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    Stoytchev avvisa i suoi: “Catania? Sottovalutarla sarebbe un errore”

    La SuperLega 2023/2024 riprende il proprio cammino in questo fine settimana, con Rana Verona che torna a giocare davanti al proprio pubblico per la prima volta dall’inizio del nuovo anno. A due giorni dalla quarta giornata del girone di ritorno, coach Stoytchev è intervenuto in conferenza stampa per presentare la sfida contro al Farmitalia Catania, attuale fanalino di coda del campionato.  

    Queste le sue parole: “Nel girone d’andata è stata una partita non semplice contro Catania con tre set combattuti e solo il quarto lo abbiamo tenuto sotto controllo sin dall’inizio. Hanno una squadra con giocatori con esperienza come Buchegger, Randazzo, Masulovic e Orduna, adesso hanno inserito anche Massari”.

    “Non dobbiamo assolutamente sottovalutare questa gara, che è molto importante per noi ed è complicata. Sono stati sfortunati in alcune partite e la classifica attuale non rappresenta il loro vero valore. Per questo motivo tutta la squadra deve essere concentrata e attenta”. 

    L’allenatore scaligero ha proseguito, parlando delle differenze con l’ultimo match disputato: “La partita scorsa? Era di un livello tecnico diverso, perché Trento è la squadra più forte e costante del campionato. Eravamo motivati, ma per diversi motivi non siamo riusciti a tenere alto il livello di concentrazione e a metterli in difficoltà con la battuta”.

    “Senza nulla togliere a Catania, per noi sono due approcci diversi. Quella con Catania è una partita pericolosa, per cui dovremo avere continuità in attacco. Keita titolare? Deve iniziare a riprendere il ritmo-gara. Chiaramente non è ancora al cento per cento, ma volevamo capisse il livello delle altre squadre”. 

    “La partita contro Monza di mercoledì? Io sono concentrato solo su Catania – ha continuato Coach Stoytchev – Non vivo mai con due o tre partite in anticipo, ragiono una gara per volta. Rispettiamo ogni avversario e non ci sono partite più importanti di altre. Valgono tutte allo stesso modo. Il weekend di pausa per la Coppa Italia? Per me rappresenta un vantaggio, perché in questo modo possiamo avere un’altra settimana per lavorare sulla condizione dei giocatori che non hanno ancora raggiunto il massimo”. 

    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Perugia sul campo di Modena: “Una trasferta che tutte le squadre aspettano”

    Prima trasferta del 2024 per la Sir Susa Vim Perugia. La squadra umbra ha svolto stamattina l’ultima seduta di lavoro tecnico al PalaBarton e nel primo pomeriggio partirà alla volta di Modena, dove sabato 20 gennaio affronterà i padroni di casa della Valsa Group Modena nella quarta giornata di ritorno di Superlega. Fischio d’inizio al PalaPanini alle 18, con diretta TV su RaiSport +HD e diretta streaming su Volleyball TV.

    “Quella a Modena è una partita che tutte le squadre aspettano – dice Sebastian Solé alla vigilia – perché si va a giocare in un ambiente bello e caldo, che la rende ancora più difficile, e sono contento che andremo al PalaPanini prima di un periodo importante per noi. Sarà certamente una bella sfida e una gara complicata, dovremo essere pronti ad affrontare le difficoltà che sicuramente ci metteranno. Siamo carichi, ci siamo allenati bene in settimana ed andiamo con l’obiettivo di fare punti“.

    47 i precedenti tra le due formazioni. Ventisette le vittorie di Perugia, venti le affermazioni di Modena. L’ultimo confronto diretto lo scorso 4 gennaio per i quarti di finale di Coppa Italia, con vittoria dei bianconeri al PalaBarton in tre set. Non ci saranno ex in campo, anche se il bianconero Tim Held ha vestito nel settore giovanile la casacca gialloblu dal 2014 al 2017, senza mai esordire in prima squadra. Un ex invece a bordo campo: è l’allenatore di Perugia Angelo Lorenzetti, sulla panchina di Modena dal 2001 al 2004 e poi dal 2012 al 2016.

    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Padova vola a Cisterna, Cuttini: “Vogliamo portare a casa punti, ne abbiamo bisogno”

    Direzione Cisterna di Latina per i bianconeri di Pallavolo Padova, che domenica, per la quarta giornata di ritorno di questa 79° stagione di SuperLega, affronteranno la formazione di coach Falasca. Il match, in programma il 21 gennaio alle ore 19.00, sarà trasmesso in diretta streaming su volleyballworld.tv.

    “Domenica saremo a Cisterna per un altro importante match. – ha dichiarato coach Jacopo Cuttini – Il nostro intento, anche per questa partita, sarà quello di riuscire a portare a casa punti, che è quello di cui abbiamo bisogno in questa fase del campionato. Da questo momento, fino a fine stagione, sarà una battaglia per riuscire ad ottenere il maggior numero di punti, a prescindere da quale squadra ci troviamo a dover affrontare di volta in volta”.

    “A Cisterna incontreremo una squadra che ci precede di qualche punto in classifica – prosegue il coach bianconero – e che, rispetto alla prima parte del campionato, ha cambiato palleggiatore, aggiungendo al proprio roster Baranowicz, atleta di talento. Il livello di gioco di Cisterna, anche grazie a questo nuovo acquisto, si è subito alzato. Un altro elemento a cui prestare particolare attenzione sta nel fatto che loro hanno vinto tutti gli scontri diretti in casa, quindi sarà complesso riuscire ad espugnare il loro fortino”.

    “In questo campionato non possiamo limitarci a considerare partite fondamentali sono quelle con squadre che ci sono vicine nel punteggio. Dobbiamo giocare ciascun match con l’obiettivo di strappare punti all’avversario, nella consapevolezza di chi siamo, ma senza aver alcun tipo di timore. Questo è lo spirito con cui dovremo affrontare le sfide fino alla fine del campionato”, ha concluso coach Cuttini.

    (fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Taranto, senti Travica: “Possiamo sognare i playoff, contro Monza gara spartiacque”

    Dopo un filotto di dieci sconfitte consecutive, di cui sei arrivate al tie-break, Taranto tra Santo Stefano e anno nuovo ha assaporato finalmente il dolce gusto della vittoria. Un sapore di quelli che ti lasciano la bocca buona, come si suol dire. Tanto buona che ora, dopo aver battuto due dirette rivali come Catania e Padova e aver messo di fatto la salvezza in cassaforte, la Gioiella Prisma sogna addirittura i playoff scudetto.

    Il vantaggio sull’ultima in classifica è salito a 7 punti, il ritardo dall’ottavo posto occupato al momento da Modena ben 8, come le gare da disputare fino al termine della regular season (24 punti a disposizione). Se il sogno diventasse realtà saremmo di fronte a un’impresa sportiva, ma nello sport nulla è impossibile e Travica è proprio su questo che punta da qui in avanti.

    “Sono una persona ambiziosa e credo che la mia squadra possa lottare anche per l’ottavo posto – ha affermato il coach rossoblu ai microfoni di Due Mari Tv – Finalmente ci siamo sbloccati e abbiamo ancora margini di crescita. Il campionato è ancora lungo, dobbiamo sognare e credere nei sogni perché possiamo toglierci ancora qualche soddisfazioni da qui alla fine”.

    A partire, magari, dalla prossima gara in casa contro Monza: “Scenderemo in campo agguerriti cercando di riscattare la prestazione dell’andata. Possiamo sicuramente dire la nostra, questa partita può essere la gara spartiacque” conclude Travica.

    foto Lega Volley

    Insomma, morale alle stelle nella Città dei Due Mari, merito proprio dell’arrivo dell’allenatore serbo che con Taranto ha un contratto fino a fine stagione. “Travica ha portato tanta esperienza e serenità – dichiara il ds Mirko Corsano intervistato dal collega Giuseppe Di Cera per il Corriere dello Sport Puglia – Ha fatto crescere la squadra che in campo stava bene ma peccava di concretezza”.

    “Rinnovo? Al momento siamo concentrati sull’obiettivo salvezza, poi quando la raggiungeremo bisognerà programmare il futuro partendo dall’allenatore, pietra angolare di ogni progetto. Ma ad oggi non ne abbiamo ancora parlato”.

    (fonti: Due Mari Tv e Corriere dello Sport Puglia) LEGGI TUTTO

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    Tommaso Stefani è tornato: “L’infortunio mi ha insegnato la pazienza”

    Immagino quanto il suo cuore batta. Perché batte a me, che la pallavolo la scrivo e non la vivo direttamente sulla mia pelle. Questo momento, in quel di Padova, è stato nella sua testa per un anno intero, ossia da quando, in quel di Taranto, Tommaso Stefani ha fatto cenno che con la spalla ridotta in quello stato era impossibile continuare a giocare. Un’operazione svolta con successo dall’uomo dei miracoli, il professor Porcellini, e una riabilitazione condotta dal demiurgo dello sport Elisa De Santis, ed ecco Stefani rinascere. E tornare, dopo 365 giorni, in campo, per continuare la sua brillante carriera nelle fila della Pallavolo Padova:

    “Avevo firmato a Padova, ma quando il discorso dell’operazione e del recupero avevano dilatato le tempistiche del recupero avevo scelto di comune accordo con la società di risolvere il contratto. Siamo rimasti però in contatto costantemente e Padova, nel momento in cui mi ha visto impegnato nell’ultimo periodo di recupero, ha ripreso il dialogo. Con l’infortunio di Tommaso Guzzo, le cose si sono velocizzate e mi è stato chiesto di tornare il prima possibile. Eccomi qui, felice di essere in quella realtà e soprattutto desideroso di riprendere a giocare con continuità“.

    Un infortunio così che cosa è in grado di lasciare?

    “Tante cose con cui fare i conti ogni giorno. La testa ti dice una cosa, il corpo te ne dice un’altra. Mi ha insegnato la pazienza e la disciplina estrema, nonostante io fossi già un atleta molto disciplinato. Quando vuoi tornare ad essere quello di prima o anche meglio di prima, sai che dovrai fare i conti con il tempo che passa lentamente ma anche con la consapevolezza che quel tempo lo dovrai gestire in maniera proficua con chi ti gestisce e con te stesso“.

    Foto Instagram Tommaso Stefani

    Il momento più difficile?

    “Il periodo tra il quinto e il sesto mese. Ero stanco, volevo spaccare il mondo e non potevo fare nulla“.

    Ci si isola da tutto e tutti?

    “Non guardavo nulla perché mi faceva male il pensiero di non potermi giocare nulla. Mi sono un po’ chiuso in me stesso e sono stato a casa con la mia famiglia, che mi ha sopportato e supportato. Non riesco a mentire sul fatto che è stato difficile, che di uscire con gli amici non ne hai più voglia e che un giorno vorresti vomitare tutto quello che provi a qualcuno e il giorno dopo vorresti solo parlare con te stesso. Ne esci certamente più forte, più strutturato e sembra che niente ti possa più scalfire. Ma è un periodo complicato e lunghissimo“.

    Papà ti ha allenato. È stato la sua spalla, mi perdoni il gioco di parole, quando la sua spalla è mancata all’appello.

    “Papà mi ha allenato alla Pallavolo Sestese, che per me rappresenta sempre casa. Ringrazio anche Santa Croce e Siena, che in questo autunno mi hanno chiamato per allenarmi e dare il mio contributo in palestra. La mia famiglia è stata fondamentale, sì, è vero“.

    foto Roberto Muliere

    Da dove si riparte?

    “Da Padova e da un gruppo nel quale ho ritrovato dal primo giorno affetto, stima ed entusiasmo. Ritrovo Marco Falaschi, che avevo lasciato a Taranto e mi fa enormemente piacere. Trovo un gruppo giovane ma desideroso di fare un buon girone di ritorno, centrando i traguardi proposti dalla società. Mi sono ambientato ed è un posto che mi fa pensare di poter effettuare un ritorno in serenità, prendendomi il tempo di tornare al massimo della condizione“.

    Per lei un anno fa si disegnava un certo percorso. Dopo un anno di stop, lei continua ad avere in testa quel percorso?

    “Se non credessi nel mio ritorno al 100% e nel proseguimento di quella carriera con quegli obiettivi sarei un incosciente. Il futuro, quindi, voglio che sia come l’ho sempre immaginato. È stato uno stop forzato, ma il sogno voglio che non si fermi mai“.

    di Roberto Zucca LEGGI TUTTO

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    Civitanova non “Piazza” il colpo: il coach rinnova con Milano?

    Negli ultimi giorni sta impazzando il toto-allenatore a Civitanova. Il nome caldo per il dopo Blengini, promesso sposo della nazionale bulgara, sembrava essere quello di Roberto Piazza, ipotesi caldeggiata da diversi quotidiani, ma i problemi legati al suo arrivo alla Lube erano sostanzialmente due: staff e soprattutto doppio incarico.

    Staff perché a Civitanova uno degli intoccabili della società è da anni il preparatore atletico Massimo Merazzi. Un ruolo che a Milano riveste Giovanni Rossi, uomo di fiducia che Piazza con tutta probabilità avrebbe cercato di portare con sé in questa nuova avventura.

    Doppio incarico perché Piazza è anche ct dell’Olanda e Beppe Cormio, appena un mese fa, sulla questione Blengini-Bulgaria aveva messo le cose in chiaro: “Finche sarò dg della Lube non chiameremo mai un allenatore che sia anche selezionatore di una nazionale“.

    Un matrimonio complicato dunque, fatte queste premesse. Un matrimonio che alla fine non si farà, soprattutto perché Piazza è legato a Milano ancora per un’altra stagione. Non solo, stando a quanto riporta oggi La Gazzetta dello Sport, il coach avrebbe addirittura prolungato in queste ore il suo contratto con l’Allianz, dovrebbe trattarsi di un biennale o addirittura un triennale fino al 2028.

    La società non conferma e neanche smentisce, ma è cosa nota che il presidente Fusaro e il direttore sportivo Lini fossero da tempo al lavoro per blindare Piazza e portare avanti un progetto destinato a diventare sempre più ambizioso nei prossimi anni, tanto in Italia quanto in Europa.

    Chi siederà allora il prossimo anno sulla panchina della Lube? Al momento bocche cucite in quel di Civitanova. Per trovare l’uomo giusto basterà sfogliare l’album dei ricordi? O forse si punterà su una scommessa nuova, ma rischiosa, come ha fatto Modena?

    Di Giuliano Bindoni LEGGI TUTTO

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    Perugia sabato di scena al PalaPanini, Colaci: “Uno dei campi più difficili della Superlega”

    Sir Susa Vim Perugia impegnata nella trasferta in terra emiliana di sabato pomeriggio al PalaPanini contro la Valsa Group Modena. “Affrontiamo la prima trasferta dell’anno su uno dei campi certamente più difficili della Superlega”, afferma il libero Massimo Colaci.

    “Giocare contro Modena è sempre complicato, i precedenti contano poco, quello che conta è scendere in campo al PalaPanini con l’atteggiamento e l’attenzione avute nelle ultime partite. Siamo consapevoli delle difficoltà del match e della grande qualità dei giocatori di Modena, a partire da Bruno e dal mio amico Juantorena fino a tutti gli altri. Siamo al tempo stesso consci che, se mettiamo sul taraflex la giusta aggressività ed il nostro miglior gioco, possiamo battagliare bene per provare a portare a Perugia punti importanti per la classifica”.Ultimi allenamenti a Pian di Massiano per i Block Devils che, dopo la doppia seduta di oggi, si alleneranno domattina al PalaBarton prima della partenza nel primo pomeriggio con direzione Modena.(fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Taranto a Monza per il riscatto: “Pronti a combattere, per noi momento positivo”

    Un obiettivo alla volta, per la Gioiella Prisma Taranto nel girone di ritorno, che sarà impegnata nel match contro la Mint Vero Volley Monza domenica alle ore 16.30 in anticipo televisivo su Volleyballworld.tv. Il focus di questo match sarà infatti il “riscatto” dalla brutta prestazione dell’andata all’Arena di Monza, dove i rossoblù rimediarono una sonora sconfitta per 3-0 senza appello, e senza gloria.

    Di lì a poco coach Travica subentrò a Vincenzo Mastrangelo. Il nuovo tecnico ha instaurato una mentalità diversa e la squadra ha cominciato sin da metà del girone di andata a conquistare punti preziosi per la salvezza, e due importanti vittorie. Gli ionici ora possono godere di 11 punti in classifica, e galvanizzati dall’ultima bella vittoria a Padova sono decisi a fare bene nel match di domenica.

    Dall’altra parte della rete i brianzoli si trovano a 21 punti con 7 vittorie e 7 sconfitte e sono reduci da quattro sconfitte consecutive, l’ultima con Modena in campionato.La Mint Vero Volley Monza ieri inoltre ha centrato l’obiettivo delle semifinali di Challenge Cup maschile: la squadra di Massimo Eccheli ha bissato anche in casa la vittoria ottenuta all’andata sul Levski Sofia e ottenendo una meritata qualificazione. Con molti big a riposo (fuori Galassi, Szwarc, Maar e Di Martino) Ran Takahashi è stato il top scorer con 18 punti, il 72% in attacco, 3 muri e 2 ace.

    Presenta il match il centrale Davide Luzzi, secondo libero tarantino del team: “Domenica ci aspetta un match contro una grande squadra, ci ricordiamo tutti come è andata nello scontro a Monza, abbiamo tutti il dente avvelenato e stiamo lavorando bene per questo, dobbiamo cercare di riscattarci davanti al nostro pubblico che spero venga numeroso a sostenerci. Siamo sereni e in un momento positivo quindi affronteremo con la massima serietà la sfida di domenica”

    Jeff Jendryk, centrale del team: ” Sarà un match duro, ma siamo pronti a combattere, la squadra sta molto bene e siamo con il morale alto per la nostra ultima vittoria, siamo certi che contro Monza il nostro tifo ci spingerà a una grande prestazione”

    Per l’occasione, domenica si attende il tutto esaurito con la speciale promozione del biglietto a 10 euro, e la convenzione con le associate Fipav Taranto e Puglia a 7 euro.Ex di giornata : Di Martino, a Taranto dal 2020 al 2023, Loeppky, in rossoblù dal 2022 al 2023, Rizzo a Monza dal 2016 al 2018 e Lanza dal 2020 al 2021.Arbitri dell’incontro: Canessa Maurizio, Cavalieri Alessandro Pietro

    (fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO