consigliato per te

  • in

    Perugia attende Modena. Grbic: “Vincere al PalaBarton per loro sarebbbe importante”

    Di Redazione Ritmi serrati in casa Sir Safety Conad Perugia. Rientrati in città nella serata di ieri, dopo la vittoriosa trasferta di Ravenna, subito oggi pomeriggio i Block Devils si ritrovano al PalaBarton perché è già tempo dell’ottava giornata di Superlega che, dopodomani mercoledì 24 novembre, punta le luci su Pian di Massiano con il big match contro la Leo Shoes PerkinElmer Modena. Poco da aggiungere ad una sfida sempre di grande prestigio e dallo spettacolo garantito che attirerà le attenzioni degli addetti ai lavori e che vedrà calcare il taraflex perugino da tanti grandi campioni del firmamento del volley mondiale. I bianconeri arrivano al confronto dopo il successo di ieri sera del Pala De Andrè, il sesto consecutivo in campionato. Proprio dal successo in terra romagnola parte l’analisi di coach Nikola Grbic. “Il pericolo maggiore del match di ieri a Ravenna era non avere il giusto approccio mentale alla gara. Magari perdi il tuo ritmo, comincia a non giocare la tua pallavolo ed è un attimo a far salire il nervosismo. Invece i ragazzi sono stati molto bravi e concentrati, sopperendo al normale calo di inizio secondo set alzando subito l’asticella”. L’allenatore serbo ha fatto ampio uso della propria rosa, consentendo a tutti di prendere minutaggio in vista degli impegni futuri. “Sono soddisfatto delle risposte avute da tutto il gruppo”, continua Grbic. “Certo, alcuni ragazzi hanno giocato un set o un set e mezzo. Magari non è tanto, hanno voglia sicuramente di giocare di più e so che poi non è semplice essere subito in partita perché sei in panchina e poi entri solo per un giro dietro o un muro, una battuta piuttosto che un doppio cambio. Ma tutti gli elementi di questa rosa si stanno allenando bene, chi gioca meno in settimana si allena contro la prima squadra e quindi sono tutti assolutamente pronti a giocare. Sono contento in generale della prova fornita, adesso inizia il periodo dove ci sarà da divertirsi”. Già, è in arrivo un periodo decisamente intenso per Perugia. Si parte proprio da dopodomani. “Mercoledì, oltre ovviamente alle difficoltà tecniche elevate che ci saranno in virtù dell’avversario, la chiave come spesso capita sarà di ordine caratteriale. Arriva una squadra agguerrita in un palcoscenico prestigioso ed è chiaro che per loro vincere a Perugia sarebbe importante. Mi aspetto quindi una partita super da parte di Modena e su quello che fanno loro possiamo fare ben poco. Possiamo invece incidere su di noi, quindi possiamo e dobbiamo scendere in campo con un approccio come contro Trento, aggressivi dal primo pallone a partire dai nove metri. Si sfideranno due squadre molto forti, credo che sarà una bella partita, spero che metteremo in campo una prestazione in linea con l’ultimo periodo”. (Fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

  • in

    Cisterna sul taraflex di Milano per l’anticipo. Il Ds Grande: “Evitare distrazioni”

    Di Redazione Per l’ottava giornata di campionato, la Top Volley Cisterna martedì 23 novembre alle 20,30 affronta l’Allianz Milano. Il team pontino allenato da coach Fabio Soli è reduce da due sconfitte consecutive contro Piacenza e in casa con Monza. Dall’altra parte della rete c’è l’Allianz Milano, con 9 punti in classifica vuole replicare il successo di domenica contro Verona nel match casalingo terminato 3-1 per il team di coach Roberto Piazza. La Top Volley Cisterna, in classifica ora è a 7 punti come Taranto ed occupa la nona posizione. M Candido Grande (Direttore sportivo – Top Volley Cisterna): “Milano è indubbiamente una squadra costruita per fare bene, con ottimi giocatori, dall’altra parte della rete ritroveremo due ex: Jean Patry e Yuki Ishikawa. Noi, dal canto nostro, siamo convinti delle nostre potenzialità. Un gruppo che sta dimostrando un grande valore tecnico, scendiamo in campo ad ogni gara con le giuste motivazioni, lottando punto a punto contro ogni avversario. A Piacenza e contro Monza in casa, abbiamo espresso il nostro gioco, alla pari di avversari di grande livello, possiamo lottare per la vittoria contro tutti. Una squadra che sta crescendo partita dopo partita e deve continuare ad avere l’approccio giusto per migliorare ancora, andiamo a Milano convinti di poter far bene. Abbiamo completato la rosa con i nuovi innesti che mancavano. Dirlic e Wiltenburg, nell’ultima gara con Monza, si sono fatti trovare pronti, a conferma della grande qualità espressa dalla panchina. Tra le riserve, coach Soli, ha le armi giuste da buttare in campo per ridare vigore al sestetto titolare. Bisogna stare con i piedi per terra, non perdere la concentrazione ed evitare distrazioni, ma soprattutto lavorare molto durante la settimana per preparare al meglio tutte le partite”.”. Cisterna e Milano si sono affrontate 21 volte nel massimo campionato italiano con 12 successi per la formazione pontina e 9 per i lombardi. Cinque gli ex nei roster: Patry e Ishikawa hanno trascorsi a Cisterna, mentre Maar, Picchio e Bossi hanno vestito la casacca di Milano. Allianz Milano – Top Volley Cisterna PRECEDENTI: 21 (12 successi Top Volley Cisterna, 9 successi Allianz Milano) EX: Jean Patry ha vestito la casacca della Top Volley nel campionato 2019/2020; Yuki Hishikawa a Cisterna per due stagioni nel 2016/2017 e 2017/2018 (Allianz Milano); Stephen Maar a Milano nella passata stagione e per il campionato 2018/2019; Elia Bossi compagno di squadra di Maar nella stagione 2018/2019; Matteo Picchio nelle giovanili milanesi dal 2012 al 2016 (Top Volley Cisterna). (Fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

  • in

    Il Pagellone di Paolo Cozzi – Patry in forma olimpica, Asparuhov non c’è

    Di Paolo Cozzi Match forse non di cartello quello fra Milano e Verona, ma che per entrambe le squadre rappresentava un’ottima occasione per rilanciarsi in classifica e mettersi alle spalle un inizio di stagione non esaltante. Milano, uscita da un avvio di stagione in cui ha incontrato quasi tutte le big, cercava punti per tornare nelle zone nobili della classifica, Verona al contrario puntava a lasciare la zona retrocessione e portarsi in acque un po’ meno agitate. È andata meglio ai meneghini, che si sono imposti per 3-1 in una gara dalle molte facce. Primo set appannaggio di una Verona pressoché perfetta in attacco e ricezione e che soprattutto non regala niente ai milanesi, i quali invece sul finire di set sprecano dai 9 metri. Secondo set con Milano che si appoggia ad un Patry in formato Tokyo 2020 e ad un servizio più incisivo per restare in partita. Verona resta ottima in attacco, ma cala in ricezione e battuta e spreca occasioni facili di contrattacco. Nel terzo Milano cresce in tutti i fondamentali, mentre Verona comincia a perdere lucidità e concentrazione regalando qualcosa in attacco e ricezione. Ma è soprattutto a muro che l’Allianz fa la differenza, con Matteo Piano e Patry grandi protagonisti. Quarto set con Milano che spinge forte al servizio, Verona perde di precisione, gioca scontato e finisce nei tentacoli della squadra di Piazza, che si aggiudica l’intera posta in palio. Foto Lega Pallavolo Serie A Ma vediamo le pagelle di giornata: ALLIANZ MILANO Patry voto 9. Serata spaziale per il forte opposto francese, capace di chiudere il match con 26 punti e il 61% in attacco, ma nei primi due set viaggiava addirittura al 70%! E poi non è solo attacco, ma anche muro battuta e difesa. Davvero fantastico vederlo giocare così. Porro voto 7. Primo set con qualche problema nel feeling con i centrali, poi alza il ritmo e fa viaggiare i suoi attaccanti alla grande. Ha ancora qualche pausa durante il match, ma il ragazzo grazie alla sapiente guida di Piazza cresce giorno dopo giorno. Ishikawa voto 7. Partita di sostanza per il giapponese che oltre ad una ottima performance in prima linea tiene bene anche nei fondamentali di seconda linea. Jaeschke voto 7,5. Forse è poco appariscente, ma dopo anni condizionati da problemi al ginocchio lo schiacciatore yankee sembra tornato sui suoi livelli. Bene per Milano, che su di lui punta molto. Piano voto 6,5. In attacco viene difeso troppo facilmente dagli scaligeri, ma a muro quando la palla scotta è bravo a leggere le traiettorie di Spirito e a piazzare le sue manone in faccia agli attaccanti avversari collezionando 3 muri punto. Chinenyeze voto 5,5. In attacco è meno incisivo del solito, soffre un po’ la giornata non brillantissima di Porro. Anche al servizio non riesce ad incidere molto; meglio a muro, specie negli ultimi due set. Pesaresi voto 8. Se Milano ha tante occasioni di rigiocata è in gran parte merito suo che in difesa ed in copertura recupera palloni preziosi. Foto Lega Pallavolo Serie A VERONA VOLLEY Mozic voto 7,5. Partita di spessore in attacco, dove nonostante sia marcato stretto chiude sopra il 50%, ma in seconda linea fatica tanto e regala molto; stesso discorso in difesa. Troppo falloso anche dalla linea dei 9 metri. Jensen voto 6,5. Una delle migliori prestazioni stagionali per l’opposto veronese. La sensazione però rimane quella di un giocatore che quando è smarcato mette giù palla, ma quando si trova davanti il muro piazzato perde facilmente lucidità ed efficacia. Spirito voto 6,5. Per due set i suoi ragazzi attaccano meglio di quelli di Milano, ma quando la ricezione sbanda fa fatica a trovare una alternativa a Mozic e diventa un po’ troppo leggibile. Peccato perché nel primo set è piaciuto davvero tanto. Asparuhov voto 4. Giornata no per il bulgaro, che non riesce proprio ad entrare in partita. Magalini voto 5. Occasione persa per il giovane scaligero, apparso troppo nervoso e falloso. E deve essersene accorto anche coach Stoytchev, visto che a fine gara si è soffermato a lungo a parlare con il suo atleta. Nikolic voto 7. Anticipato e veloce in attacco, dove permette a Spirito di variare il gioco. In grossa difficoltà però a muro, dove spesso regala mani e fuori agli attaccanti avversari. Zanotti voto 6. Qualche buon colpo in attacco, ma a muro paga davvero tanto. Cortesia voto 5. Doveva essere l’anno della sua esplosione, invece resta per gran parte del tempo in panchina e quando è chiamato in causa non riesce ad incidere nel match. Wounembaina voto 6. Esordio in Superlega per il neo acquisto di Verona, che qualche punto lo porta anche a casa, ma la rinascita di Verona non può certo passare da lui. Bonami voto 5,5. In ricezione non sfigura, ma nella fase di difesa e in quella di gestione del secondo tocco lascia qualche dubbio di troppo. LEGGI TUTTO

  • in

    Perugia, Sirci: “Prestazione corale da 10. Modena? Menomale che ha vinto”

    Di Redazione Continua la cavalcata della Sir Safety Conad Perugia che, rispettando a pieno i pronostici, sbanca il Pala De Andrè di Ravenna in tre parziali. La macchina di Grbic, oliata alla perfezione, non lascia scampo alla Consar e trova così il sesto successo consecutivo. Come riporta il Corriere dell’Umbria, nell’edizione odierna, grande soddisfazione arriva da patron Gino Sirci che ha seguito la sua Perugia. Per il presidente, un plauso corale alla squadra di Grbic. “Abbiamo assistito ad una parata di tutti i giocatori. Ho visto una squadra tonica che non ha sottovalutato l’avversario. Sono contento. Il piglio è stato quello giusto. Continuiamo così”. Nell’ottima prova corale è spiccata, in particolar modo, la prestazione di alcuni giocatori: “Mi è piaciuta la prova di Plotnytskyi, è stato bravo anche Piccinelli. I 4 aces di fila di Leon? Beh, ha fatto la differenza. Se è la migliore versione del cubano vista fino ad ora? Non lo so, ma il fatto di essere diventato capitano lo ha ancora più coinvolto. Aiutano anche gli allenamenti di Grbic, più regolari e organizzati…”. Testa ora al big match infrasettimanale, che vedrà Perugia scendere in campo contro la Leo Shoes Modena, fresca di vittoria contro l’altra big Trento: “Sono felice che Modena abbia vinto, così non sarà in ansia. Dovremo essere necessariamente sul pezzo. Ci aspetta una partita che va presa davvero sul serio. Non dimentichiamo che Modena a Perugia ha spesso fatto bene” chiosa Sirci. LEGGI TUTTO

  • in

    Lavia: “Una sconfitta che non fa male”. Giani: “La chiave è stata la pazienza”

    Di Redazione La Leo Shoes PerkinElmer Modena si abbatte come un treno su un’Itas Trentino rimaneggiata, portando a casa il suo primo big match stagionale. Sul taraflex del PalaPanini, infatti, i Canarini si sono imposti in tre set anche grazie ad un ottimo turno in battuta. Dall’altra parte della rete, la squadra di coach Lorenzetti, già priva di Podrascanin in isolamento fiduciario, perde anche capitan Kaziyski a seguito di un infortunio rimediato nell’allenamento mattutino di rifinitura. A sostituirlo, un buon Oreste Cavuto da 9 punti. Daniele Lavia: “Abbiamo portato a casa tanto perchè abbiamo combattuto, abbiamo lottato. Peccato per il secondo set dove loro hanno spinto con le battute e noi non siamo riusciti a reagire. Credo che, soprattutto nel primo set, abbiamo avuto diverse occasioni per chiuderlo ma non siamo riusciti a sfruttarle. Stiamo crescendo, pensiamo al nostro gioco. E’ stata una bella partita nel complesso. E’ una sconfitta che non fa tanto male, o meglio, è sempre un 3-0 però in questo palazzetto, con questo pubblico, è sempre difficile giocare. Siamo comunque stati bravi a reagire bene, soprattutto dopo il secondo set, e non è facile al PalaPanini”. Oreste Cavuto: “Un po’ di rammarico per il primo set dove abbiamo avuto tre palle per chiuderlo. Loro hanno battuto bene, costantemente tutta la partita quindi la vittoria di quel parziale non avrebbe comunque garantito niente, anche se avremmo potuto giocarcela di più dopo. Sono orgoglioso di come siamo stati in campo, non abbiamo mollato nonostante le difficoltà che abbiamo in questo momento come squadra. Nel secondo set, è vero, non siamo stati attaccati al gioco però questo campionato non ci permette di respirare. Ora già mercoledì c’è un’altra trasferta, quindi basta pensare a Modena, testa alla prossima”. Per Modena, è coach Giani ad analizzare la prestazione dei suoi: “Abbiamo alzato la qualità del nostro gioco, rispetto a Civitanova abbiamo preso meno muri e fatto più ace, bisogna avere pazienza: domenica scorsa abbiamo perso alcune occasioni, con Trento siamo sempre stati avanti a parte qualche break. Dobbiamo pazientare nei momenti più duri della partita, non perdere il filo del gioco né rallentare: se stiamo li, con la squadra che abbiamo, poi andiamo a cogliere le vittorie come quella di oggi, che è importante e ci dà fiducia. Dobbiamo continuare a lavorare in questa direzione”. (Fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

  • in

    Modena conquista il big match di giornata. Padova ha la meglio su Piacenza

    Di Redazione La settima giornata di andata di Superlega Credem Banca vede la conferma del primo posto in classifica per la Lube, che nella trasferta a Vibo Valentia conquista 3 importanti punti. Trento perde il big match di giornata contro Modena e scivola al secondo posto, a -3 punti dalla capolista. Perugia conferma il terzo posto, grazie alla vittoria su Ravenna. Milano rincorre e porta a casa un importante 3-1, nella sfida con Verona. Chiude il programma della giornata la vittoria di Padova, dopo una lunga battaglia con Piacenza. Nell’anticipo di sabato, Monza vincente a Cisterna. RISULTATI Top Volley Cisterna – Vero Volley Monza 2-3 (18-25, 25-23, 23-25, 25-16, 14-16) sab 20/11 Tonno Callipo Calabria Vibo Valentia – Cucine Lube Civitanova 0-3 (17-25, 19-25,16) Leo Shoes PerkinElmer Modena – Itas Trentino 3-0 (28-26, 25-15, 25-22) Allianz Milano – Verona Volley 3-1 (24-26, 25-22, 25-20, 25-18) Consar RCM Ravenna – Sir Safety Conad Perugia 0-3 (10-25, 20-25, 16-25) Kioene Padova – Gas Sales Bluenergy Piacenza 3-2 (20-25, 21-25, 25-22, 25-23, 15-8) Riposa: Gioiella Prisma Taranto CLASSIFICA7ª Giornata 14/11 – Regular Season SuperLega Credem Banca, Stagione 2021 Cucine Lube Civitanova 22, Itas Trentino 19, Sir Safety Conad Perugia 18, Vero Volley Monza 15, Gas Sales Bluenergy Piacenza 14, Kioene Padova 9, Leo Shoes PerkinElmer Modena 9, Allianz Milano 9, Top Volley Cisterna 7, Gioiella Prisma Taranto 7, Tonno Callipo Calabria Vibo Valentia 6, Verona Volley 2, Consar RCM Ravenna 1. Note: 2 Incontri in più: Vero Volley Monza, Gas Sales Bluenergy Piacenza, Consar RCM Ravenna; 3 Incontri in più: Cucine Lube Civitanova, Itas Trentino; 1 Incontro in più: Gioiella Prisma Taranto, Tonno Callipo Calabria Vibo Valentia. LEGGI TUTTO

  • in

    Una Kioene mai doma batte in rimonta Piacenza. Weber: “Orgoglioso di questa squadra”

    Di Redazione Altra impresa per la Kioene. Una gran rimonta culminata con la vittoria al tie break regala due punti pesanti alla squadra di Cuttini. Bottolo MVP come a Trento (20 punti). Piacenza recrimina sul quarto set, condotto per lunghi tratti ma non chiuso. Grande festa alla Kioene Arena. LA CRONACA. L’inizio di partita è punto a punto con entrambe le squadre che cercano di aggredire molto in battuta. Il primo squillo è di Piacenza che tenta l’allungo a metà set, ma la Kioene riesce a restare a contatto. Coach Cuttini chiama time out sul 17-20 con Piacenza che però, al ritorno in campo, mantiene in vantaggio fino al definitivo 20-25. Il secondo parziale vede le formazioni mantenere alta la pressione al servizio. Né Padova né gli ospiti mettono la freccia e il risultato è un botta e risposta continuo. Ci pensa Weber con l’ace che vale il 16-14 a rompere gli indugi e Bernardi è costretto a interrompere il gioco. La reazioni degli emiliani non si fa attendere e l’ace di Rossard fissa il massimo vantaggio della Gas Sales Bluenergy: 19-22. Cuttini interrompe il match ma la squadra di Bernardi è cinica e con un ace e un attacco vincente di Lagumdzija porta a casa anche il secondo set: 21-25. Nel terzo set c’è ancora equilibrio, ma Padova è meno fallosa e più precisa in attacco. Gli emiliani peccano di un po’ di imprecisione e permettono ai ragazzi di Cuttini di arrivare al +3 (21-18). I bianconeri tengono il margine sugli avversari e l’errore di Lagumdzija è decisivo per dimezzare lo svantaggio: 25-22. Il quarto set si apre con un break di Piacenza (0-4). La Kioene trova buone soluzioni a muro anche se i ragazzi di Bernardi mantengono sempre alto il livello. Cuttini chiama l’interruzione sul 13-18, Schiro fa rifiatare Weber, i patavini rimangono a contatto e sul 16-18 è Bernardi a fermare il gioco. Il muro di Vitelli segna il sorpasso bianconero (22-21), ma il punto che fa esplodere la Kioene Arena è il decisivo ace di Weber: 25-23 ed è quindi tie break. Nel set decisivo l’abbrivio è tutto padovano: servizio e attacchi vincenti portano la Kioene sul 10-7. Bernardi chiama time out, ma non basta: Weber e Bottolo allungano 14-7, poi l’errore di Stern regala 2 punti d’oro alla Kioene. Linus Weber (Kioene Padova): “Nei primi due set siamo stati in partita. Entrambe le squadre hanno giocato molto bene e nei momenti importanti la loro esperienza ha fatto la differenza. Dopo non avevamo niente da perdere, ci siamo presi rischi, ci abbiamo creduto fino alla fine ed è andata bene. Sono orgoglioso di fare parte di questa squadra”. Leonardo Scanferla (Gas Sales Bluenergy Piacenza): “Per capire cosa non ha funzionato dobbiamo riguardare la partita, sicuramente non possiamo permetterci di perdere nelle prossime. Loro sono stati bravi ma noi dobbiamo lavorare molto perché in queste partite è necessario portare a casa tre punti. Abbiamo fatto fatica in attacco soprattutto nell’ultimo set, cercheremo di lavorare nelle prossime sfide per evitare questi errori”. TabellinoKioene Padova – Gas Sales Bluenergy Piacenza 3-2 (20-25, 21-25, 25-22, 25-23, 15-8)Kioene Padova: Loeppky 11, Vitelli 11, Volpato, Bottolo 20, Zimmermann, Weber 24, Gottardo (L), Zoppellari, Canella 5, Petrov, Schiro, Bassanello (L). Non entrati: Guzzo, Crosato. Coach: Jacopo Cuttini.Gas Sales Bluenergy Piacenza: Russell 9, Cester 5, Caneschi 4, Rossard 16, Brizard 7, Lagumdzija 23, Scanferla (L), Stern, Antonov, Holt 8, Catania (L). Non entrati: Pujol, Tondo, Recine. Coach: Lorenzo Bernardi.NOTE. Servizio: Padova errori 19, ace 11; Piacenza errori 23, ace 6. Muro: Padova 8, Piacenza 9. Ricezione: Padova 39% (20% prf), Piacenza 37% (15% prf). Attacco: Padova 46%, Piacenza 47%.Arbitri: Curto – Papadopol.MVP: Mattia Bottolo (Kioene Padova) (fonte: Comunicato Stampa) LEGGI TUTTO

  • in

    Milano torna a sorridere e supera Verona 3-1. Jaeschke: “Tanti errori iniziali”

    Di Redazione Dopo i due ko con le corazzate Civitanova e Perugia, Milano torna a vincere e lo fa in maniera convincente superando Verona per 3-1. Un successo importante che rilancia la Powervolley e che di certo porta buon umore in vista della prossima uscita, di nuovo in casa, martedì sera contro Cisterna. Piazza si affida al solito sestetto formato da Porro-Patry sulla diagonale principale, Ishikawa-Jaeschke bande, Piano-Chinenyeze centrali e libero Pesaresi. Dall’altra parte Stoytchev cambia tutto al centro e comincia col duo Nikolic-Zanotti; completano il sestetto Spirito al palleggio, Jensen opposto, Asparuhov-Mozic schiacciatori e libero Bonami. La Powervolley inizia con grande determinazione e tocca il massimo vantaggio del set con un muro di Chynenyeze che vale il 9-6. Verona però riesce subito a tornare sotto e prima raggiunge Milano a quota 11, poi la sorpassa sul 16-17 con un mani out di Asparuhov. La squadra di Stoytchev si porta anche sulle due lunghezze di vantaggio (17-19 prima, 20-22 poi) ma il sestetto di Piazza è bravo in entrambi i casi a rifarsi sotto. Si decide tutto ai vantaggi, dove ha la meglio la formazione scaligera che chiude i conti con un attacco vincente di Asparuhov (24-26). Nel secondo set la Powervolley regala un paio di punti consecutivi agli ospiti con due attacchi fuori di Ishikawa e Chinenyeze (8-10). Entrambi, però, sono bravi a rifarsi subito dopo: il francese con un gran muro che vale il pareggio a quota 10, il giapponese con un ace che regala il +1 sullo scambio successivo. Milano prende fiducia e allunga fino al 17-12, un margine piuttosto ampio che si porta dietro fino al 25-22 siglato da Patry. Nel terzo parziale i padroni di casa tentano l’allungo nelle fasi inziali (7-4 grazie a un ace di Patry) ma Verona accorcia subito e ristabilisce la parità a quota 9. Lo strappo decisivo arriva nella parte conclusiva: con gli ospiti avanti 16-18, Milano alza tantissimo il livello del muro e ne pesca tre vincenti che valgono il 21-19. Da lì in poi c’è solo una squadra in campo e un attacco di Jaeschke sigla il 25-20 finale. Nel quarto set il sestetto di Piazza riesce sempre a stare davanti nel punteggio e regala anche grande spettacolo sul punto del 12-10 con un paio di belle difese. Il divario tra le due formazioni si allarga sempre di più e arriva a toccare il +5 sul 18-13. Non c’è più storia, un ace di Patry vale il 25-18 definitivo. Thomas Jaeschke (Allianz Powervolley Milano): “Noi abbiamo sbagliato un po’ all’inizio e loro hanno giocato bene. Non hanno alzato molte palle davanti a Mozic, che è quello che ci aspettavamo, e questo ci ha colto un po’ di sorpresa. Per me – aggiunge lo schiacciatore – è stato un po’ strano giocare contro la mia ex squadra: era la prima volta che capitava e dall’altra parte c’erano tanti amici. Detto questo, sono contento per la vittoria, Porro ha fatto una bella partita e anche a muro siamo andati bene. Non ho molto da aggiungere, la cosa importante è pensare al futuro e a domani, che torneremo ad allenarci”. ALLIANZ POWERVOLLEY MILANO – VERONA VOLLEY 3-1 (24-26, 25-22, 25-20, 25-18)ALLIANZ POWERVOLLEY MILANO: Chinenyeze 6, Maiocchi 1, Patry 26, Piano 6, Mosca 1, Ishikawa 18, Porro 1, Jaeschke 16, Pesaresi (L). Non entrati Staforini, Daldello, Romanò (L), Djokic. Allenatore Piazza.VERONA VOLLEY: Aguenier, Cortesia 2, Magalini 3, Raphael, Asparuhov 3, Mozic 19, Nikolic 9, Jensen 15, Spirito 1, Qafarena 1, Wounembaina 3, Zanotti 3, Bonami (L). Non entrato Donati (L). Allenatore Stoytchev. Arbitri: Goitre, Florian (Manzoni). MVP: Jean Patry (Allianz Powervolley Milano) (fonte: Comunicato Stampa) LEGGI TUTTO