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    Serie D: Pallavolo Sangiorgio, diramati i numeri di maglia

    Foto Ufficio stampa Pallavolo Sangiorgio

    Di Redazione
    La numerazione ufficiale del roster della formazione nata dalla collaborazione tra le società della Pallavolo Sangiorgio e Pallavolo Podenzano che prenderà parte al prossimo torneo regionale.
    Inserita nel girone A del campionato di serie D, insieme ad avversarie proveniente dal piacentino e parmense, la squadra allenata da coach Filippo Amani, targata Prefabbricati Valtidone, rende noto i numeri di maglia per la stagione 2020/2021.
    Numerazione Prefabbricati Valtidone SangioPodeN° 1 Aissetou Guienne, schiacciatrice, 2002N° 2 Sofia Tappani, schiacciatrice, 2003N° 3 Nayara Sudario, centrale, 1986N° 4 Ilaria Cucurachi, libero, 2003N° 5 Martina Barti, alzatrice, 2003N° 6 Veronica Motta, alzatrice, 1993N° 8 Greta Galelli, schiacciatrice, 2004N°10 Alice Cordani, centrale, 2001N° 11 Ilaria Petrusic, opposta, 2004N° 12 Marica Poggi, centrale, 2002N° 13 Alina Solari, libero, 2002N° 15 Elisa Sgobbi, centrale, 2003N° 18 Debora Carini, opposta, 1995
    Staff tecnicoAllenatore: Filippo Amani. Allenatore in 2^: Andrea Tinelli. Assistente: Lorenzo Poltri. Dirigente accompagnatore: Monica Passafonti. Fisioterapista: Veronica Peveri. Preparatori atletici: Laura Battaglia e Massimo Drigo. Medico: Giorgia Maderi.
    (Fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Ariete PVP, Galeotti: “Manca un mese ed è presto per parlare di ripresa”

    Di Redazione
    Tra presente e futuro, tra protocolli e calendari. La Fipav regionale fa uscire i calendari provvisori del prossimo torneo ma questo distoglie solo parzialmente l’attenzione di Ariete e Viva dai problemi organizzativi inerenti il Covid. I protocolli che si sono susseguiti finora hanno sempre messo di fronte le società ad adempimenti importanti, quello vigente non fa eccezione ed il timore è che il prossimo possa essere ancora più stringente.
    “Il protocollo più recente per la disputa delle gare non è rassicurante – dice infatti il Presidente dell’Ariete Fabio Galeotti – Prevede incombenze pesanti per società e dirigenti. Un protocollo che assegna alla figura del covid manager grandi responsabilità e che ci impedirà di giocare due gare nella stessa giornata nel medesimo impianto. Rispetto a tante altre palestre, però, San Paolo presenta però una situazione certamente più gestibile. Manca però ancora un mese ed è presto per parlare di ripresa. Tutto dipenderà dall’evoluzione generale della situazione sanitaria del paese”.
    Avete dato uno sguardo ai calendari? “Alla luce di quanto detto, anche i calendari non sono molto significativi. Sulla carta abbiamo un inizio difficile ma quello che conta di più è appunto iniziare. Le ragazze si stanno allenando in serenità, abbiamo già fatto riunioni con i genitori delle giovanili e tutto, per adesso, procede bene”.
    Sulla stessa linea anche sul fronte Viva anche se il direttore sportivo Massimo Nuti, da uomo di campo, al calendario ha dato uno sguardo più che interessato.
    “Abbiamo un calendario molto difficile – dice infatti Nuti – Iniziare contro San Miniato non sarà certo semplice. Alla fine comunque le squadre vanno affrontate tutte e quindi ce ne facciamo una ragione. Le ragazze stanno bene. Sono ancora imballate dai carichi di lavoro ma è normale ad un mese dal via. Per quanto riguarda il protocollo è sicuramente molto stringente ma non sarà l’ultima versione e vediamo cosa ci attende in futuro. Per adesso possiamo dire che pone dei grossi limiti allo svolgimento di più gare nello stesso impianto e questo a sua volta non potrà non creare problemi di spazi palestra”.
    (Fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Perugia, Zimmermann: “Con Padova dovremo battere bene”

    Foto Facebook Sir Safety Conad Perugia

    Di Redazione
    Tutto pronto in casa Sir Safety Conad Perugia per il primo turno infrasettimanale della stagione. Domani i Block Devils scenderanno in campo al PalaBarton con la Kioene Padova, reduce dalla bella vittoria contro Cisterna. Dopo i tre punti conquistati sul campo di Piacenza, gli umbri andranno a caccia della terza vittoria in campionato contro una formazione giovane ma coriacea. Una partita da non sottovalutare, come il palleggiatore tedesco Jan Zimmermann, ha dichiarato nell’intervista pre partita.
    “Mi aspetto una partita difficile perché Padova è una bella squadra. Hanno giocato bene le ultime due partite e anche in Coppa Italia. Noi dobbiamo giocare come sappiamo per vincere la partita. L’importante sarà giocare al nostro livello, questo è fondamentale, dovremo battere bene per mettere pressione agli avversari e poi giocare bene con muro-difesa”. LEGGI TUTTO

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    Polisportiva Sarroch, Pisu: “Concentrati sulla parte tecnica e tattica”

    Foto Facebook Polisportiva Sarroch

    Di Redazione
    Procede al meglio il cammino della Polisportiva Sarroch verso il debutto in campionato di Serie B Maschile, quest’anno posticipato rispetto al solito ad inizio novembre. Il veterano della squadra, Gabriele Pisu, racconta le sue prime sensazioni.
    “Siamo entrati finalmente nel vivo degli allenamenti, ci siamo messi alle spalle tutte le settimane di preparazione fisica e ora possiamo dedicarci con maggiore impegno alla parte tecnica e tattica che è fondamentale per raggiungere quei risultati che la squadra può e deve raggiungere. Il gruppo sta diventando sempre più compatto e l’intesa sul campo inizia a farsi vedere. L’unica cosa che c’è da fare ora è dare il 100% in ogni allenamento.”
    (Fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    BluVolley Verona: sabato al via la stagione del settore giovanile

    Foto Ufficio Stampa BluVolley Verona

    Di Redazione
    Un incontro per inaugurare idealmente la nuova stagione, ma anche per fare il punto, interagire fare squadra prima di immergersi nel vivo delle attività del settore giovanile targato BluVolley Verona.
    Sabato scorso, nella cornice del Ristorante Pizzeria Boscomantico, l’incontro organizzativo fra lo staff e gli allenatori del settore giovanile è stato un momento prezioso di condivisione, condotto dal responsabile Simone Salizzoni e dal direttore tecnico Bruno Bagnoli, che hanno incontrato allenatori e staff per scandire e definire le attività.
    Simone Salizzoni, Responsabile del settore giovanile gialloblù: “Un incontro per darci delle indicazioni e aggiornarci su organizzazione, attività, procedure di sicurezza Covid e, soprattutto, per fare squadra e darci la carica tutti insieme“.
    (Fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Pallavolo Sicilia, Glenda Messaggi: “Contenta di far parte di un progetto ambizioso”

    Di Redazione
    Originaria di Vignate, provincia di Milano, 21 anni e 180 centimetri di esplosività e potenza. Una voglia spropositata di lavorare in palestra per crescere e migliorare. Lei è la schiacciatrice della Pallavolo Sicilia Catania, Glenda Messaggi.
    Piccola domanda di rito. Cosa ti ha convinto a scegliere la Pallavolo Sicilia? Come procede la tua nuova vita ai piedi dell’Etna? “Quest’estate, appena ho parlato con il DS D’Agata, mi sono resa conto che avevo l’opportunità di far parte di un progetto ambizioso, con tante giovani e giovanissime, ma puntellato con figure esperte di categoria, tutto questo all’interno di una piazza molto importante. Come procede? Molto bene! Amo allenarmi qui! Tra sole, mare e buona cucina, poi, non potrebbe andare meglio!”
    Hai già avuto modo di conoscere questa categoria. Hai degli obiettivi in particolare che vorresti perseguire con la maglia della Pallavolo Sicilia? “Con questa squadra voglio crescere e maturare. Giocare all’interno di un ambiente stimolante e competitivo con tante ragazze motivate come me può soltanto farmi bene. Voglio sempre dare il meglio sia come atleta che come persona, mi piace migliorarmi e credo molto nello spirito di sacrificio e nella costanza dell’impegno per raggiungere un traguardo.”
    Che tipo di atleta ti reputi a livello caratteriale? “A livello caratteriale sicuramente la grinta e lo spirito di sacrificio la fanno da padrone. Mi piacciono le sfide e cerco di affrontarle sempre con una mentalità positiva ed aggressiva, al massimo della concentrazione, sempre al servizio della squadra. Per me è fondamentale anche fare gruppo e supportare sempre le compagne.”
    E invece, fuori dalla palestra, chi è Glenda? “Una ragazza molto curiosa e vivace,intraprendente, che ama fare sport, ascoltare musica e stare all’aria aperta.”
    Qualche anno fa hai vissuto un brutto infortunio. Adesso fai invece della fisicità la tua dote vincente. Secondo la tua esperienza, come si superano questi così brutti momenti? “L’importante è non avere paura, affrontare la riabilitazione con serenità, impegno e voglia di tornare al massimo il prima possibile, ma senza avere fretta. Ci vuole tanta forza di volontà, anche se non è facile, e l’aiuto di chi ti vuole bene e crede in te, può fare veramente la differenza.”
    (Fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    L’ex schiacciatore azzurro Gabriele Maruotti da l’addio al volley giocato

    Foto Instagram Gabriele Maruotti

    Di Redazione
    Tanti anni passati sui taraflex di tutta Italia tra club e nazionale. Oggi, Gabriele Maruotti, attraverso la sua pagina Instagram, ha annunciato il suo ritiro dalla pallavolo giocata.
    L’ex schiacciatore azzurro, che nelle ultime due stagioni ha vestito la maglia dell’Emma Villas Aubay Siena prima in Superlega e poi in A2 ha salutato così il volley:
    “Eccoci qua…Ci ho messo un po a decidere di sedermi a scrivere questo messaggio, ma d’altronde è un passo importante e fare quel passo non è così semplice anche se ti senti pronto.Sono stati anni (tanti) vissuti su un ottovolante, a volte molto bene, altre meno, ma sempre alla massima velocità.Ho vissuto in tanti posti, conosciuto moltissime persone, ho avuto la fortuna di giocare con i migliori e quella di trovare degli amici…In un All Star Game in cui non avrei dovuto essere ho conosciuto mia moglie, che è stata il mio pilastro nelle sfide di questi anni e che mi ha regalato le mie due adorabili pesti.La pallavolo mi ha insegnato a lottare per raggiungere degli obiettivi importanti e a lottare ancora di più per rialzarsi dalle sconfitte e che la vita non smette mai di sorprenderti…Mi ha dato tanto, mi ha tolto tanto, ma ha fatto di me l’uomo che oggi sceglie una strada diversa e che ha la consapevolezza di poter ottenere ciò che vuole.Mi mancherà lo spogliatoio, mi mancherà quel sapore che ti resta in bocca dopo una vittoria e gli amici che ritrovavi ad ogni trasferta…Grazie ad ognuno di voi che avete contribuito a rendere questo viaggio speciale e indimenticabile”.

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    Eccoci qua… Ci ho messo un po a decidere di sedermi a scrivere questo messaggio, ma d’altronde è un passo importante e fare quel passo non è così semplice anche se ti senti pronto. Sono stati anni (tanti) vissuti su un ottovolante, a volte molto bene, altre meno, ma sempre alla massima velocità. Ho vissuto in tanti posti, conosciuto moltissime persone, ho avuto la fortuna di giocare con i migliori e quella di trovare degli amici… In un All Star Game in cui non avrei dovuto essere ho conosciuto mia moglie, che è stata il mio pilastro nelle sfide di questi anni e che mi ha regalato le mie due adorabili pesti. La pallavolo mi ha insegnato a lottare per raggiungere degli obiettivi importanti e a lottare ancora di più per rialzarsi dalle sconfitte e che la vita non smette mai di sosprenderti… Mi ha dato tanto, mi ha tolto tanto, ma ha fatto di me l’uomo che oggi sceglie una strada diversa e che ha la consapevolezza di poter ottenere ciò che vuole. Mi mancherà lo spogliatoio, mi mancherà quel sapore che ti resta in bocca dopo una vittoria e gli amici che ritrovavi ad ogni trasferta… Grazie ad ognuno di voi che avete contribuito a rendere questo viaggio speciale e indimenticabile.
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    Cuneo, coach Pistola dopo la sconfitta: “Lo spirito rimane positivo”

    Foto Facebook Bosca San Bernardo Cuneo

    Di Redazione
    Prima battuta d’arresto per la Bosca San Bernardo Cuneo dopo un avvio di stagione da incorniciare con due partite vinte in altrettante gare. Domenica le cuneesi si sono arrese per 3-1 sul campo della Bartoccini Fortinfissi Perugia rimediando così la prima sconfitta stagionale. Un po’ di rammarico nella metà campo piemontese, come sottolineato sia da coach Andrea Pistola sia dalla centrale Sonia Candi ai microfoni del quotidiano La Stampa Cuneo.
    “Abbiamo avuto difficoltà tecniche, soprattutto in attacco, spiace perché eravamo riusciti a rimanere in gara, ci è mancata lucidità nel primo e soprattutto nel terzo parziale – commenta il coach Andrea Pistola -. Forse è mancata un po’ di esperienza, se a una squadra come Perugia concedi determinate occasioni vieni punito. Brave loro che hanno difeso tantissimo e in alcune situazioni sono state più brave di noi. Un peccato perché ce la stavamo giocando alla pari. Andiamo avanti. Lo spirito rimane positivo, le ragazze ci hanno provato fino all’ultima palla“.
    “C’è grande rammarico per l’esito di una partita che era alla nostra portata – commenta la centrale cuneese Sonia Candi, per lei un’ottima gara con 16 punti -. Abbiamo dimostrato di saper giocare molto meglio di così e non siamo mai riusciti a mettere in pratica quanto preparato in settimana. Perugia è cresciuta molto nell’incontro, non siamo riuscite a contenerle; soprattutto nel quarto set abbiamo patito troppo. Si torna in palestra e ripartiamo da quello su cui abbiamo lavorato da inizio preparazione“. LEGGI TUTTO