un biglietto per la Final Four di Łódź.
    Con la qualificazione in tasca coach Lorenzetti dà spazio a tutti gli effettivi: entra Zoppellari, Herrera, Candellaro e Cianciotta che piazza due ace tra gli applausi del Pala Barton Energy. Punto a punto in questa frazione in cui anche coach Eccheli schiera l’altro volto della Mint Vero Volley. Herrera è letale con i suoi attacchi lungo la parallela, Lee gioca sulle mani del muro ed è Monza a centrare l’allungo, ma Averill spreca al servizio (21-23). Dai nove metri spreca anche Herrera e i brianzoli sono al set point. Il primo è annullato dal maniout di Ishikawa e l’attacco out di Röhrs riporta i lock Devils a contatto. Maniout di Herrera e si va ai vantaggi, ancora punto a punto. Il maniout di Ishikawa chiude il set 31-29 e la Sir Sicoma Monini Perugia vola a Łódź!
    IL TABELLINOSIR SICOMA MONINI PERUGIA –  MINT VERO VOLLEY MONZA 3-1Parziali: 25-18, 23-25, 25-14, 31-29.
    ARBITRIMr. Wojciech MAROSZEK (Polonia) e da Stefano Cesare di Roma (Ita).
    LE CIFRESIR SICOMA MONINI PERUGIA: Giannelli 3, Ben Tara 11, Solè 5, Loser 5, Ishikawa 19, Plotnytskyi 13, Colaci (libero), Piccinelli (libero), Usowicz, Candellaro 1, Herrera 6, Zoppellari, Cianciotta 2. N.e: Semeniuk.
    All. Angelo Lorenzetti, vice all. Massimiliano Giaccardi.
    MINT VERO VOLLEY MONZA: Kreling 1, Szwarc 7, Di Martino 4,  Averill 9,  Marttila 9, Röhrs 11, Gaggini (lib.), , Frascio 8, Mancini, Lee 3, Picchio (Lib), Taywo 1. N.E.  Beretta, Caporossi.
    All.Eccheli, vice Andriani.
    PERUGIA:  b.s. 26, ace 9, 51% ric. pos., 30% ric. prf., 56% att., 8 muri.MONZA:  b.s. 26, ace 4, 51% ric. pos., 22% ric. prf., 47% att., 7 muri.
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     UFFICIO STAMPA SIR SICOMA MONINI LEGGI TUTTO

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    Niente da fare per la MINT Vero Volley: in Final Four va Perugia

    Sir Sicoma Monini Perugia – MINT Vero Volley Monza 3-1 (25-18; 23-25; 25-14; 31-29)
    Sir Sicoma Monini Perugia: Piccinelli (L), Candellaro 1, Zoppellari, Cianciotta 2, Giannelli 3, Herrera Jaime 6, Loser 5, Ben Tara 11, Solé 5, Usowicz, Colaci (L), Ishikawa 19, Plotnytskyi 13. N.E. Semeniuk. All. Lorenzetti.MINT Vero Volley Monza: Lee 3, Frascio 8, Taiwo 1, Rohrs 11, Marttila 9, Mancini, Kreling 1, Picchio (L), Di Martino 4, Averill 9, Gaggini (L), Szwarc 7. N.E: Caporossi, Beretta. All. Eccheli.
    NOTEArbitri: Wojciech Maroszek, Stefano Cesare
    Durata set: 25′, 30′, 24′, 34′, Tot: 1h53′
    Spettatori: 3465
    Sir Sicoma Monini Perugia: battute vincenti 9, battute sbagliate 26, muri 8, errori 33, attacco 56%.MINT Vero Volley Monza: battute vincenti 4, battute sbagliate 26, muri 7, errori 39, attacco 47%.
    MVP: Yuki Ishikawa (Sir Sicoma Monini Perugia)
    Impianto: Pala Barton Energy – Perugia
    PERUGIA, 20 MARZO 2025 – Si interrompe ai Quarti di Finale il cammino della MINT Vero Volley Monza in CEV Champions League 2024/25. Alla prima storica partecipazione nella massima competizione continentale per club, Beretta e compagni si sono resi protagonisti di un buon percorso nella fase a gironi, ma a fermare la loro corsa verso la Final Four è stata la Sir Sicoma Monini Perugia che, come nella gara d’andata, anche al PalaBarton si è aggiudicata l’incontro per 3-1 (25-18; 23-25; 25-14; 31-29). Dopo una partenza in salita con i padroni di casa a prendersi il primo parziale, i ragazzi di coach Eccheli sono stati bravi a restare in partita e a pareggiare i conti. Nel terzo set cambio di passo per Perugia che, in pieno controllo, si è imposta su Monza staccando così il pass per la Final Four di Lodz. Nell’ultima frazione la MINT ha messo in campo tutto il proprio orgoglio, combattendo fino alla fine, portando la sfida ai vantaggi e cedendo per soli due punti alla Sir. MVP e top scorer della serata il giapponese Yuki Ishikawa, con 19 punti. Per Monza soltanto Erik Rohrs in doppia cifra, con 11 palloni a terra. Tra sogni europei e la lotta per la SuperLega, si conclude così un’annata di tante prime volte e grandi esperienze per la MINT Vero Volley Monza, che saluta i propri tifosi e dà l’arrivederci alla prossima stagione.
    LA PARTITAAnche per la sfida di ritorno dei Quarti di Finale, coach Eccheli schiera in campo Kreling-Szwarc in diagonale, Rohrs e Marttila schiacciatori, Averill-Di Martino coppia al centro e Gaggini nel ruolo di libero.
    PRIMO SETAvvio di partita in equilibrio tra le due formazioni, con gli attacchi di Marttila e Di Martino che provano a staccare la MINT Vero Volley sul 3-4 e 4-5. Sono i padroni di casa a prendersi il primo break della serata sull’8-6; Monza prova a restare in scia, ma la diagonale di Ishikawa non lascia scampo alla difesa monzese e sul 13-9 coach Eccheli chiama il time-out. Alla ripresa gli ospiti si mettono all’inseguimento dei padroni di casa, che però allungano il vantaggio e trovano il 17-12. L’ace di Marttila sul 17-14 prova ad accorciare le distanze, ma Perugia rimette ancora margine e sul 20-14 arriva la seconda sospensione per Monza. Finale di set in pieno controllo per gli umbri, che si procurano il primo set point (24-17); la MINT lo annulla, ma la Sir si aggiudica il parziale 25-18.
    SECONDO SETAverill e Rohrs cercano subito di scuotere Monza, ma Perugia riporta velocemente il gioco in parità (5-5). Fotocopia del parziale precedente la Sir si prende il break sull’8-6, ma la formazione ospite è tenace: con l’ace di Szwarc trova la parità sul 15-15, mentre il muro di Averill consegna alla MINT il 15-16 e time-out per coach Lorenzetti. Alla ripresa, Monza si prende il break, ma per poco: i padroni di casa ristabiliscono la parità sul 17-17. Il punto a punto si interrompe sul 19-21 per i monzesi, che trovano due set point (22-24). La Sir annulla il primo, ma la MINT si prende il secondo parziale 23-25.
    TERZO SETAnche in questa frazione, inizio in parità tra le due squadre fino all’8-6 e la panchina di Monza chiede i 30″. Al rientro in campo, i brianzoli cercano di fermare la corsa dei perugini, ma con il muro di Solé la Sir trova l’11-7. Nuovo allungo per i padroni di casa che sul 14-9 costringono coach Eccheli a richiamare ancora i suoi ragazzi. La sospensione non aiuta Monza, che soffre gli attacchi degli umbri e con Ben Tara trovano il +10 (18-8). Il neo ingresso, Frascio, si fa subito sentire sul 19-9, mentre Rohrs mette a terra il 21-11. Monza, con Frascio e Marttila, prova a ridurre le dieci lunghezze di svantaggio, ma due ace di Plotnytskyi regalano a Perugia il parziale (25-14) e l’accesso alla Final Four.
    QUARTO SETCambio di formazione per Monza, che schiera in campo Lee, Taiwo, Picchio e Mancini, e arriva subito il break per i brianzoli sul 2-4. L’ace di Rohrs sul 4-7 segna l’allungo per la MINT, mentre la panchina di Perugia sospende il gioco. Alla ripresa continua la corsa di Monza che trova il 6-11, ma subisce il rientro di forza dei padroni di casa e sul -1 (10-11) coach Eccheli spende il time-out. Si torna in campo e Perugia trova il giusto ritmo per la parità: 11-11. Ad interrompere il punto a punto è Frascio, con i brianzoli che scappano di nuovo avanti di +2 (14-16). Il muro di Averill regala alla MINT il 17-21, ma Perugia rimane sempre a contatto e sul 19-21 arriva un altra sospensione. Set point per Monza (21-24), ma la Sir annulla tutte e tre le occasioni e si va ai vantaggi; dopo altre due occasioni mancate, è Lee a trovare un nuovo set point per Monza (26-27), ma ancora una volta Perugia dice di no e si procura a sua volta la possibilità di chiudere (28-27). Alla terza chance è la Sir ad aggiudicarsi il set (31-29) e l’incontro. Termina ai Quarti di Finale il percorso in Champions League della MINT Vero Volley Monza.
    DICHIARAZIONE POST-PARTITAThomas Beretta, centrale e capitano MINT Vero Volley Monza: “Per me non è stato semplice seguire queste gare da fuori, senza poter dare il mio contributo. Dopo esserci salvati all’ultima giornata in campionato, abbiamo fatto delle buone settimane di allenamento, giocando poi un’ottima partita con Perugia in casa nostra. Anche oggi in realtà si è visto qualcosa di buono; ribaltare il risultato sarebbe stato un grande miracolo sportivo, ma purtroppo siamo riusciti a difenderci solo fino al secondo set. Questa è stata la nostra ultima partita della stagione, che per noi non è stata troppo lunga ma faticosa e con tanti imprevisti; aver trovato la salvezza era l’obiettivo principale. La Champions è sempre la Champions, e noi abbiamo fatto il massimo perché riuscire ad arrivare in Final Four battendo Perugia non era una cosa semplice. Sono orgoglioso di tutti i ragazzi perchè non hanno mai mollato”. LEGGI TUTTO

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    Play Off, nel mirino della Lube c’è Gara 3 dei Quarti contro Milano

    Capitan Fabio Balaso e compagni torneranno in palestra domani, venerdì 21 marzo, per una doppia seduta di allenamento (mattinata in sala pesi e pomeriggio sotto rete) in vista di Gara 3 dei Quarti di finale nei Play Off Scudetto, in programma contro l’Allianz Milano domenica 23 marzo (ore 18) sul taraflex amico dell’Eurosuole Forum. La situazione tra cucinieri e ambrosiani è per ora di 1-1 nella serie al meglio delle cinque sfide. Servirà un impianto rovente.
    La diciassettesima vittoria casalinga stagionale su 18 apparizioni nel proprio quartier general, centrata mercoledì sera al tie break, non è bastata alla Cucine Lube Civitanova per alzare al cielo la Challenge Cup. Il trofeo continentale è finito nelle mani dei polacchi del Bogdanka LUK Lublin di Wilfredo Leon grazie al 3-1 siglato nel match di andata tra le mura amiche dell’Hala Globus di Lublino.
    I biancorossi, però, hanno confermato di essere in forte ripresa, come già avevano fatto vedere domenica scorsa a Milano, e che sul proprio campo, con la spinta incessante dei Predators sugli spalti, hanno tutte sia le potenzialità per raggiungere livelli altissimi di gioco in tutti i fondamentali e il carattere per lottare fino alla fine contro qualsiasi avversario. Per accedere alle Semifinali il collettivo marchigiano deve vincere due partite e non vuole perdere tempo.
    Biglietteria online:

    Botteghino:
    Giovedì 20 e venerdì 21 marzo (ore 17-19)
    Sabato 22 marzo (ore 10-12)
    Domenica 23 marzo (ore 10-12 e 16-inizio match) LEGGI TUTTO

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    Report di Sostenibilità, la Società Biancorossa unica nel Volley.

    Piacenza 20.03.2025 – Gas Sales Bluenergy Volley Piacenza ha presentato in mattinata al PalabancaSport il Report di Sostenibilità, prima Società nel panorama del Volley Italiano ad averlo e una delle poche a livello sportivo italiano.
    Al tavolo dei relatori Isabella Cocciolo, Amministratore Delegato di Gas Sales Bluenergy Volley Piacenza, Alessandro Martella, Direttore Generale di Azzero Azzero-CO2, Luca Rigolon, Direttore Operativo di Gas Sales Bluenergy Volley Piacenza, Monica Uccelli, Responsabile Marketing Gas Sales Bluenergy Volley Piacenza e Antoine Brizard, Capitano di Gas Sales Bluenergy Volley Piacenza.
    La presentazione del Report di Sostenibilità ha rappresentato un’importante occasione per condividere i valori e gli impegni che da tempo guidano Gas Sales Bluenergy Volley Piacenza, in sinergia con il gruppo di cui fa parte. Business sportivo della società strettamente legato al territorio piacentino e alle persone che ne fanno parte. E proprio per valorizzare questo legame, la società si impegna a promuovere e migliorare progetti significativi in ambito ambientale e sociale.
    Report di Sostenibilità della società, arricchito dall’analisi della Carbon Footprint realizzata da Azzero-CO2 grazie ad un lavoro basato su dati scientifici che fornisce strumenti concreti per ridurre l’impatto ambientale della squadra.
    Gas Sales Bluenergy Volley Piacenza ha ottenuto nella stagione 2018-2019 da Bureau Veritas la certificazione come prima società sportiva italiana CO2 free ed inoltre si distingue per numerose iniziative nel campo della sostenibilità, portate avanti con il contributo attivo di giocatori, famiglie, staff e stakeholders, dimostrando che solo attraverso il gioco di squadra si possono raggiungere i migliori risultati.
    Gas Sales Bluenergy Volley Piacenza è inoltre la prima società sportiva di pallavolo ad aver adottato un modello organizzativo e gestionale conforme al d.lgs. 231/2002, dotandosi anche di un Codice Etico e di un portale di Whistleblowing, impegno che riflette i valori fondamentali della società, promuovendo trasparenza e rispetto in ogni ambito. In linea con lo spirito sportivo Gas Sales Bluenergy Volley Piacenza punta al miglioramento continuo, affrontando ogni sfida con dedizione e visione a lungo termine. Ambiente ma non solo. Anche progetti dedicati alla comunità e beneficenza a favore delle persone non solo in Italia.
    Isabella Cocciolo: “Questo report non è soltanto un documento, ma è il racconto del nostro impegno negli anni. Rappresenta le azioni che abbiamo messo in atto per costruire una società sostenibile a 360 gradi: non solo dal punto di vista ambientale, ma anche attraverso iniziative concrete rivolte al territorio, progetti dedicati ai giovani e attività di supporto per le realtà più bisognose. La sostenibilità per noi non è solo una parola, ma un valore che condividiamo con i nostri stakeholder e in particolar modo con i nostri sponsor, molti dei quali credono profondamente in questo principio, così come noi. Non è un caso che la nostra attenzione alla sostenibilità nasca anche dal far parte di un gruppo aziendale che ha fatto di questo valore uno dei suoi pilastri fondanti. Gas Sales Energia proprio ieri ha ottenuto la lettera A nel rating ESGe passando due classi in un solo anno. Vorrei ringraziare sinceramente tutti coloro che hanno collaborato alla redazione del report, ma soprattutto chi ha scritto la storia che questo documento racconta: le persone che ogni giorno, dentro e fuori dal campo, mettono in pratica i principi di sostenibilità che ci rappresentano”.
    Alessandro Martella: “Per affrontare con efficacia la transizione ecologica e mettere un freno ai cambiamenti climatici, è fondamentale che ogni realtà, dal mondo aziendale allo sport, faccia la propria parte. La collaborazione tra Gas Sales Bluenergy Volley Piacenza e Azzero-CO2 rappresenta un esempio di lavoro sinergico, finalizzato ad arricchire il programma strategico della squadra per il raggiungimento degli obiettivi di sviluppo sostenibile. L’analisi della Carbon footprint annuale permette infatti di pianificare correttamente la riduzione dell’impatto ambientale della squadra e la redazione del bilancio di sostenibilità ha l’obiettivo di fornire informazioni chiare al mondo del volley sulle azioni di sostenibilità intraprese, con lo scopo di coinvolgere tutti gli stakeholder nella realizzazione di obiettivi comuni dimostrando come lo sport può essere, oltre che un veicolo di valori, anche un concreto protagonista del cambiamento verso un futuro più sostenibile.”
    Monica Uccelli: “Siamo convintamente impegnati a promuovere il cambiamento verso un futuro più sostenibile, integrando pratiche eco-compatibili in ogni aspetto della nostra attività. Dalla formazione sulla sostenibilità per i nostri collaboratori, alla riqualificazione degli ambienti in cui lavoriamo e in cui ospitiamo la nostra community, passando per la promozione di iniziative culturali e sociali e di una sana e corretta alimentazione grazie alla collaborazione con Coldiretti Campagna Amica. Con iniziative come la riduzione della carta, i trasporti a impatto zero e sistemi avanzati di raccolta differenziata, vogliamo essere un modello di responsabilità ambientale e sociale, non solo per Piacenza ma anche per la nostra comunità sportiva”.
    Luca Rigolon: “Questo report racconta il viaggio cominciato quando è nata questa società parallelo e complementare all’attività sportiva. Abbiamo voluto raccogliere in questo report il racconto della stretta relazione che questa società ha con il territorio piacentino. Parla dell’impegno che questa società si è presa con il ‘suo’ territorio.  Ci siamo fattivamente impegnati per rendere la nostra attività attenta all’ambiente come conferma l’aver ottenuto la certificazione CO2Free.  Siamo impegnati nel valorizzare e sostenere attività sociali. Fin dalla nostra nascita abbiamo dato visibilità e contributo a raccogliere fondi e materiali per sostenere innumerevoli attività benefiche che sono illustrate in questo report. Con il nostro settore giovanile facciamo fare sport a tanti bimbi e ragazzi. Abbiamo avviato e continuiamo a portare avanti un progetto scuola con i nostri atleti della prima squadra che solo quest’anno ha coinvolto 1200 studenti delle scuole di Piacenza e provincia ma anche di Fidenza e Lodi. Questo report racconta di quello che è stato, ma è anche un impegno che ci prendiamo per il territorio”.
    Antoine Brizard: “Da parecchi anni utilizzo una macchina elettrica, l’aereo non lo predo mai se non per ragioni di lavoro, compro poche cose che possano poi inquinare l’ambiente, cerco in tutti modi di fare qualcosa per aiutare a salvare il pianeta ma capisco che è sempre troppo poco. Sono contento di essere in una Società molto sensibile al discorso della sostenibilità e faccio i miei complimenti per quanto sta facendo e continuerà a fare”. LEGGI TUTTO

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    Le parole di Coach Simoni verso Gara dei Quarti Play Off

    Si avvicina il terzo appuntamento dei Quarti di Finale Play Off per Rana Verona, che Rana Verona affronterà sabato sera alle ore 21.00, nuovamente di fronte al proprio pubblico, pronto a spingere e caricare la squadra. A due giorni dalla discesa in campo, è intervenuto in conferenza stampa Coach Dario Simoni, che ha presentato la partita.
    Queste le sue parole: “La partita è sicuramente importante e impegnativa. Loro sono in uno stato di forma molto buono e dopo un periodo di campionato difficile hanno trovato la quadra perfetta. Stanno bene fisicamente e anche moralmente: per questo sarà una sfida difficile. Noi stiamo bene, ci stiamo allenando con impegno e i ragazzi sono davvero concentrati sull’obiettivo. Mozic? Quotidianamente sta lavorando tanto con lo staff medico, che sta facendo il possibile per metterlo a disposizione. Valuteremo prossimamente, ma ogni giorno è monitorato”.
    Poi ha continuato: “La prima impressione dopo Gara 2 era che la differenza fosse stata tra battuta e ricezione. Poi analizzandola mi sono accorto che siamo stati noi il problema, perché, al di là dell’assenza importante di Mozic, abbiamo commesso tante imprecisioni che di solito non ci appartengono. Stiamo cercando di lavorare in maniera precisa per ritrovare quell’ordine che ci ha contraddistinto durante tutta la stagione: l’obiettivo è questo. L’orgoglio è una delle componenti che ti spingono a dare qualcosa di più. Siamo arrivati quarti al termine della Regular Season e ci sentivamo davvero forti. Le prime due gare della serie ci hanno tolto qualche sicurezza, ma so che questo aspetto dell’orgoglio e del far vedere chi siamo i ragazzi me lo stanno dimostrando tutti i giorni”.
    “Ho chiesto ai ragazzi di non guardare indietro e di guardare solo a sabato – ha aggiunto – Tutto il resto non conta. Non conta cosa avverrà dopo e cosa è avvenuto prima, siamo focalizzati solo sulla partita di sabato. La condizione mentale di Keita? Davvero ottima. La pressione? L’ho sentita tutte le volte che ho fatto il primo allenatore in SuperLega. In un caso, a Trento ho gestito la squadra in Gara 2 Scudetto, prima mi è capitato a Montichiari quando la squadra doveva salvarsi. Sento una pressione normale che un allenatore e una persona come me deve provare.
    Infine, ha concluso: “Loro hanno fatto tante variazioni in battuta che hanno permesso loro di mantenere costante il livello della battuta, commettendo pochi errori. Questo l’abbiamo visto assieme ai ragazzi e ci stiamo impegnando per colmare queste lacune. I ragazzi li vedo sul pezzo, ci stiamo allenando con un’intensità e un’attenzione ancora più alte. Questo è assolutamente positivo”. LEGGI TUTTO

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    Romanò: “A Verona sarà una gara diversa dalle altre, siamo pronti”

    Piacenza 20.03.2025 – Gas Sales Bluenergy Volley Piacenza sarà impegnata sabato 22 marzo (ore 21.00 diretta Rai Sport, VBTV e Sportpiacenza.it) al Pala AGSM Aim di Verona per affrontare Rana Verona in Gara 3 dei Quarti di Finale Play Off Scudetto del campionato di SuperLega Credem Banca 2024-2025.
    La serie si gioca al meglio delle cinque partite, chi si aggiudica tre gare stacca il biglietto per le Semifinali, chi perde giocherà i Play Off 5°.
    Gas Sales Bluenergy Volley Piacenza si è imposta in Gara 1 e Gara 2 e sabato ha la possibilità di staccare il pass per le Semifinali. È la prima volta che le due squadre di affrontano nei Play Off Scudetto.
    Sfida numero 21 quella in arrivo contro la formazione veneta. Sono 20 i precedenti tra le due squadre in Regular Season, Play Off Scudetto, Play Off 5° Posto e Del Monte Coppa Italia SuperLega. Il bilancio è di 13 successi per i biancorossi, mentre in 7 occasioni è stato il sestetto scaligero a esultare. In questa stagione le due squadre si sono già affrontate cinque: due in Regular Season, una volta nei Quarti di Finale della Del Monte Coppa Italia con vittorie di Verona e due volte nei Quarti di Finale Play Off Scudetto con altrettante vittorie di Piacenza.
    Il match con il punteggio più alto tra le due squadre risale alla prima giornata di andata della stagione 2022-2023 quando, al PalabancaSport, Verona si impose al tie break (20-25, 25-23, 25-23, 20-25, 22-24) e la partita registrò 232 punti globali.
    Per quanto riguarda il set “più combattuto”, invece, si parla sempre della stagione 2022-2023: Quarti di Finale della Del Monte Coppa Italia SuperLega il secondo parziale andò ai veneti davanti al pubblico amico per 33-31, ma poi fu Gas Sales Bluenergy Volley Piacenza a imporsi al tie break e accedere alla Final Four della manifestazione che poi vinse a Roma in finale con Trento.
    Il parziale più agevole nelle sfide, Gas Sales Bluenergy Volley Piacenza lo ha conquistato al PalabancaSport nella stagione 2021-2022 nella semifinale dei Play Off 5° Posto: il secondo set finì 25-11.
    Yuri Romanò: “L’errore più grande che possiamo commettere è pensare che la serie di questi quarti di finale sia già finita, sappiamo bene che ogni gara fa storia a sé e Gara 3 potrà essere diversa dalle altre due precedenti. A Verona ci attende una gara complicata, noi abbiamo il primo match ball a disposizione ma i nostri avversari hanno tutte le potenzialità per allungare la serie e avranno la spinta del proprio pubblico. Siamo in un buon momento e in campo ci divertiamo, vincere aiuta a divertirsi”. LEGGI TUTTO

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    Challenge Cup: vittoria d’argento per la Lube, il trofeo va al Lublin

    Europa amara per la Cucine Lube Civitanova che vince al tie break (27-25, 25-21, 36-38, 20-25, 15-7) all’Eurosuole Forum la Finale di ritorno della Challenge Cup, ma non ribalta il risultato dell’andata e deve accontentarsi dell’argento continentale di fronte alla festa del Bogdanka LUK Lublin. I giganti polacchi salgono sul tetto d’Europa. La “remuntada” degli uomini di Medei tramonta sui 5 match point non finalizzati nel terzo set e dopo un quarto parziale dominato dal servizio di Leon, top scorer della partita con 25 punti, di cui 8 dai nove metri.
    Pochi giorni dopo aver disputato nei Play Off Scudetto a Milano una delle migliori partite dell’anno, la Cucine Lube Civitanova si ripete per oltre due set all’Eurosuole Forum nel ritorno della Finale di Volleyball Challenge Cup contro il  Lublin, ma perde per un’unghia il terzo parziale e paga un black out in ricezione nel successivo. La coppa prende quindi la direzione dei rivali, complice il 3-1 dell’andata all’Hala Globus di Lublino. Una serata di festa, con oltre 3.000 Predators scatenati, si tramuta in una doccia fredda con tanti rimpianti per il quarto set gettato al vento in Polonia, ma la Lube lascia il campo tra gli applausi di tutto il Palas. I cucinieri doppiano i rivali a muro (16-8), Mattia Bottolo chiude con il titolo di MVP del match (20 punti), In doppia cifra anche Nikolov (24), Lagumdzija (15) e Chinenyeze (12).
    Ora testa alla corsa per lo Scudetto. Domenica 23 marzo, alle 18, la Cucine Lube Civitanova tornerà in campo all’Eurosuole Forum per Gara 3 dei Quarti di finale contro l’Allianz Milano. La situazione della serie al meglio dei cinque match contro i meneghini al momento è in perfetta parità, ma i cucinieri hanno dalla loro parte il fattore campo nel terzo atto e nell’eventuale Gara 5.
    LA GARA
    Lube disposta con Boninfante al palleggio e Lagumdzija opposto, Bottolo e Nikolov in banda, Chinenyeze e Podrascanin al centro, Balaso libero. Ospiti schierati con Komenda in cabina di regia per l’opposto Sasak, laterali Leon e Sawicki, al centro Mc Carthy e Grozdanov, libero Hoss.
    A incantare i presenti, tra un set e l’altro, il maestro Valentino Alessandrini e il suo violino con suoni magici e un’atmosfera onirica.
    Nel primo set la Lube è più costante in attacco (62% contro il 45%), con Lagumdzija autore di 7 punti, e più reattiva a muro (3 a 0 i vincenti). In avvio prende corpo un logorante punto a punto, con gli ospiti che sciorinano le proprie qualità al servizio e i biancorossi che sfoderano grandi difese per poi rispondere con l’ace di Chinenyeze (10-8). Una partita a scacchi dai nove metri con Komenda che impatta in battuta (10-10). Il parziale procede sui binari dell’equilibrio (16-16). Il Lublin trova la fuga con un servizio non contenuto di Malinowski che favorisce l’attacco polacco (18-20) e con il bolide dai nove metri di Sasak (19-22). Il Palas si rianima con l’attacco di Lagumdzija e l’ace di Boninfante (21-22). Sul 22-24 Nikolov annulla una palla set (23-24), con Gargiulo dentro al servizio i muri di Lagumdzija e Potke girano il set (25-24). Civitanova e Lublin battono out (26-25). Lagumdzija chiude su ace (27-25).
    Nel secondo set la Lube parte si dimostra superiore in tutti i fondamentali, è dominante a muro (4 a 1 i vincenti) e trova in Bottolo l’uomo del set con 8 su 11 in attacco. Proprio lo schiacciatore veneto parte forte (6-3), ma il Lublin riprende campo dopo un’infrazione non ravvisata dall’arbitro e servono una grande prova a muro (10-7), ma anche tutta la potenza di Nikolov (12-9) per tenere dietro i polacchi. Nonostante tutto, gli uomini di Botti non si danno mai per vinti (14-13). Sul 18-16 entra Poriya al servizio e arriva il muro del 19-16 targato Lagumdzija. Civitanova invalicabile a muro, in campo anche quello del Potke, seguito dall’ace di Nikolov per il 22-18. Nel finale di set il Lublin rialza la testa con Leon (23-21), ma Bottolo toglie il servizio al cubano (24-21) dopo la prodezza di Balaso e si prende la standing ovation per il punto del 25-21.
    Un terzo set infinito, caratterizzato da grandi rimonte dei biancorossi (9 punti di Lagumdzija e 8 di Bottolo), che poi non concretizzano cinque match point, va ai polacchi al fotofinish con i 10 punti di Leon dopo tante palle set annullate dai cucinieri. Tra i polacchi parte Malinowski, inserito nel parziale precedente, dopo una fiammata iniziale dei cucinieri, il team ospite guida i giochi con Leon (5-8). La Lube rifiata (8-14), ma reagisce con un break di 4-0 (12-14). C’è spazio per Orduna e Dirlic. Il muro della Lube è un fattore, il block di Nikolov e l’attacco “no look” di Bottolo valgono il pari (15-15). L’ace e l’attacco di Malinowski, intervallati dal muro di Komenda, complicano la vita ai biancorossi (19-23). Con l’ingresso di Poriya al servizio il Lublin va nel panico (22-23), ma i polacchi si riprendono (22-24). I due attacchi di Nikolov valgono la parità (24-24), La Lube annulla altre quattro palle set (28-28) e va in vantaggio con l’ace di Bottolo (29-28). Il Lublin spegne due match point e va avanti (30-31), la Lube annulla a sua volta due set point e trova il sorpasso con Lagumdzija (33-32), ma spreca due match point (34-34). Il Lublin mura con Grozdanov, Chinenyeze annulla (35-35). Bottolo restituisce il block (36-35), ma il Lublin non si ferma più e chiude con Malinowski (36-38).
    Anche l’avvio del quarto set è una battaglia sportiva totale, con le due squadre che si rincorrono vicendevolmente (11-11). Gli ospiti trovano un allungo pesante con Leon al servizio, autore di tre ace e con un muro arcigno (11-18). Orduna entra in campo al posto di Boninfante. I padroni di casa non smettono di lottare e si avvicinano dopo la giocata di Nikolov (16-20). Il clima si fa incandescente. Sull’ace di Bottolo la Lube è vicina alla rimonta (17-20), ma i 2 punti polacchi mettono nei guai gli uomini di Medei (17-22), che attingono alle energie residue per restare in corsa (19-22). Sul 20-23 rientra Boninfante. Il mani out firmato da Leon consegna quattro palle set. L’attacco out della Lube (20-25) consegna il parziale e la Challenge Cup agli uomini di Botti in virtù del punteggio aggregato del doppio confronto.
    Si rientra in campo per il quinto set, ma è una formalità. Le due squadre danno spazio agli uomini della panchina. La Lube ci tiene a chiudere a testa alta e bersaglia i polacchi con gli ace di Poriya (7-2). L’assetto rivoluzionato della Lube supera agevolmente i rivali con punto finale di Poriya (15-7).
    GIAMPAOLO MEDEI (allenatore): “Non siamo stati perfetti e credo che il Lublin abbia meritato nell’arco dei due match, è un’ottima squadra che conosco bene, mi complimento con loro.  Noi possiamo recriminare di più pensando alla gara d’andata perché avremmo dovuto conquistare un set in più, stasera la squadra mi è piaciuta per larga parte, abbiamo avuto diversi match point, ma è anche vero che loro sono stati bravi ad annullarli e il terzo set, tesissimo, si è deciso per un pallone. Dalla mia squadra mi aspettavo qualcosa in più nel quarto parziale, dove siamo partiti avanti 3-0 e a un certo punto nelle difficoltà siamo calati troppo. Poi abbiamo provato a rientrare ma è stato troppo tardi, ci sono delle cose da sistemare, il nostro campionato prosegue e ci teniamo molto a far bene nei Play Off. Siamo dispiaciuti per aver solo sfiorato l’approdo al Golden Set.  La prestazione rimane positiva. Abbiamo già rialzato la testa quest’anno dopo qualche delusione e siamo sempre ripartiti, l’abbiamo fatto domenica scorsa a Milano ei ripartiremo domenica in casa con la testa giusta”.
     ALEX NIKOLOV: “Per tutta la gara si è vista una grande Lube, ma anche gli avversari si sono battuti bene in un contesto di pallavolo ad altissimo livello. Peccato per le decisioni dubbie arbitrali quando avevamo finito le chiamate Challenge, ma non cerco scusanti. Nel doppio confronto il team polacco ha meritato la vittoria. Pesa molto il risultato dell’andata, perché alcune leggerezze nel quarto set all’Hala Globus hanno reso impervio il cammino, c’è tanto rammarico. Oggi devo fare i complimenti ai tifosi perché non avevo mai sentito un Eurosuole Forum così infuocato come nel primo set. Invito tutti i nostri supporter a tornare domenica perché vogliamo fare un passo avanti nei Quarti dei Play Off Scudetto contro Milano”.
    IL TABELLINO
    Cucine Lube Civitanova – Bogdanka LUK Lublin 3-2 (27-25, 25-21, 36-38, 20-25, 15-7)
    CIVITANOVA: Chinenyeze 12, Gargiulo 1, Loeppky 1, Orduna, Bisotto (L), Balaso (L), Boninfante 5, Poriya 4, Nikolov 24, Lagumdzija 15, Dirlic 6, Podrascanin 9, Bottolo20 , Tenorio 1. All. Medei
    LUBLIN: Nowakowski 4, Komenda 3, Sawicki 14, Malinowski 14, Wachnik 1, Leon 25, Słotarski 1, Grozdanov 8, Czyrek, Hoss (L), Zając 1, Tuinstra (L) ne, Mc Carthy 2, Sasak 10. All. Botti
    ARBITRI: Savu (ROU) e Kovac (SVK)
    Note: durata set 32’, 26’, 44’, 33’, 12’. Totale: 2h 27’. Civitanova: errori al servizio 22, ace 13, muri 16, attacco 55%, ricezione 37% (26%). Lublin: errori al servizio 20, ace 15, muri 8, attacco 47%, ricezione 36% (19%). Spettatori: 3.197. MVP: Bottolo.
    ALBO D’ORO CHALLENGE CUP
    2007/08 Cimone Modena
    2008/09 Arkas Izmir (TUR)
    2009/10 RPA-LuigiBacchi.it Perugia
    2010/11 Lube Banca Marche Macerata
    2011/12 Tytan AZS Czestochowa (POL)
    2012/13 Copra Elior Piacenza
    2013/14 Fenerbahce Grundig Istanbul (TUR)
    2014/15 Vojvodina NS Seme Novi Sad (SRB)
    2015/16 Calzedonia Verona
    2016/17 Fakel Novy Urengoi (RUS)
    2017/18 Bunge Ravenna
    2018/19 Belogorie Belgorod (RUS)
    2019/20 NON ASSEGNATA
    2020/21 Allianz Milano
    2021/22 Narbonne Volley (FRA)
    2022/23 Olympiacos Pireo (GRE)
    2023/24 Projekt Warszawa (POL)
    2024/25 Bogdanka LUK Lublin (POL) LEGGI TUTTO