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    Piacenza dà il via all’acquisto dei biglietti per la Finale 5° posto contro Cisterna

    Di Redazione La Finale Play Off 5° posto, in programma venerdì 13 maggio alle ore 20.45, si disputerà tra Piacenza e la Top Volley Cisterna. I padroni di casa della Gas Sales Bluenergy informano che da oggi è possibile acquistare i biglietti per la Finale del Play Off 5° posto. Ecco tutte le informazioni a riguardo: Biglietto a prezzo unico €.5,00 in tutti i settori, ingresso omaggio per gli U16, prelazione sul posto garantita per gli abbonati fino ad inizio della gara. Di seguito le modalità di acquisto: presso gli sportelli Gas Sales Energia già abilitati alla vendita degli abbonamenti presso le agenzie/filiali della Banca di Piacenza già abilitati alla vendita degli abbonamention Line su Vivaticket scegliendo la partita interessata (pagamento tramite carta di credito)presso la biglietteria del PalabancaSport dalle 19.00 il giorno della partita Il biglietto omaggio per U16 potrà essere sottoscritto tramite prenotazione via email all’indirizzo biglietteria@youenergyvolley.it entro la giornata di giovedì 12 maggio (indicare nome, cognome, numero di telefono). Con lo stesso sistema è possibile prenotare anche i biglietti degli altri componenti della famiglia. I biglietti, omaggio e a pagamento prenotati, potranno essere pagati e ritirati presso le casse del PalabancaSport il giorno della partita. (Fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Grandi manovre sul mercato per la Prisma Taranto: arriverà uno tra Kovar o Kooy?

    Di Redazione Come riporta oggi La Gazzetta del Mezzogiorno, in un pezzo a firma Gianluigi De Vito, la Prisma Taranto starebbe allestendo un roster “di livello” con l’obiettivo dichiarato di conquistare il prossimo anno una salvezza più tranquilla rispetto a quella conquistata nella stagione che ha segnato il suo ritorno in Superlega. I telefoni di coach Vincenzo Di Pinto e del direttore generale Vito Primavera hanno iniziato a surriscaldarsi subito dopo l’ultimo match di Regular Season, mantenendo però ancora un riserbo assoluto sulle trattative in essere e affermando solo che “per la linea d’attacco abbiamo la possibilità di puntare a nomi di grosso calibro”. A fare nomi e cognomi è però il quotidiano jonico. Per il posto da schiacciature titolare (di esperienza) in lizza ci sarebbero Jiri Kovar della Lube Civitanova e Dick Kooy dell’Itas Trentino. Al centro, a fare reparto con Gironi (a breve dovrebbe firmare il suo prolungamento, ndr) e Alletti, potrebbe arrivare Giovanni Maria Gargiulo, in uscita da Vibo Valentia. Come libero, con Laurenzano destinato a Trento, dovrebbe fare ritorno Marco Rizzo, tarantino doc accasatosi nell’ultima stagione sempre alla Tonno Callipo. Altri nomi sul taccuino sono quelli degli schiacciatori Oleg Antonov, russo naturalizzato italiano (Gas Sales Bluenergy Piacenza) e del portoghese Alexandre Ferreira (Warta Zawiercie). Per quanto, però, il Presidente Antonio Bongiovanni e la vice Elisabetta Zelatore abbiano tutta l’intenzione di migliorare la squadra, dando fondo a investimenti maggiori per la prossima stagione, anche Taranto sarà costretta a fare i conti con un mercato che sembra quasi impazzito. “È un momento delicatissimo, in dieci giorni ci giochiamo tutte le possibilità di firma” avrebbe affermato Di Pinto. Tra dieci giorni, dunque, sapremo che volto avrà la nuova Prisma. Ad oggi, le uniche certezze sono i confermati Falaschi (palleggiatore), Stefani (opposto) e Alletti (centrale), oltre al nuovo arrivo già ufficializzato, il giovane schiacciature svedese classe 2003 Hampus Ekstrand. (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Il Pagellone di Paolo Cozzi – Leon è tornato super, Zaytsev grande assente

    Di Paolo Cozzi Si riaprono i giochi nella Finale Play Off di Superlega: dopo un set in cui lo scudetto sembrava ormai indirizzato verso la riviera marchigiana, i perugini ormai con l’acqua alla gola trovano nel momento più nero la forza di ripartire e iniziando da una super battuta, mattoncino su mattoncino, costruiscono la rimonta che ridà speranza alla squadra di Grbic. Piace Giannelli nella gestione dei suoi attaccanti e della pipe, convincono finalmente i centrali e la ricezione torna solida, mentre in casa Lube manca ancora una volta l’apporto di Zaytsev, cui si uniscono le giornate no di Simon e Lucarelli. E così tutti a Gara 4, con Civitanova che resta favorita, ma Perugia che ancora una volta ha fatto vedere di avere le proverbiali sette vite dei gatti. Ma veniamo alle pagelle di giornata. Foto Lega Pallavolo Serie A SIR SAFETY CONAD PERUGIA Leon voto 9. Il grande atteso di questa Finale Scudetto, dopo alcune gare sottotono torna a vestire i panni del supereroe in attacco, ma soprattutto in battuta, dove è il primo a suonare la carica nel momento più buio. Se si è “svegliato” è una bella gatta da pelare per Civitanova! Giannelli voto 7,5. L’attacco viaggia a livello stellare, aiutato da una ricezione che finalmente gli permette di scegliere fra più alternative. Piace molto nel gioco centrale, con una pipe sempre precisa. Bene anche al servizio, dove spinge sempre molto. Anderson voto 8. Prova di grande qualità per l’americano, che in ricezione chiude con un superlativo 60% di positive e in attacco da fondo a tutto il suo vasto repertorio di colpi per trascinare la sua Sir fino a gara 4. Rychlicki voto 6,5. Nel giorno in cui in attacco stenta, è bravissimo a rendersi utile alla squadra con una gran prova al servizio e a muro. Resta da rivedere nelle fasi calde perché, cosi come in semifinale di Champions League, anche oggi la palla set la sparacchia malamente fuori. Mengozzi voto 10. Monumentale la prova di questo ragazzone di 37 anni, che dopo una carriera da gregario vive il suo momento di gloria con un’ottima prova in attacco e si toglie lo sfizio di due super murate a sua maestà Simon. Solé voto 7. Segnali di ripresa anche per il centralone argentino, che torna a schiantare primi tempi in un ritrovato feeling con Giannelli, e trova buoni guizzi anche a muro. Colaci voto 7,5. Se la seconda linea perugina brilla è perché come al solito ha un gran direttore d’orchestra che, dopo le difficoltà nei match precedenti, blinda la linea di ricezione e difesa. Foto Lega Pallavolo Serie A CUCINE LUBE CIVITANOVA Lucarelli voto 5,5. Come tutta la squadra, un primo set sprint, poi Perugia è brava a trovare le contromisure e a metterlo in grossissima difficoltà in ricezione, facendogli perdere lucidità in attacco. Zaytsev voto 5. Finali complicate per Ivan, ancora una volta sostituito nel corso del match. Se non si può dire niente sull’atteggiamento, sempre grintoso, va detto che l’attacco è il grande assente del momento. Yant voto 6,5. In attacco è mostruoso, un concentrato di esplosività e potenza,anche se dopo il primo set regala troppi palloni diretti. Ma è in ricezione che paga dazio, e non riesce a dare alla squadra un apporto decisivo finendo per essere sostituito. Garcia voto 7,5. Ancora un grande ingresso dalla panchina per il bomber portoricano, che è tanto infermabile in attacco quanto irritante in battuta, dove sbaglia oltre il 60% dei tentativi. Simon voto 6. Dopo alcune partite di livello stellare, il cubano paga una marcatura a muro personalizzata e finisce per essere meno incisivo del solito in attacco e a muro. Anzani voto 7,5. Buona partita x il centrale azzurro, bravo a farsi trovare sempre caldo in attacco e a leggere il gioco di Giannelli a muro. De Cecco voto 6,5. Perugia lo ha studiato bene e ne limita alcune uscite, ma con Yant e Gabi regala giocate da patrimonio Unesco. Fatica di più con Lucarelli e soprattutto con Zaytsev, con il quale sembra esserci qualche problema nel trovare la palla giusta. Kovar voto 6. Parte bene, e sembra possa essere l’uomo cui aggrapparsi per riaprire il match, ma alla fine è proprio un suo errore a chiudere la partita. Balaso voto 6. Dopo aver blindato per due gare la seconda linea marchigiana, incappa anche lui in una giornata complicata e oltre ai 3 ace subiti sbaglia palloni facili non da lui. LEGGI TUTTO

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    Blengini: “Sapevamo che sarebbe stata dura, il loro servizio ci ha fatto faticare”

    Di Redazione Primo match point annullato: la Cucine Lube Civitanova ci aveva creduto, soprattutto nel primo set, ma la Sir Safety Conad Perugia ha avuto una marcia in più in Gara 3 della Finale Scudetto. “Nessuno è contento quando si perde – premette Gianlorenzo Blengini – però sapevamo che la partita di stasera sarebbe stata più difficile, non solo perché Perugia giocava in casa, ma anche perché avrebbe aggiunto orgoglio al suo bagaglio tecnico. Siamo riusciti a impattare bene, stando attaccati al primo set e riuscendo a portarlo a casa“. “Queste, tuttavia, sono sfide dove non si può mollare nemmeno un centimetro – continua l’allenatore della Lube – e l’avversario ha talmente tanta qualità che occorre giocare punto a punto. Nel secondo e nel terzo set la Sir ha preso il largo, ma nel quarto siamo rientrati e siamo stati lì nel parziale. Vanno vissuti in questo modo questi match, che hanno più storie all’interno della stessa partita: occorre sapersi adattare alle sfide“. C’è poi un fattore tecnico che ha inciso non poco sulla partita, secondo Blengini: “La Sir ha battuto molto meglio di noi, non tanto nel numero degli errori ma come livello di difficoltà del servizio. Ce lo aspettavamo dall’inizio, dato che in tutto il campionato hanno creato problemi enormi in battuta e a muro a tutte le squadre. In casa il servizio di ogni squadra funziona meglio e fare cambiopalla significa molto spesso giocare senza centrali, con palle staccate e contro il muro a tre, con grandi interpreti individuali. Abbiamo fatto più fatica a causa di questo tipo di servizio“. “C’è un grande rammarico soprattutto per quanto riguarda il quarto parziale – sottolinea invece Fabio Balaso – perché eravamo avanti di due punti, si giocava alla pari, ma nel finale di set loro hanno avuto la meglio con un contrattacco importante. Adesso facciamo un reset generale e pensiamo subito a Gara 4. Bisogna ripartire con la stessa mentalità avuta nelle prime due partite, andando in campo con la massima concentrazione. Conosciamo il nostro valore e dobbiamo puntare su quelli che sono i punti di forza. Mi aspetto un Eurosuole Forum gremito come lo è stato nelle gare precedenti, in maniera tale da darci quella carica extra per portare a casa il tricolore!“. Osmany Juantorena ha sofferto dalla panchina come quasi sempre in questa stagione: “Oggi Perugia ha giocato una grande partita, soprattutto in ricezione – commenta –, attaccando molto bene le palle alte. Noi abbiamo avuto le nostre occasioni, ma non le abbiamo sfruttate. Lo sapevamo, questa è una finale scudetto con due grandissime squadre che vogliono vincere. Ormai è andata, resettiamo tutto, respiriamo e recuperiamo le energie, perché mercoledì abbiamo un’altra possibilità nel nostro palazzetto: mi aspetto un Eurosuole Forum molto caldo, come in Gara 2. Sicuramente soffriremo ancora, ma siamo avanti 2-1 e ce la giocheremo in casa nostra. Sto recuperando, ma non sono ancora al 100%, però l’importante è che ci sia la squadra: mercoledì giocheremo meglio di oggi, ne sono certo“. (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Piacenza come da pronostico: è finale playoff (in casa) per il 5° posto

    Di Redazione Gas Sales Bluenergy Volley Piacenza batte Verona Volley 3-1 e si guadagna l’accesso alla Finale Play Off 5° posto. Venerdì alle 20.45 al PalabancaSport arriva Cisterna per la sfida decisiva che assegnerà un posto nella CEV Challenge Cup 2023. LA PARTITA – Con Holt recuperato dopo l’assenza nell’ultima gara causata da un problema alla schiena, Bernardi manda in campo la formazione consueta. E subito i biancorossi dimostrano di essere in serata: di fronte a un PalabancaSport caldo i piacentini partono a razzo e fanno capire di non voler sprecare alcuna occasione. Lagumdzija mette a terra anche palloni di fino, l’ace di Recine vale l’8-5 e poi per i padroni di casa arrivano due muri vincenti per il 15-9. Il set è tutto dalla parte dei biancorossi che con Russell volano addirittura 20-14. Quando tutto sembra deciso Verona inizia a risalire, approfittando forse di un attimo di rilassamento dei padroni di casa. L’ace di Asparuhov permette agli Scaligeri di tornare a due punti di distanza: 24-22, prima che un pallonetto di Caneschi valga l’1-0. Il secondo set inizia ancora meglio del primo per Piacenza: doppio ace consecutivo di Lagumdzija e vantaggio 8-2 con Verona che chiede subito time out per provare a fermare la fuga biancorossa. Non serve, Caneschi è protagonista del 12-5 e la panchina ospite è costretta a stoppare nuovamente il gioco. E’ un dominio di Gas Sales Bluenergy che in questa frazione non rallenta nemmeno nel finale. Russell mette a terra di tutto e trova pure due servizi vincenti, quello del 21-11 e il successivo che chiude la frazione 25-11. Sotto 2-0 Verona torna in campo con l’intenzione di cambiare l’esito della gara e parte a razzo come conferma il 7-3 di Asparuhov. Grazie a Recine i padroni di casa tornano sotto (8-10) ma ancora il numero 8 di Verona trova una serie incredibile al servizio con quattro ace che portano gli ospiti a condurre 16-9. La frazione è spaccata in due, la Gas Sales Bluenergy prova a risalire ma ci riesce solamente in parte, il divario è troppo elevato e la squadra di Stoytchev allunga l’incontro con il parziale di 25-19. Sul 2-1 Verona trova sicurezze e soprattutto due muri importanti a inizio frazione che lanciano gli ospiti avanti 9-6. Bernardi inserisce Stern per Lagumdzija e l’opposto diventa protagonista insieme a Russell. Lo sloveno firma la parità a 12, lo schiacciatore Usa mette la freccia 14-13. C’è un attimo di equilibrio, poi la formazione di Bernardi decide di andare a prendersi la finale e allunga: ace di Brizard per il 20-17, replica Recine per il 22-18, quindi Russell fa esplodere il PalabancaSport. Appuntamento a venerdì per la gara che assegnerà un posto in Challenge Cup. Nel post-partita le parole di Edoardo Caneschi, centrale di Gas Sales Bluenergy Volley Piacenza: “Sono sorpreso e felice per questa nomina a MVP! È stata una partita veramente bella e piena di emozioni: soprattutto nel secondo set dove abbiamo dato il meglio e avevamo tanti punti di vantaggio. È calata l’attenzione nel terzo, Verona ha giocato bene, ma noi siamo stati bravi a recuperare nel quarto fortunatamente. Infatti, siamo migliorati a muro e li abbiamo colpiti di più in battuta, loro hanno staccato di più in ricezione e abbiamo trovato pochi palloni a muro, siamo così riusciti a casa portare questo set. Adesso siamo carichi per venerdì prossimo. Questa finale è importantissima per noi e ce la metteremo tutta con il calore del nostro palazzetto”. Gas Sales Bluenergy Piacenza – Verona Volley 3-1 (25-22, 25-11, 19-25, 25-19)Gas Sales Bluenergy Piacenza: Brizard 6, Recine 11, Caneschi 13, Lagumdzija 16, Russell 16, Holt 9, Scanferla (L), Antonov 0, Catania (L), Stern 2, Rossard 1. N.E. Tondo, Pujol, Cester. All. Bernardi.Verona Volley: Spirito 0, Asparuhov 17, Nikolic 0, Jensen 11, Mozic 16, Cortesia 3, Donati (L), Bonami (L), Vieira De Oliveira 0, Zanotti 4, Wounembaina 1. N.E. Magalini, Qafarena. All. Stoytchev.ARBITRI: Caretti, Luciani.NOTE – durata set: 30′, 21′, 29′, 26′; tot: 106′. (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    3-1 in rimonta su Monza e Cisterna vola in finale davanti al suo pubblico

    Di Redazione Al Palasport di Cisterna è di scena la semifinale playoff quinto posto valida per un posto in Europa, sul taraflex la sfida è tra Cisterna e Monza. Partono bene i brianzoli che guadagnano un vantaggio di più quattro grazie alle giocate di Orduna e le bordate di Grozer, 4-8. Vantaggio incrementato dalla serie di battute di Galassi che mette in difficoltà la ricezione pontina e favorisce gli attacchi di Dzavoronok, 9-16. I ragazzi di coach Soli provano a reagire e la rimonta passa per l’opposto croato Petar Dirlic, in campo anche Rinaldi al posto di Raffaelli, 14-22. Chiude il primo set Grozer, 15-25. Inizio secondo set a favore della Top Volley che sbaglia poco e difende bene con un Cavaccini ispiratissimo, Baranowicz serve una palla con il contagiri per il punto di Maar, 10-5. Bossi chiude la porta in faccia a Beretta, muro vincente per il 16-10. Doppio Raffaelli, smarcato e cercato da Baranowicz con una magia mette a terra la palla del 18-12. Scambio lunghissimo chiuso da Maar, 19-12. Muro vincente di Bossi e Cisterna porta a casa il secondo set, 25-20. Inizio terzo set in perfetto equilibrio, giocato punto a punto, Maar sempre protagonista trova varchi inimmaginabili 9-9. Giacomo Raffaelli sfida la forza di gravità, rimane in aria per spingere la palla nel campo avversario, poi replica murando Grozer, 21-20. Chiude il set Maar con una pipe imprendibile, 25-22. Cisterna trova lo spunto giusto per iniziare bene anche il quarto parziale, Raffaelli di furbizia trova il mani out degli avversari, 6-2. Massimo vantaggio di più cinque per i padroni di casa con Dirlic che supera il muro avversario con un pallonetto, 12-7. Dzavoronok trova l’ace del pareggio, 15-15. Cisterna costretta ad inseguire, Maar trova il punto del pareggio, 19-19. Infrazione Monza, punto Cisterna, 24-24. Cisterna è in finale, punto di Zingel, 26-24. Top Volley Cisterna – Vero Volley Monza 3-1 (15-25, 25-20, 25-22, 26-24)Top Volley Cisterna: Baranowicz 2, Maar 15, Zingel 6, Dirlic 17, Raffaelli 15, Bossi 7, Picchio (L), Wiltenburg 2, Cavaccini (L), Rinaldi 0. N.E. Giani. All. Soli.Vero Volley Monza: Orduna 3, Davyskiba 12, Beretta 5, Grozer 19, Dzavoronok 16, Galassi 8, Gaggini (L), Karyagin 0, Federici (L), Katic 0. N.E. Galliani, Grozdanov, Calligaro. All. Eccheli.ARBITRI: Saltalippi, Cappello.NOTE – durata set: 24′, 30′, 28′, 32′; tot: 114′. (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Kioene Padova: dopo Cuttini, confermato anche il resto dello staff tecnico

    Di Redazione Con la conferma dell’allenatore Jacopo Cuttini, arriva anche quella per lo staff tecnico. Il vice allenatore Matteo Trolese, lo scoutman Alberto Salmaso e il preparatore atletico Alessio Carraro saranno nuovamente insieme per la stagione 2022/23. “Quest’anno il livello della Superlega è stato altissimo e decisamente stimolante – ha dichiarato Matteo Trolese -. E’ sempre difficile fare una classifica, non la definirei una stagione più o meno complessa di quelle passate perché ogni stagione nasconde le sue sfide e le sue insidie. Resta il fatto, però, che salvarci e raggiungere l’obiettivo sportivo che ci eravamo prefissati, con un gruppo così giovane ed unito, mi farà ricordare questa annata per molto tempo”.“Come sarà il prossimo campionato? E’ presto per dirlo, stiamo completando il roster e come è vero che alcuni giocatori andranno via è altrettanto vero che molti altri resteranno. Non stravolgeremo la nostra identità, il livello sarà probabilmente ancora più alto e per noi sarà una nuova sfida. Lavoreremo sodo fin dall’inizio, chi arriverà sono certo lo farà portando il proprio contributo nel migliore dei modi. La squadra del prossimo anno potrà regalarci di nuovo grandi soddisfazioni, poi ovviamente dovremo essere bravi a creare le alchimie giuste giorno dopo giorno. Al vice allenatore fa eco lo scoutman, Alberto Salmaso, che si appresta a lavorare per il nono anno consecutivo nello staff della prima squadra: “E’ un orgoglio e un privilegio far parte di questo staff da così tanti anni. Di sicuro gli ultimi mesi del campionato sono stati molto intensi, dal fattore Covid che ha fermato quasi tutti, al fatto di doverci giocare la salvezza con tante gare ravvicinate e decisive. È stato un periodo molto duro, ma siamo riusciti a portare la nave in porto e per questo va dato merito a tutti per il grande lavoro svolto”.Poi una parentesi anche sull’evoluzione del lavoro dello scoutman rispetto a quando ha iniziato: “I primi anni ero un po’ più in difficoltà perché avevo un sacco di strumenti evoluti e non sapevo bene come utilizzarli visto che non avevo esperienza. Con il passare delle stagioni ho guadagnato consapevolezza e abilità nel rilevare e nell’analizzare i dati raccolti. Fortunatamente, ho sempre avuto parecchio spazio nelle analisi da condividere con i ragazzi e all’interno dello staff. Credo che questo sia servito molto per la mia crescita professionale. Negli anni chiaramente si sono “snellite” le procedure di rilevazione e archiviazione dei dati. Con l’evoluzione dei software, quindi ci sono più tempo e strumenti per analizzare al meglio la nostra squadra e quella avversaria”. “Continuare a lavorare insieme è di certo un vantaggio perché abbiamo già imparato a conoscerci e a capire cosa aspettarci l’uno dall’altro.” – chiude il preparatore atletico Alessio Carraro – “Chiaro che si può sempre fare di più, ma più tempo si passa insieme più è facile instaurare un buon rapporto professionale. Per quanto mi riguarda, per creare sintonia penso sia importante essere schietti ed esprimere il proprio pensiero perché il confronto è fondamentale per crescere come gruppo.Ci auguriamo che la prossima stagione sia meno condizionata dal Covid. Il lavoro di certo ne gioverebbe perché potremmo fare una programmazione più precisa. Senza soprese, stop forzati o partite rinviate lavoreremmo con più stabilità e questo, eventualmente, non potrà che incidere in positivo per tutto l’ambiente”. (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Sarà World Appeal ad affiancare la Kioene Padova nelle attività di marketing e comunicazione

    Di Redazione La Kioene Padova annuncia una nuova partnership con l’agenzia padovana World Appeal che la affiancherà nelle attività commerciali, di marketing e di comunicazione. World Appeal metterà a disposizione le proprie risorse per collaborare insieme a Kioene Padova con l’obiettivo di fare crescere ulteriormente la società da un punto di vista sia commerciale che di immagine. L’agenzia di marketing, creata nel 2004 da Enrico Candeloro, ha maturato anni di esperienza nel settore sportivo e numerose collaborazioni con enti, società e istituzioni per la promozione e la gestione di eventi sportivi e non solo. “Siamo orgogliosi di iniziare la collaborazione con una delle società sportive più rappresentative del nostro territorio” – ha dichiarato Enrico Candeloro, titolare di World Appeal – “Insieme al nostro team stiamo già gettando le basi per proporre un nuovo modello di partnership dedicato agli sponsor. Puntiamo a coinvolgere in prima persona anche i tifosi, che saranno centrali in tutte le iniziative che verranno organizzate. Abbiamo iniziato a lavorare in sinergia con la società ad un progetto in linea con la grande ambizione che Pallavolo Padova ha sempre dimostrato”. “Abbiamo scelto World Appeal perché crediamo di poter compiere un altro step di crescita per la nostra società” – ha detto Fabio Cremonese, Past President di Kioene Padova – “Il nostro obiettivo è quello di continuare a crescere e per questo abbiamo deciso di investire anche nel marketing e nella comunicazione. Il supporto di un’agenzia esterna può aiutarci nel creare ulteriore valore e a consolidarlo. La nostra è una società fortemente radicata nel territorio che tiene molto a mantenere un legame stretto con le realtà che lo rappresentano e siamo convinti che la collaborazione potrà far aumentare questo impulso positivo”.  (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO