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    Civitanova-Grottazzolina 3-1, Nikolov: “Buona prestazione al servizio”, Magalini: “Peccato la partenza”

    Il derby delle Marche si tinge di biancorosso. La Cucine Lube Civitanova, imbattuta tra le mura amiche per l’intera stagione regolare 2024/25, debutta nella nuova SuperLega Credem Banca con un successo per 3-1 (25-15, 25-16, 23-25, 25-23) sulla combattiva Yuasa Battery Grottazzolina. Un’autentica festa dello sport marchigiano davanti a 3.000 tifosi. I tre punti vanno ai vice campioni d’Italia, ma gli ospiti dimostrano di avere qualità e carattere per lottare su tutti i campi. La Lube mette il turbo con 12 ace. Trenta con lode per Alex Nikolov, MVP e top scorer grazie a 30 sigilli e il 66% di positività, 4 ace e 1 muro. In doppia cifra anche Loeppky (13 punti, 1 ace e 1 block), Bottolo (11 con 3 ace e 1 muro) e Gargiulo (11 con 1 ace e 3 muri). Tra gli ospiti si segnalano Magalini (13), Golzadeh (10) e Fedrizzi (10).Alex Nikolov (Cucine Lube Civitanova): “Abbiamo iniziato la partita alla grande, sfoderando una buonissima prestazione al servizio, che ci ha consentito di prendere in mano subito la situazione e portarci sul 2-0. Poi abbiamo accusato un calo, mentre dall’altra parte della rete Grottazzolina ha iniziato a giocare meglio rispetto a quanto fatto in precedenza, riuscendo a riaprire la partita. Nel quarto atto abbiamo riordinato le idee e portato a casa i tre punti. All’esordio in campionato è normale che ci siano ancora delle cose da sistemare, ma va bene così. Domenica si va a Perugia, dove nella scorsa stagione abbiamo firmato una grande impresa”.Giulio Magalini (Yuasa Battery Grottazzolina): “Sicuramente non siamo partiti col piede giusto, loro al servizio subito iniziato con un livello di battuta incredibile e hanno interpreti tra i migliori al mondo in quel fondamentale. Abbiamo cercato di fare del nostro meglio, secondo me qualcosa in più potevamo portare a casa nel quarto set ma è andata così, cercheremo di migliorare ancora la nostra alchimia di squadra in vista dei prossimi impegni”.(Fonte: Comunicati stampa) LEGGI TUTTO

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    Padova-Cuneo 3-2, Truocchio: “Gruppo coeso con margini di crescita”, Codarin: “Un punto importantissimo”

    Esordio vincente per Sonepar Padova, che alla Kioene Arena supera per 3-2 MA Acqua S.Bernardo Cuneo al termine di una gara intensa e combattuta. Davanti al pubblico di casa, la formazione bianconera mostra determinazione e compattezza, mantenendo lucidità nei momenti più delicati del match e trovando la forza di reagire dopo ogni difficoltà. Per la sfida con la compagine piemontese, i bianconeri si presentano in campo con Todorovic, Orioli, Polo, Masulovic, Gardini, Truocchio, Diez (L). Veljko Masulovic chiude da miglior realizzatore per Padova, totalizzando 22 punti personali (50% in attacco), mentre per Cuneo si svetta Marko Sedlacek con 21 punti (54% attacco). 

    Andrea Truocchio (Sonepar Padova): “È stata una partita difficile contro giocatori molto esperti. Noi siamo un gruppo nuovo, che sta trovando i propri equilibri, anche considerando che alcuni di noi arrivavano direttamente dai Mondiali. Siamo riusciti a formare una bella squadra, un gruppo coeso, e oggi in campo si è visto. Anche quando siamo partiti in svantaggio nei set, siamo stati bravi a restare dentro la partita, a recuperare e a mostrare il nostro gioco. Abbiamo dato il massimo e sono particolarmente contento di questo. Ovviamente c’è ancora da lavorare: da mercoledì torneremo in palestra per allenarci, soprattutto sul servizio, che oggi è stato un po’ altalenante. Sistemando alcuni dettagli, secondo me possiamo crescere ancora di più”.Lorenzo Codarin (MA Acqua S.Bernardo Cuneo): “Un punto importantissimo secondo me perché siamo comunque in un palazzetto difficile. Conosciamo la storia di Padova, sappiamo che riesce sempre a costruire una squadra di assoluto livello in grado di mettere in difficoltà anche le big, quindi sicuramente un punto importante anche se volevamo la vittoria, ci credevamo, ci abbiamo provato. Forse un po’ troppi errori in alcuni momenti del match che ci hanno un po’ tagliato le gambe, però sono anche positivo perché abbiamo fatto degli ottimi recuperi. Siamo all’inizio della stagione, siamo ancora un po’ grezzi e il livello del nostro gioco non è ancora al massimo, quindi sono fiducioso”.(Fonte: Comunicati stampa) LEGGI TUTTO

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    Verona-Piacenza 3-1, Soli: “Col muro possiamo crescere”, Boninfante: “Contento della prestazione, non del risultato”

    Rana Verona brinda al primo impegno ufficiale della stagione superando Piacenza per 3-1 tra le mura amiche. Dopo un avvio di studio reciproco, Verona si sgancia e con il punto di Mozic al termine di un lungo scambio va sul +3, prima che lo stesso capitano locale chiuda il primo set a suo favore. La reazione degli emiliani arriva prontamente e, trascinati da un grande Simon, rimettono la gara in equilibrio. Gli scaligeri partono meglio dei loro avversari in avvio di terza frazione, ma Piacenza recupera terreno, rimettendola in equilibrio nel finale, dove la squadra di Soli fa alzare i decibel del pubblico di casa e con il muro di Cortesia torna avanti. Piacenza trova il break in avvio di quarto set, Verona recupera e riesce ad andare in fuga, chiudendo con l’attacco di Keita. Christenson premiato MVP al suo esordio ufficiale con la maglia scaligera grazie a una regia impeccabile. Keita best scorer con 24 punti, mentre tra le fila piacentine spiccano i 19 sigilli di Bovolenta.

    Fabio Soli (Rana Verona): “Una partita aderente alle aspettative: tosta, dura e non bella con tanti up and down. Ci eravamo preparati per questo e abbiamo lavorato per sentire meno la pressione dell’avversario. Sentirci più leggeri in certe situazioni ci permette di risolverle prima. Sono contento di alcune fasi del gioco, abbiamo tenuto le stesse percentuali dei rivali in attacco, ma abbiamo bisogno di lavorare meglio in muro-difesa. Quando abbiamo iniziato a murare abbiamo ottenuto qualcosa in più. C’è tanto entusiasmo e questa energia dobbiamo trasformarla in pallavolo giocata, ma mi è piaciuta la coesione del gruppo”.Dante Boninfante (Gas Sales Bluenergy Piacenza): “Sono contento della prestazione ma certamente non del risultato, immaginavo che i ragazzi avrebbero fatto una buona gara e così è stato. Ci è mancato quel pizzico di esuberanza nel terzo set ma comunque sono soddisfatto di come siamo stati in campo. Verona è certamente un campo difficile, mi spiace solo perché quel terzo set poteva essere nostro, c’è da lavorare ma per quanto ho visto sono molto fiducioso. La differenza nel quarto parziale l’ha fatta un turno di battuta sul finire”.

    (Fonte: contenuti stampa) LEGGI TUTTO

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    Milano-Modena 3-2, Reggers: “Non molliamo mai”, Sanguinetti: “Insesperienza”

    Serve un’autentica maratona all’Allianz Cloud — il ventesimo set più lungo nella storia della massima serie italiana (SuperLega e A1) — per portare ad Allianz Milano due punti che in pochi avrebbero pronosticato dopo i primi due set. Finisce al tie-break la sfida numero 34 tra i lombardi e la Valsa Group Modena. Due parziali a tratti dominati dagli emiliani, poi emerge alla distanza il carattere della squadra di coach Piazza. Doppia soddisfazione per il 19enne Leonardo Barbanti, schierato da titolare a causa dell’indisponibilità di Fernando Kreling “Cachopa” per i postumi di un risentimento muscolare. Non bastano i 16 muri-punto messi a segno dalla Valsa Group contro i 10 di Milano. Reggers chiude con 28 sigilli, Davyskiba con 26. Le due squadre sono ancora, per certi versi, un cantiere aperto, ma con buone prospettive.

    Ferre Reggers (Capitano) (Allianz Milano):“L’avevo detto in sede di presentazione e l’ho ripetuto anche questa mattina alla squadra, prima della partita: il segreto di Milano è che noi non molliamo mai. Questa è Milano, ce l’abbiamo nel Dna. L’ho imparato tre anni fa, quando sono arrivato. Sappiamo lottare fino all’ultimo pallone. Sono contento di aver visto già così tanti tifosi sugli spalti e mi auguro di trovarli a ogni partita, in una SuperLega che sarà dura e lunga. Spero che potremo vedere ancora tante altre belle partite, perché giocare questa pallavolo è davvero bellissimo”.Giovanni Sanguinetti (Valsa Group Modena):“Siamo partiti bene con due ottimi set poi ci siamo fatti sorprendere dalla loro reazione. Non siamo riusciti a chiudere il terzo set nonostante la rimonta, poi dal quarto il loro livello si è alzato molto. Forse abbiamo peccato un po’ di inesperienza, da domani si ricomincia a lavorare in palestra per crescere”.

    (Fonte: comunicati stampa) LEGGI TUTTO

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    Padova all’esordio la spunta al tiebreak, e all’ultimo respiro, contro Cuneo

    Esordio vincente per Sonepar Padova, che alla Kioene Arena supera per 3-2 MA Acqua S.Bernardo Cuneo al termine di una gara intensa e combattuta. Davanti al pubblico di casa, la formazione bianconera ha mostrato determinazione e compattezza di gruppo, mantenendo lucidità nei momenti più delicati del match e trovando la forza di reagire dopo ogni difficoltà. Per la sfida con la compagine piemontese, i bianconeri si sono presentati in campo con Todorovic, Orioli, Polo, Masulovic, Gardini, Truocchio, Diez (L). Veljko Masulovic si è rivelato il miglior realizzatore per Padova, totalizzando 22 punti personali (50% in attacco), mentre per Cuneo si è distinto Marko Sedlacek, che ha realizzato 21 punti (54% attacco).

    Primo set. Avvio equilibrato alla Kioene Arena, con Sonepar Padova e MA Acqua S.Bernardo Cuneo che procedono punto a punto (5-5 con Masulovic protagonista dalla seconda linea, 6-6 con la pipe di Gardini). Le due formazioni si alternano nei vantaggi fino al primo allungo piemontese, sul 13-15. La reazione bianconera non tarda ad arrivare: il muro di capitan Polo ristabilisce la parità (15-15), e quello successivo di Masulovic vale il sorpasso (16-15). Sull’onda dell’entusiasmo, Padova allunga ancora con l’ace di Orioli che fissa il punteggio sul 18-16, ma Cuneo non si lascia staccare e il finale si accende nel segno dell’equilibrio (23-23 con il lungolinea di Masulovic). L’ace di Zoppellari regala il primo set point ai bianconeri (24-23), e il pallonetto di Orioli tiene avanti Padova sul 25-24. A chiudere il parziale, ancora una volta, è Masulovic, autore del punto del definitivo 26-24 che consegna il primo set a Sonepar Padova.

    Secondo set. Anche l’avvio del secondo parziale si gioca nel segno dell’equilibrio: Gardini mette a terra il punto del 4-3 da posto quattro, mentre è ancora Truocchio a tenere in corsa i bianconeri sul 10-11. Le due squadre restano a stretto contatto, con la Sonepar Padova che trova il 13-14 grazie a un attacco di Orioli deviato out dal muro avversario. La svolta del set arriva però poco dopo, quando Cuneo piazza un break importante e si porta sul 14-19. Coach Cuttini ferma il gioco, e Padova prova a reagire: Nachev accorcia le distanze sul 17-20, ma la formazione piemontese mantiene il controllo del parziale e chiude sul 21-25, riportando il match in parità.

    Terzo set. Ottimo avvio per la Sonepar nel terzo parziale: i bianconeri mettono subito a segno il primo break (2-0 con il muro vincente di Gardini, 3-0 sull’attacco out di Cuneo). I padroni di casa mantengono il vantaggio (5-2), e sul 8-4 l’attacco di Masulovic consolida il margine, seguito dal lungolinea di Orioli che vale il 10-6. Cuneo, però, trova la forza di reagire e riesce a colmare il divario fino al 14-14. Padova risponde immediatamente con la pipe di Gardini (15-14), ma l’ace di Stefanovic ribalta momentaneamente l’inerzia del set, portando i piemontesi avanti 15-17. La replica bianconera è decisa: Polo prima e Masulovic poi firmano due muri consecutivi (18-17) che rilanciano i padroni di casa. Nel finale, Sonepar Padova torna a dettare il ritmo e mette a segno un nuovo break sul 22-19. Il primo tempo di Truocchio vale il 24-22, mentre è Orioli a chiudere i conti sul 25-22, riportando i bianconeri avanti nel computo dei set.

    Quarto set. Avvio equilibrato anche nel quarto parziale, con le due squadre che si rispondono colpo su colpo. Il primo break è di marca bianconera: l’ace di Masulovic vale il 5-3, ma Cuneo reagisce subito e trova il pareggio sul 5-5 con un ace di Feral. Il gioco resta serrato (8-9 con Masulovic ancora a segno), finché il muro di Sedlacek regala agli ospiti il break del 10-13. La formazione piemontese allunga nel punteggio e si porta fino all’11-17, costringendo coach Cuttini al time out. Padova prova a riavvicinarsi grazie al diagonale di Stefani (14-19) e al punto di Held da posto quattro (16-22), ma Cuneo mantiene il controllo del set. L’ace di capitan Polo accorcia ulteriormente le distanze (17-22), tuttavia nel finale gli ospiti gestiscono con efficacia il vantaggio e chiudono sul 20-25, rimandando così il verdetto al tie-break. 

    Quinto set. Nel tie-break parte con il piede giusto la Sonepar, che trova subito il primo allungo (3-1 con il muro di Masulovic) e mantiene il vantaggio anche nei successivi scambi (8-5 con l’attacco vincente di Orioli). Cuneo prova a rientrare (8-7), ma i bianconeri reagiscono e si riportano avanti grazie all’attacco di Gardini (10-7). Capitan Polo si impone a muro per l’11-9, mentre l’ace di Masulovic regala un prezioso 13-10 ai padroni di casa. I piemontesi tentano un ultimo aggancio (13-12), ma nel finale è ancora Sonepar Padova a mantenere la lucidità e a chiudere il set sul 15-13, conquistando così il match.

    TABELLINO

    Sonepar Padova 3MA Acqua S.Bernardo Cuneo 2(26-24, 21-25, 25-22, 20-25, 15-13)Sonepar Padova: Todorovic, Orioli 14, Polo 8, Masulovic 22, Gardini 14, Truocchio 6, Diez (L); Zoppellari 1, Stefani 1, Nachev 1, Held 2, Toscani (L). Non entrati: Bergamasco, Mc Raven. Coach Jacopo Cuttini. MA Acqua S.Bernardo Cuneo: Baranowicz 2, Zaytsev 17, Codarin 7, Feral 21, Sedlacek 21, Stefanovic 8, Cavaccini (L); Cattaneo, Oberto. Non entrati: Coppelli, Bonomi, Giraudo, Colasanti, Sala (L). Coach Matteo Battocchio. Durata: 30’, 29’, 27’, 24’, 20’. 2h10’.Note. Servizio: Padova errori 25, ace 5, Cuneo errori 25, ace 7. Muro: Padova 9, Cuneo 8. Errori punto: Padova 33, Cuneo 38. Ricezione: Padova 65% (31% prf), Cuneo 57% (20% prf). Attacco: Padova 49%, Cuneo 53%.Arbitri: Marco Zavater – Vincenzo CarcioneMVP: Veljko Masulovic (Sonepar Padova)

    (fonte: Pallavolo Padova) LEGGI TUTTO

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    Verona fa subito la voce grossa: contro Piacenza i primi tre punti della stagione

    Partenza da tre punti per Rana Verona, che al debutto stagionale ha la meglio sulla Gas Sales Bluenergy Piacenza per 3 a 1. Avvio favorevole per la squadra di Coach Soli, che apre il confronto, prima di accusare la reazione avversaria, ma con grande tenacia rimette sui binari giusti la partita e si aggiudica i successivi due set. Buona la prima, dunque, per gli scaligeri, diretti da un Christenson già in forma, premiato con MVP. Keita miglior realizzatore con 24 punti. Prossimo appuntamento: sabato alle 18.00 sul campo di Grottazzolina. 

    STARTING PLAYERS – Coach Soli sceglie la diagonale principale composta da Christenson e Darlan, mentre propone in banda capitan Mozic e Keita. Al centro spazio alla coppia Cortesia-Vitelli, con D’Amico nel ruolo di libero. Boninfante manda in campo Porro e Bovolenta in diagonale, Galassi e Simon al centro, Bergmann e Gutierrez alla banda, Pace è il libero.

    1° SET – Il primo pallone della stagione porta la firma di Keita, poi le due squadre iniziano a studiarsi e rispondono colpo su colpo. Vitelli e Cortesia trovano i corridoi vincenti dai nove metri e provano a dare margine a Verona, che con l’intesa Mozic-Christenson va sul 13-11. Gli scaligeri allungano le distanze con il colpo in precario equilibrio del capitano al termine di un lungo scambio (20-16). Piacenza cerca di recuperare terreno, ma il time-out di Soli ha effetto e Darlan piazza il lungolinea del 23-20. Poi è Mozic, con l’ausilio del nastro, a chiudere il primo parziale. 

    2° SET – Gli emiliani reagiscono in avvio di seconda frazione e in serie stampano un muro con Bergmann e passano con Bovolenta (3-7). Poi Simon va a segno col primo tempo ed entra in serie al servizio, siglando l’ace del 5-11. I padroni di casa provano a rientrare in carreggiata con il doppio ace di Darlan, anche se il divario è ampio (13-18). Piacenza allunga con la diagonale di Bovolenta, Sani annulla il primo set point, ma gli ospiti pareggiano i conti.

    3° SET – Verona riprende il senso di marcia favorevole: all’inizio del terzo Keita stampa un grande muro, poi Cortesia si scatena in battuta con due ace di fila, prima dei colpi da seconda linea del numero 9 (7-3). Piacenza torna in pista e con il mani-out di Bergmann va a meno uno. La sfida è di nuovo in parità, ma Darlan mette fine a un batti e ribatti per l’11-10. Darlan e Keita tornano a spingere in attacco e rilanciano Verona (16-13). Piacenza, però, non demorde e si affida ai colpi di Simon per il recupero. Tre monster block scaligeri animano il Pala AGSM AIM e mandano Verona sul 22-20. Bovolenta annulla la set ball veronese, ai vantaggi Sani fa esplodere il boato per il 27-26, poi ci pensa Cortesia a muro a riportare sopra Verona. 

    4° SET – Al rientro, Piacenza entra subito in serie col servizio di Simon e trova un buon break. Verona resta a galla e accorcia con Keita e Sani, prima del pari firmato Cortesia (4-4). Gli scaligeri invertono il trend e col muro di Vitelli vanno 8-6, poi Darlan sfrutta al meglio una ricezione errata avversaria (11-8), prima dei due ace di Simon che ridanno la parità (12-12). Piacenza sorpassa, ma l’ace di Christenson ridà vigore ai locali (16-16). Il regista hawaiano entra in serie e manda i suoi sopra di quattro. Verona viaggia e trova l’allungo decisivo e con l’attacco di Keita chiude la sfida. 

    TABELLINO 

    Rana Verona 3Gas Sales Bluenergy Piacenza 1(25-22; 16-25; 29-27; 25-20)Rana Verona: Christenson 5, Darlan 15, Mozic 8, Keita 24, Cortesia 8, Vitelli 6, D’Amico (L), Planinsic, Gironi, Sani 5, Glatz, Vitelli, Zingel, Bonisoli (L). All. SoliGas Sales Bluenergy Piacenza: Porro 4, Bovolenta 19, Bergmann 9, Gutierrez 14, Simon 16, Galassi 6, Pace (L), Travica, Leon, Mandiraci, Andringa 2, Comparoni, Seddik, Loreti (L). All. BoninfanteArbitri: Zanussi (1°), Cerra (2°), Sassolo (3°)Durata set: 24’; 25’; 36’; 27’; totale: 1h52’Spettatori: 3118Note – Attacco: Rana Verona 59%; Gas Sales Bluenergy Piacenza 60%. Ricezione: Rana Verona 41%; Gas Sales Bluenergy Piacenza 32%. Muri: Rana Verona 8; Gas Sales Bluenergy Piacenza 7. Ace: Rana Verona 8; Gas Sales Bluenergy Piacenza 8MVP: Micah Christenson

    (fonte: Verona Volley) LEGGI TUTTO

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    Nikolov ne stampa subito 30 e Civitanova batte Grottazzolina da tre punti all’esordio

    Se il buongiorno si vede dal mattino, si preannuncia una Regular Season soleggiata per l’Eurosuole Forum. La Cucine Lube Civitanova, imbattuta tra le mura amiche per l’intera stagione regolare 2024/25, debutta nella nuova SuperLega Credem Banca con un successo per 3-1 (25-15, 25-16, 23-25, 25-23) sulla combattiva Yuasa Battery Grottazzolina. Un’autentica festa dello sport marchigiano conclusa con un pubblico festante e soprattutto con i primi tre punti in classifica conquistati nel derby regionale all’esordio in campionato.

    Trainata da un Nikolov in formato Mondiale, la Lube domina i primi due parziali per poi patire una flessione nel terzo, complice anche l’innesto dell’iraniano Golzadeh tra gli ospiti. Nel quarto set il finale thrilling premia i biancorossi.

    La Lube mette il turbo con 12 ace. Trenta con lode per Alex Nikolov, MVP e top scorer con 30 sigilli e il 66% di positività, 4 ace e 1 muro. In doppia cifra anche Loeppky (13 punti, 1 ace e 1 block), Bottolo (11 con 3 ace e 1 muro) e Gargiulo (11 con 1 ace e 3 muri). Tra gli ospiti si segnalano Magalini (13), Golzadeh (10) e Fedrizzi (10). 

    Le premiazioniNel riscaldamento la presidente Simona Sileoni ha consegnato a Mattia Boninfante il premio Badiali, riconoscimento di Lega come miglior Under 23 della passata stagione. Poi sono arrivati degli omaggi in serie per i tre campioni del mondo, Fabio Balaso, Mattia Bottolo e Giovanni Gargiulo, insieme al finalista iridato Alex Nikolov. A portare targhe, pergamene e cadeau Francesco Acquaroli, governatore della Regione Marche, Fabrizio Ciarapica, sindaco di Civitanova Marche, Enrico Marcantoni, presidente della Fipav Macerata, e i vertici di Lube Volley, e Roberto Cambriani per FederCUSI.

    STARTING PLAYERS – Lube schierata con Boninfante al palleggio, i tre schiacciatori Loeppky, Nikolov e Bottolo, i centrali D’heer e Tenorio, e nel ruolo di libero Balaso, che oggi compie gli anni. Per la Yuasa l’ex cuciniero Falaschi in cabina di regia e Tatarov bocca da fuoco, in banda Magalini e Fedrizzi, al centro l’ex Lube Stankovic e Petkov, libero l’ex biancorosso Marchisio.

    1° SET – Dopo una fase di studio, nel primo set, una Lube concreta al servizio (4 a 0 gli ace) e solida a muro (3 a 0 i block) prende il sopravvento (74% nelle offensive) con le sfuriate di Nikolov (15-11), autore di 5 punti con l’80% di positività e un ace. La Yuasa perde lucidità e viene colpita dagli attacchi di Loeppky (5 con il 57%), dal servizio di Bottolo, da Gargiulo a muro e dalla pipe di Bottolo (23-14). Il nuovo entrato Poriya chiude su ace (25-15).

    2° SET – Il secondo set si apre con il ritmo del primo (6-2). Carico per il premio di Lega, Boninfante è un ottimo direttore d’orchestra (11-7). Nel momento migliore dei cucinieri, la Yuasa reagisce a muro (11-11). Ci pensa uno scatenato Nikolov (11 punti a fine set e il 73% di positività) con 2 attacchi e un muro, seguiti dal mani out di Loeppky e l’errore dei rivali (16-11). Nikolov colpisce 2 volte anche al servizio (22-13). Le prodezze di Gargiulo chiudono i conti (25-16). 

    3° SET – Nel terzo set Ortenzi si gioca subito l’iraniano Golzadeh e Pellacani. Grottazzolina si rianima anche grazie all’ace di Fedrizzi e il diagonale di Magalini (6-10). La Lube si rimbocca le maniche (10-11), ma soffre il servizio di Magalini (11-15). Medei dà spazio a Bisotto. La Lube riapre il set (19-21). Poi, con l’ingresso di Orduna e Kukartsev, adotta per la prima volta l’opposto puro. Gli applausi sono ancora per Nikolov (6 sigilli), suo l’ace del 20-21. Il punto a punto finale lo vince la Yuasa con il sesto punto di Golzadeh (23-25). 

    4° SET – Nel quarto set Bisotto resta in campo con grande personalità. Un approccio aggressivo in battuta, con gli ace di Boninfante e Bottolo, indirizza il parziale, grazie anche agli attacchi apparecchiati da vitale Boninfante, che si mette anche in proprio per il 15-9. Falaschi e compagni non mollano (15-12). Nikolov mostra la strada ai suoi (20-16), ma nel derby nessuno si risparmia (21-19). Nel finale Civitanova rischia, ma chiude la pratica con il mani out di Nikolov (25-23).

    Tabellino

    Cucine Lube Civitanova 3Yuasa Battery Grottazzolina 1(25-15, 25-16, 23-25, 25-23)Cucine Lube Civitanova: D’heer 4, Gargiulo 11, Loeppky 13, Orduna, Bisotto (L), Balaso (L), Boninfante 2, Poriya 1, Nikolov 30, Kukartsev 1, Podrascanin ne, Bottolo 11, Duflos-Rossi ne, Tenorio ne. All. MedeiYuasa Battery Grottazzolina: Golzadeh 10, Magalini 13, Cubito ne, Vecchi (L), Falaschi 1, Stankovic, Pellacani 1, Petkov 6, Petkovic ne, Fedrizzi 10, Marchiani ne, Koprivica ne, Tatarov 4, Marchisio (L). All. OrtenziArbitri: Pozzato e PianaNote: durata set: 22’, 22’, 32’, 26’. Totale 1h 42’. Lube: errori servizio 28, ace 12, muri 6, attacco 61%, ricezione 52% (33%). Yuasa: errori servizio 19, ace 3, muri 7, attacco 44%, ricezione 30% (17%). Spettatori: 2.952.MVP: Nikolov.

    (fonte: Cucine Lube Civitanova) LEGGI TUTTO

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    Superlega, buona la prima per Civitanova, Verona, Milano e Padova. Martedì Monza-Perugia e Cisterna-Trento

    Prima giornata spezzatino e fuori dal weekend per la Superlega 2025/2026. Nei quattro match in programma lunedì Civitanova è la prima ad andare sotto la doccia facendo suo il derby marchigiano contro Grottazzolina, che si sveglia tardi e manca di poco il tiebreak. La seconda vittoria la centra poi Verona, sempre per 3-1, ai danni di Piacenza. Servono invece cinque set per decidere le altre due sfide. A Milano, con Piazza costretto a fare a meno di Cachopa in regia per infortunio, Modena vola sullo 0-2, poi agevola la rimonta dell’Allianz con una valanga di errori al servizio (32 in totale di cui 15 nel solo quarto set perso 37-35) e alla fine soccombe tornando a casa con un solo punto. Non riesce, infine, Cuneo a bagnare con un successo il suo ritorno nella massima serie. A Padova Zaytsev e compagni sono costretti sempre a inseguire (sotto 1-0 e poi 2-1) e alla fine cedono con rammarico al tiebreak per due soli palloni.

    RISULTATI – 1a giornata di andata

    Allianz Milano 3Valsa Group Modena 2(23-25, 17-25, 25-22, 37-35, 15-11)

    Sonepar Padova 3MA Acqua S.Bernardo Cuneo 2(26-24, 21-25, 25-22, 20-25, 15-13)Rana Verona 3Gas Sales Bluenergy Piacenza 1(25-22, 16-25, 29-27, 25-20)Cucine Lube Civitanova 3Yuasa Battery Grottazzolina 1(25-15, 25-16, 23-25, 25-23)QUI cronaca e tabellino

    Martedì 21 ottobre 2025, ore 20.30Vero Volley MonzaSir Susa Scai Perugia(Diretta DAZN e VBTV)Cisterna VolleyItas Trentino(Diretta Rai Sport e VBTV)

    Classifica parzialeCucine Lube Civitanova 3 (1G 1V 0P) Rana Verona 3 (1G 1V 0P) Allianz Milano 2 (1G 1V 0P) Sonepar Padova 2 (0G 0V 0P) MA Acqua S.Bernardo Cuneo 1 (0G 0V 0P) Valsa Group Modena 1 (1G 0V 1P) Sir Susa Scai Perugia 0 (0G 0V 0P) Cisterna Volley 0 (0G 0V 0P) Itas Trentino 0 (0G 0V 0P) Vero Volley Monza 0 (0G 0V 0P) Gas Sales Bluenergy Piacenza 0 (1G 0V 1P) Yuasa Battery Grottazzolina 0 (1G 0V 1P)

    Prossimo Turno2ª giornata di andata

    Sabato 25 ottobre 2025, ore 18.00Yuasa Battery Grottazzolina – Rana Verona

    Domenica 26 ottobre 2025, ore 16.00Itas Trentino – Sonepar Padova

    Domenica 26 ottobre 2025, ore 18.00MA Acqua S.Bernardo Cuneo – Cisterna VolleyGas Sales Bluenergy Piacenza – Allianz Milano

    Domenica 26 ottobre 2025, ore 19.00Valsa Group Modena – Vero Volley Monza

    Domenica 26 ottobre 2025, ore 20.30Sir Susa Scai Perugia – Cucine Lube Civitanova LEGGI TUTTO