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    Cuore, orgoglio e personalità: la “remuntada” è in salsa bellunese

    Terza vittoria in sequenza e la classifica si muove per la sesta gara di fila. Ma si possono ridurre 2 ore e un quarto di volley ad altissima tensione, e livello, con i freddi numeri? Nemmeno per idea: questo successo al tie-break palpita. Ed è un concentrato di emozioni. Perché, in avvio, il ritorno alla Spes Arena dei rinoceronti sembra stregato: sotto 2-0 contro un avversario quadrato ed essenziale come Savigliano, la Da Rold Logistics perde per infortunio Giovanni Candeago: fino a quel momento (ovvero, l’inizio di terzo set), uno dei migliori in assoluto. Questo, però, non è tempo di streghe, né di fantasmi. E i bellunesi si travestono da Ghostbusters: il neo entrato Ostuzzi diventa un fattore, Graziani squaderna un volley sublime (22 punti con un ace e un muro), il servizio graffia e il gruppo, nel suo insieme, trova dentro di sé le risorse – fisiche, atletiche e morali – che permettono ai biancoblù di ribaltare la situazione. La rimonta, stavolta, è dolomitica. E in tribuna applaude pure Giacomo Spezzapria, amministratore delegato di Melegatti: uno dei principali sponsor della Drl. 
    SBAVATURE – I padroni di casa prendono subito il timone del match e si presentano al rettilineo conclusivo del parziale con un vantaggio tutto sommato rassicurante: 19-15. Invece di rassicurante non c’è proprio nulla, visto che i piemontesi perfezionano un break di 4-0 e impattano a quota 19. E anche l’epilogo sorride agli ospiti, complice qualche sbavatura nella metà campo dolomitica: 23-25. Sviluppo simile nel secondo round: i rinoceronti si portano sul 20-17, ma al momento di concretizzare manca sempre qualcosina. E il Monge-Gerbaudo ha la capacità di riemergere: ricuce il gap, piazza il sorpasso sul 22-23, si vede annullare tre set ball. Ma chiude ai vantaggi, grazie a un Galaverna chirurgico: 26-28. 
    TUTTO RIAPERTO – La gara sembra irrimediabilmente compromessa, anche perché Candeago ricade male sulla caviglia sinistra ed è costretto a lasciare la contesa. Entra Ostuzzi e recita al meglio la sua parte. Come la recita un Alessandro Graziani da 9: in termini di punti (nel solo terzo round). E in pagella. Non a caso, mette l’impronta su gran parte dei palloni decisivi. Tutto riaperto. Sì, tutto. Come testimonia un quarto parziale di chiara matrice bellunese. La Drl, spinta dal pubblico, ritrova fiducia ed entusiasmo. E scappa sul 17-11: resiste alla serie di battute al veleno di Ghibaudo (17-16) e non si volta più indietro: 25-20. Si va al tie-break, ma la certezze dei ragazzi di Diego Poletto sono ormai impossibili da scalfire: è 15-11. È 3-2. E la dedica è tutta per Candy. 
    L’ANALISI DEL COACH – «Nei primi due set loro hanno giocato forte – sono le parole di coach Poletto – mentre noi abbiamo avuto scarsa fortuna e ci è mancata un po’ di furbizia in alcuni frangenti. Se Savigliano avesse vinto 3-0 non avrebbe rubato nulla? Vero, come è vero il contrario. La gara era aperta a qualsiasi tipo di scenario». Da rimarcare la splendida reazione: «Io e l’intero staff siamo davvero contenti. In precedenza riuscivamo a condurre la gara per poi sparire mentalmente, stavolta la situazione si è ribaltata». L’ultimo pensiero è per Candeago: «L’auspicio è che gli accertamenti indichino che si tratti di un problema di medio-breve termine». 

    DA ROLD LOGISTICS BELLUNO-MONGE-GERBAUDO SAVIGLIANO 3-2
    PARZIALI: 23-25, 26-28, 25-22, 25-20, 15-12. 
    DA ROLD LOGISTICS BELLUNO: Maccabruni 2, De Santis 14, Graziani 22, Candeago 10, Paganin 9, Mozzato 9; Martinez (L), Gionchetti 1, Piazzetta 4, Della Vecchia, Ostuzzi 9. N.e. Milani, Pierobon (L). Allenatore: D. Poletto.
    MONGE-GERBAUDO SAVIGLIANO: Gonella 9, Ghibaudo 14, Bossolasco 12, Galaverna 25, Vittone, Dutto 12; Gallo (L), Garelli 1, Cravero, Bosio 1. N.e. Ghio, Rabbia (L), Testa. Allenatore: R. Bonifetto. 
    ARBITRI: Luigi Traversa e Luca Cecconato.
    NOTE. Spettatori 380. Durata set 30’, 31’, 30’, 28’, 16’; totale 2h15’. Belluno: battute sbagliate 15, vincenti 7, muri 7. Savigliano: b.s. 23, v. 3, m. 5.  LEGGI TUTTO

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    Drl, la posta in palio è elevata: «Contro Torino ci vuole aggressività»

    È la squadra di una metropoli: Torino. Ma attualmente occupa il penultimo posto, ha vinto una sfida su cinque ed è reduce da un tris di sconfitte (e senza aver conquistato neppure un set). La ViViBanca è il prossimo ostacolo lungo il cammino della Da Rold Logistics Belluno: si gioca domani alla Spes Arena. La prima battuta è alle ore 18, arbitrano Denis Serafin di Treviso e Anthony Giglio di Trento.
    Graduatoria simile (le contendenti sono separate da 2 lunghezze), stessi obiettivi (la permanenza in A3), ma momenti di forma diametralmente opposti. Perché, a differenza dei piemontesi, i rinoceronti si presentano all’appuntamento dopo essere andati a punti per tre partite consecutive. L’ultima delle quali a Montecchio Maggiore, dove ha preso forma un passivo al tie-break che però ha consentito ai biancoblù di muovere la classifica: «Contro il Sol Lucernari abbiamo espresso una buona qualità di gioco – spiega coach Diego Poletto – per larghi tratti del confronto. Qualità che dobbiamo alzare pure nei momenti difficili all’interno di una singola partita, in modo da trovare quella continuità di rendimento necessaria per concretizzare determinate situazioni. In palestra, durante la settimana, stiamo lavorando proprio in questa direzione». 
    Poletto non si fida di Torino: «È una squadra altalenante. Ha espresso una buona pallavolo a inizio campionato, ma ultimamente è andata incontro ad alcune difficoltà. A ogni modo, può fare affidamento su atleti molto validi e che possono incidere sia in attacco, sia in battuta». La priorità è semplice: «Sarà fondamentale partire in maniera aggressiva. Anche perché giochiamo in casa e saremo spinti dal nostro pubblico». 
    A detta del coach, i punti in palio domani non pesano di più rispetto a quelli dell’esordio con Pineto o dell’ultimo turno in terra vicentina: «Va concretizzata al meglio ogni situazione – conclude Poletto -. Non dobbiamo aspettare le sfide con le compagini di bassa classifica per dare il massimo. Sarebbe un atteggiamento sbagliato, che non ci porterebbe da nessuna parte. E poi questo è un campionato equilibrato, in cui possiamo giocarcela con chiunque». Il derby veneto di domenica scorsa è lì a dimostrarlo.  LEGGI TUTTO

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    Belluno, la Spes Arena sarà la casa dei “rinoceronti”

    È arrivato anche il timbro dell’ufficialità: sarà la Spes Arena a ospitare le partite casalinghe della Da Rold Logistics Belluno, nel campionato di Serie A3 Credem Banca.
    In questo senso, il taraflex regolamentare per le gare di A verrà srotolato ai piedi della tribuna intitolata a Carlo Zanella, figura storica del volley e, in generale, dello sport bellunese. Per intendersi, è il campo giallo in cui attualmente si allenano Alex Paganin e compagni.
    Determinante si è rivelato il gioco di squadra con la società della Spes, con cui è stato avviato un proficuo rapporto di collaborazione. Come fondamentale è stata la disponibilità da parte di enti e istituzioni: «Un ringraziamento particolare va al Comune capoluogo e, nello specifico, all’assessore allo Sport, Marco Bogo – afferma il presidente della Pallavolo Belluno, Sandro Da Rold – oltre che alla Sportivamente Belluno. Tutti si sono prodigati nell’intento di trovare una soluzione capace di soddisfare le varie parti. Per quanto ci riguarda, disputare le nostre sfide interne all’Arena di Lambioi era una questione di importanza assoluta: siamo la squadra di Belluno e qui volevamo giocare, anche per regalare alla città uno spettacolo di alto livello come quello della Serie A3».
    In vista dell’inizio del campionato, inoltre, i “rinoceronti” saranno impegnati in tre allenamenti congiunti: il primo è in calendario sabato 18 settembre contro una compagine di serie B come Trieste. E sette giorni dopo, ecco il confronto con un avversario di A2 come Motta: entrambi i test andranno in scena alla Spes Arena. Infine, altro faccia a faccia col Motta: sabato 2 ottobre, a Caorle. LEGGI TUTTO

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    Da Rold Logistics Belluno: la Spes Arena come mura amiche

    Di Redazione Ora c’è anche il timbro dell’ufficialità: sarà la Spes Arena a ospitare le partite casalinghe della Da Rold Logistics Belluno, nel campionato di Serie A3 Credem Banca.  In questo senso, il taraflex regolamentare per le gare di A verrà srotolato ai piedi della tribuna intitolata a Carlo Zanella, figura storica del volley e, in generale, dello sport bellunese. Per intendersi, è il campo giallo in cui attualmente si allenano Alex Paganin e compagni.  Determinante si è rivelato il gioco di squadra con la società della Spes, con cui è stato avviato un proficuo rapporto di collaborazione. Come fondamentale è stata la disponibilità da parte di enti e istituzioni: «Un ringraziamento particolare va al Comune capoluogo e, nello specifico, all’assessore allo Sport, Marco Bogo – afferma il presidente della Pallavolo Belluno, Sandro Da Rold – oltre che alla Sportivamente Belluno. Tutti si sono prodigati nell’intento di trovare una soluzione capace di soddisfare le varie parti. Per quanto ci riguarda, disputare le nostre sfide interne all’Arena di Lambioi era una questione di importanza assoluta: siamo la squadra di Belluno e qui volevamo giocare, anche per regalare alla città uno spettacolo di alto livello come quello della Serie A3».  In vista dell’inizio del campionato, inoltre, i “rinoceronti” saranno impegnati in tre allenamenti congiunti: il primo è in calendario sabato 18 settembre contro una compagine di serie B come Trieste. E sette giorni dopo, ecco il confronto con un avversario di A2 come Motta: entrambi i test andranno in scena alla Spes Arena. Infine, altro faccia a faccia col Motta: sabato 2 ottobre, a Caorle.  (Fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO