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    Omag, Francesca Cosi: “Abbiamo qualche sassolino da toglierci dalle scarpe”

    Di Redazione
    Un inizio da incorniciare e poi una batosta dietro l’altra. L’Omag San Giovanni in Marignano sembra ora aver ripreso la retta via e nel mirino c’è già il prossimo match contro la capolista Megabox Vallefoglia. A fare il punto della situazione è la giovane centrale Francesca Cosi, intervistata dal quotidiano Corriere di Romagna – Forlì.
    La centrale di Cento è cresciuta di gara in gara diventando un punto fermo del sestetto di Stefano Saja. “A livello personale sono contenta perché sto giocando con continuità e questo significa tanto. Però so perfettamente che la strada davanti a me è ancora tanta, ma ogni giorno mi alleno per migliorare“.
    Felice per se stessa, ma felice anche del gruppo che si è formato. E a questo proposito, la Cosi, ha un’idea tutta sua. “Questa è una squadra nuova e quindi, all’inizio, ognuna di noi è stata spronata a dare il massimo, proprio perché sapevamo che sarebbe potuto essere un avvio in salita. Questo, con il fatto che abbiamo incontrato squadre al nostro livello, ci ha portato a quelle quattro vittorie consecutive che forse, inconsapevolmente, ci hanno un po’ fatto rilassare. Poi sono arrivate queste cinque botte sui denti che ci hanno fatto ripiombare a terra, ma che ci sono servite anche di lezione. Siamo tornate a dare il 100% in ogni allenamento, ma soprattutto siamo tornate a essere costanti nell’arco della gara e a sacrificarci l’una per l’altra. E questo è l’aspetto più importante: siamo un bellissimo gruppo e sono certa che ci toglieremo delle belle soddisfazioni“.
    Intanto domenica arriva la capolista Vallefoglia. “Sappiamo che è una partita difficilissima. Loro sono un’ottima squadra e lo stanno dimostrando. Sono forti in tutti i reparti. Ma noi abbiamo qualche sassolino da toglierci dalle scarpe. Uno ce lo siamo tolto domenica, speriamo di togliercene un altro prima di Natale“. LEGGI TUTTO

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    Casalmaggiore, Kosareva: “Grazie alla squadra e al coach per l’opportunità”

    Foto Facebook Vbc èpiù Casalmaggiore

    Di Redazione
    Vince l’Imoco Volley Conegliano al PalaRadi di Cremona, ma la VBC èpiù Casalmaggiore riesce, come nella gara di andata, a ‘togliere’ un set alle pantere.
    A Dayana Kosareva, protagonista del match in maglia rosa, è soddisfatta quando si presenta ai microfoni del quotidiano La Provincia Cremona: «Sono molto contenta, a livello personale, per la prestazione anche se, ovviamente, non si può mai essere soddisfatte per una sconfitta. Sapevamo quanto sarebbe stato difficile giocare contro Conegliano e l’unica cosa che ci siamo dette è stata di provare a fare del nostro meglio, di non risparmiare i colpi ed essere spavalde e aggressive. Ci è riuscito bene nel terzo set, non abbiamo avuto paura quando siamo arrivate alle battute conclusive ed abbiamo portato a casa un parziale come successo all’andata. Nel quarto siamo partite molto cariche, decise a farci valere anche se purtroppo non siamo riuscite a mantenere continuità ed aggressività fino in fondo».
    Alla fine ha messo a segno 15 punti risultando la migliore. «Non posso far altro che ringraziare la squadra e il coach per avermi dato l’opportunità. Ho sempre lavorato al massimo in allenamento ed ancora di più ho cercato di mettere tutta me stessa in partita per dare il mio contributo alla squadra, soprattutto in un momento cosi complicato. Ora testa al match di domenica». LEGGI TUTTO

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    Brescia, coach Mazzola: “C’è stato un calo tecnico, non mentale”

    Foto Facebook Banca Valsabbina Millenium Brescia

    Di Redazione
    La Delta Despar Trentino trova la seconda vittoria esterna in campionato, due punti d’oro che hanno già il profumo di salvezza, con Fondriest e compagne che salgono a quota 18, mentre la Banca Valsabbina Millenium Brescia muove ancora la classifica, ma trova l’ennesima sconfitta al tie-break, nonostante la prestazione super di Anna Nicoletti, con ben 40 palloni messi a terra.
    Coach Mazzola, come riportato dal Giornale di Brescia, sembra accettare bene il risultato finale: «L’unico calo che abbiamo avuto è stato nel terzo set – dice l’allenatore -, ma è stato un calo tecnico, non mentale. Loro prendevano tutto in difesa e noi quando sbagliamo perdiamo coraggio».
    Non sarà stato un calo mentale fatto sta che ad urlare, ad un certo punto della partita, per incitare le sue ragazze, è proprio coach Mazzola: «Urlavo per aiutarle – continua il coach – perché alcune ragazze sono fragili, si innervosiscono e quando non riescono a dare il loro supporto alla squadra si buttano giù».
    L’unica certezza è che l’allenatore Mazzola continua a sostenere il suo gruppo: «All’andata contro di loro abbiamo perso 3-0, oggi 3-2 – continua il coach -. Credo che questo sia un passo avanti. La mia squadra si impegna molto in allenamento, lavora tantissimo e credo che in campo tutte diano il massimo, sicuramente i risultati non aiutano il morale. Nicoletti ha fatto una splendida gara, anche Cvetnic è da elogiare: è il suo primo anno in A1 e si trova sulle spalle grandi responsabilità che non sempre riesce a reggere». LEGGI TUTTO

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    Rescissione consensuale con Matyas Dzavoronok

    La Libertas Brianza SSDRL, facendo seguito alla richiesta avanzata dal giocatore, ha accettato la risoluzione del contratto che lega la società con l’atleta Matyas Dzavoronok.
    Il Presidente, i dirigenti, tutto lo staff tecnico e medico e i giocatori abbracciano Matyas, ringraziano per l’impegno profuso nella sua esperienza a Cantù, e fanno a lui i migliori auguri per il prosieguo della sua carriera, sperando di incrociarlo di nuovo sui campi da gioco. LEGGI TUTTO

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    Noemi Signorile: “I Playoff? Certo ma ci siamo date obiettivi ravvicinati”

    Di Redazione
    Ventidue giorni di positività al Covid e un rientro faticoso dopo il lungo stop che ha costretto gran parte della squadra i box. Noemi Signorile, capitano e palleggiatrice della Bosca San Bernardo Cuneo, nell’intervista rilasciata al Corriere Torino, rivive i momenti di isolamento e guarda con ottimismo il proseguo del campionato.
    Che girone d’andata è stato? “Molto particolare. È iniziato molto bene poi ci siamo dovute fermare per il coronavirus proprio quando eravamo in grande forma. In più abbiamo perso Alice Degradi. Piano piano, comunque, stiamo rientrando in condizione“.
    Che esperienza è stata affrontate e gestire il Covid? “Sono stata ventidue giorni positiva e asintomatica. Sono stata bene, quindi è stata più che altro una questione mentale. Sempre a casa, da sola: ho fatto pure qualche palleggio contro il muro ma è stata dura“.
    Al rientro in palestra com’è andata? “Ho faticato, soprattutto a livello di fiato. I primi giorni sono stati i più difficili: è stata dura ritrovare i riferimenti al palazzetto e sulla palla“.
    Che cosa le ha insegnato questa esperienza? “Primo che sono stata fortunata. Secondo che nella vita ci si arrabbia spesso per piccole cose, quando poi si devono affrontare situazioni decisamente più serie. I negazionisti? Quando conosci il virus da vicino, capisci bene…“.
    Come uscite da questo periodo? “Ci siamo unite di più e siamo cresciute come gruppo“.
    Sensazioni per il girone di ritorno? “È un campionato molto strano anche perché resta l’incertezza del calendario ed è difficile mantenere il ritmo: sarà una sorpresa per tutti“.
    L’obiettivo playoff è ancora valido? “Certo, anche se ora ci siamo date obiettivi ravvicinati, partita per partita. Tutto ciò che verrà in più sarà di guadagnato e se saranno i playoff meglio“. LEGGI TUTTO

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    Bolzano, coach Palano: “Rammaricato di non aver portato a casa punti”

    Di Redazione
    Niente da fare per l’AVS Mosca Bruno Bolzano che nel recupero della prima giornata di andata non è riuscita a portare a casa punti dalla trasferta di Prata. Una partita, ad esclusione del secondo set (25-21 / 25-15 / 26-28 / 25-23), giocata punto su punto con un po’ di rammarico da parte di coach Palano per non essere riusciti a portare la partita al tie break.
    Coach Palano: “Stasera è stato positivo che la squadra ha reagito ed è mancato poco per prendere almeno 1 punto. Dall’altra parte c’è stata anche un’ottima prestazione dell’opposto Baldazzi con 36 punti e hanno giocato bene. Sono un po’ rammaricato di non aver portato a casa punti, però la nostra prestazione ed il gioco c’è stato. Ci sono da sistemare alcune palle, alcune situazioni in cui dobbiamo giocare più semplice. C’è certo da considerare che siamo ancora in fase di ripresa dopo il lungo stop quarantena, abbiamo giocato sabato sera a Torino, oggi pomeriggio eravamo già in viaggio per la trasferta, quindi c’è stato anche poco tempo per prepararsi. Ora abbiamo meno di 48 ore per preparare il Porto Viro”.
    (Fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Brescia, Mazzola: “Se vogliamo salvarci dobbiamo fare punti in tutte le partite”

    (foto © Muliere x Rm Sport)

    Di Redazione
    Cambiare marcia per riprendere in mano l’obiettivo salvezza. Si apre il girone di ritorno per la Banca Valsabbina Millenium Brescia, fanalino di coda della Serie A1 Femminile con una sola vittoria all’attivo. Un girone della verità, lo potremmo chiamare così a partire già dalla partita di oggi.
    Questa sera alle 20.30 ospiteranno al PalaGeorge la Despar Trentino, sesta in classifica, che all’andata le aveva battute con un netto 3-0: «Trento si sta rivelando una squadra molto coesa – commenta il tecnico Enrico Mazzola alla vigilia della partita nell’intervista rilasciata al quotidiano Bresciaogi -, ha condotto un girone d’andata splendido, con un sestetto titolare spesso invariato, che ha trovato una sintonia buona ed efficace in tutti i fondamentali. Insomma una squadra molto difficile da affrontare, che seppur con qualche momento di difficoltà, ha sempre fatto bene con tutti».
    La squadra deve essere quindi pronta a giocare al meglio delle sue potenzialità, e, secondo Mazzola, lo è: «Noi ci siamo – conferma l’allenatore della Banca Valsabbina Millenium Brescia -, se vogliamo salvarci dobbiamo fare punti in tutte le partite a partire da oggi. Non sarà semplice, ma la formazione ha dimostrato di aver raggiunto un buon gioco, che però deve necessariamente migliorare la qualità di rendimento per arrivare al successo».
    La vittoria nell’amichevole giocata a Bergamo l’ha dimostrato. «Abbiamo livelli di gioco molto buoni – conclude Mazzola -: dobbiamo solo trovare la giusta continuità. Perché dobbiamo provare a ribaltare il risultato dell’andata». LEGGI TUTTO