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    Bruno: “Abbiamo dato tutto, a fare la differenza è stata la loro panchina lunga”

    Di Redazione

    Un’ora e mezza giocata ad altissimo livello non è bastata a Modena per tenere testa a una corazzata come Perugia. Corazzata perché dotata anche di una panchina lunga, fattore questo che alla fine è risultato decisivo ai fini del risultato finale. A sottolinearlo nel post gara è stato anche Bruno.

    “Il nostro rammarico è forse quello di non aver concretizzato le occasioni avute nel secondo parziale. Nel terzo ci è mancata forse la forza mentale di stare nel set. Nel quarto, poi, siamo ripartiti con la mentalità giusta, ma il cambio palla non ha funzionato e loro hanno dei battitori importanti come Leon in grado di fare uno, due , tre ace, e lì la partita è scivolata via. La loro possibilità di cambi oggi ha fatto la differenza”.

    “Contro una squadra così – aggiunge – bisogna tenere alto il proprio livello di gioco più a lungo. Farlo per uno o due set non è sufficiente. Però non serve fare drammi, è stata un’altra bellissima domenica, abbiamo fatto sold-out, che è sempre bello da vivere, ora pensiamo avanti”.

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    Perugia regina della Regular Season: rimonta vincente su Modena

    Di Redazione

    La Sir Safety Susa Perugia espugna in quattro set il PalaPanini di Modena, supera in rimonta i padroni di casa della Valsa Group e conquista la matematica certezza del primo posto in regular season con 6 giornate di anticipo.

    Arriva in terra emiliana la ventottesima vittoria stagionale consecutiva dei Block Devils che mostrano i muscoli nel sold out del palasport modenese con una prestazione ancora una volta di grande qualità tecnica e dimostrandosi mentalmente di acciaio. Lo si è visto in particolare nelle concitate fasi finali del secondo set quando i bianconeri, sotto di un set e 22-20, trovano un turno al servizio devastante del capitano Wilfredo Leon che capovolge il parziale e sposta l’inerzia nella metà campo di Perugia.

    Da quel momento salgono i giri del motore bianconero che alza il ritmo al servizio ed a muro. Perugia prende in mano il match e non lo molla più con il muro conclusivo di Solè che mette la firma al risultato finale facendo esplodere la festa dei Sirmaniaci presenti in gran numero al PalaPanini.

    11 ace e 10 muri vincenti (di cui 6 nel terzo set) il bottino bianconero che fa la differenza alla lunga anche con i suoi grandi attaccanti (53% contro 38% il dato finale). Mvp un imprendibile Leon che chiude con 19 punti, 4 ace ed il 60% in attacco esplodendo bordate impressionanti. Sono decisivi nell’economia della sfida anche i cambi in corso d’opera di coach Anastasi che pesca dalla panchina tre mosse che girano la gara con Russo (2 muri ed un ace), Plotnytskyi (11 punti con 3 ace, 2 muri e l’86% in attacco) ed Herrera (11 punti con il 71% sotto rete, 11 su 14). Su Giannelli (anche 3 punti altre alla solita distribuzione impeccabile) e Colaci (42% in ricezione e mille difese incredibili in seconda linea) ormai gli aggettivi stanno finendo.

    Continua dunque il percorso netto dei Block Devils in Superlega. Ma determinazione, concentrazione e lavoro sono le uniche parole presenti nello spogliatoio bianconero. A cominciare da mercoledì quando al PalaBarton contro Duren la Sir Sicoma Monini Perugia chiuderà la Pool E di Champions League cercando un’altra vittoria ed il piazzamento migliore possibile nella griglia dei playoff.    

    Solè-Flavio i centrali scelti da Anastasi. Triplo Rychlicki in avvio (2-4). Ace di Ngapeth che pareggia (4-4). Ace anche di Rinaldi, Modena avanti (8-7). Out Flavio (10-8). Ace di Bruno poi contrattacco di Lagumdzija (13-9). Fuori Rychlicki dalla seconda linea poi muro vincente di Modena (16-10). Perugia sistema il sideout, ma non riesce a ricucire (21-16). Entra Russo al servizio e sul suo turno dai nove metri i bianconeri accorciano (23-21). Lagumdzija porta i suoi al set point (24-21). Al terzo tentativo il contrattacco di Rychlicki non tocca il muro, padroni di casa avanti (25-23).

    Si riparte con l’equilibrio che regna sovrano (4-4). Invasione aerea di bruno poi bomba di Leon poi ace di Semeniuk (4-8). Due di Rinaldi dimezzano (6-8). Mette anche l’ace Rinaldi e Modena torna a contatto (8-9). Ace di Rychlicki (8-11). Ngapeth va a segno in contrattacco (11-12). Maniout di Lagumdzija e parità (12-12). Invasione del muro bianconero, Modena avanti (15-14). Dentro Russo. Muro di Lagumdzija (16-14). Dentro Plotnytskyi. Leon pareggia con il contrattacco (17-17). Super difesa di Plotnytskyi ed ancora Leon (17-18). Muro di Ngapeth (21-20). Pesta la linea Rychlicki (22-20). Dentro Herrera. Ace di Leon (22-22). Accompagnata di Sanguinetti, Perugia avanti (22-23). Muro di Plotnytskyi, set point Perugia (22-24). Solè chiude il primo tempo e pareggia (23-25).

    Plotnytskyi e Leon spingono i bianconeri in avvio di terzo set (2-6). Herrera con il maniout (3-7). Single wall di Plotnytskyi che poi chiude la diagonale (5-11). Difesa clamorosa di Colaci con Herrera a segno poi il muro a tre ferma Ngapeth (7-14). Muro di Russo poi muro di Giannelli (10-18). Ace di Leon (12-20). Ace anche di Sala (14-20). Muro di Solè (14-22). Ancora Solè per le vie centrali, set point Perugia (16-24). Ace di Plotnytskyi, Block Devils avanti (16-25).

    3-3 nel quarto dopo il punto di Ngapeth. Muro di Sanguinetti, maniout di Ngapeth. Vantaggio Modena (5-3). Ace di Leon (7-7). Difesa clamorosa di Colaci con Herrera che capitalizza poi Leon in contrattacco (10-12). Ace di Plotnytskyi (10-13). Ace di Bruno (12-13). Leon in contrattacco poi in rete Ngapeth (12-16). Ngapeth dimezza (14-16). Ace di Leon (15-19). Giannelli di seconda intenzione (15-20). Ace di Rinaldi (18-21). Smash di Plotnytskyi (18-23). Herrera in contrattacco, match point (18-24). Muro di Solè, Perugia il 22 gennaio vince la regular season! (18-25).  

    Wilfredo Leon (Sir Safety Susa Perugia): “Abbiamo sofferto stasera, non è mai facile in questo palazzetto, ma la cosa importante è aver proseguito la nostra striscia vincente. All’inizio abbiamo avuto difficoltà, poi siamo saliti soprattutto con la battuta ed il muro. Sono due fondamentali sui quali stiamo lavorando tantissimo e sappiamo che possiamo fare ancora meglio. Adesso dobbiamo restare concentrati ad andare avanti un passo alla volta”.

    Valsa Group Modena – Sir Safety Susa Perugia 1-3 (25-23, 23-25, 16-25, 28-25)Valsa Group Modena: Bruno 2, Lagumdzija 11, Sanguinetti 4, Stankovic 2, Ngapeth 17, Rinaldi 8, Rossini (libero), Sala 3, Salsi, Marechal 1. N.e.: Krick, Bossi, Pope, Gollini (libero). All. Giani, vice all. Carotti.Sir Safety Susa Perugia : Giannelli 3, Rychlicki 10, Solè 7, Flavio 2, Leon 19, Semeniuk 7, Colaci (libero), Plotnytskyi 11, Cardenas, Russo 3, Herrera 11. N.e.: Piccinelli (libero), Ropret, Mengozzi. All. Anastasi, vice all Valentini.Arbitri: Stefano Cesare – Maurizio CanessaNote: Modena: 17 b.s., 7 ace, 32% ric. pos., 19% ric. prf., 38% att., 8 muri. Perugia: 25 b.s., 11 ace, 48% ric. pos., 24% ric. prf., 53% att., 10 muri.

    (fonte: Comunicato Stampa) LEGGI TUTTO

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    Anastasi lancia la carica: “Andremo a Modena con grande determinazione e concentrazione”

    Di Redazione

    Antivigilia di campionato per la Sir Safety Susa Perugia che serra le fila in vista del big match di dopodomani al PalaPanini contro la Valsa Group Modena.

    Doppia seduta di lavoro oggi per i Block Devils che al mattino, divisi in due gruppi, hanno svolto un importante lavoro fisico in sala pesi sotto le direttive del preparatore atletico Sebastiano Chittolini e che nel pomeriggio svolgeranno lavoro tecnico e di squadra agli ordini di coach Andrea Anastasi e del suo staff.

    Proprio il tecnico nativo di Poggio Rusco parla alla vigilia dello scontro tra le prime due della classe.

    “Modena è una squadra che secondo me ha avuto nel corso della stagione una evoluzione importante”, dice Anastasi. “Parliamo di una squadra molto giovane, con al suo interno tre grandi campioni come Bruno, Ngapeth e Stankovic che sono tre atleti di grande esperienza e qualità. Una squadra molto interessante e che sta facendo molto bene. Andremo con grande concentrazione e determinazione anche perché si va al PalaPanini ed è sempre un piacere andare a giocare a Modena”.

    Giorni di lavoro importanti quelli appena trascorsi in casa bianconera, giorni che hanno consentito di poter focalizzare l’attenzione su aspetti e situazioni specifiche del gioco.

    “Veniamo da una settimana piena di lavoro nella quale abbiamo continuato a mettere attenzione ad alcuni aspetti dell’attacco, specialmente su situazioni di difficoltà con palla staccata da rete dove bisogna essere bravi con gli attaccanti. Poi stiamo proseguendo a curare tutto il sistema del muro-difesa che deve lavorare sempre con una certa idea. Questa fase di gioco ci ha dato molti risultati nella prima parte della stagione, ma siamo consapevoli che non dobbiamo mollare, che dobbiamo continuare a crederci perché è un aspetto del nostro gioco che va sempre tenuto oliato ed allenato se vogliamo cercare di raggiungere grandi risultati”.

    A distanza di quasi diciotto anni (era il 31 marzo 2005 quando si giocò Modena-Cuneo con Andrea Giani allora in campo ed oggi amico-avversario in panchina) Anastasi torna in panchina in campionato a Modena dove da giocatore fu protagonista per tre stagioni dal 1980 al 1983 vincendo una Coppa Cev.

    “Modena è un posto del mio cuore. Sono cresciuto pallavolisticamente nel modenese, per me Modena vuol dire Panini, vuol dire Minelli, squadre che i giovani di oggi non conoscono, ma che io conosco bene e delle quali conosco tutta la storia. Per me è un onore ed un orgoglio poter tornare a giocare in un grande palazzetto ed in una grande città che amano la pallavolo”.

    (fonte: Comunicato Stampa) LEGGI TUTTO

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    Per la Valsa Group Modena è big match con Perugia. Giani: “Importante ripartire subito”

    Di Redazione

    Questa mattina il coach della Valsa Group Modena, Andrea Giani, ha parlato della sfida di domenica alle 18 al PalaPanini contro la capolista Sir Safety Susa Perugia.

    Queste le dichiarazioni dell’allenatore gialloblù: “Veniamo da due partite che non sono andate come speravamo, in Germania abbiamo perso al tie-break, mentre a Milano siamo rimasti in partita per due set poi siamo calati. Dobbiamo imparare da quello che abbiamo sbagliato e ripartire dalla gara di domenica. Come sappiamo non sarà facile, Perugia non ha lasciato per ora nemmeno un punto e nell’ultimo mese hanno vinto tutti i set giocati. Sarà una sfida stimolante, abbiamo voglia di esprimerci al massimo in un bel contesto come quello del PalaPanini pieno, vedremo come andrà“.

    “Non mi è mai capitato di vedere una squadra dominare in questo modo la regular season – continua il tecnico –, da una parte Perugia ha un grande roster e sta giocando molto bene, dall’altra chi sta dietro deve trovare delle soluzioni per avvicinarsi al loro livello. Loro hanno una fase break molto importante – chiosa –, perciò noi dovremo lavorare bene sul cambio palla a partire dalla ricezione e sviluppare i nostri colpi d’attacco“.

    (fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Verso Modena-Perugia, Russo: “Giocheremo anche lì per vincere da tre punti”

    Di Redazione

    Prosegue il cammino della Sir Safety Susa Perugia in vista del prossimo match ufficiale che vedrà domenica i Block Devils far visita alla Valsa Group Modena nel big match per eccellenza, prima contro seconda della classe, della quinta di ritorno di SuperLega.

    Allenamento tecnico ed anche fisico nel pomeriggio per gli uomini di coach Anastasi. Lo staff tecnico bianconero sta continuando nel suo programma di lavoro molto incentrato su aspetti tecnico-tattici e sullo sviluppo di alcune fasi di gioco. 

    Ovviamente l’attenzione, man mano che ci si avvicina al fine settimana, si focalizza anche sul prossimo avversario, quella Modena che è la prima inseguitrice di Perugia in classifica, seppure distanziata di 16 punti in virtù del ruolino di marcia finora immacolato di Leon e compagni. Avversario certamente di rango, sfida sempre molto elettrizzante della Superlega e telecamere di Raisport che immortaleranno l’evento.

    “Sappiamo che domenica ci aspetta una partita difficile ed un’altra battaglia”, spiega il centrale bianconero Roberto Russo. “Modena ha alzato notevolmente il suo livello di gioco, viene dalla sconfitta a Milano per cui avrà voglia di riscatto ed in casa contro di noi sarà sicuramente molto carica. Per noi è un’altra gara nella quale concentrarci sulla nostra metà campo e provare a migliorare il nostro livello di gioco. Dall’altra parte della rete ci sono grandi giocatori, come ad esempio Bruno, Ngapeth e Stankovic. Dovremo cercare di limitarli, li studieremo ed affronteremo al meglio il match cercando di metterli in difficoltà e di tornare a Perugia con i tre punti in palio”.

    29 punti, frutto di 9 vittorie e 6 sconfitte, e secondo posto in classifica dunque per la Valsa Group Modena. Dopo un avvio non semplice (4 sconfitte nelle prime 5 giornate) la formazione di coach Giani ha trovato i giusti meccanismi e le corrette correlazioni in campo inanellando un successivo record in campionato di 8 vittorie e solo 2 sconfitte, l’ultima delle quali domenica scorsa a Milano.

    La sfida tra la battuta e la ricezione avrà un peso specifico notevole domenica quando si scontreranno, dati alla mano, le due migliori seconde linea della Superlega. Ma poi a decidere saranno probabilmente gli attaccanti di palla alta con, restando nella metà campo degli emiliani, Lagumdzija e Ngapeth osservati speciali del muro bianconero. In particolare il martello francese che, per caratteristiche, esperienza e qualità tecniche, sarà probabilmente l’uomo scelto dal regista Bruno per i palloni che scottano.

    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Perugia regina di tutto: battuta, ricezione, attacco e muro

    Di Redazione

    Ha ripreso ieri il lavoro al PalaBarton la Sir Safety Susa Perugia. Dopo il riposo di lunedì, la squadra si è ritrovata nel quartier generale di Pian di Massiano per dare il via all’attività di questa settimana, che culminerà con la trasferta di domenica al PalaPanini per lo scontro al vertice con la Valsa Group Modena seconda della classe. In caso di vittoria da tre punti il primo posto in regular season diventerebbe già matematico con ben 6 turni di anticipo.

    Doppia seduta ieri, oggi lavoro prettamente tecnico, con focus sulla ricezione e sul miglioramento di alcuni meccanismi di squadra. Tutti a disposizione i bianconeri: Andrea Anastasi ed il suo staff che, senza alcun impegno infrasettimanale, possono dare risalto ad aspetti specifici e peculiari del gioco dei Block Devils.

    Uno sguardo alle statistiche, con due terzi di campionato alle spalle, è una conferma del percorso finora fatto: i Block Devils sono infatti al comando un po’ in tutte le varie graduatorie. Come quella dei break point conquistati (405), nonostante Perugia sia la squadra che ha giocato meno set di tutti. Al servizio i bianconeri sono la squadra con più ace (108, 2,08 a set), e anche la linea di ricezione di Anastasi si conferma la più precisa (26.7% di perfetta).

    Le cose non cambiano andando sotto rete. La Sir Safety Susa è la formazione più performante in attacco con la miglior percentuale (54,7%), il minor numero di errori diretti (61) ed il minor numero di murate subite (81). A muro poi i bianconeri sono la prima della classe per muri vincenti in base ai set disputati (2,60).

    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    La Sir Safety Susa va come un treno: 3-0 su una generosa Padova

    Di Redazione

    Quindicesima vittoria consecutiva in Superlega per la Sir Safety Susa Perugia. I Block Devils di Andrea Anastasi superano in tre set la Pallavolo Padova tra gli applausi del folto pubblico del PalaBarton e confermano la loro leadership in classifica con ben 16 lunghezze di vantaggio su Modena, la più immediata inseguitrice.

    Il PalaBarton assiste all’ennesima prova di grande livello dei bianconeri che cambiano ancora (stasera in campo Mengozzi ed Herrera) e che trovano ancora i giusti equilibri per portare a casa i tre punti in palio. Lo fanno al cospetto di una formazione, quella patavina, che per due set vende cara la pelle giocando una gara di buona caratura e calando solo nel terzo parziale. Ma Leon hanno compagni mettono le marce alte soprattutto al servizio (7 ace, di cui 4 di Leon, contro 3) ed in attacco (56% contro 47%) facendo lì la differenza in campo.

    Leon ed Herrera vanno in doppia cifra in casa Sir Safety Susa, chiudendo entrambi a quota 14 (60% in attacco per l’opposto mancino, 62% per il fenomeno polacco-cubano), ma l’Mvp di giornata è Roberto Russo che alza la saracinesca a muro terminando con 3 vincenti e 7 punti a referto. Colaci (64% in ricezione) e Giannelli (4 su 4 in attacco) sono delle garanzie assolute. Per Padova il miglior realizzatore è Ran Takahashi con 13 punti, 55% in attacco e 2 muri.

    La cronaca:Bella partenza degli ospiti spinti da Petkovic (3-5). Altri due per Padova (3-7). Herrera gioca bene con il muro (5-7). Ace di Petkovic (7-11). Fuori Leon (8-13). Si riscatta subito il capitano bianconero con il doppio ace dell’11-13. Petkovic va ancora a bersaglio (14-17). Fuori Canella, Perugia a meno 1 (16-17). Fuori anche Petkovic, si torna in parità (17-17). Pallonetto millimetrico di Leon, Block Devils avanti (18-17). Giannelli di seconda intenzione (20-18). Canella vince il contrasto a rete e pareggia (20-20). Capolavoro di Semeniuk in contrattacco poi Giannelli in attacco di prima intenzione (23-20). Russo porta Perugia al set point (24-21). Chiude Mengozzi (25-22).

    Si riparte con l’equilibrio che regna sovrano. La pipe di Semeniuk segna il 6-5 Perugia. Takahashi capovolge (6-7). Mette anche il muro il giapponese (7-9). Mengozzi poi ace di Semeniuk (9-9). Ace anche di Herrera, Perugia avanti (12-11). Doppietta a muro di Russo (14-12). Ace di Leon a 128 Km/h (15-12). Takahashi riporta sotto i suoi (16-15). Super difesa di Colaci, poi out Petkovic (21-18). Russo invalicabile a muro (22-18). Ace incredibile di Leon, set point Perugia (24-19). Al terzo tentativo chiude Russo (25-21).

    Scappa via Perugia nel terzo set. I muri di Mengozzi ed Herrera fissano il punteggio sul 9-4. Ancora Mengozzi a muro, poi out Crosato (12-6). Herrera mantiene le distanze poi ace di Russo (16-9). Asparuhov in contrattacco (16-11). Muro di Crosato (19-15). Saitta di seconda intenzione, Padova torna a -3 (21-18). Mengozzi chiude il primo tempo (23-18). Fuori il servizio di Saitta, match point Perugia (24-19). In rete Asparuhov, si chiude così (25-21).

    Stefano Mengozzi: “Sono contento che il coach mi abbia dato spazio, sono contento per i tre punti, per la squadra e per il percorso che stiamo facendo. Poi sono ovviamente felice di aver dato il mio contributo. Il primo set loro è stato duro, loro hanno ricevuto molto bene. Poi siamo cresciuti in battuta nel secondo e terzo parziale portando a casa il match“.

    Andrea Anastasi: “Non era una partita semplice, non abbiamo brillato, ma la cosa importante era portare a casa la piena posta in palio. La mia preoccupazione era che i ragazzi non fossero in ottima condizione fisica, invece ho avuto buona risposte quindi sono soddisfatto“.

    Jacopo Cuttini: “Abbiamo fatto ciò che ci eravamo ripromessi di fare, abbiamo avuto grande attenzione per tutta la gara. I ragazzi sono stati bravi, abbiamo approcciato bene la gara, ma è chiaro che contro una squadra così qualcosa concedi. Le prossime gare? Dobbiamo mantenere questo atteggiamento, contro Taranto e Siena ci giochiamo tanto, i punti in quelle gare varranno il doppio“.

    Sir Safety Susa Perugia-Pallavolo Padova 3-0 (25-22, 25-21, 25-21)Sir Safety Susa Perugia: Giannelli 4, Herrera 14, Mengozzi 5, Russo 7, Leon 14, Semeniuk 9, Colaci (libero), Cardenas. N.e.: Plotnytskyi, Ropret, Rychlicki, Solè, Flavio, Piccinelli (libero). All. Anastasi, vice all Valentini.Pallavolo Padova: Saitta 2, Petkovic 11, Volpato 3, Canella 2, Takahashi 13, Asparuhov 10, Zinger (libero), Zoppellari, Guzzo, Gardini, Crosato 1, Desmet. N.e.: Gengia, Lelli (libero). All. Cuttini, vice all. Trolese.Arbitri: Alessandro Pietro Cavalieri – Marco ZavaterNote: Durata: 26’, 27’, 27’. Tot.: 1h20’. Spettatori 2700. Perugia: 17 b.s., 7 ace, 47% ric. pos., 24% ric. prf., 56% att., 6 muri. Padova: 15 b.s., 3 ace, 38% ric. pos., 14% ric. prf., 47% att., 3 muri.

    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Perugia attende Padova, Plotnytskyi: “Abbiamo iniziato bene l’anno, ora vogliamo continuare”

    Di Redazione

    Quarta di ritorno di Superlega e prima ufficiale casalinga del nuovo anno per la Sir Safety Susa Perugia che ospita domani tra le mura amiche la Pallavolo Padova con fischio d’inizio e diretta streaming sulla piattaforma web Volleyballworld.tv alle ore 18:00.

    “Abbiamo chiuso il discorso per il primo posto nel girone di Champions – dice lo schiacciatore ucraino Oleh Plotnytskyi – ed ora possiamo prepararci con cura alla Coppa Italia ed affrontare naturalmente prima ogni partita nel modo giusto. Domani arriva Padova, una squadra che gioca una buona pallavolo, che ha avuto un bell’inizio di campionato e che viene da una vittoria importante con Cisterna. Una squadra che ha dei bravi giocatori come l’opposto e come i posti quattro. Dobbiamo stare attenti, giocare concentrati e spingere in battuta che anche domani sarà un fondamentale importante. Abbiamo iniziato bene l’anno con due vittorie esterne, adesso vogliamo continuare anche in casa nostra ed aspettiamo come sempre i nostri tifosi al palazzetto”.

    Dopo la doppia trasferta a Verona e Lubiana, ritrovano dunque il proprio pubblico nel 2023 al PalaBarton i Block Devils che vengono da quattordici affermazioni consecutive in campionato e che cercano tre punti che consoliderebbero la leadership in classifica. Anastasi ed il suo staff valuteranno con attenzione oggi pomeriggio e domattina lo stato di forma del gruppo prima di decidere la formazione da mandare in campo inizialmente. Probabile, dopo il turno di riposo in Champions, il rientro di Leon, Colaci e Russo e quindi possibile vedere un 6+1 al fischio d’inizio con Giannelli in regia, Rychlicki opposto, Russo e Solè coppia di centrali, Leon e Semeniuk martelli ricevitori e Colaci libero.

    Padova dal canto suo arriva a Perugia per cercare il colpaccio e dare linfa vitale alla propria corsa alla salvezza. Cuttini, tecnico patavino, potrebbe dare seguito alla formazione che ha chiuso in maniera vincente il match della scorsa settimana con Cisterna con l’ex Saitta in regia, il serbo Petkovic in diagonale, Volpato e Crosato al centro della rete, il giapponese Takahashi ed il bulgaro Asparuhov in posto quattro ed il tedesco Zenger a guidare le operazioni in seconda linea.

    Un solo ex in campo e gioca con la maglia di Padova. Si tratta del regista patavino Davide Saitta, a Perugia in serie A2 nella stagione dal 2010-2011.

    (fonte: Comunicato Stampa) LEGGI TUTTO