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    Play-Off 5° Posto, Grottazzolina-Milano 0-3. Reggers: “Ora le Semifinali sono più vicine”

    Non fallisce l’obiettivo Allianz Milano che può tornare dal PalaSavelli di Porto San Giorgio con tre punti e un bel 3-0 in meno di un’ora e mezza contro la Yuasa Battery Grottazzolina. L’accesso alle semifinali di questi Play-Off 5° Posto passa ora dall’ultima sfida in programma contro Cisterna Volley, che ha battuto Padova 3-1, ma per la squadra del presidente Lucio Fusaro le cose si sono finalmente messe per il meglio.

    Allianz Milano riscatta la sua ultima uscita contro Grotta con una prestazione convincente. Pesano indubbiamente tra i padroni di casa le assenze del palleggiatore Zhukouski e soprattutto del centrale Demyanenko entrambi in imperfette condizioni. Ne esce una partita comunque piacevole e con tre parziali dall’esito tutt’altro che scontato.

    E’ brava Milano a recuperare gli strappi dei padroni di casa nel primo set, a partire bene nel secondo e a tenere il punto a punto fino allo sprint finale nel terzo. Prestazione da top player per Ferre Reggers, eletto Mvp del match, molto bene anche Porro e l’eterno Kaziyski, suo il punto decisivo.

    Dall’altra parte della rete non bastano gli ace di Antonov per incidere in modo decisivo anche perché il bomber Petkovic ha le polveri bagnate. Il muro di Allianz Milano è stato uno dei fondamentali migliori per la squadra di coach Piazza, insieme con l’attacco.

    Ferre Reggers (Allianz Milano): “Questa era una partita molto importante per noi. Adesso siamo un po’ più sicuri di essere nelle prime quattro. Non era facile contro Grottazzolina. E’ una squadra che gioca molto bene soprattutto in questo palazzetto, lo abbiamo visto in campionato. Noi però ci abbiamo messo tanta anima ed energia e così è andata bene. Domenica contro Cisterna proveremo a completare l’opera, si tratta di un’altra squadra che difende e gioca molto bene. Sarà una partita simile a questa, da giocare con il coltello sotto il collo”.

    (fonte: Allianz Milano) LEGGI TUTTO

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    Play-Off 5° Posto, un’incerottata Grottazzolina combatte ma si piega a Milano

    Ultimo appuntamento interno stagionale per la Yuasa Battery Grottazzolina in questa sua prima storica e memorabile stagione di Superlega, avversario di turno una Allianz Milano già battuta al PalaSavelli nel return match dello scorso febbraio.

    La serata si apre con il raccoglimento sentito e commosso del pubblico e delle squadre in onore di Papa Francesco, pontefice dal 2013 e guida spirituale dalla straordinaria capacità di arrivare al cuore delle persone.

    Grottazzolina arriva al match piuttosto incerottata, una costante purtroppo in questa stagione, e deve fare a meno di Demyanenko, Zhukouski e Comparoni per problemi di natura muscolare, con Petkovic in campo seppur debilitato da un attacco influenzale.

    Coach Piazza si affida a Porro in regia e Reggers opposto, Louati e Kaziyski in banda, Caneschi e Schnitzer centrali con Catania libero; risponde Grottazzolina con Marchiani in diagonale a Petkovic, Antonov e Tatarov ad agire da posto quattro, Mattei e Cubito al centro e Marchisio a dirigere le operazioni di seconda linea.

    1° set – E’ di Reggers il primo punto del match, ma il break arriva subito per la Yuasa, 4-2 grazie alla pressione messa al servizio da Petkovic; doppio Cubito (attacco + ace) per l’8-5 locale, vola out il primo tempo di Schnitzer che vale il 10-6. Grottazzolina si incastra in cambiopalla e Milano impatta, ma Cubito e Mattei confezionano nuovamente il 14-11. Esce Kaziyski per far spazio a Otsuka e l’Allianz ribalta di nuovo tutto, 18-20 con Louati efficace in mani out. Alza il muro Milano, il servizio dello stesso francese allarga ulteriormente il gap e Kaziyski, appena rientrato (7 punti per lui nel parziale), chiude sul 21-25.

    2° set – Partenza lanciata dell’Allianz nel secondo set, pronti via e 0-4. Antonov accorcia dai nove metri, ma sul servizio di Porro i meneghini volano fino al 7-12 ricacciando dietro i grottesi. Petkovic rimane stoicamente in campo ma fatica a “girare” ai suoi livelli, Milano ne approfitta per mantenere invariato il gap fino al 12-17. Ancora il duo Cubito-Mattei a tentare di ricucire per Grottazzolina, ma Reggers (10 punti personali) e Kaziyski sono ossi duri e l’Allianz rimane avanti sul 15-20. Antonov e Petkovic riducono lo svantaggio ma non basta, chiude Milano ancora sul 21-25.

    3° set – Un muro di Antonov su Reggers e un attacco out dello stesso belga portano avanti Grottazzolina di due, Milano ricuce grazie alle magie di Porro in regia e col servizio di Caneschi torna a condurre 7-8. Petkovic e un Antonov “a tutto campo” per il 12-10 grottese, fa tutto Reggers per la nuova parità Allianz. L’efficacia al servizio della Yuasa è ridotta e per Porro è facile armare le sue bocche da fuoco. Un ace di Tatarov porta per prima Grottazzolina a quota 20, ma il servizio di Kaziyski propizia il nuovo vantaggio ospite sul 21-22; ancora Caneschi dai nove metri a mettere pressione, Louati mette a terra il 22-24 e a chiudere set e partita ci pensa Kaziyski in pipe, 23-25.

    Si chiude dunque con una sconfitta il novero delle partite interne nella sua stagione d’esordio in Superlega per la Yuasa Battery Grottazzolina, sconfitta peraltro piena di attenuanti per le numerose assenze e la natura comunque combattuta del match. Onore dunque ai ragazzi grottesi, che si sono battuti con orgoglio e dedizione contro una Allianz al completo e più che mai agguerrita e volenterosa di conquistarsi la semifinale.

    Yuasa Battery Grottazzolina 0Allianz Milano 3 (21-25, 21-25, 23-25)

    Yuasa Battery Grottazzolina: Zhukouski ne, Antonov 11, Cubito 6, Vecchi, Bardarov, Demyanenko (L2) ne, Mattei 9, Romiti A. ne, Comparoni ne, Petkovic 12, Marchiani, Cvanciger, Tatarov 8, Marchisio (L1) 31% (25% perf.). All. Ortenzi.Allianz Milano: Kaziyski 12, Staforini (L2) ne, Larizza, Zonta ne, Catania (L1) 59% (41% perf.), Reggers 22, Barotto, Piano ne, Schnitzer 7, Gardini ne, Otsuka, Porro 2, Louati 9, Caneschi 6. All. PiazzaArbitri: Serafin – Saltalippi (Giulietti)Note – Durata set: 30’, 27’, 29’. Grottazzolina: 10 errori in battuta, 6 ace, 5 muri vincenti, 43% in ricezione (22% perf), 43% in attacco. Milano: 13 errori in battuta, 2 ace, 10 muri vincenti, 47% in ricezione (30% perf), 59% in attacco. MVP: Reggers.

    (fonte: Yuasa Battery Grottazzolina) LEGGI TUTTO

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    Perugia-Civitanova, resa dei conti: le parole di Boninfante e Lorenzetti alla vigilia di Gara5

    La scaramanzia non è mai troppa, tutti ricordano le imprese del passato da parte dei cucinieri contro i Block Devils nei Play Off Scudetto, anche a Perugia, ma è vietato parlarne alla vigilia di Gara 5 della Semifinale 2024/25. Domani, giovedì 23 aprile (ore 20.30 con diretta Rai Sport, DAZN e VBTV), la Cucine Lube Civitanova scenderà in campo contro la Sir Susa Vim Perugia in un PalaBarton Energy sold out per l’ultimo atto della serie. Gli uomini di Giampaolo Medei hanno riaperto un duello che sembrava compromesso vincendo con merito le ultime due sfide e riportando i giochi sul 2-2, mentre la formazione allenata da Angelo Lorenzetti sembra quasi essere rimasta “ferma in prua” dopo la virata improvvisa dei marchigiani che hanno iniziato a navigare in andature portanti fino a riequilibrare la situazione verso la raffica di Gara 5. Le vele sono spiegate, ma oltre all’apertura alare e ai muscoli di Alex Nikolov e compagni serviranno testa, freddezza e uno spirito guerriero per approdare alla decima Finale Scudetto nella storia della Lube Volley.

    Mattia Boninfante (palleggiatore Cucine Lube Civitanova): “Si avvicina questa Gara 5 che ci siamo guadagnati sul campo. Sarà una partita molto dura come le altre e dovremo mantenere la concentrazione andando avanti punto dopo punto e pensando sempre alla palla successiva per poter arrivare al risultato finale. Innanzitutto dobbiamo ringraziare i tifosi per il loro sostegno nel giorno di Pasqua. Ci siamo comportati davvero bene sia individualmente che di squadra, in queste partite bisogna tirare fuori sempre qualcosa in più del solito. Ci proveremo con tutte le nostre forze anche nella “bella” perché dovremo essere al 100% per imporci al PalaBarton Energy, un palazzetto sempre caldo, contro un’avversaria di valore come la Sir. I Play Off sono un percorso sportivo e di crescita mentale, quindi per poter andare avanti bisogna progredire, soprattutto in una Gara 5!”.

    Angelo Lorenzetti (allenatore Sir Susa Vim Perugia): “C’è l’idea di una bella sfida che i ragazzi vogliono affrontare con aggressività, serietà e anche con un pizzico di libertà che non guasta. Le precedenti gare ci hanno detto che dentro una serie l’equilibrio si muove e in questo movimento noi dobbiamo riconoscere la possibilità. Loro hanno avuto delle abilità anche nel gestire i momenti non bellissimi che hanno avuto”.

    (fonte: Comunicati stampa) LEGGI TUTTO

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    Brizard non le manda a dire: “Io via da Piacenza? Non una mia scelta”

    Gli anni sono ancora 31 (da compiere il prossimo 22 maggio), il talento non si discute, il palmares fa impallidire (2 ori olimpici e tanto altro), eppure Antoine Brizard pare proprio sia stato ‘scaricato’ da Piacenza dopo quattro stagioni vissute sulle montagne russe, con tanti alti e bassi e appena una Coppa Italia messa in bacheca quando in panchina sedeva Massimo Botti, subentrato a capodanno all’esonerato Lorenzo Bernardi e poi salutato frettolosamente anche lui a fine stagione.

    Il francese dalle mani d’oro, ma per qualcuno dal carattere un po’ esuberante, sta per concludere la sua esperienza in biancorosso, ma non per sua volontà: “Lasciare la squadra a fine stagione non è stata una mia decisione” ha tuonato Brizard dallo studio di #atuttogas, trasmissione di TeleLibertà a cui ha partecipato insieme a Ljubo Travica. Di fatto una bella coppia di ospiti, entrambi con la valigia in mano.

    “La società ha voluto intraprendere un percorso improntato sui giovani (in regia arriverà Paolo Porro, ndr) e da questo punto di vista auguro a coloro che ho avuto come miei compagni di squadra di divertirsi, sperando che abbiano imparato qualcosa dal sottoscritto” aggiunge Brizard, che poi rincara la dose: “Sarà un anno di transizione – sostiene – spero che con i nuovi arrivi possano crescere insieme”.

    Ma non finisce qui, di sassolini nella scarpa Brizard ne aveva più di uno: “Accetto che mi dicano se gioco bene o male, ma non le critiche ingiuste. Lascio comunque con la convinzione di essere migliorato, mi spiace solo per come è finita con Trento perché era la mia ultima occasione di vincere lo scudetto”.

    Non avendo trovato un’altra squadra in Superlega, restare in Italia era il suo desiderio, Antoine Brizard alla fine ha firmato per gli Osaka Bluteon e dunque il prossimo anno giocherà in Giappone.

    Di Redazione LEGGI TUTTO

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    Play-Off 5° posto: Verona affronta Modena per tornare a vincere; D’amico assente al 99%

    La sfida n. 50 in Serie A tra Rana Verona e Valsa Group Modena può fare la differenza per i padroni di casa. Gi scaligeri, che finora sono riusciti a prevalere solo in 12 occasioni contro i canarini, vogliono un successo pieno per agganciare gli emiliani, che ora sono in vetta e già alle Semifinali seppur intenzionati a non perdere colpi in graduatoria.

    Nei due precedenti stagionali il fattore campo è sempre saltato: al tie-break a Verona e in tre set a Modena. La formazione di casa viene dal passo falso a Grottazzolina, gli ospiti dalla prova di forza davanti ai propri tifosi contro Cisterna. L’unico ex in campo è Simone Anzani, mentre Dario Simoni e Alberto Giuliani sono ex incrociati in panchina. Noumory Keita è a soli 3 punti dal traguardo dei 1.500 in Italia.

    Dario Simoni (coach Rana Verona): “La gara contro Modena è fondamentale per la testa del girone e dovremo affrontarla con un piglio molto diverso rispetto alla partita di sabato. Dovremo essere migliori nella comprensione del gioco e nella determinazione per portare a casa il risultato. La concentrazione sarà un fattore chiave come la volontà di chiudere con un segno positivo l’ultima gara in casa davanti al nostro pubblico”.

    “É tutto nelle nostre mani. Abbiamo l’opportunità di riprenderci il nostro destino e di continuare a lottare tra le mura amiche per un posto in Europa. D’Amico purtroppo al 99 per cento non sarà della partita. In uno scontro di gioco è stato sfortunato e ha riportato un trauma distorsivo, lo staff medico lo sta valutando in queste ore”.

    Alberto Giuliani (coach Modena Volley): “La squadra sta bene, sabato Cisterna ci ha messi in difficoltà soprattutto nel terzo set, ma ne siamo usciti bene anche grazie a un buon servizio. Domani giocheremo contro una squadra che in regular season ha fatto molto bene, sarà un match delicato. Verona vorrà certamente fare risultato in casa, noi dovremo rimanere tranquilli quando forzeranno al servizio. Dalla squadra mi aspetto una maggiore stabilità in attacco di palla alta. Dobbiamo pensare ad una partita alla volta, domani ci giocheremo una bella posizione in classifica, poi penseremo alle gare successive”.

    (fonte: Comunicati stampa) LEGGI TUTTO

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    Play-Off 5° posto, Verona affronta Modena per tornare a vincere

    La sfida n. 50 in Serie A tra Rana Verona e Valsa Group Modena può fare la differenza per i padroni di casa. Gi scaligeri, che finora sono riusciti a prevalere solo in 12 occasioni contro i canarini, vogliono un successo pieno per agganciare gli emiliani, che ora sono in vetta e già alle Semifinali seppur intenzionati a non perdere colpi in graduatoria.

    Nei due precedenti stagionali il fattore campo è sempre saltato: al tie-break a Verona e in tre set a Modena. La formazione di casa viene dal passo falso a Grottazzolina, gli ospiti dalla prova di forza davanti ai propri tifosi contro Cisterna. L’unico ex in campo è Simone Anzani, mentre Dario Simoni e Alberto Giuliani sono ex incrociati in panchina. Noumory Keita è a soli 3 punti dal traguardo dei 1.500 in Italia.

    Dario Simoni (coach Rana Verona): “La gara contro Modena è fondamentale per la testa del girone e dovremo affrontarla con un piglio molto diverso rispetto alla partita di sabato. Dovremo essere migliori nella comprensione del gioco e nella determinazione per portare a casa il risultato. La concentrazione sarà un fattore chiave come la volontà di chiudere con un segno positivo l’ultima gara in casa davanti al nostro pubblico”.

    “É tutto nelle nostre mani. Abbiamo l’opportunità di riprenderci il nostro destino e di continuare a lottare tra le mura amiche per un posto in Europa. D’Amico purtroppo al 99 per cento non sarà della partita. In uno scontro di gioco è stato sfortunato e ha riportato un trauma distorsivo, lo staff medico lo sta valutando in queste ore”.

    Alberto Giuliani (coach Modena Volley): “La squadra sta bene, sabato Cisterna ci ha messi in difficoltà soprattutto nel terzo set, ma ne siamo usciti bene anche grazie a un buon servizio. Domani giocheremo contro una squadra che in regular season ha fatto molto bene, sarà un match delicato. Verona vorrà certamente fare risultato in casa, noi dovremo rimanere tranquilli quando forzeranno al servizio. Dalla squadra mi aspetto una maggiore stabilità in attacco di palla alta. Dobbiamo pensare ad una partita alla volta, domani ci giocheremo una bella posizione in classifica, poi penseremo alle gare successive”.

    (fonte: Comunicati stampa) LEGGI TUTTO

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    Superlega, il pagellone di Paolo Cozzi di Gara 4 delle Semifinali Scudetto

    Domenica pasquale intensa per la Cucine Lube Civitanova che trascinata da un Nikolov stellare schianta in Gara 4 una Sir Susa Vim Perugia molto fallosa che trovatasi sotto di un set non riesce a reagire e si ritrova in un lampo a gara cinque.

    Pochissimi errori per i padroni di casa, un muro che funziona bene soprattutto in zona 2 dove Plotnytskyi ci si schianta spesso e una ricezione che permette a Boninfante di utilizzare i suoi martelli anche in pipe, davvero arma in più nell’attacco biancorosso in Gara 4.

    Perugia chiude con ben 21 errori al servizio in soli tre set a fronte di 4 soli ace, un muro molto usato dagli schiacciatori avversari e una ricezione che a tratti sbanda….brutti segnali per una squadra che solo 7 giorni fa sembrava avere già un piede in semifinale e ora si ritrova a combattere con fantasmi del passato recente.

    Ma veniamo alle pagelle di giornata!

    Boninfante: voto 6,5Il giovane regista gioca una bella gara, capendo presto che Nikolov e Bottolo sono le armi di giornata per provare a vincere. Ha un passaggio a vuoto a fine secondo set, ma è bravo a riprendersi e a ritrovare “tensione” di palla. Da circense un palleggio da seduto nel terzo set, deve sfruttare meglio i centrali, serviti poco e non sempre alla perfezione.

    Nikolov: voto 9Gara da predestinato del bulgaro che nei momenti concitati di fine terzo set si esalta ancora di più e chiude il match con il pazzesco 78% in attacco unito ad una ricezione molto positiva per i suoi standard. Bene anche al servizio,dove ogni volta crea scompiglio nei nove metri perugini. 

    Bottolo: voto 8 Soffre in ricezione ma è bravo a non subire ace, per il resto è perfetto sia in attacco che a muro, il tutto condito da un atteggiamento da trascinatore che lo rilancia anche nella corsa ad una maglia da titolare in azzurro. Giocatore migliorato davvero tanto questa stagione.

    Lagumdzija: voto 5,5 Giornata difficile per il turco, che fatica a trovare feeling con le alzate di Boninfante, a volte troppo spinte. Ha comunque il merito di restare lucido in altri fondamentali come il servizio.

    Chinenyeze: voto 5,5 Le alzate del suo palleggiatore non sono delle migliori, spesso un po troppo basse per lui, ma da un bicampione olimpico ci si aspetta qualcosa di più, come nell’attacco di fine terzo set, una di quelle palle davvero indifendibili.

    Gargiulo: voto 5,5 Schierato con merito nel sestetto titolare, sciupa un po l’occasione chiudendo il match con tre soli punti e una prova a muro al di sotto delle sue possibilità.

    Bisotto: voto 8 Perugia decide di battere a tutta su di lui, sperando che crolli in fretta. Invece Francesco non solo blinda la sua zona, ma si rende protagonista di alcune difese davvero pregevoli.

    Balaso: voto 7 Gioca con la mano fasciato dopo l’operazione, dando respiro a Nikolov in seconda linea. Rientro importante per il carisma e il valore di questo ragazzo nelle alchimie della squadra.

    Giannelli: voto 5,5 Come sempre è l’ultimo ad arrendersi, cercando di spronare i suoi, e facendoli attaccare con qualità. Ma stavolta ha la colpa di spingere troppo su Plotnytskyi prima e Ishikawa dopo, togliendo invece palloni a Semeniuk e Ben Tara molto più in palla ieri.

    Ben Tara: voto 6 La prova in sé meriterebbe un voto più alto, ma sbagliare 5 battute su 8 sono un fardello troppo pesante per un top player come lui e dimostrano la poca lucidità dei perugini durante il match.

    Semeniuk: voto 7,5 Giocate di talento e molta tecnica nella prova del polacco che come sempre mette tanta qualità in ricezione e al servizio. Quando gioca così è davvero un piacere per gli occhi.

    Plotnytskyi: voto 4,5 Giornata no per il fuoriclasse ucraino che da subito trova la parallela chiusa e non riesce a trovare soluzioni vincenti. Quattro murate subite, un errore e tanta difficoltà insolita per lui anche in ricezione. Una giornata no può capitare, ma ora deve ritrovarsi in fretta in vista di gara 5.

    Loser: voto 7 Nelle difficoltà di un attacco a tratti spuntato esce bene il forte centrale argentino che diventa un ottimo punto di riferimento per Giannelli.  Più in difficoltà a muro a trovare il giusto timing sugli attaccanti marchigiani e il giusto guizzo al servizio, lui che invece potrebbe fare molto male in entrambi i fondamentali.

    Solè: voto 5,5Un bel muro su Gargiulo e poco altro nel match del centrale argentino che paga anche la difficile ricezione della sua squadra che riduce al lumicino il numero dei palloni giocabili al centro.

    Ishikawa: voto 5In realtà numeri alla mano, soprattutto in ricezione, si parla di una bella prova del giapponese, specialmente in seconda linea dove è eccellente, ma in una semifinale scudetto non si possono regalare 3 attacchi fuori, due battute sbagliate e soprattutto due errori gravi di distrazione in cui viene colpito dal pallone in un solo set.

    Herrera: voto 5,5 Lorenzetti prova a giocarsi la carta cubana sia al servizio che in attacco, ma lui non riesce a dare una accelerata al gioco umbro.

    Colaci: voto 5,5Cerca di mettere tutta la sua immensa esperienza al servizio della squadra, ma anche lui deve alzare bandiera bianca quando Nikolov decide di prendersi la scena.

    Di Paolo Cozzi LEGGI TUTTO

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    Play-Off 5° Posto, Cisterna aspetta Padova. Ramon: “Dovremo esprimere la nostra miglior pallavolo”

    Alla vigilia della quarta giornata del girone Play-Off 5° posto SuperLega Credem Banca, Cisterna Volley si prepara a tornare in campo davanti al proprio pubblico per un confronto che può rivelarsi determinante in ottica semifinale. Mercoledì 23 aprile, alle ore 20:30, il Palasport di Viale delle Provincie ospiterà la sfida contro Sonepar Padova, una delle tre formazioni attualmente appaiate a quota tre punti in classifica insieme a Cisterna, Milano e Grottazzolina.

    I pontini arrivano all’appuntamento dopo la trasferta sul campo di Modena, capolista del girone a punteggio pieno, e cercano risposte concrete per rilanciare la propria corsa. Dall’altra parte, Padova è reduce dalla sconfitta contro Milano ma ha già dimostrato, con il successo pieno contro Grottazzolina, di potersi inserire nella lotta per le prime quattro posizioni. Il bilancio degli scontri diretti sorride a Cisterna, che ha vinto quattro degli ultimi cinque confronti contro i veneti. L’ultima partita del girone tra le mura amiche sarà un passaggio importante per la squadra di coach Falasca, in vista dell’ultimo turno in trasferta contro Allianz Milano.

    Jordi Ramon (Cisterna Volley): “La squadra sta bene, siamo pronti a sfidare Sonepar Padova nel nostro palazzetto, dopo una gara impegnativa come quella contro Valsa Group Modena. Il feeling con il gruppo è molto positivo, anche con chi ha avuto finora meno spazio nelle partite ufficiali. Durante la stagione abbiamo spesso cambiato formazione negli allenamenti, e questo ci ha permesso di sviluppare un’intesa solida in campo con tutti, indipendentemente da chi viene schierato. Arrivati a questo finale di stagione non esistono partite scontate: tutte le squadre lottano con determinazione, e questo rende ancora più complesse le trasferte. Abbiamo analizzato ciò che non ha funzionato nelle ultime uscite e siamo tornati ad allenarci con intensità, determinati a offrire una prestazione di livello mercoledì, davanti al nostro pubblico. La classifica ci dice che tutto è ancora in gioco. Il nostro obiettivo è proseguire il cammino nella competizione, ma per farlo dobbiamo concentrarci su noi stessi, senza distrazioni, cercando di esprimere la nostra miglior pallavolo”.

    (fonte: Cisterna Volley) LEGGI TUTTO