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    Finale di Challenge Cup, chi la vincerà tra Roma e Chieri? Tutte le combinazioni

    Martedì 11 marzo, la CEV Challenge Cup 2024/2025 arriva al suo atto conclusivo. Il palazzetto dello sport di Roma ospita la finale di ritorno fra la SMI Roma Volley e la Reale Mutua Fenera Chieri ’76. Una squadra festeggerà vedendo premiati il lavoro e i sogni di una stagione, all’altra resterà l’amarezza per aver sfiorato ma mancato il trofeo. Si gioca alle ore 20, con diretta televisiva in chiaro su Rai Sport.

    Nella finale d’andata giocata martedì scorso al Pala Gianni Asti di Torino la formazione capitolina si è imposta 2-3, girando subito pagina dopo la retrocessione in A2 arrivata appena tre giorni prima. All’ultima partita della sua stagione, di fronte al proprio pubblico la squadra di Giuseppe Cuccarini ha ora l’occasione di regalarsi la gioia più grande.Le biancoblù di coach Bregoli sono chiamate a riscattare la sconfitta della finale d’andata, mettendo in campo la determinazione e il gioco che in un questa stagione avevano permesso di sconfiggere Roma due volte nella regular season del campionato.

    TUTTE LE COMBINAZIONIPer conquistare la coppa a Roma basterà vincere con qualunque risultato o aggiudicarsi il golden set in caso di sconfitta per 2-3. Chieri metterà in bacheca il trofeo vincendo 0-3 o 1-3, o imponendosi al golden set in caso di vittoria per 2-3.CHIERI A CACCIA DELLA TRIPLETTAPer il Chieri ’76 quella di domani sarebbe la seconda CEV Challenge Cup della sua storia dopo quella vinta il il 22 marzo 2023. Sarebbe anche il terzo trofeo europeo consecutivo avendo conquistato la CEV Cup il 20 marzo 2024.

    La squadra che vincerà la coppa sarà la quarta italiana di fila a scrivere il proprio nome nell’albo d’oro della manifestazione. Sarà anche il ventiseiesimo trionfo tricolore nella 44 edizioni di questa competizione nata nel 1980.

    (fonte: Reale Mutua Fenera Chieri) LEGGI TUTTO

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    Finale Challenge: “sconfitta che fa male” commenta Spirito, “bellissima soddisfazione” invece per Ciarrocchi

    Parla a favore della SMI Roma Volley la finale d’andata della CEV Challenge Cup. In un Pala Gianni Asti tutto esaurito la formazione capitolina esulta al tie-break aggiudicandosi dopo oltre 2 ore il primo atto della doppia sfida con la Reale Mutua Fenera Chieri ’76. Martedì prossimo, 11 marzo, la finale di ritorno a Roma.

    Ilaria Spirito: “Una sconfitta che fa male. Eravamo molto cariche ma non l’abbiamo dimostrato scendendo in campo con la giusta energia. Loro invece erano agguerritissime. Potevamo e dovevamo prevederlo, e dovevamo esprimere il nostro gioco fin dall’inizio“.Michele Ciarrocchi: “Una bellissima soddisfazione dopo la delusione di sabato in campionato. Un bel risultato, ora però rimaniamo calmi perché c’è il ritorno. Chieri è una squadra molto forte e verrà a Roma più agguerrita che mai“.

    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Roma da impazzire, sbanca Chieri al tie-break nella finale d’andata di Challenge Cup

    Al termine di una battaglia incredibile, assolutamente degna di una finale europea, il primo atto del derby tutto italiano che vale la Challenge Cup femminile se lo aggiudica Roma al tie-break al Palazzetto dello Sport Gianni Asti di Torino, in ‘casa’ di Chieri. Una prova d’orgoglio e di carattere quella delle capitoline, paradossalmente già retrocesse in A2, che ora si giocheranno questo appuntamento con la storia la prossima settimana, martedì 11 marzo alle ore 20.00, sul proprio campo.

    Col cuore pesante ma la mente leggera, Roma mette in campo le energie necessarie per piegare una Chieri discontinua e contratta che pur conquistando due set non riesce mai a esprimere la sua pallavolo. A differenza di tante altre partite, non incidono in positivo a favore delle biancoblù nemmeno i ripetuti cambi effettuati da coach Bregoli.Roma nel primo set non sbaglia nulla e sul 16-16 trova l’allungo decisivo per chiudere 20-25. Sempre in mano a Chieri il secondo set che termina 25-18 e il quarto che finisce 25-18, mentre nella terza frazione (conclusa 22-25) le ospiti hanno la zampata risolutiva sul 22-22. Senza storia il tie-break dove le biancoblù annullano tre palle match prima di arrendersi 12-15.Nel tabellino chierese spiccano i 21 punti di Skinner e i 20 di Gicquel. Più distribuiti i punti di Roma con cinque giocatrici in doppia cifra a partire da Salas (21), Adelusi e Ciarrocchi (16), per un premio di MVP assegnato a Mirkovic per la sua lucida regia.

    Reale Mutua Fenera Chieri 2Roma Volley 3(20-25, 25-17, 22-25, 25-18, 12-15)Reale Mutua Fenera Chieri: Skinner 21, Alberti 3, Van Aalen 4, Buijs 7, Gicquel 20, Gray 5, Spirito (L), Rolando, Guiducci, Lyashko 9, Anthouli 5, Omoruyi 10. Non entrate: Lavagnino (L), Bednarek. All. Bregoli.Roma Volley: Salas Rosell 20, Ciarrocchi 14, Adelusi 16, Schoelzel 12, Melli 11, Mirkovic, Zannoni (L), Provaroni, Rucli 1, Orvosova, Muzi. Non entrate: Costantini. All. Cuccarini.Arbitri: Yilmazgil, Salvati.Note – Durata set: 29′, 25′, 30′, 26′, 21′; Tot: 131′.

    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Via alla Finale di Challenge Chieri-Roma: sarà la 26^ vittoria italiana su 44 edizioni

    Martedì 4 marzo va in scena al Pala Gianni Asti di Torino la finale d’andata della CEV Challenge Cup. Se la contenderanno la Reale Mutua Fenera Chieri ’76 e la SMI Roma Volley. Fischio d’inizio alle ore 20, con diretta televisiva su Rai Sport. Nell’albo d’oro della Challenge la vincitrice scriverà il proprio nome dopo Novara. Sarà il ventiseiesimo trionfo italiano in 44 edizioni di questa competizione nata nel 1980.

    Per le piemontesi si tratta della terza finale europea consecutiva dopo aver già conquistato la Challenge il 22 marzo 2023 a Timisoara e la CEV Cup il 20 marzo 2024 a Torino. Hanno dunque l’occasione sia di centrare il tris mettendo in bacheca la loro seconda Challenge, impresa, quest’ultima, che a una squadra italiana non riesce da vent’anni: l’ultima fu Perugia nel 2005 e 2007.A vent’anni fa risale anche l’ultima finale tutta tricolore. Correva la stagione 2005/2006 e una delle due squadre che arrivò giocarsi la Challenge (all’epoca si chiamava Coppa CEV) fu proprio Chieri. Non il Chieri ’76, che ancora non esisteva (è stato fondato nel 2009), ma il Chieri Volley allenato da Giovanni Guidetti. La finale in gara secca andò in scena il 4 marzo 2006 al Ruffini e vide le chieresi arrendersi 1-3 a Pesaro.A differenza di Chieri, che sabato 8 marzo debutterà nei playoff a Novara e in caso di eliminazione al primo turno dal tabellone scudetto sarà ancora impegnata nei Playoff Challenge, per la SMI Roma Volley si tratterà delle due ultime partite del 2024/2025. La doppia finale darà l’occasione di riscattare una stagione conclusa in campionato nel peggiore dei modi per le capitoline, scavalcate al fotofinish da Firenze e retrocesse in A2.

    Al suo debutto in una coppa europea, per arrivare in finale Roma ha seguito un percorso quasi parallelo a quello di Chieri nel 2022/2023. La qualificazione è stata guadagnata in autunno grazie alla conquista della WEVZA Cup. In seguito ha superato le croate del Kelteks Karlovac, le rumene del Rapid Bucarest, le bulgare del Levski Sofia, le belghe del Charleroi e in semifinale le tedesche del Postdam, con un ruolino di marcia di nove vittorie in dieci partite.A differenza delle capitoline Chieri è stata esentata dal turno preliminare. Per arrivare in finale ha così disputato due partite in meno eliminando, nell’ordine, le spagnole del Sant Cugat, le finlandesi del Kangasala, le portoghesi del Benfica e le turche del Galatasaray. Nella semifinale di ritorno le ragazze di Bregoli hanno perso la loro prima partita in tre anni di coppe europee, interrompendo la loro striscia positiva a 34 vittorie.

    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Polemiche sulla retrocessione di Roma: la società commenta il risultato e respinge le illazioni

    La società Roma Volley ringrazia calorosamente i tifosi, in particolare Il Branco e gli abbonati, che anche ieri numerosissimi hanno sostenuto la squadra in questa stagione. Pur fortemente amareggiata per l’epilogo del Campionato, accetta sportivamente il risultato del campo, complimentandosi con Il Bisonte Firenze per la salvezza raggiunta.

    In una stagione nata male, con una serie di infortuni e alcuni sponsor istituzionali venuti meno poco prima dell’inizio del Campionato, non è mai mancato l’impegno delle giocatrici, dello staff e della dirigenza per cercare di recuperare qualità di gioco e punti in classifica, oltre ad aumentare il coinvolgimento di realtà economiche che potessero sostenere il progetto della squadra di Roma concludendo in maniera diversa la stagione regolare.

    Sicuramente ci sono stati errori di valutazione, gestione e programmazione che hanno inciso negativamente sul rendimento della squadra e sull’andamento dei risultati in Campionato, al di là di altre circostanze. Verranno valutati nella sede e nei tempi opportuni, a mente fredda e, come sempre, senza fuggire dalle nostre responsabilità.

    Rifiutiamo con fermezza la stupida insinuazione che la società abbia voluto la retrocessione, pensabile solo da chi non ha la minima idea dei sacrifici, degli investimenti, del lavoro e della passione che sono alla base di questo progetto. Questo risultato è un ostacolo per i programmi di crescita sportiva previsti ed è estremamente doloroso per l’impegno profuso da tanti e per l’affetto dimostrato dalla gran parte dei tifosi e da tanti addetti ai lavori oltre che per la città di Roma.

    È assolutamente triste constatare che alcuni soggetti, autodefinitisi tifosi, abbiano per buona parte della stagione denigrato qualità e impegno di giocatrici e tecnici, accusato di incapacità la dirigenza e il Club tutto di volere un risultato negativo a fine stagione.

    In questi 12 anni anni di storia della nostra società abbiamo avuto vittorie e sconfitte, cadute e risalite, ma sempre lo abbiamo fatto con i nostri mezzi economici, con le nostre capacità professionali, con la nostra passione, con progetti virtuosi dentro e fuori dal campo, mettendoci in ogni circostanza, con dignità, la faccia e il cuore. Questa dirigenza ha, tra l’altro, riportato Roma in A1 dopo 23 anni, ai playoff scudetto dopo 26 anni, a una finale di coppa europea dopo 28 anni. Esattamente gli stessi dirigenti responsabili della retrocessione di quest’anno. Faremo le nostre valutazioni e, come abbiamo sempre detto dalla nostra fondazione “la porta è aperta”.

    Chi vuole partecipare alla gestione del Club si faccia avanti, ponga il suo contributo finanziario e professionale a disposizione della società e, senza dubbio, saremo pronti a collaborare sinergicamente per riportare Roma dove merita di stare.

    Un’ultima importante nota. Le critiche costruttive sono assolutamente benvenute e i consigli anche, ci aiuteranno ad analizzare la stagione, a individuare gli errori e a migliorare. Non tollereremo però ulteriori commenti dispregiativi di haters, leoni da tastiera e maleducati sulle nostre pagine social.

    Ci arroghiamo il diritto di dialogare solo con chi rispetta le persone e il lavoro altrui, anche quando ci potrebbero essere stati degli errori o il risultato sportivo non è quello desiderato. Senza la gioia che avremmo voluto portare in campo, c’è ancora una finale di CEV Challenge Cup da onorare e la squadra la giocherà con l’impegno dovuto ai tifosi, agli sponsor, alla città e al movimento pallavolistico.

    I programmi per il futuro saranno comunicati dopo il termine di tutte le competizioni, tenendo conto anche della disponibilità degli sponsor, del coinvolgimento delle istituzioni e delle riflessioni che scaturiranno nelle prossime settimane. Forza Roma, daje Wolves, sempre!

    (fonte: Smi Roma Volley) LEGGI TUTTO

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    Roma-Pinerolo 1-3, sconfitta e retrocessione per le capitoline. Ciarrocchi: “La delusione è tanta”

    Sconfitta e retrocessione in Serie A2 per Smi Roma Volley nell’ultima giornata della regular season del Campionato Serie A1 Tigotà. La formazione capitolina cede in casa per 1-3 con Wash4green Pinerolo e viene scavalcata di un punto da Firenze sul filo del traguardo.Dopo una lunga fase di studio l’uno-due di Akrari regala il primo break alle piemontesi (9-11), che allungano con Sorokaite (12-17). Roma si riavvicina con la diagonale di Salas, il muro di Adelusi ed un errore di Akrari (17-19), che però si riscatta subito con un altro uno-due (17-21). Entra Provaroni ma Pinerolo alza il ritmo e chiude il set con l’ace di Sorokaite (18-25). Nella seconda frazione coach Cuccarini si gioca il primo time-out dopo lo 0-1. Pinerolo accelera (2-5) e dopo il muro di Smarzek (7-12), arriva il secondo time-out. Sull’11-15 entrano Muzi e Orvošová, che timbra il -3 (14-17). Poi Ciarrocchi e Salas riportano Roma a -1 (18-19). Pinerolo incrementa di nuovo (20-23) e, nonostante due belle parallele di Melli e Adelusi (22-23), fa suo anche il secondo set con l’attacco di D’Odorico (22-25). Alla ripresa Roma mette la freccia con gli attacchi di Schölzel e Salas e l’ace di Melli (5-2). Salas fa +4 (7-3) e, in tandem con Ciarrocchi, trova il 9-4 a muro. La parallela di Adelusi vale l’11-5, mentre Salas arrotonda sul 16-9. Quindi un attacco out ospite, il muro di Schölzel e il mani-out di Adelusi consentono a Roma di ridurre le distanze (25-15). Nel quarto set, dopo un avvio equilibrato (10-10), Pinerolo allunga (10-12). Il mani-out di Melli e il muro di Schölzel valgono il -1 (15-16), prima che Pinerolo scappi ancora (16-20). Roma reagisce con un parziale di 4-0 firmato due volte Schölzel e Ciarrocchi oltre ad un’invasione a rete avversaria (20-20). Ma il finale sorride a Pinerolo, che con l’attacco out di Adelusi si aggiudica il match (21-25).

    Michela Ciarrocchi (Smi Roma Volley): “La delusione è tanta, è stata una stagione molto complicata, non siamo mai riuscite a esprimere il nostro miglior gioco. Mi dispiace per il pubblico e il palazzetto che ci hanno sempre sostenute. Sono delusa e dispiaciuta per i nostri tifosi”.

    Indre Sorokaite (Wash4Green Pinerolo): “Sapevamo che venivamo qua per una partita difficile e sapevamo benissimo che loro avrebbero combattuto, ma è bello concludere con una vittoria la Regular Season, anche se con alti e bassi ma sempre una vittoria. Andiamo a casa felici”.

    Smi Roma Volley 1Wash4green Pinerolo 3 (18-25, 22-25, 25-15, 21-25)

    Smi Roma Volley: Salas 19, Rucli 3, Adelusi 12, Melli 13, Ciarrocchi 8, Mirkovic 2, Zannoni (L), Schoelzel 7, Orvosova 3, Provaroni, Muzi. Non entrate: Nyawira, Mariani (L), Costantini. All. Cuccarini. Wash4green Pinerolo: Sylves 13, Cambi 1, Sorokaite 19, Akrari 11, Smarzek 18, D’odorico 9, Moro (L), Rubright 2, Moreno Reyes, Avenia. Non entrate: Di Mario (L), Bracchi, Bussoli. All. Marchiaro. Arbitri: Piana, Cappello. Note – Spettatori: 1600, Durata set: 22′, 32′, 24′, 29′; Tot: 107′. MVP: Sorokaite.

    (fonte: LVF) LEGGI TUTTO

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    Tra Roma e la salvezza c’è Pinerolo, Zannoni: “Daremo il massimo”

    Sabato 1 marzo, alle ore 20:30, al Palazzetto dello Sport di Roma, le Wolves scenderanno in campo contro la Wash4Green Pinerolo nella gara conclusiva della Regular Season. Sarà quindi l’ultima giornata del Campionato Italiano di Serie A1 Femminile a stabilire la seconda retrocessa.

    Con Talmassons ormai fuori dai giochi, le capitoline sono padrone del proprio destino, avendo scavalcato di una lunghezza Firenze, grazie ai tre punti conquistati in rimonta nella trasferta infrasettimanale di Busto Arsizio con una prestazione di grande carattere e gioco. Le toscane, in contemporanea, saranno di scena a Bergamo contro la compagine orobica, che ha strappato in anticipo il pass per i playoff scudetto ma deve difendere il settimo posto dall’assalto di Vallefoglia. Dal canto loro, le marchigiane affronteranno Cuneo, già salvo proprio come Pinerolo.

    In caso di arrivo a pari punti tra Roma e Firenze a salvarsi sarebbe quest’ultima in virtù del miglior quoziente set o del maggior numero di partite vinte. Ecco perché la squadra di coach Cuccarini non potrà permettersi di fare calcoli e dovrà gettare il cuore oltre l’ostacolo nella sfida di sabato sera contro le piemontesi.

    Pinerolo ha dichiarato di sentirsi nel suo miglior momento e di scendere a Roma per chiudere con una vittoria. Mai come questo sabato sarà fondamentale la spinta del pubblico romano per raggiungere l’obiettivo della permanenza nella massima categoria. Soltanto dopo si penserà alla finale di andata di CEV Challenge Cup 2025 (martedì prossimo a Chieri).  

    Giorgia Zannoni (libero SMI Roma Volley): “Sarà una partita molto difficile perché Pinerolo è una squadra che ha trovato vittorie importanti nelle ultime gare. Dovremo scendere in campo concentrate e aggressive proprio come mercoledì scorso a Busto. Daremo il massimo per raggiungere la salvezza”. 

    (fonte: Smi Roma Volley) LEGGI TUTTO

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    Busto-Roma 1-3, le capitoline scavalcano Firenze. Lualdi: “Oggi ci aspettavamo qualcosa di più”

    Nella penultima giornata della regular season del Campionto di di Serie A1 Tigotà, la Eurotek UYBA Busto Arsizio cade tra le mura amiche della e-work arena. Le farfalle di coach Barbolini, nonostante un buon avvio, subiscono il ritorno della SMI Roma Volley che vince con merito per 3-1. Il team giallorosso, guidato da una splendida Salas (MVP con 24 punti, 57% offensivo) e da una strepitosa Zannoni in difesa, conquista così 3 punti fondamentali per la salvezza, sorpassando Firenze e portandosi al terzultimo posto con 20 punti. Le farfalle rimangono invece a 39 e devono dire addio al sogno della quinta piazza, ormai lontana 4 lunghezze ad una sola giornata dal termine. La UYBA sa già la sua posizione finale, un ottimo sesto posto non più insidiabile né da Bergamo, né da Vallefoglia. Le farfalle attenderanno i risultati dell’ultimo turno per conoscere l’avversario play-off, uno tra Milano e Scandicci.Tornando alla gara, la grande motivazione della squadra capitolina è stata la chiave della vittoria, oltre alle individualità della già citata Salas, di Adelusi (15 a referto), Melli (13) e della centrale Ciarrocchi, in campo dal secondo set (11 con 4 muri).Tra le farfalle Piva la migliore realizzatrice con 18, seguita da Kunzler 17. Nel corso della gara coach Barbolini ha provato ad inserire Frosini per Obossa e Lualdi per Van Avermaet nel quarto set, ma la UYBA si è sempre trovata ad inseguire e non è mai riuscita a frenare la furia delle ospiti.

    Giuditta Lualdi (Eurotek UYBA Busto Arsizio): “Oggi ci aspettavamo qualcosa di più da noi, ma un calendario che sembrava più agevole con le squadre di seconda fascia alla fine, si è rivelato invece ostico perché Firenze, Perugia e Roma hanno giocato tutte alla morte. Anche noi oggi abbiamo messo in campo la nostra voglia di vincere, ma stasera le energie iniziavano un pochino a mancare. Non è una giustificazione ma è la realtà dei fatti. Detto questo siamo orgogliose di quanto abbiamo fatto di grande fin qui e da domani ci rimettiamo a lavorare per concludere al meglio la stagione”.

    Wilma Salas (SMI Roma Volley): “Sono molto felice per questi tre punti. È stata una vittoria di squadra. Ci abbiamo sempre creduto e abbiamo giocato con tanta grinta. Abbiamo fatto un grande passo in avanti per la salvezza, ma adesso dobbiamo rimanere concentrate per la gara con Pinerolo”.  

    Eurotek UYBA Busto Arsizio 1SMI Roma Volley 3 (25-19, 24-26, 23-25, 18-25)

    Eurotek UYBA Busto Arsizio: Howard ne, Pelloni (L), Van Der Pijl ne, Piva 18, Van Avermaet 8, Morandi ne, Lualdi 2, Sartori 11, Obossa 10, Frosini 5, Kunzler 17, Lazic ne, Boldini 4, Scola. All. Barbolini, 2° Lualdi.SMI Roma Volley: Provaroni, Salas 24, Ciarrocchi 11, Rucli 4, Adelusi 15, Schoelzel 1, Melli 13, Zannoni (L), Mirkovic 4, Orvosova, Muzi. All. Cuccarini, 2° Tortorici.Arbitri: Pozzato – PapadopolNote – Durata: 23′, 29′, 32′, 24′. Tot. 1h 59′. Spettatori: 1359. Eurotek UYBA Busto Arsizio: Battute vincenti 2, battute errate 10, muri 8, attacco 44%, ricezione 63%, errori 23. SMI Roma Volley: Battute vincenti 3, battute errate 7, muri 8, attacco 46%, ricezione 64%, errori 15.

    (fonte: LVF) LEGGI TUTTO