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    Il coach di Rybakina critica duramente la WTA

    Vukov insieme a Rybakina

    Non è passato inosservato il ritiro della ex campionessa di Wimbledon Elena Rybakina al WTA di Tokyo. Tutto è nato dal fatto che la 24enne nativa di Mosca e naturalizzata Kazaka non ha ricevuto – come da diritto di classifica – il “bye” al torneo nipponico, vista l’introduzione dei discussi “performance bye”, ossia la possibilità per l’evento di esentare dal primo una giocatrice che proviene da un altro torneo ravvicinato scavalcando il diritto di classifica. Una situazione che ha fatto infuriare soprattutto il coach di Elena, Stefano Vukov, che ha affidato ai social un lungo attacco alla WTA. Lo riportiamo integralmente.
    “Giusto per chiarire le cose, non esiste una spiegazione di cosa sia un performance bye. Cosa significa questo? Aggiungiamo bye per aiutare i giocatori? Oppure togliamo il ranking guadagnato dai bye? E il posizionamento stesso in classifica non è un segno di performance?L’anno scorso venivamo da una finale in Europa e giocavamo in Giappone 2 giorni dopo e di performance bye non c’era traccia. Il problema è sempre la stessa mancanza di comunicazione. Ciò si applicherà anche da Tokyo 500 a Pechino 1000 la prossima settimana. Verranno assegnati 4 performance bye. La maggior parte delle giocatrici si è già qualificata per le WTA final, quindi per quale motivo dovrebbero competere prima di Cancun? Il motivo è che la maggior parte dei tornei sono obbligatori e alle giocatrici vengono inflitte multe se non partecipano. Sono le giocatrici a pagare sempre le conseguenze. Il sistema non funziona. Il marketing è terribile, come potete vedere tutti, Elena si è qualificata settimane fa, e proprio ieri la WTA ha deciso di pubblicare qualcosa a riguardo. Abbiamo bisogno di trasparenza. Tutti le giocatrici devono capire cosa sta succedendo. Smettetela di incolpare le giocatrici per gli errori commessi dal sistema stesso”.
    Un attacco diretto, con pochi precedenti, che continua a dimostrare come nel tour WTA continui un discreto caos tra giocatrici e dirigenti. LEGGI TUTTO

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    Elena Rybakina fa pagare al suo allenatore una vecchia scommessa dopo la vittoria a Wimbledon

    Elena Rybakina KAZ, 17.06.1999 – Foto Getty Images

    Elena Rybakina ha colto tutti di sorpresa con la sua sensazionale corsa verso il titolo di Wimbledon. Naturalmente ogni tennista crede di potercela fare, ma lei stessa ha confessato di vivere una vera e propria favola dopo la vittoria londinese. Anche il suo allenatore, Stefano Vukov, era felicissimo, ma la naturalizzata kazaka gli ha fatto pagare una vecchia scommessa!
    “Qualche anno fa a Doha abbiamo scherzato su questo argomento. Una sera a cena mi disse che se avessi vinto Wimbledon o un altro Grande Slam si sarebbe fatto un tatuaggio con il mio nome. Stavamo scherzando, ma lui disse che l’avrebbe fatto davvero. Così è successo, ha dovuto farsi il tatuaggio!”, ha sottolineato.
    Ci chiediamo cosa farà Vukov se la Rybakina dovesse vincere altri titoli del Grande Slam. LEGGI TUTTO