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    F1: torna il Gran Premio del Sudafrica? Ipotesi Kyalami

    ROMA – La Formula 1 potrebbe presto tornare protagonista in Africa dopo un assenza di parecchi anni. A lanciare l’indiscrezione è Warren Scheckter, amministratore delegato del Gran Premio del Sudafrica e figlio di Jody Scheckter, campione del mondo nel 1979. Il circuito indicato è quello di Kyalami, ma potrebbe volerci almeno un anno e mezzo prima di rendere il tutto ufficiale. “Rispetto ai circuiti cittadini individuati,la scelta più sensata resta quella di Kyalami, per la sua storia e per la sua immediata disponibilità ad ospitare questo evento – ha detto Scheckter -. Negli ultimi anni, cominciando da Chase Carey, abbiamo accolto i vertici della F1 con visite all’autodromo, favorendo l’incontro di questi ultimi con i membri del nostro Governo per poter avviare le trattative”.
    L’annuncio di Schekter
    “Abbiamo già dimostrato di saper accogliere grandi eventi di rilevanza internazionale come i Mondiali di calcio nel 2010, ed un Gp è quello che serve per rilanciare l’immagine del Sudafrica non solo dal punto di vista sportivo, ma anche turistico e culturale – ha aggiunto Scheckter -. Noi siamo pronti. L’anno prossimo,discuteremo nuovamente sull’opportunità di riportare il Sudafrica in F1, con l’obiettivo diufficializzare il rientro all’inizio del 2023” – ha concluso. LEGGI TUTTO

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    F1: Kyalami si candida per il ritorno del Gran Premio del Sudafrica

    ROMA – La Formula 1 torna in Africa? L’ipotesi è stata lanciata da Warren Scheckter, amministratore delegato del Gran Premio del Sudafrica e figlio di Jody Scheckter, campione del mondo nel 1979. Il circuito indicato è quello di Kyalami, ma potrebbe volerci almeno un anno e mezzo prima di rendere il tutto ufficiale. “Rispetto ai circuiti cittadini individuati,la scelta più sensata resta quella di Kyalami, per la sua storia e per la sua immediata disponibilità ad ospitare questo evento – ha detto Scheckter -. Negli ultimi anni, cominciando da Chase Carey, abbiamo accolto i vertici della F1 con visite all’autodromo, favorendo l’incontro di questi ultimi con i membri del nostro Governo per poter avviare le trattative”.
    Le parole di Schekter
    “Abbiamo già dimostrato di saper accogliere grandi eventi di rilevanza internazionale come i Mondiali di calcio nel 2010, ed un Gp è quello che serve per rilanciare l’immagine del Sudafrica non solo dal punto di vista sportivo, ma anche turistico e culturale – ha aggiunto Scheckter -. Noi siamo pronti. L’anno prossimo,discuteremo nuovamente sull’opportunità di riportare il Sudafrica in F1, con l’obiettivo diufficializzare il rientro all’inizio del 2023” – ha concluso. LEGGI TUTTO

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    F1, Kyalami potrebbe ospitare il GP del Sudafrica nel 2023

    ROMA – Ventisette anni fa a Kyalami è andata in scena l’ultima gara di Formula 1 disputata sul territorio africano. Da allora, tante difficoltà nel riportare in Africa il Circus, anche se con la nuova gestione di Stefano Domenicali si punta sempre più alla globalizzazione e a una multiculturalità che passa anche per la disputa di gare in ogni continente. E così, il Gran Premio del Sudafrica si è candidato per provare a rientrare nel calendario dal 2023.

    Le parole di Warren Scheckter
    Nel 2023, però, potrebbe tornare nel calendario della Formula 1 lo storico Gran Premio del Sudafrica sul circuito di Kyalami, che a quanto filtra sarebbe già pronto per l’omolagazione. A spingere per la candidatura è il CEO di South African GP, Warren Scheckter, a RaceFans: “La data obiettivo sarebbe ancora il 2022, ma potrebbe slittare a causa degli effetti della pandemia. Quindi il 2023 è forse più probabile. Ma la cosa che mi interessa sottolineare è come Kyalami sia una pista davvero pronta e vicina agli standard della Formula 1. Se ci dovesse essere un Gran Premio in Africa, Kyalami è il posto più logico per farlo”. LEGGI TUTTO