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    Padova sfida Milano per continuare a vincere, Cuttini: “Dovremo prestare attenzione alla fase break”

    Domenica 17 novembre alle ore 17.00, in casa alla Kioene Arena, i bianconeri di Sonepar Padova incontreranno Allianz Milano, in un match valido per l’ottava giornata di regular season. La formazione di coach Cuttini torna, per la seconda gara consecutiva, a giocare di fronte al proprio pubblico, puntando a confermare le buone sensazioni della scorsa giornata.

    Coach Cuttini ha espresso soddisfazione per il percorso fatto finora dalla squadra. Inoltre, ha sottolineando come i giocatori abbiano assimilato velocemente un’idea di gioco chiara e una forte coesione di squadra. “Sono molto contento dei punti raccolti fino a questo momento dal team: abbiamo vinto scontri diretti e siamo riusciti a strappare punti preziosi anche a squadre blasonate. Perciò, il giudizio su questo percorso, fino ad ora, è decisamente positivo”, ha dichiarato il tecnico.

    Riguardo alla sfida imminente con Milano, ha proseguito: “Sarà una gara contro una squadra composta da giocatori di grande qualità. Tra loro ci sono anche due volti noti per noi: l’ex Gardini, e Louati, fresco campione olimpico con la Francia. La fase a cui dovremo prestare particolare attenzione domenica sarà quella di break. Battuta, muro e difesa, sono aspetti nei quali Milano è particolarmente forte”. 

    Anche Mattia Orioli, numero 14 di Padova, si è detto pronto per la sfida. “Abbiamo iniziato il Campionato con un bel ritmo e stiamo crescendo settimana dopo settimana. Giocare in casa è per noi un fattore fondamentale, perché davanti al nostro pubblico riusciamo a dare il meglio e ci divertiamo insieme a loro. Milano sarà un avversario difficile, ma entreremo in campo con lo stesso spirito combattivo che ci ha permesso di vincere contro Monza”. 

    Il morale della squadra è alto, e la preparazione settimanale sta procedendo con grande energia. Orioli ha raccontato come il gruppo si sia concentrato sull’analisi di ciò che ha funzionato nella scorsa gara e sugli aspetti invece da affinare. Coach Cuttini ha aggiunto che i ragazzi stanno spingendo al massimo, focalizzandosi sui dettagli e sugli equilibri che possono fare la differenza in una partita come quella con Milano. “Al servizio siamo molto aggressivi, ma sappiamo che contro Milano sarà fondamentale gestire bene gli errori e mantenere equilibrio, come siamo riusciti a fare contro Monza”. 

    Infine, non manca un appello ai tifosi di Padova, considerati da entrambi i protagonisti il vero “settimo giocatore” della squadra. “Quando siamo alla Kioene Arena e sentiamo il supporto del pubblico, la battuta e il gioco in generale funzionano meglio. Sentiamo la spinta dei tifosi e questo ci dà coraggio” ha dichiarato Cuttini. Anche Orioli invita i tifosi a riempire il palazzetto: “Domenica scorsa ci siamo divertiti, e siamo sicuri che anche il pubblico ha vissuto un grande spettacolo. Vi aspettiamo numerosi per sostenerci contro Milano”.

    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Padova ritrova il sorriso, Monza invece lo riperde: 3-0 alla Kioene Arena

    In una serata di grande intensità e tecnica, Sonepar Padova ha conquistato una vittoria importante e convincente, superando per 3-0 Mint Vero Volley Monza nella sfida casalinga valida per la settima giornata di SuperLega. I bianconeri, guidati da coach Jacopo Cuttini, hanno dimostrato solidità e lucidità nei momenti chiave del match, grazie a un gioco ben organizzato e alla capacità di mantenere la calma e restare in partita anche nelle situazioni più delicate.

    Sestetti – Per la gara contro la formazione di coach Eccheli, i bianconeri sono scesi in campo alla Kioene Arena con Crosato, Falaschi, Porro, Plak, Masulovic, Sedlacek, Diez (L). Luca Porro si è rivelato il miglior realizzatore per i padroni di casa, totalizzando 14 punti personali (65% in attacco), mentre per Monza si è distinto Arthur Szwarc che ha realizzato 19 punti (59% in attacco).

    1° set. La partita inizia con un avvio deciso della squadra lombarda guidata da coach Eccheli, che fin dai primi scambi impone il proprio ritmo in attacco e si porta avanti, doppiando i bianconeri nei primi istanti: sul 3-6, Di Martino firma un muro vincente. La formazione patavina cerca di rimanere a contatto, tentando di ridurre il distacco da Monza: sul 5-7, Porro realizza una pipe che accorcia le distanze. Tuttavia, alcuni errori al servizio dei padovani consentono a Monza di mantenere il controllo del gioco. Sul 12-14, Masulovic mette a segno un colpo dalla seconda linea, cercando di riavvicinare i suoi. Il pareggio arriva sul 16-16 grazie a un muro vincente di Porro, che riporta equilibrio nel set e induce coach Eccheli a chiamare un time out per spezzare il ritmo avversario. Dopo una serie di scambi punto a punto, Monza riesce a tornare avanti di due lunghezze, 17-19, grazie a un muro vincente di Beretta, costringendo questa volta coach Cuttini a chiamare time out. I bianconeri di Sonepar Padova non demordono e prima pareggiano sul 20-20 con il muro di Sedlacek, poi passano in vantaggio sul 21-20 grazie a un altro muro ben piazzato dello stesso Sedlacek. Nel finale di set, le due squadre si alternano in vantaggio (sul 24-23, Porro vince un duello a muro), ma è Sonepar Padova a chiudere positivamente il parziale sul 25-23, aggiudicandosi così il primo set. 

    2° set. In avvio di secondo parziale è Sonepar Padova a prendere l’iniziativa, portandosi subito avanti grazie a due pipe di Porro, la prima sul 2-1 e la seconda sul 4-2. In questo primo segmento del set, i bianconeri conducono il gioco, mentre la formazione lombarda fatica a trovare continuità: sull’8-4, un muro ben piazzato di Porro permette ai padroni di casa di doppiare gli ospiti. Nei minuti successivi, Padova mantiene il vantaggio, senza cedere terreno a Monza. Grazie a un muro vincente di Plak sul 16-11, la squadra di coach Cuttini si porta a più cinque sui lombardi, costringendo coach Eccheli a chiamare time out per cercare di interrompere il ritmo dei padroni di casa. Sul 19-14, un ace di Plak incrementa ulteriormente il distacco a favore di Padova. I bianconeri, particolarmente efficaci sia in attacco che al servizio, continuano a mantenere il controllo: sul 22-18, un errore al servizio di Szwarc permette ai patavini di conservare il vantaggio. Nel finale, sul 24-20, Porro realizza una diagonale vincente, e poco dopo è Plak a chiudere il set per i bianconeri, che si aggiudicano anche il secondo parziale con il punteggio di 25-21.

    3° set. L’inizio del terzo parziale è favorevole a Monza, che si porta subito avanti con due muri consecutivi di Averill (0-2). Sonepar Padova reagisce prontamente, e grazie a un muro ben piazzato di Sedlacek raggiunge il pareggio sul 3-3. Da qui, i bianconeri riescono a portarsi in vantaggio: sul 5-4, Plak realizza un ace. Sul 7-7, Monza risponde con un attacco vincente di Zaytsev che riporta il punteggio in parità, dando il via a una fase di equilibrio in cui le due squadre si alternano nei vantaggi. Sul 12-12, Masulovic trova un mani out, mentre sul 15-15 realizza un ace che tiene il punteggio in bilico. Con Sonepar Padova avanti 20-18, coach Eccheli chiama un time out per cercare di interrompere il break e fermare l’avanzata bianconera in vista della conclusione del set. Sul 22-20, un errore al servizio di Averill permette ai padovani di mantenere il vantaggio. Negli ultimi scambi, il ritmo si fa serrato e adrenalinico: i due ace consecutivi di Masulovic chiudono il set e consegnano la vittoria a Sonepar Padova.

    Coach Jacopo Cuttini: “È stata una gara molto importante, preparata esattamente in questo modo. L’approccio richiesto ai ragazzi era quello di porre grande attenzione alla ricezione e alle loro numerose variazioni in battuta. Siamo riusciti a fare un ottimo lavoro in questo fondamentale, costruendo così il nostro gioco come avevamo pianificato. I ragazzi sono stati davvero molto bravi, facendo un passo avanti importante ed ora speriamo di poter dare continuità a questo progresso. Nelle situazioni punto a punto, quando magari ci raggiungevano o ci trovavamo a inseguire loro per qualche azione, non abbiamo mai perso la calma. Abbiamo continuato a fare il nostro gioco, senza inventare soluzioni estemporanee come forse ci è capitato in passato. Questo è un segno di maturità. Continueremo a lavorare su questa solidità”. 

    Sonepar Padova 3Mint Vero Volley Monza 0(25-23, 25-21, 25-21)

    Sonepar Padova: Crosato 2, Falaschi, Porro 14, Plak 11, Masulovic 15, Sedlacek 14, Diez (L); Stefani, Pedron, Orioli. Non entrati: Mayo Liberman, Galiazzo, Truocchio, Toscani (L). Coach Jacopo Cuttini.  Mint Vero Volley Monza: Zaytsev 5, Di Martino 2, Szwarc 19, Marttila 6, Beretta 6, Gil Kreling 1, Gaggini (L); Picchio (L), Rohrs 4, Mancini, Averill 5, Lawani. Non entrati: Lee, Taiwo. Coach Massimo Eccheli. 

    Note. Durata: 27’, 26’, 28’. 1h21’.  Servizio: Padova errori 13, ace 7, Monza errori 12, ace 1. Muro: Padova 6, Monza 7. Errori punto: Padova 17, Monza 19. Ricezione: Padova 54% (33% prf), Monza 52% (23% prf). Attacco: Padova 55%, Monza 55%. Arbitri: Cavalieri Alessandro Pietro – Cesare StefanoMVP: Luca Porro (Sonepar Padova)Spettatori: 2.423

    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Padova, Cuttini: “Gara stimolante contro Monza e un campione come Zaytsev”

    Sonepar Padova si prepara a scendere in campo domenica, alle ore 17.00, alla Kioene Arena per affrontare Mint Vero Volley Monza, in una sfida valida per la settima giornata di regular season. Dopo l’impegnativa trasferta a Cisterna, i bianconeri di coach Jacopo Cuttini tornano a giocare tra le mura di casa, intenti a conquistare punti preziosi davanti al proprio pubblico.

    Riguardo al team di coach Eccheli, Cuttini evidenzia l’importante sfida che attende la formazione patavina: “Sarà sicuramente una partita interessante, contro una squadra che ha avuto qualche difficoltà a inizio campionato a causa di alcuni infortuni. Ora però stanno recuperando l’organico e, da un mese a questa parte, hanno anche aggiunto un campione come Ivan Zaytsev, che conosciamo tutti molto bene. Ci attenderà quindi una gara stimolante e divertente da giocare”.

    Sulla preparazione della squadra dopo la trasferta a Cisterna, coach Cuttini sottolinea il lavoro svolto in palazzetto negli ultimi giorni e il focus su specifici aspetti del gioco: “Dopo Cisterna abbiamo fatto subito la solita analisi, per capire rapidamente ciò che è andato e ciò che non ha funzionato. Sappiamo di essere una squadra che sta crescendo e, di volta in volta, ci concentriamo sugli aspetti principali su cui dobbiamo migliorare. Così siamo ripartiti con allenamenti mirati agli aspetti che vogliamo affinare. Il clima in palestra è sicuramente positivo”.

    Sul clima di allenamento, Federico Crosato ha aggiunto: “Gli allenamenti stanno procedendo bene. Siamo una squadra che ha carattere, capace di superare momenti difficili. Ci siamo resettati e siamo tornati in palestra con lo spirito combattivo di sempre”. Giocare in casa sarà un vantaggio importante per Sonepar Padova, come sottolineato dallo stesso Crosato: “Nel tempo abbiamo dimostrato che di fronte al nostro pubblico riusciamo a giocare con uno slancio particolare, battiamo bene e mettiamo in difficoltà l’avversario. Il fattore casa è un nostro punto a favore”.

    Parlando degli aspetti tecnici che potrebbero fare la differenza domenica, il coach bianconero evidenzia l’importanza di mantenere un servizio aggressivo e di qualità: “Come spesso accade in questa stagione, soprattutto la battuta e la ricezione avranno un ruolo cruciale. Lo si è visto nelle partite in casa contro Perugia e Piacenza. La nostra battuta può mettere in difficoltà l’avversario e fare male nei momenti giusti. Stiamo lavorando infatti per ridurre gli errori. Riuscire ad essere incisivi nel modo giusto contro una squadra forte come Monza sarà fondamentale”.  

    “Il morale è alto, sempre alto. – prosegue Cuttini – È una squadra splendida, un gruppo unito che ha tanta voglia di lavorare e di dimostrare il proprio valore. Anche nei momenti difficili non ci abbattiamo”.  

    Coach Cuttini ha infine rivolto un appello ai tifosi patavini, sottolineando il ruolo fondamentale del loro sostegno domenica alla Kioene Arena: “Come sempre, sarà fondamentale il supporto del nostro pubblico. I tifosi padovani sono numerosi e molto calorosi, ci fanno sentire la loro presenza. Abbiamo visto quanto il loro calore ci abbia aiutato nelle partite contro Perugia e Piacenza: sembrava quasi di giocare in sette, non in sei. Anche contro Monza avremo bisogno di tutto il loro supporto”. 

    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Ma come sta giocando Federico Crosato? “Sono testardo e voglio onorare questa maglia”

    La partenza è di quelle che lasciano il segno. Anche perché le manifestazioni di stima non arrivano solo dall’interno, bensì da allenatori titolati che quest’anno in particolare, esprimono (l’ultimo in ordine di tempo è Anastasi che parlando di Padova ha ammesso il fatto che giochi una bellissima pallavolo) giudizi lodevoli nei confronti nella nuova Sonepar, nelle cui fila ha cominciato ad intravedersi sempre con più insistenza un certo Federico Crosato.

    Non è un caso che proprio dopo quattro stagioni, Crosato sia definitivamente sbocciato e a soli 22 anni rappresenti una delle novità più interessanti della nostra Superlega. Il percorso è stato duro e costituito da un’importante gavetta che oggi lo fanno affacciare sulla scena con una serie di sicurezze mica da ridere e una maturità non scontata alla sua età.

    “Dopo tre anni di contratto con Padova, mi è stato proposto il rinnovo e ho accettato con entusiasmo perché ho creduto sin dal primo giorno al progetto di questa società. Il mio credo sia stato un percorso in crescendo, dove il primo e il secondo anno sono stati un po’ il periodo della crescita e della conoscenza del campionato e delle sue dinamiche, mentre lo scorso anno ho cercato di dimostrare quanto volessi giocarmi il posto in una squadra in cui mi sono sempre trovato bene. Sono testardo e ho voluto insistere nella speranza di proseguire con il mio percorso e in queste prime giornate devo dire che sono soddisfatto del mio rendimento personale e della resa della squadra”.

    Trovi lei una descrizione per l’inizio.

    “Suddividiamo le avversarie, così facciamo prima. Posso dire che con Grottazzolina e Taranto c’è davvero tanto da giocarsi, perché sono le dirette avversarie per la salvezza. Sono partite intensissime, io le chiamo partite di nervi, perché sono sempre messi alla prova. Spesso non sono partite bellissime dal punto di vista del gioco, ma per noi diventano fondamentali. Con Piacenza e Civitanova ci siamo tolti anche qualche soddisfazione”.

    foto Lega Volley

    Chi ha scritto che è la miglior partenza di Padova degli ultimi anni?

    “Non montiamoci la testa! Diciamo che non è stata male. Credo che nell’ambiente ci fosse il pregiudizio delle partenze che sono sempre state un po’ a due velocità, magari non perfette dal punto di vista iniziale. Sono felice di aver sfatato il mito che Padova sia una piazza dove ultimamente si facessero punti facili. Quest’anno, se qualcuno lo ha pensato, ha sbagliato, perché daremo il nostro meglio”.

    Cosa è cambiato rispetto ai suoi primi anni?

    “Rispetto al mio arrivo, sorrido per il fatto che sono l’unico ad essere rimasto! Per ciò che riguarda lo scorso anno invece, è rimasto un gruppo nutrito che ha costituito l’ossatura della nuova Padova e si è andato ad affiancare ai nuovi arrivi con i quali si è subito creata la giusta alchimia. Aggiungo che ovviamente i risultati arrivati nelle ultime settimane rendono il lavoro in palestra e durante la settimana più gratificante. Andare al palazzetto ed essere felice di ciò che stiamo affrontando è davvero una bella sensazione”.

    Si capisce che lei questa sensazione la stia vivendo anche in campo.

    “Padova mi ha dato una gran bella opportunità. Devo onorare questa maglia con tutto l’impegno. Sto dando tutto ciò che ho e i risultati mi stanno ripagando. È un dare e avere molto piacevole!”.

    foto Lega Volley

    Lei ha dato molto anche alla nazionale giovanile. Mi dica se il pensiero di rientrare nella seniores non la fa dormire la notte.

    “No, butto l’occhio, questo è vero, anche se sono consapevole del fatto che ci sono degli elementi fortissimi nel mio ruolo. I miei genitori e i miei nonni mi dicono in veneto tu fai che le cose prima o poi arrivano. Credo sia il motto che spiega il mio approccio al tema della nazionale e in generale della filosofia del mio lavoro”.

    Con chi le piacerebbe rigiocare tra gli amici delle giovanili?

    “Con Paolo Porro. È un amico e parte del percorso della nazionale lo abbiamo fatto sempre assieme. Con lui vorrei ritrovarmi in azzurro”.

    Di Roberto Zucca LEGGI TUTTO

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    Ramon festeggia il primo successo: “Per noi è incredibile”; Falasca e Cuttini guardano avanti

    In una gara combattuta su quattro set al Palasport di Cisterna di Latina, la formazione patavina di coach Cuttini ha affrontato la compagine laziale guidata da coach Falasca. Dopo aver strappato il secondo set con determinazione, i bianconeri non sono riusciti a frenare la reazione dei padroni di casa, che hanno infatti concluso il match a proprio vantaggio sul 3-1.

    Per la sfida di questa sera i bianconeri sono scesi in campo con Porro, Plak, Masulovic, Sedlacek, Crosato, Falaschi, Diez (L). Luca Porro si è dimostrato il miglior realizzatore per Sonepar, mettendo a segno 19 punti (47% attacco); mentre per la squadra di Cisterna Jordi Ramon con 17 punti (48% attacco).

    Jacopo Cuttini (coach Sonepar Padova): “Abbiamo preparato la partita di questa sera consapevoli del livello di gioco di Cisterna. Sapevamo infatti che, soprattutto in casa, sono una squadra che serve molto bene e lo abbiamo visto. Anche se si è in vantaggio, loro hanno diversi battitori che possono fare male in qualsiasi momento; proprio in casa riescono a fare break importanti. Abbiamo avuto qualche occasione, ad esempio nel terzo set, per mantenere il controllo prima che loro prendessero slancio al servizio, ma abbiamo sprecato alcune opportunità, soprattutto in contrattacco.

    Questo era il rischio che sapevamo di poter correre qui a Cisterna. Nonostante tutto, potevamo forse fare meglio e ci abbiamo provato. Ci stiamo preparando da tutta la settimana per affrontare le difficoltà in un campo come questo. Sappiamo che il campionato sarà complicatissimo, ma avanti tutta”.

    Marco Falaschi (Sonepar Padova): ”Non ho mai vinto a Cisterna e oggi la storia si è ripetuta. Il merito va a loro che oggi hanno giocato un’ottima partita. Noi guardiamo con fiducia alle prossime, c’è un po’ di rammarico perchè l’ultimo set si è deciso all’ultimo ma lavoreremo in settimana per migliorare su queste situazioni”.

    Jordi Ramon (Cisterna Volley): ”Questa partita per noi è incredibile. È stata una situazione un po’ difficile, eravamo ultimi in classifica a un punto dopo cinque giornate. Alla fine, questa vittoria per noi è importantissima. Ora usciamo da questa parte della graduatoria, concentrati subito per la prossima partita contro l’Allianz Milano”.

    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Primo successo in campionato per Cisterna, Padova sconfitta al quarto set

    Il Cisterna Volley trova la prima vittoria stagionale, superando in quattro set una combattiva Sonepar Padova. Guidata da un grande Jordi Ramon, autore di 17 punti, la squadra di Falasca limita le incursioni di uno scatenato Porro (19 punti e il 47% attacco), scalando posizioni in classifica in vista dell’anticipo contro Milano. In doppia cifra per i pontini anche Faure (14 punti) e Bayram (15 punti). 

    SESTETTI – Coach Falasca conferma il collaudato sestetto: Baranowicz in diagonale con Faure, Mazzone e Nedeljkovic al centro, Ramon e Bayram schiacciatori con Pace libero. La Sonepar Padova di coach Cuttini risponde con Falaschi opposto a Masulovic, Plak al centro con Crosato, Sedlacek e Porro in banda con Diez libero. 

    1° SET – L’inizio della gara al Palasport di Cisterna di Latina è caratterizzato da un certo equilibrio tra le due formazioni (2-3, pipe di Porro per Padova; 4-3, muro di Nedeljkovic per Cisterna). Il primo break arriva con Porro al servizio: Padova si porta sul 6-8 grazie a un bel muro piazzato da Masulovic. Sul 6-9, con i bianconeri che cercano di allungare sui padroni di casa, coach Falasca interrompe il gioco chiamando il primo time out.

    Dopo il buon avvio di Padova, a metà set Cisterna riesce a ridurre il divario e trova il pareggio sul 13-13 con un ace di Ramon. Sul 14-13, con il sorpasso dei padroni di casa, coach Cuttini richiama i suoi in panchina per un confronto. Da questo momento Cisterna aumenta la pressione al servizio e a muro, riuscendo a prendere il largo (19-15, ace di Baranowicz), mentre i veneti faticano a trovare gli equilibri giusti per contenere il team di coach Falasca. Nonostante i tentativi di Padova di rimanere in partita (24-20, muro di Crosato), il set si chiude sul 25-21 con un attacco di Nedeljkovic, consegnando il primo parziale a Cisterna.

    2° SET – Nei primi minuti del secondo parziale prevale l’equilibrio, ma Sonepar Padova riesce presto a sorpassare Cisterna Volley e tenta l’allungo: sul 3-5 arriva un ace di Sedlacek e sul 4-7 un muro ben piazzato di Porro porta i veneti avanti. Cisterna riesce però a raggiungere il pareggio sul 9-9 grazie a un muro di Faure, che annulla il vantaggio di Padova. Il team di coach Cuttini reagisce prontamente e, con un ace di Plak sul 9-11, si riporta a più due sui padroni di casa. A metà set, i laziali trovano nuovamente il pareggio (13-13, Ramon la mette a terra), ma Padova riprende subito il vantaggio grazie a un attacco efficace di Stefani (13-15).

    Nei minuti seguenti, con Porro protagonista in attacco, Padova si porta sul 14-18, arrivando a più quattro su Cisterna. Il team di coach Falasca prova a ridurre il distacco, arrivando sul 17-19, ma coach Cuttini interrompe il gioco con un time out per riorganizzare i suoi. Verso la fine del set, i bianconeri di Sonepar Padova allungano ancora, mentre la formazione casalinga fatica a trovare continuità per rimanere a contatto (17-22, attacco vincente di Masulovic). Il secondo parziale va quindi a Sonepar Padova, chiudendosi sul 25-19 grazie a un ace di Masulovic.

    3° SET – Il terzo parziale si apre con Cisterna avanti grazie a un muro di Baranowicz che segna il primo break sul 5-3. Tuttavia, il vantaggio dei padroni di casa viene presto annullato da Sonepar Padova, particolarmente in palla, che sorpassa i laziali con un attacco punto di Porro sul 5-6. In questi primi scambi è Padova a guidare: sul 6-8 Masulovic incastra il muro avversario, seguito da un muro di Plak sul 7-9 e una pipe vincente di Porro sull’8-11. Con Cisterna contraddistinta da una prestazione altalenante, sul 12-15 coach Falasca ricorre al time out per provare a spezzare il ritmo avversario.

    A metà del parziale, i laziali provano a ricucire le distanze, complice qualche errore in attacco da parte di Padova, ma i veneti mantengono comunque un leggero vantaggio (14-16, diagonale vincente di Masulovic; 17-20, muro di capitan Falaschi). Sul 21-21, il team di Cisterna trova il pareggio grazie a un errore in attacco di Padova, ma subito dopo arriva il primo tempo di Crosato per il 21-22. Gli ultimi istanti sono un serrato punto a punto (23-22, diagonale out di Masulovic). Il set si chiude 25-23 per Cisterna.

    4° SET – Cisterna parte forte nel quarto parziale, aprendo con un break sul 4-1 grazie a un ace di Bayram, che spinge coach Cuttini a bloccare subito il gioco e a chiamare il time out. Padova fatica a trovare continuità, e Cisterna allunga ulteriormente, portandosi sull’8-4 con un ace di Ramon. I bianconeri restano però in partita e provano a ridurre le distanze dai padroni di casa: sul 12-8 Truocchio realizza un primo tempo; sul 12-9 un attacco di Faure finisce out; e sul 12-10 Sedlacek trova un punto d’astuzia.

    Tuttavia, con Cisterna avanti di cinque punti sul 18-13, coach Cuttini chiama un altro time out per provare a spezzare il ritmo avversario. Il gioco prosegue con la formazione di casa che mantiene il controllo del set: sul 21-16 arriva un ace di Nedeljkovic, mentre sul 23-17 va out il servizio di Truocchio. Il quarto set si chiude a favore di Cisterna sul 25-18, segnando la vittoria del match per la squadra di coach Falasca.

    Cisterna Volley 3Sonepar Padova 1(25-21, 19-25, 25-23, 25-18)

    Cisterna Volley: Bayram 15, Mazzone 2, Faure 14, Ramon 17, Nedeljkovic 9, Baranowicz 3, Pace (L); Fanizza, Rivas, Diamantini 3. Non entrati: Tarumi, Tosti, Czerwinski, Finauri (L). Coach Guillermo Falasca.Sonepar Padova: Porro 19, Plak 6, Masulovic 17, Sedlacek 15, Crosato 3, Falaschi 1, Diez (L); Stefani 1, Orioli 2, Pedron, Truocchio 1, Toscani (L). Non entrati: Mayo Liberman, Galiazzo. Coach Jacopo Cuttini.

    Arbitri: Simbari Armando – Vagni IlariaNOTE – Durata: 27’, 29’, 34’, 27’. 1h57’. Servizio: Cisterna errori 14, ace 8, Padova errori 19, ace 5. Muro: Cisterna 13, Padova 8. Errori punto: Cisterna 22, Padova 31. Ricezione: Cisterna 38% (22% prf), Padova 46% (20% prf). Attacco: Cisterna 48, Padova 46%.MVP: Ramon (Cisterna Volley).

    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Padova, Cuttini: “Una trasferta a Cisterna è sempre impegnativa”

    Domenica 3 novembre alle ore 19:00, i bianconeri di Sonepar Padova scenderanno in campo in trasferta al Palasport di Cisterna di Latina, dove affronteranno la squadra allenata da coach Falasca per la sesta giornata di SuperLega. Il match, che sarà trasmesso in diretta su DAZN e VBTV, vedrà la formazione patavina sfidare un’avversaria nota per la sua tenacia nelle gare casalinghe.

    Entrambe le squadre arrivano all’incontro con l’obiettivo di conquistare punti preziosi per consolidare le rispettive posizioni in classifica. La formazione laziale cercherà una svolta nella stagione dopo un avvio di Campionato impegnativo, mentre i bianconeri puntano a proseguire il buon momento, sostenuti da una serie di prestazioni ben combattute che hanno contribuito a mantenere alto il morale.

    Coach Jacopo Cuttini ha commentato la preparazione della squadra per la sfida di domenica: “Stiamo preparando la gara con grande attenzione, perché sarà una delle più difficili di questo girone d’andata. Ho chiesto ai ragazzi la massima concentrazione, per affrontare una partita che si preannuncia combattuta, come quella contro Grottazzolina. Anche in quell’occasione avevo chiesto grande attenzione ai dettagli, e ora è fondamentale lo stesso approccio per la partita con Cisterna.”

    “Una trasferta a Cisterna è sempre impegnativa – prosegue il coach bianconero – l’anno scorso non hanno mai perso in casa, a dimostrazione della forza del loro gioco di fronte al pubblico amico. Dovremo mantenere un livello alto dall’inizio alla fine.”

    Coach Cuttini si è poi focalizzato sugli aspetti a cui prestare particolare attenzione nella sfida domenicale con Cisterna: “La loro battuta è molto efficace. Quando entra in gioco, crea difficoltà anche a squadre di alto livello come Trento e Piacenza, influenzando il ritmo degli avversari. Un altro punto di forza di Cisterna è la continuità: hanno mantenuto gran parte della formazione dello scorso anno e aggiunto qualche rinforzo, il che permette loro di giocare in modo fluido e coordinato. Dovremo interrompere questi automatismi appena ne avremo l’opportunità. Sappiamo che, come nelle sfide contro squadre di calibro come Perugia e Piacenza, avremo momenti per esprimere il nostro gioco, e dovremo essere abili nel cogliere queste occasioni per mettere in campo le nostre strategie e i nostri punti di forza”.

    Il coach patavino ha infine sottolineato come il buon momento di Sonepar Padova, reduce da due vittorie in trasferta e da prestazioni ben combattute, stia offrendo ulteriore energia alla squadra: “Il morale è alto, e questo è importante. Abbiamo affrontato un inizio di stagione non facile, ma ora stiamo raccogliendo i frutti di un lavoro di squadra coeso e determinato. Il nostro obiettivo è continuare su questa strada, accumulando punti preziosi che ci permettano di crescere ancora”.

    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Piacenza, Anastasi rende onore a Padova: “Gioca una gran bella pallavolo”

    Dopo due trasferte consecutive, Sonepar Padova è tornata davanti al suo pubblico nella sfida casalinga contro Gas Sales Bluenergy Piacenza, offrendo uno spettacolo di alto livello nella cornice della Kioene Arena. La partita, valida per la quinta giornata di regular season, ha visto i bianconeri impegnarsi fino all’ultimo punto in un testa a testa avvincente, conclusosi solo al tie-break. Nonostante la sconfitta, la prestazione della squadra di coach Cuttini ha confermato determinazione e crescita costante.

    Andrea Anastasi (coach Piacenza): “Padova gioca una gran bella pallavolo, raccoglie tanto in difesa e vincere qui non è facile. Abbiamo faticato parecchio in avvio di gara, mi è piaciuta tantissimo la voglia e il carattere che la squadra ha messo in campo, piano piano giovani come Mandiraci e Bovolenta sono usciti più che bene e questa partita per loro è stata davvero utile. Sono contento perché la squadra ha tenuto fino alla fine e poi giocare un tie break come lo abbiamo giocato è davvero tanta roba. Sappiamo che dobbiamo lavorare ancora tanto, partite facili non ne abbiamo avuto, questa vittoria è davvero pesante”.

    Jacopo Cuttini (coach Padova): “Questa sera abbiamo giocato alla pari con una squadra di altissimo livello, e questo è un segnale davvero positivo. L’altro aspetto incoraggiante è che oggi proviamo amarezza, il che significa che siamo arrivati molto vicini a fare qualcosa di veramente importante. Avremmo sicuramente firmato per riuscire a portare a casa dei punti, che è il nostro obiettivo settimanale quando affrontiamo questi importanti team del Campionato. Portare Piacenza al quarto set, rischiando anche il 3-1, è stata per noi un’opportunità straordinaria e dimostra che i ragazzi hanno fatto qualcosa di eccezionale. Ci è mancato l’ultimo miglio, l’ultimo dettaglio decisivo. In quei momenti, la differenza emerge: un campione dall’altra parte è più abituato a gestire situazioni importanti, mentre noi abbiamo messo in campo tutto quello che avevamo, sfiorando davvero un’impresa. Mi dispiace, in primis per i ragazzi, che avrebbero meritato un premio per quanto hanno fatto oggi e per l’impegno di queste settimane. Se c’è amarezza, tuttavia, vuol dire che abbiamo fatto qualcosa di grande”.

    (fonte: Comunicati stampa) LEGGI TUTTO