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    Chieri presenta il ritorno dei quarti: “Sarà una festa per lo sport di Torino”

    Di Redazione

    Neppure il tempo di festeggiare la netta vittoria per 3-0 sullo Sliedrecht nella gara di andata dei quarti di finale di Challenge Cup femminile, e per la Reale Mutua Fenera Chieri è già tempo di pensare al ritorno. Questa mattina a Torino, al Cral Reale Group di corso Agnelli, si è svolta infatti la conferenza di presentazione della partita che si disputerà mercoledì 8 febbraio al Pala Gianni Asti (ex Ruffini) del capoluogo piemontese, dato che l’impianto di Chieri non ha i requisiti necessari per ospitare le gare europee da questo punto della manifestazione in poi.

    Presenti all’evento Lucio Zanon di Valgiurata, presidente e amministratore delegato del Gruppo Fenera oltre che dirigente del Chieri ’76, Luca Filippone, direttore generale Reale Mutua, e Stefano Lo Russo, sindaco di Torino. “Non posso non iniziare il mio intervento con i ringraziamenti di rito al sindaco di Torino per la disponibilità del Comune a ospitarci al Pala Gianni Asti – ha esordito Zanon – in una città come Torino, con eventi internazionali importanti, soprattutto negli ultimi anni, siamo davvero felici di riportare una coppa europea di pallavolo che mancava dalla stagione 2005-2006“.

    La scelta della location per il grande evento di coppa europea è stata proprio l’ex Ruffini, la cui capienza notevole permetterà di ospitare numerosi tifosi. Oltre ai sostenitori chieresi ci sarà spazio anche per le società sportive del volley di Torino e provincia. A tal proposito, lo staff del Chieri ’76 ha proposto una formula speciale, consentendo l’ingresso gratuito per atlete e atleti tesserati e un ingresso con prezzo simbolico a 5 euro per gli accompagnatori. Attraverso il comitato provinciale della Fipav sono già arrivate numerose adesioni da parte di club sia maschili sia femminili.

    “Il coinvolgimento del settore giovanile è molto importante – ha proseguito Zanon – noi abbiamo un settore giovanile di grande rilievo, anche nazionale, abbiamo avuto riconoscimenti di recente in questo senso. Parliamo di 500 ragazzine che giocano nel nostro mondo e quindi 500 famiglie che fanno riferimento un po’ a noi per quello che riguarda l’attività sportiva. Spesso siamo portati a vedere la punta dell’iceberg che è il movimento legato alla prima squadra, all’A1: questo naturalmente è prezioso anche per la visibilità che ci dà, ma sotto c’è una base molto solida e ampia. Speriamo davvero di far appassionare Torino e magari, perché no, e lo dico con le dita incrociate e la scaramanzia del caso, poterci giocare altre partite dopo quella dell’8 febbraio“.

    A fargli eco il sindaco di Torino, Stefano Lo Russo: “Vogliamo lavorare molto nella diffusione dello sport tra i giovani, un impegno che sentiamo anche come genitori, non solo come amministratori. Lo sport e la musica sono linguaggi universali, ma soprattutto strumenti per i giovani per socializzare, cosa che dopo la pandemia è fondamentale. Stiamo quindi lavorando per poter fare leva su una strategia che vede nella pluralità degli sport torinesi uno strumento di crescita. Il sindaco è il primo tifoso delle squadre torinesi e, non me ne vogliate, anche tifoso di Chieri“.

    “Con l’assessore Carretta – ha aggiunto il primo cittadino di Torino – lavoriamo molto su questo. Essere in una città come Torino che, a livello sportivo, tocca l’eccellenza, è uno stimolo molto importante, anche per i nostri ragazzi. Facciamo quindi il tifo per Chieri per il ritorno dei quarti, vogliamo davvero che Torino sia sempre di più una città che cresce nello sport professionistico. Il Pala Gianni Asti è una cornice importante per un avvenimento importante, può essere un volano per appassionare nuove persone“.

    Sulla stessa linea anche Luca Filippone: “Come Reale Mutua condividiamo appieno la filosofia sportiva di questa amministrazione. La partita dell’8 febbraio è una grande occasione per raggruppare la famiglia, abbiamo mobilitato tutte le squadre Reale Mutua, dal basket alla pallanuoto, chiedendo di portare i loro tifosi e i loro atleti a fare il tifo per le nostre ragazze biancoblù“.

    “Ci siamo organizzati – ha concluso il direttore generale di Reale Mutua – affinché l’8 febbraio possa essere una festa, una grande festa per lo sport a Torino, intorno alle ragazze della Reale Mutua Fenera Chieri ’76. Porteremo in campo tutta l’artiglieria per fare il tifo per le nostre ragazze“.

    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Chieri a valanga sullo Sliedrecht: la semifinale è a un passo

    Di Redazione

    La Reale Mutua Fenera Chieri naviga a vele spiegate verso le semifinali di Challenge Cup femminile: l’andata dei quarti di finale in Olanda è un monologo della squadra di Giulio Cesare Bregoli, con lo Sliedrecht Sport incapace di reagire alla potenza di fuoco delle piemontesi. Prova impressionante di Alessia Mazzaro con l’86% in attacco, 4 muri e un ace; Camilla Weitzel fa addirittura meglio in attacco (8 su 8), mentre nel tabellino finale spiccano i tanti errori chieresi in battuta (14). Al ritorno, in programma mercoledì 8 febbraio in Piemonte, basterà vincere due set per passare il turno.

    Opposte a una squadra giovane ma combattiva, nei tre set Grobelna e compagne hanno quasi sempre in mano la partita. Nella prima frazione c’è un primo allungo chierese da 4-4 a 4-7, con break risolutivo da 11-12 a 13-19 e punto del 18-25 messo a terra al secondo set point da Grobelna (che svetta con 6 punti e l’86% in attacco).

    Nel secondo set il punteggio resta in bilico fino al 13-12. Qui gira a favore di Chieri che su servizi di Weitzel e Bosio piazza un parziale di 1-12 portandosi sul 14-24. La frazione termina quindi 16-25.

    Nel terzo set le ragazze di Bregoli partono forte (1-4, 4-9) e raggiungono il vantaggio massimo di 7 punti sul 7-14. Nella seconda parte di set c’è spazio per Morello, Storck e Villani. Chieri si mantiene a distanza di sicurezza e chiude 18-25 con Rozanski al secondo match-point.

    “Loro hanno dato tutto, e sapevamo che sarebbe stato difficile giocare contro questo tipo di squadra – il commento di Helena Cazaute – noi abbiamo sbagliato un po’ troppo al servizio, ma l’importante è aver conquistato la vittoria“.

    Sliedrecht Sport-Reale Mutua Fenera Chieri 0-3 (18-25, 16-25, 18-25)Sliedrecht Sport: Vos 7, Cnossen ne, Lijkendijk 3, Rahangmetan 1, Rekar (L), De Haan E., Bijlsma 8, Joosten, Kjosas ne, Mourits, De Haan J. 5, Stevens 7. All. Bezemer.Reale Mutua Fenera Chieri: Cazaute 9, Morello, Rozanski 9, Bosio, Spirito (L), Fini (L) ne, Nervini ne, Grobelna 11, Villani 3, Butler ne, Storck 2, Mazzaro 11, Kone ne, Weitzel 9. All. Bregoli.Arbitri: Basic (Bosnia Erzegovina) e Yilmazgil (Turchia).Note: Spettatori 750. Sliedrecht: battute vincenti 2, battute sbagliate 4, attacco 34%, ricezione 58%-25%, muri 5, errori 21. Chieri: battute vincenti 3, battute sbagliate 14, attacco 57%, ricezione 54%-32%, muri 9, errori 21.

    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Olanda: Amysoft Lycurgus e Sliedrecht Sport vincono la Coppa

    Di Redazione Cala il tris l’Amysoft Lycurgus nella Coppa d’Olanda maschile: nella finalissima di Ede, la squadra di Groningen vince il trofeo per la terza volta consecutiva. Forse la meno attesa, visto che in questa stagione il Lycurgus è rimasto fuori dalla finale scudetto e in campionato non ha mai battuto l’Orion Doetinchem, la sua avversaria per il trofeo. E visto soprattutto l’andamento della sfida decisiva, chiusa solo sul 3-2 (18-25, 25-23, 20-25, 35-33, 15-12) dopo ben 9 match point annullati a Stijn Held e compagni nel quarto set. Il miglior congedo possibile per il centrale Dennis Borst, che ha annunciato la sua intenzione di appendere le ginocchiere al chiodo dopo questa partita. Foto Volleybal.nl La Coppa femminile torna dopo un anno di digiuno nella bacheca dello Sliedrecht Sport, che aveva vinto tre edizioni di fila tra il 2018 e il 2020. Il successo decisivo è arrivato contro il Booleans/VV Utrecht per 3-1 (26-24, 25-27, 25-19, 25-17) in una partita equilibrata soltanto due set. Lo Sliedrecht, ancora in corsa anche per il successo in campionato, si porta a quota 6 Coppe vinte, raggiungendo il glorioso Martinus Amstelveen nella speciale classifica. (fonte: Volleybal.nl) LEGGI TUTTO

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    Lo Sliedrecht riporta in Olanda il libero Kirsten Knip

    Di Redazione
    Kirsten Knip torna alla base dopo sei anni: il libero della nazionale olandese vestirà nella seconda parte del campionato la maglia dello Sliedrecht Sport Dames, che l’ha ingaggiata per prendere il posto dell’infortunata Emma Rekar. Knip era ancora senza squadra in questa stagione, dopo che lo scorso anno aveva giocato in Romania con il CSM Alba Blaj.
    In precedenza la giocatrice classe 1992 aveva già giocato nello Sliedrecht per due stagioni, dal 2012 al 2014, per poi trasferirsi in Germania al Roten Raben Vilsbiburg e, in seguito, alle Ladies In Black Aachen. “Bentornata Kirsten, è bello riaverti qui” è l’affettuoso saluto del club olandese su Facebook.
    (fonte: Facebook Sliedrecht Sport Dames) LEGGI TUTTO