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    Novara, al via il nuovo corso Bernardi: “Mi piacerebbe vincere lo Scudetto”

    La stagione 2023-2024 della Igor Gorgonzola Novara ha preso ufficialmente il via ieri sera, al Teatro Coccia, sede della presentazione della prima squadra della realtà piemontese, iscritta per l’undicesima stagione consecutiva al campionato di Serie A1 e impegnata per la seconda volta nella sua storia in Challenge Cup.

    Tante novità, una grande dose di entusiasmo e motivazione per la stagione alle porte, hanno accompagnato l’evento moderato da Lorenzo Dallari e Rachele Sangiugliano, nel quale sono intervenuti il sindaco Alessandro Canelli, la presidente Suor Giovanna Saporiti, il patron Fabio Leonardi e l’allenatore Lorenzo Bernardi con la partecipazione dello staff e delle atlete, tra cui sono presenti anche le giocatrici reduci dagli impegni con la nazionale italiana, Anna Danesi, Francesca Bosio ed Eleonora Fersino.

    Dopo la sfilata della squadra, sono state consegnate targhe speciali alla capitana Cristina Chirichella (per la decima stagione a Novara) e ad Anne Buijs (per il record di punti siglato in WEVZA Cup), e infine sono state presentate le nuove maglie, con i consueti colori azzurro e bianco con inserti fucsia (nera e turchese invece quelle dei liberi). 

    foto Igor Volley Novara

    A pochi giorni dall’inizio del campionato, per le igorine al via domenica 8 ottobre, alle ore 21.00, contro la Reale Mutua Fenera Chieri ’76 in trasferta, con la prima giornata di andata della regular season, i tifosi di Novara non vedono l’ora di rivedere le loro beniamine dal vivo: il momento non è lontano, perché – dopo il trionfo nella tre giorni della WEVZA Cup – la Igor tornerà in campo davanti al pubblico amico giovedì 12 ottobre, alle ore 20.00, nell’euroderby contro la Trasportipesanti Casalmaggiore.

    LE DICHIARAZIONI DELL’EVENTO

    Alessandro Canelli (sindaco di Novara): “Sono ormai passati 40 anni da quando la presidente Suor Giovanna Saporiti ha fondato l’Agil Volley Novara. Un percorso importante sul quale 12 anni fa si è innestato quello di Igor Volley, ma senza snaturarlo. Penso che sia il bello di questa società, perché i valori fondamentali che hanno animato la costituzione dell’Agil sono stati portati avanti nel percorso della Igor e si sono ulteriormente rafforzati. Noi, come città di Novara, siamo orgogliosi di quello che è stato fatto in passato e di quello che si sta continuando a fare. Dobbiamo soltanto ringraziare coloro che sostengono questo progetto, non solo sportivo ma anche sociale ed educativo. Intorno ad Agil si sono radunate tante società che fanno crescere ragazzine della nostra città con principi sani. E questo è un patrimonio di un valore inestimabile. Igor Volley è un pezzo importante del welfare della nostra città. Perciò, grazie a tutti coloro che stanno lavorando a questo progetto.

    Infine, vorrei dare il benvenuto ufficiale alle nuove atlete: spero che si integrino bene nella società e nella città. E un benvenuto particolare a Lorenzo Bernardi: l’auspicio è che Novara possa vincere una minima parte di quello che ha vinto nella sua carriera. È un grande onore averlo qui per continuare il progetto della Igor Volley“.

    Fabio Leonardi (patron della Igor Gorgonzola Novara): “La scelta di chiamare Bernardi? Quando abbiamo colto che voleva avvicinarsi alla pallavolo femminile, non potevamo che dire sì all’idea di condividere un percorso con un personaggio come lui, con la sua motivazione e la sua voglia di fare, dopo che ha vinto tutto nella sua carriera da giocatore e ha fatto il triplete a Perugia da allenatore. Devo dire che in questi mesi ho trovato una persona seria, concreta, aperta e sempre pronta a dialogare con giocatrici, staff e società. E poi, nonostante qualche infortunio durante la preparazione, ha già vinto il primo trofeo (la WEVZA Cup, n.d.r.)”.

    Suor Giovanna Saporiti (presidente della Igor Gorgonzola Novara): “40 anni fa abbiamo dato il via a questo progetto iniziando da un oratorio. Dunque, lo sport è un veicolo nel quale ho creduto e credo ancora fermissimamente. La mia volontà è sempre stata quella di far avvicinare le ragazze allo sport, alla vita di gruppo e al desiderio di fare qualcosa insieme. Avere Lorenzo Bernardi qui oggi è un successo tra i successi che abbiamo avuto perché è un grandissimo nel mondo della pallavolo, ma in questi mesi ho conosciuto una persona di altrettanto grande spessore. È una di quelle persone particolari che piacciono a me: soltanto il fatto di essere passato al femminile mi fa capire che è una persona che ama le sfide, proprio come me. Insieme dovremo affrontare una grande sfida, e per vincerla sarà fondamentale una grande fiducia. Noi in lui ne abbiamo davvero tanta. Quindi, diamo il benvenuto a Lorenzo. Spero che possa fare bene ed essere un veicolo per comunicare alle ragazze non solo la pallavolo ma anche la vita“.

    foto Igor Volley Novara

    Lorenzo Bernardi (allenatore della Igor Gorgonzola Novara): “Innanzitutto vi ringrazio per l’accoglienza che mi avete riservato. Ringrazio ancora Suor Giovanna e tutto il Comitato Tecnico per avermi concesso questa grande opportunità e avermi dato fiducia per questa nuova sfida: vorrei aprire un altro capitolo della mia vita sportiva altrettanto pieno di successi. Da quando ho iniziato a seguire la pallavolo femminile in maniera più assidua, 3-4 anni fa, ho visto un mondo dai grandi margini di miglioramento: vedo proprio delle praterie fiorenti davanti. E questo l’ho constatato anche nel breve tempo che ho passato a Novara. Penso che ci sia la possibilità di portare qualcosa di nuovo nel femminile, che nel maschile è già presente da parecchio tempo. Questa è la mia grande motivazione, la mia sfida. E le sfide sono sempre state l’essenza della mia vita.

    Novara è l’ambiente ideale perché ho a disposizione una società con un’organizzazione che ho trovato poche volte in tutta la mia carriera. Inoltre, alleno un gruppo straordinariamente disponibile ad affrontare questo nuovo percorso: con la disponibilità delle attrici protagonisti tutto diventa più semplice, perché un allenatore non può vincere senza le proprie giocatrici. Queste sono le motivazioni che mi hanno spinto ad accettare una sfida così importante e, siccome le cose semplici non mi piacciono, mi piacerebbe vincere lo Scudetto anche nel femminile… però, non vi dico quando“.

    Enrico Marchioni (direttore generale della Igor Gorgonzola Novara): “L’unica persona che in una presentazione ufficiale a Novara aveva parlato di Scudetto è stata Francesca Piccinini nella stagione 2016-2017. E sappiamo com’è andata… Quindi, speriamo che la dichiarazione di Lorenzo si possa avverare. Per me è un onore averlo qua, dopo aver condiviso con lui una stagione a Montichiari. L’ho conosciuto come giocatore e sono convinto che come allenatore sarà uguale.

    Il campionato? Sarà tosto, visto che alcune squadre hanno costruito roster molto importanti sulla carta. Comunque, Novara c’è e ci sarà. Lotteremo per raggiungere i nostri obiettivi: campionato, Challenge Cup e speriamo anche Coppa Italia e Playoff Scudetto“.

    Cristina Chirichella (centrale e capitana della Igor Gorgonzola Novara): “Stiamo lavorando davvero tanto, il coach ci sta uccidendo (ride, n.d.r.). Questa settimana si sono aggregate al gruppo anche le ragazze precedentemente impegnate in nazionale, quindi siamo trovando il giusto feeling per poter iniziare al meglio il campionato. La WEVZA Cup è stato un bell’antipasto della stagione: un torneo che ci ha messo a dura prova, però l’abbiamo portato a casa e di questo siamo contente“.

    Caterina Bosetti (schiacciatrice della Igor Gorgonzola Novara): “C’è un sacco di energia positiva intorno alla nuova squadra. Vedo un gruppo sereno che sta lavorando bene in palestra. Questo è sicuramente un ottimo punto di partenza, quindi mi auguro che possa essere una stagione piena di serenità e belle cose“.

    di Alessandro Garotta LEGGI TUTTO

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    Suor Giovanna Saporiti non fa sconti a Karakurt: “Stiamo giocando in cinque…”

    Di Redazione

    A voler analizzare il cammino della Igor Gorgonzola Novara c’è da perdere la testa, anche limitandosi solo all’ultima settimana: all’impresa di Champions League contro il VakifBank fanno da contraltare le due sconfitte consecutive in campionato con Bergamo e Chieri che rischiano di rendere molto più arduo il cammino nei Play Off (al momento Novara è quinta, dietro anche alle corregionali). La prende con filosofia suor Giovanna Saporiti, presidente della società, intervistata da Marco Piatti per La Stampa: “Paradossalmente il percorso mi sembra più facile in Europa che in Italia. E confermo quello che ho sempre sostenuto: la pallavolo è uno sport imprevedibile…“.

    Nelle parole di suor Giovanna c’è però anche un affondo nei confronti di una giocatrice in particolare, Ebrar Karakurt, già colpita la scorsa settimana da un provvedimento disciplinare: “Purtroppo è un periodo che stiamo giocando in cinque, ci manca un po’ l’opposto e nel volley quello è un ruolo troppo importante. Non è mai bello imputare a una singola giocatrice i problemi di una squadra, ma è sotto gli occhi di tutti che è calata parecchio in quest’ultimo periodo. Il rovescio della medaglia è che non possiamo privarcene, Ebrar resta comunque la miglior realizzatrice della Serie A1 e ‘produce’ quasi 20 punti di media a partita. Diciamo che va gestita“.

    La presidente di Novara ammette anche che, come anticipato da Volley NEWS, Karakurt ha già firmato un contratto con la Lokomotiv Kaliningrad per la prossima stagione (“Perché negarlo? È la verità, ma non chiedetemi se questo possa averla distratta“), ma si tira indietro rispetto a fantasiose ipotesi “alternative”: “Giocare con tre schiacciatrici? Non lo so, non faccio l’allenatore, c’è Stefano Lavarini che ha tutta la mia fiducia e sa lui cosa fare“. LEGGI TUTTO

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    Agil Volley Novara e In Volley Piemonte insieme per migliorare il settore giovanile

    Di Redazione Le società di pallavolo IGOR AGIL VOLLEY NOVARA e IN VOLLEY PIEMONTE annunciano l’inizio di una nuova e importante partnership, frutto di un accordo sottoscritto e volto alla formazione di un settore giovanile di altissimo livello. Questo rapporto tra i due club, presentato ufficialmente durante la partita di serie A1 tra Igor Gorgonzola Novara e Cuneo, punta a creare le condizioni ottimali per il raggiungimento dei massimi risultati nelle varie categorie giovanili e alla formazione di atlete di livello per la serie A. Ecco alcune dichiarazioni dei protagonisti: Suor Giovanna Saporiti (Presidente Igor Gorgonzola Novara): “Da parte nostra c’è piena soddisfazione per il raggiungimento di questo importante accordo con In Volley, conosciamo la qualità del lavoro che viene svolto con attenzione e con uno staff tecnico di livello e credo che sia un grandissimo stimolo poter unire le forze con una realtà che, al pari nostro, opera sul territorio con determinati valori. Credo sia anche un bel segnale per il movimento: l’obiettivo è quello di costruire un vivaio tecnicamente di qualità, per far crescere tante ragazze e portarle al livello più alto possibile, ma anche portare avanti quei valori umani e sportivi che condividiamo. Come Igor Agil Volley ci saremo per dare tutto ciò che serve, c’è stata intesa fra le parti e subito percezione di lavorare con i medesimi obiettivi“. Carlo Tabusso (Presidente In Volley Piemonte): “Sono molto soddisfatto per l’accordo raggiunto, già impostato da più di un anno ma rallentato dalla pandemia: ringrazio Suor Giovanna, Enrico Marchioni e Alessandro Sandretti con i quali abbiamo facilmente trovato l’accordo su tutti i punti“. Enrico Marchioni (Direttore Generale Igor Gorgonzola Novara): “Siamo felici di poter unire le competenze e le ambizioni della nostra società con una realtà storica della pallavolo giovanile piemontese e italiana. Siamo fiduciosi che da questa partnership e da un proficuo rapporto di collaborazione, potranno arrivare risultati importanti. L’obiettivo è quello di crescere in casa sempre più talenti per la nostra formazione di serie A1, offrendo alle ragazze che iniziano a giocare con noi, un percorso importante di crescita da seguire“. Gianni Grosso (Direttore Generale In Volley Piemonte): “Da anni l’In Volley è punto di riferimento del giovanile regionale, e lo confermano lo Scudetto Under 15 e la Coppa Italia Under 12 di quest’anno, ma per confermarci e magari fare meglio era fondamentale per noi trovare un partner di così alto livello“. Matteo Ingratta (Direttore Tecnico settore giovanile Igor Gorgonzola Novara): “In Volley vanta una lunga di tradizione di vivaio giovanile, è una fra le più prestigiose società di Italia tra quelle che lavorano in questo senso e perciò questa partnership ci inorgoglisce. Ci sono dei valori aggiunti a questa collaborazione, come il fatto che operiamo su territori limitrofi e collegati; questo aspetto non è da sottovalutare in quanto sicuramente è più facile avere interscambi concreti sotto tutti i punti di vista; inoltre molto importante è la capacità di entrambe le società, In Volley e Igor Agil Volley, di mantenere ciascuna la propria identità ma allo  stesso tempo unità di intenti e obiettivi comuni: mettere al centro di tutto le ragazze e un percorso che possa valorizzare al meglio lo sviluppo di ognuna secondo le rispettive capacità e prospettive. Da direttore tecnico percepisco molta fiducia e questa cosa da molto lustro all’accordo; c’è tanto rispetto reciproco, sia tecnico sia per quanto riguarda le persone e le loro singole attività“. Federico Trinchero (Direttore Tecnico In Volley Piemonte): “Come responsabile tecnico non posso che essere entusiasta di un accordo che ci arricchirà ulteriormente, permettendoci di dialogare strettamente con tecnici di alto livello quali Stefano Lavarini (protagonista in passato di due nostri scudetti giovanili) e Matteo Ingratta“. (Fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Agil Igor Volley: al via la nuova stagione

    Di Redazione E’ iniziata ufficialmente una nuova stagione targata Agil Igor Volley e poco per volta stanno tornando al palazzetto tutte le formazioni del settore giovanile; le prime a ricominciare sono state le Igorine della serie B1/Under 18. “Ho visto facce sorridenti e con tanta voglia, – dice la presidente suor Giovanna Saporiti – un forte desiderio di riprendere e di respirare normalità e mi auguro che i vaccini possano consentire di tornare a svolgere la consueta attività”. Con loro inizia un nuovo percorso: “Il gruppo è molto giovane, ha bisogno di giocare e imparare e per questo speriamo possa essere un campionato regolare. Auguro a tutte un’annata che sia di crescita e non solo sportiva, ma anche e soprattutto a livello umano: ringrazio i genitori per averci dato fiducia, c’è chi arriva da lontano, chi si allontana per la prima volta da casa, ecco perché sarà un’esperienza importante anche per il futuro personale”. (fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Serie B1, l’Igor Volley saluta nove atlete. Igratta: “Fatevi valere”

    Di Redazione Già un po’ di nostalgia per la chiusura di un ciclo che porterà sempre con sè ricordi indelebili, ma tanta emozione e orgoglio pensando al futuro che attende tutte quante. E’ così un saluto più dolce quello che la società Agil Volley rivolge a Gaia Badalamenti, Valentina Bartolucci, Alessia Bolzonetti, Veronica Costantini, Matilde Frigerio, Alice Nardo, Bianca Orlandi, Giulia Picchi e Agata Tellone. Dopo il settore giovanile ad attendere tutte le giovanissime è un’avventura fra la serie A1 e la serie A2, un meritatissimo traguardo e allo stesso tempo punto di partenza per sognare in grande. «Salutiamo un gruppo di atlete che sono state prima di tutto persone eccezionali, abbiamo vissuto insieme un momento storico che le ha rese forti per la vita. Possiamo dire di aver scelto bene, – dice la presidente suor Giovanna Saporiti– abbiamo allestito un roster con ragazze di valore e il grazie va in modo particolare anche alle famiglie che ci sono sempre state. Per tutte è stato un crescendo continuo culminato con la conquista della serie A2; alle nazionali non è andata come ci si aspettava ma le ragazze hanno affrontato una squadra molto attrezzata e ciò non cancella il percorso svolto fin lì. A ciascuna auguro di saper vivere le stesse emozioni ricordandosi di questa bellissima esperienza, chi sono e da dove sono partite; le saluto con grande affetto, la serie A, che sia A1 o A2, è solo meritata, è la testimonianza che in questi anni tutte hanno acquisito una certa professionalità senza mai dimenticare di continuare a coltivare la loro passione, di avere sempre entusiasmo e grinta. Queste ragazze sono state capaci di creare un bellissimo gruppo, che ha saputo davvero fare la differenza e ha consentito loro di diventare più forti dentro, non solo per lo sport e questo servirà anche dopo, nella vita. Le seguiremo anche a distanza e tutte sono invitate a tornare da noi ogni volta che avranno piacere, le aspettiamo al palazzetto per tornare a tifare insieme la serie A». Il tecnico Matteo Ingratta: «Vorrei mandare un grande saluto a tutte e nove le ragazze in uscita di questo gruppo, che in tre anni (di cui uno praticamente a livello sportivo nullo) è cresciuto tantissimo; alcune avevamo già alle spalle un po’ di esperienza, altre a livello pallavolistico ancora completamente da formare. Sono arrivate a Novara e devo dire hanno avuto il gran merito di credere nel lavoro e nella struttura a loro disposizione; credo che questa società sia in grado di dare ad ogni atleta il meglio per la crescita tecnica e non solo; penso che sia stato davvero un dare e un ricevere perfetto a livello sportivo: la qualità della struttura, il lavoro immenso, la disponibilità e la professionalità di tutti i membri dello staff tecnico e lo spessore di tutto il contesto a livello dirigenziale, credo abbia fatto si che loro potessero crescere giorno dopo giorno; dall’altro lato, con una promozione in B1, un argento nazionale U18 e una promozione in A2, è lampante quanto tutte queste ragazze abbiano dato lustro alla loro società e davvero onorato al meglio la maglia e il suo blasone. Il fatto che il loro percorso giovanile finisca e sfoci per tutte, per il 100% di loro, nelle varie serie A, raggiungendo le 2001 che le avevano precedute due anni fa, è davvero il segnale più chiaro e più bello, la soddisfazione più grande per loro stesse ma anche tutti noi. Questo è stato, è e sarà sempre il nostro obiettivo principale. Porterò sempre nel cuore il loro saluto commosso, commuovente e sincero a fine percorso, auguro loro un immenso in bocca al lupo e come detto loro a voce, come sempre vi seguiremo a distanza, fatevi valere». (Fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Igor Volley settore giovanile, una stagione da incorniciare… e non è finita

    Di Redazione Quattro titoli territoriali (U13, 15 regionale, 17 e 19), cinque squadre in semifinale regionale, quattro in finalissima e un titolo conquistato. Una stagione 2020/2021 da incorniciare per la Igor Volley: se da un lato c’è il ricordo di un’annata particolare e difficile, dall’altro ci sono i risultati sportivi ottenutI grazie all’entusiasmo e alla determinazione di atlete e staff. Nel weekend appena concluso tre finali regionali: terzo posto per l’Under 12, secondo per la 13 (traguardo mai raggiunto prima), primo assoluto per la 19 che ora ha come obiettivo le finali nazionali. Per le Igorine di Matteo Ingratta un traguardo che arriva a una sola settimana dall’impresa della serie A2. «L’inizio di stagione è stato tragico a causa del Covid, – ricorda la presidente suor Giovanna Saporiti – e quindi contratto, si temeva di non riuscire quasi a giocare. Ci siamo trovati di fronte atlete eccezionali disposte a tutto pur di praticare il loro sport preferito, nei loro occhi c’era la voglia di giocare le partite. La pratica protocolli di sicurezza grazie a Martina è stata perfetta. Il campionato è iniziato, sebbene a porte chiuse, ma abbiamo avuto genitori, ben consapevoli che sarebbero rimasti fuori e al freddo, che hanno capito quanto la pallavolo sia importante per i figli e anche loro hanno fatto di tutto per renderli felici. Lo sport ha aiutato le ragazze a non soffrire molto». Tanto lavoro ripagato al meglio: «Le squadre sotto state tutte brave e il merito va certamente agli allenatori, capaci di trasmettere nozioni pallavolistiche anche a distanza. Sentiti complimenti a tutte quante, dalle piccoline Under 11 all’Under 19 e serie B1, la conquista della A2 è una vera impresa, un traguardo che ha messo in luce ciascuna di loro in modo importante. E’ un segnale che con i giovani si può lavorare bene e ottenere risultati. Molte delle nostre atlete il prossimo anno saranno in squadre di un certo valore e l’augurio è che un giorno possano tornare “a casa”. Un plauso va a Matteo Ingratta, siamo contenti di averlo con noi, è esempio di coerenza e fedeltà e a suor Barbara, che si è occupata a tutto tondo delle ragazze al di fuori del campo, non sempre facile». Non è finita qui: come detto l’Under 19 sogna le finali nazionali. Per raggiungerle c’è lo step delle finali interregionali: appuntamento sabato e domenica 10 e 11 luglio in casa al PalaAgil con Cogne e Genova: solo la prima continuerà la corsa. (Fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Novara, Rosamaria Montibeller: “Si è realizzato un mio grande sogno”

    Di Alessandro Garotta Dopo aver presentato Eleonora Fersino e Sofia D’Odorico, la Igor Gorgonzola Novara svela un altro volto nuovo della sua campagna acquisti in vista della stagione 2021/2022: Rosamaria Montibeller. Il martello, attualmente in ritiro con la nazionale brasiliana a Saquarema per preparare la Volley Nations League, ha esternato le sue impressioni in una conferenza stampa online, venendo idealmente lanciata dalle parole di Suor Giovanna Saporiti (presidente Agil Volley): “Siamo molto felici di accogliere Rosamaria, una giocatrice già allenata e fortemente voluta dal nostro allenatore Stefano Lavarini. Arriviamo da un’annata positiva, anche grazie a un gruppo molto unito. Mi auguro che possa essere così anche nella nuova stagione e credo che Rosamaria abbia le caratteristiche per darci una mano in questo senso: la sua grinta può davvero lasciare un segno importante e aiutarci a raggiungere grandi risultati”. Poi le prime parole di Montibeller da igorina: “Novara è un club che seguo fin da giovanissima e per il quale ho sempre avuto una simpatia speciale. C’era già stata la possibilità di arrivare qui la scorsa estate, ma ora è arrivato il momento giusto: si è realizzato un grande mio sogno. L’idea di lavorare di nuovo con Lavarini – dopo l’esperienza al Minas – e giocare insieme a giocatrici di altissimo livello mi ha portato a scegliere Novara, così come la possibilità di disputare per la prima volta la Champions League”. Per la brasiliana classe 1994, nativa di Nova Trento da una famiglia di origini italiane, sarà il terzo anno nel nostro campionato: “Le esperienze a Perugia e Casalmaggiore sono state le tappe di un percorso che mi ha permesso di approdare in un grande club. In questi due anni ho imparato che bisogna cercare di adattarsi alle esigenze della squadra ed essere pronta a qualsiasi cambiamento”. Alla Igor Rosamaria arricchisce un parco di attaccanti di livello assoluto, ma non teme la competizione per un posto da titolare: “È molto stimolante. Ci sarà una bella lotta interna, ma sono sicura che chi di noi non scenderà in campo sarà lì a fare il tifo per le compagne. Avere tante opzioni è un punto di forza importante. Personalmente, posso giocare anche in posto 4 ma l’opposto è il ruolo che preferisco. Lavarini conosce le mie caratteristiche e penso che sia meglio per lui avere a disposizione una giocatrice duttile”. Conclude la conferenza stampa il dg Enrico Marchioni, che dopo aver dato il suo benvenuto a Montibeller fa il punto sul mercato di Novara, ormai giunto alla sua conclusione: “Nelle prossime settimane faremo delle valutazioni per la quarta centrale. Poi sarà davvero tutto pronto per dare il via alla nuova stagione, in cui cercheremo di colmare il gap con Conegliano: i presupposti e le motivazioni per farlo ci sono tutti”. LEGGI TUTTO

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    Suor Giovanna: “Impegnarsi per costruire qualcosa di migliore”

    Di Redazione
    Luci spente, niente rumore di palloni, alcun via vai delle atlete pronte per allenarsi, l’entusiasmo, i sorrisi e anche la stanchezza di chi invece ha appena finito l’attività quotidiana, lo scambio di parole con gli allenatori. Mai come in questo momento storico le Igorine stanno assaporando davvero il significato di Sport, di pallavolo e i valori che porta con sè. Amicizia, Gioia, Impegno, Lealtà, tradotto in sigla: Agil Volley.
    «Proprio adesso il gioco deve assumere un ruolo ancor più educativo e noi dobbiamo essere comunicatori di un messaggio speciale: impegnarsi per costruire qualcosa di migliore». Sono le parole di Suor Giovanna Saporiti, la presidente della società, pensata dall’origine per i giovani. In quasi quarant’anni di storia, nessuno ha mai vissuto una stagione così particolare: ora i valori sportivi assumono una carica ancor più profonda dell’aspetto tecnico.
    «E’ assolutamente una situazione nuova per tutti e mi chiedo se ne valga la pena davvero. Quando poi penso alle atlete, alla loro passione, al loro timore nell’apprendere che ci saremmo fermati per un po’ stando lontano dalla palestra, alle loro lacrime, allora trovo facile risposta: sì, ne vale davvero la pena. E insieme alle atlete abbiamo percepito il dispiacere dei genitori, ben consapevoli di quanto il campo e gli allenatori siano comunicatori di regole, utili anche nella vita».
    Per le bimbe e per le ragazze del settore giovanile la palestra ha un sapore speciale: «A noi adulti, che apparteniamo al mondo dello sport da tanti anni, magari capita di sentirci stanchi e forse gli diamo meno valore di quello che effettivamente ha, – dice Suor Gio’ – ma non è così per le nostre ragazze, per i bambini. Per loro lo sport è tutto, la palestra è casa, un’esperienza da vivere in modo intenso».
    Di fronte all’emergenza sanitaria e ai numeri dai quali non si può fuggire, il volley diventa un’ancora: «Alle nostre ragazze abbiamo detto che torneremo in palestra appena sarà possibile e se tutti insieme ci comporteremo bene quel giorno non sarà così lontano. Quello che stiamo affrontando è un problema di vita ed è qui che emerge lo spirito di sacrificio, un altro valore che le ragazze tramite lo sport conoscono molto bene».
    Diventa singolare anche il ruolo dell’allenatore: «Ognuno dei nostri tecnici del settore giovanile, oltre al lavoro fatto a distanza tramite le piattaforme online, lavoro utile per continuare a coltivare la passione sportiva, diventa educatore e assume il compito di trasmettere positività alle proprie atlete. Non è facile, noi adulti siamo i primi a risentire della situazione, ma la sinergia dello staff tecnico e il continuo confronto serve anche a questo. Così lo sport diventa uno dei veicoli più importanti per il futuro di domani».
    Il volley è anche squadra: «Altro valore essenziale, – dice suor Gio’ – quel valore che ti fa capire quanto hai bisogno del compagno, che ti fa sentire l’attaccamento alla maglia e ai colori che indossi. Ricordiamo bene gli occhi delle ragazze quando si sono riviste in palestra, brillavano ed erano pieni di gioia. Da qui nascono le amicizie, che aiutano ad avere una serenità che in questo momento sta venendo meno e non è colpa di alcuno».
    Agil Volley, una realtà nata per i giovani e l’attenzione verso di loro è sempre alta: «Agil Volley è nata con l’intento di creare un centro di aggregazione per i giovani e questo è alla base di tutto il nostro lavoro, ancora oggi. Un lavoro che ha creato legami che ci hanno permesso di arrivare dove siamo ora, di toccare la massima serie, e di poter continuare a fare bene anche nel settore giovanile, puntando sempre a una qualità elevata, fatta di professionalità e di bagaglio umano. E’ un circolo positivo».
    Un circolo alimentato da chi è fianco di Agil Volley e Igor Volley sempre con entusiasmo: «Il grazie rivolto a chi crede in noi e nel nostro lavoro è immenso e mai come in questo momento è importante sentirsi uniti, vicini. Lo sport crea amicizie e legami anche fra noi adulti, penso infatti ai nostri sponsor, che continuano a starci accanto. Ci mancano al palazzetto, la domenica era ormai un appuntamento amichevole, reso ancora più bello anche grazie ai risultati, ma in ogni caso un modo per trascorrere del tempo insieme e condividere una passione. Quando ci rivedremo tutti di nuovo al palazzetto sono sicura che sarà una grande emozione».
    (Fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO