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    La Paoloni compie il miracolo, annichilisce la Bontempi e vola al terzo turno

    Di Redazione La Paoloni Macerata compie una vera impresa: priva di Bernardo Calistri, fermo ai box dopo una pallonata all’occhio rimediata nella gara di andata di Giovedì scorso, batte nettamente la Bontempi Casa Netoip Ancona guadagnando la storica qualificazione al terzo turno di questi Playoff Promozione per la Serie A3. La “Formazione a 3 liberi”, con uno splendido Uguccioni che non ha fatto per nulla rimpiangere l’assenza di Calistri, colpisce ancora e annichilisce l’attacco ospite riuscendo a difendere tantissimi palloni consegnati poi nelle sapienti mani di Stella che ha orchestrato al meglio tutte le sue bocche da fuoco.Passiamo alla cronaca del match: Coach Giganti schiera in avvio Stella in cabina di regia opposto a capitan Tobaldi, Marconi ed Uguccioni in banda, Lanciani e Biagetti al centro, Leoni libero; risponde il rientrante coach Leondino Giombini (dopo aver scontato 2 giornate di squalifica) con l’ex Larizza al palleggio, Scuffia opposto, Terranova e Ferrini schiacciatori ricevitori, Rosa e Monina centrali, Alessandro Giombini libero.La Paoloni fa subito la voce grossa e, sospinta dagli attacchi di Uguccioni e Tobaldi, vola sul 9-3 facendo capire ad Ancona che se vuole qualificarsi dovrà dare più del 110%; Marconi, dal quattro, regala il massimo vantaggio ai propri compagni (11-4) ma qualche errore di troppo nella metà campo maceratese consente agli ospiti di recuperare riportandosi a -3 (12-9) costringendo coach Giganti a fermare il gioco; l’ace di Stella ed il muro di Lanciani distanziano nuovamente gli anconetani (15-10) mentre è ancora Uguccioni a firmare il nuovo +7 (17-10). Ancona, sospinta da Scuffia e Ferrini, accorcia le distanze fino al -2 (19-17) con la Paoloni che inizia a vedere i fantasmi della gara di andata quando ha condotto il match in tutti e cinque i set facendosi però recuperare in tre occasioni che son valse la prima sconfitta in campionato; arriva Biagetti a mandare via tutti i brutti pensieri stampando due primi tempi micidiali che valgono il 21-17 mentre Lanciani mura Rosa per il 24-18 con Marconi che, invece, chiude la prima frazione con il punteggio di 25-19.Al cambio di campo la Paoloni rientra e lo fa dominando letteralmente il terreno di gioco: Biagetti mura Ferrini per il 5-2, Tobaldi piazza l’attacco vincente dell’11-6 mentre una fucilata al servizio di Stella porta Macerata sul 14-7; la Bontempi Casa Netoip è letteralmente in bambola e ne approfitta una grande Paoloni con Biagetti che trova due ace consecutivi che valgono il 24-12 mentre il primo tempo di Lanciani pone fine al set con il punteggio di 25-13.All’inizio del terzo periodo Stella e Tobaldi regalano alla Paoloni il +3 (7-4) ma Ancona recupera un break grazie a Scuffia e si riporta sul 12-11; Biagetti stoppa Monina per il 14-11 ma la Bontempi Casa Netoip azzera il gap ed impatta a quota 17 con il muro di Scuffia che regala il vantaggio agli ospiti (17-18) costringendo coach Giganti al timeout. Alla ripresa del gioco due muri portati in dote da Tobaldi e Lanciani fan volare i padroni di casa sul 21-18 mentre un errore degli ospiti regala ai biancorossi il 23-19. Ancona non riesce più a recuperare ed allora i maceratesi arrivano per primi a quota 24 con Uguccioni che, alla prima occasione, trasforma il contrattacco del 25-20 facendo esplodere letteralmente la festa in casa Paoloni Macerata.Con questo 3-0 i ragazzi guidati da Giacomo Giganti e Giuliano Massei colgono una storica qualificazione al terzo turno di questi Playoff Promozione per la Serie A3 dove dovranno affrontare una corazzata costruita per il salto di categoria, ossia la Ermgroup San Giustino. Andata Domenica 30 Maggio a Macerata, ritorno sette giorni dopo a San Giustino.Il sogno continua…Serie B – Playoff Promozione per la Serie A3 – 2° Turno – RitornoPaoloni Macerata – Bontempi Casa Netoip AN 3-0 (25-19 25-13 25-20)Paoloni Macerata: Stella 7, Tobaldi (K) 17, Biagetti 10, Lanciani 9, Leoni (L1), Marconi 3, Uguccioni 6. Non entrati: Corradini, Storani, Calistri (L2), Persichini, Sigona, Gigli. All. Giganti – MasseiBontempi Casa Netoip AN: Rosa 2, Larizza, Giombini A. (L1), Monina 4, Tomassetti 1, Terranova 6, Ferrini (K) 4, Scuffia 14. Non entrati: Magini (L2), Sabbatini, Pace, Ujkaj, Bugari, Santini. All. Giombini L. – BleveArbitri: Marani Azzurra (PG) – Giulietti Fabrizio (PG) (Fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Campionato Italiano maschile: le formazioni qualificate alla Final Six

    Di Redazione Si sono disputati nel week end i match dei gironi B, C, D, F della prima fase del Campionato Italiano maschile di Sitting Volley, che hanno decretato le qualificate alla Final Six. Nel girone B si è assicurata un posto la Cedacrì Sitting Volley Giocoparma, che ha vinto il proprio raggruppamento davanti alla ASD Volley Marconi e Modena Sitting Volley. La formazione di casa nel primo incontro ha superato Modena Sitting Volley 3-0 (25-17, 25-14, 25-12), nel secondo e decisivo match la Cedacrì Sitting Volley Giocoparma ha ottenuto la qualificazione dopo aver battuto per 3-0 (25-20, 25-13, 25-18) la ASD Volley Marconi. Nel girone C ha staccato il biglietto per le Final Six la Fluid Fermana che ha preceduto nella propria pool FEA Telusiano e Scuola di Pallavolo Ravenna.  La formazione marchigiana ha prima superato 3-2 (25-18, 18-25, 23-25, 25-22, 15-12) Ravenna nel primo match del girone C, per poi vincere 3-2 (25-15, 23-25, 23-25, 25-22, 15-10) anche contro la Fea Telusiano nel secondo incontro. Nel girone D Nola Città dei Gigli ha superato 3-0 (25-5, 25-6, 25-11) APSSD Libera Mente Napoli. Nella seconda sfida i campioni d’Italia del Nola hanno battuto con lo stesso punteggio Up Medical Tech Volley 3-0 (25-16, 25-20, 25-13). Nell’ultimo e decisivo match la formazione di casa ha conquistato la qualificazione alla Final Six dopo aver battuto per 3-0 (25-12, 25-7, 25-8) la Sferracavolley Palermo. Nel girone F la formazione capitolina del Fonte Roma Eur si è qualificata alla seconda fase, che ha vinto la propria pool davanti al Cagliari Volley e alla Dream Volley Pisa. I vicecampioni d’Italia in carica, infatti, hanno prima superato con un netto 3-0 (25-9, 25-12, 25-10) Cagliari, per poi ripetersi nel secondo match contro la Dream Volley Pisa con il risultato di 3-1 (25-16, 21-15, 25-19, 25-17), qualificandosi così alla Final Six del Campionato Italiano maschile di Sitting Volley.Domenica 30 maggio la fase a pool del torneo tricolore vivrà il suo ultimo atto a Brembate di Sopra con i match del Girone A. I risultati Girone B (Parma): Cedacrì Sitting Volley GiocoParma- Modena Sitting Volley 3-0 (25-17, 25-14, 25-12); Modena Sitting Volley- ASD Volley Marconi 1-3 (16-25, 25-21, 22-25, 18-25); Cedacrì Sitting Volley GiocoParma- ASD Volley Marconi 3-0 (25-20, 25-13, 25-18). Girone C (Fermo): Fluid Fermana- Scuola di Pallavolo Ravenna 3-2 (25-18, 18-25, 23-25, 25-22, 15-12); FEA Telusiano-Scuola di Pallavolo Ravenna 3-1 (13-25, 25-17, 25-22, 25-17); Fluid Fermana-Fea Telusiano 3-2 (25-15, 23-25, 23-25, 25-22, 15-10). Girone D (Nola): Sferracavolley Palermo- Up Medical Tech Volley 3-1 (25-21, 25-19, 12-25, 25-12); APSSD Libera Mente Napoli-Nola Città dei Gigli- APSSD Libera Mente Napoli 3-0 (25-5, 25-6, 25-11) ; Sferracavolley Palermo-APSSD Libera Mente Napoli 3-1 (25-11, 25-17, 26-28, 25-12); Nola Città dei Gigli-Up Medical Tech Volley 3-0 (25-16, 25-20, 25-13); Up Medical Tech Volley-APSSD Libera Mente Napoli 3-0 (25-15, 25- 20, 25-12); Nola Città dei Gigli-Sferracavolley Palermo 3-0 (25-12, 25- 7, 25-8) Girone F (Roma): Fonte Roma EUR- Cagliari Volley 3-0 (25-9, 25-12, 25-10); Dream Volley Pisa-Cagliari Volley 3-0 (25-9, 25-10, 25-19); Fonte Roma Eur-Dream Volley Pisa 3-1 (25-16, 21-25, 25-19, 25-17). Le formazioni già qualificate: ASD Volley Academy Teodoro Cicatelli, Cedacrì Sitting Volley GiocoParma, Fluid Fermana, Nola Città dei Gigli e Fonte Roma EUR (Fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Prisma Taranto, Racaniello e Di Lascio: “Stagione esaltante. Vittoria di tutto il gruppo”

    Di Redazione In un gruppo vincente, tutte le componenti si adoperano per conseguire gli obiettivi prefissati all’inizio della stagione. Nel percorso trionfale della Prisma Taranto, terminato con la promozione in SuperLega, è stato di fondamentale importanza il contributo dato da Francesco Racaniello, vice-allenatore, e Saverio Di Lascio, scoutman della società ionica. Di origini bitontine, l’assistant-coach di Vincenzo Di Pinto ha conquistato il suo primo campionato di Serie A2: «Abbiamo raggiunto un traguardo importantissimo: è stata la vittoria del gruppo che, nei momenti di difficoltà, si è compattato rendendosi protagonista, in questa annata, con una cavalcata trionfale. Credo che il secondo post Covid sia stata la svolta della stagione: nonostante venissimo da un periodo difficile, come accaduto a febbraio, siamo tornati in campo cominciando a macinare vittorie su vittorie. La partita con Cuneo in regular season, dove vincemmo per 3-0 al PalaMazzola, probabilmente ci ha fatto prendere la totale consapevolezza di poter raggiungere il traguardo della promozione». Alla base del successo, c’è l’intesa col “collega” Di Lascio, col quale Racaniello ha speso la maggior parte del suo tempo nel preparare le partite e studiare, di volta in volta, gli avversari: «Con Saverio ci siamo trovati bene, sin dal primo momento: è un professionista serio. Il rapporto con lui, nel tempo, è aumentato sempre di più: siamo due persone molto empatiche e, durante le partite, ci bastava uno sguardo per comunicare tra di noi. Naturalmente, c’è anche il merito di coach Di Pinto che, ad inizio stagione, ci ha scelto al buio: sono convinto che lo staff tecnico abbia ripagato, a pieno, la sua fiducia nel corso di questa lunga annata». Lo scoutman di Lauria ritrova la massima serie dopo la sua esperienza con Vibo Valentia: «La conquista della SuperLega è un’emozione troppo forte: quando è caduto l’ultimo pallone, ho ripercorso tutta la nostra stagione. È stato un campionato lunghissimo, pieno di difficoltà. È stata un’emozione fortissima. Sono contento di aver contribuito alla promozione della Prisma Taranto in SuperLega. Quando firmai il mio contratto con questa società, ho sempre sperato di raggiungere questo risultato al termine del campionato: con un progetto importante e ambizioso, non potevo avere obiettivi diversi. Con tutto il sacrificio e il lavoro svolto, era fondamentale vincere: meritiamo tutti questo grande risultato. Voglio ringraziare la società, vicina in ogni momento della stagione, coach Di Pinto e tutti gli atleti per questa cavalcata incredibile. Vorrei spendere anche due parole su Racaniello: siamo stati l’uno la spalla dell’altro. Tra di noi si è instaurato un bellissimo rapporto, che ci ha permesso di lavorare con maggiore sintonia. Credo che la forza di questa squadra sia il gruppo, dentro e fuori dal campo». Una stagione, però, che si concluderà venerdì sera, quando al PalaMazzola la Prisma Taranto affronterà l’Agnelli Tipiesse Bergamo nella prima edizione della Del Monte Supercoppa di A2: «È un altro trofeo importante: da persona competitiva quale sono, mi piacerebbe vincere ancora. Stiamo già preparando la sfida con Bergamo: non sappiamo come scenderanno in campo, considerato che il loro ultimo impegno ufficiale risale ad oltre un mese fa, ma sicuramente non ci faremo trovare impreparati per chiudere in bellezza questo cammino».  (Fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Play Off Promozione, l’Ecosantagata Civita Castellana supera anche la Fenice

    Di Redazione L’Ecosantagata Civita Castellana supera anche il secondo turno dei playoff di serie B. A Roma, sul campo della Fenice, i rossoblù perdono per 3-2, ma il risultato, in virtù della vittoria per 3-0 dell’andata, è comunque sufficiente a qualificarsi per la prossima fase degli spareggi promozione. Partita molto difficile per i civitonici, che si trovano davanti una Fenice aggressiva e determinata. Coach Beltrame schiera Leoni palleggiatore, capitan Buzzelli opposto, Ferrini e Pasquini schiacciatori, Stoppelli e Diouf centrali con Bortolini libero. Nel primo set si gioca a ritmi altissimi, con scambi lunghi in cui si alternano grandi difese e colpi di qualità in attacco. Dopo una partenza punto a punto, l’Ecosantagata allunga grazie a una buona distribuzione del gioco di Leoni, che tiene caldi tutti i suoi attaccanti, e a un turno in battuta molto efficace di Stoppelli. Ma la Fenice non molla e annulla due set point, arrivando ai vantaggi. A chiudere i conti ci pensa una diagonale lunga di Ferrini, che fissa il punteggio sul 25-27 per l’Ecosantagata. Il secondo game sembra andare sulla strada della Fenice. I padroni di casa si costruiscono un piccolo margine di vantaggio negli scambi iniziali e tentano la fuga. Ma l’Ecosantagata, con un grande sforzo, si riporta in parità sul 16-16. Da lì in poi si va avanti punto a punto fino a due attacchi vincenti di Bondini e Sablone, che regalano il set alla Fenice per 25-23. Terzo set giocato ancora a grandi livelli da tutte e due le squadre. La Fenice prova a scappare, ma di nuovo l’Ecosantagata recupera sul 14-14. Stavolta, però, i padroni di casa ricostruiscono subito un piccolo break e non si fanno più raggiungere fino al 25-22 del cambio campo. Con la Fenice in vantaggio, nel quarto game l’Ecosantagata è costretta a vincere per non mandare la partita al golden set. E in effetti i ragazzi di Civita Castellana giocano in maniera praticamente perfetta, con intensità, determinazione e cattiveria dal primo all’ultimo punto, mentre la Fenice si disunisce e finisce irrimediabilmente distanziata. Il risultato è un set stravinto dall’Ecosantagata, che con un parziale di 15-25 ottiene il 2-2 che blinda la qualificazione al prossimo turno dei playoff. A missione compiuta, il tie-break è l’occasione per mister Beltrame di dare spazio ai giovani. I ragazzi non riescono a reggere l’urto con una Fenice desiderosa di chiudere la sua esperienza ai playoff a testa alta. L’ultimo mini-set premia i padroni di casa 15-8 e assegna quindi la vittoria del match alla Fenice per 3-2. Ma a fare festa è l’Ecosantagata Civita Castellana, che continua la corsa verso la serie A3 e si prepara ad affrontare la Lupiestintori Pontedera, sabato pomeriggio alle 17. FENICE ROMA – ECOSANTAGATA CIVITA CASTELLANA 3-2 (25-27; 25-23; 25-22; 15-25; 15-8)Ecosantagata qualificata in virtù della vittoria 3-0 all’andata. (Fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Megabox, è finale. Bacchi: “Cerco di trasmettere serenità alle mie compagne”

    Di Redazione La zampata delle tigri è valsa una doppia vittoria per la Megabox Vallefoglia, capace di rimontare dallo 0-1 nella serie di semifinale dei play-off per la promozione in A1 ai danni dell’indomabile Green Warriors Sassuolo e di qualificarsi, al primo anno in A2, alla finale promozione contro la Eurospin Ford Sara Pinerolo. La serie è al meglio delle tre partite: gara uno è in programma a Pinerolo mercoledì 26 maggio, gara due e l’eventuale gara tre si disputeranno al PalaDionigi di Montecchio sabato 29 e domenica 30 maggio. In palio c’è un posto nel campionato di  A1 2021/22. Al termine dell’estenuante doppia maratona del week-end (tre ore e un quarto di gioco in due giorni), così si è espressa la schiacciatrice biancoverde Lucia Bacchi, MVP della partita: “Io cerco sempre di dare il mio contributo, ma in partite del genere quello che cerco di trasmettere più di ogni altra cosa alle mie compagne più giovani è che la cosa più importante è mantenere la serenità e non innervosirsi. Il nervosismo non aiuta mai in queste situazioni. È stata una bellissima settimana, alla fine: il week-end è stato durissimo, ci eravamo complicati la vita in trasferta costringendoci così ad arrivare alla bella ma poi, al PalaDionigi, abbiamo fatto valere il fattore campo. Non c’è pubblico, d’accordo, ma qui ci troviamo bene e diamo il meglio di noi stesse”. (Fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    La PSA Olympia si impone sul Parella Torino e vola in semifinale Play off

    Di Redazione Come nella gara di andata di sabato scorso la PSA Olympia si aggiudica in tre set anche il ritorno contro Volley Parella Torino, un successo che proietta le gialloblù di coach Matteo Zanoni alle semifinali dei play off per la promozione in A2. Le leonesse partono un pochino contratte in avvio di gara replicando quanto successo nelle fasi iniziali del match di Torino; Parella ne approfitta andando anche sopra di 5 punti, ma la PSA Olympia con carattere reagisce e nelle battute finali del parziale riaggancia le piemontesi sino al sorpasso in extremis ai vantaggi. Il secondo set è un autentico monologo gialloblù e il 25-13 conclusivo sancisce matematicamente il passaggio al turno successivo della squadra del patron Parodi. Parella stacca definitivamente la spina e le leonesse archiviano agevolmente la pratica con un altro parziale netto e possono festeggiare il pass per le semifinali. “Abbiamo iniziato la partita contratte come all’andata, poi  abbiamo trovato il bandolo della matassa e alzato il livello delle giocate – commenta coach Matteo Zanoni – Ora testa a Biella che ha fatto una grande rimonta su Castelfranco. Andiamo ad affrontare una squadra di categoria, quadrata e compatta. Ci darà filo da torcere lo sappiamo e ogni passo che si fa in avanti si alza il livello, dovremo essere bravi noi ad alzarlo per fare in modo di riuscire a proseguire il più possibile questa avventura” Entusiasta dell’accesso alle semifinali il patron Giorgio Parodi: “Siamo partita tre anni fa con questo progetto e ora ci stiamo giocando la promozione in A2, non lo avrei mai immaginato. Credevo nelle ragazze, però mi stanno stupendo partita dopo partita. Ora pensiamo alla sfida contro Biella, una squadra di esperienza, ma noi andremo per giocarcela”. Superato il primo ostacolo dei quarti, ora per la PSA Olympia testa alla prima delle due sfide contro Prochimica Virtus Biella, squadra che in questo primo turno ha ribaltato nella gara di ritorno la sconfitta per 3-0 subita all’andata contro FGL Castelfranco.  PSA Olympia 3-0 Volley Parella Torino (26-24, 25-13, 25-14) (Fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Gabbiano Top Team Mantova in festa, supera Cavaion e conquista la finale

    Di Redazione ll Gabbiano Top Team ha conquistato la finale dei gironi C1 e C2: in meno di un’ora e mezza ha superato nel ritorno a Cerese per 3-0 il Cavaion Vittorio Veneto, con lo stesso risultato dell’andata. Nell’ultimo atto affronterà il Bolghera Trento, che vincendo a Sorbolo Mezzani i primi due set contro Viadana, ha centrato l’obiettivo. Le due squadre nella stagione regolare sono state avversarie nel girone C2: sabato 29 maggio l’andata della finale. Nei primi due set i ragazzi di Gianantonio Guaresi e Carlo Alberto Tognazzoni hanno trovato sul loro cammino un avversario per nulla rassegnato e che nulla ha concesso. Vinto 25-22 il set iniziale e il secondo 25-20, la squadra con merito ha staccato il passo per il terzo turno dei playoff. Senza problemi anche l’ultimo parziale, chiuso per 25-13. “Cavaion ha fatto davvero bene in questa stagione, tanto che in Veneto, in campionato, ci ha sconfitto 3-2 – ricorda il diesse Nicola Mazzonelli -. Nei due incontri della seconda fase ha prevalso su Scanzorosciate. Sabato, soprattutto nel primo set abbiamo faticato, ma siamo riusciti a farcela. Se fossimo andati sullo 0-1, forse, il cammino sarebbe stato più complicato. Alla fine p andata: finale centrata”. Anche il tecnico Gianantonio Guaresi analizza la gara: “Più che vincere per 3-0 non potevamo fare. Loro erano menomati dall’assenza di Cerfogli. Spiace siano usciti così, perchè hanno sempre fatto bene durante la stagione e hanno mostrato davvero una bella pallavolo. Al completo sarebbe stata una gara più complicata”. La squadra ha faticato solo ad inizio partita. “C’è stata un po’ di tensione nel primo set – prosegue il tecnico – ho visto degli sguardi smarriti, poi ci siamo comportati da grande squadra, che quando deve accelerare ed andare via è sul pezzo e lo fa. Dal 15 pari, infatti siamo partiti e la gara in pratica non ha più avuto storia”. (Fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Serie B2, il viaggio della Promoball si interrompe in semifinale play off

    Di Redazione Fine della corsa. Non sono bastate la voglia e la determinazione alla Promoball Sanitars Gussago per ribaltare l’inerzia delle semifinali play off, la rincorsa alla B1 si blocca contro una coriacea e mai doma Isuzu Cerea Volley, alla quale vanno i complimenti e un grande in bocca al lupo per il prosieguo. Si chiude dunque qui una stagione, la prima in B2, che, partita con l’obiettivo ben chiaro della salvezza, nonostante un cammino tribolato e complicato da forze esterne, ha superato ogni aspettativa. Avvio. Tornando alla gara contro le veronesi, la Promoball si presenta in campo con la diagonale Izzo-Salvetti, Tomasi e Ferrari al centro, Marinoni e Ducoli bande e Pecalli libero, e parte con le migliori intenzioni. Ducoli apre con due splendidi ace, quindi la squadra si carica e trova un primo stacco 6-3, Marinoni stampa il muro del 7-4, e ancora Ducoli ci mette del suo con un tocco d’astuzia che vale il 9-5. Ma le avversarie non stanno a guardare, anzi, incassano i colpi, poi rispondono e, punto su punto, pareggiano 10-10. Allora sale di nuovo in cattedra Marinoni che riproietta avanti le sue 13-11, tuttavia pure in questo caso la replica dell’Isuzu Cerea Volley non si fa attendere. E stavolta è più dolorosa della precedente perché non si limita a fissare un nuovo pareggio 14-14, ma porta anche le ospiti in vantaggio 14-16. Coach Taramelli chiama allora il tempo e poi toglie Salvetti per inserire Gasparini, Ducoli spinge le sue nella rimonta, ma questa si interrompe a -1, 18-19. A questa altezza, le veronesi erigono un muro solidissimo che la Promoball non riesce più a bucare, e allungano di nuovo 18-21, tanto che il tecnico delle tigri ferma ancora il gioco. Poi prova anche a rinforzare la difesa sostituendo Tomasi con Bertoletti, ma è ancora il muro delle avversarie a far male chiudendo per il 22-25, che vale lo 0-1. Secondo set. Per il secondo periodo Promoball si ripresenta sul rettangolo di gara con il sestetto iniziale, eccezion fatta per Ferrari che lascia il posto a Piantoni, e la contesa riprende nel segno dell’equilibrio. Fino al 4-4 si gioca punto a punto, poi l’Isuzu trova un break e induce coach Taramelli a far suonare la sirena. Con le sue sotto 5-10 il tecnico cambia anche – fuori Salvetti, dentro Gasparini – e una timida risposta c’è con un attacco e un successivo servizio vincente di Ducoli per il -3. 8-11, poi però nella metà campo biancorossa cala il buio, mentre la luce delle veronesi è accesissima e fa strada per il 9-16. Coach Taramelli torna quindi a chiamare a sé le sue atlete e la mossa vale una scossa che permette di ricucire a -3, 17-20, tuttavia oltre la Sanitars Gussago non riesce ad andare 20-23, e le avversarie ne approfittano per lo strappo definitivo 20-25, che sancisce per altro la fine di ogni speranza e chiude anzitempo i giochi. Terzo set. Senza più nulla da chiedere la Promoball non rinuncia comunque a contendere la terza frazione di gara, che affronta con Gasparini al posto di Salvetti e il cambio di posizione tra Ducoli e Marinoni. È proprio Ducoli a partire forte con servizi al fulmicotone che fruttano subito due ace, poi Izzo si improvvisa attaccante e firma il punto del 6-6, quindi ancora Ducoli alza il murone per il 9-7. Lo spazio per i grandi allunghi però non c’è, anzi, l’Isuzu Cerea rientra e va avanti, Gasparini passa sopra il muro per l’attacco che segna il 13-13, poi sono ancora le ospiti a rilanciare 13-16. Coach Taramelli ricorre al tempo e al cambio – fuori Gasparini, dentro Salvetti – e le sue riprendono Cerea, poi la sopravanzano pure 18-17, quindi a seguire si replica il film già visto in precedenza. Tra le fila biancorosse trova posto un’altra sostituzione, in questo caso con Piantoni che cede posto a Bertoletti, e, con la squadra sotto 21-22, il tecnico Taramelli ferma di nuovo il gioco. Come prima, gli intenti paiono trovare conferme, perché le tigri pareggiano e mettono la testa avanti 23-22, ma al pari degli scambi precedenti, si vedono di nuovo annullare il vantaggio e ricacciare indietro fino al punto del palleggiatore ospite che fa scattare definitivamente i titoli di coda su partita e stagione. Promoball Sanitars Gussago – Pallavolo Cerea 0-3 (22-25, 20-25, 23-25)Promoball Sanitars Gussago: Izzo 1, Salvetti 1, Piantoni 5, Ducoli 18, Marinoni 12, Tomasi 8, Pecalli (L), Ferrari 2, Gasparini 7, Bertoletti. Ne: Basalari. All. TaramelliIsuzu Cerea Volley: Venturini 11, Ferrarini 9, Caruzzi 4, Tamassia 18, Bovolenta 3, Tollini 5. Bello (L), Maccacaro 1, Furlani, Possenti, Fiorini. Ne: Scapini, Montanaro. All. Valente.Arbitri: Branca, Coppola.Note: Durata set: 27′, 27′, 26′.Promoball: 6 battute punto e 6 errori. 61% positività in ricezione, 32% prf e 5 errori. 37% in attacco e 17 errori, 5 muri punto.Isuzu Cerea Volley: 5 battute punto e 3 errori, 56% positività in ricezione, 28% prf e 6 errori, 39% in attacco e 8 errori, 8 muri punto. (Fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO