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    Fabio Soli: “Con i play off ricomincia un altro campionato, si riparte da zero”

    Per gli abbinamenti completi dei Play Off bisognerà aspettare l’ultima giornata di regular season, in programma per tutti domenica 3 marzo, che definirà appunto le posizioni dalla 3° alla 7°. Trento, Perugia e Modena invece sono certe dei loro piazzamenti come prima, seconda e ottava.

    E così, Trento e Modena daranno il via ad un quarto di finale inedito per due formazioni di quel calibro, che mette di fronte sì, la prima e l’ottava, ma anche una fetta importante di storia e tradizione.

    “Sarà una serie che dove incontreremo una delle squadre che hanno più storia e blasone da quelle italiane e non solo. E comunque una squadra pericolosa, come ci insegna la partita di andata di regular season e nei play metterà l’esperienza dei suoi giocatori” ha sottolineato Fabio Soli in un’intervista rilasciata a L’Adige.

    Modena, come detto, arriva ai Play Off da ottava, posizione che ha conteso fino all’ultimo con Cisterna.

    “È vero che Modena sta attraversando un momento di crisi però è una squadra che ha sempre grandi risorse. Ma ricomincia un altro campionato e si riparte da zero – continua il coach dei campioni d’Italia. – Serviranno l’attenzione l’umiltà e l’impegno che abbiamo sempre messo in ogni partita.”

    Ma prima dei Play off per Trento c’è il ritorno dei quarti di Champions contro Berlino (all’andata finì 0-3 per l’Itas) : “Il risultato dell’andata dice che abbiamo vinto abbastanza facilmente però non sottovaluterei le potenzialità della squadra tedesca. A Berlino siamo stati molto bravi a esprimere un gioco di alto livello e dovremmo fare lo stesso giovedì in casa perché il rischio è quello di abbassare un po’ il ritmo e trovarci in difficoltà” conclude Soli.

    (fonte: L’Adige) LEGGI TUTTO

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    Il Pagellone di Paolo Cozzi – Keita trascinatore, Anzani fuori partita

    Manca un solo turno al termine della regular season di Superlega Credem Banca, ma ancora tanti verdetti sono da emettere, con le sole Trento, Perugia e Modena già sicure del loro posto all’interno della griglia dei Play Off Scudetto. Resta quindi inutile ai fini della classifica la vittoria della Sir sull’Itas, mentre quella di Piacenza contro Civitanova rilancia le ambizioni emiliane dopo un mese di febbraio davvero orribile. Volata finale a quattro per i posti dal quarto al settimo, con Cisterna ormai tagliata fuori e Taranto salva ma che chiude una stagione sottotono. Ma veniamo al pagellone del weekend!

    Foto Lega Pallavolo Serie A

    Perugia-Trento 3-1. PalaBarton esaurito e festante per la vittoria sulla capolista in un match che potrebbe essere l’anticipo delle Finali Scudetto… Ben Tara (voto 8,5) è il mattatore di serata, pressoché infermabile ed esaltato da un Giannelli (voto 8) quadrato e lucido in ogni fase del match. Bene anche Russo (voto 7), che spadroneggia a centro rete, mentre rimane in ombra il talento del polacco Semeniuk (voto 5), apparso troppo falloso in attacco.

    Trento, che lascia a riposo Rychlicki, fatica in ricezione, con Laurenzano (voto 5) davvero sotto pressione, e ciò non permette a Sbertoli (voto 5,5) di sfruttare al meglio il gioco nei corridoi centrali. Positiva comunque la prova di Nelli (voto 7) e Lavia (voto 6,5), mentre anche Michieletto (voto 5,5) fatica a contenere le bordate dai nove metri dei perugini, perdendo di efficacia anche in attacco.

    Foto Lega Pallavolo Serie A

    Civitanova-Piacenza 0-3. Harakiri della Lube, che nel match casalingo si fa spazzare via da Piacenza cedendo di fatto il terzo posto. Nonostante una discreta ricezione, De Cecco (voto 5) non trova le chiavi per accendere i propri martelli, e così naufragano nell’ordine Nikolov (voto 5), Bottolo (voto 5,5) e Yant (voto 5). Con Anzani (voto 5) mai entrato in partita, ecco che non bastano i 12 punti di Lagumdzija (voto 6,5) per respingere gli attacchi emiliani.

    Biancorossi che possono contare su uno Scanferla (voto 8) impeccabile e sul duo Romanò (voto 7)- Caneschi (voto 7,5), che in attacco dà una bella mano alla squadra. Sottotono Leal (voto 5,5) mentre Lucarelli (voto 6,5), pur sbagliando troppo, si fa trovare caldo sui palloni che contano.

    Foto Lega Pallavolo Serie A

    Padova-Monza 1-3. Una Monza cinica non spreca l’occasione e rimane in corsa per un piazzamento importante ai danni di una Padova che sembra aver tirato un po’ i remi in barca. Gardini (voto 5) è la brutta copia del giocatore ammirato fino a poche settimane fa e Gabi Garcia (voto 3) resta davvero un mistero. Meglio il giovane Porro (voto 7), che continua a fare minutaggio importante, e il subentrante Desmet (voto 6).

    Monza spinge al servizio con un super Loeppky (voto 9), inarrestabile dai nove metri, e con un Di Martino (voto 7,5) ben solido a muro. Bene anche Szwarc (voto 7) e l’altro canadese Maar (voto 7), ormai leader di questo gruppo insieme al funambolico Cachopa (voto 7,5).

    Foto Lega Pallavolo Serie A

    Taranto-Milano 1-3. Durano un set le speranze di Taranto, poi via libera ad una girandola di cambi nella quale Sala (voto 4,5) ancora una volta non trova il giusto guizzo, mentre brilla Gargiulo (voto 7,5), che dopo questa stagione meriterebbe una convocazione azzurra.

    Milano si spaventa, ma trova quei tre punti che la tengono in lizza per il quarto posto. Se Ishikawa (voto 4,5) è decisamente spento, ecco che Mergarejo (voto 7,5) tira fuori dal cilindro una grande prestazione, così come Reggers (voto 7), sempre più decisivo.

    Foto Lega Pallavolo Serie A

    Modena-Catania 3-1. Si complica la vita per un set Modena, poi pur faticando nel secondo si scioglie e conquista l’obiettivo minimo dei Play Off. Finalmente è Rinaldi (voto 8) il faro che illumina il PalaPanini, e con lui si esalta anche la classe dell’intramontabile Juantorena (voto 7). E se Davyskiba (voto 6), sacrificato nel ruolo di opposto, è altalenante, peggio fa Brehme (voto 4), che non riesce mai ad incidere nel match.

    Catania, con l’ormai cronico problema dell’attacco, si aggrappa a Basic (voto 7,5) e Masulovic (voto 7), ma con un Buchegger (voto 5) ben marcato perde presto spinta e fiducia.

    Foto Lega Pallavolo Serie A

    Cisterna-Verona 0-3. Crolla in casa Cisterna, che nelle ultime giornate ha sprecato l’occasione di arrivare ai Play Off: ai pontini non bastano i soliti Faure (voto 6,5) e Ramon (voto 6,5), vista la giornata no dei centrali. Bene invece Verona che, aggrappata a Keita (voto 8) e a Mozic (voto 7), gioca una partita fisica e in pratica con i soli laterali, visto che i centrali in tutto attaccano 4 palloni su 66…

    di Paolo Cozzi LEGGI TUTTO

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    Yant saluta la Superlega: “Ho deciso, l’anno prossimo andrò in Russia”

    Ho fatto la mia scelta, l’anno prossimo giocherò in Russia”. Con queste poche parole, ma convinte, Marlon Yant, nel corso dell’ultima puntata della trasmissione After Hours, ha dichiarato ufficialmente che la sua avventura alla Lube sta per volgere al termine.

    Un’avventura durata quattro anni durante i quali lo schiacciatore cubano si è cucito sul petto due scudetti e alzato una Coppa Italia.

    A convincerlo a cambiare squadra è stato probabilmente il suo poco utilizzo nell’arco di questa stagione: “È stata una stagione difficile per me perché mi aspettavo di giocare di più – ammette – considerando come avevo finito lo scorso anno, quando siamo arrivati in finale scudetto”.

    Nota la destinazione, dunque, intesa come campionato, ma non la squadra, che comunque con ogni probabilità dovrebbe essere lo Zenit San Pietroburgo. LEGGI TUTTO

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    Ben Tara top di giornata con 26 punti, Loeppky ancora mostruoso al servizio

    Come per ogni turno di campionato la Lega Pallavolo Serie A ha pubblicato i dati statistici relativi alla decima giornata di ritorno di SuperLega Credem Banca, la penultima di regular season. Tra le varie prestazioni di squadra e individuale spicca sicuramente la prova di Wassim Ben Tara, autore di 26 punti (miglior score individuale di giornata) nello scontro al vertice vinto dalla sua Perugia contro la capolista Trento.

    Perugia che ha fatto registrare anche la migliore percentuale in attacco (58%) e anche il maggior numero di muri vincenti, addirittura ben 11.

    Stesso numero, ma alla voce ace realizzati, fatto registrare da Monza contro Padova. Di questi, 8 hanno portato la firma del solito Eric Loeppky, ancora una volta un fattore dai nove metri.

    Ecco tutti i numeri della giornata:

    La Gara più Lunga: 02.03Gioiella Prisma Taranto – Allianz Milano (1-3)La Gara più Breve: 01.28Cucine Lube Civitanova – Gas Sales Bluenergy Piacenza (0-3)Il Set più Lungo: 00.362° Set (22-25) Gioiella Prisma Taranto – Allianz MilanoIl Set più Breve: 00.214° Set (13-25) Pallavolo Padova – Mint Vero Volley Monza

    I TOP di SQUADRA

    Attacco: 58.8%Sir Susa Vim PerugiaRicezione: 38.1%Valsa Group ModenaMuri Vincenti: 11Sir Susa Vim PerugiaPunti: 76Sir Susa Vim PerugiaBattute Vincenti: 11Mint Vero Volley Monza

    I TOP INDIVIDUALI

    Punti: 26Wassim Ben Tara (Sir Susa Vim Perugia)Attacchi Punto: 20Ferre Reggers (Allianz Milano)Servizi Vincenti: 8Eric Loeppky (Mint Vero Volley Monza)Muri Vincenti: 3Agustin Loser (Allianz Milano)Eric Loeppky (Mint Vero Volley Monza)Ferre Reggers (Allianz Milano)Gabriele Di Martino (Mint Vero Volley Monza)Giovanni Sanguinetti (Valsa Group Modena)Luka Basic (Farmitalia Catania)Osniel Lazaro Mergarejo Hernandez (Allianz Milano)Theo Faure (Cisterna Volley)Wassim Ben Tara (Sir Susa Vim Perugia)

    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Daniele Lavia “Partita approcciata così e così. Bello poter vedere in campo tutti”

    Nella sfida tra prima e seconda, ininfluente ai fini del campionato con entrambe le formazioni già certe della loro posizione finale, a passare è la Sir Perugia che al PalaBarton si è imposta per 3 a 1 sull’Itas Trentino.

    “Sapevamo che era una partita molto difficile – commenta Gabriele Nelli a fine gara. – Siamo scesi in campo con la consapevolezza che i mezzi per fare bene ce li avevamo. Non siamo stati lucidi fino alla fine, abbiamo commesso qualche errore di troppo ma adesso dobbiamo cambiare subito testa e pensare alla partita di giovedì con Berlino per il ritorno di Champions. Abbiamo ancora tutta la strada davanti, ora inizia il momento bello della stagione.”

    Giovedì Trento riceverà il Berlin Recycling Volleys per il ritorno dei quarti partendo dal netto 0-3 conquistato in Germania.

    Foto di LVM

    “Partita difficile che, secondo me, abbiamo approcciato un pò così e così ma siamo stati bravi a riprenderci nel terzo set – aggiunge Daniele Lavia. – Bello poter vedere anche gli altri in campo, anche loro hanno giocato un’ottima partita contro una Perugia tosta e ostica.”

    “È stata la partita che ci aspettavamo contro l’avversario probabilmente più forte non sono in Italia ma anche in Europa – conclude Fabio Soli. – Per noi era un banco di prova importante, credo che abbiamo dimostrato di poter essere di questo livello, cosa di cui non avevamo dubbi. Credo inoltre che su alcune cose anche semplici, dipese da noi, avremmo potuto fare qualcosa in più ed essere più precisi. Di questo dovremo farne tesoro sperando di incontrare ancora Perugia nel prossimo futuro perchè vorrebbe dire poterci giocare qualcosa di importante.”

    (fonte: YouTube Trentino Volley) LEGGI TUTTO

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    Stoytchev: “Bella vittoria dopo un importante confronto tra di noi. Ora la Lube…”

    Vittoria piena di Verona a Cisterna dopo la brutta sconfitta subita a Milano. Punti importanti quelli conquistati dai veneti, ma soprattutto una prestazione che è tornata ad essere convincente. Frutto, forse, anche di un confronto importante, come ha raccontato a fine gara lo stesso Rado Stoytchev.

    “La partita era importante per noi, questo è fuori dubbio. La sera prima abbiamo parlato con la squadra per trovare un accordo comune su quello che deve essere il nostro approccio a inizio gara, ma anche nei momenti di difficoltà e in quelli dove qualcuno di noi non è al cento per cento. Perché a me interessa l’autocontrollo della squadra, senza dover fare il poliziotto fuori, e loro lo hanno capito”.

    “Secondo me oggi era tutto ok da questo punto di vista, poi in campo potevamo fare molto meglio a muro e in contrattacco. Percentuali alte in attacco contro una squadra che ha un cambio palla molto fluido. Sono contento del risultato, adesso una settimana di lavoro e pensiamo alla prossima”.

    Prossima che sarà in casa contro Civitanova, attualmente quarta ma con un solo punto di vantaggio proprio su Verona. “Sarà la partita decisiva di questa regular season e credo che saremo pronti per vincerla” sono le parole di Donovan Dzavoronok.

    “Spero che ci saranno tutti i tifosi di Verona per avere un palazzetto strapieno, perché ci serve per finire col botto questa regular season, con una vittoria, finendo a testa alta e in fiducia per i play off” aggiunge Aidan Zingel.

    (fonte: Rana Verona) LEGGI TUTTO

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    Piacenza a un passo dal terzo posto, Modena conquista i Play Off

    La penultima giornata di regular season regala altri verdetti in Superlega Credem Banca: sono ormai definite le otto squadre che si sfideranno nei Play Off Scudetto. L’ultima è Modena, che grazie al successo in rimonta su Catania conquista l’ottavo posto matematico ai danni di Cisterna, sconfitta in casa da Verona. Un traguardo importante e tutt’altro che scontato – per come si era messa la stagione – per gli uomini di Giuliani, che nei quarti di finale sfideranno Trento con la consapevolezza di essere una delle poche squadre ad averla battuta in stagione… Nel breve elenco c’è anche Perugia, che prevale nella sfida ormai inutile, ma comunque spettacolare, del PalaBarton regalandosi un’altra iniezione di fiducia.

    L’impresa esterna di Piacenza, che passa con un 3-0 senza appello sul campo di Civitanova, consente agli uomini di Anastasi di mettere in cassaforte il terzo posto: basterà un punto nel derby contro Modena (ma potrebbe anche non servire). Dal quarto al settimo, invece, è bagarre pura: la chiave di volta sarà lo scontro diretto tra una lanciatissima Verona e la Lube, ora separate soltanto da un punto in classifica. Tenteranno di approfittarne Monza e Milano, che con le rispettive vittorie su Padova e Taranto si sono regalate un’altra chance per guadagnare posizioni. L’appuntamento è a domenica 3 marzo per una giornata da brividi (per una volta, tutta in contemporanea…).

    RISULTATIPallavolo Padova-Mint Vero Volley Monza 1-3 (20-25, 18-25, 25-23, 13-25)Cucine Lube Civitanova-Gas Sales Bluenergy Piacenza 0-3 (21-25, 27-29, 22-25)Gioiella Prisma Taranto-Allianz Milano 1-3 (29-27, 22-25, 14-25, 21-25)Valsa Group Modena-Farmitalia Catania 3-1 (20-25, 25-22, 25-15, 25-12)Cisterna Volley-Rana Verona 0-3 (22-25, 19-25, 26-28)Sir Susa Vim Perugia-Itas Trentino 3-1 (27-25, 25-20, 22-25, 25-17)

    CLASSIFICAItas Trentino 55, Sir Susa Vim Perugia 50, Gas Sales Bluenergy Piacenza 40, Cucine Lube Civitanova 37, Rana Verona 36, Mint Vero Volley Monza 36, Allianz Milano 36, Valsa Group Modena 27, Cisterna Volley 23, Pallavolo Padova 18, Gioiella Prisma Taranto 14, Farmitalia Catania 6.

    PROSSIMO TURNODomenica 3/3 ore 18.00Allianz Milano-Sir Susa Vim PerugiaGas Sales Bluenergy Piacenza-Valsa Group ModenaRana Verona-Cucine Lube CivitanovaMint Vero Volley Monza-Cisterna Volley ore 17.30Itas Trentino-Pallavolo PadovaFarmitalia Catania-Gioiella Prisma Taranto LEGGI TUTTO

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    In un PalaBarton da record Perugia si regala la “platonica” vittoria su Trento

    È della Sir Susa Vim Perugia lo scontro al vertice della penultima di regular season. I Block Devils si impongono 3-1 sulla capolista Itas Trentino in un PalaBarton vestito a festa. In una partita dal valore nullo per la classifica (entrambe le squadre erano già certe alla vigilia della loro posizione nella classifica finale) si è assistito a un grande spettacolo almeno per tre set, mentre nel quarto gli ospiti hanno dato spazio alle seconde linee anche in vista del ritorno dei quarti di Champions League. Il tutto davanti a una meravigliosa cornice di 4918 spettatori, record assoluto per l’impianto perugino.

    Battuta e muro sono i fondamentali vincenti dei Block Devils, che attaccano con il 59% di squadra contro il 47% ospite e mettono a terra 11 muri vincenti contro i 6 di Trento. MVP della partita l’opposto Wassim Ben Tara, che gioca una partita spaziale e chiude a quota 26 con il 70% in attacco, 4 ace e 3 muri vincenti. Doppia cifra in casa bianconera anche per un ottimo Plotnytskyi (17 palloni a terra con il 55% sotto rete), 9 punti per Russo (80% in primo tempo). Trento deve fare a meno dall’inizio di Rychlicki, schierando al suo posto Nelli, che chiude da top scorer dei suoi con 16 punti e il 56% in attacco; bella prova anche per Lavia con 14 punti e il 48%. Nel quarto set, nonostante il 17-25 finale, fanno vedere buone cose Cavuto e Magalini.

    La cronaca:Doppio Ben Tara (con un ace) e Russo in avvio (3-0). Muro vincente di Plotnytskyi (5-1). Muro vincente anche per Lavia (6-4). Michieletto riporta Trento a contatto (9-8). Si gioca punto a punto con grande intensità (12-11). Plotnytskyi sulla linea di fondo campo in contrattacco (14-11). Ace di Michieletto, l’Itas è sempre lì (19-18). Super Plotnytskyi sulle mani del muro avversario (21-18). Lavia con la pipe rimette tutto in discussione (23-22). Russo chiude il primo tempo, set point Perugia (24-22). Fuori Semeniuk, si va ai vantaggi (24-24). In rete Podrascanin dai nove metri (25-24). Kozamernik (25-25). Plotnytskyi sulle mani del muro (26-25). Ancora Plotnytskyi, Perugia avanti (27-25).

    Partono bene i padroni di casa nel secondo set con l’ace di Ben Tara (5-2). Super scambio chiuso dall’opposto tunisino (7-3). Lavia a segno da posto quattro poi non passa Ben Tara (8-7). Tre di Semeniuk, due attacchi ed un muro, fanno ripartire i bianconeri (12-8). Non si intendono Giannelli e Russo (13-11). Ben tara a bersaglio dalla seconda linea (16-13). Muro vincente dell’opposto tunisino, Perugia a +4 (19-15). Sempre Ben Tara sulle mani del muro trentino (22-17). Scatenato il tunisino, è set point Perugia (24-19). Fuori Sbertoli dal servizio, raddoppio bianconero (25-20).

    Si riprende con la reazione di Trento (2-4). Kozamernik mantiene il doppio vantaggio (4-6). Altro break Itas con Lavia (5-8). Sul 7-11 dentro Leon per Semeniuk. Trento mantiene il vantaggio (11-14). Attacco ed ace di Ben Tara, Perugia torna a contatto (16-17). Entra D’Heer e va subito a segno a muro (16-19). Si riscatta subito Russo (18-19). Trento mantiene un piccolo ma importantissimo break (21-23). Set point per gli ospiti dopo l’attacco di Michieletto (22-24). Fuori Plotnytskyi, Trento accorcia (22-25).

    I Block Devils spingono sull’acceleratore nel quarto set spinti da Plotnytskyi e dal muro (7-3). Muro vincente di Kozamernik poi ace di Sbertoli (8-7). L’ace di Ben Tara accende il PalaBarton (10-7). Plotnytskyi in contrattacco (12-8). Ace di Nelli (13-11). Due muri dei padroni di casa ristabiliscono il gap (15-11). Contrattacchi vincenti di Ben Tara e Plotnytskyi (17-11). Trento, con le seconde linee in campo, non trova contromisure (20-13). Ben Tara avvicina i Block Devils al traguardo (22-15). Ancora il tunisino, match point (24-16). Chiude l’errore al servizio di Nelli (25-17). 

    Sir Susa Vim Perugia-Itas Trentino 3-1 (27-25, 25-20, 22-25, 25-17)Sir Susa Vim Perugia: Giannelli 2, Ben Tara 26, Flavio 7, Russo 9, Plotnytskyi 17, Semeniuk 7, Colaci (libero), Leon 8, Held. N.e.: Solè, Ropret, Herrera, Candellaro, Toscani (libero). All. Lorenzetti, vice all. Giaccardi.Itas Trentino: Sbertoli 1, Nelli 16, Podrascanin 4, Kozamernik 5, Michieletto 12, Lavia 14, Laurenzano (libero), Magalini 3, D’Heer 1, Pace (libero), Cavuto 4, Berger. N.e.: Rychlicki, Bernardis. All. Soli, vice all. Di Pinto.Arbitri: Giuseppe Curto – Andrea PuecherNote: Durata set: 34’, 28’, 27’, 25’; tot 1h e 54’.Spettatori: 4.918. Perugia: 17 b.s., 5 ace, 47% ric. pos., 21% ric. prf., 59% att., 11 muri. Trento: 18 b.s., 4 ace, 40% ric. pos., 12% ric. prf., 47% att., 6 muri.

    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO