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    La Pallavolo Sangiorgio cede in tre parziali alla forte Tirabassi&Vezzali

    Di Redazione
    Gioca con il cuore per alcuni tratti della gara, mostrando una buona pallavolo ma non è bastato a conquistare i primi punti stagionali. Una Pallavolo Sangiorgio gagliarda, a ranghi ridotti nel roster, causa le assenze di alcune titolari (Zoppi ed Hodzic) e con un centrale solo, perde sul campo della formazione reggiana, candidata al grande salto in B1, per 3-0 (25-16, 25-16, 25-12). Ritornata in seconda linea Laura Tacchini, coach Matteo Capra ha dovuto fare di necessità virtù nella prima giornata di ritorno del minigirone di G1, coincisa con la trasferta sul campo della Tirabassi&Vezzali Campagnola, spostando capitan Di Tonto al centro, Erica Fava opposta e Aisse Guienne, promossa titolare. 
    Nel primo parziale la Pallavolo Sangiorgio prova a spingere al servizio mettendo in difficoltà le avversarie; Perini in secondo tocco realizza il 5-7, Campagnola allunga sino al 6-11, costringendo coach Capra a chiamare time out. Le albicelesti riprendono il gioco con un piglio diverso tanto da riuscire ad accorciare il divario, 14-13. Un attacco di Alessandra Fava permette alle padrone di casa di allungare (21-14), la maggiore esperienza della Tirabassi&Vezzali è decisiva nel chiudere i punti finali, 25-16. Da evidenziare l’esordio in serie B2 della giovanissima, Eleonora Boaron, entrata al servizio al posto di Guienne.
    La seconda frazione di gara si apre con la formazione di casa che prova a premere sul tasto della velocità, 8-4, capitalizzando l’esperienza ed i centimetri di elementi come Marc e Fanzini. Sul 12-7 coach Capra ferma il gioco ma la sosta non basta a fermare la corsa delle reggiane che mettono la freccia sul 14-8. Un guizzo di Guienne accorcia il divario, Campagnola prosegue a macinare punti; Galelli tiene a galla la Pallavolo Sangiorgio ma il finale è parla reggiano: 25-16.
    La Pallavolo Sangiorgio negli scambi iniziali sorprende Campagnola. Gli attacchi di Erica Fava e Guienne regalano il 4-6. Campagnola pareggia i conti sul 7-7 e poi sul 10-9 infila un filotto di undici a zero che chiude l’incontro. Perini, sostituita nel finale di gara da Nichelini, e compagne provano un ultimo colpo di coda ma è la Tirabassi&Vezzali a conquistare l’intera posta in palio.
    Nel prossimo turno di campionato, il settimo del minigirone G1, la Pallavolo Sangiorgio ospiterà la Wimor Grissinbon Giovolley Reggio Emilia, per prendere i primi punti e muovere la classifica. Appuntamento, dunque, fissato al palazzetto dello sport di viale Repubblica, per sabato 6 marzo alle ore 18.30.
    Tirabassi&Vezzali Campagnola-Pallavolo Sangiorgio 3-0 (25-16, 25-16, 25-12)Tirabassi&Vezzali Campagnola: Solieri (L), Frignani 12, Menozzi 9, Fanzini 7, Ferrari, Varini 3, A. Fava 10, Turci, Guidetti, Guida, Trevisani, Ferretti, Marc, Lodi. Allenatore: Simone Pisa.Pallavolo Sangiorgio: Guienne 3, Perini 2, Molinari 7, Galelli 4, Di Tonto 3, Nichelini, E. Fava, Solari (L), Zoppi, Sgobbi, Hodzic, Tacchini (L), Boaron. Allenatore: Matteo Capra.
    Risultati Wimore Grissinbon Reggio Emilia-Centro Volley Reggiano 0-3 (20-25, 21-25, 19-25); Volley Academy Piacenza- Arbor Interclays Reggio Emilia (rinviata)Classifica Centro Volley Reggiano 15 punti (5-0); Tirabassi&Vezzali Campagnola 6 (2-0); Arbor Interclays Reggio Emilia 6 (2-1); Pallavolo Sangiorgio Piacentino 0 (0-3); Vap Piacenza 0 (0-2); Wimore Giovolley Galileo Reggio Emilia 0 (0-3). Tra parentesi le gare vinte e quelle perse. 
    (Fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    L’Igor Volley tiene testa alla capolista. Ingratta: “Brave alle ragazze”

    Di Redazione
    Prima partita della stagione e subito una bella battaglia. Nella sesta giornata di campionato la Igor Volley Trecate perde 3-0 (25-21; 31-29; 25-22) contro Lilliput Settimo Torinese tenendo però testa alla squadra di casa in tutti e tre i set. Le due formazioni si affronteranno di nuovo fra pochi giorni, martedì 2 marzo alle 20, al PalaAgil: la gara è il recupero della prima giornata di campionato.
    Il tecnico Ingratta parte con Costantini e Palazzi al centro, Bolzonetti e Gallina schiacciatrici, Badalamenti opposto, Bartolucci in regia e Sonzini libero. I primi scambi consegnano alle due formazioni assoluto equilibrio (6-7). Lilliput costruisce un bel parziale (15-9), le Igorine accorciano un pochino ma il divario rimane (17-11). La squadra di Ingratta accorcia ancora un po’ ed è brava sul 20-15 a portarsi fino al 20-18 e poi al 23-20 fino alla chiusura 25-21.
    Supera la mezz’ora il secondo set e l’avvio è la fotocopia del primo (7-7). Si procede punto a punto con la Igor a inseguire ma ben agganciata (17-15) fino al pareggio 18-18 e poi sorpasso 20-22. E’ sul 23-23 che inizia uno scambio serrato di punti: Lilliput a un passo dal setball, continuamente annullato dalle Igorine fino al 28-28, quando la situazione si inverte (28-29), ma l’esperienza fa la differenza ed è mini vittoria ancora delle padrone (31-29).
    Nell’ultimo set parte forte Lilliput (6-2). Sul 10-5 si fanno sentire le Igorine e danno il via alla rimonta: con un mini parziale di 0-5 è assoluta parità (10-10). Di nuovo equilibrio fino al 15-13 quando le padrone di casa spingono un po’ sull’acceleratore (19-14), ma dall’altra parte della rete c’è una squadra che non molla: Igorine agganciate al 20-18. Ancora parziale casalingo e il finale è 25-22.
    Lilliput Pallavolo – Igor Volley Trecate: 3-0 (25-21; 31-29; 25-22)Lilliput: Andreotti 8, Bruno 11, Birbiglia ne, Mirabelli 11, Girardi 1, Re ne, Brunfranco ne, Ghirotto (L), Morello ne, Aiello ne, Brussino 8, Fustini ne, Bazzarone 4, Re 12. All. Medici.Igor: Orlandi 3, Bolzonetti 14, Gallina 11, Badalmenti 8, Pandolfi, Frigerio 1, Bartolucci 1, Picchi ne, Palazzi 5, Tellone (ne), Sonzini (L), Valsecchi ne, Nardo ne, Costantini 1. All. Ingratta.
    Il tecnico Matteo Ingratta: “Avversario quadrato, esperto e molto più avanti di noi: ha indubbiamente meritato la vittoria. Dico però “brave” anche alle nostre ragazze che hanno tenuto testa a un avversario importante per tutta la gara senza mai mollare e questo è senza dubbio positivo. C’è solo un po’di rammarico per il secondo set, – dice – e anche per il finale del terzo nel quale dopo aver ricucito lo strappo abbiamo sciupato troppe occasioni. Siamo contenti di aver ripreso, e ci auguriamo gradualmente di poter crescere magari a piccoli passi, ma progressivamente”.
    (Fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Rizzotti Design Catania, l’impresa è servita! Battuta Aragona. Relato: “Grande soddisfazione”

    Di Redazione
    Emozione pure. Provate da chi ci crede, da chi lotta sino alla fine senza risparmiarsi, da chi sa rialzarsi dopo essere caduto. Come quelle del presidente Antonio Bonaccorso, il primo a soffrire a bordo campo. Come quelle del diesse Ernesto D’Agata che la squadra l’ha costruita. Come quelle del tecnico Marco Relato che si rivela orgoglioso di allenatore un gruppo straordinario. Come quelle delle giocatrici di una mai doma Rizzotti Design Pallavolo Sicilia che non mollano mai la presa, perché cancellano in un colpo solo la sconfitta di sabato scorso contro l’Akademia Sant’Anna e si regalano la vittoria da copertina con la Seap Dalli Cardillo.
    Vittoria al tie break decisivo, la quarta su sei partite disputata, un bottino che la relega nel novero delle squadre rivelazioni di questo campionato di Serie B1. “Provo grande soddisfazione – confessa il tecnico Relato – e non è certo retorica. Una vittoria, quella conquistata, che va oltre i due punti conquistati. Vale ulteriore consapevolezza nei nostri mezzi e dà ulteriore forza a un progetto allestito con una rosa che è la più giovane delle sei squadre che compongono il girone”.
    Relato è emozionato. “Da allenatore oggi posso dichiarare di essere super orgoglioso di un gruppo che ha lottato dal primo punto sino all’ultimo senza risparmiarsi, che ha superato un momento di difficoltà (vedi le condizioni fisiche di Agbortabi e De Luca che hanno stretto i denti ndr), dimostrando di essere una squadra molto unita. Abbiamo avuto un grandissimo cuore”.
    LA PARTITA. Relato chiede alla squadra la prova del riscatto dopo il ko deludente di domenica scorsa: Pezzotti in regia, Muzi opposto, Compagnoni Monzio e Agbortabi centrali, Oggioni e Messaggi di banda, Bonaccorso libero. Primo set senza storia: la Rizzotti Design è un autentico rullo compressore. Il primo break vale l’8-0. Aragona è fallosa in battuta (cinque errori) e in ricezione non garantisce efficienza (39% positiva, che cala a 9 se analizziamo la perfezione). Oggioni e compagne accelerano il passo (21-12), vincendo il set sul 25-18, dopo aver sciupato cinque set point.
    Aragona non ci sta, fa valere il suo blasone nel secondo parziale. La Rizzotti non riesce a ribattere colpo su colpo alle bordate di Stival e Moneta. La parità, in appena 22 minuti, diventa presto realtà. Nel terzo set, come sottolineerà Relato, la svolta della partita (“la reazione del terzo set mi ha fatto capire che potevamo farcela”). La Pallavolo Sicilia sale ancora di giri, non si mostra assolutamente succube dell’avversario, riesce a superare il momento di difficoltà con De Luca che stringe i denti quando viene chiamata in causa al posto di Agbortabi soccorsa dallo staff medico per una distorsione alla caviglia. La partita è bella, avvincente, ricca di scambi prolungati. Le difese lavorano tanto, sono costrette agli straordinari. La battuta vincente di Chiara Muzi, in splendida crescita e Mvp Bacco, mette tutti d’accordo.
    Nel quarto, sotto di quattro lunghezze, la Rizzotti riesce a riportarsi sotto e a provare a tentare l’impresa da tre punti. Aragona riesce a rinviare la contesa al quinto. Nel tie break sale la tensione. Aragona conduce sempre le operazioni, ha anche la palla per chiudere, ma poi commette due clamorose ingenuità che esaltano la tenacia della squadra di casa che vince la seconda gara al quinto set (conferma di una buona condizione fisica). L’ultimo punto è una dormita generale dell’Aragona sulla difesa di Giuditta Bonaccorso che firma il punto decisivo.
    RIZZOTTI DESIGN CATANIA: Pezzotti 8, Muzi 26, Oggioni 9, Messaggi 12, Monzio Compagnoni 8, De Luca 1, Bonaccorso 1 (L), Minervini 0, Agbortabi 4, Conti 0, ne: Lombardo, Musumeci,  All.: Marco Relato
    SEAP DALLI CARDILLO ARAGONA: Caracuta 2, Stival 24, Borelli 10, Murri 5, Cappelli 11, Vittorio (L), Moneta 12, Beltrame 2, Ruffa 0, Dell’Amico 0. All.: Massimo Dagioni  
    Arbitri: Giovanni Rizzica di Lamezia Terme e Martina Scavelli di Catanzaro
    Set: 25-18, 10-25, 25-16, 23-25, 17-15.
    NOTE: Muri Aragona 12, Catania 11. Ace Aragona 4, Catania 6. Err. battuta Aragona 13, Catania 10. Err. azione Aragona 12, Catania 18. Attacco Aragona 31%, Catania 31%. Ricezione Aragona 36% (14% perfetta), Catania 55% (27% perfetta)
    (Fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Terza vittoria consecutiva in Serie C per le ragazze della Vega Occhiali Rosaltiora

    Di Redazione
    Terza vittoria consecutiva in Serie C per Vega Occhiali Rosaltiora nel campionato di Serie C, seconda consecutiva in questa sorta di derby ‘andata e ritorno’ che curiosamente ha messo di fronte Verbania e Paffoni Pallavolo Omegna. E’ ancora verbanese questa classica, contro una formazione giovane che al PalaManzini ha sfruttato un pochino troppi errori delle padrone di casa per andare in vantaggio sull’1-0 salvo poi soccombere.
    Rosaltiora si porta a casa tre punti che oltre alle classiche tematiche tecniche hanno anche un significato ancora più marcato, ovvero quello di aver vinto la partita con il largo utilizzo delle giovanissime ‘ragazze atomiche’ del gruppo Under 15, quattro infatti erano le assenti nella rosa di coach Andrea Cova;  tra infortuni ed indisponibilità hanno dato forfait Sonia Cottini, Martina Incerto, Lisa Monzio Compagnoni e Camilla Travaini. Il risultato però porta in primo piano il bel lavoro che si fa nel settore giovanile di Rosaltiora e le buonissime prove delle giovani in partita, un plus oltre ai risultati delle loro squadre, sono la dimostrazione.
    PRIMO SET
    Cova deve reinventare l’attacco dai lati ed il centro e inizia con Martina De Giorgis in regia, opposta Annalisa Cottini, con Francesaca Magliocco c’è Greta Frigatti, al centro insieme a Emily Velsanto ecco Kendra Calabrese con libero Beatrice Folghera. Verbania parte bene e scappa sul 4-1, in questo inizio di partita è la formazione lacuale che gira meglio ed il 10-4 che ne sussegue è li a dimostrarlo. Sembra un set indirizzato ma su un turno di battuta dell’esperta Sabrina Tacchini ecco che la ricezione ed il gioco di casa si inceppano, in un amen è 14-14. Si va punto a punto ma quando si arriva sul 16-18 ecco il primo cambio, Cova toglie Greta Frigatti, autrice di una buonissima prova e inserisce la quattordicenne Matilde Bonitempo. Omegna mantiene qualche punto di vantaggio ma è con un ace di Emily Velsanto a impattare sul 22-22. Nel finale la formazione di Reggio fa il suo ma sono decisivi gli errori di casa sulle palle che scottano: 23-25 ed Omegna va avanti 1-0.
    SECONDO SET
    C’è parità sino sul 2-2 poi Rosaltiora inizia ad andare forte: il muro cresce, la difesa è efficace e la ricezione assorbe bene il servizio delle ospiti. A sua volta è invece molto ficcante il servizio della padrone di casa, tanto che è 7-3 Rosaltiora. Le lacuali non sbagliano più, i punti arrivano da ogni parte ed il parziale è incanalato. C’è molto poco da dire: 25-14 ed è subito 1-1.
    TERZO SET
    In questo parziale c’è una maggiore fase di equilibrio, il punto a punto dura sino al 6-6. Andrea Cova toglie Francesca Magliocco, anche lei molto positiva in partita e manda in campo unì’altra quattordicenne come è Veronica Filippini. La partita si rompe da questo momento. Le due giovani, pur tartassate al servizio dalle ospiti non solo rispondono bene ma mettono anche giù il pallone o con attacchi diretti o con mani out. Questo, unito ad una Annalisa Cottini in grande spolvero (in particolare in difesa), una partita notevole di Emily Velsanto , le buone cose di Kendra Calabrese, i solito voli da furetto di Bea Folghera e la regia lucidissima di Martina De Giorgis portano il tabellone sul 17-9. Nuovo esordio in C, ecco Greta Medali, altra Under 15 a rilevare una Velsanto da applausi: 25-13, Vega Occhiali Rosaltiora ribalta.
    QUARTO SET
    Partita virtualmente terminata, il 7-1 dell’inizio parziale lo simboleggia. Omegna non vuole mollare e cerca di stare in partita ma la forbice del punteggio si allarga irrimediabilmente. Del resto Verbania ora gioca in scioltezza, sempre con conferme di prestazioni positive: 10-5, 17-7, 19-9. Esce Bonitempo, rientra Greta Frigatti che anche in questo finale di gare si dimostra ottimo innesto: Altro set che va via netto: 25-12, è 3-1 Vega Occhiali Rosaltiora.
    Vega Occhiali Rosaltiora – Paffoni Pallavolo Omegna 3-1 (23-25, 25-14, 25-13, 25-12)
    Vega Occhiali Rosaltiora: De Giorgis, Pecoraro ne, Cottini A., Filippini Va., Magliocco, Frigatti, Bonitempo, Filippini Ve., Velsanto, Calabrese, Medali, Folghera (L), Scur (L2). Al: Andrea Cova, vice. Fabrizio Balzano.
    Paffoni Pallavolo Omegna: Pagliarini, Cerutti A., Ferraris, Villa, Albertini, Morelli, Grosso, Cerutti N.,Tacchini, Foti, Ricca, Viero, Spinello (L), Pingitore (L2). All: Alessandro Reggio, vice: Daniele Borghini.
    IL COMMENTO DI COACH ANDREA COVA
    “Abbiamo iniziato questa partita sbagliando l’impossibile – sorride – e sono cose che non dobbiamo fare anche perchè ci lavoriamo su tanto, dal secondo set levati questi errori abbiamo giocato in maniera tranquilla e le cose si sono messe nel migliore dei modi, bene il risultato e direi bene tutte le ragazze, bene Greta Frigatti che in campo ha fatto il suo, bene Kendra Calabrese che ha fatto una buona gara, ottime Veronica Filippini e Matilde Bonitempo che hanno giocato con personalità. Questa partita secondo me ha dimostrato che tutte le ragazze sono valide ed anche quelle che subentrano sanno cosa fare e lo fanno bene. Ha dimostrato anche che buon lavoro ci sia nel settore giovanile”.
    Iniziare senza 4 giocatori, poteva essere penalizzante?: “A me non piace la cultura degli alibi ma ovviamente fosse così – ha detto Cova – ma abbiamo sopperito alla grande, in questo caso con le ragazze della Under 15 di Munny Bertaccini che sotto sta lavorando alla grande come anche di tutti gli altri nostri istruttori che stanno lavorando realmente bene”.       
    (Fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Esordio vincente fuori casa per Cermenate sul campo della Hydra Cassano

    Di Redazione
    Dopo un anno di stop finalmente al via il campionato di Serie C. Esordio fuori casa per Cermenate che sfida Hydra Cassano. 
    In avvio di primo set le comasche provano subito l’allungo (3-5), ma Cassano risponde impattando sul 6-6. Parità fino all’8-8, quando è nuovamente la formazione guidata da coach Pietroni a portarsi avanti (11-14, 14-17). Le padrone di casa non riescono a ricucire (15-22) e Cermenate chiude il parziale 16-25.
    Nel secondo set subito avanti Cermenate (1-4), ma Cassano rimette tutto in equilibrio sul 4-4. Cermenate ci riprova (10-12, 12-15), ma le varesotte impattano nuovamente sul 16-16. Il finale è punto a punto con le due formazioni che si alternano in testa (19-19, 19-21, 22-21). Set point per Cassano sul 24-22, ma Cermenate non ci sta e piazza un filotto di punti che ribaltano il parziale e chiudono il set 24-26.
    Nel terzo set le padrone di casa partono forte (6-1). Cermenate impatta sull’8 pari e le due formazioni giocano punto a punto fino al 17-17, quando è nuovamente Cassano a conquistare un buon break (22-18). Le comasche accorciano (22-21). Cassano arriva a giocarsi il set point (24-22), annullato poi da Cermenate che si spinge fino al 24-24. Punto a punto ai vantaggi dove sono le padrone di casa a vincere il parziale 28-26.
    Nel quarto set parte bene Cermenate (0-3). Cassano ribalta il parziale (5-3), ma le due formazioni si marcano a vista (12-12, 14-14). Le comasche provano ad allungare (14-17, 16-19), arrivando fino al 20-24. Cermenate spreca e le varesotte si riportano in partita pareggiando sul 24-24. Ma ai vantaggi è nuovamente la formazione di coach Pietroni ad avere la meglio, chiudendo il parziale 24-26, e il match 3-1.
    Nel prossimo incontro di campionato Cermenate ospiterà Progetto Volley Orago/UYBA sabato 6 marzo 2021 alle ore 17.
    HYDRA CASSANO – VIRTUS CERMENATE 1-3 (16-25, 24-26, 28-26, 26-28) VIRTUS CERMENATE: Sarubbi 5, Di Luccio, Testoni 7, Maiocchi 6, Brenna 10, Clerici 28, Mancarella 17, Campi, Samba, Guarisco ne, Bollini ne, Castelli (L1), Schembri (L2) ne. Allenatore: Pietroni Francesco. Secondo allenatore: Proverbio Giorgio.
    (Fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Valtrompia Volley, 3-1 su Grassobbio. Burbello: “Bravi a rimanere sui binari giusti”

    Di Redazione
    Match combattutissimo ieri sera al PalaLupo vinto per 3-1 dai padroni di casa con un attacco del 47% rispetto al 39% della squadra bergamasca che vince il primo set e si porta in vantaggio anche nel secondo e terzo parziale, con un ottimo opposto De Matteis e la banda Bonetti, ma i Lupi del Valtrompia Volley riescono a ricompattarsi e grazie anche all’innesto di Burbello inizialmente tenuto a riposo per un buon Baldi, e ai buoni muri di Agnellini che prende le misure,(5 muri totali per lui) ritrovano l’equilibrio e rimettono il match nella giusta direzione. Nel quarto parziale i bergamaschi mollano del tutto e i Lupi prendono il largo, confermando la vittoria sul 3-1. 
    Le parole di Burbello, 18 punti per lui: “Dopo il primo set la partita poteva prendere una brutta piega ma siamo stati bravi a rimettere il match sui binari giusti. Una vittoria che dà morale, dobbiamo ancora rivedere alcune cose che secondo me hanno funzionato a tratti, come il sistema muro difesa ma da lunedì torneremo in palestra per allenarle. Bravi noi a rimanere concentrati sui finali di set”.
    IL MATCH
    Valtrompia schiera la diagonale Ramberti- Baldi, Agnellini- Carminati , Galabinov- Sorlini, libero Rosati
    Per Grassobbio coach Carrara schiera la diagonale Vavassori-De Matteis, al centro Cornaro-Beretta, in posto 4 Bonetti-Gamba, libero Gherardi
    Il match comincia in equilibrio, con qualche incertezza in difesa nel campo valtrumplino. Si portano avanti i Lupi con un ottimo servizio di Agnellini e un punto di Carminati che decreta il 9-7,poi Bonetti impatta 9-9. Galabinov in pipe firma l’11-9. Poi l’opposto bergamasco spara out 12-9. Galabinov porta a +4 14-10. Carminati mette a terra il primo tempo 15-11. De Matteis accorcia 15-13. Ottimo ace di Baldi 17-14. Gamba conquista il 17-16. Agnellini 18-16. Baldi firma il 20-17.Sorlini per il 21-18. De Matteis tiene vivo 21-19. Con una buona manualità Bonetti mette a terra il 21-20. Restituisce Sorlini per il 22-20. Carminati mette a terra il 23-21. Bonetti da posto 2 guadagna il 23-22, poi Galabinov sbaglia un pallonetto e Grassobbio impatta. Glabinov mani out 24-23. Baldi batte out e si va ai vantaggi. Baldi spara out e regala il 24-26
    Nel secondo parziale prosegue il punto a punto con colpi da entrambe le parti su tutti i reparti, con De Matteis che firma il 10-10 e va a segno anche da posto 4 per l’11-10. Un’invasione decreta il 12-10. Entra Burbello su Baldi. Viene però murato dall’ottimo reparto centrali di Grassobbio che si porta avanti 17-20. De Matteis scrive il punto del 19-21. Va a segno anche Gamba 19-22. Sbaglia però per il 20-22 Gamba che spara out. Muro di Agnellini per il 21-22. Muro su Gamba per l’impatto 22-22. Invasione a muro per i Lupi 22-23. De Matteis batte out 23-23. Gamba schiaccia out 24-23. Muro di Agnellini per il 25-23.
    Al rientro però Grassobbio è più concreta e si porta 8-12. Galabinov firma il 9-12. Muro di Agnellini su Gamba per il 12-14.Sorlini firma il 13-15. Sorlini mura De Matteis 14-15. Burbello impatta 15-15. Sorlini lungolinea out 16-17, poi fa pallonetto 17-17- Galabinov viene murato 18-20, poi ancora per il 18-21. De Matteis firma il 19-22. Poi anche il 19-23. Galabinov cerca le mani del muro ma Rosati non riesce a rigiocare 20-24, Burbello 21-24. Firma anche il 22-24. Bel servizio di Galabinov che permette a Sorlini di finalizzare. Burbello ancora permette di agganciare 24-24. Sorlini firma il 25-24. De Matteis riconquista la parità 25-25. Burbello firma il 28-26.
    Burbello fa ace 4-1. Agnellini mura Gamba per il 5-1. De Matteis firma il 6-1.Grassobbio recupera subito 6-4. Agnellini in primo tempo per il 7-4. Gamba mura Agnellini per il 7-6, poi si rifà 8-6. Pessina 9-6. Bonetti tiene vivi i suoi per il 10-7. Pessina spara out 10-8. Sorlini fa ace 13-9, Pessina poi mura Cornaro14-9. Burbello 15-10.De Matteis mura Galabinov 15-12. Ancora Burbello 18-12. Galabinov fa doppio ace 19-13 e 20-13. Altro servizio velenoso 21-13. Sorlini firma il 23-13. De Matteis fa ace 23-15. Pipe di Galabinov 24-15. De Matteis spara out 25-15.
    VALTROMPIA-GRASSOBBIO 3-1 (24-26, 25-23, 28-26, 25-15)
    VALTROMPIA: Ramberti 2, Agnellini 11, Baldi 4, Burbello 18, Carminati 6, Sorlini 15, Pessina 4, Galabinov 12 Montanari, N.E Orticoni Paracchini, Gamba al. Bruni
    GRASSOBBIO: De MAtteis 19, Vavassori 3, Cornaro 6, Beretta 3, Gamba 11, Bonetti 15, Boschin, Gurioni, Gherardi, N.E ColamartinoMaffeis, Bolognini, Armanni. All Carrara
    (Fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Terza vittoria su altrettante partite per la PediaTuss Casciavola

    Di Redazione
    Terza vittoria su altrettante partite per la PediaTuss che ritrova la vetta della della classifica a parità di partite giocate con il Volley Peccioli. Sul campo del Montebianco Volley, Genovesi e compagne concedono qualcosa solo nel primo parziale e portano a casa l’intera posta senza lasciare neanche un set per strada.Ricoveri deve rinunciare a Masotti non al meglio della condizione e lancia in sestetto la giovane Liuzzo che non tradisce le attese, con lei ci sono Caciagli, Genovesi, Campani, Gori e Chini, oltre al libero Tellini. L’inizio è di marca pistoiese, pronti via e si va sul 4-1 per il Montebianco, con il turno in battuta di Liuzzo le rossoblù si rimettono in linea di galleggiamento trovando anche il primo vantaggio (5-4). La partita resta sul filo dell’equilibrio fino al 19 pari con le padrone di casa trascinate dalle battute di Antonini. Ricoveri chiede il suo primo time out e al ritorno in campo la PediaTuss trova l’ace di Caciagli per il 23-20 a chiudere il parziale ci pensa prima un attacco di capitan Genovesi, poi un ace di Chiara Mori, entrata in battuta al posto di Gori, al primo punto in serie C.Nel secondo parziale la PediaTuss cerca subito l’allungo, ma il tentativo di fuga viene strozzato dai troppi errori in battuta. Allora ci pensa ancora una volta Liuzzo dai nove metri a dare lo strappo che si rivelerà decisivo: 16-7 e time out Montebianco. Al ritorno in campo l’inerzia della partita non cambia di una virgola. Sul 22-14 dentro Miculan per Gori, a chiudere il conto ci pensa Chini per il 25-16 che porta la PediaTuss sul 2-0.Il terzo set è poco più che accademia, con Ricoveri che conferma il sestetto di inizio partita. Punteggio mai in discussione fin da subito: 6-2 grazie ad una bell’attacco da posto quattro di Caciagli brava un istante prima a difendere su un attacco avversario, il 13-8 arriva con una sbracciata di Chini dopo una bella difesa di Genovesi che in seconda linea le prende tutte e piazza anche due ace consecutivi che proiettano la PediaTuss in dirittura di arrivo sul punteggio di 20-9. Girandola finale di cambi con Agata Caciagli che prende il posto di Campani, Miculan di Genovesi e Mori per Chiara Caciagli. A spegnere la luce su questo quarto turno di campionato ci pensa un errore in attacco del Montebianco.Dopo questa vittoria il calendario prevede lo scontro diretto in vetta alla classifica contro il Volley Peccioli. Covid permettendo si giocherà sabato 6 marzo al Pala Renualt Clas di Casciavola.
    Montebianco Volley – PediaTuss Casciavola 0-3 (21-25; 16-25; 11-25)MONTEBIANCO VOLLEY: Antonini, Bigozzi, Draicchio, Fagni, Fedi, Gaudiano, Gori, Lippi C., Lippi G. (L), Michi. Prosperi, Riccardi (L), Sabatini. All. BranduardiPEDIATUSS CASCIAVOLA: Masotti, Caciagli C, Genovesi, Di Matteo, Lichota, Tellini, Miculan, Liuzzo, Gori, Campani, Chini, Mori, Caciagli A. All. Ricoveri. Secondo All. VivianiARBITRO: Alice Del Freo
    (Fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Reazione d’orgoglio del Vivibanca Torino. Simeon: “Prestazione quasi perfetta”

    Di Redazione
    Reazione d’orgoglio del Vivibanca Torino che, dopo la brutta sconfitta di domenica scorsa contro Brugherio, trova tre punti d’oro in trasferta, sbancando Prata con un netto 3-0.Una gara ai limiti della perfezione per i biancorossoblu, sempre attenti e concentrati e bravi a non concedere nulla agli avversari per tutto l’arco del match.
    Coach Simeon cambia qualcosa nel sestetto iniziale e se la diagonale palleggiatore-opposto è sempre quella composta dalla collaudata coppia formata da Filippi e Gerbino, in banda con Gasparini questa volta viene schierato Genovesio, mentre Maletto torna titolare al centro con Mazzone. Libero sempre Martina.In casa Prata, Calderan in regia e Baldazzi opposto, Bellini e Deltchev ali, Bortolozzo e Katalan al centro con Pinarello libero.
    Primo set che si contraddistingue per il grande equilibrio. Continui sorpassi e controsorpassi fino al 16 pari quando è la squadra di casa a prendere il sopravvento (19-16). Il Parella non si scompone e ristabilisce la parità con due ace di Gerbino (top scorer del set con 9 palloni messi a terra). Decisivo il finale di set quando, dal 22-21, i torinesi mettono a segno un break di 4-0 e chiudono 22-25 con il muro di Mazzone su Baldazzi.
    Il contraccolpo psicologico si fa sentire tra i friulani che nel secondo parziale subiscono un break iniziale pesante (4-11). Prata prova a reagire (10-14) ma il turno di servizio di Oberto scava il solco definitivo (11-22) con un Gasparini in formato super (8 punti per lui). L’ace di Romagnano la chiude 13-25.
    Nel terzo set subito break Prata (2-0), ma i biancorossoblu la ribaltano immediatamente (3-4, poi 4-7). Il muro di Katalan su Genovesio riporta la parità (10-10), ma subito il Parella torna avanti (10-12) per poi vedersi sorpassare sul 13-12. Gerbino fa pendere nuovamente l’ago della bilancia in favore dei torinesi (14-16) che poi allungano ancora fino al 18-24. Gli errori in attacco di Genovesio e Gasparini tornano a far sperare Prata (21-24) che però deve arrendersi di fronte all’ennesimo attacco vincente di Gerbino : 21-25.
    Coach Simeon: “Se dovevamo avere una risposta dopo la brutta prestazione di domenica scorsa, non potevo attenderci una reazione migliore da parte della squadra. I ragazzi hanno dimostrato tutto l’attaccamento che hanno a questa maglia e questa società. Abbiamo dimostrato di non aver mollato niente e spero sia un segnale di aver dimostrato di aver compreso gli errori fatti. Oggi abbiamo fatto una prestazione quasi perfetta: siamo stati attenti, concentrati, lucidi, abbiamo fatto pochissimi errori e non abbiamo avuto il calo dopo che subivamo uno o due punti, quindi devo dire che sono davvero contentissimo e faccio un grandissimo applauso alla squadra e spero davvero che sia una nuova ripartenza”.
    TINET PRATA DI PORDENONE-VIVIBANCA TORINO 0-3 (22-25, 13-25, 21-25)
    TINET PRATA DI PORDENONE: Calderan, Baldazzi 19, Bellini 8, Deltchev 4, Katalan 5, Bortolozzo 4, Pinarello (L), Dal Col 2, Paludet, Gambella, Vivan (L). N.e: Dolfo, Meneghel, De Giovanni. All: Dante Boninfante.
    VIVIBANCA TORINO: Filippi 3, Gerbino 19, Gasparini 22, Genovesio 3, Mazzone 4, Maletto 5, Martina (L), Romagnano 1, Oberto 1, Richeri. N.e: Matta, Piasso, Valente (L). All: Lorenzo Simeon.
    Note: ace 2-6, battute sbagliate 9-7, ricezione 36% (12%)-47% (14%), attacco 42%-51%, muri 6-9, errori 17-14.
    (Fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO