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    L’analisi di Dall’Olio: “Non mi spiego il rendimento di Modena. Trento-Piacenza? Partita apertissima”

    Di Redazione Francesco Dall’Olio di pallavolo ne sa parecchio. Storico palleggiatore con un palmarès chilometrico composto per la maggior parte da successi ottenuti giocando per la sua Modena. E poi, una carriera più che ventennale come allenatore. Ora Francesco, Pupo, Dall’Olio allena la serie B allo Stadium Pallavolo Mirandola, con ottimi risultati, ma ha un occhio sempre puntato su quello che succede ai piani alti della pallavolo italiana. In un’intervista di Vincenzo Bosco per Libertà, fa un bilancio di quella che è stata la stagione di Superlega: “Mi sono fatto l’idea che ci sono state due squadre, Perugia e Trento, molto costanti, Civitanova che ha avuto un mare di problemi fisici e Modena con Piacenza che hanno avuto rendimenti altalenanti. E se per Piacenza posso anche capirlo visto qualche infortunio e il Covid che l’ha colpita fortemente in un paio di occasioni, per Modena non riesco a spiegarmelo”. Terminata la Regular season, le prime otto classificate hanno disputato i Quarti di finale dei Play Off Scudetto. Per il momento, tre dei quattro posti disponibili per le semifinali sono stati assegnati a Modena, Perugia e Lube. “Credo che i primi quattro posti della regular season fossero preventivabili per non dire dati per certi da un po’ tutti gli addetti ai lavori, le gerarchie dicevano questo. Piacenza poteva magari chiudere al quinto posto ma poco cambia. E magari essere arrivati sesti è stato anche meglio”. Con il tie break più lungo di sempre, la Gas Sales Bluenergy Piacenza è invece riuscita ad allungare la serie dei Quarti di finale Play Off a Gara 3, contro Trento, tenendo ancora disponibile il quarto pass per le semifinali. Dall’Olio, che Piacenza l’ha allenata dal 2005 al 2007, presenta così la decisiva sfida in programma domenica alle 18.30. “Piacenza ha dimostrato anche nell’ultima partita giocata, che giustamente e meritatamente ha portato a casa, di non essere inferiore a Trento. Non dico che domenica si troverà in una situazione di vantaggio ma di buon auspicio si: Trento sprecherà tante energie fisiche e mentali nel ritorno di Champions League con Perugia e domenica potrebbe accusare stanchezza. E poi, rispetto alle altre, non ha una gran panchina da cui attingere, Piacenza deve essere brava a sfruttare a suo favore queste circostanze, quella di domenica è una partita apertissima”. LEGGI TUTTO

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    Mazzone: “Sarà difficile anche per Perugia. Anche noi abbiamo gente con il braccio caldo”

    Di Redazione La Leo Shoes PerkinElmer affronterà la Sir Safety Conad Perugia mercoledì 13 aprile in Gara 1 delle Semifinali di Superlega, valevoli per i Play Off Scudetto. Il giocatore Daniele Mazzone presenta così la sfida e come la sua Modena ci è arrivata: “E’ stato importante chiudere in due gare la sfida contro Milano. Arrivare a gara tre, come successo a Trento, può essere pericoloso per la pressione e le aspettative che ci sono. La semifinale sarà bella, spero in una serie in bilico. Vogliamo, ovviamente, portarla a casa. Nelle gare di regular season c’è stato equilibrio, siamo due squadre completamente diverse e anche questa è una cosa positiva perché rende la sfida molto più interessante. Una cosa che, spesso, ci ha fermato o impedito di raggiungere risultati sono state alcune rotazioni in cui abbiamo preso dei break troppo lunghi con tre o quattro punti di seguito. Nei quarti di finale non è successo, dobbiamo mantenere questa regolarità anche in semifinale, non sarà semplice, perché Perugia ti mette sotto pressione. Sarà, però, difficile anche per loro perché abbiamo anche noi gente con il braccio caldo”. In chiusura, Mazzone ritorna sul momento buio della squadra: “Le eliminazioni dalle Coppe? Dispiace perché in una settimana ci siamo giocati due obiettivi importanti, due passaggi del turno che erano alla nostra portata. Era un periodo che andava tutto bene e, sbagliando due gare da dentro o fuori, è diventato tutto da buttare. Non è stato bello. Adesso, arriviamo all’obiettivo più importante della stagione e vogliamo giocarcelo fino alla fine. In questo momento non c’è tanto da fare, ma solo capire come affrontare Perugia”. (Fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Semifinali Play off: capienza al 100%. Le info sull’acquisto dei biglietti

    Di Redazione Settimana prossima comincia l’avventura delle semifinali Play off Scudetto. A strappare il pass, per il momento, Lube, Modena e Perugia. Il quarto posto tra le grandi sarà deciso domenica 10 aprile, con lo spareggi tra Itas Trentino e Gas Sales Bluenergy Piacenza. Le partite saranno tra le più seguite della stagione, considerando l’importante posta in palio: un posto nella finalissima che assegna lo scudetto di Superlega per la stagione 21-22. Viste le recenti disposizioni in materia Covid-19, inoltre, i palazzetti saranno a piena capienza. Le tre società già qualificate hanno comunicato che le prevendite per acquistare i biglietti, nei rispettivi palazzetti, sono incominciate. L’A.S. Volley Lube informa che alle 17 di oggi aprirà la prevendita biglietti al botteghino e online per Gara1 di Semifinale dei Play Off Scudetto. Giovedì 14 aprile (ore 20.30), all’Eurosuole Forum di Civitanova Marche con il 100% della capienza, la Cucine Lube sfiderà la vincente di Gara3 dei Quarti tra Itas Trentino e Gas Sales Bluenergy Piacenza, spareggio di domenica 10 aprile alle 18.30. La partita è compresa nell’abbonamento stagionale. Due le modalità proposte da Vivaticket: l’acquisto online, collegandosi al sito lubevolley.vivaticket.it, oppure recandosi nei punti vendita Vivaticket in Italia. Chi opta per il biglietto online può anche stamparlo e recarsi ai varchi di ingresso senza passare dal botteghino. Biglietti in vendita anche all’Eurosuole Forum da oggi pomeriggio a venerdì 8 aprile ore 17-19, sabato ore 10-13, domenica chiuso, da lunedì 11 a mercoledì 13 aprile ore 17-19, giovedì 14 aprile dalle ore 18.30 a inizio match.Info e prezzi dei biglietti. La Leo Shoes PerkinElmer Modena, informa i suoi tifosi che, a partire da sabato 9 aprile alle 9:00 saranno in vendita su vivaticket.it e nei punti vendita Vivaticket i biglietti per Gara-2 di Semifinale Playoff che si svolgerà domenica 17 aprile alle 18,00 al PalaPanini che vedrà di fronte Leo Shoes PerkinElmer Modena e Sir Safety Conad Perugia. Info e prezzi dei biglietti. La Sir Safety Conad Perugia, infine, comunica le sue modalità per le prevendite dei prossimi due appuntamenti dei Block Devils al PalaBarton, gara 1 e gara 3 di semifinale scudetto contro la Leo Shoes Perkinelmer Modena. Gara 1 è in programma mercoledì 13 aprile alle ore 20:30, gara 3 è in programma mercoledì 20 aprile alle ore 20:30. Per le due prevendite è prevista la possibilità di acquisto solo online direttamente dal sito www.vivaticket.it. La prevendita per gara 1 sarà attiva dalle ore 12:00 di domani mercoledì 6 aprile 2022. La società bianconera ricorda che è sempre attiva la possibilità per i possessori dei voucher, qualora non ne abbiano ancora usufruito, di utilizzarlo per l’acquisto dei biglietti per le singole partite per la stagione 2021/22 e ricordando che non dà diritto al posto ed al settore del vecchio abbonamento. La prevendita per gara 3 partirà invece giovedì 14 aprile 2022 a partire dalle ore 12:00. Anche in questo caso resta sempre attiva la possibilità per i possessori dei voucher, qualora non ne abbiano ancora usufruito, di utilizzarlo per l’acquisto dei biglietti per le singole partite per la stagione 2021/22 e ricordando che non dà diritto al posto ed al settore del vecchio abbonamento.Info e prezzi dei biglietti. (Fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Trento ripensa all’unione tra maschile e femminile. La chiave è Bertini?

    Di Redazione Il progetto era nato 11 anni fa, quando la Trentino Rosa militava ancora in Serie B1: già allora Diego Mosna e Roberto Postal avevano parlato della possibilità di unire le forze tra la Trentino Volley di Superlega e la squadra femminile, ma poi non se ne fece nulla. Oggi, dopo due stagioni fianco a fianco nella massima serie (quest’anno anche nello stesso palazzetto), l’argomento è tornato di attualità: secondo quanto riferisce L’Adige, alcuni colloqui tra le due parti si sono già tenuti e altri si svolgeranno in settimana. Il progetto richiederebbe ovviamente condizioni economiche ben precise, tra cui il sostegno da parte delle istituzioni locali; ma il vero nodo, a quanto riportato dal quotidiano, sembra essere la conferma di Matteo Bertini, allenatore della Delta Despar nelle ultime due stagioni. Sarebbe lui, infatti, la figura chiave da cui partire per organizzare l’attività della squadra, che punterebbe all’immediato ritorno in A1 e tornerebbe a giocare le partite interne nella palestra del Sanbapolis. (fonte: L’Adige) LEGGI TUTTO

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    Da Re: “Piacenza a casa ad allenarsi, Trento a giocarsi la Champions. Fa differenza”

    Di Redazione Definirlo “periodo di fuoco” per l‘Itas Trentino potrebbe apparire riduttivo: un’intera stagione su un piatto che si consumerà in quattro giorni. Champions League, giovedì contro Perugia, Gara 3 dei Play Off, domenica contro Piacenza. Non è il momento di abbassare la guardia per Lorenzetti e i suoi ragazzi, ma calibrare ed equilibrare le energie non è cosa facile, soprattutto quando giochi contro due squadre che possono, e hanno dimostrato di saper impensierire. Il presidente del Trentino Volley, Bruno Da Re, sintetizza così l’epilogo di Gara 2 dei Quarti di finale: “Loro molto bravi, noi molto stanchi. Basti pensare che Russell ha realizzato 33 punti e in gara 1 non si era nemmeno tolto la tuta. Loro sono rimasti a casa ad allenarsi, noi siamo andati in giro per l’Italia a giocare una semifinale di Champions League. Fa tutta la differenza del mondo” ammette in un’intervista di Guido Pasqulini per l’Adige. “La partita di Perugia ha portato via non poche energie fisiche e mentali. Domenica già a inizio partita i ragazzi erano piuttosto “persi”, non erano come al solito belli frizzanti e vivi. Poi sul terzo set mi sono detto che se tenevamo botta per un altro quarto d’ora ce l’avevamo fatta, mala sensazione netta era che più andavamo avanti più rischiavamo” continua. Essere arrivati fino a questo punto e buttare via qualsiasi possibile lieto fine parrebbe quasi uno scherzo del destino. Ma gli impegni ravvicinati, e così importanti, impensieriscono il numero uno della società dolomitica. “Questo è il nostro sport e a questo ci dobbiamo adattare. Giovedi con Perugia sarà battaglia, domenica con Piacenza sarà battaglia. Sono sicuro che i ragazzi daranno tutto in entrambe le occasioni, però noi ne abbiamo un po’ meno ogni giorno che passa. Noi abbiamo rotazioni molto brevi, non abbiamo una rosa così importante, abbiamo giocato un mese senza Lavia, facendo sfinire tutti gli altri, e siamo tuttora in una fase di recupero della sua forma ancora piuttosto lontana rispetto a quella che aveva prima di farsi male. Uscire da entrambe le competizioni sarebbe un peccato per quello che abbiamo fatto fino a oggi e per quello che ci siamo meritati, però bisogna prendere atto di quello che sarà”. Il problema di una panchina più corta di altri roster, gli acciacchi e gli infortuni portano Da Re a immaginare l’ipotesi di riuscire a continuare un solo percorso, non portando a casa entrambe le gare: Champions League o Superlega? “Io, non mi vergogno a dirlo, da sempre preferisco il campionato”. LEGGI TUTTO

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    Elisabetta Curti: “Decisive le mosse di Bernardi. Il suo futuro? Vedremo…”

    Di Redazione La grande rimonta contro Trento in Gara 2 dei quarti di finale ha rivitalizzato l’ambiente della Gas Sales Bluenergy Piacenza dopo una stagione ricca di problemi. Non fa eccezione la presidente Elisabetta Curti, che esterna tutto il suo entusiasmo nell’intervista di oggi a Libertà: “È stata una battaglia, e devo dire di avere sofferto, ma anche di essermi divertita tantissimo. La squadra è stata ammirevole, non ha mai mollato, ed era questo l’atteggiamento che avevamo chiesto ai ragazzi. Ancora una volta il gruppo ha dimostrato che, quando lotta, può giocare alla pari con chiunque“. L’idea di schierare Damiano Catania in seconda linea per Recine ha stupito anche la presidente: “È stata la maestria di Bernardi che ha mandato in confusione gli avversari e, devo dire, anche noi, almeno inizialmente. No, non me la aspettavo questa mossa: ripeto, la partita è stata preparata al meglio“. Proprio sul futuro di Lorenzo Bernardi, però, si rincorrono le voci: “Non vorrei parlare di futuro in questa settimana – si schermisce Curti – ma solo di presente. Bernardi ha un contratto con noi anche per il prossimo anno: a fine stagione ci troveremo per le giuste riflessioni. Per adesso nessuna decisione è stata assunta e non è questo il momento per parlarne“. LEGGI TUTTO

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    Cormio: “La semifinale non basta. Le voci di mercato? Danno fastidio”

    Di Redazione

    La Cucine Lube Civitanova ha superato il primo scoglio, qualificandosi alle semifinali dei Play Off Scudetto, ma è chiaro che non è sufficiente per raddrizzare una stagione fin qui deludente. E se non lo fosse abbastanza, lo esplicita il direttore generale Beppe Cormio nell’intervista a Gianluca Pascucci per il Corriere Adriatico: “Grande continuità nei risultati, ma è certo che, soprattutto quest’anno, non possiamo fermarci qui. Se finisse con la semifinale dei play off, la nostra sarebbe una stagione che si chiuderebbe con tanto amaro. Mondiale per Club a parte, abbiamo fallito tutti gli altri obiettivi: centrare la finale sarebbe un grande traguardo“.

    Intanto, però, Civitanova attende di conoscere la sua avversaria: “Vedo favorita Trento – dice Cormio – nonostante le difficoltà del calendario, perché ha anche la Champions contro Perugia, però ha i mezzi per giocare questo tipo di partite. Ma gara 2 con Piacenza ha dimostrato che si stanno affrontando due grandi squadre e non è detto che non ci scappi la sorpresa“.

    Le voci di mercato riguardanti la Lube si moltiplicano, in particolare sulle possibili partenze di Lucarelli e De Cecco. Il dg le smentisce ma… non del tutto: “Le voci sono fastidiose, e non solo per noi. Inoltre spesso e volentieri sono incontrollate e prive di verità. Premetto che tutto può succedere, se capitano occasioni importanti anche per giocatori che sono sotto contratto e di comune accordo si trova una soluzione: in tempi non sospetti abbiamo posto un tetto al monte ingaggi che, per un top player, può sembrare basso. Non è un mistero che vogliamo ringiovanire il gruppo, ma ora testa ai play off“. LEGGI TUTTO

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    Il Pagellone di Paolo Cozzi – Lucarelli sontuoso, Lavia bersagliato

    Di Paolo Cozzi Secondo turno di quarti di finale Play Off che non risparmia emozioni ai tifosi, che finalmente tornano a riabbracciare a “pieno organico” i loro beniamini nei palazzetti. Intensità, potenza e set tirati in quasi tutti i campi, con tre squadre già qualificate per le semifinali scudetto e la sola Trento che, avanti due set a zero, si blocca in vista della bandiera a scacchi e riapre pericolosamente una serie che sembrava conclusa. Cisterna-Perugia. Chiude la sua corsa play off la Top Volley, ma ancora una volta rende dura la vita alla strafavorita Perugia. L’attacco stenta contro l’organizzato muro umbro, ma Maar (voto 7) e Dirlic (voto 6,5) riescono comunque a trovare colpi interessanti. Manca completamente il muro, che raramente riesce a fermare gli attaccanti perugini, e fatica parecchio la ricezione, che costringe Baranowicz (voto 6) agli straordinari. Chi spreca l’occasione è il giovane Rinaldi (voto 5), sostituito mestamente dopo un set. Tutto liscio per la Sir, che si appoggia ad un ispirato Giannelli (voto 7) per chiudere in fretta la pratica. Pochi errori diretti e tanto muro sono i punti di forza di una squadra che finalmente ha un Rychlicki (voto 7,5) in più nel motore. Bene anche Leon (voto 7) mentre appare “imballato” Anderson (voto 5), che fatica tanto in attacco ma si rende utile in seconda linea. Monza-Civitanova. Soffre ma chiude la pratica in due partite anche la Lube, che in quel di Monza si aggrappa ad un sontuoso Lucarelli (voto 8,5) per spegnere le voglie di Gara 3 della banda di coach Eccheli. Al solito importante l’apporto di Simon (voto 8), e Zaytsev (voto 7,5) è capace di impensierire sempre la ricezione avversaria. Chi fatica è invece Anzani, che subisce 3 murate e chiude con un mesto 17% sottorete. Monza, senza bomber Grozer, si inventa Dzavoronok (voto 6) opposto, e il ragazzo risponde con due set di altissimo livello prima che gli avversari trovino le giuste contromisure ai suoi attacchi. Bene Beretta (voto 7,5) al centro della rete, non solo per i 5 muri-punto, ma anche per i tanti palloni sporcati che favoriscono difesa e contrattacco. Continua il percorso di crescita importante baby Davyskiba (voto 7,5), che chiude con 21 punti una prova da standing ovation. Milano-Modena. Cinque set di intensa pallavolo regalano emozioni ai 3000 dell’Allianz Stadium, ma proprio sul più bello i milanesi concedono due errori che consegnano la qualificazione a Modena. Porro (voto 8,5) con i suoi servizi verso posto 5 fa ammattire Leal e al palleggio esalta i suoi attaccanti, che chiudono il primo set al 71% in attacco. Jaeschke (voto 7,5) è l’anima della squadra dai nove metri come in prima linea, mentre Pesaresi (voto 5) viene spesso messo in difficoltà dai battitori modenesi. Piace Mosca (voto 7), giovane dal futuro promettente, mentre manca un po’ l’apporto di un Matteo Piano (voto 5,5) rimasto ai margini del gioco. Modena si gode la giornata di prolifica del duo formato da Ngapeth (voto 8, ma quante murate subite…) e Leal (voto 8, ma la ricezione…), mentre, pur rimanendo insidioso dai 9 metri, fatica un po’ troppo in attacco Nimir (voto 6,5). Chi appare in difficoltà è Bruno (voto 5), impreciso in alcune fasi del match in cui la sua palla perde di intensità e velocità. Piacenza-Trento. Sembrava fatta per l’Itas, ma Piacenza trova nel momento più buio quella forza e quell’unione d’intenti che tante volte sono mancati quest’anno e riesce a spingere il cuore oltre l’ostacolo, rimontando prima e imponendosi poi in un tie break a tinte forti. Russell (voto 9,5) gioca la partita perfetta e con lui anche Stern (voto 8), subentrato preso ad uno spaesato Lagumdzija (voto 4,5). Bene anche Recine (voto 8), capace di esaltarsi in attacco e ricevere da grande campione. Giornata di gloria anche per Caneschi (voto 7), finalmente chiamato in causa più spesso in attacco. Per Trento una bella mazzata psicologica non tanto per l’approdo a Gara 3, quanto per le risorse fisiche e mentali bruciate in vista della semifinale di Champions league di giovedì sera contro Perugia. Ancora una volta la ricezione è l’indiziata numero uno, con Zenger (voto 5,5) e Lavia (voto 5) che vengono letteralmente bersagliati. Chi fatica a trovare le giuste trame è Sbertoli (voto 5,5) che, con ricezione ballerina, soffre l’assenza di un opposto di ruolo cui appoggiarsi. Si salva l’eterno Kaziyski (voto 7,5) e con lui la coppia di centrali serba Podrascanin–Lisinac (voto 8), sempre sul pezzo in attacco e a muro. LEGGI TUTTO