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    Padova-Ravenna, capitolo 72 per una delle sfide classiche di Serie A

    Di Redazione Kioene Padova e Consar RCM Ravenna in campo domenica alle alle 18.00 per una classica della Serie A giunta al capitolo n. 72. Equilibrata la storia degli scontri diretti, con i veneti avanti per 37 vittorie a 34. I padroni di casa, reduci dal successo a Cisterna nella 2a giornata, cercano il primo acuto alla Kioene Arena, mentre il sestetto romagnolo non ha ancora mosso passi in classifica e si presenta nella città del Santo con l’obiettivo di un colpo esterno dopo la trasferta sfortunata a Piacenza e la dolorosa caduta sul proprio campo con Taranto. Due ex per parte negli organici di Kioene e Consar: Loeppky e Vitelli (1 punto ai 700) accolgono il proprio ex team, Fusaro e Peslac tornano da rivali sul campo dove hanno più volte dato sfoggio del proprio talento in passato. Il pubblico di casa aspetta con ansia i 1000 punti di Volpato. Jacopo Cuttini (allenatore Kioene Padova): “Loro sono una buona squadra, una diretta concorrente per la salvezza. Ravenna ha bisogno di muovere la classifica dopo le prime due partite in cui non hanno raccolto punti e di sicuro ce la metteranno tutta per crearci difficoltà. Noi non ci faremo trovare impreparati e cercheremo di fare il nostro gioco, sapendo che dovremo anche prenderci dei rischi. Ravenna batte molto forte e penso che saranno aggressivi su questo fondamentale. Da parte nostra, i ragazzi stanno tutti bene e sono tutti a disposizione per la partita”.Francesco Fusaro (Consar RCM Ravenna): “Sarà un po’ strano domenica trovarsi dall’altra parte della rete, con una maglia che non sia quella di Padova. Però, poi prevarranno le ragioni della partita e il passato conterà poco: so e sappiamo che questa è una gara che dobbiamo provare a vincere. Vogliamo riscattarci dopo le prime due partite andate male. Non sarà facile perché Padova in casa gioca bene e forte, è una squadra sempre fastidiosa da affrontare. Dobbiamo essere pronti a scambi lunghi e dobbiamo essere bravi a tenere alta la concentrazione per tutta la partita”. (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Civitanova, la trasferta a Trento rischia di essere da incubo

    Di Redazione Domenica alle 18.00 (diretta Rai Sport), l’Itas Trentino, fresca vincitrice della Supercoppa, nel primo di due turni interni ravvicinati, affronta la Cucine Lube Civitanova, che deve scongiurare la terza sconfitta di fila dopo i passi falsi casalinghi con Piacenza in Campionato e con Monza in Supercoppa. I gialloblù guidano la classifica a punteggio pieno e attraversano un ottimo momento grazie anche alla lucidità di Sbertoli. Lavori in corso per gli ospiti che cercano rivalsa. In questa fase i cucinieri affrontano il peggior avversario possibile, ma i biancorossi negli ultimi anni sono stati in grado di reagire ai ‘momenti no’ con grandi prestazioni. Su 81 incroci la Lube ne ha vinti 46, l’Itas 35. Si tratta della prima gara di Lucarelli da ex. A sfidare il passato sono anche Podrascanin (2 block ai 700 in Regular Season) da una parte, Juantorena (5 ace ai 400 e 2 muri ai 200 in Regular Season) dall’altra. A squadre schierate, il secondo arbitro Stefano Cesare riceverà il premio “Toniolo”di Lega. Matey Kaziyski (Itas Trentino): “Dobbiamo essere bravi a mettere da parte l’euforia per la vittoria della Del Monte® Supercoppa 2021 perché domenica c’è già la sfida casalinga contro la Cucine Lube che immagino arriverà a Trento molto determinata e desiderosa di ottenere il risultato pieno. Dovremo avere quindi subito il giusto atteggiamento”.Gabi Garcia Fernandez (Cucine Lube Civitanova): “Domenica dovremo alzare il livello perché l’Itas difenderà tutti i palloni, ci attende una gara dura. Mi colpisce l’intensità dei gialloblù e la loro grinta nei momenti delicati. Credo però che la Lube possa sostenere una sfida così difficile e dare spettacolo. Dovremo coltivare il feeling di squadra e avere fiducia nei nostri mezzi. A Trento raddoppieremo gli sforzi”. (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Verona-Cisterna, il capitolo n°37 della sfida promette di essere “da paura”

    Di Redazione Sfida numero 37, domenica alle 15.30, tra Verona Volley e Top Volley Cisterna. I padroni di casa, avanti 26 a 10 nei precedenti, con Cortesia a una gara dalle 100 in carriera e reduci dall’allenamento congiunto contro Milano, vogliono capitalizzare il fattore campo per mettere in cassaforte i primi punti e arrivare all’impegno infrasettimanale di mercoledì sera con entusiasmo rinnovato nella tana dei campioni d’Italia. A mettere i bastoni tra le ruote agli scaligeri, oltre a un calendario durissimo nelle prime giornate, è il sestetto pontino, che proprio come il team veneto cerca i primi punti di questa nuova stagione dopo la falsa partenza a Perugia e il vernissage amaro in casa contro Padova. La formazione laziale, che vanta tre ex nel roster (Baranowicz, Maar e Zingel), si presenta nella città dell’Arena con tanta voglia di sorprendere. Lorenzo Cortesia (Verona Volley): “Sarà una partita molto difficile perché Cisterna ha grandi giocatori e un mix di giovani ed elementi esperti con grandi qualità. Sicuramente noi scenderemo in campo con entusiasmo e tanta cattiveria agonistica per trovare la prima vittoria della stagione davanti ai nostri tifosi. La spinta del palazzetto è davvero importante per noi e ci batteremo fino alla fine per regalare emozioni a noi stessi e alla città”.Fabio Soli (allenatore Top Volley Cisterna): “Il punto di forza dei nostri avversari è saper fare bene le cose semplici, unito alla fisicità dei propri giocatori e a un talento di livello internazionale come Mozic, che ha già dimostrato in queste primissime uscite di essere un giocatore che, anche contro grandi squadre e i tanti centimetri degli avversari, è riuscito a fare volume in termine di punti e di percentuale di attacco”. (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Anticipo di lusso tra Piacenza e Milano, Jaeschke: “Nessuno concederà nulla”

    Di Redazione Vigilia di Superlega per l’Allianz Powervolley che torna a disputare una gara di campionato dopo lo stop per la Supercoppa. A distanza di 14 giorni la formazione milanese scenderà così di nuovo in campo, impegnata nell’anticipo della 3^ giornata contro la Gas Sales Bluenergy Piacenza con fischio d’inizio alle ore 18.00 al PalaBanca e diretta tv su Raisport.  Alle porte una settimana intensa per i ragazzi di coach Piazza che in otto giorni disputeranno ben tre partite, ma ora il focus è totalmente proiettato al confronto con la formazione guidata da Lorenzo Bernardi. Dal canto suo Milano, reduce dalla battaglia vinta al tie break con Monza, ha approfittato della pausa dal Campionato per consolidare il proprio gioco immagazzinando minuti preziosi nelle gambe con gli allenamenti congiunti di Modena e Verona e, contro la Gas Sales, cerca il bottino pieno. Non sarà certamente una partita in discesa, visto il valore qualitativamente alto dell’avversario che può contare su Lagumdzija, sull’americano Russell e sulla regia del francese Brizard. Nomi che testimoniano un roster di alta caratura per Piacenza, il cui inizio di campionato si è rivelato molto convincente dopo la vittoria con i campioni d’Italia in carica Cucine Lube Civitanova. I ragazzi di coach Piazza sono pronti per la sfida nella prima trasferta della stagione, dopo settimane intense di lavoro nelle sedute di allenamento per arrivare pronti al confronto. L’unica eccezione da segnalare riguarda Jovan Djokic: essendo in fase di recupero da un infortunio verrà portato in panchina come secondo libero (Staforini sarà quindi giocatore di “movimento”). Thomas Jaeschke dell’Allianz Powervolley Milano: “Ci siamo allenati tanto durante queste due settimane, sappiamo che Piacenza non ci concederà nulla e che gioca molto bene e in modo pulito, quindi saranno i dettagli a fare la differenza perché è lì che vinci o perdi la partita. Dobbiamo stare attenti alle piccole cose e dobbiamo pensare a fare bene il nostro gioco: loro sono bravi in ogni posizione, quindi non possiamo pensare troppo a loro, piuttosto dobbiamo pensare a fare bene quello che ci riguarda. Noi siamo carichi e siamo pronti a giocarcela”. (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Modena ospita Vibo, Giani: “Vogliamo giocare e vogliamo vincere”

    Di Redazione Tra le tante big del campionato, Modena è sicuramente quella che si è vista di meno in campo in questo avvio di campionato e rivederla finalmente sotto rete suscita sicuramente grande curiosità da parte di tifosi e addetti ai lavori. Segnalata da tutti come papabile per lo scudetto ai nastri di partenza, la squadra di Giani è subito inciampata alla prima uscita in quel di Monza e poi è stata costretta a disputare solo allenamenti causa turno di riposo alla seconda giornata e successiva sosta per le Final Four di Supercoppa. Ora però l’attesa è finita. “Domani finalmente torniamo in campo – racconta coach Andrea Giani -, sarà emozionante tornare al PalaPanini e farlo davanti a tanti tifosi gialloblù. Quelle appena trascorse sono state tre settimane impegnative, c’era tantissima voglia di rifarsi dopo la sconfitta nella prima gara, vogliamo giocare e vogliamo vincere”. Gli fa eco anche Yoandy Leal: “Tornare in campo è quello che vogliamo da tre settimane, abbiamo lavorato tanto e sodo in questo periodo e non vediamo l’ora di far vedere chi siamo a tutti, ai nostri tifosi in primis, che sono meravigliosi”. (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Itas-Cucine Lube, sfida infinita: numeri, curiosità e precedenti

    Di Redazione Il capitolo numero 82 delle sfide tra Itas Trentino e Cucine Lube Civitanova rinnoverà la rivalità tra due Club che hanno scritto pagine importanti della massima divisione italiana. Alla BLM Group Arena di Trento i neo vincitori della Del Monte® Supercoppa affronteranno i Campioni d’Italia, con fischio d’inizio domenica 31 ottobre alle 18.00 (diretta Rai Sport). Sempre combattuti ed emozionanti i confronti tra le due squadre. Il bilancio complessivo parla di 46 vittorie per i marchigiani e 35 per i veneti. Analizzando i risultati nell’impianto trentino, la Lube ha avuto la meglio 15 volte, mentre Trento in 18 occasioni ha fatto valere il fattore campo: in Campionato sono 15 le affermazioni dei padroni di casa (13 in Regular Season e 2 ai Play Off), mentre sono 13 quelle dei biancorossi (8 in Regular Season e 5 ai Play Off). Gli altri precedenti alla BLM Group Arena interessano la Champions League (1 successo Trento, 2 Civitanova) e la Supercoppa (2 vittorie Trento). Dall’8 dicembre 2000 al Fontescodella di Macerata (Cucine Lube – Itas 3-1) al 7 aprile 2021 (Itas – Cucine Lube 0-3) sono state numerose le sfide decisive, faccia a faccia a volte indelebili con risvolti importanti negli almanacchi e nell’albo d’oro delle singole competizioni nazionali e internazionali. Basti pensare al culmine del Mondiale per Club 2018 conquistato da Trento o alle rese dei conti dei Play Off Scudetto in SuperLega e Coppa Italia nel 2016/17, entrambe vinte dalla Lube. Viaggiando a ritroso nel tempo, tra i match clou riaffiorano anche la Finalissima del V-Day 2011/12 che valse il secondo Scudetto per i cucinieri e la finale di Supercoppa Italiana 2008 con il successo biancorosso. Tornando in epoca più recente, le ultime quattro sfide tra Cucine Lube e Itas Trentino sono quelle della Semifinale Play Off che ha caratterizzato la passata stagione in SuperLega Credem Banca. Dopo il successo corsaro al fotofinish dell’Itas Trentino in Gara 1 all’Eurosuole Forum, la Lube di Chicco Blengini ha ribaltato la serie vincendo tre partite consecutive, grazie a due successi esterni in tre set intervallati dal 3-1 sulla riva dell’Adriatico nel terzo round. Anche nel 2020/21 Lube e Itas si sono sfidate nella 3ª di andata, ma all’Eurosuole Forum, con vittoria per 3-0 dei cucinieri. Al ritorno, invece, Trento ha risposto piegando i biancorossi con lo stesso risultato alla BLM Group Arena. Curiosità – Gara 2 delle Finali Scudetto 2016/17 in casa trentina resta la sfida con il punteggio più alto grazie ai 241 punti siglati dalle due squadre: Civitanova si impose 2-3 in 2 ore e 37 minuti (31-33, 25-22, 24-26, 30-28,7-15). Il 37-35 del primo set nella 5ª di ritorno 2008/09 rimane il parziale più combattuto tra Civitanova e Trento: set che di fatto diede il via alla vittoria cuciniera con il massimo scarto (29-27 nel secondo set, 25-19 nel terzo set). Nei corsi e ricorsi storici tra gli incroci di Lube e Itas, entrambe le squadre vantano la vittoria di un set per 25-11. Exploit in favore dei biancorossi nel secondo set della 2ª di ritorno 2005/06 in Trentino (vittoria 3 a 1 della Lube), punteggio ottenuto dai gialloblù nella 5ª di andata della SuperLega 2008/09, alla BLM Group Arena (vittoria dell’Itas per 3-1). In entrambe le occasioni il direttore generale di Trento era Beppe Cormio, l’attuale dg biancorosso. (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Riccardo Sbertoli si racconta: “Non sono venuto per rimpiazzare Giannelli”

    Di Redazione E’ stato uno dei protagonisti indiscussi della Supercoppa italiana andata in scena a Civitanova lo scorso weekend. Arrivato da Milano, Riccardo Sbertoli, 23 anni (da più di 5 sui campi della massima serie) ha saputo guidare l’Itas Trentino alla vittoria. Riccardo ha imparato sin da piccolo ad amare la pallavolo (ha iniziato a giocare all’età di 6 anni), complice anche le partite del papà che era solito seguire. “Sono cresciuto in fretta. Ho dovuto imparare fin da subito a gestire la tensione, le pretese che naturalmente ci sono in un torneo di buon livello di adulti. Come si gestisce il timore reverenziale di compagni trentenni? All’inizio ti considerano un ragazzino, sta a te far sì che non ti trattino come tale” ricorda Sbertoli, che a soli 14 anni era al fianco degli adulti, a giocare in serie B2 con Volley Segrate. Che la pallavolo sarebbe stata la sua professione lo ha capito ben presto: “A 17 anni ho iniziato a giocare in serie A con Milano. Lì mi sono reso conto che ero disposto a sostenere la mole di impegno che richiedeva questo tipo di vita. E anzi, ho anche capito che le rinunce non mi pesavano poi così tanto. Mi ha tolto parecchio però ho fatto tutto con piacere e sono riuscito anche a studiare.” Il suo ruolo da regista è ritagliato sulla sua indole organizzativa: “Mi è sempre piaciuto di più gestire il gioco che attaccare. In tutto ciò che faccio mi piace ragionarci e ripensarlo: non sono uno che prende decisioni d’impulso e quindi anche nel privato mi vedo molto come regista” dice, pur ammettendo che in campo non si deve pensare troppo perchè il rischio è che si presentino troppe soluzioni e ipotesi di gioco. L’arrivo a Trento, al posto di Simone Giannelli, capitano e atleta simbolo di questi ultimi anni dell’Itas non hanno mai rappresentato un problema, come lui stesso ammette: “Non mi sono mai detto: oddio, devo andare a Trento dopo Simone quindi sarà durissima. Anzi, quando ho ricevuto la proposta ho parlato subito proprio con Simone ed è stato lui a consigliarmi di accettare. Io l’ho vista semplicemente come un’occasione unica: giocare nella squadra che avevo sempre ammirato quando ero un ragazzino e vedevo Kaziyski vincere scudetti e coppe non poteva che lusingarmi. Però sia chiaro: io non sono venuto per rimpiazzare Simone. Lui è stato parte della storia del club, ha fatto cose eccezionali. Prima. Io sono arrivato dopo. Non posso essere lui. Quello che mi interessa è fare bene qui e magari far parte anche io della storia di questa società. Che non vuol dire fare meglio o peggio di Simone. Vuol dire riuscire ad ottenere risultati”. Sabato e domenica si è visto un giocatore a suo agio nella nuova squadra e questo anche grazie ai tifosi: “Mi hanno accolto con grande calore, facendomi sentire a casa”. (fonte: l’Adige) LEGGI TUTTO

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    Gianluca Galassi e Fabrizio Gironi tra gli ospiti di Volley Club

    Di Redazione Parterre ricchissimo per la prossima puntata di Volley Club, il magazine settimanale in diretta streaming sul portale MondoRossoBlù. Il programma condotto da Giovanni Saracino, in onda questa sera (venerdì 29 ottobre) alle 20.15 potrà contare su una serie di ospiti d’eccezione, a partire da due protagonisti del campionato di Superlega: il centrale campione d’Europa Gianluca Galassi e lo schiacciatore Fabrizio Gironi, che presenteranno la sfida diretta in programma domenica tra le loro squadre, Vero Volley Monza e Gioiella Prisma Taranto. Accanto a loro ci saranno Maurizio Colantoni, telecronista di RaiSport, e un’altra voce ormai ben nota agli appassionati di volley: quella di Roberto Sciannamea, speaker di Monza ma anche di numerosi eventi internazionali, come le finali di Champions League, VNL e Campionati Europei. La trasmissione potrà essere seguita in diretta anche sulla pagina Facebook di MondoRossoBlù. LEGGI TUTTO