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    Supercoppa, Cremona rimonta e supera Varese 80-70

    CREMONA – Buona la seconda per la Vanoli Cremona che tra le mura amiche del PalaRadi batte 80-70 la Pallacanestro Varese. Protagonista della partita il veterano Peppe Poeta (23 punti e 6 assist), proprio dal regista azzurro comincia la rimonta dei padroni di casa: sotto 37-29 all’intervallo Cremona piazza un parziale di 38-17 toccando il +13 (67-54) ad inizio quarto. I biancorossi di coach Vertemati subiscono il colpo e, causa anche un 3/26 da 3, non riescono a ricucire il gap malgrado un ottimo Alessandro Gentile da 24 punti. Cremona (sempre senza Harris, Miller e McNeace) vince la sua prima partita in Supercoppa e si porta 1-1 nel Gruppo B. LEGGI TUTTO

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    Supercoppa, Poeta trascina Cremona contro Varese

    CREMONA – La Vanoli Cremona centra la prima vittoria in Supercoppa battendo Varese (al debutto) 80-70 grazie al solito Peppe Poeta (23 punti). Ospiti che vanno al riposo lungo avanti 37-29 con 11 punti a testa per Alessandro Gentile e Jalen Jones, ma nella ripresa i padroni di casa cambiano marcia. Cremona trova la mira da dietro l’arco e piazza un super parziale di 38-17 volando sul +13 (67-54) ad inizio ultimo periodo. Varese, malgrado un ottimo Gentile (24 punti), non riesce a recuperare causa anche una brutta serata al tiro pesante (3/26 da 3). Per Cremona, sempre priva degli americani (Harris, Miller e McNeace), decisivo il 9/23 da dietro l’arco ed anche un Andrea Pecchia da 15 punti e 8 rimbalzi. LEGGI TUTTO

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    Supercoppa, buona la prima per Venezia e Treviso

    VENEZIA – La Supercoppa 2021 si apre con il Gruppo A al Taliercio dove la Reyer Venezia batte la Fortitudo Bologna 83-70 in un match a senso unico. I padroni di casa vanno al riposo lungo avanti 44-27 guidati dalla coppia Tonut-Vitali, nella ripresa la Effe tanta la rimonta ma, arrivata sul -6 (51-45), Venezia risponde: break di 8-1 per il 59-47, vantaggio che i i lagunari difendono (ed incrementano) fino alla sirena finale. Per la Reyer sono quattro i giocatori in doppia cifra a referto: Vitali e Mazzola con 11 punti, Watt con 10 e poi l’Mvp della passata stagione Stefano Tonut (14).
    Sims mostra i muscoli: Treviso vince a Napoli
    Henry Sims chiude a referto con 16 punti e 9 rimbalzi nel successo per 68-58 della NutriBullet Treviso sul campo della Gevi Napoli nel primo match del Gruppo C. Ospiti che cominciano forte chiudendo alla prima sirena sul +14 (26-12), Napoli entra in partita col duo Marini-McDuffie man Treviso resiste. A metà dell’ultimo periodo Sims si mette in proprio e decide la partita: segna 5 punti consecutivi per spinger ei suoi sul 58-43! Per coach Sacripanti ottima prova per Markis McDuffie da 19 punti. LEGGI TUTTO

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    Supercoppa, Sims trascina Treviso a Napoli. Ok Venezia

    VENEZIA – La Reyer Venezia vince il suo match di esordio nel Gruppo A della Supercoppa 2021 superando la Fortitudo Bologna per 83-70. Padroni di casa che indirizzano subito la partita chiudendo i primi 20′ avanti 44-27 con 11 punti per Michele Vitali e 10 per Stefano Tonut. La Effe, arrivata la Taliercio con rotazione da 8 giocatori, non demorde arrivando fino al -6 (51-46) sul finire di 3° quarto ma la Reyer reagisce: parziale di 8-1 per il +12 (59-47) e non girarsi più. Per coach De Raffaele ben 4 giocatori in doppia cifra a referto quali: Watt (10), Vitali e Mazzola (11), Tonut (14).
    Treviso sbanca il PalaBarbuto
    La NutriBullet Treviso vince al PalaBarbuto di Napoli nella prima partita del Gruppo C di Supercoppa battendo la Gevi 68-58, protagonista del match il lungo Henry Sims (16 punti e 9 rimbalzi). Primo quarto shock per i padroni di casa che si trovano sotto 26-12 con Treviso che tira col 10/18 dal campo contro il 4/17 (2/10 da 3) dei partenopei. Superato l’inizio difficile la Gevi entra in partita ma Treviso è brava a reagire e a difendere il vantaggio entrando negli ultimi 10′ avanti 47-39. A 6′ dalla conclusione gli ospiti piazzano il colpo del ko: Mayo sbaglia la tripla del possibile -7 e Sims realizza 5 punti consecutivi per il +15 (58-43). Per coach Sacripanti bene Pierpaolo Marini (11 punti) e Markis McDuffie (19 punti). LEGGI TUTTO

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    Supercoppa, buona la prima per Venezia: Fortitudo ko!

    VENEZIA – La Supercoppa 2021 si apre con il Gruppo A al Taliercio dove la Reyer Venezia batte la Fortitudo Bologna 83-70 in un match a senso unico. I padroni di casa vanno al riposo lungo avanti 44-27 guidati dalla coppia Tonut-Vitali, nella ripresa la Effe tanta la rimonta ma, arrivata sul -6 (51-45), Venezia risponde: break di 8-1 per il 59-47, vantaggio che i i lagunari difendono (ed incrementano) fino alla sirena finale. Per la Reyer sono quattro i giocatori in doppia cifra a referto: Vitali e Mazzola con 11 punti, Watt con 10 e poi l’Mvp della passata stagione Stefano Tonut (14). LEGGI TUTTO

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    Supercoppa, Venezia comincia battendo la Fortitudo

    VENEZIA – La Reyer Venezia vince il suo match di esordio nel Gruppo A nella Supercoppa 2021 superando la Fortitudo Bologna per 83-70. Padroni di casa che indirizzano subito la partita chiudendo i primi 20′ avanti 44-27 con 11 punti per Michele Vitali e 10 per Stefano Tonut. La Effe, arrivata la Taliercio con rotazione da 8 giocatori, non demorde arrivando fino al -6 (51-46) sul finire di 3° quarto ma la Reyer reagisce: parziale di 8-1 per il +12 (59-47) e non girarsi più. Per coach De Raffaele ben 4 giocatori in doppia cifra a referto quali: Watt (10), Vitali e Mazzola (11), Tonut (14). LEGGI TUTTO

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    Bergamo alza un altro trofeo. La Supercoppa è dell’Agnelli Tipiesse

    Di Roberta Resnati L’ultimo evento della stagione, quello che fa calare il sipario di questo anno così particolare quanto intenso, non poteva che essere una novità per la seconda categoria nazionale maschile: la Supercoppa. Di fronte la squadra promossa in Superlega la Prisma Taranto e la vincitrice della Coppa Italia Agnelli Tipiesse Bergamo. Di Pinto schiera il solito 6+1 composto da Padura Diaz-Coscione, Alletti – Di Martino al centro, Parodi – Gironi in banda con Goi libero. Coach Graziosi risponde con Finoli-Santangelo, Terpin–Pierotti, Cargioli-Milesi e D’Amico a difendere la seconda linea. Punto a punto iniziale con tutti gli attaccanti che rispondono presente ai loro rispettivi registi, subito equilibrio quindi che si interrompe grazie all’ottima correlazione muro-difesa degli orobici che permettono ai biancorossi di volare sul 3-6. Padroni di casa che provano a cucire lo svantaggio affidandosi soprattutto a Padura Diaz che trova il -1 (7-8), rimonta completata con un ace di Di Martino che vale il 12-12. Santangelo diventa la bocca da fuoco preferita dal suo palleggiatore (15-15) e grazie a due errori consecutivi dei pugliesi è 15-17 per Bergamo. Biancorossi che crescono a vista d’occhio sempre grazie a difese e contrattacchi esemplari e Terpin trova un ace che costringe coach Di Pinto alla prima sospensione di tempo del match (17-21). È sempre dalla linea dei nove metri, ma con Santangelo , che i lombardi trovano il primo set point chiuso poi da un errore di Padura Diaz che fa segnare il 21-25 sul tabellone luminoso. Il primo block dell’Agnelli arriva da Capitan Cargioli che apre il parziale stoppando Parodi, ma è Taranto che accelera migliorando decisamente la fase di muro-difesa ed è subito 6-3. Bergamo non ci sta e grazie alla voglia di non mollare e ad un turno positivo in battuta di Milesi arriva fino al 12-10. Alletti lo imita e trova ace, Santangelo sbaglia ed è di nuovo inerzia pugliese. Coach Graziosi tenta la carta Fedrizzi proprio sul molisano ma non trova la risposta sperata: il 18-12 è proprio frutto di un muro sul neo entrato. Fondamentale che diventa il protagonista in casa rossoblu che ferma Milesi e Padura Diaz dalla seconda linea conduce i suoi fino al 22-14. Finale senza storia ed è 1-1 con il punteggio di 25-17. D’Amico è protagonista dell’inizio del terzo gioco ma Taranto non toglie il piede dall’acceleratore (7-4), quando tutto sembra andare in direzione dei padroni di casa arriva però il regista Finoli a servire cioccolatini ai suoi che armano il braccio e con Santangelo prima e Terpin e Cargioli poi trovano l’11 pari. Le due compagini ora vanno a braccetto, con bellissime giocate da entrambe le parti con azioni molto lunghe degne di quest’ultimo evento stagionale (16-16). Sono due errori orobici a costringere Coach Graziosi a richiamarli in panchina, sospensione di tempo che fa bene ai suoi e trova in Pierotti l’uomo che toglie le castagne dal fuoco (20-18). Il 21-20 è frutto di un muro pesantissimo su Alletti di Finoli, seguito poi da un brutto errore di Di Martino in attacco che quindi fa segnare la rimonta completata degli ospiti costringendo Coach Di Pinto al time out sul 22 pari. Padura Diaz non trova il muro bergamasco e regala il primo set point ai biancorossi sprecato da un errore di comunicazione degli stessi che manda il parziale quindi ai vantaggi. Gironi viene fermato da Milesi e Fedrizzi regala il set ad una caparbia Agnelli Tipiesse 25-27. Quarto parziale che vede il centrale della Prisma Di Martino fuori per un infortunio alla caviglia sostituito da Presta e nell’altra metà campo Fedrizzi preferito a Santangelo in posto due. Il neo entrato padrone di casa regala due punti agli avversari, imitato poi da Gironi ed è + 4 ospite (2-6). Bergamo, grazie anche ad un ottimo turno al servizio del suo numero quattro, gioca bene e convinta lasciando pochissimo spazio a Taranto (4-11). È monologo Agnelli Tipiesse con Di Pinto che manda in campo prima Cominetti e poi Fiore che nulla possono però contro la furia orobica a cui viene tutto: ben diretti dal regista numero 10 trovano facilmente ogni tipo di attacco e volano fino al 7-15. Un attacco fuori di Fedrizzi dà una bella boccata d’ossigeno ai tarantini che trovano il nono punto, singolo episodio perché con Terpin al servizio e il suo pari ruolo davanti mettono la quinta raggiungendo un 10-21 che non ammette repliche. Taranto è scarica, D’Amico è ovunque, Pierotti conclude ed è così che si arriva al match point, la Prisma dà l’ultimo colpo di reni con l’esperto Fiore e ne annulla ben tre ma ci pensa Padura Diaz a trovare la rete dai nove metri (17-25) e a consegnare nelle mani dell’Agnelli Tipiesse Bergamo la prima Supercoppa. La voglia di rivincita e il cuore degli orobici hanno quindi avuto la meglio sui rivali. Squadra lombarda che ci ha creduto veramente ed ha interpretato perfettamente la continuità con i propri giocatori che non sono mai scesi di rendimento grazie anche, e soprattutto, ad una distribuzione rapida e precisa del regista, premiato poi giustamente Mvp, Juan Ignacio Finoli. Prisma Taranto – Agnelli Tipiesse Bergamo 1-3 (21-25, 25-17, 25-27, 17-25) Prisma Taranto: Coscione 1, Parodi 8, Di Martino 7, Padura Diaz 20, Gironi 8, Alletti 12, Cascio (L), Hoffer (L), Goi (L), Cottarelli 0, Fiore 3, Presta 0, Cominetti 2. N.E. Persoglia. All. Di Pinto. Agnelli Tipiesse Bergamo: Finoli 1, Terpin 21, Cargioli 10, Santangelo 10, Pierotti 11, Milesi 6, Rota (L), Fedrizzi 9, D’Amico (L), Ceccato 0, Signorelli 0, Umek 0. N.E. Mancin, Sormani. All. Graziosi. ARBITRI: Carcione, Autuori. NOTE – durata set: 26′, 23′, 32′, 24′; tot: 105′. LEGGI TUTTO

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    Tutto pronto per la Supercoppa di A2: sfida tra Taranto e Bergamo

    PADURA DIAZ: “VINCERÀ CHI SBAGLIERÀ MENO”
    Tutto pronto per l’ultimo atto della stagione: al PalaMazzola, domani sera alle 20.30 la Prisma Taranto ospiterà l’Agnelli Tipiesse Bergamo nella 1^ edizione della Del Monte Supercoppa di A2.
    Nell’evento, che sarà trasmesso in diretta nazionale sulle reti di RAI Sport, si affronteranno la squadra ionica – fresca neopromossa in Superlega – e i lombardi che, nel corso della stagione regolare, hanno conquistato la Del Monte Coppa Italia A2/A3 sconfiggendo in finale la Delta Volley Porto Viro.
    QUI TARANTO. Dopo aver ottenuto la promozione in SuperLega poco più di una settimana fa nelle finali contro Brescia, la Prisma Taranto cercherà di aggiungere il secondo trofeo alla sua bacheca. L’occasione della Del Monte Supercoppa di A2 potrà permettere alla squadra del presidente Bongiovanni di chiudere in bellezza una stagione straordinaria.
    QUI BERGAMO. Dopo aver dominato la regular season, l’Agnelli Tipiesse Bergamo ha subito l’eliminazione nei Quarti di Finale contro la Gruppo Consoli Centrale del Latte Brescia, sconfitta proprio da Taranto nelle finali promozione. La squadra di coach Graziosi viene da uno stop di oltre cinque settimane e, sul taraflex del PalaMazzola, proverà a conquistare la prima edizione della Supercoppa di A2.
    PRECEDENTI. In parità i precedenti tra le due formazioni: nella gara d’andata della regular season, disputatasi lo scorso dicembre, la squadra di coach Graziosi si impose per 3-1; al ritorno, al PalaMazzola, i rossoblù ebbero la meglio per 3-0.
    Ad arbitrare la sfida della Del Monte Supercoppa di A2 saranno i sigg. Vincenzo Carcione di Roma ed Enrico Autuori di Salerno.
    A presentare l’incontro tra Taranto e Bergamo è l’opposto italo-cubano Williams Padura Diaz: «Gli stimoli si trovano andando in campo, rispettando noi stessi e l’avversario. Questa finale è il giusto premio per tutti gli sforzi compiuti dall’inizio dell’anno. Metteremo tutta la nostra professionalità in campo e, come sempre, cercheremo di fare il massimo per portare a casa questo trofeo. Affronteremo una squadra di tutto rispetto con Bergamo: durante il campionato, si sono resi protagonisti di un ottimo cammino, conquistando la Coppa Italia. Siamo due squadre molto simili, anche se loro sono usciti precocemente nei playoff contro Brescia: è una finale e, pertanto, va disputata al massimo delle proprie potenzialità. Vincerà il trofeo chi riuscirà a commettere meno errori durante l’incontro e sarà più continuo nel corso del match». LEGGI TUTTO